Concorso per 1 direttore tecnico area tecnica, elaborazione dati (piemonte) UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE 'A. AVOGADRO'

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 80 del 14-10-2008
Sintesi: UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE «A. AVOGADRO» CONCORSO   (scad.  13 novembre 2008) Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto a tempo indeterminato, a tempo pieno, di categoria D, posizione economica ...
Ente: UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE 'A. AVOGADRO'
Regione: PIEMONTE
Provincia: ALESSANDRIA
Comune: ALESSANDRIA
Data di inserimento: 22-10-2008
Data Scadenza bando 13-11-2008
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UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE «A. AVOGADRO»
CONCORSO   (scad.  13 novembre 2008)
Concorso  pubblico,  per  esami, per la copertura di un posto a tempo
   indeterminato,  a tempo pieno, di categoria D, posizione economica
   1,  area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, presso
   il dipartimento di informatica - sede di Alessandria.
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

   Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 10 genanio 1957,
n.  3  e  successive  modificazioni e integrazioni, recante il «testo
unico  delle  disposizioni  concernenti  lo  statuto  degli impiegati
civili dello Stato»;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n.
686  e  successive  modificazioni  e  integrazioni, recante «Norme di
esecuzione  del  testo  unico  delle disposizioni sullo statuto degli
impiegati civili dello Stato»;
   Vista  la  legge  5  febbraio  1992  n.  104  «legge  - quadro per
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate»;
   Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 7
febbraio  1994  n.  174 - «Regolamento recante norme sull'accesso dei
cittadini  degli  Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro
presso le amministrazioni pubbliche»;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  concernente  il
«Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni  e  le  modalita'  di  svolgimento  dei concorsi, dei
concorsi  unici  e  delle  altre  forme  di  assunzione  nei pubblici
impieghi»;
   Rispettato  il  limite  di cui all'art. 51, comma 4 della legge 27
dicembre 1997 n. 449;
   Vista  la  legge  12  marzo  1999  n.  68 recante le «Norme per il
diritto al lavoro dei disabili»;
   Visto  il  decreto  legislativo  30 marzo 2001 n. 165 e successive
modificazioni e integrazioni recante «Norme generali sull'ordinamento
del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»;
   Visto  il  decreto  legislativo 8 maggio 2001, n. 215 e successive
modificazioni   e  integrazioni  «Disposizioni  per  disciplinare  la
trasformazione progressiva dello strumento militare in professionale,
a  norma dell'art. 3, comma 1 della legge 14 novembre 2000 n. 331» e,
piu' in generale, la normativa vigente in materia di riserva di posti
per gli appartenenti alle Forze Armate;
   Visto  il  d.lgs.  30  giugno  2003  n.  196 recante il «Codice in
materia di protezione dei dati personali»;
   Vista la legge 24 dicembre 2007 n. 244 (legge finanziaria 2008);
   Visto  il  d.lgs.  11  aprile  2006  n.  198  «Codice  delle  pari
opportunita'  tra  uomo  e  donna, a norma dell'art. 6 della legge 28
novembre 2005 n. 246»;
   Visto il C.C.N.L. relativo al personale tecnico-amministrativo del
comparto Universita' stipulato in data 27 gennaio 2005;
   Visto il C.C.N.L. relativo al personale tecnico-amministrativo del
comparto  Universita' stipulato in data 28 marzo 2006, per il biennio
economico 2004/2005;
   Visto il decreto rettorale n. 325 del 17 luglio 2006 di emanazione
del  testo  del  «Regolamento  dei  procedimenti di selezione a tempo
indeterminato e per la progressione verticale del personale tecnico e
amministrativo dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale A.
Avogadro»;
   Considerato  che con delibera del Consiglio di Amministrazione del
20  giugno  2008  e'  stata approvata la programmazione triennale del
fabbisogno  di  personale  tecnico-amministrativo,  adottata ai sensi
dell'art.  35  del  d.lgs.  165  del 2001, gia' deliberata dal senato
accademico nelle sedute del 14 gennaio 2008 e 9 giugno 2008;
   Considerata,   conseguentemente,   la   necessita'   di  procedere
all'indizione  di un concorso pubblico per l'assunzione di una unita'
di  personale  di  categoria  D, posizione economica 1, area tecnica,
tecnico-scientifica  ed  elaborazione  dati presso il dipartimento di
Informatica il dipartimento dell'Ateneo - sede di Alessandria;
   Vista  la  nota  prot.  n. 12648 del 19 maggio 2008 con cui questa
amministrazione  richiedeva,  ex  art. 34-bis, decreto legislativo 30
marzo   2001   n.   165,  al  dipartimento  della  funzione  pubblica
l'assegnazione  di  un  posto  di categoria D, posizione economica 1,
area  tecnica,  tecnico-scientifica  ed elaborazione dati - presso il
Dipartimento  di  Informatica  -  sede di Alessandria, con competenze
elevate  sulle  metodologie  e  tecniche  di  programmazione  e nella
gestione ed amministrazione di sistemi di tipo Unix-like;
   Vista  la  nota  prot.  n.  29292  del 23 giugno 2008, pervenuta a
questo  Ateneo  in  data  3 luglio 2008, con la quale il dipartimento
della    funzione    pubblica    -    ufficio   personale   pubbliche
amministrazioni,  servizio mobilita', ha comunicato di non avere allo
stato,  personale  da assegnare per il fabbisogno di professionalita'
segnalato;
   Considerato  che,  in  applicazione  dell'art. 30, comma 2-bis del
d.lgs.  165/2001  e'  stata  avviata,  con  nota prot. n. 16868 del 4
luglio 2008, la procedura di mobilita' esterna;
   Ritenuta, pertanto l'esigenza, di assumere, a tempo indeterminato,
una  unita'  di personale di categoria D, posizione economica 1, area
tecnica,   tecnico-scientifica   ed   elaborazione   dati  presso  il
dipartimento di informatica dell'Ateneo - sede di Alessandria;
   Considerato  che la riserva prevista dall'art. 18, commi 6 e 7 del
decreto   legislativo   n.   215/2001  di  cui  sopra,  e  successive
modificazioni  ed  integrazioni, e' operante parzialmente e da' luogo
ad  una frazione di posto che si cumulera' con la riserva relativa ad
altri   concorsi  che  verranno  banditi  da  questa  Amministrazione
(frazione accumulata finora 0,40).
                              Decreta:

                               Art. 1.

                            Numero posti


   E' indetto un concorso pubblico, per esami, per la copertura di un
posto,  a  tempo  indeterminato,  a  tempo  pieno,  di  Categoria  D,
posizione   economica   1,   area   tecnica,  tecnico-scientifica  ed
elaborazione dati presso il dipartimento di informatica dell'Ateneo -
sede di Alessandria.
   L'unita' necessaria dovra' possedere le seguenti competenze:
   1.   Competenze   elevate   sulle   metodologie   e   tecniche  di
programmazione   con   particolare   attenzione   al   paradigma   di
programmazione  ad  oggetti,  sia  per quanto riguarda lo sviluppo di
applicazioni classiche stand-alone che la progettazione e sviluppo di
applicazioni  web  interfacciate  ad  opportune  base  di  dati. Tali
competenze dovranno in particolare riferirsi ad ambienti open-source.
Linguaggi di interesse saranno in particolare Java e C++.
   2. Competenze elevate nella gestione ed amministrazione di sistemi
di tipo Unix-like (con particolare riferimento a Linux). E' richiesta
quindi una buona conoscenza del linguaggio C.
   L'amministrazione  garantisce  parita'  e  pari  opportunita'  tra
uomini  e  donne  per  l'accesso  al  lavoro e per il trattamento sul
lavoro.
   L'ammissione  al  concorso  e  l'espletamento della procedura sono
disciplinati dagli articoli seguenti.

        
      
                               Art. 2.

                     Requisiti per l'ammissione


   Per  l'ammissione  al  concorso di cui al precedente articolo 1 e'
richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
    a) Laurea di primo livello (L) (nuovo ordinamento) oppure diploma
di  laurea  (vecchio  ordinamento).  Il  titolo  di studio conseguito
all'estero  deve aver ottenuto, entro la data di scadenza del termine
utile  per  la  presentazione  delle  domande  di  partecipazione  al
concorso,  la  necessaria equipollenza ai diplomi italiani rilasciata
dalle  competenti autorita'. Nel caso in cui l'equipollenza non fosse
ancora stata ottenuta, i candidati in possesso di un titolo di studio
conseguito   all'estero   devono  averla  richiesta  alle  competenti
autorita'  entro  la  data  di  scadenza  del  termine  utile  per la
presentazione   delle   domande   di   partecipazione   al  concorso.
Diversamente,  la  domanda  non  sara'  considerata  ammissibile e il
candidato  verra'  escluso  dal  concorso, per difetto dei requisiti,
come  meglio  indicato  all'art.  4  sotto riportato. Nel caso in cui
l'equipollenza  fosse  stata  richiesta  all'autorita' competente nei
termini,  il  candidato e' ammesso alle prove con riserva e, nel caso
di   idoneita'   e   superamento   di  tutte  le  prove  concorsuali,
l'ottenimento  del  provvedimento  di  equipollenza  sara' condizione
imprescindibile  ai  fini del valido inserimento nella graduatoria di
merito,  come  meglio  precisato al successivo art. 8. (La traduzione
legale  del  titolo  di studio straniero e la dichiarazione di valore
rilasciata   dalle   competenti   autorita'   costituiscono  solo  il
presupposto   del  provvedimento  di  equipollenza.  I  candidati  in
possesso  di  un  titolo  di  studio  conseguito  all'estero potranno
contattare  per  maggiori  informazioni l'Ufficio Concorsi ai numeri:
0161/261537-261535;
    b) eta': non inferiore ad anni 18;
    c)  cittadinanza  Italiana. Tale requisito non e' richiesto per i
soggetti   appartenenti   all'Unione   Europea,   che   devono  avere
un'adeguata  conoscenza  della  lingua  italiana,  nonche' godere dei
diritti  civili  e  politici  anche  negli stati di appartenenza o di
provenienza.   Sono   equiparati   ai   cittadini  gli  italiani  non
appartenenti alla Repubblica;
    d)  non  aver  riportato  condanne  penali o interdizione o altre
misure  che  escludano  dall'accesso  agli  impieghi presso pubbliche
anmiinistrazioni secondo la vigente normativa;
    e) non essere esclusi dall'elettorato politico attivo;
    f) non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego statale,
ai  sensi  dell'art.  127 lettera d) del decreto del Presidente della
Repubblica  10  gennaio  1957,  n.  3 (in merito l'Amministrazione si
riserva  la  valutazione  discrezionale  riconosciuta  dalla sentenza
della  Corte  Costituzionale  del  27  luglio  2007, pubblicata sulla
Gazzetta Ufficiale n. 30 del 1 agosto 2007);
    g)  di  essere  in  regola  con le norme concernenti gli obblighi
militari;
    h)    idoneita'   fisica   a   svolgere   l'attivita'   prevista.
L'Amministrazione  provvedera'  ad  accertare,  per  i  vincitori del
concorso, tale idoneita' in base alla normativa vigente.
   I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
ammissione  al  concorso.  L'esclusione dal concorso, per difetto dei
requisiti,   e'   disposta   con   motivato   decreto   e  comunicata
all'interessato,  come  meglio  precisato  al  successivo  art. 4 del
presente bando.

        
      
                               Art. 3.

                          Domanda e termine


   Le domande di ammissione, redatte in carta libera, dovranno essere
compilate  in  ogni  loro  parte e, pena l'inammissibilita', dovranno
essere conformi al modello allegato al presente bando (Allegato A).
   Dette    domande,    indirizzate   al   Direttore   Amministrativo
dell'Universita'  degli  mudi  del  Piemonte  Orientale - Palazzo del
Rettorato - via Duomo, 6 - 13100 Vercelli, dovranno essere presentate
entro  il  termine  perentorio di trenta giorni dal giorno successivo
alla   data  di  pubblicazione  del  presente  bando  nella  Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica italiana - 4ª serie speciale - «Concorsi
ed esami».
   Qualora tale termine cada in giorno festivo, la scadenza slittera'
al primo giorno non festivo utile.
   Le  istanze di ammissione potranno essere consegnate a mano presso
l'ufficio  protocollo  -  divisione  attivita'  istituzionali  e  del
personale  -  settore  affari  generali  - palazzo del Rettorato -Via
Duomo,  6  -  Vercelli,  nel seguente orario: dal lunedi' al venerdi'
dalle ore 9,00 alle ore 12,00.
   Le  domande di ammissione al concorso saranno considerate prodotte
in  tempo  utile  anche  se  spedite a mezzo raccomandata A.R. ovvero
tramite   fax   (come  disciplinato  dall'art.  38  del  decreto  del
Presidente  della Repubblica 445/2000, unitamente a copia fotostatica
non autenticata di un documento di identita) al n. 0161/219381, entro
il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio
postale  accettante  o  la data di spedizione del fax riportata sullo
stesso.  In  quest'ultimo  caso, sara' onere dei candidati verificare
che  sulla  ricevuta  di  trasmissione  fax, oltre all'esito positivo
della  stessa, sia correttamente riportata la data di invio. Rimane a
esclusivo  carico  del  candidato l'eventuale trasmissione incompleta
delle domande via fax che comportera' l'esclusione dello stesso dalla
procedura.   L'Amministrazione  non  procedera'  a  fornire  conferme
telefoniche della corretta ricezione fax.
   Nel  caso  in  cui  non sara' possibile accertare in alcun modo la
trasmissione  della domanda di partecipazione via fax entro i termini
di  scadenza,  l'Amministrazione  non  prendera' in considerazione le
domande  presentate dai candidati, come indicato al successivo art. 4
del presente bando.
   Nella  domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare sotto
la propria responsabilita':
    a) il proprio nome e cognome;
    b) la data ed il luogo di nascita;
    c)  la  residenza,  completa  di  indirizzo,  citta'  e codice di
avviamento postale;
    d) il concorso cui intendono partecipare;
    e) di essere in possesso di tutti i requisiti per l'ammissione al
concorso, di cui all'art. 2 del presente bando;
    f)  il titolo di studio richiesto dall'art. 2 del presente bando,
indicando lo stesso, nonche' la data, il luogo del conseguimento e la
votazione  riportata.  Il titolo di studio conseguito all'estero deve
aver  ottenuto,  entro  la  data di scadenza del termine utile per la
presentazione   delle  domande  di  partecipazione  al  concorso,  la
necessaria   equipollenza   ai   diplomi  italiani  rilasciata  dalle
competenti autorita'. Nel caso in cui l'equipollenza non fosse ancora
stata  ottenuta,  i  candidati  in  possesso  di  un titolo di studio
conseguito   all'estero   devono  averla  richiesta  alle  competenti
autorita'  entro  la  data  di  scadenza  del  termine  utile  per la
presentazione delle domande di partecipazione al concorso;
    g)  l'eventuale  possesso  dei titoli di preferenza, a parita' di
merito, di cui all'art. 7 del presente bando di concorso;
    h)  se  portatori  di  handicap,  ai  sensi della legge 104/1992,
l'eventuale  ausilio  necessario  nonche'  la necessita' di eventuali
tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove;
    i) di conoscere la lingua straniera inglese;
    j)  il  domicilio  o  il  recapito,  con  il  relativo  codice di
avviamento  postale,  al  quale  si  chiede che vengano effettuate le
eventuali  comunicazioni  inerenti  il  concorso.  Sara'  necessario,
altresi',  indicare  un  recapito  telefonico  ed,  eventualmente, un
indirizzo di posta elettronica.
   Non  e'  richiesta  l'autenticazione della firma dell'aspirante in
calce alla domanda.
   La  domanda di partecipazione dovra' essere sottoscritta con firma
autografa.
   Ogni  eventuale variazione di quanto dichiarato nella domanda deve
essere tempestivamente comunicata all'Ufficio Concorsi.
   L'Amministrazione  non  assume  responsabilita'  per  il  caso  di
irreperibilita'   del   destinatario   e   per   la   dispersione  di
comunicazioni  dipendente  da  inesatta  indicazione  del recapito da
parte  del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
   L'Amministrazione,  inoltre, non assume alcuna responsabilita' per
eventuale  mancato o tardivo recapito delle comunicazioni relative al
presente   concorso   per   cause   non   imputabili  a  colpa  dell'
amministrazione stessa.
   Non  saranno  in  ogni  caso  prese in considerazione, come meglio
specificato  all'art. 4, le domande non sottoscritte e quelle che per
qualsiasi  causa,  anche di forza maggiore, dovessero essere spedite,
consegnate  a  mano o inviate via fax all'Universita' degli Studi del
Piemonte Orientale «Amedeo Avogadro» oltre il termine di cui sopra.
   Le  domande incomplete delle dichiarazioni sopra indicate, qualora
non  consentano  di  verificare  il  possesso dei requisiti, verranno
escluse dal concorso.
   Per esigenze connesse all'organizzazione del lavoro ed in ossequio
ai  principi  di tempestivita', efficacia, efficienza ed economicita'
dell'  azione  amministrativa,  questa  Amministrazione si riserva la
facolta' di esaminare esclusivamente le istanze di partecipazione dei
candidati che saranno ammessi alla prova orale.

        
      
                               Art. 4.

                     Esclusione dalla procedura


   I  candidati  sono  ammessi  al concorso con riserva: il direttore
amministrativo  puo'  disporre,  in  qualsiasi  momento,  con decreto
motivato, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti o nelle
seguenti ipotesi:
   1.  quando la mancanza delle dichiarazioni richieste dal bando non
consentisse  la  verifica del possesso dei requisiti richiesti per il
presente concorso;
   2.  quando  le  domande di partecipazione non venissero redatte in
conformita'  con  il  modello  allegato al presente bando (All. A), e
cio'  comporti  l'impossibilita' di verificare il possesso di tutti i
requisiti richiesti dall'art. 2 del bando.
   Costituiscono irregolarita' non sanabili:
    1. La mancanza di firma autografa della domanda;
    2. Il mancato rispetto dei termini di presentazione o invio delle
domande di partecipazione per qualsiasi causa, ossia disguidi postali
o  di trasmissione fax o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
   Le  domande  riportanti  tali  irregolarita'  non saranno prese in
considerazione  e  i  candidati  saranno  avvertiti tramite opportuna
comunicazione.

        
      
                               Art. 5.

                      Commissione giudicatrice


   Con   successivo   provvedimento  sara'  nominata  la  Commissione
giudicatrice  ai sensi dell'art. 10 del «Regolamento dei procedimenti
di  selezione  a  tempo indeterminato e per la progressione verticale
del  personale  tecnico e amministrativo dell'Universita' degli Studi
del  Piemonte Orientale A. Avogadro» emanato con decreto rettorale n.
325 del 17 luglio 2006.
   I   nominativi  della  Commissione  verranno  resi  noti  mediante
pubblicazione  sul  sito  web  dell'Ateneo (www.unipmn.it ) e mediante
affissione  all'albo  ufficiale  dell'Ateneo,  presso  il palazzo del
rettorato dell'universita', via Duomo, 6 - Vercelli.
   Alla  Commissione  potranno  essere  aggregati  membri aggiunti ed
esperti ai fini dell' accertamento delle lingue straniere.
   Nel  caso  di  elevato  numero  di concorrenti, per lo svolgimento
delle   prove   scritte,  saranno  costituiti  appositi  comitati  di
vigilanza.

        
      
                               Art. 6.

                           Prove di esame


   L'esame consta di due prove scritte, una delle quali potra' essere
a  contenuto  teorico-pratico,  e  di una prova orale, secondo quanto
previsto  dal programma di esame che viene allegato al presente bando
per farne parte integrante.
   Le prove scritte si svolgeranno secondo il seguente calendario:
    prima prova scritta: 26 novembre 2008 ore 10,00;
    seconda prova scritta: 27 novembre 2008 ore 15,00.
   Il  luogo in cui si svolgeranno le prove scritte e qualunque altra
informazione  utile  relativa  al  concorso  verranno  comunicati  ai
candidati  mediante affissione all'Albo Ufficiale dell'Ateneo, presso
il  Rettorato  dell'Universita',  via  Duomo, 6 - Vercelli e mediante
pubblicazione  sul  sito  web  dell'Ateneo  (www.unipmn.it  - sezione
concorsi   e  notizie  e  avvisi).  Si  invitano  in  tal  senso  gli
interessati  a  consultare  l'Albo  Ufficiale  e il sito il giorno 18
novembre 2008.
   Tale  pubblicita'  costituira',  nei  confronti degli interessati,
notifica ad ogni effetto di legge.
   Ai  candidati  non  verra', pertanto, data ulteriore comunicazione
scritta  personale delle date di svolgimento delle prove ne' di altre
informazioni  inerenti  il  concorso in oggetto, che verranno fornite
con le modalita' sopra indicate.
   Alle  prove  scritte  sono  ammessi dizionari e testi di legge non
commentati.  In  ogni  caso  il  loro  utilizzo  e'  subordinato alle
disposizioni  che  la  Commissione giudicatrice stabilira' all'inizio
delle prove.
   Sul  sito  web  dell'Ateneo come sopra indicato saranno pubblicati
gli  esiti  delle prove scritte con l'indicazione dell'ammissione/non
ammissione  alla  prova  orale;  gli  stessi  esiti  saranno  affissi
all'Albo  Ufficiale  dell'Ateneo,  presso  il  palazzo  del rettorato
dell'universita', via Duomo, 6 - Vercelli.
   Sono  ammessi  a  sostenere la prova orale i candidati che abbiano
riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30. Il
colloquio  si  intende superato se il candidato consegue la votazione
di   almeno  21/30.  Il  punteggio  complessivo  e'  determinato  dal
punteggio  dato  dalla  media  della  votazione riportata nelle prove
scritte sommato a quello ottenuto nella prova orale.
   Ai candidati che avranno superato le prove scritte, verra' inviata
la   convocazione  alla  prova  orale,  con  l'indicazione  dei  voti
riportati  delle  prove  scritte,  con  un  preavviso di almeno venti
giorni prima dello svolgimento della prova stessa.
   Il  termine  di cui sopra puo' essere ridotto su espressa rinuncia
concordemente manifestata da tutti i candidati.
   Per  essere  ammessi  a  sostenere  le  prove i candidati dovranno
essere muniti di un valido documento di riconoscimento.

        
      
                               Art. 7.

              Titoli di preferenza a parita' di merito


   I  candidati  che  si  siano collocati utilmente nella graduatoria
finale   dovranno   indicare  il  possesso  di  eventuali  titoli  di
preferenza a pari merito con le seguenti modalita':
    all'atto  della  presentazione della domanda di partecipazione al
concorso  mediante  compilazione  dell'Allegato  A,  sotto  forma  di
dichiarazione  sostituiva  ai  sensi del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000;
    diversamente,  i  candidati  dovranno  indicare  i  titoli  nella
domanda  di  partecipazione  da  loro redatta e presentare i relativi
documenti  (in  originale,  in  copia autenticata o con dichiarazione
sostituiva  ai  sensi  del decreto del Presidente della Repubblica n.
445/2000)  attestanti  il  loro  possesso  nel  termine perentorio di
quindici  giorni  decorrenti  dal  giorno  in  cui hanno sostenuto il
colloquio ex art. i6 decreto del Presidente della Repubblica 487/94.
   Dai  documenti  o  dalle dichiarazioni sostitutive prodotte dovra'
risultare  che  il  requisito era posseduto alla data di scadenza del
termine  utile  per  la  presentazione della domanda di ammissione al
concorso.
   I  titoli  che  danno  diritto  a preferenza sono quelli riportati
nell'Allegato B al presente bando.

        
      
                               Art. 8.

                   Approvazione della graduatoria


   La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo l'ordine
decrescente  dei  punti  della  votazione  complessiva  riportata  da
ciascun  candidato,  con  l'osservanza  dei  titoli  di  preferenza a
parita'  di  merito  di  cui all'articolo precedente. Sono dichiarati
vincitori,  nei limiti dei posti complessivamente messi a concorso, i
candidati  utilmente  collocati  nella graduatoria di merito, formata
sulla base del punteggio riportato nelle prove di esame.
   La  graduatoria  di  merito, unitamente a quella dei vincitori del
concorso,    e'    approvata    con   provvedimento   del   Direttore
Amministrativo,  e'  immediatamente  efficace  ed  e'  resa  pubblica
mediante  affissione  all'Albo ufficiale dell'universita' degli studi
del  Piemonte  Orientale.  Di tale affissione sara' dato avviso sulla
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  Italiana  - 4ª serie speciale
«Concorsi  ed  Esami»; dalla data della pubblicazione di detto avviso
decorre  il  termine per eventuali impugnative. La graduatoria rimane
efficace  per trentasei mesi dalla data di pubblicazione del suddetto
avviso  in  Gazzetta  Ufficiale, in base all'art. 35, comma 5-ter del
d.lgs.  30  marzo  2001,  n.  165  e  puo'  essere  utilizzata per la
copertura di posti che si rendessero vacanti entro tale periodo nella
stessa  categoria,  nel  rispetto  dell'equilibrio  finanziario  e di
bilancio  e dei principi di una corretta ed efficiente gestione delle
risorse economiche e strutturali.
   La graduatoria sara' inoltre consultabile sul sito web dell'Ateneo
(www.unipmn.it).
   Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' ai concorsi.
   I  candidati  in  possesso  di  un  titolo di studio straniero non
ancora  dichiarato  equipollente, se risultati idonei a seguito dello
svolgimento   delle   prove   concorsuali,  dovranno  necessariamente
produrre  all'Ufficio  Concorsi  il provvedimento di equipollenza nel
momento  in  cui  hanno  notizia del superamento della prova orale e,
comunque,  entro  la  data di approvazione degli atti concorsuali. La
presentazione  del provvedimento di equipollenza e' condizione per il
valido  e  legittimo  inserimento  nella  graduatoria  di  merito del
concorso.

        
      
                               Art. 9.

                       Assunzione in servizio


   Il  candidato  vincitore  sara' invitato a stipulare, ai sensi del
CCNL   vigente  del  personale  tecnico-amministrativo  del  comparto
Universita' e previo accertamento della copertura finanziaria ex lege
449/97,  un contratto individuale finalizzato all'instaurazione di un
rapporto  di  lavoro  a  tempo  indeterminato  per  la  Categoria  D,
posizione   economica   i,   area   tecnica,  tecnico-scientifica  ed
elaborazione dati.
   Al  vincitore sara' corrisposto il trattamento economico spettante
a  norma  delle  vigenti  disposizioni  normative  e contrattuali. Il
periodo di prova ha la durata di tre mesi.
   Decorso  il  periodo  di prova senza che il rapporto di lavoro sia
stato  risolto da una delle parti, il vincitore si intende confermato
in servizio.

        
      
                              Art. 10.

        Documenti per la costituzione del rapporto di lavoro


   Il  vincitore  sara'  invitato  a  presentare, entro trenta giorni
dalla  data  di  stipulazione del contratto di lavoro individuale, la
documentazione prescritta dalle disposizioni vigenti.
   L'Amministrazione  provvedera'  a sottoporre il vincitore a visita
medica  da  parte  del  medico competente per verificare l'assenza di
controindicazioni  al  lavoro cui il dipendente e' destinato, ai fini
della  valutazione  della  sua  idoneita' alla mansione specifica, ai
sensi dell'art. 16 decreto legislativo 626/1994.
   L'Amministrazione  provvedera', inoltre, ad acquisire d'ufficio il
Certificato generale del Casellario Giudiziale.

        
      
                              Art. 11.

                  Contenuto del contratto di lavoro


   Nel contratto di lavoro saranno specificati:
    1 . tipologia del rapporto di lavoro;
    2. data di inizio del rapporto di lavoro;
    3. categoria, area e livello retributivo;
    4. durata del periodo di prova;
    5. sede di prima destinazione.
   Il  contratto  individuale  inoltre  specifica  che il rapporto di
lavoro  e'  disciplinato  dai  contratti collettivi nel tempo vigenti
anche  per  le cause di risoluzione e per i termini di preavviso. E',
in  ogni  modo, condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di
preavviso,  l'annullamento  della  procedura  di  reclutamento che ne
costituisce il presupposto.

        
      
                              Art. 12.

                   Trattamento dei dati personali


   Il  trattamento  dei  dati  personali  e' disciplinato dal decreto
legislativo  30  giugno  2003 n. 196 «Codice in materia di protezione
dei dati personali».
   Ai  sensi  del  suddetto  decreto  i  dati  personali  forniti dai
candidati  saranno  raccolti  presso  l'Universita'  degli  studi del
Piemonte   Orientale   -  Divisione  attivita'  istituzionali  e  del
personale,  per  le  finalita'  di  gestione  del  concorso e saranno
trattati   anche   presso   una   banca   dati   automatizzata   pure
successivamente  all'eventuale  instaurazione del rapporto di lavoro,
per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
   Il  conferimento  dei dati personali e' obbligatorio ai fini della
valutazione  dei  requisiti  di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.
   Le   medesime   informazioni   potranno   essere  comunicate  alle
amministrazioni pubbliche interessate.
   Ai  sensi  del  sopraddetto d.lgs, l'interessato al trattamento ha
diritto  di far rettificare, aggiornare, integrare i dati, nonche' di
far  cancellare  o  trasformare  in  forma anonima i dati trattati in
violazione  di  legge,  compresi  quelli  di cui non e' necessaria la
conservazione  in  relazione agli scopi per i quali i dati sono stati
raccolti o successivamente trattati.
   Tali  diritti  potranno  essere  fatti  valere  nei  confronti del
Rettore  dell'Universita'  degli studi del Piemonte Orientale «Amedeo
Avogadro», titolare del trattamento.
   Il  responsabile  del  trattamento e' il dirigente della divisione
attivita'  istituzionali e del personale dell'universita' degli studi
del Piemonte Orientale «Amedeo Avogadro».

        
      
                              Art. 13.

                            Norme finali


   L'Amministrazione  procedera'  nei  confronti  del  vincitore alla
verifica   delle   dichiarazioni   rese  e  dei  documenti  prodotti.
L'amministrazione  potra',  altresi',  procedere  alla verifica delle
dichiarazioni  rese  e  della  documentazione prodotta da parte degli
altri candidati.
   Le  dichiarazioni  mendaci  e  non  veritiere  e  la produzione di
documenti   falsi  comporteranno  la  decadenza  dalla  nomina  o  la
risoluzione  di diritto del contratto di lavoro, salva ogni ulteriore
azione penale.
   Ai  sensi  dell'art.  76  decreto  del Presidente della Repubblica
445/2000, chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o
ne fa uso nei casi previsti dal suddetto decreto del Presidente della
Repubblica,  e'  punito  ai  sensi  del  codice  penale e delle leggi
speciali in materia; inoltre, l'esibizione di un atto contenente dati
non piu' rispondenti a verita' equivale ad uso di atto falso.
   Per  tutto  quanto  non  previsto  dal  presente  bando,  vale  la
normativa vigente in materia, in quanto compatibile.
   Il  presente  bando  di  concorso  sara'  inoltrato  al  Ministero
della giustizia  -  ufficio  pubblicazioni  leggi  e decreti - per la
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª
Serie Speciale «Concorsi ed Esami».
   Copia  del  bando  sara'  affissa  all'Albo ufficiale dell'Ateneo,
presso  il  Palazzo  del  Rettorato  dell'Universita', via Duomo, 6 -
Vercelli  e  sara'  inoltre  consultabile sul sito Web dell'Ateneo al
seguente indirizzo www.unipmn.it
   Il  Responsabile  del Procedimento e' il dirigente della divisione
attivita'  istituzionali e del personale dell'universita' degli studi
del Piemonte Orientale «Amedeo Avogadro», dott. Federico Gallo.
                          Il direttore amministrativo: Mastrodomenico