Concorso per 1 categoria c area amministrativa (piemonte) UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE 'A. AVOGADRO'

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 53 del 08-07-2008
Sintesi: UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE «A. AVOGADRO» CONCORSO   (scad.  7 agosto 2008) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto a tempo indeterminato, a tempo pieno di categoria C, posizione ...
Ente: UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE 'A. AVOGADRO'
Regione: PIEMONTE
Provincia: VERCELLI
Comune: VERCELLI
Data di inserimento: 23-07-2008
Data Scadenza bando 07-08-2008
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UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE «A. AVOGADRO»
CONCORSO   (scad.  7 agosto 2008)
Concorso  pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto
   a  tempo  indeterminato,  a  tempo pieno di categoria C, posizione
   economica 1, area amministrativa profilo amministrativo.
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
   Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n.  3  e  successive  modificazioni e integrazioni, recante il «Testo
unico  delle  disposizioni  concernenti  lo  statuto  degli impiegati
civili dello Stato»;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n.
686  e  successive  modificazioni  e  integrazioni, recante «Norme di
esecuzione  del  testo  unico  delle disposizioni sullo statuto degli
impiegati civili dello Stato»;
   Vista  la  legge  5  febbraio  1992,  n.  104  «Legge - quadro per
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate»;
   Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 7
febbraio  1994,  n.  174  «Regolamento recante norme sull'accesso dei
cittadini  degli  Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro
presso le amministrazioni pubbliche»;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  concernente  il
«Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni  e  le  modalita'  di  svolgimento  dei concorsi, dei
concorsi  unici  e  delle  altre  forme  di  assunzione  nei pubblici
impieghi»;
   Rispettato  il  limite  di cui all'art. 51, comma 4 della legge 27
dicembre 1997, n. 449;
   Vista  la  legge  12  marzo  1999,  n. 68 recante le «Norme per il
diritto al lavoro dei disabili»;
   Visto  il  decreto  legislativo30  marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni e integrazioni recante «Norme generali sull'ordinamento
del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»;
   Visto  il  decreto  legislativo 8 maggio 2001, n. 215 e successive
modificazioni   e  integrazioni  «Disposizioni  per  disciplinare  la
trasformazione progressiva dello strumento militare in professionale,
a norma dell'art. 3, comma 1 della legge 14 novembre 2000, n. 331» e,
piu' in generale, la normativa vigente in materia di riserva di posti
per gli appartenenti alle Forze Armate;
   Visto  il  decreto  legislativo  30 giugno 2003, n. 196 recante il
«Codice in materia di protezione dei dati personali»;
   Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008);
   Visto  il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 «Codice delle
pari  opportunita'  tra uomo e donna, a norma dell'art. 6 della legge
28 novembre 2005, n. 246»;
   Visto     il     codice    C.C.N.L.    relativo    al    personale
tecnico-amministrativo  del comparto Universita' stipulato in data 27
gennaio 2005;
   Visto il C.C.N.L. relativo al personale tecnico-amministrativo del
comparto  Universita' stipulato in data 28 marzo 2006, per il biennio
economico 2004/2005;
   Visto il decreto rettorale n. 325 del 17 luglio 2006 di emanazione
del  testo  del  «Regolamento  dei  procedimenti di selezione a tempo
indeterminato e per la progressione verticale del personale tecnico e
amministrativo dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale A.
Avogadro»;
   Considerato  che  all'ordine del giorno della seduta del Consiglio
di  Amministrazione  del  20  giugno  2008  e'  gia'  stata  inserita
l'approvazione della delibera concernente la programmazione triennale
del  fabbisogno  di personale adottata ai sensi dell'art. 35 comma a)
del decreto legislativo n. 165 del 2001;
   Considerata,   conseguentemente,   la   necessita'   di  procedere
all'indizione  di un concorso pubblico per l'assunzione di una unita'
di   personale   di   categoria   C,   posizione  economica  1,  area
amministrativa - profilo amministrativo;
   Vista  la  nota  prot.  n.  8037  del 4 aprile 2008 con cui questa
Amministrazione  richiedeva,  ex  art. 34-bis, decreto legislativo 30
marzo   2001,   n.  165,  al  Dipartimento  della  funzione  pubblica
l'assegnazione  di  un  posto  di categoria C, posizione economica 1,
area  amministrativa  -  profilo  amministrativo  -  presso  le  sedi
dell'Ateneo  con  competenze  nell'ambito  dei  servizi  rivolti agli
studenti,  con  particolare riguardo agli ordinamenti didattici, alle
attivita'  di  orientamento,  al  diritto allo studio e ai servizi di
segreteria,  conoscenze  inerenti  la legislazione universitaria, con
specifico riferimento allo statuto e ai regolamenti dell'Ateneo;
   Vista  la  nota  prot.  n.  22260/1.2.3.2.  del  13  maggio  2008,
pervenuta  a  questo  Ateneo  in data 21 maggio 2008, con la quale il
Dipartimento  della  funzione  pubblica - Ufficio personale pubbliche
amministrazioni,  Servizio mobilita', ha comunicato di non avere allo
stato,  personale  da assegnare per il fabbisogno di professionalita'
segnalato;
   Considerato  che,  in  applicazione  dell'art. 30, comma 2-bis del
decreto  legislativo  n. 165/2001 e' stata avviata, con nota prot. n.
13982 del 3 giugno 2008, la procedura di mobilita' esterna;
   Ritenuta, pertanto l'esigenza, di assumere, a tempo indeterminato,
una  unita'  di personale di categoria C, posizione economica 1, area
amministrativa - profilo amministrativo - presso le sedi dell'Ateneo;
   Considerato  che la riserva prevista dall'art. 18, commi 6 e 7 del
decreto  legislativo  n.  215/2001,  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni  e' operante parzialmente e da' luogo ad una frazione di
posto  che si cumulera' con la riserva relativa ad altri concorsi che
verranno  banditi  da  questa  Amministrazione  (frazione  accumulata
0.30);
   Valutato ogni opportuno elemento.
                              Decreta:
                               Art. 1.
                            Numero posti
   E'  indetto  un  concorso  pubblico,  per  titoli ed esami, per la
copertura  di  un  posto,  a  tempo  indeterminato, a tempo pieno, di
categoria  C,  posizione  economica  1, area amministrativa - profilo
amministrativo  -  presso  le  sedi  dell'Universita' degli studi del
Piemonte Orientale «A. Avogadro».
   L'unita'  necessaria  dovra'  possedere competenze nell'ambito dei
servizi   rivolti   agli  studenti,  con  particolare  riguardo  agli
ordinamenti  didattici,  alle  attivita'  di orientamento, al diritto
allo  studio  e  ai  servizi  di  segreteria,  conoscenze inerenti la
legislazione  universitaria, con specifico riferimento allo statuto e
ai regolamenti dell'Ateneo.
   L'amministrazione  garantisce  parita'  e  pari  opportunita'  tra
uomini  e  donne  per  l'accesso  al  lavoro e per il trattamento sul
lavoro.
   L'ammissione  al  concorso  e  l'espletamento della procedura sono
disciplinati dagli articoli seguenti.

        
      
                               Art. 2.
                     Requisiti per l'ammissione
   Per  l'ammissione  al  concorso  di  cui  al  precedente art. 1 e'
richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
    a)  diploma  di  scuola secondaria di secondo grado. Il titolo di
studio  conseguito  all'estero  deve  aver ottenuto, entro la data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
partecipazione  al  concorso,  la  necessaria equipollenza ai diplomi
italiani rilasciata dalle competenti autorita';
    b) eta': non inferiore ad anni 18;
    c)  cittadinanza  italiana. Tale requisito non e' richiesto per i
soggetti   appartenenti   all'Unione   europea,   che   devono  avere
un'adeguata  conoscenza  della  lingua  italiana,  nonche' godere dei
diritti  civili  e  politici  anche  negli stati di appartenenza o di
provenienza.   Sono   equiparati   ai   cittadini  gli  italiani  non
appartenenti alla Repubblica;
    d)  non  aver  riportato  condanne  penali o interdizione o altre
misure  che  escludano  dall'accesso  agli  impieghi presso pubbliche
amministrazioni secondo la vigente normativa;
    e) non essere esclusi dall'elettorato politico attivo;
    f) non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego statale,
ai  sensi  dell'art. 127, lettera d) del decreto del Presidente della
Repubblica  10  gennaio  1957,  n.  3 (in merito l'Amministrazione si
riserva  la  valutazione  discrezionale  riconosciuta  dalla sentenza
della  Corte  costituzionale  del  27  luglio  2007, pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale n. 30 del 1° agosto 2007);
    g)  di  essere  in  regola  con le norme concernenti gli obblighi
militari;
    h)    idoneita'   fisica   a   svolgere   l'attivita'   prevista.
L'Amministrazione  provvedera'  ad  accertare,  per  i  vincitori del
concorso, tale idoneita' in base alla normativa vigente.
   I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
ammissione  al  concorso.  L'esclusione  dal  concorso,  per le cause
indicate  nell'art.  5  del  presente bando, e' disposta con motivato
decreto e comunicata all'interessato.

        
      
                               Art. 3.
                          Domanda e termine
   Le domande di ammissione, redatte in carta libera, dovranno essere
compilate  in  ogni  loro  parte e, pena l'inammissibilita', dovranno
essere conformi al modello allegato al presente bando (all. A).
   Dette    domande,    indirizzate   al   Direttore   amministrativo
dell'Universita'  degli  studi  del  Piemonte Orientale - Palazzo del
Rettorato  -  via  Duomo  n.  6  -  13100  Vercelli,  dovranno essere
presentate  entro  il  termine perentorio di trenta giorni dal giorno
successivo  alla  data  di  pubblicazione  del  presente  bando nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  - 4ª serie speciale
«Concorsi ed esami».
   Qualora tale termine cada in giorno festivo, la scadenza slittera'
al primo giorno non festivo utile.
   Le  istanze di ammissione potranno essere consegnate a mano presso
l'Ufficio   concorsi   -  Divisione  attivita'  istituzionali  e  del
personale  -  Settore  affari  generali - Palazzo del rettorato - Via
Duomo  n.  6,  Vercelli, nel seguente orario: dal lunedi' al venerdi'
dalle ore 9 alle ore 12.
   Le  domande di ammissione al concorso saranno considerate prodotte
in  tempo  utile  anche  se  spedite a mezzo raccomandata a.r. ovvero
tramite   fax   (come  disciplinato  dall'art.  38  del  decreto  del
Presidente   della   Repubblica   n.  445/2000,  unitamente  a  copia
fotostatica  non  autenticata  di  un  documento  di  identita) al n.
0161/219381,  entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro
a  data  dell'Ufficio  postale accettante o la data di spedizione del
fax  riportata  sullo  stesso.  In quest'ultimo caso, sara' onere dei
candidati  verificare  che  sulla ricevuta di trasmissione fax, oltre
all'esito positivo della stessa, sia riportata la data di invio.
   Nel  caso  in  cui  non sara' possibile accertare in alcun modo la
trasmissione  della domanda di partecipazione via fax entro i termini
di   scadenza,   l'Amministrazione  provvedera'  all'esclusione  come
indicato al successivo art. 5 del presente bando.
   E'  fatto obbligo al candidato che trasmette la propria domanda di
partecipazione  via  fax  accertarsi che l'Universita' abbia ricevuto
l'istanza  in  modo completo, pena l'esclusione dalla fase successiva
della procedura concorsuale.
   Nella  domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare sotto
la propria responsabilita':
    a) il proprio nome e cognome;
    b) la data ed il luogo di nascita;
    c)  la  residenza,  completa  di  indirizzo,  citta'  e codice di
avviamento postale;
    d) il concorso cui intendono partecipare;
    e) di essere in possesso di tutti i requisiti per l'ammissione al
concorso, di cui all'art. 2 del presente bando;
    f)  il titolo di studio richiesto dall'art. 2 del presente bando,
indicando lo stesso, nonche' la data, il luogo del conseguimento e la
votazione  riportata.  Il titolo di studio conseguito all'estero deve
aver  ottenuto,  entro  la  data di scadenza del termine utile per la
presentazione   delle  domande  di  partecipazione  al  concorso,  la
necessaria   equipollenza   ai   diplomi  italiani  rilasciata  dalle
competenti autorita';
    g)  l'eventuale  possesso  dei titoli di preferenza, a parita' di
merito, di cui all'art. 9 del presente bando di concorso;
    h)  se  portatori  di handicap, ai sensi della legge n. 104/1992,
l'eventuale  ausilio  necessario  nonche'  la necessita' di eventuali
tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove;
    i)  la  lingua  straniera  conosciuta,  scegliendo  tra inglese e
francese;
    j)  il  domicilio  o  il  recapito,  con  il  relativo  codice di
avviamento  postale,  al  quale  si  chiede che vengano effettuate le
eventuali  comunicazioni  inerenti  il  concorso.  Sara'  necessario,
altresi',  indicare  un  recapito  telefonico  ed,  eventualmente, un
indirizzo di posta elettronica.
   Non  e'  richiesta  l'autenticazione della firma dell'aspirante in
calce alla domanda.
   La  domanda di partecipazione dovra' essere sottoscritta con firma
autografa.
   Ogni  eventuale variazione di quanto dichiarato nella domanda deve
essere tempestivamente comunicata all'Ufficio concorsi.
   L'Amministrazione  non  assume  responsabilita'  per  il  caso  di
irreperibilita'   del   destinatario   e   per   la   dispersione  di
comunicazioni  dipendente  da  inesatta  indicazione  del recapito da
parte  del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
   L'Amministrazione,  inoltre, non assume alcuna responsabilita' per
eventuale  mancato o tardivo recapito delle comunicazioni relative al
presente   concorso   per   cause   non   imputabili  a  colpa  dell'
amministrazione stessa.
   Non  saranno  in  ogni caso prese in considerazione le domande non
sottoscritte  e  quelle  che  per  qualsiasi  causa,  anche  di forza
maggiore,  dovessero  essere spedite, consegnate a mano o inviate via
fax  all'Universita'  degli  studi  del  Piemonte  Orientale  «Amedeo
Avogadro» oltre il termine di cui sopra.
   Le  domande incomplete delle dichiarazioni sopra indicate, qualora
non  consentano  di  verificare  il  possesso dei requisiti, verranno
escluse dal concorso.
   Per esigenze connesse all'organizzazione del lavoro ed in ossequio
ai  principi  di tempestivita', efficacia, efficienza ed economicita'
dell'azione  amministrativa,  questa  Amministrazione  si  riserva la
facolta' di esaminare esclusivamente le istanze di partecipazione dei
candidati che saranno ammessi alla prova orale.

        
      
                               Art. 4.
                      Presentazione dei titoli
   I  titoli  di  cui  i candidati richiedono la valutazione da parte
della  Commissione  giudicatrice  dovranno  essere  presentati con le
seguenti modalita':
    a) in originale;
    b) in fotocopia autenticata;
    c)   in  fotocopia  dichiarata  conforme  all'originale  mediante
dichiarazione  sostitutiva dell'atto di notorieta' ai sensi dell'art.
47  del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 (allegato
B).
   In  luogo  dei titoli e' possibile presentare idonee dichiarazioni
sostitutive  di certificazione ai sensi degli articoli 46 del decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000 (allegato B).
   Tali   dichiarazioni   dovranno   essere  sottoscritte  con  firma
autografa  e  dovranno  essere  redatte in modo analitico e contenere
tutti  gli  elementi che le rendano utilizzabili ai fini del concorso
affinche'  la  Commissione  esaminatrice  possa  utilmente valutare i
titoli ai quali le stesse si riferiscono.
   Ai  sensi  dell'art. 38 decreto del Presidente della Repubblica n.
445/2000  la  dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', dovra'
essere  sottoscritta  con firma autografa in presenza del funzionario
addetto a ricevere la domanda di partecipazione al concorso. Nel caso
di  spedizione  della  domanda  di  partecipazione o di presentazione
della domanda da parte di terzi, tale dichiarazione, sottoscritta con
firma   autografa   dall'interessato,   dovra'  essere  corredata  di
fotocopia di un documento di identita' valido.
   I titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine
di   presentazione   della  domanda  di  partecipazione  al  presente
concorso.
   Nel  caso  in  cui  il candidato intenda presentare, ai fini della
valutazione,  un titolo gia' in possesso dell'amministrazione, dovra'
fare  preciso  e puntuale riferimento al titolo stesso, contenuto nel
suo fascicolo personale.
   Non  verranno presi in considerazione eventuali titoli o documenti
aggiuntivi,  rispetto  a  quelli  gia'  presentati, pervenuti dopo il
termine ultimo per la presentazione delle domande al concorso.
   L'Universita'  ha  facolta'  di  richiedere,  successivamente,  la
produzione  dei titoli indicati dai candidati ed e' tenuta a svolgere
tutti  gli  accertamenti  ritenuti  utili  con  riferimento  a quanto
dichiarato dagli stessi.
   In  modo particolare, l'Amministrazione e' tenuta ad effettuare ai
sensi  del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 idonei
controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati
dubbi   sulla   veridicita'   del   contenuto   delle   dichiarazioni
sostitutive.  Qualora  si  riscontrino  delle  irregolarita'  o delle
omissioni  nelle  dichiarazioni rilevabili d'ufficio, non costituenti
falsita', l'Amministrazione ne dara' comunicazione all'interessato il
quale  e'  tenuto  alla  regolarizzazione  ed  al completamento delle
dichiarazioni stesse.
   Nel  caso  di dichiarazione risultata falsa, il dichiarante decade
dai benefici eventualmente conseguiti sulla base della dichiarazione,
fermo  restando  quanto  disposto  dal  codice  penale  e dalle leggi
speciali in materia.

        
      
                               Art. 5.
                     Esclusione dalla procedura
   I  candidati  sono  ammessi  al concorso con riserva: il Direttore
amministrativo  puo'  disporre,  in  qualsiasi  momento,  con decreto
motivato, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti.
   Costituiscono   irregolarita'   non   sanabili   con   conseguente
esclusione dal concorso:
    1. La mancanza di firma autografa della domanda;
    2. Il mancato rispetto dei termini di presentazione o invio delle
domande di partecipazione per qualsiasi causa, ossia disguidi postali
o  di trasmissione fax o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso
fortuito o forza maggiore;
    3.  La  mancanza  delle dichiarazioni richieste dal bando qualora
cio' non consentisse la verifica del possesso dei requisiti richiesti
per il presente concorso;
    4.  Saranno  altresi'  considerate  inammissibili  le  domande di
partecipazione  non redatte in conformita' con il modello allegato al
presente bando (all. A), qualora dalle stesse non sia verificabile il
possesso di tutti i requisiti richiesti dall'art. 2 del bando.

        
      
                               Art. 6.
                      Commissione giudicatrice
   Con   successivo   provvedimento  sara'  nominata  la  Commissione
giudicatrice  ai sensi dell'art. 10 del «Regolamento dei procedimenti
di  selezione  a  tempo indeterminato e per la progressione verticale
del  personale  tecnico e amministrativo dell'Universita' degli studi
del  Piemonte Orientale A. Avogadro» emanato con decreto rettorale n.
325 del 17 luglio 2006.
   I   nominativi  della  Commissione  verranno  resi  noti  mediante
pubblicazione  sul  sito  web  dell'Ateneo (http://www.unipmn.it/ ) e mediante
affissione  all'Albo  ufficiale  dell'Ateneo,  presso  il Palazzo del
Rettorato dell'Universita', via Duomo n. 6, Vercelli.
   Alla  Commissione  potranno  essere  aggregati  membri aggiunti ed
esperti  ai  fini  dell'accertamento  delle conoscenze informatiche e
delle lingue straniere.
   Nel  caso  di  elevato  numero  di concorrenti, per lo svolgimento
delle   prove   scritte,  saranno  costituiti  appositi  comitati  di
vigilanza.

        
      
                               Art. 7.
                           Prove di esame
   L'esame  consta  di  due  prove  scritte,  di  cui una pratica o a
contenuto  teorico-pratico,  e  di  una  prova  orale, secondo quanto
previsto  dal programma di esame che viene allegato al presente bando
per farne parte integrante.
   Il  giorno,  l'orario  e  il  luogo in cui si svolgeranno le prove
scritte  e  qualunque  altra  informazione utile relativa al concorso
verranno   comunicati   ai  candidati  mediante  affissione  all'Albo
Ufficiale  dell'Ateneo,  presso  il  Rettorato  dell'Universita', via
Duomo   n.   6,  Vercelli  e  mediante  pubblicazione  sul  sito  web
dell'Ateneo  (www.unipmn.it  -  Percorso:  Concorsi/Concorsi  per  il
Personale  tecnico-amministrativo).  Si  invitano  in  tal  senso gli
interessati  a  consultare  l'Albo  ufficiale  e il sito il giorno 10
settembre 2008.
   Tale  pubblicita'  costituira',  nei  confronti degli interessati,
notifica ad ogni effetto di legge.
   Ai  candidati  non  verra', pertanto, data ulteriore comunicazione
scritta  personale delle date di svolgimento delle prove ne' di altre
informazioni  inerenti  il  concorso in oggetto, che verranno fornite
con le modalita' sopra indicate.
   Alle  prove  scritte  sono  ammessi dizionari e testi di legge non
commentati.  In  ogni  caso  il  loro  utilizzo  e'  subordinato alle
disposizioni  che  la  Commissione giudicatrice stabilira' all'inizio
delle prove.
   Sul  sito  web  dell'Ateneo come sopra indicato saranno pubblicati
gli  esiti  delle prove scritte con l'indicazione dell'ammissione/non
ammissione  alla  prova  orale;  gli  stessi  esiti  saranno  affissi
all'Albo  ufficiale  dell'Ateneo,  presso  il  Palazzo  del Rettorato
dell'Universita', via Duomo n. 6, Vercelli.
   Sono  ammessi  a  sostenere la prova orale i candidati che abbiano
riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30. Il
colloquio  si  intende superato se il candidato consegue la votazione
di   almeno  21/30.  Il  punteggio  complessivo  e'  determinato  dal
punteggio  dato  dalla  media  della  votazione riportata nelle prove
scritte  sommata  a quello ottenuto nella prova orale, e a quello dei
titoli.
   Ai candidati che avranno superato le prove scritte, verra' inviata
la   convocazione  alla  prova  orale,  con  l'indicazione  dei  voti
riportati  delle  prove  scritte,  con  un  preavviso di almeno venti
giorni prima dello svolgimento della prova stessa.
   Il  termine  di cui sopra puo' essere ridotto su espressa rinuncia
concordemente manifestata da tutti i candidati.
   Qualora   il   numero   delle  domande  pervenute  dovesse  essere
particolarmente  elevato, l'Amministrazione si riserva la facolta' di
espletare  una  prova preselettiva, con tests a risposta multipla, al
fine  dell'ammissione  alle  prove  scritte.  La  prova  preselettiva
vertera'  sulle  materie  oggetto  delle prove scritte. L'esito della
prova  preselettiva,  non  concorre alla determinazione del punteggio
complessivo.
   La  data  e  il  luogo  in  cui si svolgera' la prova preselettiva
verranno comunicati ai candidati, con il preavviso di giorni quindici
ex art. 6 decreto del Presidente della Repubblica n. 487 del 9 maggio
1994,  mediante  pubblicazione  sul  sito  web dell'Ateneo come sopra
indicato e mediante affissione all'Albo ufficiale dell'Ateneo, presso
il  Palazzo del Rettorato dell'Universita', via Duomo n. 6, Vercelli.
Si  invitano  in  tal  senso  gli  interessati  a  consultare  l'Albo
ufficiale e il sito nel giorno sopra indicato.
   Per  essere  ammessi  a  sostenere  le  prove i candidati dovranno
essere muniti di un valido documento di riconoscimento.

        
      
                               Art. 8.
                       Valutazione dei titoli
   Ai  titoli  presentati dai candidati e' riservato un punteggio non
superiore  a  30/90  del  totale  dei  punti  attribuibili  a ciascun
candidato.
   La  valutazione  dei  titoli  e' effettuata ex art. 8, decreto del
Presidente   della  Repubblica  n.  487/1994  secondo  il  quale  «la
valutazione   dei  titoli,  previa  individuazione  dei  criteri,  e'
effettuata  dopo  le  prove  scritte  e  prima  che  si  proceda alla
correzione dei relativi elaborati».
   Il  risultato  della  valutazione dei titoli deve essere reso noto
agli interessati prima dell'effettuazione della prova orale.
   Sono valutati:
    il titolo di studio (con riferimento alla votazione o al giudizio
finale riportato): fino ad un massimo di punti 9;
    esperienze  professionali  giudicate  attinenti  alle mansioni da
svolgere: fino ad un massimo di punti 18;
    ulteriori    titoli    accademici,    diplomi,    attestati    di
specializzazione e qualificazione: fino ad un massimo di punti 3.

        
      
                               Art. 9.
              Titoli di preferenza a parita' di merito
   I  candidati  che  si  siano collocati utilmente nella graduatoria
finale   dovranno   indicare  il  possesso  di  eventuali  titoli  di
preferenza a pari merito con le seguenti modalita':
    all'atto  della  presentazione della domanda di partecipazione al
concorso   mediante   compilazione   dell'all.   A,  sotto  forma  di
dichiarazione  sostituiva  ai  sensi del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000;
    diversamente,  i  candidati  dovranno  indicare  i  titoli  nella
domanda  di  partecipazione  da  loro redatta e presentare i relativi
documenti  (in  originale,  in  copia autenticata o con dichiarazione
sostituiva ai
sensi  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 445/2000)
attestanti il loro possesso nel termine perentorio di quindici giorni
decorrenti  dal giorno in cui hanno sostenuto il colloquio ex art. 16
decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994.
   Dai  documenti  o  dalle dichiarazioni sostitutive prodotte dovra'
risultare  che  il  requisito era posseduto alla data di scadenza del
termine  utile  per  la  presentazione della domanda di ammissione al
concorso.
   I  titoli  che  danno  diritto  a preferenza sono quelli riportati
nell'allegato C al presente bando.

        
      
                              Art. 10.
                   Approvazione della graduatoria
   La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo l'ordine
decrescente  dei  punti  della  votazione  complessiva  riportata  da
ciascun  candidato,  con  l'osservanza  dei  titoli  di  preferenza a
parita'  di  merito  di  cui all'articolo precedente. Sono dichiarati
vincitori,  nei limiti dei posti complessivamente messi a concorso, i
candidati  utilmente  collocati  nella graduatoria di merito, formata
sulla  base  del  punteggio  riportato  nelle  prove di esame e nella
valutazione titoli.
   La  graduatoria  di  merito, unitamente a quella dei vincitori del
concorso,    e'    approvata    con   provvedimento   del   Direttore
amministrativo,  e'  immediatamente  efficace  ed  e'  resa  pubblica
mediante  affissione  all'Albo ufficiale dell'Universita' degli studi
del  Piemonte  Orientale.  Di tale affissione sara' dato avviso nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  Italiana  - 4ª serie speciale
«Concorsi  ed  esami»; dalla data della pubblicazione di detto avviso
decorre  il  termine per eventuali impugnative. La graduatoria rimane
efficace  per trentasei mesi dalla data di pubblicazione del suddetto
avviso nella Gazzetta Ufficiale, in base all'art. 35, comma 5-ter del
decreto  legislativo  30  marzo 2001, n. 165 e puo' essere utilizzata
per  la  copertura  di  posti  che  si  rendessero vacanti entro tale
periodo   nella   stessa   categoria,  nel  rispetto  dell'equilibrio
finanziario  e  di  bilancio  e  dei  principi  di  una  corretta  ed
efficiente gestione delle risorse economiche e strutturali.
   La graduatoria sara' inoltre consultabile sul sito web dell'Ateneo
(www.unipmn.it - Percorso:
   Concorsi/Concorsi per il Personale tecnico-amministrativo).
   Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' ai concorsi.

        
      
                              Art. 11.
                       Assunzione in servizio
   Il  candidato  vincitore  sara' invitato a stipulare, ai sensi del
C.C.N.L.  vigente  del  personale tecnico-amministrativo del comparto
Universita' e previo accertamento della copertura finanziaria ex lege
n.  449/1997,  un contratto individuale finalizzato all'instaurazione
di  un  rapporto  di lavoro a tempo indeterminato per la categoria C,
posizione economica 1, area amministrativa.
   Al  vincitore sara' corrisposto il trattamento economico spettante
a  norma  delle  vigenti  disposizioni  normative  e contrattuali. Il
periodo di prova ha la durata di tre mesi.
   Decorso  il  periodo  di prova senza che il rapporto di lavoro sia
stato  risolto da una delle parti, il vincitore si intende confermato
in servizio.

        
      
                              Art. 12.
        Documenti per la costituzione del rapporto di lavoro
   Il  vincitore  sara'  invitato  a  presentare, entro trenta giorni
dalla  data  di  stipulazione del contratto di lavoro individuale, la
documentazione prescritta dalle disposizioni vigenti.
   L'Amministrazione  provvedera'  a sottoporre il vincitore a visita
medica  da  parte  del  medico competente per verificare l'assenza di
controindicazioni  al  lavoro cui il dipendente e' destinato, ai fini
della  valutazione  della  sua  idoneita' alla mansione specifica, ai
sensi dell'art. 16, decreto legislativo n. 626/1994.
   L'Amministrazione  provvedera', inoltre, ad acquisire d'ufficio il
Certificato generale del Casellario giudiziale.

        
      
                              Art. 13.
                  Contenuto del contratto di lavoro
   Nel contratto di lavoro saranno specificati:
    1) tipologia del rapporto di lavoro;
    2) data di inizio del rapporto di lavoro;
    3) categoria, area e livello retributivo;
    4) durata del periodo di prova;
    5) sede di prima destinazione.
   Il  contratto  individuale  inoltre  specifica  che il rapporto di
lavoro  e'  disciplinato  dai  contratti collettivi nel tempo vigenti
anche  per  le cause di risoluzione e per i termini di preavviso. E',
in  ogni  modo, condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di
preavviso,  l'annullamento  della  procedura  di  reclutamento che ne
costituisce il presupposto.

        
      
                              Art. 14.
                   Trattamento dei dati personali
   Il  trattamento  dei  dati  personali  e' disciplinato dal decreto
legislativo  30  giugno 2003, n. 196 «Codice in materia di protezione
dei dati personali».
   Ai  sensi  del  suddetto  decreto  i  dati  personali  forniti dai
candidati  saranno  raccolti  presso  l'Universita'  degli  studi del
Piemonte   Orientale   -  Divisione  attivita'  istituzionali  e  del
personale,  per  le  finalita'  di  gestione  del  concorso e saranno
trattati   anche   presso   una   banca   dati   automatizzata   pure
successivamente  all'eventuale  instaurazione del rapporto di lavoro,
per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
   Il  conferimento  dei dati personali e' obbligatorio ai fini della
valutazione  dei  requisiti  di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.
   Le   medesime   informazioni   potranno   essere  comunicate  alle
Amministrazioni pubbliche interessate.
   Ai  sensi  del  sopraddetto  decreto legislativo, l'interessato al
trattamento  ha  diritto  di far rettificare, aggiornare, integrare i
dati, nonche' di far cancellare o trasformare in forma anonima i dati
trattati  in  violazione  di  legge,  compresi  quelli  di cui non e'
necessaria  la  conservazione  in  relazione agli scopi per i quali i
dati sono stati raccolti o successivamente trattati.
   Tali  diritti  potranno  essere  fatti  valere  nei  confronti del
Rettore  dell'Universita'  degli studi del Piemonte Orientale «Amedeo
Avogadro», titolare del trattamento.
   Il  responsabile  del  trattamento e' il Dirigente della Divisione
attivita'  istituzionali e del personale dell'Universita' degli studi
del Piemonte Orientale «Amedeo Avogadro».

        
      
                              Art. 15.
                            Norme finali
   L'Amministrazione  procedera'  nei  confronti  del  vincitore alla
verifica   delle   dichiarazioni   rese  e  dei  documenti  prodotti.
L'amministrazione  potra',  altresi',  procedere  alla verifica delle
dichiarazioni  rese  e  della  documentazione prodotta da parte degli
altri candidati.
   Le  dichiarazioni  mendaci  e  non  veritiere  e  la produzione di
documenti   falsi  comporteranno  la  decadenza  dalla  nomina  o  la
risoluzione  di diritto del contratto di lavoro, salva ogni ulteriore
azione penale.
   Ai  sensi  dell'art. 76 decreto del Presidente della Repubblica n.
445/2000, chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o
ne fa uso nei casi previsti dal suddetto decreto del Presidente della
Repubblica,  e'  punito  ai  sensi  del  codice  penale e delle leggi
speciali in materia; inoltre, l'esibizione di un atto contenente dati
non piu' rispondenti a verita' equivale ad uso di atto falso.
   Per  tutto  quanto  non  previsto  dal  presente  bando,  vale  la
normativa vigente in materia, in quanto compatibile.
   Il  presente  bando  di  concorso  sara' inoltrato al Ministero di
Grazia  e  Giustizia - Ufficio pubblicazioni leggi e decreti - per la
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª
serie speciale «Concorsi ed esami».
   Copia  del  bando  sara'  affissa  all'Albo ufficiale dell'Ateneo,
presso  il  Palazzo  del  Rettorato dell'Universita', via Duomo n. 6,
Vercelli  e  sara'  inoltre  consultabile sul sito web dell'Ateneo al
seguente indirizzo http://www.unipmn.it/ .
   Il  responsabile  del procedimento e' il Dirigente della Divisione
attivita'  istituzionali e del personale dell'Universita' degli studi
del Piemonte Orientale «Amedeo Avogadro», dott. Federico Gallo.
                          Il direttore amministrativo: Mastrodomenico