Concorso per UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE 'A. AVOGADRO'

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Rettifica-Revoca

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Rettifica-Revoca
Tipologia Contratto
Posti 0
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 80 del 16-10-2009
Sintesi: UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE «A. AVOGADRO» AVVISO Avviso relativo al decreto di revoca della procedura di valutazione comparativa per la copertura di un posto di professore universitario di ruolo di I fasci ...
Ente: UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE 'A. AVOGADRO'
Regione: PIEMONTE
Provincia: NOVARA
Comune: NOVARA
Data di inserimento: 16-10-2009
Data Scadenza bando 14-12-2009
Condividi Invia tramite Whatsapp

UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE «A. AVOGADRO»

AVVISO
Avviso relativo al decreto di revoca della procedura  di  valutazione
  comparativa  per  la  copertura   di   un   posto   di   professore
  universitario     di     ruolo     di     I     fascia,     settore
  scientifico-disciplinare  MED/06  -  Oncologia  medica,  presso  la
  facolta' di medicina e chirurgia. 

    Si comunica che, con  decreto  rettorale  rep.  n.  399-2009  del
1.10.2009, e' stata revocata la procedura di valutazione  comparativa
per la copertura di un posto di professore universitario di ruolo  di
I  fascia,  settore  scientifico-disciplinare  MED/06  -   Onocologia
medica, bandita con decreto rettorale rep. n. 382-2005 del  7.10.2005
ed il cui avviso e' stato pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  -  4ª
serie speciale «Concorsi ed esami» n. 82 del 14.10.2005. 
    Il provvedimento di revoca e' definitivo. 
    Il provvedimento qualora ritenuto lesivo  di  supposti  interessi
puo' essere impugnato entro il termine perentorio di sessanta  giorni
in via giurisdizionale  innanzi  al  giudice  amministrativo,  ovvero
entro centoventi giorni  con  ricorso  straordinario  al  Capo  dello
Stato.