Concorso per 'ALMA MATER STUDIORUM' DI BOLOGNA

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Nomina

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Nomina
Tipologia Contratto
Posti 0
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 6 del 22-01-2010
Sintesi: ALMA MASTER STUDIORUM UNIVERSITA' DI BOLOGNA NOMINA Nomina delle commissioni giudicatrici per due procedure di valutazione comparativa a due posti di professore universitario, fascia degli ordinari. ...
Ente: 'ALMA MATER STUDIORUM' DI BOLOGNA
Regione: EMILIA ROMAGNA
Provincia: BOLOGNA
Comune: BOLOGNA
Data di inserimento: 22-01-2010
Data Scadenza bando 23-03-2010
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ALMA MASTER STUDIORUM UNIVERSITA' DI BOLOGNA

NOMINA
Nomina  delle  commissioni  giudicatrici   per   due   procedure   di
  valutazione comparativa a due posti  di  professore  universitario,
  fascia degli ordinari. 

 
 
                             IL RETTORE 
 
    Vista la Legge 6 luglio 1998, n. 210; 
    Visto il D.P.R. 23 marzo 2000, n. 117; 
    Visto il D.R. n. 4762/572 del 21  dicembre  2000,  contenente  il
regolamento dell'Universita' degli studi di Bologna «sulle  modalita'
di espletamento delle procedure per il  reclutamento  dei  professori
universitari di ruolo e dei ricercatori nonche' per i trasferimenti e
la mobilita' interna»; 
    Visto il decreto rettorale n. 690 del 20 maggio 2008,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 43 del 3 giugno 2008; 
    Vista la legge del 9 gennaio 2009 n. 1; 
    Visto il decreto ministeriale 27 marzo 2009 n. 139 
    Visto il risultato delle operazioni di voto e  sorteggio  per  le
designazioni dei componenti le commissioni giudicatrici; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
    Sono  costituite  le  seguenti  commissioni  giudicatrici  per  i
concorsi a posti di professore universitario, fascia degli ordinari: 
      AGR/20 - Zoocolture - facolta' di medicina veterinaria 
      Achille  Franchini,  professore   ordinario,   Universita'   di
Bologna, via F. Re, 8 - 40126 Bologna; 
      Casimiro Crimella, professore ordinario, Universita' di Milano,
via G.Celoria, 10 - 20133 Milano; 
      Gilberto Forneris, professore ordinario, Universita' di Torino,
via Leonardo da Vinci, 44 - 10095 Grugliasco; 
      Luigi Guidobono Cavalchini,  Professore ordinario,  Universita'
di Milano, via G.Celoria, 10 - 20133 Milano; 
      Gerolamo Xiccato, Professore ordinario, Universita' di  Padova,
v.le dell'Universita', 16 Complesso Agripolis - 35020 Legnaro. 
    Numero massimo di pubblicazioni che saranno valutate per  ciascun
candidato: non indicato. 
    Numero di fax presso il quale inviare eventuale dichiarazione  di
rinuncia ai sensi dell'allegato C al bando di concorso: 051/2097038. 
    Sede  presso  la  quale   trasmettere   i   lavori   scientifici:
Dipartimento di morfofisiologia veterinaria e  produzione  animali  -
via Tolara di Sopra 50 - 40064 Ozzano (Bologna). 
      IUS/06  Diritto della  navigazione  -   seconda   facolta'   di
ingegneria Cesena. 
      Stefano   Zunarelli, professore   ordinario,   Universita'   di
Bologna, via Zamboni, 22 Pal. Malvezzi Campeggi - 40126 Bologna; 
      Silvio Busti, professore ordinario, Universita' di Bergamo, via
dei Caniana, 2, 24127 Bergamo; 
      Giorgio  Meo,  professore  ordinario,  Universita'   di   Univ.
Telematica Universitas Mercatorum -  Piazza  Sallustio,  21  -  00187
Roma. 
      Francesco Alessandro Querci, professore ordinario,  Universita'
di Trieste,  piazzale Europa, 1 - 34127 Trieste 
      Marco Saverio Spolidoro, professore ordinario,  Universita'  di
Cattolica del Sacro Cuore, largo Gemelli, 1 - 20123 Milano. 
    Numero massimo di pubblicazioni che saranno valutate per  ciascun
candidato: non indicato. 
    Numero di fax presso il quale inviare eventuale dichiarazione  di
rinuncia ai sensi dell'allegato C al bando di concorso: 0543/374433 
    Sede presso la quale trasmettere i lavori  scientifici:  Facolta'
di ingegneria II (seconda facolta')  -  via  Fontanelle  40  -  47100
Forli' 

        
      
                               Art. 2 
 
 
    Ai sensi dell'art. 5 del bando di concorso (D.R. n.  690  del  20
maggio 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie  speciale
-  n.  43  del  3  giugno  2008),  consultabile  nel  seguente   sito
WEB:http://www.apers.unibo.it/provalcom_new/20082/Bandi/690_ordinari_
-_scadenza_03_luglio_2008.pdf , le  pubblicazioni  che  il  candidato
ritenga utile presentare per la valutazione comparativa e  che  siano
state indicate nella domanda ai  sensi  del  punto  d)  dell'art.  4,
dovranno  essere  inviate,  mediante  raccomandata  con   avviso   di
ricevimento, ovvero consegnate a mano previo accordo con la struttura
di riferimento, nel numero massimo, se previsto, indicato nell'art. 1
del bando di concorso,  alla  sede  della  facolta',  dipartimento  o
istituto ove  la  commissione  svolgera'  i  suoi  lavori  (cd.  sede
concorsuale), entro 30 giorni  dalla  pubblicazione  nella  G.U.  del
presente decreto costitutivo delle stesse, all'indirizzo indicato nel
decreto citato. E' facolta' del  candidato  trasmettere  copia  delle
pubblicazioni anche ai componenti la commissione  presso  il  proprio
ateneo di appartenenza. 
    Al riguardo, poiche' l'art. 2, comma 6 del  D.P.R.  n.  117/00  e
l'art. 6  del  bando  di  concorso  sanciscono  la  esclusione  dalla
procedura per i candidati che, nel caso in cui il bando  di  concorso
preveda  un  numero  massimo   di   pubblicazioni   (didattiche   e/o
scientifiche) da inviare, abbiano inviato un numero di  pubblicazioni
superiore a quello indicato nel bando di concorso,  al  fine  di  non
incorrere nella sanzione ora indicata (nell'articolo 1  del  presente
D.R.) si raccomanda di controllare l'esistenza o  meno  del  suddetto
limite e di verificare con attenzione il  rispetto  dello  stesso  al
momento della spedizione. 
    Sui plichi contenenti le  pubblicazioni  devono  essere  indicati
espressamente:  l'universita'  che  ha  bandito  la   procedura,   la
facolta', la sigla, il nome del settore scientifico-disciplinare e la
qualifica per la quale si intende concorrere, nonche' nome, cognome e
recapito concorsuale. 
    Il mancato invio delle pubblicazioni alla  sede  della  facolta',
dipartimento o istituto ove la commissione svolgera'  i  suoi  lavori
entro  il  termine  prescritto   non   equivale   a   rinuncia   alla
partecipazione alla procedura. Tuttavia, la commissione  giudicatrice
valutera' il candidato solo sulla base del curriculum e  non  potra',
pertanto,  valutare  i  lavori  scientifici  anche  se  personalmente
conosciuti.  Le   commissioni   giudicatrici   non   prenderanno   in
considerazione pubblicazioni difformi,  o  in  edizione  diversa,  da
quelle indicate nella domanda di partecipazione al concorso anche  se
il numero di quelle ricevute fosse conforme  a  quello  indicato  nel
bando. 
    Nessuno  dei  lavori  scientifici  inviati  sara'  restituito  ai
candidati da questa amministrazione; tuttavia  i  candidati  potranno
rientrare in possesso delle stesse, salvo  eventuale  contenzioso  in
atto, recandosi personalmente o a mezzo delegato presso la  sede  ove
la commissione ha svolto i suoi lavori entro sei mesi dalla data  del
decreto di accertamento della regolarita' degli  atti.  Trascorso  il
suddetto termine, questa amministrazione potra' disporre  liberamente
del materiale non ritirato. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
    Ai sensi del comma 16  dell'art.  4  del decreto  del  Presidente
della Repubblica n.  117/2000,  dalla  data  di  pubblicazione  nella
Gazzetta Ufficiale del presente decreto  rettorale  di  nomina  delle
commissioni  giudicatrici  decorrono   i   trenta   giorni   previsti
dall'articolo 9 del decreto-legge 21 aprile 1995, n. 120, convertito,
con modificazioni, dalla  legge  21  giugno  1995,  n.  246,  per  la
presentazione al  rettore,  da  parte  dei  candidati,  di  eventuali
istanze di  ricusazione  dei  commissari.  Decorso  tale  termine  e,
comunque, dopo l'insediamento  della  commissione  non  sono  ammesse
istanze di ricusazione dei commissari. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
    Le commissioni giudicatrici, ai sensi del comma  12  dell'art.  4
del decreto  del  Presidente  della  Repubblica n.  117/2000,.   sono
autorizzate,  in  sede  di  riunione  preliminare,  ad  avvalersi  di
strumenti telematici di lavoro collegiale. 
 
                                                  Il Rettore: Dionigi