Concorso per 2 tecnici area tecnico scentifica, addetti elaborazione dati (abruzzo) UNIVERSITA' DI TERAMO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 2
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 51 del 07-07-2009
Sintesi: UNIVERSITA' DI TERAMO CONCORSO   (scad.  6 agosto 2009) Concorso pubblico, per esami, a due posti di categoria C - Posizione economica 1 - Area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati con rapporto di lavoro ...
Ente: UNIVERSITA' DI TERAMO
Regione: ABRUZZO
Provincia: TERAMO
Comune: TERAMO
Data di inserimento: 07-07-2009
Data Scadenza bando 06-08-2009
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UNIVERSITA' DI TERAMO


CONCORSO   (scad.  6 agosto 2009)

Concorso  pubblico, per esami, a due posti di categoria C - Posizione
   economica  1  -  Area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione
   dati  con rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato della
   durata di un anno.

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

   Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168 e successive modificazioni ed
integrazioni,  «Istituzione  del  Ministero  dell'universita' e della
ricerca scientifica e tecnologica»;
   Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed
integrazioni,  «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo
e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»;
   Vista  la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni
ed   integrazioni,  «Legge-quadro  per  l'assistenza,  l'integrazione
sociale e i diritti delle persone handicappate»;
   Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 7
febbraio  1994,  n.  174  e successive modificazioni ed integrazioni,
«Regolamento  recante  norme  sull'accesso  dei cittadini degli Stati
membri   dell'Unione   europea   ai   posti   di   lavoro  presso  le
amministrazioni pubbliche»;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487  e successive modificazioni ed integrazioni, «Regolamento recante
norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le
modalita'  di  svolgimento  dei  concorsi, dei concorsi unici e delle
altre forme di assunzione nei pubblici impieghi»;
   Visto  lo  statuto dell'Universita' degli studi di Teramo, emanato
con  decreto  rettorale 11 ottobre 1996 e successive modificazioni ed
integrazioni;
   Vista  la  legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni
ed  integrazioni,  «Misure  urgenti per lo snellimento dell'attivita'
amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo»;
   Vista  la legge 12 marzo 1999, n. 68 e successive modificazioni ed
integrazioni, «Norme per il diritto al lavoro dei disabili»;
   Visto il C.C.N.L. vigente del comparto universita';
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000,
n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni, «Testo unico delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa»;
   Visto  il  decreto  legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni  ed  integrazioni, «Norme generali sull'ordinamento del
lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»;
   Visto  il  decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive
modificazioni  ed  integrazioni,  codice in materia di protezione dei
dati personali;
   Visto  il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, codice delle
pari opportunita' tra uomo e donna;
   Vista  la  delibera del Consiglio di amministrazione dell'8 maggio
2009  con  la  quale  si  dispone,  tra l'altro, l'assunzione a tempo
determinato  di  due  unita'  di personale di categoria C - posizione
economica 1 - (geometra) per un anno;
   Considerato  che  in  caso  di  un  elevato numero di istanze, per
l'efficienza  e  l'efficacia  dell'azione  amministrativa,  si potra'
ricorrere allo strumento della preselezione;
   Valutato ogni opportuno elemento.
                              Dispone:

                               Art. 1.

                          Posti a concorso


   E'  indetto,  presso  l'Universita'  degli  studi  di  Teramo,  un
concorso  pubblico, per esami, a due posti di categoria C - posizione
economica  1 - area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati
da assumere con contratto di lavoro a tempo determinato per la durata
di un anno.

        
      
                               Art. 2.

                     Requisiti per l'ammissione


   Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti:
    1)  cittadinanza  italiana  (ai  fini  del  presente  bando  sono
equiparati  ai  cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla
Repubblica)   o   cittadinanza   di  uno  degli  altri  Stati  membri
dell'Unione europea;
    2) eta' non inferiore agli anni diciotto;
    3) diploma di geometra di durata quinquennale;
    4) abilitazione all'esercizio della professione di geometra;
    5) godimento dei diritti civili e politici;
    6)  idoneita'  fisica all'impiego al quale il bando si riferisce.
L'Amministrazione  ha  facolta'  di  sottoporre  a  visita  medica di
controllo i vincitori di concorso in base alla normativa vigente;
    7)  essere  in  regola  con  le  norme  concernenti  gli obblighi
militari;
    8)  i  cittadini  degli  altri  stati  membri dell'Unione europea
devono possedere i seguenti requisiti:
     a)  godere  dei  diritti  civili e politici anche negli stati di
appartenenza o di provenienza;
     b)  essere  in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza  italiana,  di  tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
     c) adeguata conoscenza della lingua italiana.
   Non  possono  essere  ammessi al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato  politico  attivo  nonche'  coloro  che  siano  stati
licenziati   per   motivi   disciplinari,   destituiti  o  dispensati
dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente
insufficiente  rendimento,  ovvero siano stati dichiarati decaduti da
un impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito lo
stesso   mediante  documenti  falsi  o  viziati  da  invalidita'  non
sanabile,  ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo
unico  delle  disposizioni  concernenti  lo  statuto  degli impiegati
civili  dello  Stato,  approvato  con  decreto  del  Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
   I  suddetti  requisiti debbono essere tutti posseduti alla data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.
   Per  difetto  anche  di  uno solo dei requisiti sara' disposta, in
qualsiasi  momento  della  procedura  concorsuale,  l'esclusione  dal
concorso;  l'eventuale  ammissione  alle  prove concorsuali si dovra'
pertanto ritenere in ogni caso effettuata con riserva.
   Questa  amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini  e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro,
ai sensi dell'art. 7 del decreto legislativo n. 165/2001.

        
      
                               Art. 3.

                     Presentazione della domanda


   Per  partecipare al concorso di cui all'art. 1 del presente bando,
l'aspirante candidato dovra' compilare l'apposita domanda utilizzando
l'allegato   A,   fornito   anche   per   via   telematica  nel  sito
dell'Universita'  degli  studi  di  Teramo  (www.unite.it )  - sezione
Ateneo  -  Bandi  e  concorsi.  La  domanda dovra', quindi, a pena di
esclusione,   essere   presentata   a  mano  o  spedita  a  mezzo  di
raccomandata con avviso di ricevimento all'Universita' degli studi di
Teramo -   Settore  affari  del  personale  -  Servizio  reclutamento
selettivo  e  concorsuale  -  viale  F. Crucioli, 122 - 64100 Teramo,
entro  il  termine  perentorio di trenta giorni decorrenti dal giorno
successivo  alla  data  di  pubblicazione  del  presente  bando nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica. Tale termine, qualora venga a
scadere  in  giorno  festivo, si intendera' protratto al primo giorno
non festivo immediatamente seguente.
   Le  istanze di ammissione potranno essere consegnate a mano presso
il Servizio affari generali - Ufficio protocollo e archivi - viale F.
Crucioli,  122  -  Teramo. Nel giorno di scadenza le domande dovranno
essere consegnate tassativamente entro le ore 12,00.
   Nel  caso  di  consegna  a  mano fara' fede la ricevuta rilasciata
dall'ufficio.
   Nel  caso  di  spedizione  a mezzo raccomandata a.r. fara' fede il
timbro a data dell'ufficio postale di spedizione.
   L'amministrazione   non   assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito  da  parte  degli  aspiranti  o  da  mancata  oppure tardiva
comunicazione  di  qualsiasi variazione dell'indirizzo indicato nella
domanda,  ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

        
      
                               Art. 4.

                Domanda di partecipazione al concorso


   Nella  domanda di partecipazione al concorso, debitamente firmata,
l'aspirante    candidato   dovra'   dichiarare   sotto   la   propria
responsabilita':
    1) il cognome e il nome;
    2) la data, il luogo di nascita ed il codice fiscale;
    3)  la residenza, con l'indicazione della via, del numero civico,
della citta', della provincia e del codice di avviamento postale;
    4)  il  possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza
di  uno  degli  Stati appartenenti all'Unione europea in quest'ultimo
caso  dovra'  dichiarare  altresi' di avere adeguata conoscenza della
lingua italiana;
    5)  il  comune  ove  e'  iscritto nelle liste elettorali ovvero i
motivi  della  mancata  iscrizione  o della cancellazione dalle liste
medesime.  I candidati cittadini degli altri Stati membri dell'Unione
europea  devono  dichiarare  di  godere dei diritti civili e politici
anche nello Stato di appartenenza o di provenienza;
    6)  di  non aver riportato condanne penali e di non avere carichi
pendenti o, comunque, di non essere a conoscenza di essere sottoposto
a  procedimenti  penali;  in  caso  contrario,  dovra' specificare le
eventuali condanne penali riportate e gli eventuali carichi pendenti;
    7)  il  possesso  del diploma di geometra di durata quinquennale,
l'istituto  di  istruzione  presso  il quale e' stato conseguito e la
data  del  conseguimento,  oppure  il possesso di un titolo di studio
conseguito  all'estero  riconosciuto  equipollente  dalle  competenti
autorita' ai sensi della normativa vigente;
    8)  il possesso dell'abilitazione all'esercizio della professione
di geometra;
    9) la posizione nei riguardi degli obblighi militari di leva;
    10)   di   non  aver  precedentemente  prestato  servizio  presso
pubbliche  amministrazioni  ovvero  i servizi prestati e le eventuali
cause di risoluzione degli stessi;
    11)  di  non essere stato escluso dall'elettorato politico attivo
nonche'  di  non  essere  stato  licenziato  per motivi disciplinari,
destituito    o   dispensato   dall'impiego   presso   una   pubblica
amministrazione  per  persistente insufficiente rendimento, ovvero di
non  essere  stato  dichiarato  decaduto  da  un  impiego  presso una
pubblica  amministrazione  per  aver  conseguito  lo  stesso mediante
documenti  falsi  o  viziati  da  invalidita'  non sanabile, ai sensi
dell'art.  127,  primo  comma,  lettera  d),  del  testo  unico delle
disposizioni  concernenti  lo  statuto  degli  impiegati civili dello
Stato,  approvato  con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 10
gennaio 1957, n. 3;
    12)  il  possesso di eventuali titoli di preferenza, a parita' di
merito, previsti dal decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio
1994,  n.  487, e successive modificazioni ed integrazioni, posseduti
alla  data  di scadenza del termine ultimo per la presentazione della
domanda  di  concorso. La mancata dichiarazione di questi preclude la
possibilita'  di  produrre  i predetti titoli, anche se posseduti, in
caso di superamento della prova orale;
    13)  l'indirizzo,  con  l'eventuale  recapito telefonico, dove si
desidera che vengano inviate le eventuali comunicazioni relative alla
presente  procedura.  Detto indirizzo dovra' essere specificato anche
qualora coincida con la residenza gia' indicata.
   Tutti  i  requisiti debbono essere posseduti alla data di scadenza
del termine ultimo per la presentazione della domanda di concorso.
   I  candidati cittadini degli stati membri dell'Unione europea sono
tenuti a presentare la domanda in lingua italiana.
   In  calce  alla domanda deve essere apposta la firma, la quale non
richiede  autenticazione  ai  sensi  dell'art.  39  del  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  n. 445/2000. La mancata sottoscrizione
della  domanda  di  partecipazione  da  parte  dei candidati comporta
l'esclusione dal concorso.
   I candidati diversamente abili, ai sensi della legge n. 104/1992 e
s.m.i.,   potranno   fare   esplicita   richiesta  nella  domanda  di
partecipazione   al   concorso  degli  ausili  necessari  nonche'  di
eventuali   tempi  aggiuntivi  per  l'espletamento  delle  prove,  in
relazione  alla  propria  abilita',  allegando  idonea certificazione
rilasciata  dalla  commissione  medica  competente per territorio, in
originale o copia autenticata.
   La  partecipazione  al  concorso  comporta  il  versamento  di  un
contributo,  non  rimborsabile,  pari  a  10,00  (dieci/00)  euro,  a
copertura  forfetaria  delle  spese  concorsuali,  sul conto corrente
postale n. 45312733, intestato all'Universita' degli studi di Teramo,
indicando  obbligatoriamente  la  causale: «Contributo partecipazione
concorsi».  Il  pagamento  di tale tassa deve essere fatto, a pena di
esclusione,  entro  il  termine  di  scadenza  di presentazione della
domanda.  L'attestazione  del  versamento  deve  essere  allegata (in
originale) alla domanda di partecipazione.
   Sulla  busta  contenente  la  domanda  dovra'  essere riportata la
dicitura  «Concorso  due  posti  tempo  determinato  -  categoria C -
geometra», nonche' il cognome, il nome e l'indirizzo del candidato.

        
      
                               Art. 5.

                      Commissione giudicatrice


   La   commissione   giudicatrice  sara'  nominata,  con  successivo
provvedimento, secondo le vigenti disposizioni in materia.

        
      
                               Art. 6.

                            Preselezione


   In  relazione al numero delle domande pervenute, l'Amministrazione
si  riserva  di sottoporre i candidati ad una preselezione costituita
da una serie di quesiti a risposta multipla, da svolgersi in un tempo
predeterminato,   aventi   per   oggetto  il  programma  delle  prove
concorsuali, di cui al successivo art. 7.
   La  data,  il  luogo e l'ora della eventuale preselezione verranno
resi  noti  mediante  pubblicazione di apposito avviso nella Gazzetta
Ufficiale  -  4ª serie speciale - del 7 agosto 2009 e sul sito web di
Ateneo.
   Saranno ammessi a sostenere le prove scritte i candidati utilmente
collocati  nella graduatoria di preselezione entro i primi 50 posti e
gli eventuali ex equo all'ultimo posto utile. Il punteggio conseguito
nella prova preselettiva non concorre alla formazione del voto finale
di merito.
   L'elenco degli ammessi alle prove di concorso sara' pubblicato con
l'indicazione  del  punteggio  riportato nella prova preselettiva, in
data 1° settembre 2009 sul sito internet dell'Universita' degli studi
di Teramo (www.unite.it) - sezione Ateneo - Bandi e concorsi.
   L'assenza dalla prova di preselezione comportera' l'esclusione dal
concorso, quale ne sia la causa.
   Tutte  le comunicazioni di cui al presente articolo avranno valore
di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati, pertanto
non verra' effettuata nessuna comunicazione personale.

        
      
                               Art. 7.

                            Prove d'esame


   L'esame  consta  di  due  prove  scritte,  di  cui una a contenuto
teorico-pratico, e di una prova orale.
   Le  prove  scritte,  a discrezione della commissione giudicatrice,
potranno  consistere in elaborati o in quesiti a risposta sintetica o
in quiz a risposta multipla.
   Le prove scritte verteranno sui seguenti argomenti:
    legislazione  in  materia  di appalti, lavori e opere pubbliche e
nozioni  di  carattere  generale in materia di appalti e forniture di
beni e servizi;
    prevenzione  incendi,  normativa antinfortunistica e di sicurezza
sul lavoro;
    vincoli ambientali e archeologici;
    ordinamento universitario;
    normativa in tema di procedimento amministrativo;
    normativa sulla privacy e sulla sicurezza dati.
   La  prova  orale  vertera'  sugli  argomenti  oggetto  delle prove
scritte.
   Nell'ambito   della   prova   orale   sara'   altresi'   accertata
l'attitudine  alla  redazione  e  sviluppo  di  un  progetto mediante
l'ausilio del computer, con l'utilizzo dei seguenti programmi: CAD 2D
(grafico),  Word/Excel e Primus (per la contabilizzazione delle opere
edili).
   In occasione della prova orale, eventualmente anche per il tramite
di  esperti  aggiunti alla Commissione, sara' accertata la conoscenza
della lingua inglese.
   Per  sostenere  le  prove  d'esame,  i  candidati  sono  tenuti  a
presentarsi muniti di idoneo documento di riconoscimento.
   Durante  lo  svolgimento  delle  prove  i  candidati  non potranno
comunicare  fra di loro in alcun modo pena l'immediata esclusione dal
concorso.  I  concorrenti  non  potranno  portare  con  se'  telefoni
cellulari,   libri,   periodici,   giornali   quotidiani   ed   altre
pubblicazioni  di  alcun  tipo  ne'  potranno portare borse o simili,
capaci  di  contenere  pubblicazioni del genere, che dovranno in ogni
caso  essere consegnate prima dell'inizio delle prove al personale di
vigilanza,  il  quale  provvedera'  a  restituirle  al  termine delle
stesse,  senza peraltro assumere alcuna responsabilita' circa il loro
contenuto.  E'  consentito  l'uso dei testi normativi non commentati,
purche'  autorizzati  dalla Commissione e del dizionario della lingua
italiana.
   Il diario delle prove concorsuali e' il seguente:
    prima prova scritta: 8 settembre 2009, alle ore 9;
    seconda prova scritta: 9 settembre 2009, alle ore 9;
    prova orale: 24 settembre 2009, alle ore 9.
   Le   prove  si  svolgeranno  presso  la  sede  della  Facolta'  di
giurisprudenza  dell'Universita'  degli  studi  di Teramo - Campus di
Coste Sant'Agostino - Teramo.
   Si  rende  noto  che  le  eventuali  modifiche di data o di orario
relativi alle prove saranno pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  - 4ª serie speciale - del 7 agosto 2009 e sul sito web di
Ateneo.
   Conseguono  l'ammissione  alla prova orale i candidati che abbiano
riportato, in ciascuna prova scritta, una votazione di almeno 21/30.
   L'elenco  dei  candidati  ammessi a sostenere la prova orale sara'
pubblicato in ordine alfabetico, con l'indicazione del voto riportato
in  ciascuna  delle prove scritte, in data 17 settembre 2009 sul sito
internet  dell'Universita'  degli  studi  di  Teramo (www.unite.it) -
sezione Ateneo - Bandi e concorsi. Tale comunicazione avra' valore di
notifica  a  tutti  gli effetti nei confronti dei candidati, pertanto
non verra' effettuata nessuna comunicazione personale.
   La  prova  orale  non  si  intendera'  superata se non sara' stata
conseguita una votazione di almeno 21/30 e non sara' stata dimostrata
una  conoscenza, ritenuta sufficiente dalla commissione giudicatrice,
della lingua inglese.
   Le  sedute  della  commissione, durante lo svolgimento della prova
orale, sono pubbliche.
   La  votazione complessiva e' data dalla somma della media dei voti
riportati  nelle  prove  scritte  e  della votazione conseguita nella
prova orale.
   Al   termine   di  ogni  seduta  dedicata  alla  prova  orale,  la
commissione  giudicatrice  formera' l'elenco dei candidati esaminati,
con  l'indicazione  del  voto  da  ciascuno riportato. L'elenco sara'
affisso nel medesimo giorno presso la sede di esame.
   La   mancata  presentazione  alle  prove  sara'  considerata  come
rinuncia al concorso, quale ne sia la causa.

        
      
                               Art. 8.

 Graduatoria del concorso e titoli preferenziali a parita' di merito


   Espletate   le   prove  del  concorso,  la  commissione  forma  la
graduatoria generale di merito provvisoria.
   La  graduatoria  verra' formata secondo l'ordine decrescente della
votazione  complessiva,  costituita  dalla somma della media dei voti
riportati  nelle  prove  scritte  e  della votazione conseguita nella
prova  orale.  A  parita'  di  punteggio i candidati saranno indicati
seguendo l'ordine alfabetico.
   I  concorrenti  che  abbiano  superato la prova orale dovranno far
pervenire  all'Universita'  degli  studi  di Teramo, entro il termine
perentorio  di  quindici  giorni  decorrenti  dal giorno successivo a
quello  in  cui hanno sostenuto la prova stessa, i documenti in carta
semplice, ovvero le relative dichiarazioni sostitutive, attestanti, a
parita' di merito, il possesso dei titoli indicati nell'art. 5, commi
4  e 5, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487,  e  successive modificazioni ed integrazioni, dai quali risulti,
altresi',  il possesso dei requisiti stessi alla data di scadenza del
termine  utile  per  la  presentazione della domanda di ammissione al
concorso.
   Tale  documentazione non e' richiesta qualora l'amministrazione ne
sia  gia'  in  possesso.  In  tale  caso e' comunque fatto obbligo al
candidato  di  fornire  espliciti riferimenti all'amministrazione nei
medesimi  termini  temporali  di  cui  al  primo  comma  del presente
articolo.
   A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
    1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
    2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
    3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
    4)  i  mutilati  ed  invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
    5) gli orfani di guerra;
    6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
    7)  gli  orfani  dei  caduti  per servizio nel settore pubblico e
privato;
    8) i feriti in combattimento;
    9)  gli  insigniti  di  croce  di  guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
    10)   i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti;
    11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
    12)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
    13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
    14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
    15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato;
    16)   coloro   che   abbiano   prestato  servizio  militare  come
combattenti;
    17)  coloro  che  abbiano  prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per  non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
    18)  i  coniugati  e  i  non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
    19) gli invalidi ed i mutilati civili;
    20)   militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma;
   A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
    a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;
    b)  dall'aver  prestato  lodevole  servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
    c) dalla minore eta' del candidato.
   Sulla  base  di  quanto  precede  e  della graduatoria generale di
merito  provvisoria  si  provvede,  con  disposizione  del  direttore
amministrativo,    all'approvazione    della   graduatoria   generale
definitiva ed alla dichiarazione dei vincitori.
   Il  provvedimento  di  approvazione  atti  conclude  la  procedura
concorsuale  e  della  sua pubblicazione all'albo del Rettorato sara'
data  notizia,  mediante  avviso, nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie
speciale.  Dalla data di pubblicazione del predetto avviso decorre il
termine di sessanta giorni per impugnare l'atto dinanzi all'autorita'
giudiziaria  amministrativa  ed  il  termine di centoventi giorni per
esperire il ricorso straordinario al Capo dello Stato.
   La graduatoria di merito rimane vigente per un termine di tre anni
dalla data di pubblicazione.
   Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso ai sensi
dell'art. 15, comma 7, del decreto del Presidente della Repubblica n.
487/1994.

        
      
                               Art. 9.

                       Assunzione in servizio


   Il candidato vincitore sara' invitato ad assumere servizio nonche'
a  stipulare,  ai  sensi del contratto collettivo nazionale di lavoro
del  personale  amministrativo,  tecnico e di biblioteca del comparto
universita', un contratto individuale a tempo determinato, nel giorno
fissato dall'amministrazione.
   Il  rapporto  di lavoro e' regolato dal contratto individuale, dai
contratti  collettivi  di  comparto e dalle disposizioni di legge. Al
candidato   vincitore   assunto   sara'  corrisposto  il  trattamento
economico  corrispondente  a  quello  della  categoria  C,  posizione
economica  1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati,
oltre  agli  assegni  spettanti  a  norma  delle vigenti disposizioni
normative e contrattuali.
   Entro  trenta  giorni  dalla  stipula  del  contratto il vincitore
dovra'  produrre  la documentazione richiesta dall'Amministrazione in
base alla normativa vigente in materia.
   L'Universita'  degli  studi  di  Teramo  si riserva la facolta' di
revocare  il  bando  di  concorso,  di sospendere o rinviare le prove
concorsuali  ovvero  di sospendere o non procedere all'assunzione dei
vincitori,  in  ragione  di  esigenze  attualmente non valutabili ne'
prevedibili,  nonche' in applicazione di disposizioni di contenimento
della   spesa   pubblica  che  impedissero,  in  tutto  o  in  parte,
l'assunzione di personale presso le Universita'.

        
      
                              Art. 10.

                   Trattamento dei dati personali


   Ai  sensi  dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.
196,  i  dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso
l'Universita'  degli  studi  di  Teramo, per le finalita' di gestione
della  presente  procedura  selettiva  e  saranno trattati presso una
banca  dati automatizzata anche successivamente all'instaurazione del
rapporto  di  lavoro  medesimo.  Il  conferimento  di  tali  dati  e'
obbligatorio   ai   fini   della   valutazione   dei   requisiti   di
partecipazione,  pena l'esclusione dalla selezione. Ai candidati sono
riconosciuti   i  diritti  di  cui  all'art.  7  del  citato  decreto
legislativo  n.  196/2003,  in particolare, il diritto di accedere ai
propri  dati  personali, di chiederne la rettifica, l'aggiornamento e
la  cancellazione,  se  incompleti,  erronei o raccolti in violazione
della  legge,  nonche'  di  opporsi  al  loro  trattamento per motivi
legittimi,  rivolgendo  le  richieste  all'Universita' degli studi di
Teramo.

        
      
                              Art. 11.

                    Responsabile del procedimento


   Ai   sensi  della  legge  7  agosto  1990,  n.  241  e  successive
modificazioni  ed  integrazioni,  il responsabile del procedimento di
cui  al  presente  bando e' il dott. Alberto Santori - Settore affari
del  personale  -  viale  F.  Crucioli  n.  122  - 64100 Teramo (tel.
0861/266209-0861/266253 fax 0861/266293).

        
      
                              Art. 12.

                           Norma di rinvio


   Per  tutto  quanto  non  previsto  dal  presente bando, valgono le
disposizioni  sullo  svolgimento  dei  pubblici  concorsi di cui alla
normativa vigente.
    Teramo, 25 giugno 2009
                                Il direttore amministrativo: Renzullo