Concorso per MINISTERO DELLA DIFESA

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Rettifica-Revoca

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Revoca  delle  procedure speciali per la stabilizzazione di ufficiali
   in  ferma  prefissata,  ausiliari  dei  ruoli  speciale  e tecnico
   logistico dell'Arma dei carabinieri.

IL  DIRETTORE  GENERALE  DELLA  DIREZIONE  GENERALE  PER IL PERSONALE
                              MILITARE

   Visto  il decreto legislativo 16 luglio 1997, n. 264, e successive
modificazioni, recante "
   Riorganizzazione  dell'area centrale del Ministero della difesa, a
norma  dell'articolo  1, comma 1, lettera b), della legge 28 dicembre
1995, n. 549
";
   Visto  il  decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni,  recante  "Norme  generali sull'ordinamento del lavoro
alle  dipendenze  delle  amministrazioni pubbliche" ed in particolare
l'articolo  16,  concernente  le  funzioni  dei  dirigenti  di uffici
dirigenziali generali;
   Visto   il   decreto  ministeriale  1°  aprile  2006,  concernente
struttura  ordinativa  e  competenze  della Direzione generale per il
personale militare;
   Visto  il  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  in data 16
settembre 2008, concernente la sua nomina a Direttore della Direzione
generale per il personale militare;
   Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante "Disposizioni per
la  formazione  del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge
finanziaria  2007)", pubblicata nel supplemento ordinario n. 244 alla
Gazzetta ufficiale, n. 299 del 27 dicembre 2006;
   Vista  la  direttiva n. 7 del 30 aprile 2007, della Presidenza del
Consiglio  dei  Ministri  -  Dipartimento  della  funzione  pubblica,
riguardante  l'applicazione dei commi 519, 520, 529 e 940 dell'art. 1
della  legge  27  dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria per l'anno
2007)  in  materia di stabilizzazione e proroga dei contratti a tempo
determinato,  nonche'  di riserve in favore di soggetti con incarichi
di collaborazione;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 2007,
pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale, n. 44 del 21 febbraio 2008 che
ha  autorizzato,  per l'anno 2007, la stabilizzazione di 70 unita' di
personale dell'Arma dei carabinieri;
   Vista la, legge 24 dicembre 2007, n. 244 recante "Disposizioni per
la  formazione  del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge
finanziaria  2008)", pubblicata nel supplemento ordinario n. 285 alla
Gazzetta Ufficiale, n. 300 del 28 dicembre 2007;
   Vista  la circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri 18
aprile  2008,  n.  5/2008  recante  "Linee  di  indirizzo  in  merito
all'interpretazione  ed all'applicazione dell'articolo 3, commi da 90
a  95  e  comma  106,  della  legge  24  dicembre 2007, n. 244 (legge
finanziaria 2008)";
   Visto  il decreto dirigenziale 18 settembre 2008, pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale - 4ª serie speciale, n. 75 del 26 settembre 2008,
con  il  quale  sono  state  indette le due procedure speciali per la
stabilizzazione  di  complessivi  70  ufficiali  in ferma prefissata,
ausiliari  dei  ruoli  speciale  e  tecnico-logistico  dell'Arma  dei
carabinieri, ai sensi dell'art. 1, comma 519, della legge 27 dicembre
2006, n. 296 (legge finanziaria 2007);
   Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 6
agosto  2008,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale,  n. 243 del 16
ottobre 2008 con il quale e' stata autorizzata la stabilizzazione per
l'anno  2008  di  ulteriori  88  unita'  di  personale  dell'Arma dei
carabinieri;
   Vista  l'avvenuta  pubblicazione  del  decreto  del Presidente del
Consiglio  dei  Ministri 6 agosto 2008 mentre risultava ancora aperto
il  termine  di  presentazione  delle  domande di partecipazione alle
procedure  indette  con  il  citato decreto dirigenziale 18 settembre
2008;
   Tenuto  conto  che  il Comando generale dell'Arma dei carabinieri,
con  foglio n. 675/8-U del 28 ottobre 2008, ha prospettato l'esigenza
di  provvedere  alla  revoca  del sopracitato decreto dirigenziale 18
settembre  2008,  al  fine di avviare contestualmente le procedure di
stabilizzazione relative sia al 2007 che al 2008;
   Considerato  che  l'interesse pubblico al contenimento della spesa
deve  essere  perseguito  anche  attraverso iniziative di snellimento
organizzativo  e  procedurale,  in  modo  da  consentire una coerente
allocazione  delle risorse finanziarie nel settore della gestione del
personale;
   Considerato   che   i  principi  di  efficienza,  economicita'  ed
efficacia dell'azione amministrativa risultano soddisfatti attraverso
l'espletamento congiunto delle procedure speciali di stabilizzazione,
contemperando  l'esigenza di contenimento della spesa pubblica con le
aspettative dei destinatari;
   Ritenuto  che  tali  sopravvenuti  motivi  di  interesse  pubblico
risultino  prevalenti  e  consentano, ai sensi dell'art. 21-quinquies
della  legge  7  agosto  1990,  n.  241 e successive modificazioni ed
integrazioni,  di  revocare il citato decreto dirigenziale in data 18
settembre  2008  e di indire contestualmente le procedure speciali di
stabilizzazione per gli anni 2007 e 2008;
                              Decreta:

                               Art. 1.


   1.  Il  decreto  dirigenziale  18 settembre 2008, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - n. 75 del 26 settembre 2008,
citato nelle premesse, e' revocato.
   2. Gli atti e le procedure connesse al decreto dirigenziale di cui
al  presente articolo sono anch'esse revocate e le domande presentate
sono prive di effetti.

        
      

                               Art. 2.


   1.   Con   successivo   decreto   dirigenziale   verranno  indette
contestuali procedure speciali finalizzate alla stabilizzazione delle
unita' di personale dell'Arma dei carabinieri autorizzate con decreto
del  Presidente  della Repubblica 29 settembre 2007 e con decreto del
Presidente  del Consiglio dei Ministri 6 agosto 2008, entrambi citati
nelle premesse.
   Il  presente  decreto,  sottoposto  al  controllo  previsto  dalla
normativa  vigente,  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 6 novembre 2008
                          Il Generale di Corpo d'Armata: Mario Roggio