Concorso per MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

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Diario

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Tipologia Diario
Tipologia Contratto
Posti 0
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 73 del 19-09-2008
Sintesi: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIARIO Diario delle prove scritte del concorso, per esami, a cinquecento posti di magistrato ordinario, indetto con decreto ministeriale 27 febbraio 2008. IL MINISTRO DELLA GIUST ...
Ente: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 25-09-2008
Data Scadenza bando 17-11-2008
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MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DIARIO
Diario  delle  prove  scritte  del concorso, per esami, a cinquecento
   posti di magistrato ordinario, indetto con decreto ministeriale 27
   febbraio 2008.
                     IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

   Visto  il  decreto ministeriale 27 febbraio 2008, pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica - 4ª serie speciale - «Concorsi
ed  esami»  del  21  marzo  2008,  con  il  quale e' stato indetto un
concorso, per esami, a cinquecento posti di magistrato ordinario;
   Visto  1'art.  6  del  decreto  del  Presidente della Repubblica 9
maggio  1994,  n.  487,  in  virtu'  del  quale il diario delle prove
scritte  deve essere comunicato ai singoli candidati almeno 15 giorni
prima  dell'inizio delle prove medesime e che tale comunicazione puo'
essere  sostituita  dalla  pubblicazione  del  diario  nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami»;
   Ritenuta la necessita' di stabilire, come previsto dall'art. 7 del
bando  di  indizione  del  concorso,  le date, gli orari e la sede di
svolgimento  delle  prove  scritte  e  delle procedure identificative
preliminari alle stesse;
                              Decreta:

                               Art. 1.

                         Diario degli esami


   Le  prove  scritte del concorso, per esami, a cinquecento posti di
magistrato  ordinario,  indetto  con decreto ministeriale 27 febbraio
2008,  e  le  procedure identificative e di consegna dei codici e dei
testi di legge di cui e' ammessa la consultazione in sede di esami si
svolgeranno nelle date, negli orari, nella sede e con le modalita' di
seguito indicate.

        
      
                               Art. 2.

              Procedure preliminari alle prove scritte


   I  candidati dovranno presentarsi in Milano, presso la Nuova Fiera
Internazionale,   tangenziale   Pero-Rho,  per  1'espletamento  delle
procedure  identificative  preliminari e per la consegna dei codici e
dei  testi  di  legge  di  cui e' ammessa la consultazione in sede di
esami, nei giorni e negli orari seguenti:
    il  giorno  17  novembre  2008,  dalle ore 9.30 alle ore 13.30, i
candidati il cui cognome inizia con una lettera compresa tra la «A» e
la «D»;
    il  giorno  17  novembre  2008, dalle ore 14.30 alle ore 17.30, i
candidati il cui cognome inizia con una lettera compresa tra la «E» e
la «L»;
    il  giorno  18  novembre  2008,  dalle ore 9.00 alle ore 17.00, i
candidati il cui cognome inizia con una lettera compresa tra la «M» e
la «Z».
   Nel  corso  di  tali  procedure  i candidati dovranno attendere ai
seguenti adempimenti:
    a)  identificazione personale mediante esibizione di un documento
di riconoscimento valido;
    b)  ritiro  della  tessera di riconoscimento da utilizzare per le
prove scritte   ed   orali;  tale tessera  dovra'  essere  esibita  a
richiesta  della  Commissione o del personale di vigilanza unitamente
alla carta d'identita' o altro documento equipollente;
    c) consegna dei codici, dei testi di legge e dei dizionari di cui
e' ammessa la consultazione per la preventiva verifica da parte della
commissione.
   In  sede  di esame i candidati possono consultare soltanto i testi
dei codici e delle leggi ed i dizionari della lingua italiana.
   Sulla  copertina esterna e sulla prima pagina interna dei predetti
testi  il  candidato  deve  indicare, in stampatello, cognome, nome e
data di nascita.
   In  sede di verifica saranno esclusi tutti i testi non ammessi, in
particolare  quelli  contenenti  note,  commenti, annotazioni anche a
mano,   raffronti   o  richiami  dottrinali  e  giurisprudenziali  di
qualsiasi genere.
   Pertanto,  ciascun candidato e' tenuto ad effettuare un preventivo
controllo dei testi al fine di evitare:
    1)  lo  scarto del materiale, in sede di verifica, da parte della
Commissione, con la conseguente impossibilita' di disporne durante le
prove scritte;
    2)   1'esclusione   dal  concorso  qualora  successivamente  alla
dettatura  delle  tracce  il  candidato  fosse trovato in possesso di
testi non consentiti o di appunti.
   I  candidati che nel giorno stabilito per l'identificazione non si
presenteranno  per  le operazioni preliminari potranno effettuarle il
primo  giorno  delle  prove  scritte, previa rinuncia al materiale di
consultazione, che non sara' ammesso nella sede di esame.

        
      
                               Art. 3.

                            Prove scritte


   Le  prove  scritte del concorso avranno luogo in Milano, presso la
Nuova  Fiera  Internazionale, tangenziale Pero-Rho, i giorni 19, 20 e
21 novembre 2008, con ingresso dei candidati nelle sale di esame alle
ore 8.00.
   L'ingresso  dei  candidati  sara'  consentito  fino alle ore 9.00;
successivamente  verranno chiusi i cancelli esterni e saranno ammessi
all'esame solo i candidati presenti all'interno degli stessi.
   Per  ciascuna  materia  oggetto  delle  prove  scritte i candidati
avranno  a  disposizione, per lo svolgimento del tema, otto ore dalla
dettatura   della  traccia,  salvo  il  riconoscimento  ai  candidati
portatori  di  handicap degli eventuali tempi aggiuntivi concessi con
delibera del Consiglio Superiore della Magistratura.
   E' fatto assoluto divieto di introdurre nell'aula d'esame carta da
scrivere,  appunti,  manoscritti,  libri o pubblicazioni di qualunque
genere  non  autorizzati,  telefoni  cellulari, agende elettroniche e
qualsiasi strumento idoneo alla memorizzazione di informazioni o alla
trasmissione di dati.
   Si rappresenta che le aule saranno sottoposte a schermatura.
   I  concorrenti  potranno  essere sottoposti in qualsiasi momento a
controlli.
   Non   e'   altresi'   consentito  introdurre  borse  di  qualunque
dimensione: i candidati, oltre agli indispensabili effetti personali,
potranno  portare  con  se',  per  consumarli  nel corso delle prove,
alimenti e bevande contenuti in appositi sacchetti.
   Non  sono  previsti  servizi  di  guardaroba  o  deposito bagagli;
pertanto  i  candidati  sono  invitati  a  lasciare altrove qualsiasi
oggetto di cui non e' permessa l'immissione in sala.

        
      
                               Art. 4.

                       Esclusione dal concorso


   I  candidati  sono  tenuti  a  rispettare la normativa vigente che
disciplina lo svolgimento delle prove concorsuali.
   E'   loro   rigorosamente  inibito,  durante  tutto  il  tempo  di
svolgimento delle prove, di conferire verbalmente con i presenti o di
scambiare  con questi qualsiasi comunicazione per iscritto, come pure
di comunicare in qualunque modo con estranei.
   Ai sensi degli artt. 10 del r.d. 15 ottobre 1925, n. 1860 e 13 del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, il
concorrente  che contravviene alle prescrizioni sopra menzionate ed a
qualsiasi  norma  stabilita  per  la  disciplina  degli  esami o che,
comunque,  abbia copiato in tutto o in parte lo svolgimento del tema,
sara' immediatamente allontanato dall'aula ed escluso dal concorso.
   Eguale  sanzione  sara'  applicata nei confronti di quei candidati
che contravvengono alle disposizioni impartite nel corso degli esami,
ovvero pongano in essere comportamenti fraudolenti o violenti.
   L'espulsione  del candidato dopo la dettatura del tema, durante le
prove  scritte,  equivale  ad  inidoneita',  ai sensi dell'art. 7 del
d.lgs. 5 aprile 2006, n. 160.
   Il  Consiglio Superiore della Magistratura, sentito l'interessato,
puo'  escludere  da  uno  o  piu' concorsi successivi chi, durante le
prove  scritte,  sia  stato  espulso  per  comportamenti fraudolenti,
diretti  ad  acquisire o ad utilizzare informazioni non consentite, o
per comportamenti violenti che comunque abbiano turbato le operazioni
del concorso, ai sensi dell'art. 7 del d.lgs. 5 aprile 2006, n. 160.

        
      
                               Art. 5.

                         Disposizioni finali


   La  comunicazione  del  diario  delle  prove  scritte  ai  singoli
candidati ammessi a sostenerle e' sostituita, a tutti gli effetti, ai
sensi  dell'art.  6  del  decreto  del  Presidente della Repubblica 9
maggio  1994,  n. 487, dalla pubblicazione del presente decreto nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
   Il  presente  decreto sara' altresi' disponibile sul sito internet
del  Ministero,  www.giustizia.it alla rubrica «concorsi», unitamente
alle indicazioni per raggiungere la sede.
    Roma, 10 settembre 2008
                                                 Il Ministro : Alfano