Concorso per 4 categoria d area amministativa-gestionale (umbria) UNIVERSITA' DI PERUGIA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 4
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 65 del 22-08-2008
Sintesi: UNIVERSITA' DI PERUGIA CONCORSO   (scad.  22 settembre 2008) Selezione pubblica, per esami, di quattro unita' di personale, cat. D - area amministrativa-gestionale - a tempo indeterminato - per le prioritarie esigenze di gestio ...
Ente: UNIVERSITA' DI PERUGIA
Regione: UMBRIA
Provincia: PERUGIA
Comune: PERUGIA
Data di inserimento: 04-09-2008
Data Scadenza bando 22-09-2008
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UNIVERSITA' DI PERUGIA
CONCORSO   (scad.  22 settembre 2008)
Selezione pubblica, per esami, di quattro unita' di personale, cat. D
   -  area amministrativa-gestionale - a tempo indeterminato - per le
   prioritarie  esigenze  di gestione delle procedure amministrative,
   contabili,  finanziarie  e fiscali della della Sede Centrale e dei
   Dipartimenti di questa Universita'.
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
   Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
   Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed
integrazioni;
   Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
   Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
   Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei ministri 7
febbraio 1994 n. 174;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487,  come  integrato  e  modificato dal decreto del Presidente della
Repubblica  30  ottobre  1996,  n.  693 e successive modificazioni ed
integrazioni;
   Vista  la  legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni
ed integrazioni;
   Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
   Visto il decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000,
n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni;
   Visto  il  decreto  legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni ed integrazioni;
   Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215;
   Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3, in particolare l'art. 15;
   Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196;
   Visto il decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 236;
   Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270;
   Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244;
   Visti i CC.CC.NN.L.L. del comparto Universita';
   Visto  il  Regolamento  in  materia  di accesso all'impiego presso
l'Universita'     degli    studi    di    Perugia    del    personale
tecnico-amministrativo  e dirigente, emanato con decreto rettorale n.
1285 del 1° giugno 2005 e successive modificazioni ed integrazioni;
   Vista  la  delibera del Consiglio di amministrazione del 23 aprile
2008;
   Rilevata   l'esigenza   di   procedere   all'assunzione   a  tempo
indeterminato  di quattro unita' di Categoria D - posizione economica
D1   -   area   amministrativa-gestionale,   da   assumere   a  tempo
indeterminato con rapporto di lavoro subordinato di diritto privato e
con  orario  di  lavoro a tempo pieno, per le prioritarie esigenze di
gestione  delle  procedure  amministrative,  contabili, finanziarie e
fiscali della Sede Centrale e dei Dipartimenti di questa Universita';
   Vista  la  nota  pervenuta  in  data  8  luglio  2008  con  cui il
Dipartimento  della  Funzione Pubblica, in risposta alla procedura di
mobilita'  di  cui  all'art.  34-bis del decreto legislativo 30 marzo
2001  n.  165,  avviata  con nota prot. n. 27838 del 3 giugno 2008 ha
comunicato di non avere personale da assegnare;
   Visto  l'avviso pubblicato in data 10 giugno 2008 con cui e' stata
data  attuazione  a  quanto  disposto  dall'art.  19  del C.C.N.L. 27
gennaio  2005  del  personale del comparto Universita' e dall'art. 30
del decreto legislativo n. 165/2001, senza esito positivo;
   Considerato  preminente  l'interesse  al celere espletamento delle
procedure  selettive,  nel  rispetto  dei  principi di economicita' e
trasparenza;
   Considerato  che  due dei quattro posti sono riservati ai soggetti
beneficiari  di  cui  ai  citati decreti legislativi n. 215/2001 e n.
236/2003;
   Considerato che sussiste la relativa copertura finanziaria;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                          Numero dei posti
   E'  indetta una selezione pubblica, per esami, per il reclutamento
di  quattro  unita' di personale di Categoria D - posizione economica
iniziale  D1  -  area  amministrativa-gestionale, da assumere a tempo
indeterminato con rapporto di lavoro subordinato di diritto privato e
con  orario  di  lavoro a tempo pieno, per le prioritarie esigenze di
gestione  delle  procedure  amministrative,  contabili, finanziarie e
fiscali della Sede Centrale e dei Dipartimenti di questa Universita'.
   Per  due  dei  suddetti  posti  e'  prevista  la riserva di cui ai
decreti legislativi n. 215/2001 e n. 236/2003.
   Qualora i suddetti posti non vengano ricoperti da candidati aventi
titolo  alla  riserva,  gli stessi si intendono pubblici. I candidati
che   intendano   partecipare  in  qualita'  di  riservisti  dovranno
espressamente  indicarlo nella domanda di partecipazione al concorso,
a pena di decadenza dal beneficio della riserva.

        
      
                               Art. 2.
                     Requisiti per l'ammissione
   Per  l'ammissione  alla  selezione  e'  richiesto  il possesso dei
seguenti requisiti:
    1)  cittadinanza  italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli  italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno
degli  Stati  membri dell'Unione Europea, quest'ultima congiuntamente
al  godimento  dei  diritti  civili  e  politici anche nello Stato di
appartenenza o di provenienza e alla adeguata conoscenza della lingua
italiana;
    2) eta' non inferiore agli anni 18;
    3) godimento dei diritti civili e politici;
    4)  titolo  di studio: diploma di laurea di cui alle disposizioni
vigenti  anteriormente all'attuazione del decreto ministeriale n. 509
del 3 novembre 1999 o laurea o laurea specialistica di cui al decreto
ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999, rilasciati dalle facolta' di
giurisprudenza o scienze politiche o economia;
    5) idoneita' fisica all'impiego;
    6) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva.
   Non  possono accedere coloro i quali siano esclusi dall'elettorato
politico attivo e coloro i quali siano stati destituiti, dispensati o
licenziati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente   insufficiente  rendimento,  ovvero  siano  cessati  con
provvedimento   di   licenziamento   o   destituzione  a  seguito  di
procedimento  disciplinare  o  di  condanna  penale,  o  siano  stati
dichiarati  decaduti  da altro pubblico impiego per averlo conseguito
mediante  la  produzione  di documenti falsi o viziati da invalidita'
insanabile  o  abbiano  subito  una condanna penale che, in base alla
normativa  vigente, preclude l'instaurazione di un rapporto di lavoro
con la pubblica amministrazione.
   I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione di equiparazione
nel  caso di eventuale titolo di studio conseguito all'estero, devono
essere  posseduti  alla  data  di  scadenza del termine ultimo per la
presentazione della domanda di ammissione alla selezione.
   L'equiparazione  del  titolo  di  studio e' effettuata ai sensi di
quanto  disposto dall'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001, il
quale prevede che «nei casi in cui non sia intervenuta una disciplina
di  livello  comunitario,  all'equiparazione  dei  titoli di studio e
professionali  si  provvede  con decreto del Presidente del Consiglio
dei ministri, adottato su proposta dei Ministri competenti».
   L'amministrazione  garantisce pari opportunita' fra uomini e donne
per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

        
      
                               Art. 3.
          Presentazione della domanda. Termini e modalita'
   Le  domande  di  ammissione  alla selezione, a pena di esclusione,
devono  essere  redatte in carta semplice utilizzando il modello «A»,
allegato  al  presente avviso, devono essere debitamente sottoscritte
dai  candidati, devono essere indirizzate al Direttore Amministrativo
dell'Universita'  degli  studi  di  Perugia  - P.zza Universita', 1 -
06123  Perugia  e  devono  pervenire  entro  il termine perentorio di
giorni  trenta,  che  decorre  dal  giorno  successivo  a  quello  di
pubblicazione  del  presente  decreto  nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  -  4ª  serie  speciale - «Concorsi ed esami», mediante il
servizio  postale  o  mediante  fax al numero: 075/5852067 o mediante
consegna  diretta  all'Ufficio  Archivio e Protocollo dell'Ateneo nei
giorni  dal  lunedi'  al  venerdi' al mattino dalle ore 9,00 alle ore
13,00  e  nei giorni di martedi' e giovedi' anche di pomeriggio dalle
ore 15,00 alle ore 17,00.
   Qualora  tale  termine  cada  il  sabato  o  in giorno festivo, la
scadenza viene differita al primo giorno feriale utile.
   Ai  fini  del rispetto del termine perentorio di trenta giorni per
la  presentazione della domanda di partecipazione, fara' fede solo il
timbro   di  arrivo  del  Protocollo  dell'Ateneo.  Pertanto  saranno
irricevibili le istanze che perverranno oltre tale termine, ancorche'
spedite entro il termine dei 30 giorni prima indicato.
   Nella  domanda  i  candidati  devono  dichiarare  sotto la propria
responsabilita',  ai  sensi  degli  articoli  46 e 47 del decreto del
Presidente  della  Repubblica  28  dicembre  2000,  n. 445, a pena di
esclusione:
    1) cognome e nome;
    2) data e luogo di nascita;
    3) codice fiscale;
    4)  attuale  residenza  ed  indirizzo  con  il relativo codice di
avviamento  postale,  al  quale  si  chiede che vengano effettuate le
eventuali  comunicazioni, impegnandosi a segnalare tempestivamente le
eventuali variazioni;
    5) possesso della cittadinanza italiana ovvero della qualifica di
italiano  non  appartenente  alla  Repubblica,  ovvero possesso della
cittadinanza  di  uno  degli  Stati  membri  dell'Unione  Europea; in
quest'ultima  ipotesi,  godimento dei diritti civili e politici anche
nello  Stato  di appartenenza o di provenienza ed adeguata conoscenza
della lingua italiana;
    6) eta' non inferiore agli anni diciotto;
    7)  il  comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi  della  mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle
liste medesime;
    8) di non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti
penali  in  corso (in caso contrario indicare le condanne riportate -
comprese  la  data  della  sentenza  e  l'autorita' che ha erogato la
stessa,  specificando  anche se sia stata concessa amnistia, indulto,
condono, perdono giudiziale o non menzione - ed i procedimenti penali
pendenti - comprese l'autorita' avanti la quale pende il procedimento
e gli estremi identificativi dello stesso);
    9)  di  non  essere  stati  destituiti,  dispensati  o licenziati
dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente
insufficiente  rendimento, di non essere cessati con provvedimento di
licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o
di  condanna penale, di non essere stati dichiarati decaduti da altro
pubblico  impiego  per  averlo  conseguito  mediante la produzione di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
    10) possesso del titolo di studio richiesto per l'ammissione alla
selezione,  con l'indicazione della data in cui e' stato conseguito e
dell'Ateneo  che  lo  ha  rilasciato. Qualora il titolo di studio sia
stato  conseguito  all'estero  deve  essere dichiarata la sussistenza
dell'equiparazione  secondo  le  modalita'  di  cui  all'art.  38 del
decreto legislativo n. 165/2001;
    11) di essere fisicamente idoneo all'impiego;
    12) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva;
    13)  di  essere/non  essere  titolare del diritto alla riserva di
posti di cui ai decreti legislativi n. 215/2001 e n. 236/2003;
    14)  eventuali titoli che diano diritto a preferenza a parita' di
merito,  pena  la  non  valutazione,  di  cui  al successivo art. 6),
posseduti   alla   data   di   scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione delle domande di partecipazione alla selezione;
    15)   di   essere/non  essere  portatore  di  handicap;  in  caso
affermativo,  il  candidato  dovra' indicare nella domanda gli ausili
necessari  per  lo  svolgimento  delle  prove  d'esame  e l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi occorrenti in relazione allo specifico
handicap, ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104;
    16) la lingua straniera (inglese o francese) scelta dal candidato
ai fini dell'espletamento della prova orale;
    17) di avere/non avere diritto ad essere esonerato dalla prova di
preselezione;  in  caso  affermativo,  indicare  il periodo in cui il
candidato  ha  prestato  attivita'  lavorativa,  senza  demerito, con
rapporto di lavoro subordinato - per almeno 30 mesi - nella categoria
D  o  superiore  presso  l'Universita' degli studi di Perugia, da cui
consegue il diritto al suddetto esonero.
   A  pena  di  esclusione,  la domanda di partecipazione deve essere
sottoscritta   dall'interessato   e  presentata  unitamente  a  copia
fotostatica  non autenticata di un documento di identita' in corso di
validita'  del  sottoscrittore,  fermo restando quanto disposto dagli
articoli  38,  3°  comma,  e 45, 3° comma, del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000.
   La  sottoscrizione  non  necessita  di  autenticazione,  ai  sensi
dell'art.  39,  1° comma, del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000.
   A  pena  di  esclusione,  i  candidati, per la partecipazione alla
selezione,  dovranno  effettuare  un  versamento  di € 15,00 sul
conto  corrente  postale  n. 14853063 intestato all'Universita' degli
studi  di  Perugia - Servizio Tesoreria - indicando obbligatoriamente
la  causale relativa al concorso: «contributo spese di partecipazione
a  procedure  selettive  per  quattro  unita'  di  personale  a tempo
indeterminato di categoria D1 - area amministrativa-gestionale per le
esigenze   della   Sede   Centrale  e  dei  Dipartimenti  di  codesta
Universita».
   In  nessun  caso  si  procedera'  al  rimborso  del  sopra  citato
contributo.
   A  pena  di esclusione, la ricevuta di tale versamento deve essere
allegata alla domanda della selezione.
   Il  mancato  rispetto  anche  di  uno soltanto dei termini e delle
modalita'  sopra descritti, nonche' l'omissione anche di una soltanto
delle   dichiarazioni   sopra   elencate,   comportera'  l'automatica
esclusione  dalla  selezione,  a  meno che l'omessa dichiarazione sia
desumibile  dall'intero  contesto della domanda presentata o da altri
documenti  ad  essa  allegati,  purche'  prodotti in conformita' alla
vigente normativa.
   Tutti i candidati che abbiano presentato domanda di partecipazione
alla  selezione  sono  ammessi  con  riserva  alla eventuale prova di
preselezione ed alle prove scritte.
   Per esigenze connesse all'organizzazione del lavoro ed in ossequio
ai  principi  di tempestivita', efficacia, efficienza ed economicita'
dell'azione  amministrativa,  il  controllo sulle istanze relativo al
possesso  dei  requisiti  di  ammissione ed al rispetto dei termini e
delle  modalita'  di  presentazione  delle  domande di partecipazione
verra' effettuato dopo l'espletamento delle prove scritte, sulle sole
istanze  dei  concorrenti che abbiano ottenuto il punteggio richiesto
per il superamento delle stesse.
   Pertanto,  a seguito di tale controllo, potranno risultare esclusi
dall'ammissione   alla   prova  orale  anche  candidati  che  abbiano
conseguito  in ciascuna prova scritta un punteggio pari o superiore a
21/30.
   L'Universita'  non  assume  responsabilita'  per la dispersione di
comunicazioni  dipendente  da  inesatte  indicazioni  del recapito da
parte  del  concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali,  telegrafici  o  di  trasmissione  a  mezzo fax o,
comunque,  imputabili  a  fatto  di  terzi,  a  caso fortuito o forza
maggiore.

        
      
                               Art. 4.
                      Commissione giudicatrice
   La  Commissione  giudicatrice della selezione e' nominata ai sensi
dell'art. 13 del Regolamento in materia di accesso all'impiego presso
l'Universita'     degli    studi    di    Perugia    del    personale
tecnico-amministrativo  e  dirigente. La stessa sara' resa nota prima
dello  svolgimento  delle  prove  d'esame,  sul  sito web dell'Ateneo
www.unipg.it   alle  voci  concorsi  -  selezioni  personale  tecnico
amministrativo a tempo indeterminato.

        
      
                               Art. 5.
   Prove d'esame, eventuale prova di preselezione e comunicazioni
   Le  prove d'esame consisteranno in due prove scritte, di cui una a
contenuto teorico-pratico, ed una prova orale.
   Le  prove scritte, di cui una a contenuto teorico-pratico, avranno
ad oggetto argomenti nell'ambito delle seguenti materie:
    Diritto amministrativo;
    Diritto commerciale;
    Diritto tributario;
    Contabilita'  di  Stato con particolare riferimento alle tecniche
di redazione e di gestione del bilancio;
    Ragioneria Generale ed Applicata;
    Legislazione Universitaria.
   La  prova  orale  avra'  ad  oggetto  argomenti  nell'ambito delle
suddette materie e delle seguenti fonti interne:
    Statuto d'Ateneo;
    Regolamento Generale d'Ateneo;
    Regolamento  per  l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilita'
d'Ateneo;
    Regolamento Didattico d'Ateneo.
   Detta  prova,  inoltre,  comprendera'  anche  l'accertamento della
conoscenza  dell'uso  dei  principali  programmi di Office Automation
nonche'  della  conoscenza  di  una  lingua  straniera  a  scelta del
candidato tra l'inglese o il francese.
   (Lo   Statuto  d'Ateneo,  il  Regolamento  Generale  d'Ateneo,  il
Regolamento  per  l'Amministrazione,  la  Finanza  e  la Contabilita'
d'Ateneo  ed il Regolamento Didattico d'Ateneo, sono consultabili via
Internet  sul  sito  Web  dell'Ateneo www.unipg.it alle voci Ateneo -
Statuto e Regolamenti).
   Durante  le  prove scritte i candidati non possono portare con se'
carta  da  scrivere,  appunti  manoscritti,  libri o pubblicazioni di
qualunque  specie,  telefoni cellulari e apparecchiature elettroniche
di  alcun  genere;  potranno  essere  consultati  testi  di legge non
commentati e i dizionari.
   Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che abbiano
riportato  in  ciascuna  prova scritta una votazione di almeno 21/30,
salva  l'eventuale  esclusione conseguente al controllo sulle istanze
ai sensi di quanto disposto nel precedente art. 3.
   La  prova  orale  non  si  intende  superata  se  il candidato non
consegue la votazione di almeno 21/30.
   Il  punteggio  complessivo  delle prove d'esame, pari a massimo 60
punti,  e'  dato  dalla  media delle votazioni conseguite nelle prove
scritte,  pari  a  massimo 30 punti per ciascuna delle prove, sommata
alla votazione conseguita nella prova orale, pari a massimo 30 punti.
   Qualora  pervengano  un  numero  di domande di partecipazione alla
selezione tale da pregiudicare il rapido e corretto svolgimento della
procedura  concorsuale, le prove scritte potranno essere precedute da
una eventuale prova di preselezione.
   L'eventuale   prova  di  preselezione  consistera'  in  quesiti  a
risposta  multipla  predefinita  sugli  argomenti oggetto delle prove
d'esame.
   Durante  la prova i candidati non possono portare con se' carta da
scrivere,  appunti  manoscritti,  libri  o pubblicazioni di qualunque
specie,  telefoni  cellulari  e apparecchiature elettroniche di alcun
genere, ne' possono consultare testi di legge.
   Il  punteggio conseguito nella eventuale prova di preselezione non
concorre  alla  formazione  del  punteggio  complessivo ai fini della
graduatoria di merito.
   Hanno  diritto  all'esonero  dall'eventuale  prova di preselezione
coloro  che  abbiano svolto, senza demerito, attivita' lavorativa con
rapporto di lavoro subordinato per almeno 30 mesi nella categoria D o
superiore  presso questa Universita'; il candidato che si trovi nella
suddetta  situazione  deve dichiarare nella domanda di partecipazione
di  avere diritto all'esonero dall'eventuale prova di preselezione, a
pena di decadenza.
   In  data  30  settembre  2008  sara' pubblicato all'Albo Ufficiale
dell'Ateneo  (e reso noto anche via Internet sul sito Web dell'Ateneo
www.unipg.it   alle  voci  concorsi  -  selezioni  personale  tecnico
amministrativo  a  tempo  indeterminato),  l'Avviso  con  cui saranno
comunicati:
    1)  la data, l'ora e la sede di svolgimento della eventuale prova
di preselezione;
    2) la data, l'ora e la sede di svolgimento delle prove scritte;
    3)   la  data  in  cui  verranno  pubblicati  all'Albo  Ufficiale
dell'Ateneo  e  sul  sito  Web  dell'Ateneo  www.unipg.it  alle  voci
concorsi   -  selezioni  personale  tecnico  amministrativo  a  tempo
indeterminato):
     gli esiti della eventuale prova di preselezione;
     l'elenco dei candidati ammessi alla prova orale, con indicazione
del punteggio riportato nelle prove scritte;
     l'elenco   dei   candidati  esclusi  dalla  partecipazione  alla
selezione  per  mancato possesso dei requisiti o per mancato rispetto
dei  termini  e  delle  modalita'  di  presentazione della domanda di
partecipazione o per mancato superamento delle prove scritte;
     la data, l'ora e la sede di svolgimento della prova orale;
    4)  l'eventuale  rinvio  della  pubblicazione  all'Albo Ufficiale
dell'Ateneo delle comunicazioni di cui sopra.
   Dalla  data  di pubblicazione all'Albo Ufficiale dell'Ateneo degli
esiti  della  eventuale  prova  di  preselezione, degli elenchi degli
ammessi  alla  prova orale e degli esclusi dalla procedura selettiva,
decorrera'  il  termine  per  eventuali  impugnative  (nel termine di
sessanta giorni al Giudice amministrativo e nel termine di centoventi
giorni al Presidente della Repubblica).
   Gli   avvisi   di   cui   sopra,   pubblicati  all'Albo  Ufficiale
dell'Ateneo,  hanno  valore  di  comunicazioni  collettive  ai  sensi
dell'art.  9 del Regolamento in materia di accesso all'impiego presso
l'Universita'     degli    studi    di    Perugia    del    personale
tecnico-amministrativo e dirigente.
   La  mancata  presentazione  del  candidato  alle  prove  di cui al
presente  articolo  sara'  considerata  come rinuncia alla selezione,
quale ne sia la causa.
   Qualora  si  verifichino  cause  sopraggiunte  ed imprevedibili di
indisponibilita'  di  uno o piu' Commissari, in virtu' delle quali le
prove  gia'  fissate  per  la  selezione non possano essere espletate
nelle  date  stabilite,  la  comunicazione  ai  candidati relativa al
rinvio delle prove verra' effettuata, nel piu' breve tempo possibile,
mediante pubblicazione di avviso all'Albo Ufficiale dell'Ateneo, reso
noto  anche  via  Internet sul sito web dell'Ateneo www.unipg.it alle
voci  concorsi  -  selezioni personale tecnico amministrativo a tempo
indeterminato.
   Nel  caso  in  cui  le suddette cause imprevedibili si verifichino
nell'imminenza  delle  date  stabilite  per le prove e non sia quindi
possibile  avvertire  anticipatamente  i  candidati,  il rinvio delle
prove  verra' reso noto il giorno stesso delle prove, con le predette
modalita'.
   Per  essere  ammessi  a  sostenere  le  prove  di  cui al presente
articolo,  i  candidati  dovranno  essere  muniti di uno dei seguenti
documenti di riconoscimento:
    carta   di  identita',  passaporto,  patente  di  guida,  patente
nautica,   libretto  di  pensione,  patentino  di  abilitazione  alla
conduzione   di   impianti   termici,   porto   d'armi,   tessere  di
riconoscimento,  purche'  munite di fotografia e di timbro o di altra
segnatura equivalente, rilasciate da un'amministrazione dello Stato.
   I  predetti  documenti  non  devono essere scaduti per decorso del
termine di validita' previsto per ciascuno di essi.
   Qualora l'interessato sia in possesso di un documento di identita'
o di riconoscimento non in corso di validita', gli stati, le qualita'
personali  e  i  fatti  in  esso  contenuti possono essere comprovati
mediante  esibizione dello stesso, purche' l'interessato dichiari, in
calce  alla  fotocopia  del  documento,  che  i  dati  contenuti  nel
documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio.

        
      
                               Art. 6.
                   Preferenze a parita' di merito
   I titoli che danno diritto a preferenza, da indicare nella domanda
di  partecipazione  alla  selezione,  pena la non valutazione, sono i
seguenti:
    1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
    2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
    3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
    4)  i  mutilati  ed  invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
    5) gli orfani di guerra;
    6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
    7)  gli  orfani  dei  caduti  per servizio nel settore pubblico e
privato;
    8) i feriti in combattimento;
    9)  gli  insigniti  di  croce  di  guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
    10)   i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti;
    11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
    12)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
    13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
    14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
    15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
    16)   coloro   che   abbiano   prestato  servizio  militare  come
combattenti;
    17)  coloro  che  abbiano prestato lodevole servizio, a qualunque
titolo per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto il
concorso;
    18)  i  coniugati  e  i  non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
    19) gli invalidi ed i mutilati civili;
    20)  i  militari  volontari  delle  Forze  Armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
   A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
    a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;
    b)  dall'aver  prestato  lodevole  servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
    c) dalla minore eta'.
   I  concorrenti  che  abbiano  superato la prova orale dovranno far
pervenire al Direttore Amministrativo dell'Universita' degli studi di
Perugia  -  P.zza  Universita',  1  - 06123 Perugia, entro il termine
perentorio  di  quindici  giorni  decorrenti  dal giorno successivo a
quello  in  cui  hanno  sostenuto  la  prova  orale,  pena la mancata
applicazione  del  relativo  beneficio nella graduatoria di merito, i
documenti  in  carta  semplice  attestanti  il possesso dei titoli di
preferenza,  a  parita'  di  merito, gia' indicati nella domanda, dai
quali  risulti,  altresi',  il  possesso  del  requisito alla data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione della domanda di
ammissione alla selezione. Tali documenti dovranno essere prodotti in
originale  o in copia autentica o in copia corredata da dichiarazione
sostitutiva   di   atto   notorio   che  ne  attesti  la  conformita'
all'originale,  utilizzando  il  modello B. La suddetta dichiarazione
dovra'   essere   sottoscritta   dall'interessato   in  presenza  del
dipendente  addetto  ovvero  sottoscritta  e  presentata unitamente a
copia  fotostatica  non  autenticata  di un documento di identita' in
corso  di  validita'  del  sottoscrittore,  ai sensi dell'art. 38, 3°
comma, del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.

        
      
                               Art. 7.
Formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria di merito
   Esaurite  le  procedure  selettive,  la  commissione  procede alla
formulazione   della   graduatoria   di   merito,   unitamente   alla
dichiarazione   del   vincitore  della  selezione,  secondo  l'ordine
decrescente del punteggio complessivo riportato all'esito delle prove
d'esame,  con  l'osservanza,  a  parita'  di  merito,  dei  titoli di
preferenza previsti dall'art. 6 del presente avviso.
   La  graduatoria  di  merito,  unitamente  alla  dichiarazione  del
vincitore   della  selezione,  e'  approvata  con  provvedimento  del
Direttore   Amministrativo,   e'   immediatamente   efficace,   sotto
condizione  risolutiva  dell'accertamento  del possesso dei requisiti
per  l'ammissione all'impiego, ed e' pubblicata all'Albo Ufficiale di
questa Universita' e sul web dell'Ateneo. Dell'avvenuta pubblicazione
e'  dato  avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -
4ª  serie speciale. Dalla data di pubblicazione di detto avviso nella
Gazzetta  Ufficiale decorre il termine per eventuali impugnative (nel
termine di sessanta giorni al Giudice Amministrativo e nel termine di
centoventi giorni al Presidente della Repubblica).
   La  graduatoria  stessa  rimane  efficace  per il periodo previsto
dalla normativa vigente e puo' essere utilizzata per la copertura dei
posti  che  si  rendessero  vacanti  entro  tale periodo nella stessa
categoria ed area funzionale.

        
      
                               Art. 8.
                 Costituzione del rapporto di lavoro
   Tra l'Amministrazione Universitaria che ha indetto la selezione ed
il  candidato  dichiarato vincitore, verra' stipulato un contratto di
lavoro  a  tempo  indeterminato con rapporto di lavoro subordinato di
diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno.
   Il   candidato   risultato   vincitore  sara'  invitato,  a  mezzo
telegramma,  ad  assumere  servizio,  con riserva di accertamento dei
requisiti  prescritti  per  la  categoria  per  la quale e' risultato
vincitore, e contestualmente sara' stipulato il contratto individuale
di lavoro conformemente a quanto previsto dal vigente C.C.N.L.
   Entro  trenta  giorni  dalla  stipula  del contratto, il vincitore
dovra'  produrre  la documentazione richiesta dall'Amministrazione di
cui  al  successivo art. 9. Scaduto inutilmente il suddetto termine e
fatta   salva  la  possibilita'  di  una  sua  proroga,  a  richiesta
dell'interessato,  nel caso di comprovato impedimento, il rapporto di
lavoro si risolve con decorrenza immediata.
   Il  vincitore  che  senza  comprovato  e  giustificato  motivo  di
impedimento  non  assuma  servizio entro il termine stabilito, decade
dal diritto alla stipula del contratto individuale di lavoro. Qualora
il  vincitore  assuma  servizio, per giustificato motivo, con ritardo
sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno
di presa di servizio.
   Il  periodo  di  prova  e'  pari  a  quello  previsto  dal vigente
Contratto  Collettivo  Nazionale di lavoro, relativo al personale del
comparto  Universita'.  Al  personale  assunto  spetta il trattamento
economico previsto per la categoria D, posizione economica D1, di cui
al  Contratto  Collettivo Nazionale del lavoro, relativo al personale
del comparto Universita', per il quadriennio normativo 2002/2005 e il
biennio economico 2004/2005.

        
      
                               Art. 9.
                     Presentazione dei documenti
   Il concorrente dichiarato vincitore, ai fini dell'accertamento dei
requisiti  prescritti,  dovra' produrre entro il termine previsto dal
precedente art. 8:
    1)  dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione  e  di atto di
notorieta',  ai  sensi  degli  articoli  46  e  47  del  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  28  dicembre  2000,  n. 445, avente ad
oggetto:
     dati anagrafici;
     titolo di studio di cui all'art. 2 del presente avviso;
     cittadinanza  italiana  ovvero  la  cittadinanza  di altro Stato
membro dell'Unione Europea;
     godimento dei diritti politici e civili;
     posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva;
     attestazione   risultante   dal   certificato   del   Casellario
Giudiziale;
    2) dichiarazione relativa a incompatibilita' e cumulo di impieghi
di  cui  agli articoli 60 e 65, titolo V capi I e II, del decreto del
Presidente  della  Repubblica  10  gennaio 1957, n. 3 - Statuto degli
impiegati  civili  dello  Stato  -  e  di cui all'art. 53 del decreto
legislativo n. 165 del 30 marzo 2001, ovvero dichiarazione di opzione
per la nuova amministrazione;
    3)  dichiarazione  dei servizi resa ai sensi dell'art. 145, parte
II,  titolo  I,  del  testo  unico  delle  norme  sul  trattamento di
quiescenza  dei  dipendenti  civili e militari dello Stato, approvato
con  decreto  del Presidente della Repubblica n. 1092 del 29 dicembre
1973.
   Il concorrente dichiarato vincitore che sia dipendente di ruolo di
una Pubblica Amministrazione e' tenuto a produrre, sempre nel termine
anzidetto, soltanto la seguente documentazione:
    a)  copia  integrale dello stato matricolare (in sostituzione del
medesimo, il vincitore potra' presentare dichiarazione sostitutiva di
cui   al  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  445/2000),
aggiornato alla data di stipula del contratto;
    b) dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell'art
46  del  decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.
445,  attestante  il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2,
del presente decreto;
    c)  dichiarazione  di  opzione  per  la  nuova  Amministrazione o
categoria.
   L'idoneita'   fisica   all'impiego,   requisito   essenziale   per
l'assunzione  in servizio, sara' accertata, mediante visita medica ai
sensi  dell'art.  16,  comma 2, lettera a) del decreto legislativo 19
settembre  1994,  n.  626,  effettuata  dal medico compente di questo
Ateneo.
   Agli  atti  e  documenti  redatti  in lingua straniera deve essere
obbligatoriamente   allegata   una  traduzione  in  lingua  italiana,
certificata  conforme  al  testo  straniero, redatta dalla competente
rappresentanza  diplomatica  o  consolare  ovvero  da  un  traduttore
ufficiale  oppure  certificata  conforme  al testo straniero mediante
dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  di  notorieta',  resa ai sensi
dell'art.  47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445.

        
      
                              Art. 10.
                   Trattamento dei dati personali
   Ai  sensi  dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.
196,  i  dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso
l'Universita'  degli  studi  di Perugia, per le finalita' di gestione
della   selezione   e   saranno   trattati   presso  una  banca  dati
automatizzata anche successivamente all'instaurazione del rapporto di
lavoro medesimo. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini
della  valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione
dalla  selezione.  Ai  candidati  sono  riconosciuti i diritti di cui
all'art.   7   del   citato   decreto  legislativo  n.  196/2003,  in
particolare,  il  diritto  di  accedere  ai propri dati personali, di
chiederne  la  rettifica,  l'aggiornamento  e  la  cancellazione,  se
incompleti,  erronei o raccolti in violazione della legge, nonche' di
opporsi  al  loro  trattamento  per  motivi  legittimi, rivolgendo le
richieste all'Universita' degli studi di Perugia.

        
      
                              Art. 11.
      Rinvio circa le modalita' di espletamento della selezione
   Per  tutto  quanto  non  previsto  nel presente avviso, valgono le
disposizioni vigenti in materia.

        
      
                              Art. 12.
                            Pubblicazione
   Il  presente  decreto sara' inoltrato al Ministero della Giustizia
per  la  pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª
serie  speciale  -  «Concorsi  ed  esami».  Dello  stesso verra' data
divulgazione   mediante   affissione  all'Albo  dell'Ateneo  e  sara'
consultabile   anche   via   Internet  alla  pagina  Web  dell'Ateneo
www.unipg.it   alle  voci  concorsi  -  selezioni  personale  tecnico
amministrativo a tempo indeterminato.
    Perugia, 12 agosto 2008
                                 Il direttore amministrativo: Lacaita