Concorso per 1 direttore tecnico area tecnica, elaborazione dati (umbria) UNIVERSITA' DI PERUGIA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 26 del 01-04-2008
Sintesi: UNIVERSITA' DI PERUGIA CONCORSO   (scad.  2 maggio 2008) Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di una unita' di personale di categoria D - posizione economica iniziale D1 - area tecnica, tecnico-scientifica ed elabo ...
Ente: UNIVERSITA' DI PERUGIA
Regione: UMBRIA
Provincia: PERUGIA
Comune: PERUGIA
Data di inserimento: 15-04-2008
Data Scadenza bando 02-05-2008
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UNIVERSITA' DI PERUGIA
CONCORSO   (scad.  2 maggio 2008)
Selezione  pubblica,  per esami, per il reclutamento di una unita' di
personale  di  categoria  D  - posizione economica iniziale D1 - area
tecnica,  tecnico-scientifica  ed  elaborazione  dati,  da assumere a
tempo  indeterminato  con  rapporto  di lavoro subordinato di diritto
privato  e  con  orario  di lavoro a tempo pieno, per le esigenze del
dipartimento  uomo  &  territorio  - sezione di studi comparati sulle
societa' antiche.
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
    Vista  la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
ed integrazioni;
    Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487,  come integrato e modificato dal decreto del Presidente della
Repubblica  30 ottobre  1996,  n. 693,  e successive modificazioni ed
integrazioni;
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni
ed integrazioni;
    Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
    Visto  il  contratto  collettivo nazionale di lavoro del comparto
Universita' sottoscritto in data 9 agosto 2000;
    Visto il decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, e successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni ed integrazioni;
    Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215;
    Vista la legge 16 giugno 2003, n. 3, in particolare l'art. 15;
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196;
    Visto il decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 236;
    Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270;
    Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244;
    Visto  il  contratto  collettivo nazionale di lavoro del comparto
Universita'  sottoscritto  in data 27 gennaio 2005, biennio economico
2002-2003;
    Visto  il  contratto  collettivo nazionale di lavoro del comparto
Universita'  sottoscritto  in  data  28 marzo 2006, biennio economico
2004-2005;
    Visto  il  Regolamento  in  materia di accesso all'impiego presso
l'Universita'     degli    studi    di    Perugia    del    personale
tecnico-amministrativo  e  dirigente,  emanato  con decreto rettorale
n. 1285   del   1° giugno   2005,   e   successive  modificazioni  ed
integrazioni;
    Vista   la   delibera   del   Consiglio  di  amministrazione  del
21 dicembre  2004  "Programmazione  triennale  delle  assunzioni  del
personale tecnico-amministrativo";
    Vista   la   delibera   del   Consiglio  di  amministrazione  del
28 febbraio  2006  "Attuazione  piano  triennale delle assunzioni del
personale tecnico-amministrativo";
    Vista la nota prot. DFP-0009459 - 25.2.2008-1.2.3.2, pervenuta in
data   29 febbraio  2008  con  cui  il  Dipartimento  della  funzione
pubblica,   in   risposta   alla   procedura   di  mobilita'  di  cui
all'art. 34-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165, avviata
con  nota  prot.  n. 6269  del  5 febbraio 2008, ha comunicato di non
avere personale da assegnare;
    Visto  l'Avviso  pubblicato  in  data 12 febbraio 2008 con cui e'
stata  data  attuazione  a  quanto disposto dall'art. 19 del C.C.N.L.
27 gennaio 2005 del personale del comparto Universita' e dall'art. 30
del decreto legislativo n. 165/2001, senza esito positivo;
    Viste  le  note  dell'11  marzo  2008  e  del  17  marzo 2008 del
Responsabile della struttura interessata;
    Considerato  preminente  l'interesse al celere espletamento delle
procedure  selettive,  nel  rispetto  dei  principi di economicita' e
trasparenza;
    Considerato che sussiste la relativa copertura finanziaria;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                          Numero dei posti
    E' indetta una selezione pubblica, per esami, per il reclutamento
di  una  unita'  di  personale  di  categoria D - posizione economica
iniziale D1 - area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati,
da  assumere a tempo indeterminato con rapporto di lavoro subordinato
di  diritto  privato  e  con  orario  di lavoro a tempo pieno, per le
esigenze  del  Dipartimento  uomo  &  territorio  -  Sezione di studi
comparati sulle Societa' antiche - di questa Universita'.
    Il  suddetto  posto  e'  riservato  prioritariamente  agli aventi
titolo  alla  riserva  di  cui  ai  decreti  legislativi  n. 215/2001
"Disposizioni  per  disciplinare  la trasformazione progressiva dello
strumento  militare  in  professionale, a norma dell'art. 3, comma 1,
della  legge  14 novembre  2000,  n. 331" e n. 236/2003 "Disposizioni
integrative  e  correttive  del  decreto  legislativo  8 maggio 2001,
n. 215,  in  materia  di  disciplina della trasformazione progressiva
dello  strumento  militare in professionale, a norma dell'articolo 3,
comma 1, della legge 14 novembre 2000, n. 311".
    Qualora  il  posto non venga ricoperto da candidati aventi titolo
alla  riserva,  lo  stesso  si  intende  pubblico.  I  candidati  che
intendano    partecipare   in   qualita'   di   riservisti   dovranno
espressamente  indicarlo nella domanda di partecipazione al concorso,
a pena di decadenza dal beneficio della riserva.

        
      
                               Art. 2.
                     Requisiti per l'ammissione
    Per  l'ammissione  alla  selezione  e'  richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
      1) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli  italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno
degli  Stati  membri dell'Unione europea, quest'ultima congiuntamente
al  godimento  dei  diritti  civili  e  politici anche nello Stato di
appartenenza o di provenienza e alla adeguata conoscenza della lingua
italiana;
      2) eta' non inferiore agli anni 18;
      3) godimento dei diritti civili e politici;
      4)  titolo  di  studio: diploma di laurea in Lettere (indirizzo
"classico")  o  diploma di laurea in Conservazione dei beni culturali
(indirizzo "archelogico"), rilasciati secondo le disposizioni vigenti
anteriormente  all'attuazione  del  decreto  ministeriale  n. 509 del
3 novembre  1999  o  laurea  o laurea specialistica di cui al decreto
ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999, rispettivamente della Classe
5  (lettere),  curriculum "storico antico e archeologico" o Classe 13
(Scienze  dei  beni  culturali),  curriculum  in  "Scienze  dei  Beni
Archeologici" e 2/S (Archeologia);
      5) idoneita' fisica all'impiego;
      6) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva.
    Non possono accedere coloro i quali siano esclusi dall'elettorato
politico attivo e coloro i quali siano stati destituiti, dispensati o
licenziati  dall'impiego  presso  una  Pubblica  amministrazione  per
persistente   insufficiente  rendimento,  ovvero  siano  cessati  con
provvedimento   di   licenziamento   o   destituzione  a  seguito  di
procedimento  disciplinare  o  di  condanna  penale,  o  siano  stati
dichiarati  decaduti  da altro pubblico impiego per averlo conseguito
mediante  la  produzione  di documenti falsi o viziati da invalidita'
insanabile  o  abbiano  subito  una condanna penale che, in base alla
normativa  vigente, preclude l'instaurazione di un rapporto di lavoro
con la pubblica amministrazione.
    I    requisiti   prescritti,   compresa   la   dichiarazione   di
equiparazione  nel  caso  di  eventuale  titolo  di studio conseguito
all'estero, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine
ultimo   per  la  presentazione  della  domanda  di  ammissione  alla
selezione.
    L'equiparazione  del  titolo  di studio e' effettuata ai sensi di
quanto  disposto dall'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001, il
quale prevede che "nei casi in cui non sia intervenuta una disciplina
di  livello  comunitario,  all'equiparazione  dei  titoli di studio e
professionali  si  provvede  con decreto del Presidente del Consiglio
dei Ministri, adottato su proposta dei Ministri competenti".
    L'Amministrazione garantisce pari opportunita' fra uomini e donne
per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

        
      
                               Art. 3.
          Presentazione della domanda. Termini e modalita'
    Le  domande  di  ammissione alla selezione, a pena di esclusione,
devono  essere  redatte in carta semplice utilizzando il modello "A",
allegato  al  presente avviso, devono essere debitamente sottoscritte
dai  candidati, devono essere indirizzate al Direttore amministrativo
dell'Universita'  degli  studi  di Perugia, piazza Universita' n. 1 -
06123  Perugia  e  devono  pervenire  entro  il termine perentorio di
giorni  trenta,  che  decorre  dal  giorno  successivo  a  quello  di
pubblicazione  del  presente  decreto  nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  -  4ª  serie  speciale  "Concorsi ed esami" - mediante il
servizio  postale  o  mediante  fax  al  n. 075/5852067,  o  mediante
consegna  diretta  all'Ufficio  archivio e protocollo dell'Ateneo nei
giorni  dal  lunedi'  al  venerdi' al mattino dalle ore 9,00 alle ore
13,00  e  nei giorni di martedi' e giovedi' anche di pomeriggio dalle
ore 15,00 alle ore 17,00.
    Qualora  tale  termine  cada  il  sabato  o in giorno festivo, la
scadenza viene differita al primo giorno feriale utile.
    Ai  fini del rispetto del termine perentorio di trenta giorni per
la  presentazione della domanda di partecipazione, fara' fede solo il
timbro   di  arrivo  del  protocollo  dell'Ateneo.  Pertanto  saranno
irricevibili le istanze che perverranno oltre tale termine, ancorche'
spedite entro il termine dei trenta giorni prima indicato.
    Nella  domanda  i  candidati  devono  dichiarare sotto la propria
responsabilita',  ai  sensi  degli  articoli 46  e 47 del decreto del
Presidente  della  Repubblica  28 dicembre  2000,  n. 445,  a pena di
esclusione:
      1) cognome e nome;
      2) data e luogo di nascita;
      3) codice fiscale;
      4)  attuale  residenza  ed  indirizzo con il relativo codice di
avviamento  postale,  al  quale  si  chiede che vengano effettuate le
eventuali  comunicazioni, impegnandosi a segnalare tempestivamente le
eventuali variazioni;
      5)  possesso della cittadinanza italiana ovvero della qualifica
di  italiano  non appartenente alla Repubblica, ovvero possesso della
cittadinanza  di  uno  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea; in
quest'ultima  ipotesi,  godimento dei diritti civili e politici anche
nello  Stato  di appartenenza o di provenienza ed adeguata conoscenza
della lingua italiana;
      6) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi  della  mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle
liste medesime;
      7)   di   non  aver  riportato  condanne  penali  e  non  avere
procedimenti  penali in corso (in caso contrario indicare le condanne
riportate  -  comprese  la  data  della sentenza e l'autorita' che ha
erogato la stessa, specificando anche se sia stata concessa amnistia,
indulto,   condono,   perdono  giudiziale  o  non  menzione  -  ed  i
procedimenti  penali  pendenti - comprese l'autorita' avanti la quale
pende il procedimento e gli estremi identificativi dello stesso);
      8)  di  non  essere  stati  destituiti, dispensati o licenziati
dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente
insufficiente  rendimento, di non essere cessati con provvedimento di
licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o
di  condanna penale, di non essere stati dichiarati decaduti da altro
pubblico  impiego  per  averlo  conseguito  mediante la produzione di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
      9)  possesso  del  titolo  di studio richiesto per l'ammissione
alla   selezione,   con  l'indicazione  dell'anno  in  cui  e'  stato
conseguito  e  dell'Ateneo che lo ha rilasciato. Qualora il titolo di
studio  sia  stato  conseguito  all'estero  deve essere dichiarata la
sussistenza   dell'equiparazione   secondo   le   modalita'   di  cui
all'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001;
      10) di essere fisicamente idoneo all'impiego;
      11) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva;
      12)  di essere/non essere titolare del diritto alla riserva del
posto di cui ai decreti legislativi n. 215/2001 e n. 236/2003;
      13)  eventuali  titoli che diano diritto a preferenza a parita'
di  merito,  pena  la  non  valutazione, di cui al successivo art. 6,
posseduti   alla   data   di   scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione delle domande di partecipazione alla selezione;
      14)  di  essere/non  essere  portatore  di  handicap;  in  caso
affermativo,  il  candidato  dovra' indicare nella domanda gli ausili
necessari  per  lo  svolgimento  delle  prove  d'esame  e l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi occorrenti in relazione allo specifico
handicap, ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
      15)  la  lingua  straniera  (inglese  o  francese  o  tedesco o
spagnolo)  scelta dal candidato ai fini dell'espletamento della prova
orale.
    A  pena  di  esclusione, la domanda di partecipazione deve essere
sottoscritta   dall'interessato   e  presentata  unitamente  a  copia
fotostatica  non autenticata di un documento di identita' in corso di
validita'  del  sottoscrittore,  fermo restando quanto disposto dagli
articoli 38,  terzo  comma,  e  45,  terzo  comma,  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 445/2000.
    La  sottoscrizione  non  necessita  di  autenticazione,  ai sensi
dell'art. 39,   primo   comma,   del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 445/2000.
    A  pena  di  esclusione,  i candidati, per la partecipazione alla
selezione,  dovranno effettuare un versamento di Euro 15,00 sul conto
corrente postale n. 14853063 intestato all'Universita' degli studi di
Perugia - Servizio tesoreria - indicando obbligatoriamente la causale
relativa al concorso: "contributo spese di partecipazione a procedure
selettive  per  n. 1  unita'  di  personale  a tempo indeterminato di
categoria  D1  - per le esigenze del Dipartimento uomo & territorio -
Sezione   di  studi  comparati  sulle  Societa'  antiche  di  codesta
Universita".
    In  nessun  caso  si  procedera'  al  rimborso  del  sopra citato
contributo.
    A  pena di esclusione, la ricevuta di tale versamento deve essere
allegata alla domanda della selezione.
    Il  mancato  rispetto  anche  di uno soltanto dei termini e delle
modalita'  sopra descritti, nonche' l'omissione anche di una soltanto
delle   dichiarazioni   sopra   elencate,   comportera'  l'automatica
esclusione  dalla  selezione,  a  meno che l'omessa dichiarazione sia
desumibile  dall'intero  contesto della domanda presentata o da altri
documenti  ad  essa  allegati,  purche'  prodotti in conformita' alla
vigente normativa.
    Tutti   i   candidati   che   abbiano   presentato   domanda   di
partecipazione  alla  selezione  sono  ammessi con riserva alle prove
scritte.
    Per   esigenze  connesse  all'organizzazione  del  lavoro  ed  in
ossequio  ai  principi  di  tempestivita',  efficacia,  efficienza ed
economicita'  dell'azione  amministrativa, il controllo sulle istanze
relativo  al  possesso dei requisiti di ammissione ed al rispetto dei
termini   e   delle  modalita'  di  presentazione  delle  domande  di
partecipazione  verra'  effettuato  dopo  l'espletamento  delle prove
scritte,  sulle  sole istanze dei concorrenti che abbiano ottenuto il
punteggio richiesto per il superamento delle stesse.
    Pertanto, a seguito di tale controllo, potranno risultare esclusi
dall'ammissione   alla   prova  orale  anche  candidati  che  abbiano
conseguito  in ciascuna prova scritta un punteggio pari o superiore a
21/30.
    L'Universita'  non  assume  responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni  dipendente  da  inesatte  indicazioni  del recapito da
parte  del  concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali,  telegrafici  o  di  trasmissione  a  mezzo fax o,
comunque,  imputabili  a  fatto  di  terzi,  a  caso fortuito o forza
maggiore.

        
      
                               Art. 4.
                      Commissione giudicatrice
    La  Commissione giudicatrice della selezione e' nominata ai sensi
dell'art. 13 del Regolamento in materia di accesso all'impiego presso
l'Universita'     degli    studi    di    Perugia    del    personale
tecnico-amministrativo  e  dirigente. La stessa sara' resa nota prima
delle  prove scritte, sul sito Web dell'Ateneo http://www.unipg.it/  alle voci
concorsi   -  selezione  personale  tecnico  amministrativo  a  tempo
indeterminato.

        
      
                               Art. 5.
                    Prove d'esame e comunicazioni
    Le  prove  d'esame  consisteranno in due prove scritte di cui una
consistente  in una serie di quesiti a risposta sintetica e una prova
orale e verteranno sui seguenti argomenti:
      1ª prova scritta: tematiche inerenti la ricerca archeologica;
      2ª  prova  scritta,  consistente  in  una  serie  di  quesiti a
risposta sintetica: aspetti operativi della ricerca archeologica.
    La prova orale vertera' sugli argomenti delle prove scritte.
    La prova orale comprendera' anche l'accertamento della conoscenza
delle  seguenti fonti normative autonome dell'Universita' degli studi
di  Perugia:  Statuto  d'Ateneo  e Regolamento dell'Universita' degli
studi  di  Perugia per la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro -
decreto  legislativo  n. 626/1994 - decreto legislativo n. 242/1996 -
decreto  ministeriale  n. 363/1998;  comprendera',  inoltre, anche la
conoscenza  dell'uso dei piu' diffusi software di Office Automation e
di  almeno una lingua straniera a scelta del candidato tra l'inglese,
il francese, il tedesco e lo spagnolo.
    (lo  Statuto  ed  il  Regolamento dell'Universita' degli studi di
Perugia  per  la  sicurezza e la salute sul luogo di lavoro - decreto
legislativo  n. 626/1994  - decreto legislativo n. 242/1996 - decreto
ministeriale n. 363/1998, sono consultabili via Internet sul sito Web
dell'Ateneo http://www.unipg.it/ ).
    Durante  le prove scritte i candidati non possono portare con se'
carta  da  scrivere,  appunti  manoscritti,  libri o pubblicazioni di
qualunque  specie,  telefoni cellulari e apparecchiature elettroniche
di  alcun  genere;  potranno  essere  consultati  testi  di legge non
commentati e i dizionari.
    Saranno  ammessi  a  sostenere  la  prova  orale  i candidati che
abbiano  riportato  in ciascuna prova scritta una votazione di almeno
21/30,  salva  l'eventuale  esclusione conseguente al controllo sulle
istanze ai sensi di quanto disposto nel precedente art. 3.
    La  prova  orale  non  si  intende  superata  se il candidato non
consegue la votazione di almeno 21/30.
    Il  punteggio  complessivo delle prove d'esame, pari a massimo 60
punti,  e'  dato  dalla  media delle votazioni conseguite nelle prove
scritte,  pari  a  massimo 30 punti per ciascuna delle prove, sommata
alla votazione conseguita nella prova orale, pari a massimo 30 punti.
    Le prove scritte si svolgeranno secondo il seguente calendario:
    La  1ª  prova  scritta  avra' luogo il giorno 12 maggio 2008, con
inizio   alle   ore  10,00,  presso  l'Aula  7  della  Sede  centrale
dell'Universita'  degli  studi  di  Perugia  (Palazzo Murena), piazza
dell'Universita' n. 1 - Perugia.
    La  2ª  prova  scritta,  consistente  in  una  serie di quesiti a
risposta  sintetica, avra' luogo il giorno 13 maggio 2008, con inizio
alle  ore 10,00, presso l'Aula 7 della Sede centrale dell'Universita'
degli studi di Perugia (Palazzo Murena), piazza dell'Universita' n. 1
- Perugia.
    Il presente diario ha valore di convocazione formale.
    La  mancata  presentazione del candidato alle prove d'esame sara'
considerata come rinuncia alla selezione, quale ne sia la causa.
    In  data  22 maggio  2008  sara'  pubblicato  all'Albo  ufficiale
dell'Ateneo  (e reso noto anche via Internet sul sito Web dell'Ateneo
 http://www.unipg.it/    alle  voci  concorsi  -  selezione  personale  tecnico
amministrativo a tempo indeterminato), un avviso con cui saranno resi
noti:
      1)  l'elenco  dei  candidati  ammessi  alla  prova  orale,  con
indicazione del punteggio riportato nelle prove scritte;
      2)  l'elenco  dei  candidati  esclusi dalla partecipazione alla
selezione  per  mancato possesso dei requisiti o per mancato rispetto
dei  termini  e  delle  modalita'  di  presentazione della domanda di
partecipazione o per mancato superamento delle prove scritte;
      3) la data, l'ora e la sede di svolgimento della prova orale;
      4)  l'eventuale  rinvio  della pubblicazione all'Albo Ufficiale
dell'Ateneo delle comunicazioni di cui sopra.
    Gli   avvisi   di   cui   sopra,  pubblicati  all'Albo  ufficiale
dell'Ateneo,  hanno  valore  di  comunicazioni  collettive  ai  sensi
dell'art. 9  del Regolamento in materia di accesso all'impiego presso
l'Universita'     degli    studi    di    Perugia    del    personale
tecnico-amministrativo e dirigente.
    Dalla  data di pubblicazione all'Albo Ufficiale dell'Ateneo degli
elenchi  degli  ammessi  alla  prova  orale  e  degli  esclusi  dalla
procedura  selettiva, decorrera' il termine per eventuali impugnative
(nel  termine  disessanta  giorni  al  giudice  amministrativo  e nel
termine di centoventi giorni al Presidente della Repubblica).
    Qualora  si  verifichino  cause  sopraggiunte ed imprevedibili di
indisponibilita'  di  uno o piu' Commissari, in virtu' delle quali le
prove  gia'  fissate  per  la  selezione non possano essere espletate
nelle  date  stabilite,  la  comunicazione  ai  candidati relativa al
rinvio delle prove verra' effettuata, nel piu' breve tempo possibile,
mediante pubblicazione di avviso all'Albo ufficiale dell'Ateneo, reso
noto  anche  via  Internet sul sito Web dell'Ateneo http://www.unipg.it/  alle
voci  concorsi  -  selezione personale tecnico amministrativo a tempo
indeterminato.
    Nel  caso  in  cui le suddette cause imprevedibili si verifichino
nell'imminenza  delle  date  stabilite  per le prove e non sia quindi
possibile  avvertire  anticipatamente  i  candidati,  il rinvio delle
prove  verra' reso noto il giorno stesso delle prove, con le predette
modalita'.
    Per  essere  ammessi  a  sostenere  le  prove  d'esame  di cui al
presente  articolo,  i  candidati  dovranno  essere muniti di uno dei
seguenti documenti di riconoscimento:
      carta  di  identita',  passaporto,  patente  di  guida, patente
nautica,   libretto  di  pensione,  patentino  di  abilitazione  alla
conduzione   di   impianti   termici,   porto   d'armi,   tessere  di
riconoscimento,  purche'  munite di fotografia e di timbro o di altra
segnatura equivalente, rilasciate da un'amministrazione dello Stato.
    I  predetti  documenti  non devono essere scaduti per decorso del
termine di validita' previsto per ciascuno di essi.
    Qualora   l'interessato  sia  in  possesso  di  un  documento  di
identita'  o  di riconoscimento non in corso di validita', gli stati,
le  qualita'  personali  e  i  fatti in esso contenuti possono essere
comprovati  mediante  esibizione  dello stesso, purche' l'interessato
dichiari, in calce alla fotocopia del documento, che i dati contenuti
nel documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio.

        
      
                               Art. 6.
                   Preferenze a parita' di merito
    I  titoli  che  danno  diritto  a  preferenza,  da indicare nella
domanda  di  partecipazione  alla selezione, pena la non valutazione,
sono i seguenti:
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
      4)  i  mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
      5) gli orfani di guerra;
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
      7)  gli  orfani  dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
      8) i feriti in combattimento;
      9)  gli  insigniti  di  croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
      10)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra ex
combattenti;
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
      12)  i  figli  dei  mutilati  e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
      13)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
      14)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
      15)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
      16)   coloro   che  abbiano  prestato  servizio  militare  come
combattenti;
      17)  coloro che abbiano prestato lodevole servizio, a qualunque
titolo per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto il
concorso;
      18)  i  coniugati  e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
      19) gli invalidi ed i mutilati civili;
      20)  i  militari  volontari  delle Forze Armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
      a) dal  numero  dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
      b) dall'aver  prestato  lodevole servizio nelle Amministrazioni
Pubbliche;
      c) dalla minore eta'.
    I  concorrenti  che  abbiano superato la prova orale dovranno far
pervenire al Direttore amministrativo dell'Universita' degli studi di
Perugia,  piazza  Universita'  n. 1 - 06123 Perugia, entro il termine
perentorio  di  quindici  giorni  decorrenti  dal giorno successivo a
quello  in  cui  hanno  sostenuto  la  prova  orale,  pena la mancata
applicazione  del  relativo  beneficio nella graduatoria di merito, i
documenti  in  carta  semplice  attestanti  il possesso dei titoli di
preferenza,  a  parita'  di  merito, gia' indicati nella domanda, dai
quali  risulti,  altresi',  il  possesso  del  requisito alla data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione della domanda di
ammissione alla selezione.
    Tali  documenti  dovranno essere prodotti in originale o in copia
autentica  o  in copia corredata da dichiarazione sostitutiva di atto
notorio  che  ne attesti la conformita' all'originale, utilizzando il
modello  B.  La  suddetta  dichiarazione  dovra'  essere sottoscritta
dall'interessato   in   presenza   del   dipendente   addetto  ovvero
sottoscritta   e   presentata  unitamente  a  copia  fotostatica  non
autenticata  di  un  documento di identita' in corso di validita' del
sottoscrittore,  ai  sensi  dell'art. 38,  3°  comma, del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000.

        
      
                               Art. 7.
Formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria di merito
    Esaurite  le  procedure  selettive,  la  commissione procede alla
formulazione  della  graduatoria  di  merito, unitamente a quella del
vincitore della selezione, secondo l'ordine decrescente del punteggio
complessivo    riportato   all'esito   delle   prove   d'esame,   con
l'osservanza,  a parita' di merito, dei titoli di preferenza previsti
dall'art. 6 del presente avviso.
    La graduatoria di merito, unitamente a quella del vincitore della
selezione,    e'    approvata   con   provvedimento   del   Direttore
amministrativo,   e'   immediatamente   efficace,   sotto  condizione
risolutiva   dell'accertamento   del   possesso   dei  requisiti  per
l'ammissione  all'impiego,  ed  e'  pubblicata  all'Albo Ufficiale di
questa Universita' e sul Web dell'Ateneo. Dell'avvenuta pubblicazione
e'  dato  avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -
4ª  serie speciale. Dalla data di pubblicazione di detto avviso nella
Gazzetta  Ufficiale decorre il termine per eventuali impugnative (nel
termine di sessanta giorni al giudice amministrativo e nel termine di
centoventi giorni al Presidente della Repubblica).
    La  graduatoria  stessa  rimane  efficace per il periodo previsto
dalla  normativa vigente e pu essere utilizzata per la copertura dei
posti  che  si  rendessero  vacanti  entro  tale periodo nella stessa
categoria ed area funzionale.
    L'Universita',  entro il periodo suddetto, si riserva la facolta'
di  utilizzare  la  graduatoria  medesima  per  la  copertura a tempo
indeterminato  di posti vacanti con articolazione dell'orario a tempo
parziale,  nonche',  nel caso di effettive necessita' ed urgenza, per
la  costituzione  di  rapporti  di  lavoro  a tempo determinato nello
stesso   profilo,   senza  pregiudizio  rispetto  alla  posizione  in
graduatoria ai fini dell'esercizio della facolta' di cui al capoverso
precedente.
    Resta,  pertanto,  salva  la  prevalenza  dell'assunzione a tempo
indeterminato  rispetto  a quella a tempo determinato e la prevalenza
dell'assunzione a tempo pieno rispetto a quella a tempo parziale.

        
      
                               Art. 8.
                 Costituzione del rapporto di lavoro
    Tra  l'Amministrazione  Universitaria che ha indetto la selezione
ed  il  candidato dichiarato vincitore, verra' stipulato un contratto
di lavoro a tempo indeterminato con rapporto di lavoro subordinato di
diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno.
    Il   candidato   risultato  vincitore  sara'  invitato,  a  mezzo
telegramma,  ad  assumere  servizio,  con riserva di accertamento dei
requisiti  prescritti  per  la  categoria  per  la quale e' risultato
vincitore, e contestualmente sara' stipulato il contratto individuale
di  lavoro conformemente a quanto previsto dal vigente C.C.N.L. Entro
trenta  giorni  dalla  stipula  del  contratto,  il  vincitore dovra'
produrre  la  documentazione richiesta dall'Amministrazione di cui al
successivo art. 9.
    Scaduto   inutilmente  il  suddetto  termine  e  fatta  salva  la
possibilita'  di  una  sua proroga, a richiesta dell'interessato, nel
caso  di comprovato impedimento, il rapporto di lavoro si risolve con
decorrenza immediata.
    Il  vincitore  che  senza  comprovato  e  giustificato  motivo di
impedimento  non  assuma  servizio entro il termine stabilito, decade
dal diritto alla stipula del contratto individuale di lavoro. Qualora
il  vincitore  assuma  servizio, per giustificato motivo, con ritardo
sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno
di presa di servizio.
    Il  periodo  di  prova  e'  pari  a  quello  previsto dal vigente
Contratto  collettivo  nazionale di lavoro, relativo al personale del
comparto Universita'.
    Al personale assunto spetta il trattamento economico previsto per
la   categoria  D,  posizione  economica  D1,  di  cui  al  Contratto
collettivo  nazionale  del lavoro, relativo al personale del comparto
Universita',  per  il  quadriennio  normativo  2002/2005 e il biennio
economico 2004/2005.

        
      
                               Art. 9.
                     Presentazione dei documenti
    Il  concorrente  dichiarato  vincitore, ai fini dell'accertamento
dei  requisiti  prescritti, dovra' produrre entro il termine previsto
dal precedente art. 8:
      1)  dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione e di atto di
notorieta',   ai  sensi  degli  articoli 46  e  47  del  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  28 dicembre  2000,  n. 445,  avente ad
oggetto:
        dati anagrafici;
        titolo di studio di cui all'art. 2 del presente avviso;
        cittadinanza  italiana  ovvero la cittadinanza di altro Stato
membro dell'Unione europea;
        godimento dei diritti politici e civili;
        posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva;
        attestazione   risultante   dal  certificato  del  casellario
giudiziale;
      2)  dichiarazione  relativa  a  incompatibilita'  e  cumulo  di
impieghi  di  cui  agli  articoli 60  e 65, titolo V capi I e II, del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  10 gennaio  1957, n. 3 -
Statuto degli impiegati civili dello Stato - e di cui all'art. 53 del
decreto  legislativo  n. 165  del  30.3.2001, ovvero dichiarazione di
opzione per la nuova amministrazione;
      3) dichiarazione dei servizi resa ai sensi dell'art. 145, parte
II,  titolo  I,  del  testo  unico  delle  norme  sul  trattamento di
quiescenza  dei  dipendenti  civili e militari dello Stato, approvato
con  decreto  del Presidente della Repubblica n. 1092 del 29 dicembre
1973.
    Il  concorrente  dichiarato vincitore che sia dipendente di ruolo
di  una  pubblica  amministrazione  e'  tenuto a produrre, sempre nel
termine anzidetto, soltanto la seguente documentazione:
      a) copia integrale dello stato matricolare (in sostituzione del
medesimo, il vincitore potra' presentare dichiarazione sostitutiva di
cui   al  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  445/2000),
aggiornato alla data di stipula del contratto;
      b) dichiarazione   sostitutiva   di  certificazione,  ai  sensi
dell'art  46  del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000,  n. 445,  attestante  il  possesso  del titolo di studio di cui
all'art. 2, del presente decreto;
      c) dichiarazione  di  opzione  per  la  nuova Amministrazione o
categoria.
    L'idoneita'   fisica   all'impiego,   requisito   essenziale  per
l'assunzione  in servizio, sara' accertata, mediante visita medica ai
sensi  dell'art. 16,  comma  2, lettera a) del decreto legislativo 19
settembre  1994,  n. 626,  effettuata  dal  medico compente di questo
Ateneo.
    Agli  atti  e  documenti  redatti in lingua straniera deve essere
obbligatoriamente   allegata   una  traduzione  in  lingua  italiana,
certificata  conforme  al  testo  straniero, redatta dalla competente
rappresentanza  diplomatica  o  consolare  ovvero  da  un  traduttore
ufficiale  oppure  certificata  conforme  al testo straniero mediante
dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  di  notorieta',  resa ai sensi
dell'art. 47  del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445.

        
      
                              Art. 10.
                   Trattamento dei dati personali
    Ai  sensi  dell'art. 13  del  decreto legislativo 30 giugno 2003,
n. 196,  i  dati  personali  forniti  dai  candidati saranno raccolti
presso  l'Universita'  degli  studi  di  Perugia, per le finalita' di
gestione  della  selezione  e  saranno trattati presso una banca dati
automatizzata anche successivamente all'instaurazione del rapporto di
lavoro medesimo.
    Il  conferimento  di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai fini della
valutazione  dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla
selezione.
    Ai  candidati  sono  riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del
citato decreto legislativo n. 196/2003, in particolare, il diritto di
accedere  ai  propri  dati  personali,  di  chiederne  la  rettifica,
l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti
in violazione della legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per
motivi legittimi, rivolgendo le richieste all'Universita' degli studi
di Perugia.

        
      
                              Art. 11.
      Rinvio circa le modalita' di espletamento della selezione
    Per  tutto  quanto  non  previsto nel presente avviso, valgono le
disposizioni vigenti in materia.

        
      
                              Art. 12.
                            Pubblicazione
    Il  presente decreto sara' inoltrato al Ministero della giustizia
per  la  pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª
serie speciale "Concorsi ed esami".
    Dello   stesso   verra'  data  divulgazione  mediante  affissione
all'Albo  dell'Ateneo  e  sara'  consultabile anche via Internet alla
pagina  Web  dell'Ateneo  http://www.unipg.it/  alle voci concorsi - selezione
personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato.
      Perugia, 18 marzo 2008
                             Il direttore amministrativo: Lacaita