Concorso per 1 categoria c aree delle biblioteche (emilia romagna) UNIVERSITA' DI PARMA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 97 del 07-12-2007
Sintesi: UNIVERSITA' DI PARMA CONCORSO Selezione pubblica, per esami, ad un posto di categoria C, posizione economica C1, area biblioteche, a tempo indeterminato, presso il servizio biblioteca della facolta' di economia. ...
Ente: UNIVERSITA' DI PARMA
Regione: EMILIA ROMAGNA
Provincia: PARMA
Comune: PARMA
Data di inserimento: 18-12-2007
Data Scadenza bando 07-01-2008
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UNIVERSITA' DI PARMA
CONCORSO
Selezione  pubblica, per esami, ad un posto di categoria C, posizione
economica  C1,  area  biblioteche,  a  tempo indeterminato, presso il
servizio biblioteca della facolta' di economia.
                     (Decreto rettorale n. 796)


                             IL RETTORE

    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, modificata ed integrata con
la legge dell'11 febbraio 2005, n. 15;
    Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;,
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487,  modificato  con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
30 ottobre 1996, n. 693;
    Visto  il  decreto-legge  n. 120/1995  convertito  nella legge 21
giugno 1995, n. 236;
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
    Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
    Vista la legge 18 febbraio 1999, n. 28;
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
    Preso  atto  della  delibera  del  consiglio  di  amministrazione
n. 367/23743  del  27 maggio 1999 di approvazione del regolamento per
il reclutamento del personale tecnico e amministrativo;
    Preso  atto  della  delibera  del  consiglio  di  amministrazione
n. 372/24091   del  21 dicembre  1999  di  modifica  ed  integrazione
dell'art. 11 del regolamento di cui sopra;
    Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 488;
    Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro sottoscritto in
data 9 agosto 2000;
    Vista la legge 23 dicembre 2000, n. 388;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
    Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 15, in particolare
l'art. 18, comma 6, in materia di riserva di posti per i volontari in
ferma  breve o in ferma prefissata di durata di cinque anni delle tre
Forze armate, congedati senza demerito;
    Visto   il   decreto  legislativo  8  maggio  2001,  n.  215,  in
particolare   gli   articoli 18  e  26,  e  successive  modifiche  ed
integrazioni,  che prevede una riserva obbligatoria del 30% dei posti
messi  a  concorso  a  favore dei volontari in ferma breve o in ferma
prefissata di durata di cinque anni delle tre Forze armate, congedati
senza  demerito, degli ufficiali di completamento in ferma biennale e
degli  ufficiali  in  ferma  prefissata  che  hanno  completato senza
demerito la ferma contratta;
    Considerato  che  la  riserva prevista dagli articoli 18 e 26 del
decreto  legislativo  8 maggio 2001, n. 215 e successive modifiche ed
integrazioni, e' operante parzialmente e da' luogo ad una frazione di
posto  che  si  cumula con la riserva relativa ad altri concorsi gia'
banditi da questa amministrazione;
    Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3;
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196;
    Vista la legge 24 dicembre 2003, n. 350;
    Visto il decreto ministeriale 5 maggio 2004;
    Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311;
    Visto  il  contratto collettivo nazionale di lavoro del personale
tecnico  amministrativo  - comparto universita', sottoscritto in data
27 gennaio 2005;
    Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296;
    Vista  la  rettorale  n.  17719  del  22 maggio 2007 con la quale
questa   Universita'  comunica  alla  Presidenza  del  Consiglio  dei
Ministri  -  Dipartimento  della  funzione  pubblica, l'intenzione di
avviare una procedura di selezione pubblica per un posto di categoria
C - area biblioteche;
    Vista  la  nota  del  10  luglio  2007  con cui la Presidenza del
Consiglio  dei  Ministri  -  Dipartimento della funzione pubblica, ha
comunicato  di  non  avere  personale  da  assegnare, per le esigenze
segnalate da questa Universita';
    Visto  il  decreto  rettorale n. 676 del 19 settembre 2007 con il
quale  viene  assegnato  un posto di categoria C, posizione economica
C1,  area  biblioteche, a tempo indeterminato, al servizio biblioteca
della   facolta'   di  economia,  da  ricoprirsi  mediante  selezione
pubblica;
    Ravvisata  la  necessita'  di  procedere  ad  emanare il bando di
selezione  pubblica  per un posto di categoria C, area biblioteche, a
tempo  indeterminato, presso il servizio biblioteca della facolta' di
economia;
    Vista  la  nota  del dirigente dell'area dirigenziale - ricerca e
del capo settore biblioteche e musei, protocollata in data 8 novembre
2007;

                              Decreta:

                               Art. 1.

                            Numero posti

    E'  indetta  una  selezione  pubblica,  per esami, ad un posto di
categoria  C,  posizione  economica  C1,  area  biblioteche,  a tempo
indeterminato,  presso  il  servizio  biblioteca  della  facolta'  di
economia dell'Universita' degli studi di Parma.
    Il  posto messo a concorso e' prioritariamente riservato a favore
dei  volontari  in  ferma  breve  o  in ferma prefissata di durata di
cinque  anni  delle tre Forze armate, congedati senza demerito, degli
ufficiali  di  completamento  in  ferma biennale e degli ufficiali in
ferma  prefissata  che  hanno  completato  senza  demerito  la  ferma
contratta.  Nel caso in cui non ci siano idonei che abbiano titolo ad
usufruire   della   suddetta  riserva,  l'amministrazione  procedera'
all'assunzione,  ai  sensi  e  nei  limiti  della  normativa vigente,
secondo l'ordine della graduatoria generale di merito.

        
      
                               Art. 2.

                       Requisiti di ammissione

    Per  l'ammissione  alla  selezione  e' necessario il possesso dei
seguenti requisiti:
      1) cittadinanza italiana (tale requisito non e' richiesto per i
soggetti  appartenenti  alla  Unione  europea).  Sono  equiparati  ai
cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica;
      2)  il possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo
grado.
    Coloro  che  hanno  conseguito  il  titolo  di  studio all'estero
dovranno  dichiarare  l'avvenuto  riconoscimento  di  equipollenza al
titolo  di  studio italiano in base ad accordi internazionali, ovvero
con  le modalita' di cui all'art. 332 del testo unico 31 agosto 1933,
n. 1592;
      3) eta' non inferiore a diciotto anni.
    Non  possono  partecipare alla selezione coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati  dall'impiego  presso una pubblica amministrazione nonche'
siano  stati  dichiarati  decaduti da altro impiego statale, ai sensi
dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico approvato con
decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
      4)  i  cittadini  italiani  soggetti all'obbligo di leva devono
comprovare  di  essere  in  posizione  regolare nei confronti di tale
obbligo.
    I   cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea  devono
possedere,    ai   fini   dell'accesso   a   posti   della   pubblica
amministrazione, anche i seguenti requisiti:
      a) godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di
appartenenza o di provenienza;
      b) aver adeguata conoscenza della lingua italiana.
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza  del  termine  stabilito  nel  bando  di  selezione  per  la
presentazione della domanda di ammissione.
    I candidati sono ammessi con riserva alla selezione.
    L'amministrazione  puo'  disporre,  in  ogni momento, con decreto
motivato  del  rettore,  l'esclusione dalla selezione per difetto dei
requisiti prescritti.

        
      
                               Art. 3.

             Domande di ammissione - Termini e modalita'

    Le domande di ammissione alla selezione, redatte in carta libera,
devono  essere  indirizzate al rettore di questa Universita' e devono
essere  presentate  o fatte pervenire entro e non oltre il trentesimo
giorno  dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta
Ufficiale   della  Repubblica  italiana,  al  servizio  protocollo  e
archivio   corrente   dell'Universita'  degli  studi  di  Parma,  via
Universita'  n. 12  -  43100  Parma  (orario  di  apertura:  lunedi',
mercoledi'  e  venerdi'  dalle ore 9 alle ore 13, martedi' e giovedi'
dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 17).
    Le  domande  di ammissione alla selezione si considerano prodotte
in  tempo  utile  anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento entro il termine sopraindicato.
    A  tal  fine  fa  fede  il  timbro  a  data  dell'ufficio postale
accettante.
    Per  eventuali informazioni inerenti la selezione, e' disponibile
il servizio concorsi e mobilita' (tel. 0521/034382-034394).
    L'amministrazione  non  assume responsabilita' per la dispersione
di  comunicazioni  dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da
parte  del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici,  o  comunque imputabili a fatto di
terzi, caso fortuito o forza maggiore.
    Nella domanda di ammissione, che deve essere in firma autografa e
redatta  tramite  computer  o  in  stampatello, secondo lo schema che
viene  allegato al bando di selezione, il candidato - consapevole che
in  caso  di  falsa  dichiarazione  verranno  applicate  le  sanzioni
previste dal codice penale, cosi' come previsto dalla legge 15 maggio
1997,   n.   127  e  dal  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
28 dicembre  2000,  n. 445, e inoltre decadra' dal beneficio ottenuto
sulla  base della dichiarazione non veritiera - deve indicare, a pena
di esclusione:
      a) cognome  e  nome  (le  donne  coniugate dovranno indicare il
cognome da nubile);
      b) luogo e data di nascita;
      c) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza
di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
      d) il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      e) le eventuali condanne penali riportate;
      f) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2;
      g) la propria posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      h) di  non  essere  stato  destituito o dispensato dall'impiego
presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente insufficiente
rendimento,  ne'  di  essere  stato dichiarato decaduto da un impiego
statale,  ai  sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo
unico  delle  disposizioni  concernenti  lo  statuto  degli impiegati
civili  dello  Stato,  approvato  con  decreto  del  Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
      i) la  residenza  con  l'indicazione  di  comune,  via,  numero
civico, provincia e codice di avviamento postale;
      j) firma autografa.
    Il candidato deve altresi' dichiarare:
      il  recapito  ove  si  desidera  siano  trasmesse  le eventuali
comunicazioni,  compreso un recapito telefonico. E' utile indicare il
codice fiscale;
      l'eventuale servizio prestato quale volontario in ferma breve o
in  ferma prefissata di durata di cinque anni delle tre Forze armate,
congedati  senza  demerito, quale ufficiale di completamento in ferma
biennale  o  quale ufficiale in ferma prefissata che abbia completato
senza demerito la ferma contratta;
      l'eventuale  stato  di  disabile  di cui alla legge n. 68/1999,
indicando a quale categoria appartiene.
    I   cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea  devono
dichiarare di possedere inoltre anche i seguenti requisiti:
      1)  godere  dei  diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza;
      2) aver adeguata conoscenza della lingua italiana.
    Dovranno   infine   essere   indicati  gli  eventuali  titoli  di
preferenza di cui al successivo art. 6.
    I   candidati   portatori  di  handicap,  ai  sensi  della  legge
5 febbraio   1992,  n. 104,  dovranno  fare  esplicita  richiesta  in
relazione  al proprio handicap, riguardo l'ausilio necessario nonche'
l'eventuale  necessita'  di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
prove d'esame.
    L'amministrazione  garantisce  parita'  e  pari  opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

        
      
                               Art. 4.

                            Prove d'esame

    Le prove d'esame consisteranno in:
Prima prova scritta.
    La  prova consistera' in un elaborato su uno dei temi relativi ai
servizi  bibliotecari,  all'informatizzazione e alle nuove tecnologie
utilizzabili in biblioteca.
Seconda prova scritta.
    La  prova  consistera'  in  un test bilanciato da risolvere in un
tempo predeterminato, riguardante i seguenti argomenti:
      elementi di biblioteconomia e bibliografia;
      normative  e  tecniche  di  catalogazione  originale e derivata
relative alle diverse tipologie di pubblicazioni e supporti;
      sistemi di automazione bibliotecaria;
      strumenti    per   la   ricerca   bibliografica   e   l'accesso
all'informazione;
      servizi  al pubblico in una biblioteca universitaria (reference
e prestito);
      manutenzione e sviluppo delle raccolte.
Prova orale.
    La prova orale vertera' su:
      le materie oggetto delle prove scritte;
      elementi di legislazione universitaria;
      l'accertamento della conoscenza della lingua inglese attraverso
un colloquio con un esperto.
    Durante   la   prova   orale  e'  previsto  l'accertamento  della
conoscenza   dell'uso  delle  apparecchiature  e  delle  applicazioni
informatiche di base.
    L'avviso  contenente  il  diario  delle  prove  scritte  o  di un
eventuale   rinvio   determinato   da   motivi  organizzativi,  sara'
pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale "Concorsi ed
esami"  -  dell'8  febbraio  2008  con  l'osservanza  del  termine di
preavviso  previsto  dalla  vigente  normativa.  Tale  avviso,  e  la
connessa   pubblicazione,  avra'  valore  di  notifica  per  tutti  i
candidati partecipanti alla selezione.
    Saranno   ammessi  alla  prova  orale  i  candidati  che  avranno
riportato  per ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30 o
equivalente.
    L'avviso  per la presentazione al colloquio sara' dato ai singoli
candidati  almeno  venti  giorni  prima di quello in cui essi debbono
sostenerlo,  mediante  raccomandata  a.r.  Tale termine decorre dalla
data  di spedizione delle raccomandate da parte dell'amministrazione.
contemporaneamente  sara' data comunicazione dei voti riportati nelle
prime due prove.
    Il colloquio non si intendera' superato se il candidato non avra'
riportato una votazione di almeno 21/30 o equivalente.
    La  votazione  complessiva e' determinata sommando alla media dei
voti riportati nelle prime due prove, il voto ottenuto nel colloquio.
    La prova orale si svolgera' in un'aula aperta al pubblico in modo
da assicurare la massima partecipazione.

        
      
                               Art. 5.

                      Commissione giudicatrice

    La  commissione giudicatrice e' nominata ai sensi dell'art. 9 del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  9 maggio  1994,  n. 487,
modificato  con  decreto  del  Presidente della Repubblica 30 ottobre
1996, n. 693.

        
      
                               Art. 6.

                   Preferenze a parita' di merito

    I  concorrenti  che  abbiano  superato  le  prove,  dovranno  far
pervenire a questa Universita', entro il termine perentorio di giorni
quindici  decorrenti  dal  giorno  successivo  a  quello in cui hanno
sostenuto  le prove stesse, i documenti in carta semplice, oppure una
dichiarazione  sostitutiva  di certificazione, attestanti il possesso
dei  titoli  di  preferenza,  a parita' di valutazione, gia' indicati
nella domanda, dai quali risulti, altresi', il possesso del requisito
alla  data  di  scadenza del termine utile per la presentazione della
domanda  di  ammissione  al  concorso.  Tale  documentazione  non  e'
richiesta  nei  casi  in cui le pubbliche amministrazioni ne siano in
possesso  o  ne possano disporre facendo richiesta ad altre pubbliche
amministrazioni, purche' su indicazione del candidato.
    Le  categorie  di  cittadini  che  nei  pubblici  concorsi  hanno
preferenza a parita' di merito sono:
      1) gli insigniti di medaglia al valore militare;
      2) mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
      3) mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
      4)  mutilati  ed  invalidi  per servizio nel settore pubblico e
privato;
      5) orfani di guerra;
      6) orfani dei caduti per fatto di guerra;
      7)  orfani  dei  caduti  per  servizio  nel  settore pubblico e
privato;
      8) feriti in combattimento;
      9)  insigniti  di  croce  di  guerra  o  di  altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
      10)   figli   dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti;
      11) figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
      12)  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  per servizio nel
settore pubblico e privato;
      13) genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
      14) genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
      15) genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
      16)   coloro   che  abbiano  prestato  servizio  militare  come
combattenti;
      17)  coloro  che  abbiano prestato lodevole servizio o servizio
senza  demerito,  a  qualunque  titolo,  per  non  meno  di  un  anno
nell'amministrazione che ha indetto il concorso;
      18)  coniugati  e  i  non  coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
      19) invalidi e mutilati civili;
      20)  militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
      a) dal  numero  di  figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
      b) dall'aver  prestato  lodevole  servizio,  o  servizio  senza
demerito, nelle amministrazioni pubbliche;
      c) dalla minore eta'.

        
      
                               Art. 7.

                    Formazione della graduatoria

    Con  decreto  rettorale  sara'  approvata  la  graduatoria  degli
idonei,  tenendo  conto  dei  titoli che danno diritto a preferenza a
parita' di merito, che sara' immediatamente efficace.
    La   graduatoria   verra'  pubblicata  nel  bollettino  ufficiale
dell'Universita'  degli  studi  di  Parma,  con avviso nella Gazzetta
Ufficiale dell'avvenuta pubblicazione. Dal giorno della pubblicazione
di  detto  avviso  nella  Gazzetta  Ufficiale  decorre il termine per
eventuali impugnative.
    La  graduatoria  dei  vincitori rimane efficace per un termine di
ventiquattro  mesi  dalla  data  della  sopracitata pubblicazione per
eventuali coperture di posti per i quali il concorso e' stato bandito
e   che   successivamente  ed  entro  tale  data  dovessero  rendersi
disponibili.  Non  si  da'  luogo  a  dichiarazioni di idoneita' alla
selezione.

        
      
                               Art. 8.

                       Assunzione in servizio

    Il  candidato dichiarato vincitore sara' invitato a sottoscrivere
il  contratto  individuale  di  lavoro  a  tempo indeterminato per la
nomina  in  prova,  in  conformita'  a  quanto previsto dal contratto
collettivo  nazionale  dei  dipendenti  del comparto dell'universita'
stipulato il 9 agosto 2000.
    Il  candidato  vincitore  e'  tenuto  a  presentare, entro trenta
giorni   dalla  data  della  stipulazione  del  contratto  di  lavoro
individuale,  la documentazione prescritta dalle disposizioni vigenti
e,  precisamente,  una dichiarazione sostitutiva di certificazione di
cui  al  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre 2000,
n. 445, contenente le seguenti indicazioni:
      luogo e data di nascita;
      residenza;
      cittadinanza;
      godimento dei diritti politici;
      stato civile;
      titolo di studio;
      posizione agli effetti degli obblighi militari.
    L'amministrazione   si   riserva  la  facolta'  di  verificare  i
requisiti  di  idoneita'  specifica  per  le  singole  funzioni che i
candidati saranno chiamati a ricoprire.

        
      
                               Art. 9.

                    Responsabile del procedimento

    Ai  sensi  della  legge 7 agosto 1990, n. 241, come modificata ed
integrata  dalla  legge  11 febbraio 2005, n. 15, il responsabile dei
procedimenti  di  selezione e' la sig.ra Raschi Luciana, capo settore
personale tecnico-amministrativo.

        
      
                              Art. 10.

                     Trattamento dati personali

    Ai  fini  del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 - Codice
in  materia  di  protezione dei dati personali, si informa che i dati
personali  raccolti  dall'Universita'  degli  studi  di Parma saranno
utilizzati  per  le  sole  finalita'  inerenti  allo  svolgimento del
concorso  e  alla  gestione  dell'eventuale  rapporto  di lavoro, nel
rispetto delle disposizioni vigenti.
    Per   quanto   non   previsto  dal  presente  bando,  valgono  le
disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute nel decreto del
Presidente  della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e nelle successive
norme di modificazione ed integrazione.
    Del  presente  bando  sara'  data  pubblicazione  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
      Parma, 12 novembre 2007
                                             Il rettore: Ferretti

        
      
                              Allegato

Fac-simile

Al magnifico rettore Universita' degli studi di Parma

...I... sottoscritt...* ...... nat... a il , residente in via n ....

                               Chiede

di  essere  ammess....  a  partecipare  alla  selezione pubblica, per
esami,  ad  un  posto  di  categoria C, posizione economica C1 - area
biblioteche,  a  tempo  indeterminato,  presso il servizio biblioteca
della facolta' di economia dell'Universita' degli studi di Parma.
    A  tal  fine,  consapevole  che  in  caso  di falsa dichiarazione
verranno applicate le sanzioni previste dal codice penale, cosi' come
previsto  dalla  legge  15  maggio  1997,  n.  127  e dal decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, dichiara:
      a) di essere nat.... a il ;
      b) di essere iscritt... nelle liste elettorali del comune di ;
      c) di essere in possesso della cittadinanza ;
      d) di non aver riportato condanne penali (indicare le eventuali
condanne riportate);
      e) di   essere  in  possesso  del  seguente  titolo  di  studio
conseguito il presso ;
      f) di   non   essere   stat...   destituit...   o  dispensat...
dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente
insufficiente   rendimento,   ne'   di  essere  stat...  dichiarat...
decadut... da un impiego statale;
      g) di  aver  (oppure  di  non  aver)  prestato  servizio presso
pubbliche  amministrazioni,  indicando  le  cause  di risoluzione dei
precedenti rapporti di pubblico impiego;
      h) di  avere  titolo alla riserva di cui ai decreti legislativi
n. 215/2001  e  n. 236/2003  (volontari  in  ferma  breve  o in ferma
prefissata di durata di cinque anni delle tre Forze armate, congedati
senza  demerito,  ufficiali  di  completamento  in  ferma  biennale e
ufficiali  in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la
ferma contratta), in quanto appartenente alla seguente categoria: ;
oppure
      per  quanto  riguarda  gli  obblighi militari di trovarsi nella
seguente posizione: ;
    N.B. cancellare l'opzione che non interessa.
      i) di appartenere alla seguente categoria di disabile ;
      j) di  eleggere  il  proprio domicilio nel comune di via n. ...
c.a.p. numero di tel. ;
      k) di possedere il seguente codice fiscale ;
      l) di godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di
appartenenza  (solo  per  i  cittadini degli Stati membri dell'Unione
europea);
      m) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per
i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea);
      n) di  essere in possesso dei seguenti titoli di preferenza, di
cui all'art. 6 del bando di selezione:
        li',
firma autografa
    *) Le aspiranti coniugate dovranno indicare il cognome da nubile.