Concorso per 1 dirigente veterinario (lombardia) AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI LODI

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 77 del 28-09-2007
Sintesi: REGIONE LOMBARDIA CONCORSO Avviso pubblico per il conferimento di incarico quinquennale per un posto di dirigente veterinario responsabile di struttura complessa, per l'azienda sanitaria ...
Ente: AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI LODI
Regione: LOMBARDIA
Provincia: LODI
Comune: LODI
Data di inserimento: 04-10-2007
Data Scadenza bando 29-10-2007
Condividi

REGIONE LOMBARDIA
CONCORSO
Avviso  pubblico  per il conferimento di incarico quinquennale per un
posto  di  dirigente veterinario responsabile di struttura complessa,
per l'azienda sanitaria locale della provincia di Lodi.
    In  esecuzione  della deliberazione del direttore generale n. 207
del  3 agosto 2007 e' indetto avviso pubblico per il conferimento del
seguente  incarico  quinquennale di dirigente di struttura complessa:
un  posto  di  dirigente veterinario di struttura complessa - area C:
igiene  degli  allevamenti e delle produzioni zootecniche nell'ambito
del   dipartimento   di  prevenzione  veterinaria  dell'A.S.L.  della
provincia  di  Lodi.  Al posto e' attribuito il trattamento economico
previsto  dall'accordo di lavoro in vigore al momento dell'assunzione
in  servizio.  Gli  assegni  si  intendono  al  lordo  delle ritenute
erariali,   previdenziali   ed  assistenziali  previste  dalle  norme
vigenti.
                     Requisiti per l'ammissione.
    I  requisiti  generali  e  specifici  di  ammissione ai sensi del
combinato  disposto  di  cui  agli  articoli 5  e 15, commi 2 e 3 del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484,
dell'art. 15,   comma   7   del  decreto  legislativo  n. 502/1992  e
successive modifiche ed integrazioni, sono i seguenti:
      cittadinanza  italiana  fatte  salve le equiparazioni stabilite
dalle  leggi  vigenti  o  cittadinanza  di  uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      iscrizione   all'albo   del  rispettivo  ordine  professionale,
attestata  da  certificato  in data non anteriore a sei mesi rispetto
alla  scadenza  del bando, ovvero l'iscrizione al corrispondente albo
professionale  di  uno  dei  Paesi dell'Unione europea con obbligo di
iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio;
      anzianita'  di  servizio  di  sette  anni,  di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina.
    L'anzianita' di servizio utile per l'accesso deve essere maturata
secondo   le  disposizioni  contenute  nell'art. 5  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 484/1997;
      curriculum  attestante una specifica attivita' professionale ed
adeguata    esperienza    nonche'    le   attivita'   di   studio   e
direzionali-organizzative.  Fino  all'emanazione dei provvedimenti di
cui all'art. 6, com-ma 1, del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997,  per  l'incarico  di  secondo  livello  dirigenziale  si
prescinde dal requisito della specifica attivita' professionale;
      idoneita'  fisica  all'impiego  (che  verra'  accertata  a cura
dell'amministrazione prima dell'immissione in servizio).
    Per  quanto  attiene l'attestato di formazione manageriale di cui
all'art. 5,  comma  1,  lettera  d) del citato decreto del Presidente
della  Repubblica,  cosi'  come modificato dall'art. 16-quinquies del
decreto legislativo n. 502/1992, deve essere conseguito dal dirigente
con  incarico  di  direzione  di  struttura  complessa  entro un anno
dall'inizio dell'incarico.
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza del termine stabilito dal presente bando.
    A  seguito  della legge 16 maggio 1997, n. 127, la partecipazione
ai  concorsi  indetti  da pubbliche amministrazioni non e' soggetta a
limiti di eta'. Tenuto conto dei limiti di eta' per il collocamento a
pensione dei dipendenti e della durata quinquennale del contratto, al
conferimento del primo incarico si procedera' solo qualora il termine
finale   dei   cinque  anni  coincida  o  non  superi,  comunque,  il
sessantacinquesimo anno di eta'.
    I   requisiti   sopra  richiamati  vanno  comprovati  con  idonea
documentazione  da  allegarsi  alla domanda di ammissione al presente
incarico  quinquennale  e  da  prodursi,  comunque,  entro il termine
perentorio  di  scadenza  fissato  nel  presente  bando.  L'eventuale
riserva di invio successivo di documenti e' priva di effetto.
    Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la
non ammissione all'incarico quinquennale.
    Non  possono  accedere all'avviso di incarico quinquennale coloro
che  siano esclusi dall'elettorato attivo politico e coloro che siano
stati  destituiti  o  dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica
amministrazione.
                  Domanda di ammissione all'avviso.
    Le   domande   di   ammissione,  redatte  su  carta  semplice  ed
indirizzate  al direttore generale dell'A.S.L., piazza Ospedale, 10 -
Lodi,  dovranno  pervenire  all'Ufficio protocollo dell'Ente entro il
trentesimo  giorno successivo alla data di pubblicazione del presente
bando nella Gazzetta Ufficiale.
    Non   saranno   considerate   le   domande  inviate  prima  della
pubblicazione   dell'estratto   del  presente  bando  nella  Gazzetta
Ufficiale.
    La  domanda  di  ammissione  sara'  considerata prodotta in tempo
utile  anche  se  spedita  a  mezzo  di  raccomandata  con  avviso di
ricevimento  entro  il  termine  indicato.  A  tal fine fara' fede il
timbro e la data dell'ufficio postale di partenza.
    Il  termine  fissato  per  la  presentazione  delle domande e dei
documenti  e'  perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di
documenti e' priva di effetto.
    Nella  domanda  di  ammissione,  redatta  in  carta semplice, gli
aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilita':
      a) il cognome ed il nome;
      b) la data, il luogo di nascita e la residenza;
      c) il  possesso  della  cittadinanza  italiana  o  equivalente,
ovvero  di  essere  cittadini  di  uno degli Stati membri dell'Unione
europea;
      d) il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      e) le  eventuali  condanne  penali  riportate  l'assenza  delle
stesse dovra' essere dichiarata espressamente;
      f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      g) il  possesso,  con  dettagliata  descrizione,  dei requisiti
specifici di ammissione;
      h)  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      i) il  domicilio  presso  il  quale  deve essere fatta, ad ogni
effetto, ogni necessaria comunicazione;
      j) il consenso al trattamento dei dati personali.
    I  candidati  di cittadinanza diversa da quella italiana dovranno
dichiarare,  inoltre,  di  godere dei diritti civili e politici anche
nello  Stato  di  appartenenza  o  di provenienza ovvero i motivi del
mancato  godimento  dei diritti stessi e di avere adeguata conoscenza
della lingua italiana.
    La domanda dovra' essere datata e firmata dal candidato.
    L'omissione  anche  parziale  delle  dichiarazioni succitate e la
mancata  sottoscrizione  della  domanda  di partecipazione comportano
l'esclusione    dall'avviso   per   il   conferimento   dell'incarico
quinquennale.
    L'amministrazione declina ogni responsabilita' per dispersione di
comunicazioni  dipendenti  da  inesatta  indicazione  del recapito da
parte  dell'aspirante  o  da mancata oppure tardiva comunicazione del
cambiamento  di  indirizzo  indicato  nella  domanda, o per eventuali
disguidi    postali    o   telegrafici   non   imputabili   a   colpa
dell'amministrazione stessa.
    Ai  sensi  dell'art. 1  della  legge  23 agosto  1988, n. 370, la
domanda   ed   i   documenti   per   la  partecipazione  all'incarico
quinquennale non sono soggetti all'imposta di bollo.
    Ai  sensi  del  decreto legislativo n. 196/2003, i dati personali
forniti dai candidati saranno raccolti dall'ufficio competente per le
finalita'  inerenti  la  gestione  della procedura e saranno trattati
presso   una   banca   dati  sia  automatizzata  che  cartacea  anche
successivamente  all'eventuale  instaurazione del rapporto di lavoro,
per finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
    Il  conferimento  di  tali  di tali e' obbligatorio ai fini della
valutazione  dei  requisiti  di partecipazione, pena l'esclusione dal
conferimento dell'incarico quinquennale.
              Documentazione da allegare alla domanda.
    I concorrenti dovranno produrre in allegato alla domanda:
      1) diploma di laurea;
      2)   diploma  di  specializzazione  nella  disciplina  per  cui
intendono concorrere;
      3)    certificato   di   servizio   comprovante   il   possesso
dell'anzianita' richiesta per l'ammissione all'avviso;
      4)  iscrizione  all'albo  del  rispettivo ordine professionale,
attestata  da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a
quello di scadenza dell'avviso;
      5)  curriculum professionale, redatto in carta semplice, datato
e   firmato   dal   concorrente,  che  dovra'  essere  documentato  e
concernente     le     attivita'     professionali,     di    studio,
direzionali-organizzative, con riferimento:
        a) alla  tipologia  delle istituzioni in cui sono allocate le
strutture presso quali il candidato ha svolto la sua attivita' e alla
tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
        b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
        c) alla    tipologia   qualitativa   e   quantitativa   delle
prestazioni effettuate dal candidato;
        d) ai  soggiorni  di  studio o di addestramento professionale
per  attivita'  attinenti  alla  disciplina  in  rilevanti  strutture
italiana  o  estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione
dei tirocini obbligatori;
        e) alla  attivita'  didattica  presso  corsi di studio per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
        f) alla   partecipazione   a  corsi,  congressi,  convegni  e
seminari   anche   effettuati   all'estero,  nonche'  alle  pregresse
idoneita' nazionali;
      6)  ricevuta  del  pagamento  della  tassa  di concorso di euro
15,49,  non  rimborsabili,  effettuato  al tesoriere dell'Ente "Banca
Popolare  di Lodi" mediante versamento diretto allo stesso o mediante
il conto corrente postale dell'Ente n. 32065203;
      7)  un elenco dettagliato, in triplice copia, datato e firmato,
dei documenti e dei titoli presentati;
      8)   un   elenco,   in   carta  semplice,  delle  pubblicazioni
presentate,   datato   e   firmato   dal   concorrente   e   numerate
progressivamente  in  relazione  al  corrispondente  titolo,  da  cui
risulti  il titolo e la data della pubblicazione, la rivista che l'ha
pubblicata  o la casa editrice e, se fatta in collaborazione, il nome
dei collaboratori;
      9) fotocopia della carta d'identita'.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    si   riviste   italiane   e   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    La  documentazione relativa ai requisiti specifici di ammissione,
i titoli  preferenziali,  nonche'  tutti  i  titoli  che  i candidati
ritengano  opportuno  presentare  agli  effetti  della valutazione di
merito   e   della  formazione  della  graduatoria,  potranno  essere
autocertificati  nei  casi  e  nei  limiti  previsti  dalla normativa
vigente  (decreto  del  Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000,
n. 445)  ovvero  prodotti in originale o in copia autenticata a norma
di legge.
    Nella  autocertificazione  devono essere descritti analiticamente
tutti  gli  elementi  necessari  all'esatta individuazione del titolo
autocertificato.   Qualora   il   titolo  autocertificato  non  fosse
chiaramente  descritto  o  mancasse di elementi essenziali per la sua
valutazione, non sara' tenuto in considerazione.
    Si precisa che le suindicate dichiarazioni sostitutive attestanti
titoli  valutabili  e/o  requisiti  specifici di ammissione, verranno
accettate  solo  se  redatte  in  modo conforme a quanto previsto dal
decreto  del Presidente della Repubblica n. 445/2000, anche in ordine
all'assunzione di responsabilita' delle dichiarazioni rese.
    A   tal   fine  si  informa  che  la  modulistica  relativa  alla
dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione  e  alla dichiarazione
sostitutiva  di  atto  di  notorieta'  puo' essere visionata sul sito
Internet: www.asl.lodi.it 
    Nella  certificazione,  o sulla dichiarazione sostitutiva di atto
di  notorieta', relativa ai servizi prestati deve essere attestato se
ricorrono  o  meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46
del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761,
in  presenza  delle  quali  il  punteggio  di  anzianita' deve essere
ridotto.  In  caso  positivo  l'attestazione deve precisare la misura
della   riduzione  del  punteggio.  Devono  inoltre  essere  indicati
l'azienda  presso  cui  si  e'  prestato  o  si  presta  servizio, le
qualifiche  ricoperte,  le  discipline, le date iniziali e finali dei
relativi  periodi  di attivita' e la tipologia del rapporto di lavoro
(tempo determinato/indeterminato - tempo pieno/parziale). Non saranno
valutate  le  dichiarazioni  non  complete  o  imprecise.  In caso di
produzione di certificati originali saranno valutati esclusivamente i
servizi   le   cui   attestazioni   siano   rilasciate   dal   legale
rappresentante dell'Ente presso cui gli stessi sono prestati.
    La  domanda  di  partecipazione al concorso, nonche' le eventuali
dichiarazioni   sostitutive   prodotte,  devono  essere  sottoscritte
dall'interessato   in   presenza   del   dipendente  addetto,  ovvero
sottoscritte   e   presentate  unitamente  a  copia  fotostatica  non
autenticata di documento di identita', pena la non ammissione.
    Le pubblicazioni, edite a stampa vanno prodotte in originale o in
copia  autenticata  o autocertificata a norma di legge e descritte in
un apposito elenco dattiloscritto, da cui risulti il titolo e la data
di  pubblicazione,  la rivista che l'ha pubblicata o la casa editrice
e, se fatta in collaborazione, il nome di collaboratori.
    Per  coloro  che effettuano autocertificazioni viene sottolineato
che:
      chiunque  rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne
fa  uso,  e' punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali
in materia (art. 76) ;
      l'amministrazione  e'  tenuta  ad  effettuare  idonei controlli
sulla  veridicita' delle dichiarazioni sostitutive rese (art. 71) con
le modalita' di cui all'art. 43 (accertamenti d'ufficio) ;
      qualora dal controllo effettuato dall'amministrazione emerga la
non  veridicita' delle dichiarazioni sostitutive rese, il dichiarante
decade   dai  benefici  eventualmente  conseguenti  al  provvedimento
emanato  dall'amministrazione  stessa  sulla base delle dichiarazioni
non veritiere (art. 75).
                      Commissione e selezione.
    Una  commissione  di  esperti,  nominata  dal  direttore generale
secondo  i  criteri  previsti  dall'art. 15-ter,  comma 2 del decreto
legislativo  n. 502/1992  e successive modificazioni ed integrazioni,
predisporra' l'elenco degli idonei a seguito:
      del   colloquio   diretto   alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere;
      della valutazione del curriculum professionale.
    I  titoli  saranno  valutati  dall'apposita  commissione ai sensi
della   disposizioni  contenute  nel  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  20 dicembre  1979,  n. 761,  e nel decreto del Presidente
della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484.
    La  sede e la data del colloquio verranno comunicate ai candidati
con  lettera  raccomandata  con avviso di ricevimento ovvero mediante
telegramma  almeno  venti  giorni  prima  della data del colloquio al
domicilio  indicato nella domanda di ammissione o a quello risultante
da successiva comunicazione di modifica.
    I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel
giorno,   nell'ora   e   nella  sede  stabilita,  saranno  dichiarati
rinunciatari  all'avviso,  qualunque sia la causa dell'assenza, anche
se non dipendente dalla volonta' dei singoli concorrenti.
                       Conferimento incarico.
    Il conferimento dell'incarico e' disposto dal direttore generale,
sulla  base dell'elenco degli idonei predisposto dalla commissione di
cui sopra.
    Il  candidato al quale verra' conferito l'incarico sara' invitato
ad  autocertificare,  nel  termine  che  gli  verra'  indicato  nella
comunicazione   del   conseguito  risultato  favorevole,  a  pena  di
decadenza,  la  documentazione  richiesta  dalla normativa vigente ed
indipensabile  al  fine  della  stipula  del contratto individuale di
lavoro.
    L'azienda  sanitaria,  verificata  la  sussistenza dei requisiti,
procede alla stipula del contratto.
    L'incarico  e'  incompatibile  con  ogni altro rapporto di lavoro
dipendente o in convenzione, con altre strutture pubbliche o private.
Decade dall'impiego chi lo abbia conseguito mediante presentazione di
documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile.
    L'amministrazione  garantisce  parita'  e  pari  opportunita' tra
uomini  e  donne  per  l'accesso all'impiego e per il trattamento sul
luogo di lavoro, cosi' come disposto dall'art. 7, comma 1 del decreto
legislativo n. 165/2001, e successive modificazioni ed integrazioni.
    L'A.S.L.  si  riserva  la  facolta'  di  prorogare,  sospendere o
revocare il presente avviso nonche' di riaprire i termini di scadenza
qualora  ne rilevasse la necessita' per ragioni di pubblico interesse
o   per  disposizione  di  legge,  dandone  tempestiva  notizia  agli
interessati.
    Per  quanto  non  espressamente previsto dal presente bando viene
fatto riferimento alla normativa vigente ed in particolare al decreto
legislativo  n. 502/1992  e successive modificazioni ed integrazioni,
ed al decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    Per  ulteriori  informazioni  gli  aspiranti  dovranno rivolgersi
all'U.S.C.  gestione  sviluppo  risorse  umane, piazza Ospedale, 10 -
Lodi  (tel. 03779255644 - 0377/9255929) dal lunedi' al venerdi' dalle
ore 11 alle ore 12 e dalle ore 14 alle ore 15.