Concorso per 1 collaboratore di amministrazione (lazio) ISTITUTO NAZIONALE PER STUDI ED ESPERIENZE DI ARCHITETTURA NAVALE

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 66 del 21-08-2007
Sintesi: INSEAN - ISTITUTO NAZIONALE PER STUDI ED ESPERIENZE DI ARCHITETTURA NAVALE CONCORSO Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di collaboratore di amministrazione, VII livello prof ...
Ente: ISTITUTO NAZIONALE PER STUDI ED ESPERIENZE DI ARCHITETTURA NAVALE
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 27-08-2007
Data Scadenza bando 20-09-2007
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INSEAN - ISTITUTO NAZIONALE PER STUDI ED ESPERIENZE DI ARCHITETTURA NAVALE
CONCORSO
Concorso  pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di collaboratore
di amministrazione, VII livello professionale
                            IL PRESIDENTE

    Vista  la  delibera  del  Consiglio  direttivo dell'INSEAN n. 525
dell'8 giugno  2007,  con  la  quale  e'  stato approvato il piano di
attivita' e fabbisogno di personale per il triennio 2007-2009;
    Vista  la delibera del Consiglio direttivo dell'INSEAN n. 534 del
26 luglio 2007, con la quale e' stato integrato il piano di attivita'
e  fabbisogno  di personale per il triennio 2007-2009 con il piano di
reclutamento 2007;
    Vista  la  nota n. 1719 del 1° agosto 2007, con la quale l'INSEAN
ha   comunicato   alla   Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri  -
Dipartimento  della  funzione  pubblica  -  Ufficio  P.P.A.  Servizio
mobilita'  -  i  concorsi  da avviare qualora non vi sia personale da
trasferire secondo procedure di mobilita';
    Visto il testo unico degli impiegati civili dello Stato approvato
con  decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e
successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686, recante le norme d'esecuzione del testo unico citato;
    Vista  la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
ed  integrazioni,  recante  nuove  norme  in  materia di procedimento
amministrativo e di diritto d'accesso ai documenti amministrativi;
    Vista   la  legge  10 aprile  1991,  n. 125,  concernente  azioni
positive per la realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro;
    Vista   la   legge  5 febbraio  1992,  n. 104,  legge-quadro  per
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate;
    Visto  il  regolamento  recante  norme sull'accesso dei cittadini
degli  stati  membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
amministrazioni  pubbliche  adottato  con  decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174;
    Visto  il  regolamento  recante  norme sull'accesso agli impieghi
nelle  pubbliche  amministrazioni  e  le modalita' di svolgimento dei
concorsi,  dei  concorsi  unici e delle altre assunzioni nei pubblici
impieghi  approvato  con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni;
    Vista  la  legge  12 marzo  1999, n. 68, riguardante norme per il
diritto al lavoro dei disabili;
    Visto   il   testo   unico   delle   disposizioni  legislative  e
regolamentari  in  materia di documentazione amministrativa approvato
con decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
    Visto  il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni     ed    integrazioni,    recante    norme    generali
sull'ordinamento  del  lavoro  alle  dipendenze delle amministrazioni
pubbliche;
    Visto  il  codice  in materia di protezione dei dati personali di
cui  al  decreto  legislativo  30 giugno  2003,  n. 196, e successive
modificazioni ed integrazioni;
    Vista la legge 24 dicembre 2003, n. 350, recante disposizioni per
la  formazione  del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge
finanziaria 2004);
    Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante disposizioni per
la  formazione  del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge
finanziaria 2007);
    Visto   il   regolamento   di   organizzazione   generale   e  di
funzionamento  degli  organi  dell'Istituto  nazionale  per  studi ed
esperienze di architettura navale pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana n. 88 del 16 aprile 2005;
    Visto  il  regolamento  sull'organizzazione  delle strutture, sul
personale  e  sulla  dirigenza  dell'Istituto  nazionale per studi ed
esperienze di architettura navale pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana n. 88 del 16 aprile 2005;
    Visto  il regolamento di disciplina delle procedure di assunzione
del  personale  dell'Istituto  nazionale  per  studi ed esperienze di
architettura   navale   pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana n. 240 del 15 ottobre 2003;
    Visti  i  contratti collettivi nazionali di lavoro dei dipendenti
delle  amministrazioni  pubbliche  del  comparto  del personale delle
istituzioni e degli enti di ricerca e sperimentazione;
    Visto  l'ordinamento del personale delle istituzioni e degli enti
di  ricerca  e  sperimentazione  di  cui  all'art. 13 del decreto del
Presidente della Repubblica 12 febbraio 1991, n. 171;

                              Dispone:

                               Art. 1.

                          Posto a concorso

    L'Istituto  nazionale  per  studi  ed  esperienze di architettura
navale  (INSEAN),  con sede in Roma, indice un concorso pubblico, per
titoli ed esami, ad un posto di collaboratore di amministrazione, VII
livello  professionale,  per  attivita' istruttoria e di segreteria e
per   l'utilizzo   di  procedure  di  tipo  informatico  nel  settore
contabile.
    L'assunzione   del   vincitore  e'  subordinata  alla  prescritta
autorizzazione da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri -
Dipartimento della funzione pubblica.

        
      
                               Art. 2.

                       Requisiti di ammissione

    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti:
      a)  godimento dei diritti politici. I candidati di cittadinanza
diversa  da  quella  italiana  devono  godere  dei  diritti  civili e
politici in un paese membro dell'Unione europea;
      b)  idoneita'  fisica  a  svolgere  l'attivita' prevista per il
posto a concorso;
      c)  diploma  di istruzione secondaria di II grado o equivalente
titolo conseguito all'estero;
      d) adeguata conoscenza della lingua inglese;
      e)  adeguata  conoscenza della lingua italiana, se candidato di
cittadinanza diversa da quella italiana.
    Non  possono  essere ammessi al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente  insufficiente  rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti  da  un  impiego  statale,  ai sensi dell'art. 127, comma 1,
lettera  d),  del  testo  unico  degli  impiegati  civili dello Stato
approvato  con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 10 gennaio
1957, n. 3.
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.
    I  candidati  sono  ammessi al concorso con riserva. L'esclusione
dal  concorso,  per  difetto  dei  requisiti  prescritti  puo' essere
disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento
delle  prove,  con  motivato  provvedimento  del  direttore  generale
dell'INSEAN.

        
      
                               Art. 3.

          Domanda di ammissione e termine di presentazione

    Le  domande  di ammissione al concorso, redatte in carta semplice
secondo   lo  schema  allegato  al  presente  bando  (allegato  A)  e
indirizzate   all'Istituto  nazionale  per  studi  ed  esperienze  di
architettura  navale,  via di Vallerano n. 139 - 00128 Roma, dovranno
essere  presentate  direttamente  o  spedite a mezzo raccomandata con
avviso  di ricevimento o posta celere con avviso di ricevimento entro
il termine perentorio di 30 giorni, che decorre dal giorno successivo
a  quello  di  pubblicazione  del  presente  bando  di concorso nella
Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica italiana. Tale termine, qualora
venga  a  scadere  in giorno festivo, slittera' al giorno non festivo
immediatamente  seguente.  Sara'  considerata prodotta in tempo utile
anche la domanda di ammissione spedita con raccomandata con avviso di
ricevimento o posta celere con avviso di ricevimento entro il termine
sopra  indicato.  A  tal  fine  fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale  accettante.  Sul  retro  della  busta  contenente la domanda
dovra'  essere  apposta  la  dicitura  "concorso per collaboratore di
amministrazione".
    Non si terra' conto delle domande che, per qualsiasi causa, anche
di  forza maggiore, dovessero pervenire all'INSEAN oltre il ventesimo
giorno successivo al termine sopra indicato.
    La  presentazione  diretta  delle  domande puo' essere effettuata
presso  la  segreteria  della  direzione  generale dell'INSEAN con il
seguente  orario:  dal lunedi' al giovedi' dalle 8.30 alle 13 e dalle
13.30 alle 16.15, il venerdi' dalle 8.30 alle 13.
    Le  dichiarazioni  formulate  nella  domanda  sono rilasciate dai
candidati  ai  sensi  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica
28 dicembre   2000,  n. 445;  l'INSEAN  si  riserva  la  facolta'  di
procedere ad idonei controlli sulla veridicita' delle stesse.
    Nella domanda di ammissione il candidato dovra' dichiarare, sotto
la propria responsabilita':
      1)  il proprio cognome e nome (scritti in carattere stampatello
se  la  domanda  non sia dattiloscritta); le donne coniugate dovranno
indicare il cognome da nubile;
      2) la data ed il luogo di nascita;
      3) la cittadinanza;
      4)  se cittadino italiano, il comune nelle cui liste elettorali
e'  iscritto,  ovvero  i  motivi  della  mancata  iscrizione  o della
cancellazione dalle liste medesime;
      5)  di  non  aver  riportato  condanne  penali  e  di non avere
procedimenti  penali  pendenti,  ovvero, le eventuali condanne penali
riportate o i procedimenti penali eventualmente pendenti;
      6) il possesso del diploma di istruzione secondaria di II grado
o  di  equivalente  titolo  conseguito  all'estero, con l'indicazione
della  data  di  conseguimento,  dell'istituto che lo ha rilasciato e
della  votazione riportata. Nel caso di titolo conseguito all'estero,
il  candidato  dovra'  inoltre  allegare  copia  dichiarata  conforme
all'originale  del  provvedimento di riconoscimento dell'equipollenza
al  diploma  di  istruzione  secondaria  di  II  grado, ovvero potra'
riservarsi  di  produrre  la  predetta  copia del provvedimento o del
riconoscimento  dell'equivalenza  previsto dall'art. 38, comma 3, del
decreto   legislativo   30 marzo   2001,  n. 165,  entro  il  termine
perentorio  di  quindici  giorni  a decorrere dal giorno successivo a
quello in cui avra' sostenuto la prova orale;
      7)  di  non  essere  stato destituito o dispensato dall'impiego
presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente insufficiente
rendimento, ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da impiego
statale  ai sensi dell'art. 127, comma 1, lettera d), del testo unico
degli   impiegati  civili  dello  Stato  approvato  con  decreto  del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
      8)  l'eventuale  possesso di titoli di preferenza, a parita' di
valutazione,  indicati nel successivo art. 7 del presente bando. Tali
titoli  devono  essere  posseduti  alla  data di scadenza del termine
utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso;
      9) il domicilio o recapito al quale desidera siano trasmesse le
comunicazioni   relative  al  concorso,  con  l'impegno  a  segnalare
tempestivamente    le    variazioni    che    dovessero   intervenire
successivamente.
    I  candidati  di cittadinanza diversa da quella italiana dovranno
inoltre  dichiarare  di  avere  un'adeguata  conoscenza  della lingua
italiana  e  di  godere  dei diritti civili e politici negli Stati di
appartenenza  o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento
degli stessi.
    Alla domanda di ammissione il candidato dovra' allegare:
      1)  curriculum firmato riguardante gli studi compiuti, i titoli
conseguiti, l'attivita' svolta, le funzioni esercitate, gli incarichi
ricoperti  e  quant'altro  il  candidato  ritenga utile ai fini della
valutazione; il curriculum dovra' essere redatto in modo sintetico e,
possibilmente, con riferimenti ai riscontri documentali;
      2)   la   documentazione  attestante  il  possesso  dei  titoli
valutabili  dichiarati  nel  curriculum, come definita nel successivo
art. 5;
      3)  elenco  firmato di tutti i documenti presentati in allegato
alla domanda.
    I  candidati  diversamente  abili  potranno  fare richiesta nella
domanda  di partecipazione al concorso degli ausili necessari nonche'
di  eventuali  tempi  aggiuntivi  per  l'espletamento delle prove, in
relazione  al  proprio handicap, allegando la relativa certificazione
rilasciata  dalla  commissione  medica  competente per territorio, in
originale  o in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme
all'originale   mediante   dichiarazione   sostitutiva  dell'atto  di
notorieta'  ai  sensi  dell'art. 47  del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
    L'INSEAN   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la  mancata
ricezione  di  comunicazioni  dipendente  da  inesatte indicazioni di
recapito  o  da  non  avvenuta  o  tardiva informazione di variazione
dell'indirizzo  indicato  nella  domanda,  ne' per eventuali disguidi
postali  o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.

        
      
                               Art. 4.

                      Commissione esaminatrice

    La  commissione esaminatrice sara' nominata con provvedimento del
Presidente  dell'INSEAN  e sara' composta da tre membri esperti nelle
materie  oggetto  delle prove, di cui due, tra i quali il presidente,
saranno esterni all'INSEAN.
    Le  funzioni  di  segretario  saranno  svolte  da  un  dipendente
dell'INSEAN  appartenente  al profilo professionale di funzionario di
amministrazione.

        
      
                               Art. 5.

              Punteggi del concorso - Titoli valutabili

    La  commissione  dispone,  per  la valutazione, di 10 punti per i
titoli,  di 30 punti per la prova scritta e per la prova pratica e di
30 punti per la prova orale.
    I   titoli   valutabili  ed  il  punteggio  massimo  agli  stessi
attribuibile sono i seguenti:
      a) titolo  di  studio,  tenuto conto della votazione riportata:
fino ad un massimo di punti 4;
      b) titoli   di   servizio   (precedenti   attivita'  lavorative
attinenti all'attivita' prevista per il posto a concorso): fino ad un
massimo di punti 4;
      c) diplomi   di   qualificazione  professionale,  attestati  di
partecipazione  a  corsi  di  qualificazione  attinenti all'attivita'
prevista  per  il  posto  a  concorso e quant'altro ritenuto idoneo a
documentare   l'esperienza   e/o   la   capacita'  professionale  del
candidato: fino ad un massimo di punti 2.
    I  titoli,  salvo l'eventuale riconoscimento del titolo di studio
conseguito   all'estero,  dovranno  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza  del  termine  stabilito  per  l'inoltro  delle  domande  di
ammissione al concorso e dovranno essere documentati, entro lo stesso
termine,  con  le  modalita' di cui ai commi successivi, pena la loro
non valutazione.
    I  titoli  devono  essere  prodotti  in  carta semplice e possono
essere in originale o in copia autenticata ovvero in copia dichiarata
conforme  all'originale  mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto
di  notorieta' ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
    I  candidati  possono  altresi' dimostrare il possesso dei titoli
mediante   le   forme   di   semplificazione   delle   certificazioni
amministrative consentite dal decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre    2000,    n. 445,    (dichiarazione    sostitutiva   di
certificazione o dell'atto di notorieta).
    Per la dichiarazione sostitutiva di certificazione o dell'atto di
notorieta' i candidati potranno avvalersi dell'allegato modello B.
    Le stesse modalita' previste nei commi precedenti per i cittadini
italiani  si  applicano  ai  cittadini degli stati membri dell'Unione
europea.
    I  certificati  attestanti  i  titoli rilasciati dalle competenti
autorita' dello Stato di cui lo straniero e' cittadino debbono essere
conformi  alle  disposizioni  vigenti  nello  Stato  stesso e debbono
altresi'  essere  legalizzati  dalle  competenti  autorita' consolari
italiane.
    La  valutazione  dei titoli sara' effettuata successivamente alla
prova  scritta  prima  che  si  proceda  alla correzione dei relativi
elaborati  nei  confronti dei soli candidati che avranno sostenuto la
prova stessa.

        
      
                               Art. 6.

                         Prove - Valutazione

    Gli esami consistono in una prova scritta, in una prova pratica e
in una prova orale.
    La  prova  scritta  vertera'  sui  principi  contabili  di cui al
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  27 febbraio 2003, n. 97,
afferente   al   regolamento   concernente   l'amministrazione  e  la
contabilita'  degli  enti  pubblici  di cui alla legge 20 marzo 1975,
n. 70.
    La  prova pratica riguardera' l'utilizzo di programmi informatici
per il trattamento di testi e la gestione di dati contabili.
    La  prova  orale  consistera'  in  un  colloquio  sugli argomenti
indicati  per la prova scritta e per la prova pratica, nonche' in una
discussione sugli elaborati delle prove stesse.
    Nell'ambito   della  prova  orale  sara'  altresi'  accertata  la
conoscenza della lingua inglese attraverso la lettura e traduzione di
un   brano  di  natura  commerciale,  nonche',  per  i  candidati  di
cittadinanza straniera, un'adeguata conoscenza della lingua italiana.
    La  data  ed il luogo di svolgimento della prova scritta verranno
comunicati   ai   candidati   a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di
ricevimento  spedita  almeno  quindici giorni prima dell'inizio della
prova medesima.
    I  candidati  ai  quali non sia stata comunicata l'esclusione dal
concorso, sono tenuti a presentarsi per la prova, con un documento di
riconoscimento  in  corso  di  validita',  nel  locale,  nel giorno e
nell'ora indicati nell'avviso suddetto.
    Saranno  ammessi  a  sostenere  la  prova pratica i candidati che
avranno  riportato  un punteggio non inferiore a 21 punti su 30 nella
prova scritta.
    Ai  candidati  che  avranno  conseguito  l'ammissione  alla prova
pratica sara' data comunicazione con l'indicazione del voto riportato
nella  prova  scritta  e del punteggio attribuito ai titoli. L'avviso
per   la   presentazione  alla  prova  pratica  sara'  dato  mediante
raccomandata con avviso di ricevimento spedita almeno quindici giorni
prima della data dello svolgimento della stessa.
    Saranno  ammessi  a  sostenere  la  prova  orale  i candidati che
avranno  riportato  un punteggio non inferiore a 21 punti su 30 anche
nella prova pratica.
    Ai candidati che avranno conseguito l'ammissione alla prova orale
sara'  data  comunicazione con l'indicazione del voto riportato nella
prova  pratica.  L'avviso per la presentazione alla prova orale sara'
dato  mediante  raccomandata con avviso di ricevimento spedita almeno
venti giorni prima della data dello svolgimento della stessa.
    La  prova  orale, che si svolgera' in un'aula aperta al pubblico,
si  intendera'  superata se il candidato avra' riportato un punteggio
non inferiore a 21 punti su 30.
    L'assenza  del  candidato  sara'  considerata  come rinuncia alla
prova qualunque ne sia la causa.
    Al  termine  dei  colloqui  la  commissione formera' l'elenco dei
candidati  esaminati con l'indicazione del voto riportato da ciascuno
di  essi  e, nello stesso giorno, curera' l'affissione di tale elenco
alla sede di esame.

        
      
                               Art. 7.

                   Preferenza a parita' di merito

    I  candidati che abbiano superato la prova orale ed intendano far
valere  i  titoli  di  preferenza  di  cui all'art. 5 del decreto del
Presidente  della  Repubblica  9 maggio  1994,  n. 487, gia' indicati
nella domanda di concorso, sono tenuti a farli pervenire in fotocopia
non  autenticata  e  corredati  dalla  dichiarazione  di  conformita'
all'originale, ovvero dovranno produrre una dichiarazione sostitutiva
che   contenga  i  riferimenti  necessari  all'INSEAN  per  eventuali
controlli.  A  tal  fine i candidati potranno avvalersi dell'allegato
modello B.
    Da tale dichiarazione dovra' risultare, inoltre, che il requisito
era  posseduto  alla  data  di  scadenza  del  termine  utile  per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
    Le dichiarazioni di cui sopra dovranno pervenire all'INSEAN entro
il  termine  perentorio  di  quindici  giorni  a decorrere dal giorno
successivo a quello in cui e' stata sostenuta la prova orale.
    A parita' di merito hanno preferenza:
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
      3)  i  mutilati  ed  invalidi per fatto di guerra o per atti di
terrorismo;
      4)  i  mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
      5) gli orfani di guerra;
      6)  gli  orfani  dei  caduti  per fatto di guerra o per atti di
terrorismo;
      7)  gli  orfani  dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
      8) i feriti in combattimento;
      9)  gli  insigniti  di  croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
      10)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra ex
combattenti;
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra o
per atti di terrorismo;
      12)  i  figli  dei  mutilati  e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
      13)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
      14)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra o per atti di terrorismo;
      15)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato;
      16)   coloro   che  abbiano  prestato  servizio  militare  come
combattenti;
      17)  coloro  che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno presso l'INSEAN;
      18)  i  coniugati  e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
      19) gli invalidi ed i mutilati civili;
      20)  militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
      a) dal  numero  dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
      b) dall'aver  prestato  lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
      c) dall'eta'. E' preferito il candidato piu' giovane.

        
      
                               Art. 8.

             Formazione e approvazione della graduatoria

    Espletate  le prove di esame la commissione esaminatrice forma la
graduatoria  di  merito  secondo  l'ordine  decrescente del punteggio
complessivo  riportato  da  ciascun  candidato  dato  dalla somma del
punteggio  riportato  nella  valutazione  dei titoli, dalla media dei
voti  conseguiti  nella  prova  scritta e nella prova pratica e dalla
votazione riportata nella prova orale.
    La  graduatoria  di merito, con l'osservanza, a parita' di punti,
delle  preferenze  previste  nel  precedente art. 7, e' efficace dopo
l'approvazione da parte del Consiglio direttivo dell'INSEAN.
    Dalla  data  dell'affissione  della  relativa  delibera  all'Albo
ufficiale dell'Istituto decorre il termine per eventuali impugnative.

        
      
                               Art. 9.

                 Costituzione del rapporto di lavoro

    Subordinatamente   all'autorizzazione  dell'assunzione  da  parte
della  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri - Dipartimento della
Funzione  pubblica,  a seguito dell'approvazione della graduatoria di
merito  il candidato risultato vincitore sara' invitato a presentare,
entro  il termine fissato per la costituzione del rapporto di lavoro,
pena  la decadenza dal diritto alla costituzione del rapporto stesso,
la seguente documentazione:
    1.  qualora  siano  trascorsi  piu'  di  sei  mesi tra la data di
presentazione  della  domanda  di  partecipazione  al  concorso  e il
suddetto   termine,   dichiarazione   sostitutiva  di  certificazione
attestante il possesso dei seguenti requisisti:
      godimento dei diritti civili e politici;
      assenza  di condanne penali passate in giudicato che comportino
l'interdizione dai pubblici uffici;
    2.  certificato  in  carta  semplice, in data non anteriore a sei
mesi  rispetto  al  termine  sopra indicato, rilasciato da una A.S.L.
ovvero  da  ufficiale  sanitario  o  da  un medico militare dal quale
risulti   che   l'interessato   e'  fisicamente  idoneo  al  servizio
incondizionato  e  continuativo  nell'impiego al quale il concorso si
riferisce;
    3.   dichiarazione   sostitutiva   di  certificazione  attestante
l'assenza  di procedimenti penali che comportino la restrizione della
liberta'  personale o di provvedimenti di rinvio a giudizio per fatti
tali  da  comportare,  se  accertati,  l'applicazione  della sanzione
disciplinare del licenziamento;
    4.  dichiarazione  sostitutiva  di atto di notorieta' relativa ad
incompatibilita'  e cumulo di impieghi di cui all'art. 53 del decreto
legislativo  30 marzo  2001,  n. 165,  e  successive modificazioni ed
integrazioni.
    La mancata o incompleta consegna della documentazione suddetta, o
la  omessa  regolarizzazione  della documentazione stessa nel termine
prescritto,  implicano la decadenza dal diritto alla costituzione del
rapporto di lavoro.
    Il  vincitore che risultera' in possesso dei requisiti prescritti
per  l'ammissione al concorso sara' invitato a stipulare un contratto
individuale   di   lavoro   a  tempo  indeterminato  nel  profilo  di
collaboratore   di   amministrazione,   VII   livello  professionale,
conformemente  a  quanto  previsto  dai  vigenti contratti collettivi
nazionali  di  lavoro del personale delle istituzioni e degli enti di
ricerca e sperimentazione.
    Il  periodo  di  prova,  il  trattamento  economico,  l'orario di
lavoro,  le  ferie  e quant'altro riguarda il rapporto di lavoro sono
regolati  dai  citati  contratti collettivi nazionali di lavoro oltre
che dalle disposizioni di legge vigenti in materia.

        
      
                              Art. 10.

                   Trattamento dei dati personali

    Ai  sensi  dell'art. 13  del  decreto legislativo 30 giugno 2003,
n. 196,  i  dati  personali trasmessi dai candidati con le domande di
partecipazione  al  concorso  saranno  trattati  per  le finalita' di
gestione della procedura concorsuale e dell'eventuale procedimento di
assunzione  in  servizio.  Gli  interessati godono dei diritti di cui
all'art. 7 del citato decreto legislativo.
    Il responsabile del trattamento dei dati e' il direttore generale
dell'INSEAN.

        
      
                              Art. 11.

                             Pubblicita'

    Il  presente  provvedimento  sara'  inoltrato  al Ministero della
giustizia  per  la  pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie
speciale "Concorsi ed esami".
    Per  ulteriori  informazioni rivolgersi all'Ufficio del personale
dell'Istituto  nazionale  per  studi  ed  esperienze  di architettura
navale via di Vallerano n. 139, 00128 Roma - telefono 0650299289.

        
      
                              Art. 12.

                           Norma di rinvio

    Per  tutto  cio'  che  non e' espressamente previsto nel presente
bando,   valgono,   sempre  se  applicabili,  le  disposizioni  sullo
svolgimento dei concorsi contenute nelle norme citate in premessa.
      Roma, 14 agosto 2007
                                              Il presidente: Pisi