Concorso per 36 dottori di ricerca (lombardia) UNIVERSITA' VITA-SALUTE SAN RAFFAELE DI MILANO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 36
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 63 del 10-08-2007
Sintesi: UNIVERSITA' VITA-SALUTE SAN RAFFAELE DI MILANO CONCORSO Concorso per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca internazionale in medicina molecolare (Decret ...
Ente: UNIVERSITA' VITA-SALUTE SAN RAFFAELE DI MILANO
Regione: LOMBARDIA
Provincia: MILANO
Comune: MILANO
Data di inserimento: 27-08-2007
Data Scadenza bando 12-10-2007
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UNIVERSITA' VITA-SALUTE SAN RAFFAELE DI MILANO
CONCORSO
Concorso   per   l'ammissione   al  corso  di  dottorato  di  ricerca
internazionale in medicina molecolare
(Decreto rettorale n. 1804).

                             IL RETTORE

    Visto  lo  statuto  dell'Universita'  Vita-Salute San Raffaele di
Milano  approvato  con  decreto del Ministro dell'universita' e della
ricerca  scientifica  e  tecnologica  del 2 agosto 1996, e successive
modificazioni e integrazioni;
    Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210;
    Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224, regolamento
recante norme in materia di dottorato di ricerca;
    Visto   il   Regolamento   dei  corsi  di  dottorato  di  ricerca
dell'Universita'  Vita-Salute  San  Raffaele  di  Milano, emanato con
decreto   rettorale   n. 303   del   3 settembre  2001  e  successive
modificazioni e integrazioni;
    Visto  il  decreto  rettorale  n. 1155  del  27 luglio  2005  che
delibera   l'istituzione   della   Scuola   di   dottorato   di  alta
qualificazione in medicina molecolare;
    Vista  la  delibera  del  Consiglio  di  facolta'  di  medicina e
chirurgia del 20 giugno 2007;
    Viste   le   delibere   del  Senato  accademico,  del  Nucleo  di
valutazione e del Comitato operativo;
    Visto   il   decreto   del   Direttore   generale  del  Ministero
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca del 30 maggio 2006,
n. 4,  afferente  la "programmazione del sistema universitario per il
triennio 2004-2006" e la relativa distribuzione di fondi;

                              Decreta:

                               Art. 1.

                             Istituzione

    Al  fine  di  attivare  un  progetto  di  formazione  di  giovani
ricercatori   di   alto   profilo  scientifico  e  favorire  il  loro
inserimento  nelle  diverse componenti accademiche ed industriali nel
sistema  della  ricerca  nazionale  e  internazionale,  l'Universita'
Vita-Salute  San Raffaele, tramite la sua Scuola di dottorato di alta
qualificazione   in   medicina   molecolare   (di  seguito:  Scuola),
istituisce, per l'anno accademico 2007-2008, il corso di dottorato di
ricerca   internazionale   in   medicina   molecolare   U'  con  sede
amministrativa  presso la stessa Universita' Vita-Salute San Raffaele
U'  avente  i  seguenti  indirizzi  tematici:  immunologia  di base e
applicata, neuroscienze e neurologia sperimentale.
    E pertanto indetto, presso l'Universita' Vita-Salute San Raffaele
di  Milano,  pubblico concorso per l'ammissione al corso di dottorato
di ricerca internazionale in medicina molecolare di durata triennale.
Sono  messi  a concorso complessivi trentasei posti e ventitre' borse
di studio.
    I posti e le borse di studio sono cosi' distribuiti.

     Dottorato di ricerca internazionale in medicina molecolare

    Indirizzo: immunologia di base e applicata.
    Posti: 12.
    Borse di studio: 7.
    Responsabile di indirizzo: prof. Ruggero Pardi.
    Indirizzo: Neuroscienze.
    Posti: 7.
    Borse di studio: 5.
    Responsabile di indirizzo: prof.ssa Flavia Valtorta.
    Indirizzo: Neurologia sperimentale.
    Posti: 17.
    Borse di studio: 11.
    Responsabile di Indirizzo: prof. Giancarlo Comi.

        
      
                               Art. 2.

                       Requisiti di ammissione

    Possono  presentare  domanda  di  partecipazione  al  concorso di
ammissione  al  corso  di  dottorato  di  ricerca  internazionale  in
medicina molecolare, senza limitazioni di eta' e cittadinanza, coloro
che  siano  in possesso di laurea secondo il vecchio ordinamento o di
laurea   specialistica  secondo  il  nuovo  ordinamento  (in  seguito
denominata  "laurea")  o  di  analogo  titolo  accademico  conseguito
all'estero, preventivamente riconosciuto dalle autorita' accademiche,
anche  nell'ambito  di  accordi  interuniversitari  di cooperazione e
mobilita'.
    I  cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari, in possesso
di  un titolo accademico straniero, che non sia gia' stato dichiarato
equipollente  ad  una  laurea  italiana, dovranno, unicamente ai fini
dell'ammissione  al  dottorato  al  quale intendono concorrere, farne
espressa   richiesta   al  collegio  dei  docenti  nella  domanda  di
partecipazione al concorso e corredare la domanda stessa dei seguenti
documenti:
      1)  titolo  di  studio  con  l'elenco  degli  esami sostenuti e
l'indicazione  dei  voti  conseguiti  tradotto  e  legalizzato  dalla
rappresentanza  italiana (Ambasciata o Consolato) nel Paese ove si e'
conseguito il titolo;
      2)  "dichiarazione di valore in loco" da richiedere alla stessa
rappresentanza.
    Per l'accesso al concorso e' richiesta una buona conoscenza della
lingua  inglese per tutti i candidati e dell'italiano per i candidati
stranieri.

        
      
                               Art. 3.

                  Domande di ammissione al concorso

    La  domanda  di  ammissione  al  concorso, indirizzata al rettore
dell'Universita'  "Vita-Salute  San  Raffaele"  di Milano, redatta in
carta  libera  secondo  il  modello allegato al presente bando di cui
costituisce   parte   integrante   (allegato  1)  e  mediante  moduli
elettronici nel sito web del corso http://www.unisr.it/phd/eng  dovra'
essere  firmata e inoltrata in forma cartacea alla segreteria Ufficio
dottorati  di  ricerca,  Universita'  Vita-Salute  San  Raffaele, via
Olgettina  n. 58 - 20132 Milano, Italy, tel. +39 02/26434842 fax + 39
02/26433809,  direttamente  o  a  mezzo  raccomandata  con  avviso di
ricevimento,  entro  il  termine  perentorio  del  12 ottobre 2007 e,
sempre  entro  lo stesso termine perentorio, anche mediante il modulo
elettronico sul sito web.
    Per  il  rispetto del termine relativo all'invio della domanda in
forma  cartacea,  fara'  fede la data del timbro dell'Ufficio postale
accettante.
    Non  saranno  prese  in  considerazione  le  domande presentate o
spedite  dopo  il  termine  di  scadenza  di cui sopra. Del pari, non
saranno   prese   in   considerazione  le  domande  inviate  solo  ed
esclusivamente  per  il  tramite  del  sito  web,  per  le quali deve
obbligatoriamente  seguire  entro il termine di scadenza di cui sopra
l'invio  della  relativa  domanda in forma cartacea e degli ulteriori
eventuali documenti da allegarsi.
    Nella  domanda  il  candidato  dovra' dichiarare sotto la propria
responsabilita':
      1)  cognome  e  nome,  codice fiscale, data e luogo di nascita,
residenza,  telefono, indirizzo e-mail e recapito eletto agli effetti
del  concorso.  Possibilmente,  per  quanto  riguarda i cittadini non
residenti in Italia, un recapito italiano;
      2)  l'esatta  denominazione  dell'indirizzo  di  dottorato  cui
intende  partecipare  ovvero  se  intende  partecipare  a  molteplici
indirizzi, che andranno specificati nella domanda stessa;
      3) la propria cittadinanza;
      4)   la   laurea   posseduta,   la   data  di  conseguimento  e
l'Universita'  presso  cui  e'  stata  conseguita  ovvero  il  titolo
accademico  conseguito presso una Universita' straniera. Se il titolo
straniero  e'  gia' stato dichiarato equipollente il candidato dovra'
indicare gli estremi del provvedimento di equipollenza;
      5)  la  conoscenza della lingua inglese per tutti i candidati e
dell'italiano per i candidati cittadini stranieri;
      6)  di  impegnarsi  a comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento  della  propria  residenza  o  del  recapito  eletto agli
effetti del concorso;
      7)  di  impegnarsi a frequentare con pieno impegno le attivita'
formative  e  di  ricerca  previste con riguardo allo svolgimento del
corso di dottorato di ricerca internazionale in medicina molecolare;
      8)  di  impegnarsi  a  frequentare  attivita'  formative e/o di
ricerca   presso   istituti  scientifici  o  laboratori  stranieri  o
internazionali.
    I  candidati  dovranno altresi' indicare nella domanda fino a due
nominativi  di  referenti  di cui all'art. 5, lettera c) del presente
bando.
    I  candidati  che  presentano  domanda  di ammissione al concorso
devono  allegare alla domanda il curriculum vitae completo e firmato,
in  lingua  italiana  o inglese (con le eventuali pubblicazioni), una
breve  dissertazione  scritta  (una  pagina) che potra' essere svolta
anche  in inglese, relativa ai propri interessi di ricerca, anch'essa
firmata,  il  certificato degli esami sostenuti con l'indicazione dei
voti  conseguiti,  il  certificato  di laurea con l'indicazione della
votazione conseguita e copia del documento di identita'.
    Gli aventi diritto potranno avvalersi delle disposizioni previste
dal decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, e successive
modificazioni  e integrazioni in materia di dichiarazioni sostitutive
utilizzando l'allegato n. 3
    I candidati in possesso di titolo accademico straniero non ancora
dichiarato equipollente alla laurea, dovranno allegare alla domanda i
documenti utili a consentire al Collegio dei docenti la dichiarazione
di equipollenza, cosi' come previsto all'art. 2 del presente bando.
    L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per  il  caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni  della  residenza e del recapito da parte del candidato o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi,
nà per  eventuali  disguidi  postali  o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa.
    Ai   sensi   dell'art. 20,   legge  5 febbraio  1992,  n. 104,  e
successive  modificazioni  ed  integrazioni, i candidati portatori di
handicap  nella domanda di partecipazione al concorso devono avanzare
specifica   richiesta  con  riguardo  all'ausilio  necessario  nonchÃ
all'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
prove.

        
      
                               Art. 4.

                         Programma formativo

    Il  corso  di  dottorato  di  ricerca  internazionale in medicina
molecolare comprende i seguenti indirizzi tematici:
A) primo indirizzo: immunologia di base e applicata.
    Tematica generale: medicina molecolare.
    Tematiche  specialistiche:  immunologia di base, immunoematologia
(neoplasie  del sistema linfatico), immunologia dei trapianti (solidi
e  di  midollo),  immunodeficienze  congenite, immunopatogenesi delle
infezioni (HIV, HBV, HCV), vaccinologia, immunoterapia dei tumori.
    Obiettivi e finalita'.
    Obiettivo  e'  la formazione di dottori di ricerca che sviluppino
il  proprio  progetto  in  settori  della  ricerca immunologica i cui
prodotti  abbiano  elevata  trasferibilita' alla patologia umana. Con
queste  premesse,  il  Programma  ha l'ambizione di attrarre, tra gli
altri,  giovani laureati in medicina e chirurgia. La formazione degli
studenti  sara' basata su un insegnamento propedeutico dei fondamenti
dell'immunologia,  seguito  da  un  lavoro  di  ricerca in laboratori
connessi  a  realta'  cliniche e/o impegnati in ricerche miranti alla
identificazione  sia  di  meccanismi  patogenetici,  sia  di  terapie
innovative  rivolte  a patologie che coinvolgono cellule e meccanismi
propri  del sistema immunitario. Tra queste vanno incluse le malattie
immunopatologiche,     le     neoplasie     linfo-emopoietiche,    le
immunodeficienze  congenite,  le  infezioni  da  virus,  i  trapianti
d'organo e di midollo osseo e la immunoterapia dei tumori.
B) secondo indirizzo: neuroscienze.
    Tematica generale: medicina molecolare.
    Tematiche  specialistiche:  neurobiologia cellulare e molecolare;
biofisica;   neurocitologia;   genetica;   biologia  dello  sviluppo;
neuroimmunologia;   neuropatologia;   psicologia  cognitiva;  mapping
funzionale del cervello.
    Obiettivi e finalita'.
    Obiettivo  dell'indirizzo  in  neuroscienze  e'  la formazione di
ricercatori   di   alto  profilo  scientifico,  padroni  sia  di  una
conoscenza  approfondita  e  critica  del  campo,  sia delle tecniche
avanzate  di  ricerca,  capaci  quindi  di  inserirsi nella comunita'
neuroscientifica    internazionale.   Attenzione   specifica   verra'
focalizzata sulla necessita' che i dottorandi siano messi in grado di
fare  propri  gli  sviluppi  delle  Neuroscienze  che  gia'  da  oggi
avvengono  a  ritmi  assai  elevati.  Questa  formazione  aprira'  al
dottorando una attivita' scientifica di eccellenza, orientata anche a
sviluppi  in  campo patologico e medico. I dottorandi potranno essere
laureati   in   qualunque   disciplina   scientifica,   con  riguardo
particolare per la medicina e chirurgia e la psicologia. I dottorandi
verranno esposti inizialmente ad un insegnamento di base, in grado di
stimolarli   all'apprendimento   ed   alla   originalita',  impartito
coordinatamente con altri dottorati convenzionati.
    Questo   insegnamento   includera'  anche  aspetti  sperimentali,
seminari  su  temi  specifici  nonchà l'inizio del lavoro relativo al
progetto prescelto.
    Negli anni successivi, oltre all'insegnamento diverra' componente
essenziale,  il  lavoro  di ricerca da condurre, per ogni dottorando,
nel  laboratorio  prescelto,  sotto  la  guida  del  Responsabile  in
diretto,  continuo  collegamento  con  il  Collegio  dei  docenti. Le
tematiche   della   ricerca   potranno   andare  dalla  comunicazione
interneuronale  e  dal signalling alla plasticita' sinaptica e al suo
ruolo  in  processi  integrati,  quali  la memoria e l'apprendimento;
dallo  sviluppo  del  sistema  nervoso  alla  genetica  umana;  dalla
patologia  molecolare  alla  psicologia  cognitiva  fino  al  mapping
cerebrale   da   applicare   sia   in  campo  neurobiologico  che  in
neuropatologia.
C) terzo indirizzo: neurologia sperimentale.
    Tematica generale: medicina molecolare.
    Tematiche   specialistiche:  neuropatologia,  neuroepidemiologia,
statistica, neurologia clinica, neuroimmunologia, neuroimaging.
    Obiettivi e finalita'.
    L'obiettivo  del dottorato e' di fornire agli iscritti competenze
di  elevato  livello  e  qualificazione,  adeguate  all'esercizio  di
attivita'  di  ricerca  e  professionali nell'ambito della neurologia
sperimentale.  Per  neurologia  sperimentale  si intende l'insieme di
attivita' di laboratorio e cliniche che consentono di mettere a punto
e  validare  nuove  strategie  terapeutiche.  Il dottorato prevede la
formazione di esperti sia nell'ambito della ricerca di base che della
ricerca clinica. Elemento comune della formazione sono: la conoscenza
di  elementi  di  anatomia  e  fisiologia  del  sistema  nervoso,  di
statistica,  di  neuroepidemiologia,  dei  meccanismi  di  base delle
principali  patologie  neurologiche,  dei  principi  che  regolano la
sperimentazione  clinica sotto il profilo metodologico e dei principi
di  terapia  delle  principali  patologie  neurologiche. I dottorandi
dovranno  acquisire  conoscenze specifiche in una o piª discipline di
base  o  cliniche  attraverso  la frequenza dei relativi laboratori e
reparti di degenza.
    La formazione si sviluppera' nelle seguenti linee fondamentali:
      1)  comprensione  dei  meccanismi  di danno e di recupero nelle
patologie neurologiche;
      2)  validazioni  di misure cliniche e paracliniche da impiegare
nei trials clinici e nel monitoraggio delle nuove terapie;
      3)   ricerca   e  validazione  di  nuove  terapie  eziologiche,
sintomatiche  e  riabilitative  a  livello sperimentale, preclinico e
clinico.
    Ambito della formazione:
      - malattie infiammatorie del sistema nervoso;
        sclerosi multipla;
        neuropatie disimmuni;
      - malattie neurodegenerative;
        demenze;
        SLA;
        disordini del movimento;
      - vasculopatie cerebrali;
      - neoplasie cerebrali;
      - epilessia.

        
      
                               Art. 5.

           Procedura di ammissione al dottorato di ricerca

    L'ammissione  al  dottorato di ricerca internazionale in medicina
molecolare avverra' previo superamento di una valutazione comparativa
riguardante:
      a) i titoli presentati come sopra indicato e precisamente:
        curriculum  vitae  completo,  in  lingua  italiana o inglese,
firmato (con le eventuali pubblicazioni);
        certificato degli esami sostenuti con l'indicazione dei voti;
        certificato  di  laurea  con  l'indicazione  della  votazione
conseguita.
      b) la  dissertazione scritta, firmata, come previsto all'art. 3
del  presente  bando,  relativa  ai  propri interessi di ricerca, che
potra' essere svolta anche in inglese.
      c) esame   fino   a   due   lettere   di  referenza,  trasmesse
direttamente  al  magnifico  rettore dell'Universita' Vita-Salute San
Raffaele  di  Milano  da  parte  di personalita' autorevoli del mondo
scientifico  e/o  accademico, elencate dal candidato nella domanda di
ammissione,  le  quali  in  virtª  dei  propri compiti istituzionali,
abbiano   avuto  modo  di  conoscere  le  qualita'  scientifiche  del
candidato  (come  da  modello allegato 2). Dette lettere di referenza
dovranno  essere  spedite  entro  il  termine  di  scadenza  previsto
all'art.  3  del presente bando per la presentazione delle domande di
ammissione;
      d) colloquio   con  le  commissioni  giudicatrici  per  i  vari
indirizzi  tematici, presso l'Universita' Vita-Salute San Raffaele di
Milano.
    Sulla   base   della   documentazione   ricevuta  le  commissioni
giudicatrici  procederanno  ad  una prima valutazione comparativa dei
candidati secondo i criteri di valutazione preliminarmente stabiliti.
Le commissioni giudicatrici predisporranno quindi una graduatoria che
sara'  resa  pubblica mediante affissione alla bacheca della facolta'
di  medicina  e  chirurgia  e  mediante il sito web del programma del
corso.  Ai  candidati ammessi al colloquio sara' richiesto di operare
una scelta per uno degli indirizzi tematici del corso di dottorato di
ricerca  internazionale  in  medicina  molecolare. Sara' ammesso alla
fase  successiva della selezione un numero di candidati non superiore
al  doppio  del  numero dei posti disponibili. I candidati ammessi al
colloquio  con  le  commissioni  giudicatrici dell'indirizzo tematico
prescelto  riceveranno comunicazione tramite lettera raccomandata con
avviso  di  ricevimento,  non  meno  di venti giorni prima della data
fissata per il colloquio medesimo.
    La  seconda  fase  della  selezione  consistera'  in un colloquio
scientifico   ed   attitudinale  secondo  i  criteri  di  valutazione
stabiliti   preliminarmente   dalle   commissioni   giudicatrici.  Il
colloquio  riguardera', oltre che la conoscenza della lingua inglese,
la  preparazione  generale  e specifica dei candidati, nonchà la loro
motivazione  ad  intraprendere il corso di dottorato ed il successivo
percorso professionale di ricerca.
    Al  termine  dei  colloqui ognuna delle commissioni giudicatrici,
dopo   avere  esaminato  la  documentazione  relativa  ai  candidati,
stilera'  una  graduatoria  finale  sulla  base  di  una  valutazione
comparativa,  che  sara'  resa  pubblica attraverso l'affissione alla
bacheca  della  facolta'  di  medicina e chirurgia e nel sito web del
programma.  Ai  fini  della graduatoria finale, che sara' espressa in
centesimi,  potranno essere attribuiti fino ad un massimo di 60 punti
ai  titoli  presentati  (inclusa  la  dissertazione  scritta) ed alle
referenze  del  candidato  e  fino  ad  un  massimo  di  40  punti al
colloquio.
    Preliminarmente all'inizio dei lavori le commissioni giudicatrici
dovranno  stabilire  i  criteri  di  valutazione  per le procedure di
valutazione comparativa.
    I  candidati  dovranno presentarsi al colloquio muniti di uno dei
seguenti  documenti  di riconoscimento: carta d'identita', patente di
guida,  passaporto  o  eventuali altri documenti previsti dalla legge
purchà muniti  di  fotografia  e  di  timbro  o  di  altra segnatura
equivalente, rilasciati da un'amministrazione dello Stato.
    In  caso  di  pari merito prevale la valutazione della situazione
economica  determinata  ai  sensi  del  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997, e successive modifiche.
    Ai  candidati  risultati  vincitori  sono  comunicati i risultati
della  selezione  entro  due settimane dal termine della procedura di
selezione.  I  candidati  che  in  base alla graduatoria finale siano
risultati  tra gli ammessi al corso decadono qualora non esprimano la
loro  accettazione  entro  quindici  giorni, decorrenti dal giorno di
ricevimento  della comunicazione dell'esito del concorso. In tal caso
subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria.

        
      
                               Art. 6.

               Commissioni giudicatrici per l'accesso

    Il  rettore,  sentito il collegio dei docenti, nomina con proprio
decreto  le  commissioni incaricate della valutazione comparativa dei
candidati,  composte  secondo  le  modalita' previste dalla normativa
vigente  e  dal regolamento dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele
di Milano concernente i dottorati di ricerca.

        
      
                               Art. 7.

                  Modalita' di iscrizione ai corsi

    I    concorrenti    risultati   vincitori   dovranno   presentare
direttamente   o   far  pervenire,  tramite  servizio  postale,  alla
segreteria  Ufficio dottorati di ricerca, Universita' Vita-Salute San
Raffaele,   via   Olgettina   n. 58   -   20132   Milano  Italy,  tel
+39 02/26434842   fax   +39 02/26433809,   entro   quindici   giorni,
decorrenti  dal  giorno di ricevimento della comunicazione dell'esito
del concorso, la sottoelencata documentazione in carta libera:
      - domanda di iscrizione al primo anno del corso di dottorato;
      - fotocopia di un documento di identita' non scaduto.
    Con la compilazione della domanda il vincitore dichiara:
      -  di non essere iscritto/a e di impegnarsi a non iscriversi ad
altro   corso  di  diploma,  di  laurea  o  di  dottorato,  corso  di
perfezionamento, per tutta la durata del corso suindicato;
      - di non essere iscritto/a ad una scuola di specializzazione e,
in  caso  affermativo, di impegnarsi a sospenderne la frequenza prima
dell'inizio del corso;
      -  di  avere/non  avere  gia'  usufruito in precedenza di altra
borsa di studio per un corso di dottorato;
      -  di  non  cumulare  la  borsa  di  studio  con  altra borsa a
qualsiasi   titolo  conferita  tranne  che  con  quelle  concesse  da
istituzioni  nazionali  o straniere utili ad integrare, con soggiorni
all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando.
    Il  pubblico  dipendente ammesso ai corsi di dottorato di ricerca
puo'  chiedere  di  essere  collocato, fin dall'inizio e per tutta la
durata del corso, in congedo straordinario per motivi di studio senza
assegno  ed  usufruisce  della  borsa  di  studio ove ne ricorrano le
condizioni.  Il  periodo  di  congedo  straordinario e' utile ai fini
della  progressione  di carriera e del trattamento di quiescenza e di
previdenza.
    Il  pubblico  dipendente ammesso ai corsi di dottorato di ricerca
che  non  goda  di  alcuna  borsa  di  studio e posto in aspettativa,
conserva  il  trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in
godimento  da  parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e'
instaurato il rapporto di lavoro.
    Gli  atti  e  documenti redatti in lingua straniera devono essere
tradotti e legalizzati secondo la legislazione vigente.

        
      
                               Art. 8.

     Modalita' di conseguimento del titolo di dottore di ricerca

    Ai  fini  del  conseguimento  del  titolo, il progetto di ricerca
dovra'  esitare  in una tesi scritta previamente esaminata e valutata
dalla  commissione giudicatrice per l'esame finale nell'ambito di una
sessione  pubblica  in  cui  il  dottorando  discutera'  i  risultati
ottenuti.
    La  commissione  giudicatrice  per l'esame finale e' nominata dal
rettore  dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano, sentito
il  Collegio  dei  docenti,  ed  e' composta da 3 membri scelti tra i
professori   e  ricercatori  universitari  di  ruolo,  specificamente
qualificati  nelle  discipline  attinenti  alle  aree  alle  quali si
riferisce  il  corso.  Almeno 2 membri della commissione giudicatrice
devono  appartenere  a Universita', anche straniere, non partecipanti
al dottorato e non devono essere componenti del Collegio dei docenti.
La  commissione  puo'  essere  integrata  da  non  piª di due esperti
esterni   all'Universita',   appartenenti   a  strutture  di  ricerca
pubbliche e private, anche straniere.
    La   avvenuta  pubblicazione  (o  quanto  meno  la  richiesta  di
pubblicazione)  su  riviste internazionali di alto prestigio di uno o
piª  lavori  scientifici  riguardanti  il  progetto  di  tesi, da cui
risulti  una  rilevante partecipazione del dottorando verra' valutata
positivamente  al  fine  della  assegnazione del titolo di dottore di
ricerca  internazionale  in  medicina  molecolare, con specificazione
dell'indirizzo tematico di afferenza.
    Su    richiesta    del   collegio   dei   docenti,   il   rettore
dell'Universita'  Vita-Salute San Raffaele di Milano puo' autorizzare
l'attivazione  di  una  sessione  aggiuntiva  di  esami,  alla  quale
ammettere  a  domanda,  previo  parere  del  Collegio  dei docenti, i
dottorandi  che  per  comprovati  motivi  non siano stati in grado di
presentare  la  loro tesi finale entro il termine previsto. La deroga
al termine fissato non puo' essere superiore ad un anno.

        
      
                               Art. 9.

                  Obblighi e diritti dei dottorandi

    Il  corso  di  dottorato  di  ricerca  internazionale in Medicina
molecolare   prevede   la   frequenza   a   corsi   di   insegnamento
teorico-pratici,  basati  su lezioni e attivita' seminariali anche da
parte  di  esperti  del  settore,  interni  o esterni al Collegio dei
docenti  e  su  esercitazioni  pratiche  organizzate  da personale di
ricerca   afferente   alle  tematiche  specialistiche,  che  potranno
svolgersi  secondo  le  modalita'  deliberate dagli organi accademici
dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano, che saranno rese
pubbliche nel sito web di quest'ultima.
    I   dottorandi  dovranno  presentare  annualmente  una  relazione
scritta  sullo  stato  di  avanzamento  del  progetto di ricerca loro
assegnato  e  discutere  tale  relazione  in  presenza  della sezione
tematica  di  afferenza  del collegio dei docenti. A scadenza annuale
sara' inoltre organizzato un convegno dei dottorandi che, in presenza
del  collegio dei docenti, discuteranno pubblicamente i risultati del
proprio lavoro di ricerca.
    Nel caso uno studente non abbia seguito con profitto le attivita'
didattico-formative  o  di  ricerca  correlate al suo progetto, fatti
salvi  impedimenti  personali  che siano stati di ostacolo al normale
svolgimento  della  attivita',  la  sezione tematica di afferenza del
collegio  dei  docenti,  puo'  proporre  al  rettore dell'Universita'
Vita-Salute  San  Raffaele  di Milano, con delibera motivata, sentito
l'interessato,  che  un  dottorando  sia  temporaneamente sospeso dal
corso  o  che  ne  venga  escluso  con conseguente perdita parziale o
totale della borsa di studio in godimento.
    Salvo  restando  i  diritti  in capo ai dottorandi previsti dalle
norme  vigenti, questi ultimi saranno coinvolti con pieno impegno nel
progetto  di  ricerca  assegnato  e  sono tenuti a frequentare corsi,
seminari   e  workshop  su  indicazione  della  sezione  tematica  di
afferenza del collegio dei docenti, con previsione anche di programmi
di  didattica  strutturata.  La  partecipazione  e  frequenza  a tali
attivita' deve essere certificata a cura del collegio docenti e/o dei
coordinatori del corso. I dottorandi sono inoltre tenuti a presentare
reports  scientifici  periodici,  scritti o orali, che testimonino lo
stato  di avanzamento del progetto di ricerca loro assegnato, secondo
le  modalita'  stabilite  dalla  sezione  tematica  di  afferenza del
collegio dei docenti.
    Sono altresi' tenuti a svolgere periodi di frequenza di attivita'
formative  e/o  di  ricerca  presso Istituti scientifici o laboratori
stranieri  o internazionali, secondo le modalita' e i tempi stabiliti
dal  Tutore  incaricato  della  supervisione  tenendo conto del piano
delle  attivita'  elaborato  dalla  sezione tematica di afferenza del
Collegio dei docenti.
    Sara' compito del coordinatore illustrare ai dottorandi diritti e
doveri.

        
      
                              Art. 10.

                           Borse di studio

    Le  borse  di studio verranno assegnate secondo l'ordine definito
dalla graduatoria di merito formulata dalla commissione giudicatrice.
A  parita'  di  merito nella graduatoria prevale la valutazione della
situazione  economica determinata ai sensi del decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997 e successive modifiche.
    L'importo  annuale  della  borsa  di studio, e' di euro 18.000,00
assoggettabile   al  contributo  previdenziale  I.N.P.S.  a  gestione
separata secondo la normativa vigente.
    L'importo  della  borsa  sara'  aumentato  del  50% per i periodi
trascorsi all'estero durante i tre anni di corso.
    Almeno  il  50%  delle  borse  ministeriali  andranno assegnate a
soggetti  laureati  provenienti  da  altre  sedi universitarie, anche
estere non partecipanti al progetto.
    Le borse di studio non possono essere cumulate con altre borse di
studio a qualunque titolo conferite tranne che con quelle concesse da
istituzioni  nazionali  o straniere utili ad integrare, con soggiorni
all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando.
    La borsa di studio decorre dall'effettivo inizio della frequenza.
    Il  pagamento  della  borsa  viene  effettuato  in  rate  mensili
posticipate.
    Chi  abbia  fruito  di  una  borsa  di  studio  per  un  corso di
dottorato, non puo' chiedere di fruirne una seconda volta.
    I  benefici  (borse  di  studio  regionali per i dottorandi senza
borsa) previsti dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
9 aprile  2001  -  Uniformita'  di trattamento sul diritto agli studi
universitari,  ai  sensi  dell'art. 4  della  legge  2 dicembre 1991,
n. 390  -  verranno attuati in conformita' a quanto verra' deliberato
dalla regione Lombardia.

        
      
                              Art. 11.

          Contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi

    Tutti  i  dottorandi sono tenuti al versamento di euro 200,00 per
l'assicurazione  infortuni  e  responsabilita'  civile e l'imposta di
bollo. Inoltre, sono tenuti a versare la tassa regionale prevista dal
decreto  del  Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001, il
cui importo e' di euro 100,00.
    I  contributi  per  l'accesso e la frequenza ai corsi sono pari a
600 euro da non richiedersi ai dottorandi titolari di borse di studio
conferite   dall'Universita'  su  fondi  ripartiti  dei  decreti  del
Ministero  di  cui  all'art. 4,  comma  3,  legge 1998, n. 210 - come
indicato  dall'art. 7,  comma  1,  lettera  c),  decreto ministeriale
n. 224 del 30 aprile 1999.

        
      
                              Art. 12.

                   Trattamento dei dati personali

    Ai  sensi  del  decreto legislativo n. 196/2003, l'Universita' si
impegna  a  rispettare  il  carattere  riservato  delle  informazioni
fornite dai candidati: tutti i dati forniti saranno trattati solo per
le  finalita'  connesse  e  strumentali  al  concorso e all'eventuale
gestione   del   rapporto   con  l'Universita',  nel  rispetto  delle
disposizioni vigenti.
    I  candidati  godono  dei  diritti  di  cui all'art. 7 del citato
decreto  tra  i  quali  figura  il  diritto di accesso ai dati che li
riguardano, nonchà alcuni diritti complementari tra cui il diritto di
far  rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei,
incompleti  o  raccolti in termini non conformi alla legge, nonchà di
opporsi per motivi legittimi al loro trattamento.

        
      
                              Art. 13.

                        Norme di riferimento

    Per  tutto  cio'  che  non  e' previsto nel presente bando, si fa
riferimento,  all'art.  4  della  legge  n. 210 del 3 luglio 1998, al
decreto  ministeriale  n. 224, 30 aprile 1999, Regolamento in materia
di  Dottorato  di  ricerca pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 162
del 13 luglio 1999, al decreto rettorale n. 303 del 3 settembre 2001,
e  successive  modificazioni  e  integrazioni,  con il quale e' stato
emanato   il   Regolamento   dei   Corsi   di  dottorato  di  ricerca
dell'Universita'  Vita-Salute  San  Raffaele  e  al decreto rettorale
n. 1155  del  27 luglio 2005 che delibera la Istituzione della Scuola
di  dottorato  di  alta qualificazione in medicina molecolare, nonchÃ
alle disposizioni legislative e regolamentari in materia di dottorato
di  ricerca  vigenti  e alle disposizioni legislative e regolamentari
vigenti in materia di dichiarazioni sostitutive.
    Il  presente  bando  di  concorso  e'  pubblicato  nella Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica  italiana,  affisso  alle bacheche delle
facolta'  dell'Universita'  Vita-Salute  San Raffaele di Milano e sul
sito  web  del  corso  http://www.unisr.it/phd/eng   Le  modalita' di
presentazione  della  domanda  verranno  altresi' pubblicate sul sito
"Nature Jobs": www.nature.com/naturejobs 

        
      
                              Art. 14.

                    Responsabile del procedimento

    Ai   sensi  della  legge  7 agosto  1990,  n. 241,  e  successive
modificazioni  ed  integrazioni,  il  responsabile  del  procedimento
amministrativo  attinente  al  concorso e' il dott. Uber Delvecchio -
Servizi  alla didattica e agli studenti - Universita' Vita-Salute San
Raffaele, via Olgettina n. 58 - 20132 Milano.
      Milano, 27 luglio 2007
                                                Il rettore: Verze