Concorso per 1 interprete professionale della lingua italiana dei segni (puglia) ARPA PUGLIA AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE DI BARI

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: DIR N. 16 del 26-02-2018
Sintesi: ARPA PUGLIA AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE DI BARI Concorso (Scad. 24 marzo 2018) Selezione pubblica per n. 1 contratto di collaborazione ad una figura professionale di interprete di Lin ...
Ente: ARPA PUGLIA AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE DI BARI
Regione: PUGLIA
Provincia: BARI
Comune: BARI
Data di inserimento: 27-02-2018
Data Scadenza bando 24-03-2018
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ARPA PUGLIA AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE DI BARI

Concorso (Scad. 24 marzo 2018)

Selezione pubblica per n. 1 contratto di collaborazione ad una figura professionale di interprete di Lingua dei Segni Italiana (LIS).


Selezione pubblica, per soli titoli, per l’affidamento di n. 1 contratto di collaborazione ad una figura professionale di interprete di Lingua dei Segni Italiana (LIS) ad integrazione e supporto della Commissione esaminatrice del concorso pubblico, per titoli ed esami, riservato ai soggetti di cui all’art. 1 della legge 12 marzo 1999, n. 68 e s.m.i., per il reclutamento a tempo pieno e indeterminato di n. 5 unità di personale – profilo di Assistente Amministrativo (Cat. C) da assegnare alle sedi di Bari (n. 1 unità), al D.A.P. di Foggia (n. 2 unità), al D.A.P. di Lecce (n. 1 unità) e al D.A.P. di Taranto (n. 1 unità).
VISTA la Deliberazione del Direttore Generale di ARPA Puglia n. 446 del 08/08/2017;
VISTA la Legge 12 marzo 1999, n. 68 come modificata dal decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 151
VISTA la Legge n. 104 del 5 febbraio 1992, art. 13 “Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”;
VISTO l’art. 7 comma 6 del D.lgs. 165/2001;
VISTA la Deliberazione del Direttore Generale di ARPA Puglia n. 83 del 15/02/2018 con cui è stata ravvisata la necessità di indire una selezione per soli titoli per il conferimento di n. 1 contratto di collaborazione ad una figura professionale per attività di interpretariato L.I.S.;
IL DIRETTORE GENERALE DELL’ARPA PUGLIA
RENDE NOTO CHE
è indetta una selezione pubblica, per soli titoli, per l’affidamento di n. 1 contratto di collaborazione ad una figura professionale di interprete di Lingua dei Segni Italiana (LIS) ad integrazione e supporto della Commissione esaminatrice del concorso pubblico, per titoli ed esami, riservato ai soggetti di cui all’art. 1 della legge 12 marzo 1999, n. 68 e s.m.i., per il reclutamento a tempo pieno e indeterminato di n. 5 unità di personale – profilo di Assistente Amministrativo (Cat. C) da assegnare alle sedi di Bari (n. 1 unità), al D.A.P. di Foggia (n. 2 unità), al D.A.P. di Lecce (n. 1 unità) e al D.A.P. di Taranto (n. 1 unità).
Il rapporto di lavoro sarà instaurato nella forma di contratto occasionale autonomo.
ARTICOLO 1 – REQUISITI DI AMMISSIONE
1. Per l’ammissione alla presente selezione, gli aspiranti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
REQUISITI GENERALI
a) Cittadinanza italiana. Tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti alla Unione Europea.
Ai sensi del D.P.C.M. n. 174/1994, i cittadini degli Stati membri dell’Unione europea debbono possedere tutti i requisiti richiesti ai cittadini della Repubblica, ad eccezione della cittadinanza italiana, godere dei diritti civili e politici nello stato di appartenenza o di provenienza ed avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana;
b) Essere cittadino di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
c) Essere cittadino non comunitario, in possesso di un diritto di soggiorno o di un diritto di soggiorno permanente, essendo familiare di un cittadino comunitario (art. 38, comma 1, del d.lgs. n. 165/2001);
d) Essere cittadino non comunitario con permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo CE (art. 38, comma 3-bis, D.lgs. n. 165/2001);
e) Essere cittadino non comunitario, titolare dello status di rifugiato (art. 38, comma 3 bis, d.lgs. n. 165/2001);
f) Avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
g) Età non inferiore agli anni 18;
h) Non essere stato escluso dall’elettorato politico attivo;
i) Non essere sottoposto a misure di sicurezza e di prevenzione che escludono, secondo le leggi vigenti, la costituzione del rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione;
j) Non aver riportato condanne penali per reati dai quali deriva l’interdizione dai pubblici uffici o l’incapacità di contrarre con la pubblica amministrazione o l’estinzione del rapporto di impiego;
k) Non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione ovvero licenziato o dichiarato decaduto da un impiego pubblico;
• REQUISITI SPECIFICI
1) Laurea o diploma di scuola secondaria di II grado;
2) Diploma o attestato professionale di interprete L.I.S. (Lingua Italiana dei Segni) con relativo livello e durata del corso e con indicazione della struttura che lo ha rilasciato;
Costituiscono criteri preferenziali, ai fini della valutazione:
1) La frequenza di corsi di aggiornamento e di perfezionamento legati alla professione;
2) L’attività di docenza nel settore specifico;
3) L’esperienza consolidata nel settore.
Tutti i requisiti prescritti devono essere posseduti e dichiarati dai candidati alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione delle domande di ammissione.
Per carenza dei suddetti requisiti, l’Amministrazione può disporre, in ogni momento, l’esclusione dalla procedura selettiva, con motivato provvedimento.
2. In relazione ai suddetti requisiti, l’Amministrazione si riserva di effettuare controlli sulla veridicità di quanto dichiarato o prodotto.
ARTICOLO 2 – MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
1. La domanda di ammissione alla procedura selettiva, redatta in carta semplice e sottoscritta dal concorrente, a pena di esclusione, deve essere redatta secondo lo schema di domanda allegato al presente bando (allegato A).
2. La firma in calce alla domanda non necessita di autenticazione ai sensi del D.P.R. 28/12/2000, n. 445.
3. Le domande di partecipazione alla selezione pubblica ed il modello del curriculum formativo- professionale (Allegato B), allegati al presente bando, dovranno essere indirizzate al Direttore Generale dell’ARPA Puglia, Corso Trieste n. 27, 70126 – Bari e inoltrate mediante una delle seguenti modalità:
a) A mezzo posta elettronica certificata (P.E.C.) all’indirizzo concorsi.arpapuglia@pec.rupar.puglia.it, riportante nell’oggetto la dicitura “Domanda di partecipazione alla selezione pubblica, per soli titoli, per l’affidamento di n. 1 contratto di collaborazione ad una figura professionale di interprete di Lingua dei Segni Italiana (LIS) ad integrazione e supporto della Commissione esaminatrice del concorso pubblico, per titoli ed esami, riservato ai soggetti di cui all’art. 1 della legge 12 marzo 1999, n. 68 e s.m.i., per il reclutamento a tempo pieno e indeterminato di n. 5 unità di personale – profilo di Assistente Amministrativo (Cat. C) da assegnare alle sedi di Bari (n. 1 unità), al D.A.P. di Foggia (n. 2 unità), al D.A.P. di Lecce (n. 1 unità) e al D.A.P. di Taranto (n. 1 unità)”.
La validità dell’istanza inviata a mezzo posta elettronica certificata è subordinata all’utilizzo, da parte del candidato, di una casella di posta elettronica certificata (P.E.C.) esclusivamente personale, a pena di esclusione. Non sarà, pertanto, ammissibile la domanda inviata da casella di posta elettronica certificata altrui o da casella di posta elettronica semplice/ordinaria. L’invio deve avvenire in un’unica spedizione con i seguenti allegati e soltanto in formato PDF:
• Domanda di partecipazione;
• Cartella (zippata) con documentazione ulteriore.
La validità della trasmissione e della ricezione del messaggio di posta elettronica certificata è attestata, rispettivamente, dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna.
b) A mezzo raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata al Direttore Generale dell’ARPA Puglia, Corso Trieste n. 27, 70126 – Bari;
c) Consegna a mano presso l’Ufficio Protocollo dell’ARPA Puglia, sito in Bari al Corso Trieste n. 27, dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle ore 13:00.
In tali ultimi due casi, le domande devono riportare sulla busta il mittente nonché la dicitura “Domanda di partecipazione alla selezione pubblica, per soli titoli, per l’affidamento di n. 1 contratto di collaborazione ad una figura professionale di interprete di Lingua dei Segni Italiana (LIS) ad integrazione e supporto della Commissione esaminatrice del concorso pubblico, per titoli ed esami, riservato ai soggetti di cui all’art. 1 della legge 12 marzo 1999, n. 68 e s.m.i., per il reclutamento a tempo pieno e indeterminato di n. 5 unità di personale – profilo di Assistente Amministrativo (Cat. C) da assegnare alle sedi di Bari (n. 1 unità), al D.A.P. di Foggia (n. 2 unità), al D.A.P. di Lecce (n. 1 unità) e al D.A.P. di Taranto (n. 1 unità)”.
4) E’ esclusa ogni altra forma di presentazione o di trasmissione della domanda di partecipazione alla selezione pubblica in oggetto. Non saranno imputabili all’Amministrazione eventuali disguidi postali.
5) La domanda si considera prodotta in tempo utile se spedita o consegnata entro il termine perentorio di trenta giorni successivi alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia. Qualora detto termine coincida con un giorno festivo, lo stesso si intende prorogato al primo giorno feriale immediatamente successivo.
6) L’eventuale invio, o riserva di invio, successivo di documenti o il riferimento a documenti e titoli in possesso dell’Amministrazione è priva di effetto.
7) La data di spedizione della domanda è stabilita e comprovata dal timbro a data dell’Ufficio Postale accettante.
8) L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte dei candidati oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda né per eventuali disguidi postali o, comunque, imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
ARTICOLO 3 – CONTENUTO DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
1. Nella domanda di partecipazione al concorso, redatta secondo l’allegato modello A, debitamente datata e firmata, il candidato deve dichiarare, sotto la propria responsabilità e consapevole delle responsabilità penali per le ipotesi di dichiarazioni mendaci previste dall’art. 76 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, quanto segue:
a) Il cognome ed il nome, la data, il luogo di nascita, la residenza, il domicilio, il codice fiscale;
b) Il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
c) Il Comune nelle cui liste elettorali è iscritto ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) Di non essere sottoposto a misure di sicurezza e di prevenzione che escludono, secondo le leggi vigenti, la costituzione del rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione;
e) Di non aver riportato condanne penali per reati dai quali deriva l’interdizione dai pubblici uffici o l’incapacità di contrarre con la pubblica amministrazione o l’estinzione del rapporto di impiego;
f) Di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione ovvero licenziato ovvero dichiarato decaduto da un impiego pubblico;
g) La posizione nei confronti degli obblighi di leva, per i soli candidati di sesso maschile;
h) Il possesso del titolo di studio richiesto dal presente bando, con indicazione della data, della sede e della denominazione completa dell’Istituto presso il quale è stato conseguito nonché, nel caso di conseguimento all’estero, degli estremi del provvedimento ministeriale con il quale ne è stato disposto il riconoscimento in Italia;
i) Il possesso del titolo professionale di interprete di Lingua dei Segni Italiana (LIS) j) La frequenza di corsi di aggiornamento e di perfezionamento legati alla professione;
k) L’indicazione della attività di docenza nel settore specifico;
l) il possesso di esperienza consolidata nel settore.
m) L’indirizzo, comprensivo di codice di avviamento postale, presso cui il candidato chiede di ricevere le comunicazioni relative alla procedura concorsuale, qualora diverso da quello di residenza, con l’impegno di far conoscere tempestivamente le eventuali variazioni, nonché ogni recapito (compresi numero di cellulare ed indirizzo e-mail) che il candidato ritiene utile comunicare ai fini della presente procedura. In caso di mancata dichiarazione vale, ad ogni effetto, la residenza dichiarata in domanda.
2. I candidati dovranno, inoltre, dichiarare:
a) di aver preso completa visione del presente bando e di accettare espressamente tutto quanto in esso previsto;
b) che le informazioni sopra indicate, quelle contenute nel curriculum formativo e professionale e in tutti gli eventuali titoli allegati corrispondono a verità.
3. I candidati devono esprimere nella stessa domanda il consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003.
ARTICOLO 4 – DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
1. A corredo della domanda, i candidati devono allegare la seguente documentazione:
A) Elenco, in carta semplice, dei documenti presentati, datato e firmato dal candidato;
B) Copia fotostatica del documento di identità in corso di validità;
C) Dettagliato curriculum formativo-professionale, datato e sottoscritto in originale, dal quale si evincano le esperienze professionali nell’ambito delle attività di interprete di Lingua dei Segni Italiana (LIS) Il curriculum è producibile sotto forma di dichiarazione autocertificata ai sensi degli artt. 46 e 47 DPR n. 445/2000;
D) Documentazione inerente i requisiti specifici di accesso: titoli di studio, abilitazioni, certificazioni;
E) Qualsiasi altra documentazione/certificazione pertinente che i candidati ritengano opportuno produrre ai fini della loro valutazione.
F) Pubblicazioni, le quali devono essere edite a stampa e prodotte in originale ovvero in fotocopia autocertificata con le modalità descritte alla successivo comma 2.
2. La succitata documentazione può essere prodotta in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge. In alternativa alle modalità innanzi indicate, la stessa deve essere resa:
• Mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000, ovvero
• In fotocopia corredata da una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, che dichiari la conformità della copia all’originale, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000.
• I modelli della dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell’art. 46 D.P.R. n. 445/2000, e della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/00, sono reperibili sul sito istituzionale dell’Agenzia www.arpa.puglia.it, link “Concorsi”, sezione “Modulistica”.
• Alle suddette dichiarazioni sostitutive, i candidati dovranno allegare – pena la mancata valutazione dei titoli autocertificati – una fotocopia di un documento di riconoscimento, in corso di validità.
3. Non occorre presentare documenti o dichiarazioni sostitutive, ove i documenti e le certificazioni siano state dichiarate in modo completo, con il riporto di tutti i dati essenziali nel curriculum che deve essere reso e sottoscritto nelle forme e ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. n. 445/2000.
4. I documenti, i titoli e le certificazioni possono essere oggetto cumulativamente di una dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 45 – 46 D.P.R. N. 445/2000.
5. Ai sensi dell’art. 40, comma 1, del D.P.R. n. 445/2000, così come modificato dall’art. 15 della legge 12/12/2011, n. 183 “Le certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti sono valide e utilizzabili solo nei rapporti tra privati. Nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli articoli 46 e 47”.
6. Tutti i documenti allegati alla domanda devono essere numerati progressivamente; tali numeri dovranno corrispondere esattamente a quelli riportati nell’elenco di cui alla lettera a), comma 1, del presente articolo.
6. In caso di accertamento di indicazioni non rispondenti a veridicità, ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere.
7. Si precisa che per quanto attiene ai titoli, per la cui valutazione di merito è necessaria la conoscenza di determinati elementi essenziali, gli stessi, qualora genericamente indicati o resi in forma di autocertificazione carente di elementi conoscitivi essenziali per l’attribuzione del previsto punteggio, non saranno presi in considerazione (es. servizi, corsi di aggiornamento).
8. I titoli redatti in lingua straniera devono essere corredati da una traduzione in lingua italiana certificata, conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero, da un traduttore ufficiale.
10. L’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e si precisa che sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, oltre la decadenza dai benefici eventualmente conseguiti dall’interessato, sulla base di dichiarazione non veritiera.
ARTICOLO 5 - MOTIVI DI ESCLUSIONE
1) L’ammissione o l’esclusione dalla procedura selettiva sono disposte con provvedimento motivato del Direttore Generale, su conforme istruttoria dell’Unità Operativa Gestione Risorse Umane e Politiche del Personale. L’esclusione è comunicata entro trenta giorni dalla esecutività del relativo provvedimento con nota in cui è indicata la motivazione dell’esclusione medesima.
2) Costituiscono motivi di esclusione:
A) La trasmissione, la spedizione o la consegna della domanda di partecipazione oltre il termine di scadenza previsto dal bando;
B) La mancanza dei requisiti generali e specifici richiesti dal presente bando di concorso;
C) La presentazione della domanda con mezzi diversi rispetto a quelli prescritti dal bando;
D) La mancanza della firma in calce alla domanda di ammissione;
E) La mancata presentazione della copia fotostatica del documento di identità in corso di validità;
F) La mancata sottoscrizione del curriculum formativo-professionale ovvero la mancata presentazione del curriculum formativo e professionale datato e firmato;
3) Sarà, comunque, pubblicato sul sito web dell’Agenzia www.arpa.puglia.it (link concorsi), l’elenco dei candidati ammessi alla selezione, che vale a tutti gli effetti come comunicazione.
ARTICOLO 6 - COMMISSIONE ESAMINATRICE. VALUTAZIONE E PUNTEGGIO.
1) Il Direttore Generale provvederà alla nomina della Commissione esaminatrice per la valutazione comparativa delle domande presentate.
2) La valutazione sarà effettuata in centesimi sulla base dei criteri di seguito specificati:
a) Attestati di formazione attinenti all’ambito richiesto: corsi di aggiornamento, di perfezionamento e di specializzazione legati alla professione (3 punti per ciascun attestato): massimo 30 punti b) Attività di docenza nel settore specifico: massimo 20 punti
c) Esperienze lavorative in qualità di interprete di Lingua dei Segni Italiana – LIS: 50 punti
3) A parità di punteggio, la precedenza sarà data all’aspirante che avrà dichiarato il maggior numero di esperienze lavorative in qualità di interprete di Lingua dei Segni Italiana, maturate a supporto ed integrazione delle Commissioni di concorsi e/o di selezioni.
ARTICOLO 7 – GRADUATORIA
1) La graduatoria della selezione sarà pubblicata sul sito della Agenzia – sezione concorsi.
ARTICOLO 8 – NOMINA
1) Sarà stipulato tra l’ARPA Puglia e il candidato nominato regolare contratto occasionale autonomo.
2) L’ARPA Puglia, a fronte dell’attività svolta, si impegna a corrispondere un compenso onnicomprensivo solo se le ore sono state effettivamente rese e documentate.
ARTICOLO 9 – ATTIVITA’ E COMPENSO
1. Le prove concorsuali si articolano in una prova scritta, una prova pratica ed una prova orale.
2. La prova scritta e la prova pratica richiedono la presenza dell’incaricato/a per tutta la durata delle stesse e la disponibilità ad intervenire a supporto dei candidati audiolesi o della Commissione, che ne richiedano assistenza. La prova orale richiede la specifica attività professionale durante l’espletamento dell’esame orale dei candidati audiolesi e per tutto il tempo in cui questi sono presenti in aula.
3. Per la prova scritta e per la prova pratica sarà corrisposto il compenso omnicomprensivo forfettario pari ad € 100,00 oltre IVA, per ciascuna di esse.
4. La prova orale, in relazione allo specifico intervento professionale durante la prova del candidato, sarà compensata in € 60,00 ad ora oltre IVA. In ogni caso, il compenso complessivo minimo è fissato in € 100,00, oltre IVA, ove il calcolo orario risulti inferiore.
ARTICOLO 10 – COMUNICAZIONI AI CANDIDATI
1. Secondo quanto previsto dal D. Lgs. n. 82/2005, il candidato può indicare un proprio indirizzo di posta elettronica certificata quale suo domicilio digitale al fine delle comunicazioni relative alla presente selezione. A tale proposito, si fa presente che per coloro che inoltreranno la domanda di partecipazione a mezzo PEC nonché per coloro che eleggeranno in domanda il proprio domicilio digitale, ogni comunicazione relativa alla presente procedura concorsuale verrà effettuata esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica certificata dichiarato.
2. I candidati non ammessi alla selezione riceveranno apposita comunicazione contenente le motivazioni della non ammissione.
3. In ogni caso, l’elenco sarà pubblicato sul sito ufficiale dell’ARPA Puglia www.arpa.puglia.it. – sezione concorsi, con valore di notifica a tutti gli effetti.
ARTICOLO 11 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
1. Ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003 e successive modificazioni, i dati personali forniti dai candidati ai fini della selezione saranno raccolti e trattati, anche con l’uso di sistemi informatizzati, dal personale dell’ARPA Puglia per le finalità di gestione della procedura di selezione e per i provvedimenti conseguenti.
2. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini dell’accertamento dei requisiti di ammissione, pena l’esclusione dalla selezione.
3. I candidati godono del diritto di accesso ai dati personali e degli altri diritti di cui all’art. 7 del D. Lgs. n. 196/2003.
4. Il titolare del trattamento è l’ARPA Puglia. Il Responsabile del trattamento dei dati è il Dirigente del Servizio Gestione Risorse Umane e, in sua assenza, il Direttore Amministrativo.
Articolo 12 - NORME FINALI
1. Il presente avviso costituisce “lex specialis” e, pertanto, la partecipazione al presente avviso comporta, implicitamente, l’accettazione, senza riserva alcuna, di tutte le disposizioni ivi contenute.
2. L’Amministrazione si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di sospendere, di prorogare o di revocare il presente avviso nonché di non procedere al conferimento dell’incarico in ragione di esigenze attualmente non valutabili né prevedibili.
3. Per eventuali informazioni, gli interessati possono rivolgersi al Servizio Gestione Risorse Umane dell’ARPA Puglia – Corso Trieste n. 27 – 70126 Bari: Tel. 080/5460506 5460512.
IL DIRETTORE GENERALE
Avv. Vito BRUNO