Concorso per MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

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Diario

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Tipologia Diario
Tipologia Contratto
Posti 0
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 94 del 12-12-2017
Sintesi: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Diario Diario delle prove scritte del concorso, per esami, a 320 posti di magistrato ordinario indetto, con D.M. 31 maggio 2017. IL MINISTRO DELL ...
Ente: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 12-12-2017
Data Scadenza bando 10-02-2018
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MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

Diario

Diario delle prove scritte del concorso, per esami, a 320 posti di magistrato ordinario indetto, con D.M. 31 maggio 2017.

 
 
                     IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA 
 
    Visto il decreto ministeriale 31 maggio  2017,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª Serie speciale «Concorsi  ed
esami» - del 5 settembre 2017, con  il  quale  e'  stato  indetto  un
concorso, per esami, a 320 posti di magistrato ordinario; 
    Visto l'art. 6 del decreto  del  Presidente  della  Repubblica  9
maggio 1994, n. 487, in  virtu'  del  quale  il  diario  delle  prove
scritte deve essere comunicato ai singoli candidati  almeno  quindici
giorni prima dell'inizio delle prove medesime e considerato che  tale
comunicazione puo' essere sostituita dalla pubblicazione  del  diario
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica -  4ª  Serie   speciale
«Concorsi ed esami»; 
    Ritenuta la necessita' di stabilire, come  previsto  dall'art.  7
del bando del concorso, le date, gli orari e la sede  di  svolgimento
delle prove scritte e delle procedure identificative preliminari alle
stesse 
 
                               Decreta 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                         Diario degli esami 
 
 
    Le prove  scritte  del  concorso,  per  esami,  a  320  posti  di
magistrato ordinario, indetto  con  decreto  ministeriale  31  maggio
2017, e le procedure identificative e di consegna dei  codici  e  dei
testi di legge di cui e' ammessa la consultazione in sede di esami si
svolgeranno nelle date, negli orari, nella sede e con le modalita' di
seguito indicate. 
                               Art. 2 
 
 
              Procedure preliminari alle prove scritte 
 
 
    I candidati dovranno presentarsi in Roma, presso la  Fiera  Roma,
via  Portuense  n.  1645-1647,  per  l'espletamento  delle  procedure
identificative preliminari e per la consegna dei codici e  dei  testi
di legge di cui e' ammessa la consultazione in  sede  di  esami,  nei
giorni e negli orari seguenti: 
      il giorno 20 gennaio 2018, dalle ore 8,30  alle  ore  13,30,  i
candidati il cui cognome inizia con una lettera compresa tra la «A» e
la «D»; 
      il giorno 20 gennaio 2018, dalle ore 14,30 alle  ore  17,30,  i
candidati il cui cognome inizia con una lettera compresa tra la «E» e
la «L»; 
      il giorno 22 gennaio 2018, dalle ore 8,30  alle  ore  13,30,  i
candidati il cui cognome inizia con una lettera compresa tra la «M» e
la «R»; 
      il giorno 22 gennaio 2018, dalle ore 14,30 alle  ore  17,30,  i
candidati il cui cognome inizia con una lettera compresa tra la «S» e
la «Z». 
    Nel corso di tali procedure i  candidati  dovranno  attendere  ai
seguenti adempimenti: 
      a)  identificazione  personale  mediante   esibizione   di   un
documento di  riconoscimento  valido  e  del  codice  identificativo,
comprensivo del codice a barre, contenuto  nella  ricevuta  di  invio
telematico della domanda; 
      b) ritiro della tessera di riconoscimento da utilizzare per  le
prove  scritte  ed  orali;  tale  tessera  dovra'  essere  esibita  a
richiesta della Commissione o del personale di  vigilanza  unitamente
alla carta d'identita' o altro documento equipollente; 
      c) consegna dei codici, dei testi di legge e dei  dizionari  di
cui e' ammessa la consultazione, per la preventiva verifica da  parte
della Commissione. 
    In sede di esame i candidati possono consultare soltanto i  testi
dei codici e delle leggi ed i dizionari della lingua italiana. 
    Sulla copertina esterna e sulla prima pagina interna dei predetti
testi il candidato deve indicare, in  stampatello,  cognome,  nome  e
data di nascita. 
    In sede di verifica saranno esclusi tutti i testi non ammessi, in
particolare quelli contenenti note,  commenti,  annotazioni  anche  a
mano,  raffronti  o  richiami  dottrinali  e   giurisprudenziali   di
qualsiasi genere. 
    Pertanto, ciascun candidato e' tenuto ad effettuare un preventivo
controllo dei testi al fine di evitare: 
      1) lo scarto del materiale, in sede di verifica, da parte della
Commissione, con la conseguente impossibilita' di disporne durante le
prove scritte; 
      2) l'esclusione dal concorso per il  possesso,  successivamente
alla dettatura delle tracce, di testi non consentiti o di appunti. 
    I  candidati  che   non   parteciperanno   alle   operazioni   di
identificazione e controllo codici e testi di  legge,  nel  giorno  e
nelle ore stabiliti  dal  presente  decreto,  potranno  sostenere  le
prove, presentandosi il  primo  giorno  delle  prove  scritte,  salva
l'impossibilita' assoluta di utilizzare il materiale di consultazione
(codici, testi di legge e dizionari), che non sara' ammesso in nessun
caso nella sede di esame. 
                               Art. 3 
 
 
                            Prove scritte 
 
 
    Le prove scritte del concorso avranno luogo in  Roma,  presso  la
Fiera Roma, via Portuense n.  1645-1647,  nei  giorni  23,  24  e  26
gennaio 2018, con ingresso dei candidati nelle sale di esame alle ore
8,00. 
    L'ingresso dei candidati sara' consentito  fino  alle  ore  9,00;
successivamente verranno chiusi i cancelli esterni e saranno  ammessi
all'esame solo i candidati presenti all'interno degli stessi. 
    Per ciascuna materia oggetto  delle  prove  scritte  i  candidati
avranno a disposizione, per lo svolgimento del tema, otto  ore  dalla
dettatura  della  traccia,  salvo  il  riconoscimento  ai   candidati
portatori di handicap degli eventuali tempi aggiuntivi  concessi  con
delibera del Consiglio Superiore della Magistratura. 
    E' fatto assoluto divieto di introdurre nell'aula  d'esame  carta
da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque
genere non autorizzati, telefoni  cellulari,  agende  elettroniche  e
qualsiasi strumento idoneo alla memorizzazione di informazioni o alla
trasmissione di dati. 
    Si rappresenta che le aule saranno sottoposte a schermatura e che
i concorrenti potranno  essere  sottoposti  in  qualsiasi  momento  a
controlli. 
    Non e' altresi' consentito  introdurre  borse  di  alcun  tipo  o
dimensione: i candidati, oltre agli indispensabili effetti personali,
potranno portare con se',  per  consumarli  nel  corso  delle  prove,
alimenti e bevande contenuti in appositi sacchetti trasparenti. 
    Non sono previsti  servizi  di  guardaroba  o  deposito  bagagli;
pertanto i candidati  sono  invitati  a  lasciare  altrove  qualsiasi
oggetto di cui non e' permessa l'immissione in sala. 
                               Art. 4 
 
 
       Ritiro dalla procedura e ritiro codici e testi di legge 
 
 
    In ciascun giorno di prova scritta, il candidato puo'  consegnare
la busta contenente l'elaborato alla Commissione esaminatrice  ovvero
ritirarsi dalla procedura concorsuale,  secondo  le  indicazioni  che
saranno date nel corso della prova. 
    In caso di ritiro, il candidato dovra'  restituire  al  personale
addetto  tutto  cio'  che  gli  e'  stato   consegnato   al   momento
dell'ingresso in  aula,  ovvero:  busta  grande,  busta  piccola  con
cartoncino,  tessera  di  riconoscimento  e  fogli   protocollo;   il
candidato dovra', altresi', solo in caso di ritiro, portare  con  se'
tutti  i  codici  ed  i  testi  di   legge   depositati   il   giorno
dell'identificazione. 
    I candidati non ritiratisi nei primi due  giorni  di  prove,  nel
caso non intendano  svolgere  la  terza  ed  ultima  prova,  potranno
accedere alla sede concorsuale, padiglione segreteria, il  giorno  25
gennaio  2018,  dalle  ore  9,00  alle  ore  13,00,  per   rilasciare
dichiarazione di rinuncia al concorso e per ritirare i  codici  ed  i
testi di legge. A tali incombenze  potra'  procedersi  anche  tramite
delegato; il delegato dovra' depositare specifica  delega,  corredata
di documento di identita' del delegante. 
    Il ritiro dei codici e dei testi di legge nella giornata  del  25
gennaio 2018, dalle ore 9,00 alle ore 13,00, potra' avvenire anche da
parte di candidati che, pur essendosi identificati ed aver consegnato
i codici, non abbiano partecipato alle prove  per  malattia  o  forza
maggiore. Anche in questo caso, e'  possibile  utilizzare  l'istituto
della delega, con le modalita' suindicate. 
    L'Amministrazione non procedera', in alcun caso, ad  inviare  per
posta i codici al domicilio dei candidati che non avranno ottemperato
alle suddette  disposizioni,  fermo  restando  il  ritiro  presso  il
Ministero, da parte degli interessati,  secondo  le  indicazioni  che
saranno pubblicate sul sito successivamente  alla  conclusione  delle
operazioni concorsuali. 
                               Art. 5 
 
 
                       Esclusione dal concorso 
 
 
    I candidati sono tenuti a rispettare  la  normativa  vigente  che
disciplina lo svolgimento delle prove concorsuali. 
    E'  loro  rigorosamente  inibito,  durante  tutto  il  tempo   di
svolgimento delle prove, di conferire verbalmente con i presenti o di
scambiare con questi qualsiasi comunicazione per iscritto, come  pure
di comunicare in qualunque modo con estranei. 
    Ai sensi degli articoli 10 del regio decreto 15 ottobre 1925,  n.
1860 e 13 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio  1994,
n. 487, il  concorrente  che  contravviene  alle  prescrizioni  sopra
menzionate ed a qualsiasi norma stabilita  per  la  disciplina  degli
esami o  che,  comunque,  abbia  copiato  in  tutto  o  in  parte  lo
svolgimento del tema, sara'  allontanato  dall'aula  ed  escluso  dal
concorso. 
    Eguale sanzione sara' applicata nei confronti di  quei  candidati
che contravvengono alle disposizioni impartite nel corso degli esami,
ovvero pongano in essere comportamenti fraudolenti o violenti. 
    L'espulsione del candidato dopo la dettatura del tema, durante le
prove scritte, equivale ad inidoneita',  ai  sensi  dell'art.  7  del
decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160. 
    Il Consiglio Superiore della Magistratura, sentito l'interessato,
puo' escludere da uno o piu'  concorsi  successivi  chi,  durante  le
prove scritte,  sia  stato  espulso  per  comportamenti  fraudolenti,
diretti ad acquisire o ad utilizzare informazioni non  consentite,  o
per comportamenti violenti che comunque abbiano turbato le operazioni
del concorso, ai sensi dell'art. 7 del decreto legislativo  5  aprile
2006, n. 160. 
                               Art. 6 
 
 
                         Disposizioni finali 
 
 
    La comunicazione  del  diario  delle  prove  scritte  ai  singoli
candidati ammessi a sostenerle e' sostituita, a tutti gli effetti, ai
sensi dell'art. 6 del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  9
maggio 1994, n. 487, dalla pubblicazione del presente  decreto  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica. 
    Il presente decreto sara' altresi' disponibile sul sito  internet
del Ministero www.giustizia.it alla voce «strumenti/concorsi,  esami,
selezioni e assunzioni», unitamente alle indicazioni per  raggiungere
la  sede  ed  alle  altre  informazioni  concernenti  lo  svolgimento
concreto della procedura. 
    Eventuali  ulteriori  comunicazioni  concernenti   la   procedura
saranno pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  del  12
gennaio 2018. 
    Sul predetto sito e' stato pubblicato l'elenco di coloro  le  cui
domande  sono  irricevibili,  in  quanto   compilate   o   registrate
informaticamente ma non inviate, con  regolare  firma  in  calce,  ai
sensi dell'art. 3 del bando di concorso; per costoro  e'  esclusa  la
partecipazione alle prove concorsuali. L'elenco e' disponibile  nella
pagina internet dedicata al concorso e sara' visualizzabile  fino  al
31 dicembre 2017. 
    Per tutti gli altri candidati, per  i  quali  non  vi  sia  stata
delibera di esclusione, varra' l'ammissione  con  riserva  deliberata
dal Consiglio Superiore della Magistratura. 
      Roma, 16 novembre 2017 
 
                                                 Il Ministro: Orlando