Concorso per MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE

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Tipologia Avviso
Tipologia Contratto
Posti 0
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 79 del 04-10-2016
Sintesi: MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Avviso Modifica al 3° bando di reclutamento, per il 2016, di 3.500 volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) nell'Esercito. ...
Ente: MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 04-10-2016
Data Scadenza bando 03-12-2016
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MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE

Avviso

Modifica al 3° bando di reclutamento, per il 2016, di 3.500 volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) nell'Esercito.

 
 
                     IL VICE DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010,  n.  66,  concernente
«Codice  dell'Ordinamento  Militare»   e   successive   modifiche   e
integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,
n. 90, recante  «Testo  Unico  delle  disposizioni  regolamentari  in
materia  di  Ordinamento   Militare»   e   successive   modifiche   e
integrazioni; 
    Visto il decreto dirigenziale n. 85 del 20  aprile  2016  emanato
dalla Direzione Generale per il Personale Militare (DGPM), pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - n. 34  del  29  aprile
2016, con il quale e' stato indetto, per il 2016, il 3° bando per  il
reclutamento di 3.500 volontari in ferma prefissata di un  anno  (VFP
1) nell'Esercito; 
    Visti i fogli n. M_D E0012000 REG2016 0114507 del 10 giugno  2016
e n. M_D E0012000 REG2016 0119626 del 17 giugno 2016, con i quali  lo
Stato Maggiore dell'Esercito ha chiesto di  modificare,  nei  termini
ivi indicati, le prove di efficienza fisica  previste  dal  bando  di
reclutamento in questione; 
    Ritenute condivisibili le proposte  di  modifica  avanzate  dallo
Stato Maggiore dell'Esercito; 
    Tenuto  conto  che  l'art.  1,  comma  4   del   citato   decreto
dirigenziale n. 85 del 20 aprile  2016  prevede  la  possibilita'  di
apportare modifiche al bando di reclutamento; 
    Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 -  registrato  alla
Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n.  1,  foglio  n.  390  -
concernente, tra l'altro, struttura  ordinativa  e  competenze  della
DGPM; 
    Visto l'art. 1 del decreto dirigenziale  del  18  settembre  2015
emanato dalla  DGPM,  con  cui  gli  e'  stata  conferita  la  delega
all'adozione di taluni atti di gestione amministrativa in materia  di
reclutamento  del  personale  delle  Forze  Armate  e  dell'Arma  dei
Carabinieri; 
 
                              Decreta: 
 
    L'allegato A al decreto dirigenziale n. 85 del 20 aprile 2016  e'
sostituito dall'allegato A al presente decreto. 
    Il presente decreto sara' sottoposto al controllo ai sensi  della
normativa  vigente  e  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale   della
Repubblica italiana. 
 
      Roma, 5 luglio 2016 
 
                                             Dirig. dr.: Berardinelli 
 
                                                           Allegato A 
 
    PROVE DI EFFICIENZA FISICA PER IL RECLUTAMENTO, PER IL  2016,  DI
VFP 1 NELL'ESERCITO. 
 
    1.    L'accertamento    dell'efficienza    fisica     consistera'
nell'esecuzione obbligatoria delle seguenti prove: 
      simulazione del sollevamento di una bomba da mortaio da 120 mm; 
      simulazione dell'armamento di una mitragliatrice; 
      simulazione del trascinamento di un ferito; 
      corsa piana 2.000 metri, 
    da svolgersi secondo  le  modalita'  e  i  parametri  di  seguito
riportati. 
    Tali prove dovranno essere svolte  alla  presenza  di  almeno  un
membro della commissione  per  le  prove  di  efficienza  fisica,  di
personale medico/paramedico e di una autoambulanza. 
    In assenza di ambulanza dovra' presenziare personale  qualificato
per il primo soccorso (BLSD)  e  in  caso  di  necessita'  richiedere
l'intervento del 118. 
    Prima dell'effettuazione delle prove,  tutti  i  concorrenti  (di
sesso sia maschile sia femminile) dovranno  produrre  il  certificato
medico, in corso di validita' (il certificato  deve  avere  validita'
annuale), attestante l'idoneita'  all'attivita'  sportiva  agonistica
per le discipline sportive riportate nella tabella B del decreto  del
Ministero della Sanita' del 18 febbraio 1982, rilasciato da un medico
appartenente  alla  Federazione  medico-sportiva  italiana  ovvero  a
struttura sanitaria pubblica o privata accreditata con il SSN  e  che
esercita in tali  ambiti  in  qualita'  di  medico  specializzato  in
medicina dello sport. 
    I   concorrenti    di    sesso    femminile,    inoltre,    prima
dell'effettuazione  delle  prove  di  efficienza   fisica,   dovranno
presentare l'originale o copia  conforme  del  referto  del  test  di
gravidanza con esito negativo, eseguito  presso  struttura  sanitaria
pubblica, anche militare, o  privata  accreditata  con  il  SSN,  con
campione biologico prelevato in data non anteriore  a  cinque  giorni
precedenti la visita. 
    In particolare, in caso di gravidanza  la  commissione  disporra'
l'esclusione del concorrente dal reclutamento per  impossibilita'  di
procedere alle prove previste dal bando. 
    Alle  prove  di  efficienza   fisica   i   concorrenti   dovranno
presentarsi muniti di tuta da ginnastica e scarpe ginniche. 
    Le modalita' di esecuzione delle prove - oltre a essere  spiegate
in apposito filmato, visualizzabile nel sito internet dell'Esercito -
saranno illustrate ai concorrenti, prima della loro effettuazione, da
un membro della commissione per le prove di efficienza fisica. 
    I candidati che, prima dell'inizio della prova, si infortuneranno
o contrarranno patologie che  non  consentano  lo  svolgimento  degli
esercizi  previsti,  dovranno  farlo  immediatamente  presente   alla
commissione la quale, di concerto  con  il  responsabile  del  locale
Servizio  sanitario,  adottera'  le  conseguenti  determinazioni  per
l'eventuale differimento della data di effettuazione della/e prova/e.
Resta inteso che ogni temporaneo impedimento alle prove in questione,
derivante da malattie o lesioni di  recente  insorgenza  e  di  lieve
entita', comportera' l'esclusione dal concorso qualora persista oltre
il   trentesimo   giorno   successivo   alla   data   prevista    per
l'effettuazione delle prove. Allo  scadere  del  citato  termine,  la
commissione che ha  accertato  lo  stato  di  temporaneo  impedimento
dovra' confermare o meno la permanenza dello stesso: nel  primo  caso
disporra' l'esclusione del candidato dal  concorso,  senza  ulteriore
possibilita' di differimento delle prove  di  efficienza  fisica;  in
caso contrario il candidato dovra' essere definitivamente  sottoposto
alla/e prova/e non effettuata/e. 
    Non saranno prese in considerazione istanze di differimento o  di
ripetizione della singola prova inoltrate da concorrenti che  abbiano
portato a compimento la prova stessa, anche se con esito negativo,  o
che, una volta iniziata, abbiano rinunciato a portarla a termine  per
qualsiasi motivo. 
    Il superamento degli esercizi potra' comportare l'attribuzione di
un punteggio incrementale, secondo quanto riportato nella tabella  in
appendice al presente allegato. 
    Il mancato superamento anche di uno solo degli esercizi  indicati
determinera' il giudizio di  inidoneita'  e,  quindi,  l'interruzione
delle prove con l'esclusione dal concorso. 
    2. Simulazione del sollevamento di una bomba da  mortaio  da  120
mm. Il concorrente dovra' iniziare la prova in posizione  accosciata,
impugnando il corpo del simulacro della bomba da mortaio da  120  mm,
del peso di 18,860 kg, che trovera' appoggiato a terra con l'apposito
anello di sicurezza rivolto verso il basso, in  corrispondenza  della
corona rigata. Al via, il  candidato  dovra'  assumere  la  posizione
eretta portando  la  bomba  al  petto  e  quindi  sollevarla  fino  a
distendere  completamente  le  braccia  verso  l'alto,  tenendola  in
posizione obliqua per il caricamento. Raggiunta  tale  posizione,  il
candidato dovra' ritornare alla posizione di partenza, effettuando  i
movimenti a ritroso e quindi ripetere l'intero esercizio. 
    Per essere giudicato idoneo  alla  prova,  il  concorrente,  alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera'  con  lo  start  del
cronometro, dovra'  eseguire,  senza  soluzione  di  continuita',  un
numero di sollevamenti: 
      maggiore o uguale a 4 entro il tempo massimo di 60 secondi,  se
di sesso maschile; 
      maggiore o uguale a 2 entro il tempo massimo di 80 secondi,  se
di sesso femminile. 
    Saranno conteggiati a  voce  alta  i  sollevamenti  correttamente
eseguiti dal  concorrente,  mentre  non  saranno  conteggiati  quelli
eseguiti in maniera scorretta. 
    Al numero di sollevamenti eccedenti il parametro  minimo  per  il
conseguimento   dell'idoneita',   verra'   applicato   il    previsto
coefficiente per il calcolo del punteggio incrementale, differenziato
tra uomini e donne, fino a un massimo  di  5  punti,  secondo  quanto
riportato nella tabella in appendice al presente allegato. 
    3.  Simulazione  dell'armamento   di   una   mitragliatrice.   Il
concorrente dovra'  iniziare  la  prova  in  posizione  prona  a  tre
appoggi: 
      ginocchio sinistro (destro, se mancino) in  appoggio  su  panca
esattamente sotto la linea delle anche; 
      piede destro (sinistro, se mancino)  in  appoggio  a  terra  in
linea con il ginocchio sinistro (destro, se mancino); 
      mano sinistra (destra, se mancino) in  appoggio  su  panca,  in
linea con la testa. 
    Dopo aver impugnato, con la mano libera, un manubrio  sospeso  da
terra, con busto e spalle in  atteggiamento  neutro  e  paralleli  al
suolo, il candidato dovra'  effettuare  una  serie  di  trazioni  del
braccio la cui mano impugna il manubrio, senza ruotare le anche e  il
busto. Una trazione sara' considerata completata nel momento  in  cui
il manubrio verra' sollevato fino a toccare il costato, mantenendo le
spalle parallele al suolo e tornando poi alla posizione di partenza. 
    Per essere giudicato idoneo  alla  prova,  il  concorrente,  alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera'  con  lo  start  del
cronometro, dovra'  eseguire,  senza  soluzione  di  continuita',  un
numero di trazioni: 
      maggiore o uguale a 4 con un manubrio del peso di 20  kg  entro
il tempo massimo di 60 secondi, se di sesso maschile; 
      maggiore o uguale a 2 con un manubrio del peso di 10  kg  entro
il tempo massimo di 80 secondi, se di sesso femminile. 
    Saranno  conteggiati  a  voce  alta  gli  esercizi  correttamente
eseguiti dal  concorrente,  mentre  non  saranno  conteggiati  quelli
eseguiti in maniera scorretta. 
    Al numero di  trazioni  eccedenti  il  parametro  minimo  per  il
conseguimento   dell'idoneita',   verra'   applicato   il    previsto
coefficiente per il calcolo del punteggio incrementale, differenziato
tra uomini e donne, fino a un massimo  di  5  punti,  secondo  quanto
riportato nella tabella in appendice al presente allegato. 
    4. Simulazione del trascinamento di  un  ferito.  Il  concorrente
dovra' iniziare la prova in piedi dietro la linea di partenza con  il
carico di 70 kg gia' pronto al trasporto. Egli si porra' di fronte al
lato corto del carico  con  quest'ultimo  situato  in  corrispondenza
dello spazio che intercorre tra le gambe  quando  sono  poste  con  i
talloni sotto le anche. Il candidato dovra' eseguire un'accosciata  e
afferrare con entrambe le mani la  maniglia  con  cui  sollevera'  la
porzione del carico a lui vicina, mentre  l'altra  porzione  restera'
poggiata  a  terra.  Al  via,  il  candidato  dovra'  percorrere   un
itinerario rettilineo ben delineato sul terreno della lunghezza di 20
m,  percorsi  i  quali  dovra'  effettuare  un'inversione   di   180°
ritornando, sempre lungo il precedente itinerario, verso la linea del
traguardo (che coincide con la linea  di  partenza),  percorrendo  un
totale di 40 m. 
    Per essere giudicato idoneo  alla  prova,  il  concorrente,  alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera'  con  lo  start  del
cronometro, dovra' percorrere l'intero itinerario di andata e ritorno
fino al completo superamento della linea del traguardo con  tutto  il
carico, entro il tempo massimo di: 
      80 secondi, se di sesso maschile; 
      120 secondi, se di sesso femminile. 
    In caso di  tempo  inferiore  al  massimo  per  il  conseguimento
dell'idoneita', al numero di secondi risparmiati verra' applicato  il
previsto coefficiente per  il  calcolo  del  punteggio  incrementale,
differenziato tra uomini e donne, fino  a  un  massimo  di  5  punti,
secondo quanto riportato in appendice al presente allegato. 
    5. Corsa piana 2.000 metri. Il concorrente  dovra'  eseguire  una
corsa della lunghezza di 2.000 metri su pista di atletica o in  terra
battuta o su terreno vario sostanzialmente pianeggiante. 
    Sara' cronometrato il tempo impiegato. 
    Per essere giudicato  idoneo  alla  prova  il  concorrente,  alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera'  con  lo  start  del
cronometro, dovra' percorrere la distanza di  2.000  metri  entro  il
tempo massimo di: 
      10 minuti, se di sesso maschile; 
      11 minuti, se di sesso femminile. 
    In caso di  tempo  inferiore  al  massimo  per  il  conseguimento
dell'idoneita', al numero di secondi risparmiati verra' applicato  il
previsto coefficiente per  il  calcolo  del  punteggio  incrementale,
differenziato tra uomini e donne, fino  a  un  massimo  di  5  punti,
secondo quanto riportato in appendice al presente allegato. 
    6. I concorrenti dovranno effettuare gli  esercizi  sopraindicati
in sequenza. Il superamento degli esercizi determinera'  il  giudizio
di idoneita', con eventuale attribuzione di  punteggio  incrementale,
differenziato  tra  uomini  e  donne,  secondo  quanto  stabilito  in
appendice al presente allegato. 
    Il mancato superamento anche di uno solo degli esercizi  indicati
determinera' il giudizio di  inidoneita'  e,  quindi,  l'interruzione
delle prove con l'esclusione dal concorso. 
    Almeno  un   membro   della   commissione   sovrintendera'   allo
svolgimento  delle  prove  anzidette  avvalendosi  eventualmente   di
personale di supporto per il cronometraggio delle prove stesse  e  il
conteggio a voce  alta  degli  esercizi  eseguiti  correttamente  dai
concorrenti. 
    Per ciascun concorrente verra' redatto un apposito verbale. 
    Si ribadisce che non saranno ammessi alla ripetizione delle prove
coloro che, durante l'effettuazione delle stesse, le  interromperanno
per qualsiasi causa. 
    Resta inteso che il giudizio conclusivo di inidoneita' alle prove
di efficienza fisica e' espresso allorche' il candidato non esegua il
numero minimo richiesto di sollevamenti del simulacro della bomba  da
mortaio da 120 mm o di trazioni nella simulazione  dell'armamento  di
una mitragliatrice ovvero termini la simulazione del trascinamento di
un ferito o la corsa piana 2.000 metri in un tempo superiore a quello
massimo indicato.