Concorso per 1 direttore (lombardia) REGIONE LOMBARDIA - ERSAL - ENTE REGIONALE DI SVILUPPO AGRICOLO DELLA LOMBARDIA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 1
Fonte: DIR N. 9 del 04-02-2015
Sintesi: REGIONE LOMBARDIA - ERSAL - ENTE REGIONALE DI SVILUPPO AGRICOLO DELLA LOMBARDIA Concorso (Scad. 25 febbraio 2015) Avviso dell’Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste - Regione Lombardia per l’a ...
Ente: REGIONE LOMBARDIA - ERSAL - ENTE REGIONALE DI SVILUPPO AGRICOLO DELLA LOMBARDIA
Regione: LOMBARDIA
Provincia: MILANO
Comune: MILANO
Data di inserimento: 06-02-2015
Data Scadenza bando 25-02-2015
Condividi

REGIONE LOMBARDIA - ERSAL - ENTE REGIONALE DI SVILUPPO AGRICOLO DELLA LOMBARDIA

Concorso (Scad. 25 febbraio 2015)

Avviso dell’Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste - Regione Lombardia per l’acquisizione di manifestazioni di interesse, da parte di soggetti qualificati, ai fini dell’assunzione dell’incarico di direttore


PREMESSA
Il Consiglio di amministrazione dell’Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste (di seguito ERSAF) della Regione Lombardia avvia una procedura volta all’individuazione del Direttore.
ERSAF è un ente pubblico non economico operante secondo il modello dell’in house providing e su cui Regione Lombardia esercita poteri di vigilanza e controllo.
Al Direttore sono affidati i compiti e le responsabilità previsti dalla legge e dalle norme interne dell’ente.
Il rapporto di lavoro è a tempo pieno ed è regolato, anche per quanto concerne il trattamento economico, da un contratto di lavoro di diritto privato di durata non superiore a cinque anni, rinnovabile, eventualmente una sola volta (art. 16 comma 2 dello statuto di ERSAF, approvato con d.g.r. n. 1459/2011). Per i pubblici dipendenti è richiesto, secondo i rispettivi ordinamenti, il collocamento fuori ruolo o l’aspettativa.
Secondo quanto previsto dall’art.  13 dello Statuto di ERSAF, approvato con d.g.r. n.  1459/2011, il Direttore è nominato, su proposta del Presidente di ERSAF, dal Consiglio di amministrazione, che determina contestualmente la durata della carica e il relativo trattamento retributivo. Una quota non inferiore al 30% del compenso attribuito è corrisposta al raggiungimento degli obiettivi di miglioramento gestionale fissati dal Consiglio di Amministrazione.
Il presente avviso è finalizzato ad acquisire manifestazioni di interesse da parte di soggetti qualificati.
FUNZIONI
Le funzioni del Direttore sono quelle elencate all’art. 16, comma 8 e 9 dello Statuto di ERSAF.
Al Direttore competono i poteri di gestione del personale e di funzionamento dell’Ente, di cui risponde al Presidente ed al Consiglio di Amministrazione.
Il Direttore dà attuazione alle attività programmate e agli indirizzi del Consiglio di amministrazione e del Presidente; adotta gli atti e i provvedimenti necessari, compresi quelli che impegnano l’Ente verso l’esterno; provvede alla gestione finanziaria, tecnica e amministrativa, mediante autonomo potere di spesa, di organizzazione delle risorse umane e di controllo, in conformità a quanto previsto dalle norme di legge.
Il Direttore risponde della corretta ed efficace esecuzione degli atti finalizzati al raggiungimento degli obiettivi; partecipa, con funzioni di segretario, alle sedute del Consiglio di amministrazione ed esercita tutte le altre funzioni previste dai regolamenti dell’Ente.
PROCEDURA
L’istruttoria finalizzata all’esame della rispondenza dei curricula ai requisiti professionali sotto riportati, è affidata ad una Commissione composta da un componente nominato dal consiglio di amministrazione di ERSAF tra i membri del Nucleo di Valutazione, un componente nominato dal consiglio di amministrazione di ERSAF fra i membri del Comitato Tecnico Scientifico ed un componente nominato dal Segretario Generale della Giunta di Regione Lombardia tra i Direttori Generali e Centrali della stessa Giunta.
Tale Commissione se lo ritiene necessario ha facoltà di convocare per un colloquio i soggetti che abbiano presentato domanda al fine di chiarire eventuali dubbi sulla valenza della documentazione presentata.
Le risultanze dell’istruttoria saranno rassegnate al Presidente del Consiglio di Amministrazione che, scegliendo tra i curricula idonei, proporrà la nomina del Direttore al Consiglio di Amministrazione.
DESCRIZIONE DEL PROFILO PROFESSIONALE
Il candidato dovrà essere in possesso di qualificata esperienza in ruoli di responsabilità amministrativa, tecnica e gestionale nell’esercizio delle funzioni attinenti il ruolo ed i settori di riferimento di ERSAF.
Il profilo professionale ricercato deve essere quindi dotato delle seguenti capacità:
- doti di leadership, autonomia ed iniziativa;
- orientamento al risultato;
- capacità di pianificare azioni di sviluppo organizzativo;
- capacità di gestione e motivazione delle risorse umane;
- attitudine al cambiamento, propensione al miglioramento di processi e procedure lavorative;
- sensibilità nell’interpretare le esigenze del vertice e delle strutture all’interno di contesti complessi;
- capacità di gestione delle relazioni istituzionali, anche con altre aziende e amministrazioni pubbliche e delle relazioni complesse;
- conoscenza dei sistemi di pianificazione strategica, programmazione e controllo e delle norme di bilancio;
- conoscenza dei principi cardine del diritto del lavoro;
- conoscenza dei principi di diritto amministrativo;
- conoscenza, scritta e parlata, della lingua inglese.
Completano il profilo i seguenti ambiti di competenza e conoscenza, legati alle attività proprie dell’Ente ai sensi dell’art. 62 della l.r. 31/2008 e dell’art. 1 e dell’art. 4 dello Statuto di ERSAF:
- conoscenze acquisite nelle azioni di supporto al sistema agricolo e agroalimentare lombardo con riguardo ai temi della competitività sui mercati nazionali e internazionali, dello sviluppo rurale, della sostenibilità ambientale, della multifunzionalità e della tutela del paesaggio rurale, della ricerca e del trasferimento dell’innovazione tecnologica;
- conoscenze acquisite nella gestione, nella ricerca, nella sperimentazione, nella promozione ed nel supporto tecnico e amministrativo nei settori agricolo, agroalimentare, zoo- tecnico, agroforestale e della montagna;
- conoscenze acquisite nella ricerca tecnologica e scientifica rivolta all’economia e all’ecologia della aree alpine e montane;
- competenza nella gestione dei servizi al territorio;
- conoscenza delle politiche regionali e del sistema delle autonomie locali e funzionali, delle organizzazioni professionali, degli imprenditori agricoli e forestali;
- competenza nella gestione di interventi in amministrazione diretta.
REQUISITI
1) Diploma di laurea (laurea magistrale, specialistica o laurea secondo il vecchio ordinamento)
2) A) Esperienza professionale in funzioni dirigenziali di almeno cinque anni in enti pubblici ovvero aziende pubbliche o private o, in alternativa,
B) Particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile dalla formazione universitaria e postuniversitaria, da pubblicazioni scientifiche e da concrete esperienze di lavoro maturate per almeno un quinquennio, anche presso amministrazioni pubbliche in posizioni funzionali previste per l’accesso alla dirigenza, o che provengano dai settori della ricerca, della docenza universitaria, delle magistrature e dei ruoli degli avvocati e procuratori dello Stato.
Ai fini dell’istruttoria, saranno valutati:
• i titoli di studio;
• i titoli di specializzazione professionale (iscrizione ad albi/ordini professionali);
• diplomi di corsi di formazione post universitaria o master, negli ambiti attinenti a quelli del profilo professionale sopra individuato;
• l’anzianità in ciascuna esperienza professionale indicata nel curriculum.
Il candidato verrà scelto prioritariamente tra soggetti inseriti da almeno cinque anni nei ruoli della dirigenza di Regione Lombardia e degli Enti del Sistema Regionale elencati nell’allegato A1, sezione I della l.r. 30/2006.
In assenza di soggetti di cui al periodo precedente, l’incarico potrà essere conferito, tra soggetti di particolare e comprovata qualificazione professionale, che siano da almeno cinque anni nei ruoli della dirigenza in altri enti pubblici.
In assenza di soggetti di cui ai due periodi precedenti, saranno valutate candidature di soggetti che, in enti pubblici ovvero aziende pubbliche o private, abbiano maturato esperienza professionale per almeno un quinquennio in funzioni dirigenziali, o che abbiano conseguito una particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile dalla formazione universitaria e postuniversitaria, da pubblicazioni scientifiche e da concrete esperienze di lavoro maturate per almeno un quin- quennio, anche presso amministrazioni pubbliche in posizioni funzionali previste per l’accesso alla dirigenza, o che provengano dai settori della ricerca, della docenza universitaria, delle magistrature e dei ruoli degli avvocati e procuratori dello Stato.
La valutazione delle domande e dei rispettivi curricula non è vincolata da procedure di comparazione formale tra i soggetti candidati.
Non può assumere l’incarico chi versa in una delle condizioni di incompatibilità o inconferibilità previste dal d.lgs. n. 39/2013.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE
I soggetti interessati a proporre la propria dichiarazione di interesse devono presentare:
• domanda, redatta in carta semplice, contenente le seguenti dichiarazioni, rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000:
a) nome e cognome, data e luogo di nascita;
b) indicazione in ordine al possesso dei requisiti di cui al precedente paragrafo;
c) indirizzo di residenza e domicilio presso cui ricevere ogni necessaria comunicazione comprensivo di telefono ed e-mail;
d) dichiarazione di non versare in alcuna delle cause di incompatibilità o inconferibilità previste dal d.lgs. n. 39/2013 ovvero in una situazione di conflitto di interessi;
e) disponibilità all’accettazione dell’incarico.
• dettagliato curriculum in formato europeo debitamente sottoscritto;
• fotocopia di un documento di identità valido.
La domanda, corredata dalla documentazione di cui sopra, deve essere indirizzata al Dirigente U.O. Programmazione e Controlli, Alessandro Meinardi, e avere il seguente oggetto «Incarico di Direttore dell’Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste».
La domanda deve pervenire, a cura dell’interessato, agli Uffici di ERSAF entro e non oltre il 25 febbraio 2015.
ERSAF non assume alcuna responsabilità per la mancata ricezione della domanda derivante da eventuali disguidi o ritardi imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
La domanda, corredata dalla documentazione di cui sopra, può essere presentata in uno dei seguenti modi:
• tramite posta elettronica certificata (PEC), al seguente indirizzo ersaf@pec.regione.lombardia.it;
• a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo: Via Pola 12, 20124 Milano;
• con consegna presso l’ufficio protocollo di una delle sedi di ERSAF.
Eventuali informazioni potranno essere richieste al seguente numero telefonico: 02/67404231.
INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI
Il d.lgs. n.  196/2003 prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Secondo il decreto indicato, tale trattamento dei dati sarà improntato ai principi di correttezza, liceità, pertinenza e necessità e alla tutela della riservatezza e dei diritti.
Ai sensi dell’art. 13 del predetto decreto, il trattamento:
• ha la finalità di acquisire e valutare le domande di soggetti qualificati, interessati all’assunzione dell’incarico di Direttore di ERSAF;
• sarà effettuato in modo manuale e informatizzato;
• non sarà effettuato da soggetti terzi.
Il conferimento dei dati è necessario per lo svolgimento della presente procedura, con la conseguenza che l’eventuale diniego comporterà l’impossibilità di trattare la relativa domanda.
Titolare del trattamento è l’Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste di Regione Lombardia, con sede in Via Pola 12 - 20124 Milano; responsabile del trattamento è il Dirigente U.O. Programmazione e Controlli, Alessandro Meinardi, al quale è possibile rivolgersi per far valere i diritti di cui all’art. 7 del d.lgs. n. 196/2003.
DISPOSIZIONI FINALI
È fatta salva la facoltà di prorogare, prima della scadenza, il termine per la presentazione delle domande nonché di riaprire il termine, modificare, sospendere o revocare la procedura per ragioni di pubblico interesse, ovvero di non darvi corso in tutto o in parte, a seguito di sopravvenuti vincoli legislativi e/o finanziari, o della variazione delle esigenze organizzative dell’Ente.
PUBBLICAZIONE
Il presente avviso è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia.
Il presidente di ERSAF
Elisabetta Parravicini