Concorso per 1 categoria d area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati (veneto) UNIVERSITA' DI VERONA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 88 del 11-11-2014
Sintesi: UNIVERSITA' DI VERONA Concorso (Scad. 11 dicembre 2014) Concorso per titoli ed esami per la copertura di un posto di cat. D, posizione economica D1, area tecnica tecnico scientifica ed elaborazione dati riserva ...
Ente: UNIVERSITA' DI VERONA
Regione: VENETO
Provincia: VERONA
Comune: VERONA
Data di inserimento: 11-11-2014
Data Scadenza bando 11-12-2014
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UNIVERSITA' DI VERONA

Concorso (Scad. 11 dicembre 2014)

Concorso per titoli ed esami per la copertura di un posto di cat. D, posizione economica D1, area tecnica tecnico scientifica ed elaborazione dati riservato al personale in possesso dei requisiti di cui all'art. 4 D.L. 101/2013 convertito con modificazioni nella legge n. 125/2013 (n. 1/2014).

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Verona; 
    Vista  la  L.  10.04.1991  n.  125,  «Azioni  positive   per   la
realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro»; 
    Vista la Legge 413/1993 relativa all'obiezione di coscienza  alla
sperimentazione animale; 
    Visto  il  D.P.R.  28/12/2000,  n.  445,   «Testo   unico   delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa» e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il d.lgs. 30/03/2001, n. 165 e successive modificazioni  ed
integrazioni, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle
dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche; 
    Visto il «Regolamento  in  materia  di  accesso  all'impiego  del
personale tecnico e amministrativo presso l'Universita'  degli  Studi
di Verona», emanato con Decreto Rettorale n. 5-2002  del  11/01/2002,
prot. n. 250, tit. I/3, in vigore dal 09/02/2002; 
    Visto il d.lgs. 30/6/2003, n. 196, relativo al Codice in  materia
di protezione dei dati personali; 
    Visti i contratti collettivi nazionali  di  lavoro  del  comparto
Universita' del 16/10/2008 e del 12/03/2009; 
    Vista la L. 27/12/2006 n. 296 ed in particolare l'art.  1,  commi
519, 520 e  529,  relativi  alla  stabilizzazione  del  personale  in
servizio presso la Pubblica Amministrazione  con  contratti  a  tempo
determinato; 
    Vista la Direttiva 30/04/2007 n. 7 del Ministro per le riforme  e
le  innovazioni  nella  Pubblica   Amministrazione   riguardante   le
modalita' di applicazione dei commi 519, 520 e 529; 
    Visto l'art. 4 del D.L. n. 101  del  31/08/2013  convertito,  con
modificazioni, dalla Legge 30/10/2013 n. 125,  recante  «Disposizioni
urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione  nelle
pubbliche amministrazioni»; 
    Vista la Circolare n.  5/2013  del  Dipartimento  della  Funzione
Pubblica riguardante «Indirizzi volti a favorire il  superamento  del
precariato. Reclutamento speciale per il personale  in  possesso  dei
requisiti normativi. Proroghe dei contratti  e  art.  4  della  legge
sopra citata»; 
    Vista  la  delibera  del  Consiglio  di  Amministrazione  del  20
dicembre 2013 relativa alla programmazione triennale  del  fabbisogno
di personale tecnico amministrativo per gli anni 2013-2016; 
    Visto in particolare il piano occupazionale per l'anno 2014,  che
prevede, tra gli altri, la copertura di n. 1 posto  di  categoria  D,
posizione  economica  D1,  Area   Tecnica,   tecnico-scientifica   ed
elaborazione dati; 
    Esperita con esito negativo presso il Dipartimento della Funzione
Pubblica la procedura di  mobilita'  prevista  dall'art.  34-bis  del
d.lgs. 165/2001, come modificato dall'art. 5 della Legge n. 43/2005 e
dall'art. 30 del d.lgs. n. 165/2001; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                          Numero dei posti 
 
    Presso l'Universita' degli Studi di Verona e' indetto un concorso
per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto di categoria  D  -
posizione  economica  D1-  area  tecnica   tecnico   scientifica   ed
elaborazione dati, riservato  al  personale  tecnico  amministrativo,
assunto con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato. 
                               Art. 2 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
    Possono  partecipare  alla  presente  selezione  i  soggetti   in
possesso dei requisiti di cui all'art. 1, comma 519 e  558  della  L.
296/06, e all'art. 3, comma 90, della legge 24 dicembre 2007, n.  244
nonche' coloro che alla data del 30 ottobre  2013  abbiano  maturato,
negli ultimi cinque anni, almeno tre anni di servizio  con  contratto
di lavoro a tempo determinato alle dipendenze dell'Universita'  degli
Studi di Verona. 
    Possono partecipare al presente concorso anche i dipendenti della
Provincia di Verona in possesso dei requisiti indicati anche  se  non
dipendenti dell'Universita' degli Studi di Verona, con esclusione  in
ogni  caso  dei   servizi   prestati   presso   uffici   di   diretta
collaborazione degli organi politici. 
    Per l'ammissione al concorso e' richiesto inoltre il possesso dei
seguenti requisiti: 
      a) cittadinanza italiana o cittadinanza  di  uno  Stato  membro
dell'Unione Europea; 
      b) godimento dei diritti politici. I candidati cittadini  degli
Stati membri dell'Unione Europea devono godere dei diritti  civili  e
politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza; 
      c) idoneita' fisica al servizio continuativo ed  incondizionato
all'impiego al quale la selezione si riferisce; 
      d) titolo di studio: Diploma di Laurea in Scienze Biologiche  o
Diploma di Laurea in Biotecnologie e Biotecnologie Agro-Industriali o
Laurea in Tecniche  di  laboratorio  Biomedico  (classi  1  e  12  DM
509/1999 corrispondenti alle classi L-2, L-13 del DM  270/2004  oltre
alle  classi,  LM-7,  LM-8);  per  i  cittadini  degli  stati  membri
dell'Unione Europea e' richiesto il possesso di un titolo  di  studio
equipollente,  tale   equipollenza   dovra'   risultare   da   idonea
certificazione rilasciata dalle competenti autorita'; 
      e) posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva (solo
per i cittadini italiani); 
      f) adeguata conoscenza della lingua italiana  se  cittadino  di
uno, degli stati membri dell'Unione Europea; 
      g) non essere stato escluso  dall'elettorato  politico  attivo,
nonche' di non essere  stato  destituito  o  dispensato  dall'impiego
presso una pubblica  amministrazione  per  persistente  insufficiente
rendimento, ovvero non essere stati dichiarati decaduti da un impiego
statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d),  del  testo
unico approvato con D.P.R. 10/01/57 n. 3. 
    Previa dichiarazione nella domanda di ammissione al concorso,  al
fine    dell'esercizio     del     potere     di     discrezionalita'
dell'amministrazione, nei termini disposti dalla sentenza della Corte
costituzionale  del  27/07/07,  pubblicata  sulla  G.U.  n.  30   del
01/08/07, possono partecipare  al  concorso  coloro  che  sono  stati
dichiarati  decaduti  da  impiego  statale,  conseguito  mediante  la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non  sanabile,
ai sensi dell'art.  127,  lettera  d)  del  T.U.  delle  disposizioni
concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato,  approvato
con D.P.R. n. 3/57. 
    Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano che siano
stati licenziati per motivi  disciplinari,  destituiti  o  dispensati
dall'impiego presso  una  pubblica  amministrazione  per  persistente
insufficiente rendimento. 
    Non possono infine essere ammessi coloro che abbiano un grado  di
parentela o affinita' fino al quarto grado compreso con  il  Rettore,
il  Direttore   Generale   o   un   componente   del   Consiglio   di
Amministrazione dell'Ateneo. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine utile per  la  presentazione  delle  domande  di
ammissione alla selezione. 
    I candidati sono ammessi con riserva. La mancanza  anche  di  uno
solo dei requisiti stessi comportera' l'esclusione dal  concorso  che
puo' essere disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo
svolgimento delle prove, con  provvedimento  motivato  del  Direttore
Generale. 
                               Art. 3 
 
                          Profilo richiesto 
 
    La persona selezionata  dovra'  svolgere  attivita'  di  gestione
tecnico scientifica di progetti e procedure  di  biologia  molecolare
nell'ambito della caratterizzazione di malattie congenite rare e  del
diabete, obesita' e altre malattie del  metabolismo.  In  particolare
dovra' assicurare l'organizzazione e  la  gestione  di  procedure  di
analisi molecolare, quali DHPLC e sequenziamento automatico  diretto,
con  competenza  anche  nell'approccio  biochimico   quale   adeguato
completamento  dell'indagine  molecolare.   Dovra'   pertanto   avere
adeguate conoscenze multidisciplinari  che  spaziano  dalla  genetica
alla  biologia  molecolare  ed  avere  un'ottima   padronanza   delle
metodologie bioinformatiche e statistiche necessarie all'analisi  dei
dati  prodotti.  Completano  il  profilo  la  capacita'  di  stesura,
organizzazione e gestione di progetti di ricerca. 
                               Art. 4 
 
         Modalita' e termine di presentazione delle domande 
 
    Il  personale  interessato  deve   presentare   la   domanda   di
partecipazione, utilizzando unicamente il modello allegato  A,  entro
il  termine  perentorio  di  30  giorni  giorni  che  decorre   dalla
pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale - 4ª  serie
speciale. Tale termine, qualora venga a scadere  in  giorno  festivo,
slittera' al giorno non festivo immediatamente seguente. 
    Le domande possono essere presentate direttamente  presso  l'U.O.
Concorsi   -   Direzione   Personale   -   Area   Personale   Tecnico
Amministrativo e  Reclutamento,  Via  S.  Francesco  22  Verona,  dal
lunedi' al  venerdi'  dalle  10.00  alle  13.00  o  spedite  a  mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento. 
    Sara' considerata prodotta in tempo utile  anche  la  domanda  di
ammissione spedita entro il termine sopra indicato.  A  tal  fine  fa
fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. 
    Non verranno prese in  considerazione  le  domande  consegnate  o
spedite oltre il termine suindicato. 
    La domanda potra' inoltre essere inviata  valendosi  della  Posta
Elettronica         Certificata         (PEC)          all'indirizzo:
ufficio.protocollo@pec.univnit entro  il  medesimo  termine;  l'invio
potra' essere effettuato esclusivamente da  altra  PEC  e  non  sara'
ritenuta valida  la  domanda  trasmessa  da  un  indirizzo  di  posta
elettronica non certificata. 
    La  domanda  e  gli  allegati  per  i  quali  sia   prevista   la
sottoscrizione, dovranno essere debitamente sottoscritti, ed  inviati
con la copia di un documento valido di identita', in formato PDF.  Il
candidato che trasmettera' la domanda tramite PEC non sara' tenuto ad
effettuare il successivo inoltro della domanda cartacea. 
    L'Amministrazione   universitaria   non    si    assume    alcuna
responsabilita' nel caso in cui i  file  trasmessi  tramite  PEC  non
siano leggibili. 
    Ai sensi dell'art. 39, comma 1, del D.P.R. 445/00 all'istanza  di
partecipazione deve essere allegata copia fotostatica di un documento
di identita' del sottoscrittore. 
    Tutte  le  comunicazioni   riguardanti   la   procedura   saranno
pubblicate    su     sito     web     di     Ateneo     all'indirizzo
http://www.univr.it/concorsi 
    L'Amministrazione  non  assume  alcuna  responsabilita'  per   la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta  indicazione  del
recapito da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata,  oppure  tardiva,
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella  domanda,
ne' per gli eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore. 
    Nella domanda  i  candidati,  consapevoli  della  responsabilita'
penale in caso di dichiarazioni mendaci ai  sensi  dell'art.  76  del
D.P.R. 445/00, devono dichiarare: 
      1) il proprio cognome  e  nome;  le  donne  coniugate  dovranno
indicare il cognome da nubile; 
      2) il codice fiscale; 
      3) la data ed il luogo di nascita; 
      4) la residenza con l'indicazione della via, del numero civico,
della citta', della provincia, del codice di avviamento postale; 
      5) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza
di uno Stato membro dell'Unione Europea; 
      6) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime; 
      7) di non  aver  riportato  condanne  penali  e  di  non  avere
procedimenti penali pendenti, ovvero, le  eventuali  condanne  penali
riportate o i procedimenti penali eventualmente pendenti; 
      8) il possesso del titolo di studio di cui all'art.  2  n.  del
presente bando con l'indicazione dell'anno in cui e' stato conseguito
e dell'Ateneo che l'ha rilasciato; 
      9) la posizione rivestita nei riguardi degli obblighi di leva; 
      10) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce; 
      11) di non essere stato dichiarato decaduto da impiego statale,
conseguito mediante la produzione di documenti  falsi  o  viziati  da
invalidita' non sanabile, ai sensi dell'art. 127, lettera d) del T.U.
delle disposizioni concernenti  lo  statuto  degli  impiegati  civili
dello Stato, approvato con  D.P.R.  n.  3  del  10  .01.1957,  ovvero
l'indicazione  della  data  e  dell'Amministrazione  presso  cui   e'
intervenuto il provvedimento di decadenza; 
      12) di non essere stato destituito  o  dispensato  dall'impiego
presso una pubblica  amministrazione  per  persistente  insufficiente
rendimento, ovvero non essere stati dichiarati decaduti da un impiego
statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d),  del  testo
unico approvato con D.P.R. 10/01/57 n. 3. 
      13) di non avere un grado di  parentela  o  affinita'  fino  al
quarto grado compreso con il Rettore,  il  Direttore  Generale  o  un
componente del Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo; 
      14) i periodi di servizio prestato presso  l'Universita'  degli
Studi di Verona, o presso  altre  amministrazioni  pubbliche,  oppure
presso l'Amministrazione Provinciale di Verona con esclusione in ogni
caso dei servizi prestati presso  uffici  di  diretta  collaborazione
degli organi politici; 
      15) domicilio o recapito, completo  del  codice  di  avviamento
postale, al  quale  si  desidera  siano  trasmesse  le  comunicazioni
relative alla selezione, con l'impegno a segnalare tempestivamente le
variazioni che dovessero intervenire successivamente. 
    I candidati  che  intendano  esercitare  il  proprio  diritto  di
obiezione  di  coscienza  alla   sperimentazione   animale   potranno
compilare l'apposito modulo di cui all'allegato C del presente bando. 
    I candidati cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  Europea
dovranno inoltre dichiarare di  avere  un'adeguata  conoscenza  della
lingua italiana e di godere dei diritti civili e politici negli Stati
di appartenenza o di provenienza; dovranno, altresi', specificare  se
il  titolo  di  studio,  qualora  conseguito  all'estero,  sia  stato
riconosciuto equipollente al diploma italiano. 
    I candidati diversamente abili, ai sensi della Legge  n.  104/92,
potranno fare richiesta nella domanda di partecipazione  al  concorso
degli ausili necessari nonche'  di  eventuali  tempi  aggiuntivi  per
l'espletamento delle  prove,  in  relazione  alla  propria  abilita',
allegando la relativa  certificazione  rilasciata  dalla  Commissione
medica competente per territorio, in originale o copia autenticata. 
    Non  si  terra'  conto  delle  domande  non  firmate  e  che  non
contengano le indicazioni precisate nel presente  articolo  circa  il
possesso dei requisiti per l'ammissione al concorso. 
    Non e' richiesta l'autenticazione della firma  dell'aspirante  in
calce alla domanda. 
                               Art. 5 
 
                      Commissione esaminatrice 
 
    La Commissione esaminatrice risulta cosi' composta: 
      Presidente: prof.ssa Monica Mottes  (Professore  di  I  fascia,
Dipartimento di Scienze della Vita e della Riproduzione,  Universita'
degli Studi di Verona) 
      Componente: prof. Claudio Maffeis  (Professore  di  II  fascia,
Dipartimento di Scienze della Vita e della Riproduzione,  Universita'
degli Studi di Verona) 
      Componente:  Dott.  Paolo  Cavarzere  (Dirigente  Medico  di  I
livello, AOUI di Verona) Segretario: Sig.ra Rosa  Bitondo  (Categoria
C, Universita' degli Studi di Verona) 
      Eventuale  Componente  Supplente:   Prof.   Franco   Antoniazzi
(Professore di II fascia, Dipartimento di Scienze della Vita e  della
Riproduzione, Universita' degli Studi di Verona) 
                               Art. 6 
 
                               Titoli 
 
    Ai suddetti titoli sara' attribuito un punteggio complessivo  non
superiore a venticinque punti, cosi' come di seguito specificato: 
    1. Titolo  di  studio  fino  ad  un  massimo  di  3  punti  cosi'
ripartito: 
      con votazione 110 e lode punti 3 
      con votazione da 104 a 110 punti 2 
      con votazione da 100 a 103 punti 1 
    2. titoli di studio ulteriori  rispetto  a  quelli  previsti  per
l'accesso al concorso fino ad un massimo di punti 2; 
    3. anzianita' di servizio  prestata  presso  l'Universita'  degli
Studi  di  Verona  con  rapporto  di  lavoro  a   tempo   determinato
ascrivibile alla professionalita' richiesta  nel  bando  fino  ad  un
massimo di punti 8: 
      punti 2 per ogni anno o frazione superiore ai 6 mesi; 
    4. anzianita' di servizio prestata presso altre  amministrazioni,
ivi compresa l'Amministrazione  Provinciale  di  Verona,  ascrivibile
alla professionalita' richiesta nel bando fino ad un massimo di punti
4; 
      punti 1.5 per ogni anno o frazione superiore ai sei mesi; 
    5. attestati di qualificazione e/o specializzazione rilasciati  a
seguito di frequenze a corsi di formazione professionale  organizzati
da pubbliche amministrazioni od organismi  privati  ascrivibili  alla
professionalita' richiesta fino a un massimo di punti 2; 
    6. Pubblicazioni scientifiche fino a un massimo di punti 6. 
    La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri,  e'
effettuata dalla commissione giudicatrice, dopo lo svolgimento  delle
prove scritte e prima che si proceda  alla  correzione  dei  relativi
elaborati. 
    I titoli rilasciati da Pubbliche Amministrazioni  vanno  solo  ed
esclusivamente autocertificati ai sensi della L. 183/2011  (Legge  di
Stabilita'). 
    I titoli dei quali il candidato chiede  la  valutazione,  debbono
essere   autocertificati   nella   dichiarazione    sostitutiva    di
certificazione, modello B, allegata alla domanda e accompagnata dalla
copia di un documento di identita'. 
    L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere  ad  idonei
controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive;  qualora
dai controlli sopra indicati  emerga  la  non  veridicita'  del  loro
contenuto,  il  dichiarante   decade   dai   benefici   eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base  della  dichiarazione
non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del D.P.R.
n. 445/2000. 
                               Art. 7 
 
                            Prove d'esame 
 
    Gli esami consisteranno in due prove scritte e  una  prova  orale
come di seguito specificato: 
      la prima prova scritta consistera' in un tema sulle tecniche di
biologia  molecolare  per  la  caratterizzazione  di  polimorfismi  e
mutazioni su geni  responsabili  di  patologie  congenite  rare,  con
particolare attenzione alle tecniche di Next Generation Sequencing. 
    La seconda prova scritta consistera' in un  tema  sulle  tecniche
per la valutazione  dei  profili  di  espressione  genica  e  per  la
caratterizzazione biochimica di proteine con  particolare  attenzione
alle tecniche di immuno-blotting. 
    La prova orale vertera' sulle materie delle prove scritte e sara'
volta in particolare ad accertare la conoscenza delle diverse  banche
dati utilizzabili per analisi bioinformatiche. 
    Le prove si terranno secondo il seguente calendario: 
      1ª prova scritta: 16 dicembre 2014 ore 9.00 
    Presso l'aula H, Lente Didattica, Policlinico  G.B.  Rossi,  P.le
Scuro 10 2ª prova scritta: 16 dicembre 2014 ore 11.00 
    Presso l'aula H, Lente Didattica, Policlinico  G.B.  Rossi,  P.le
Scuro 10 Prova orale: 16 dicembre 2014 ore 15.30 
    Presso l'aula H, Lente Didattica, Policlinico  G.B.  Rossi,  P.le
Scuro 10 
    La prova orale  verifichera',  inoltre,  la  conoscenza  dell'uso
delle applicazioni informatiche piu' diffuse e  la  conoscenza  della
lingua inglese con lettura e traduzione di un articolo scientifico. 
    Tale avviso  ha  valore  di  notifica  a  tutti  gli  effetti.  I
candidati ai  quali  non  sia  stata  comunicata  l'esclusione  dalla
selezione, sono tenuti a  presentarsi  secondo  il  calendario  sopra
indicato, senza ulteriore avviso, muniti di documento di identita' in
corso di validita'. 
    Saranno ammessi all'orale i candidati che  avranno  riportato  la
votazione di almeno 21/30 in ciascuna prova scritta. 
    La prova orale si svolgera' in un'aula  aperta  al  pubblico,  di
capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione. 
    I risultati delle prove  dei  soli  candidati  ammessi  all'orale
saranno resi  noti  prima  dell'effettuazione  della  prova  orale  e
pubblicati    sul    sito     web     di     Ateneo     all'indirizzo
http://www.univr.it/concorsi. 
    La prova orale si  intendera'  superata  se  il  candidato  avra'
riportato la votazione di almeno 21/30. 
    L'assenza  del  candidato  alle  prove  sara'  considerata   come
rinuncia al concorso qualunque ne sia la causa. 
    La Commissione Giudicatrice immediatamente prima  dell'inizio  di
ciascuna sessione dedicata alla prova orale determina  i  quesiti  da
porre ai singoli candidati per ciascuna delle materie di esame.  Tali
quesiti sono proposti a ciascun candidato previa estrazione a sorte. 
    Al  termine  di  ogni  seduta  dedicata  alla  prova  orale,   la
Commissione Giudicatrice forma l'elenco dei candidati  esaminati  con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato, e lo affigge nella sede
degli esami. 
                               Art. 8 
 
        Titoli di riserva e/o preferenza a parita' di merito 
 
    I candidati che abbiano superato la prova orale e  che  intendano
far valere i titoli di preferenza a parita' di merito  sottoelencati,
sono tenuti ad indicarli  nella  domanda  di  concorso,  indicando  i
riferimenti necessari all'Amministrazione per eventuali controlli. 
    Per i titoli comprovanti lo stato di invalidita' non e' possibile
avvalersi dell'autocertificazione e pertanto il relativo  certificato
dovra' essere prodotto entro il termine perentorio  di  15  giorni  a
decorrere dal giorno successivo a quello in cui e' stata sostenuta la
prova orale in originale o in copia autenticata. 
    L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere  ad  idonei
controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive;  qualora
dai controlli sopra indicati  emerga  la  non  veridicita'  del  loro
contenuto,  il  dichiarante   decade   dai   benefici   eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base  della  dichiarazione
non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del D.P.R.
n. 445/2000. 
    Nel caso di parita'  di  merito  verranno  applicati  i  seguenti
titoli di preferenza: 
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      5) gli orfani di guerra; 
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  o
privato; 
      8) i feriti in combattimento; 
      9) gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10) i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti; 
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12) i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra; 
      14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra; 
      15) i genitori vedovi non risposati i coniugi non  risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'Amministrazione che  ha  indetto
il concorso; 
      18) i coniugati e i non coniugati con riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
      20) militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    In caso di ulteriore parita' la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      b) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  Amministrazioni
Pubbliche; 
      c) dalla piu' giovane eta' del candidato. 
                               Art. 9 
 
                   Approvazione della graduatoria 
 
    Espletate le prove di esame la commissione giudicatrice forma  la
graduatoria secondo l'ordine decrescente del punteggio complessivo. 
    La votazione complessiva e' data dalla somma della media dei voti
conseguiti nelle prove scritte, del voto conseguito nella prova orale
e di quello derivante dalla valutazione dei titoli. 
    La  graduatoria  di  merito  dei  candidati  e'  formata  secondo
l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva  riportata
da ciascun candidato, con  l'osservanza  a  parita'  di  punti  delle
preferenze previste nel precedente art. 8. 
    Sono dichiarati vincitori nei limiti dei posti messi a concorsi i
candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito. 
    La  graduatoria,  approvata  con  provvedimento   del   Direttore
Generale,  e'  immediatamente  efficace  ed  e'  pubblicata  all'Albo
Ufficiale dell'Universita' degli Studi di Verona.  Dalla  data  della
pubblicazione decorre il termine per eventuali impugnative. 
    La graduatoria di merito  rimane  efficace  sino  al  31/12/2016,
salvo ulteriori proroghe normative. Entro tale data l'Amministrazione
si riserva la possibilita' di utilizzarla per la copertura  di  posti
che si rendessero disponibili. 
    Per lo stesso periodo  di  tempo  l'Amministrazione  si  riserva,
inoltre,  la  facolta'  di  utilizzare  la  graduatoria   anche   per
assunzioni a  tempo  determinato  senza  alcun  pregiudizio  per  gli
interessati rispetto alla posizione in graduatoria per le  assunzioni
a tempo indeterminato. 
                               Art. 10 
 
                             Assunzione 
 
    A  seguito  dell'approvazione  della  graduatoria  di  merito  il
candidato risultato vincitore sara' invitato a stipulare un contratto
individuale di lavoro conformemente a quanto previsto  dal  Contratto
Collettivo Nazionale di lavoro del comparto  Universita'  vigente,  e
sara' assunto in via provvisoria  con  riserva  di  accertamento  dei
requisiti prescritti per la  categoria  per  la  quale  e'  risultato
vincitore. 
    Entro trenta giorni dalla stipula  del  contratto,  il  vincitore
dovra' produrre la documentazione richiesta  dall'Amministrazione  in
base alla normativa vigente in materia. 
    La mancata o incompleta consegna della documentazione suddetta, o
la omessa regolarizzazione della documentazione  stessa  nel  termine
prescritto, fatta  salva  la  possibilita'  di  proroga  a  richiesta
dell'interessato  nel  caso  di  comprovato  impedimento,   implicano
l'impossibilita' di dar luogo  alla  stipulazione  del  contratto  di
lavoro ovvero, per i rapporti gia' instaurati, comportano l'immediata
risoluzione dei medesimi. 
    La mancata presa di servizio, senza giustificato motivo, entro il
termine  indicato  da  questa  amministrazione  comporta  l'immediata
risoluzione del rapporto di  lavoro.  Qualora  il  lavoratore  assuma
servizio,  per  giustificato  motivo,   con   ritardo   sul   termine
prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal  giorno  di  presa
servizio. 
    L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a  visita  medica  di
controllo il vincitore del concorso, in base alla normativa vigente. 
    La durata del periodo di prova sara'  di  mesi  tre.  Decorso  il
periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da
una delle parti, il dipendente si intende confermato  in  servizio  e
gli verra' riconosciuta l'anzianita'  dal  giorno  dell'assunzione  a
tutti  gli  effetti.  Il  vincitore   gia'   dipendente   di   questa
amministrazione a  tempo  determinato  da  almeno  due  anni  non  e'
soggetto a periodo di prova. 
                               Art. 11 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
    I  dati  personali  forniti  dai  candidati  con  le  domande  di
partecipazione  alla  selezione   saranno   raccolti   dagli   uffici
dell'Universita' degli Studi di Verona e trattati per le finalita' di
gestione della procedura diretta all'assunzione. 
    Il conferimento di tali dati e'  obbligatorio  e  necessario  per
consentire il corretto espletamento della procedura. 
    L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7  del  d.lgs.  n.
196/2003,  tra  i  quali  il  diritto  di  accesso  ai  dati  che  lo
riguardano, il  diritto  di  rettificare,  aggiornare,  completare  o
cancellare i dati erronei,  incompleti  o  raccolti  in  termini  non
conformi  alla  legge,  nonche'  il  diritto  di  opporsi   al   loro
trattamento per motivi legittimi. 
    Tali  diritti  potranno  essere  fatti   valere   nei   confronti
dell'Universita' degli Studi di Verona, titolare del trattamento. 
                               Art. 12 
 
                         Disposizioni finali 
 
    L'Amministrazione si riserva, qualora ne ravvisi  l'opportunita',
di modificare, sospendere, prorogare o revocare il presente bando  di
concorso. 
    Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente  avviso,
valgono, sempre se applicabili, le disposizioni vigenti in materia. 
    Il presente decreto sara' inoltrato al Ministero della  Giustizia
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale  -  4ª  serie  speciale
«Concorsi ed esami», pubblicato all'Albo  Ufficiale  dell'Universita'
ed inserito in Internet all'indirizzo http://www.univr.it/concorsi 
    La Responsabile del procedimento e' la dott.ssa Antonella Ballani
Direzione  Personale  -  Area  Personale  Tecnico  Amministrativo   e
Reclutamento U.O. Concorsi, dell'Universita' degli Studi di Verona  -
Via San Francesco 22 - Telefono 0458028473 - Fax 0458028215. 
 
                              Il direttore generale: Coggiola Pittoni