Concorso per 2 consulenti formazione ed orientamento (trentino alto adige) PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 2
Fonte: DIR N. 52 del 17-07-2013
Sintesi: PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO Concorso (Scad. 30 luglio 2013) Avviso di concorso pubblico per la copertura di 2 consulenti all’orientamento-ispettrici/- consulenti all’orientamento-ispettori (VIII qualifica funziona ...
Ente: PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO
Regione: TRENTINO ALTO ADIGE
Provincia: BOLZANO
Comune: BOLZANO
Data di inserimento: 18-07-2013
Data Scadenza bando 30-07-2013
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PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO

Concorso (Scad. 30 luglio 2013)

Avviso di concorso pubblico per la copertura di 2 consulenti all’orientamento-ispettrici/- consulenti all’orientamento-ispettori (VIII qualifica funzionale) 1 posto a tempo pieno (38 ore sett.li) a Brunico 1 posto a tempo parziale (19 ore settimanali) a Selva di Val Gardena


La Provincia Autonoma di Bolzano cerca mediante un concorso pubblico due consulenti all’orientamento-ispettrici/consulenti all’orientamento-ispettori (VIII qualifica funzionale)
1 posto a tempo pieno (38 ore sett.li) a Brunico
1 posto a tempo parziale (19 ore settimanali) a Selva di Val Gardena per la ripartizione 40 – Diritto allo studio, università e ricerca scientifica. L’assunzione del vincitore o della vincitrice è effettuata a tempo indeterminato.
Alla vincitrice/al vincitore prima/o in graduatoria è offerto il posto a tempo pieno. In ogni caso la decisione sull’attribuzione dei posti è assunta dalla Ripartizione 40 – Ufficio orientamento scolastico e professionale.
Il bando di concorso comprende il presente avviso di concorso nonché il bando di concorso quadro pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Trentino-Alto Adige 18.06.2012, n. 25.
Requisiti d’accesso
Assolvimento di studi universitari almeno quadriennali nelle discipline:
- psicologia
- pedagogia
- scienze dell’educazione
Attestato di bilinguismo A oppure attestato di trilinguismo A (per ladini).
Vengono presi in considerazione anche gli altri diplomi universitari di pari livello esistenti nello stesso ambito di studi, materia o specializzazione.
A tali fini si fa riferimento principalmente alle classi di laurea stabilite a livello statale e che attualmente sono contemplate nell’art. 4 del decreto 22 ottobre 2004, n. 270, del Ministero dell’università e della ricerca.
La limitazione dei requisiti di accesso è effettuata in conformità alle previsioni del contratto collettivo di comparto dell’ 8 marzo 2006 (art. 8).
L’unità organizzativa richiedente ha motivato la limitazione dei requisiti d’accesso (lettera dd. 01.03.2013).
È ammesso al concorso anche chi è in possesso della laurea di primo livello nelle precitate discipline.
In tal caso al momento dell’assunzione è attribuita una classe nella VII qualifica funzionale ter (art. 72 del contratto collettivo intercompartimentale del 12 febbraio 2008).
Per la mobilità orizzontale e verticale si veda il bando di concorso quadro.
Nel caso in cui la candidata o il candidato sia in possesso di un titolo accademico non rilasciato in Italia, la stessa o lo stesso è invitata/o a prendere contatti con la Ripartizione provinciale 40 “Diritto allo studio, università e ricerca scientifica” (referente di settore: dott.ssa Cristina Pellini – tel. 0471 413307 cristina.pellini@provincia.bz.it) al fine di valutare la procedura di riconoscimento più idonea. Si suggerisce di farlo al più presto: si ricorda infatti che per l’assunzione nella pubblica amministrazione i titoli esteri devono essere riconosciuti in Italia con apposite procedure. In mancanza, l’ammissione alle procedure concorsuali avviene con riserva che si potrà sciogliere favorevolmente solo al momento dell’avvenuto riconoscimento.
Riserva del posto
I posti sono riservati al gruppo linguistico ladino.
Al concorso possono partecipare – indipendentemente dalla riserva linguistica ivi stabilita – anche coloro che appartengano ad un altro gruppo linguistico.
Il concorso è bandito nel rispetto delle riserve di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68 e successive modifiche (Norme per il diritto al lavoro dei disabili e di altre categorie protette).
Ai sensi dell’art. 1014, commi 3 e 4, e dell’art. 678, comma 9 del D.Lgs. n. 66/2010, essendosi determinato un cumulo di frazioni di riserva pari/ superiore all’unità, uno dei posti messo a concorso è riservato prioritariamente a volontari delle FF.AA. Nel caso non vi siano candidate o candidati idonei appartenenti ad anzidetta categoria, il posto sarà assegnato ad altre candidate o altri candidati utilmente collocati in graduatoria.
Entro due anni a decorrere dalla pubblicazione della graduatoria, in caso di necessità ed in presenza di ulteriori posti, possono essere assunti ulteriori idonei del concorso. L’assunzione dovrà essere effettuata nel rispetto della graduatoria di concorso e, in caso del ruolo generale, della normativa sulla proporzionale etnica.
Presentazione della domanda
Le domande di ammissione al concorso devono essere presentate alla Provincia Autonoma di Bolzano, Ufficio assunzioni personale, 39100 Bolzano, via Renon 13, entro le ore 12.00 del 30.07.2013.
Si considerano prodotte in tempo utile anche le domande spedite a mezzo raccomandata entro tale termine. Data ed ora di accettazione da parte dell’ufficio postale devono risultare dal relativo timbro a data.
Programma d’esame
Prova scritta: essa consiste nell’elaborazione di più argomenti o compiti attinenti alle seguenti materie d’esame:
1. Concetti teorici della consulenza e tecniche di colloquio
2. Teorie della scelta professionale
3. Modelli di cooperazione per la preparazione della scelta professionale
4. Il ruolo della psicodiagnostica nell’orientamento scolastico e professionale
5. Concetti fondamentali di psicologia e pedagogia del lavoro
6. Sistema formativo in Alto-Adige e riforma scolastica ed universitaria in Italia
7. Situazione e sviluppo del mondo del lavoro e delle professioni e mercato del lavoro
8. Storia e prospettive dell’orientamento scolastico e professionale
9. Compiti, organizzazione ed attività dell’orientamento scolastico e professionale in Alto-Adige
10. Project e time management
11. Il ruolo dei nuovi media nell’elaborazione e trasmissione di informazioni
12. Nozioni giuridiche:
- Nuovo Statuto di Autonomia: competenze della Provincia Autonoma di Bolzano – Alto-Adige nei settori della scuola e cultura
- Legge provinciale n.15/1988 “Discipline dell’orientamento scolastico e professionale"
- Legge provinciale n. 11/2010 “Secondo ciclo di istruzione e formazione della Provincia autonoma di Bolzano”
Prova pratica-orale: Essa consiste in un colloquio e in esercitazioni pratiche inerenti alle materie d’esame. Oltre all’idoneità tecnico-professionale del candidato/della candidata (da verificarsi secondo il programma dell'esame scritto) si verifica anche quella personale sulla base di apposito questionario strutturato ed elaborato dalla commissione esaminatrice.
Copertura del posto
In base all’art. 11, comma 11 del Regolamento di esecuzione sull’accesso all’impiego provinciale (Decreto del Presidente della Provincia 30 maggio 2003, n. 20), il personale in servizio a tempo determinato ed invitato a partecipare ad una procedura concorsuale che senza giustificato motivo non si presenta agli esami oppure non li supera, rimane in servizio fino alla fine dell'incarico in atto, a meno che, in presenza di idonei che non possono essere assunti, non venga licenziato nel rispetto del termine di preavviso di 30 giorni. In mancanza di idonei il rapporto di lavoro può essere rinnovato o prorogato dietro richiesta del direttore competente. La precedenza spetta al personale con la migliore posizione nell'ultima graduatoria.
Invio della domanda tramite PEC – fax – e-mail
Chi utilizza per inoltrare la domanda il proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) (inviando la domanda all’indirizzo dell’Ufficio assunzioni personale: personalaufnahme.assunzionipersonale@ pec.prov.bz.it) oppure il fax (0471/412497) oppure un indirizzo di posta elettronica (e-mail), può consegnare materialmente il certificato di appartenenza al gruppo linguistico – in originale e in busta chiusa – anche dopo il termine di consegna delle domande (ma non oltre la data della prova scritta o della prima prova), a condizione che nella domanda sia dichiarato che il certificato è stato già emesso entro il termine sopra citato. In caso di vittoria del concorso, la presenza di un certificato emesso oltre il termine o comunque non valido, comporta d’ufficio la decadenza dalla procedura e dall’assunzione, per carenza di un requisito di ammissione.
Non si può prendere in considerazione e quindi si considera mancante il documento trasmesso in sola copia, o formato pdf.
Chi inoltra la domanda tramite fax oppure email deve allegare fotocopia del documento di riconoscimento, pena esclusione dal concorso.
Per eventuali informazioni le candidate e i candidati potranno rivolgersi all’Ufficio assunzioni personale:
- irma.debortoli@provincia.bz.it oppure
- 0471 412102.
IL DIRETTORE DELLA RIPARTIZIONE PERSONALE
DOTT. ENGELBERT SCHALLER