Concorso per 1 direttore tecnico area tecnica, elaborazione dati (lazio) UNIVERSITA' DI ROMA TRE

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 46 del 11-06-2013
Sintesi: UNIVERSITA' DI ROMA TRE Concorso (Scad. 11 luglio 2013) Concorso pubblico, per esami, ad un posto a tempo indeterminato di categoria D, posizione economica 1, area tecnica, tecnico scientifica ed elaborazi ...
Ente: UNIVERSITA' DI ROMA TRE
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 11-06-2013
Data Scadenza bando 11-07-2013
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UNIVERSITA' DI ROMA TRE

Concorso (Scad. 11 luglio 2013)

Concorso pubblico, per esami, ad un posto a tempo indeterminato di categoria D, posizione economica 1, area tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione dati per le esigenze delle strutture di Ateneo.

 
Codice identificativo concorso: AM1D1T13 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3 e successive modifiche ed integrazioni; 
    Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312; 
    Visto il decreto del Ministro della Pubblica  Istruzione  del  20
maggio 1983, e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente  della  Repubblica  28  settembre
1987, n. 567; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10  marzo  1989,
n. 116; 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; 
    Vista la legge 7 agosto 1990 n. 241  e  successive  modifiche  ed
integrazioni, concernente le nuove norme in materia  di  procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; 
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modifiche  ed
integrazioni, ed in particolare gli  articoli  4  e  20,  concernente
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  7
febbraio 1994, n. 174  ed  in  particolare  l'art.  3  recante  norme
sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'U.E. ai  posti  di
lavoro presso le Pubbliche amministrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, e successive  modificazioni  ed  integrazioni  recante  norme
sull'accesso agli impieghi pubblici; 
    Vista la legge 15 maggio 1997 n. 127; 
    Vista la legge 18 febbraio 1999 n. 28 ed in particolare l'art. 19
che prevede l'esenzione dall'imposta di bollo per copie  conformi  di
atti; 
    Vista la legge 12 marzo 1999 n. 68; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000
n. 445; 
    Visto il decreto Legislativo 30 marzo 2001 n.  165  e  successive
modifiche ed integrazioni; 
    Preso atto dell'art. 10 della legge n. 64/2001  «Istituzione  del
Servizio Civile Nazionale»; 
    Visto  il  decreto  legislativo  n.  82  del  7/03/2005   «Codice
dell'amministrazione digitale»; 
    Visto il decreto legislativo n. 198 del 11/04/2006 «Codice  delle
pari opportunita' tra uomo e donna», a norma dell'art. 6 della  legge
28 novembre 2005 n. 246; 
    Vista la legge 24 dicembre  2007  n.  244  «Disposizioni  per  la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato»; 
    Visto l'art. 66 comma 13 del decreto legislativo 25  giugno  2008
n. 112 convertito nella legge 6  agosto  2008  n.  133  e  successive
modifiche ed integrazioni; 
    Visto l'art. 40, comma 2, della legge n. 574 del  20/09/1980  che
prevede una riserva obbligatoria del 2% dei posti messi a concorso  a
favore degli ufficiali di complemento dell'Esercito, della  Marina  e
dell'Aeronautica che hanno terminato senza demerito la ferma biennale
di cui all'art. 37, comma 1, della suddetta legge n. 574/1980; 
    Visto  il  decreto  legislativo  15  marzo  2010  n.  66  «Codice
dell'ordinamento militare» ed in particolare gli artt. 678 comma 9  e
1014 commi 3 e 4 che prevedono una riserva obbligatoria del  30%  dei
posti messi a concorso a favore  dei  militari  di  truppa  congedati
senza demerito dalle ferme contratte e degli ufficiali di complemento
in ferma biennale e degli ufficiali in  ferma  prefissata  che  hanno
completato senza demerito la ferma contratta; 
    Preso atto che in conformita' a quanto  disposto  dall'art.  1014
comma  4  del  D.Lgs.  66/2010  la  predetta   riserva   ha   operato
parzialmente sugli altri concorsi  banditi  da  questo  Ateneo  dando
luogo a frazioni di posto  che  l'Amministrazione  ha  provveduto  ad
accumulare; 
    Vista la circolare U.P.P.A. n.  12/2010  del  Dipartimento  della
Funzione Pubblica relativa  alle  modalita'  di  presentazione  delle
domande di partecipazione ai concorsi pubblici mediante PEC; 
    Vista la nota prot. n. 0237926/A4/1°  -  3^  del  16/12/2010  del
Ministero della Difesa - Direzione Generale della Previdenza Militare
della Leva e del Collocamento al lavoro dei Volontari congedati; 
    Visto il CCNL 2006-2009 siglato il 16 ottobre 2008 vigente; 
    Visto il Regolamento per il  reclutamento,  la  progressione,  la
formazione e la mobilita'  del  personale  Tecnico  Amministrativo  e
Bibliotecario dell'Ateneo approvato dal Consiglio di  Amministrazione
del 25/09/01 e reso esecutivo con d.D.A. rep. 1683 del 3/10/2001; 
    Considerato che l'Ateneo ha esperito la  procedura  di  mobilita'
prevista dall'art. 30 del D. Lgs. 165/2001  e  che,  in  applicazione
all'art. 34-bis del D.Lgs. 165/2001, l'Universita' degli  studi  Roma
Tre ha comunicato, con nota prot. 27288 del 10/10/2012, la  procedura
concorsuale che intende attivare: Concorso pubblico, per esami, a  un
posto a tempo indeterminato di categoria C posizione economica 1 area
tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione  dati  per  le  esigenze
delle strutture di Ateneo; 
    Preso atto  che  la  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri  -
Dipartimento della Funzione Pubblica non ha assegnato  alcuna  unita'
di personale per le esigenze segnalate dall'Universita'  degli  Studi
Roma Tre e che pertanto, ai sensi del predetto art. 34-bis del D.Lgs.
165/2001, comma 4,  questo  Ateneo  puo'  procedere  all'avvio  della
procedura concorsuale per la posizione comunicata; 
    Visto il decreto D.A. prot. n. 31557 rep. n. 1645 del  27/10/2011
di ricognizione di pianta organica di Ateneo; 
    Accertata la vacanza dei posti da  coprire  e  la  disponibilita'
finanziaria; 
    Verificato altresi' che non esiste alcuna graduatoria di concorso
a tempo indeterminato per la categoria di cui trattasi e che  occorre
pertanto procedere all'emanazione di apposito bando di  concorso  per
il posto in oggetto; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                          Numero dei posti 
 
 
    Ai sensi dell'art. 3 del  Regolamento  per  il  Reclutamento,  la
progressione, la formazione e  la  mobilita'  del  personale  tecnico
amministrativo e bibliotecario dell'Ateneo, e'  indetto  il  seguente
concorso  presso  l'Universita'  degli  Studi  Roma   Tre:   Concorso
pubblico, per esami, ad un posto a tempo indeterminato  di  categoria
D, posizione  economica  1,  area  tecnica,  tecnico  scientifica  ed
elaborazione dati, per le esigenze delle strutture di Ateneo  (codice
identificativo  concorso:  AM1D1T13)  con  riserva  in   favore   dei
volontari in ferma breve o ferma prefissata congedati senza  demerito
ai sensi degli artt. 678 e 1014 del D.Lgs. 66/2010. 
    Sono ammessi al concorso anche coloro che non  beneficiano  della
riserva ex D.Lgs. 66/2010. 
    I candidati che intendano avvalersi  dei  benefici  previsti  dal
D.Lgs. 66/2010 debbono farne  esplicita  menzione  nella  domanda  di
partecipazione. 
    Qualora  nella  graduatoria  generale  di  merito  non  risultino
utilmente  collocati  candidati  che  abbiano  diritto  alla  riserva
succitata, sara' dichiarato vincitore il candidato  non  beneficiario
della riserva collocato in posizione utile. 
                               Art. 2 
 
 
                     Requisiti per l'ammissione 
 
 
    Per l'ammissione al concorso, di cui all'art. 1 e'  richiesto  il
possesso dei seguenti requisiti: 
      a) titolo di studio: Laurea  in  Ingegneria  o  Architettura  o
titoli equipollenti. Per i titoli equipollenti i  candidati  dovranno
indicare  il  provvedimento  con  il  quale  e'  stata   riconosciuta
l'equipollenza e/o l'equiparazione. Inoltre, i  candidati  che  hanno
conseguito il titolo di studio all'estero dovranno allegare il titolo
stesso  tradotto  e  autenticato  dalla   competente   rappresentanza
diplomatica o consolare italiana, indicando  l'avvenuta  equipollenza
del proprio titolo di studio con quello italiano  richiesto  ai  fini
dell'ammissione; 
      b) cittadinanza italiana (ai fini  del  presente  decreto  sono
equiparati ai cittadini italiani, gli italiani non appartenenti  alla
Repubblica) o cittadinanza di  uno  degli  Stati  membri  dell'Unione
Europea; 
      c) di avere un'eta' non inferiore ai diciotto anni; 
      d) per i  cittadini  dell'Unione  Europea,  di  avere  adeguata
conoscenza della lingua italiana; 
      e) essere in regola  con  le  norme  concernenti  gli  obblighi
militari; 
      f)  idoneita'  fisica  all'impiego  al  quale  il  concorso  si
riferisce. L'Amministrazione  ha  facolta'  di  sottoporre  a  visita
medica di controllo i vincitori di concorso, in base  alla  normativa
vigente; 
      g) non essere esclusi dall'elettorato politico attivo; 
      h) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una  pubblica  amministrazione  per  persistente   ed   insufficiente
rendimento e non essere stati dichiarati decaduti  da  altro  impiego
statale ai sensi dell'art. 127, lettera d),  del  testo  unico  degli
impiegati civili dello Stato approvato  con  decreto  del  Presidente
della Repubblica  10  gennaio  1957,  n.  3  e  per  aver  conseguito
l'impiego statale mediante produzione di documenti falsi o viziati da
invalidita' non sanabile. 
    I  concorrenti  sono  ammessi   al   concorso   con   riserva   e
l'Amministrazione   puo'   disporre   in   qualsiasi   momento,   con
provvedimento motivato dell'autorita'  competente,  l'esclusione  dal
concorso per  difetto  dei  requisiti  prescritti.  I  requisiti  per
l'ammissione  al  concorso  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine ultimo di presentazione della domanda. 
                               Art. 3 
 
 
                 Domanda e termini di presentazione 
 
 
    Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta  semplice,
potranno essere presentate direttamente presso  l'Ufficio  Protocollo
dell'Universita' degli Studi di Roma Tre sito in  Via  Ostiense,  159
dalle ore 9.00 alle ore 16.30 o fatte pervenire a mezzo  raccomandata
con  avviso  di  ricevimento  indirizzata   al   Direttore   Generale
dell'Universita' degli Studi Roma Tre, Via Ostiense, n. 159  -  00154
Roma   ovvero   mediante   Posta   Elettronica   Certificata    (PEC)
esclusivamente   all'indirizzo    reclutamento.tab@ateneo.uniroma3.it
purche' l'autore sia identificato ai sensi dell'art. 65 del D.Lgs.  7
marzo 2005 n. 82 "Codice  dell'Amministrazione  Digitale",  entro  il
trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione del
presente  decreto  sulla  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica.   I
candidati dovranno specificare sulla busta e sulla domanda il  codice
identificativo  del  concorso.  In  caso  di   spedizione   a   mezzo
raccomandata saranno considerate prodotte in tempo utile  le  domande
spedite entro il termine sopra indicato; a tal fine fa fede il timbro
a data dell'ufficio postale accettante. 
    Non  saranno  accolte  le   domande   pervenute   tramite   Posta
Elettronica Certificata di utenza diversa da quella personale  ovvero
da posta elettronica non certificata. 
                               Art. 4 
 
 
              Dichiarazione da formulare nella domanda 
 
 
    Nella  domanda  di  ammissione,   di   cui   si   allega   schema
esemplificativo, gli aspiranti dovranno dichiarare, pena l'esclusione
dal concorso, sotto la propria personale responsabilita': 
      a) cognome e nome; 
      b) data e luogo di nascita; 
      c) codice fiscale; 
      d) di essere in possesso della  cittadinanza  italiana,  ovvero
quella di altro Stato Membro dell'Unione Europea; 
      e) il comune ove sono iscritti nelle liste elettorali ovvero  i
motivi della mancata iscrizione o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime. Se cittadini di uno degli stati membri dell'Unione Europea,
di godere  dei  diritti  civili  e  politici  anche  nello  Stato  di
appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato  godimento
e di avere adeguata conoscenza della lingua Italiana; 
      f) di non aver riportato condanne penali e  non  avere  carichi
pendenti (procedimenti penali in corso di istituzione o  pendenti  in
giudizio), non essere stato dichiarato interdetto dai pubblici uffici
in base a sentenza passata in giudicato o  sottoposto  a  misure  che
escludono, secondo le norme vigenti, la costituzione del rapporto  di
impiego con la Pubblica Amministrazione, ne' trovarsi in alcuna delle
condizioni  di  incompatibilita',  anche  nello  Stato  di  eventuale
appartenenza o provenienza; 
      g) il possesso del titolo di studio richiesto nell'art.  2  del
presente bando; 
      h) di conoscere la  seguente  lingua  straniera  a  scelta  tra
inglese, francese, spagnolo o tedesco; 
      i) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 
      j)   gli   eventuali   servizi   prestati   presso    pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione; 
      k) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una  pubblica  amministrazione  per  persistente   ed   insufficiente
rendimento e non essere stati dichiarati decaduti  da  altro  impiego
statale ai sensi dell'art. 127, lettera d),  del  testo  unico  degli
impiegati civili dello Stato approvato  con  decreto  del  Presidente
della Repubblica 10  gennaio  1957,  n.  3,  o  per  aver  conseguito
l'impiego mediante la produzione di  documenti  falsi  o  viziati  da
invalidita' insanabile; 
      l) di avere l'idoneita' fisica all'impiego; 
      m)  l'indirizzo  dove  si  desidera  che  vengano  inviate   le
eventuali comunicazioni; 
      n) il possesso di eventuali titoli di preferenza, a parita'  di
valutazione, previsti dal DPR n.  487/94  e  successive  modifiche  e
integrazioni cosi' come indicati nel successivo art. 7  del  presente
bando. Tali titoli devono essere posseduti alla data di scadenza  del
termine utile per la presentazione delle  domande  di  ammissione  al
concorso. 
    I candidati, riconosciuti disabili ai sensi della L. n.  104/1992
e ss.mm.ii. e della L. n. 68/1999, dovranno fare esplicita  richiesta
in relazione  al  proprio  handicap  riguardo  l'ausilio  necessario,
nonche'   all'eventuale   necessita'   di   tempi   aggiuntivi    per
l'espletamento delle prove. Al fine di consentire all'Amministrazione
di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti atti a  garantire  i
benefici richiesti, i candidati dovranno altresi' produrre, entro  il
termine   previsto   per   la   presentazione   delle   domande    di
partecipazione, idonea certificazione medica, in originale o in copia
conforme, rilasciata da struttura sanitaria pubblica, attestante  gli
eventuali tempi aggiuntivi ed ausili utili ai fini dello  svolgimento
delle prove d'esame. 
    L'amministrazione  non  assume  alcuna  responsabilita'  per   la
dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta  indicazione  del
recapito  da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata  oppure   tardiva
comunicazione del cambiamento di indirizzo  indicato  nella  domanda,
ne' per eventuali disguidi postali o  telegrafici  non  imputabili  a
colpa dell'amministrazione stessa. 
    Ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, non sono soggette all'imposta di
bollo le domande. 
    Gli interessati devono redigere le domande secondo il  fac-simile
allegato al presente bando (Allegato 1). 
                               Art. 5 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La commissione  giudicatrice e'  nominata  e  composta  ai  sensi
dell'art. 9 del decreto del  Presidente  della  Repubblica  9  maggio
1994, n. 487 e ai sensi  del  Regolamento  per  il  reclutamento,  la
progressione, la formazione e  la  mobilita'  del  personale  tecnico
amministrativo e bibliotecario dell'Ateneo approvato nella seduta del
consiglio di amministrazione  del  25/9/2001  e  reso  esecutivo  con
d.D.A. rep. 1683 del 3/10/2001. 
    Per le modalita' di espletamento del  concorso  si  osservano  in
quanto  applicabili,  le  disposizioni  contenuto  nel  decreto   del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e nel  decreto  del
Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,  n.  487,  e  successive
modificazioni ed integrazioni. 
                               Art. 6 
 
 
                     Prove di esame e votazione 
 
 
    Qualora il  numero  delle  domande  lo  renda  necessario,  sara'
possibile il ricorso  a  forme  di  preselezione  realizzate  tramite
l'ausilio di sistemi automatizzati. 
    I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione  dalla
procedura di selezione sono tenuti a presentarsi a sostenere le prove
di esame muniti della  ricevuta  attestante  la  presentazione  della
domanda di partecipazione alla procedura concorsuale nonche'  di  uno
dei seguenti documenti di riconoscimento: 
      a) tessera postale; 
      b) porto d'armi; 
      c) patente automobilistica; 
      d) passaporto; 
      e) carta di identita'; 
      f) tessera di riconoscimento rilasciata  da  Enti  Pubblici  ai
propri dipendenti. 
    Le prove di esame consisteranno in due prove  scritte  ed  in  un
colloquio e verranno individuate nell'ambito dei seguenti argomenti: 
    1ª prova scritta: Impiantistica con  particolare  riferimento  al
funzionamento delle  macchine  a  fluido,  delle  apparecchiature  di
scambio termico e alle misure di sicurezza ed efficienza energetica. 
    2ª prova scritta: Progettazione,  pianificazione,  valutazione  e
controllo di opere edili e/o impiantistiche ad uso universitario. 
    Prova orale: materie oggetto delle prove scritte, lingua inglese,
legislazione universitaria. 
    A ciascuna delle prove d'esame sara' attribuito un punteggio fino
ad un massimo di punti 30/30. 
    Saranno  ammessi  alla  prova  orale  i  candidati  che   avranno
riportato un punteggio  di  almeno  21/30  in  ciascuna  delle  prove
scritte. La prova orale si intendera' superata se il candidato  avra'
riportato una votazione di almeno 21/30. 
    Il punteggio finale delle prove d'esame e' dato dalla somma della
media dei voti conseguiti nelle prove scritte e del  voto  conseguito
nella prova orale. 
    Le sedute della commissione durante lo  svolgimento  della  prova
orale sono pubbliche. 
    Al termine di ogni seduta, la commissione  giudicatrice  formera'
l'elenco  dei  candidati  esaminati,  con  l'indicazione   del   voto
riportato da ciascuno. L'elenco verra'  affisso  presso  la  sede  di
esame e all'Albo dell'Area del Personale, sito in Via  G.  Chiabrera,
199 - 00145 Roma. 
                               Art. 7 
 
 
                  Preselezione e diario delle prove 
 
 
    Il diario delle prove scritte con l'indicazione  del  luogo,  del
giorno e dell'ora in cui avranno luogo,  verra'  notificato  mediante
pubblicazione di apposito avviso nella Gazzetta  Ufficiale  4ª  serie
speciale "Concorsi ed esami" di martedi' 23 luglio 2013. L'avviso per
la presentazione alla prova orale sara'  dato  ai  singoli  candidati
almeno 20 giorni prima del giorno in  cui  essi  dovranno  sostenerla
mediante raccomandata A.R., salvo rinuncia  da  parte  dei  candidati
stessi ai termini di preavviso. 
    Inoltre, sulla base delle domande pervenute, l'Amministrazione si
riserva la facolta' di attivare  le  procedure  di  preselezione  nei
confronti dei candidati, mediante ricorso  a  test  psicoattitudinali
e\o di conoscenza delle materie oggetto della procedura  concorsuale,
dandone  informazione  mediante  avviso   sulla   predetta   Gazzetta
Ufficiale 4ª serie speciale "Concorsi ed esami" di martedi' 23 luglio
2013. 
    Coloro  che  non  avranno  ricevuto   alcuna   comunicazione   di
esclusione  dal  concorso,  dovranno  presentarsi  muniti  di  idoneo
documento di riconoscimento presso la sede  individuata,  nell'ora  e
nel giorno indicato per sostenere le predette prove. 
                               Art. 8 
 
 
                   Preferenze a parita' di merito 
 
 
    I concorrenti che avranno superato la prova  orale  dovranno  far
pervenire in carta semplice  alla  Divisione  del  Personale  Tecnico
Amministrativo e Bibliotecario dell'Universita' degli Studi Roma Tre,
secondo le modalita' indicate all'art. 3, entro il termine perentorio
di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo a quello  in  cui
hanno sostenuto la prova orale, i documenti in originale o  in  copia
autenticata ovvero le dichiarazioni sostitutive di  certificazione  e
di atto di notorieta' di cui al D.P.R. 28.12.2000, n. 445, attestanti
il possesso dei titoli di  preferenza  e  precedenza,  a  parita'  di
valutazione,  gia'  indicati  nella  domanda,  dai   quali   risulti,
altresi', il possesso del requisito alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. 
    A parita' di merito i titoli di preferenza sono: 
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      5) gli orfani di guerra; 
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8) i feriti in combattimento; 
      9) gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10) i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti; 
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12) i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
      14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra; 
      15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'Amministrazione che  ha  indetto
il concorso; 
      18) i coniugati e i non coniugati con riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
      20) militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      b) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche; 
      c) dalla minore eta'. 
                               Art. 9 
 
 
        Formazione e approvazione della graduatoria di merito 
 
 
    Espletate  le  prove  del  concorso,  la  commissione  forma   la
graduatoria generale di merito. 
    La graduatoria verra' formata secondo l'ordine decrescente  della
votazione, costituita dalla somma della  media  dei  voti  conseguiti
nelle due prove scritte e  della  votazione  conseguita  nella  prova
orale. 
    Verra'  dichiarato  vincitore,  nel  limite  del  posto  messo  a
concorso, il candidato utilmente collocato nella graduatoria generale
di merito, con l'osservanza, a parita'  di  punti,  delle  preferenze
previste dal precedente articolo. 
    La  graduatoria  del  vincitore  sara'  successivamente   affissa
all'Albo dell'Area del  Personale.  Di  tale  affissione  sara'  data
comunicazione mediante pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale,  dalla
cui data decorrono i termini per eventuali impugnative. 
    La graduatoria di  merito  rimane  efficace  per  un  termine  di
trentasei mesi dalla data di pubblicazione sulla  Gazzetta  Ufficiale
della sopraccitata affissione per eventuali coperture di posti per  i
quali il concorso e' stato bandito e  che  successivamente  ed  entro
tale data dovessero rendersi disponibili. 
    Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso. 
                               Art. 10 
 
 
                       Assunzione in servizio 
 
 
    Il  candidato  dichiarato  vincitore  sara'  invitato,  a   mezzo
raccomandata con ricevuta di ritorno, a stipulare  in  conformita'  a
quanto  previsto  dal  C.C.N.L.  vigente,  il  contratto  di   lavoro
individuale a tempo  indeterminato  per  l'assunzione  in  prova.  Il
vincitore dovra' inoltre assumere servizio in via  provvisoria  entro
dieci giorni dalla sottoscrizione del contratto. 
                               Art. 11 
 
 
   Presentazione dei documenti a seguito di assunzione in servizio 
 
 
    Il  vincitore   assunto   in   servizio   in   prova,   ai   fini
dell'accertamento dei requisiti per l'ammissione  all'impiego,  sara'
tenuto a rendere una dichiarazione sostituiva di atto  di  notorieta'
ai sensi degli artt. 46 e 47 del  D.P.R.  n.  445/2000  e  successive
modifiche ed integrazioni, attestante il  possesso  di  ciascuno  dei
requisiti specifici prescritti dal bando (allegato 2). 
    Il  vincitore  dovra',  inoltre,  dichiarare,  sotto  la  propria
personale responsabilita' e consapevole delle sanzioni  previste  per
dichiarazioni  mendaci,   di   non   essere   nelle   condizioni   di
incompatibilita' previste dalla normativa vigente di cui all'art.  53
del D.Lgs. 30/03/2001 n. 165. 
    L'Amministrazione ha la facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo i vincitori di concorso. 
    Non si  ammettono  riferimenti  a  documenti  presentati  per  la
partecipazione ad altri concorsi. 
                               Art. 12 
 
 
                      Applicazione del C.C.N.L. 
 
 
    Il vincitore sara' assunto in prova nella categoria  D  posizione
economica 1 area tecnica, tecnico scientifica ed  elaborazione  dati,
di cui al C.C.N.L. vigente. Il periodo di prova ha la durata  di  tre
mesi e non puo' essere rinnovato o prorogato alla scadenza. 
    Decorsa la meta' del periodo di prova di  cui  al  comma  1,  nel
restante periodo ciascuna delle parti puo' recedere dal  rapporto  in
qualsiasi momento  senza  obbligo  di  preavviso  ne'  di  indennita'
sostitutiva  del  preavviso.  Il  recesso  opera  dal  momento  della
comunicazione alla controparte. Il recesso dell'Amministrazione  deve
essere motivato. 
    Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di  lavoro  sia
risolto da una delle parti, il dipendente si  intende  confermato  in
servizio  e  gli   viene   riconosciuta   l'anzianita'   dal   giorno
dell'assunzione a tutti gli effetti. 
    In  caso  di  recesso  la  retribuzione  viene  corrisposta  fino
all'ultimo giorno di  effettivo  servizio,  compresi  i  ratei  della
tredicesima mensilita'. 
                               Art. 13 
 
 
       Rinvio circa le modalita' di espletamento del concorso 
 
 
    Per quanto non previsto dal presente  bando  valgono,  sempreche'
applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute
nel testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3, e nel regolamento  di  esecuzione  di  cui  al
decreto del Presidente  della  Repubblica  3  maggio  1957,  n.  686,
nonche' nel decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487 e successive modificazioni ed integrazioni, e le disposizioni del
Regolamento per il Reclutamento, la progressione, la formazione e  la
mobilita'  del  Personale  Tecnico  amministrativo  e   bibliotecario
dell'Universita' degli studi Roma Tre e, sempre  se  applicabili,  le
disposizioni vigenti in materia. 
                               Art. 14 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Ai sensi della Legge 7 agosto 1990, n. 241, il  Responsabile  del
Procedimento  di  cui  al  presente  bando  e'  la  Sig.ra  Simonetta
Putzulu - Ufficio Reclutamento, sviluppo  carriere  e  valorizzazione
delle persone - Divisione  del  Personale  Tecnico  Amministrativo  e
Bibliotecario. 
                               Art. 15 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    I  dati  personali  forniti  dai  candidati  con  la  domanda  di
partecipazione al concorso, ai sensi dell'art. 11 e visto  l'art.  13
del  D.Lgs.  n.  196  del  30/06/2003,  e  successive  modifiche   ed
integrazioni, saranno trattati e raccolti presso l'Universita'  degli
Studi di Roma Tre  per  le  finalita'  di  gestione  della  procedura
concorsuale e dell'eventuale procedimento di assunzione in servizio. 
      Roma, 28 maggio 2013 
 
                                    Il direttore generale: Basilicata