Concorso per 1 dottore di ricerca (lombardia) UNIVERSITA' DI MILANO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 63 del 09-08-2011
Sintesi: UNIVERSITA' DI MILANO CONCORSO   (scad.  15 settembre 2011) Bando di concorso pubblico per l'ammissione ai corsi afferenti alle Scuole di dottorato - a.a. 2011/2012 ...
Ente: UNIVERSITA' DI MILANO
Regione: LOMBARDIA
Provincia: MILANO
Comune: MILANO
Data di inserimento: 16-08-2011
Data Scadenza bando 15-09-2011
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UNIVERSITA' DI MILANO

CONCORSO   (scad.  15 settembre 2011)
 
             Bando di concorso pubblico per l'ammissione 
    ai corsi afferenti alle Scuole di dottorato - a.a. 2011/2012 
 

 
 
                             IL RETTORE 
 
    Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210; 
    Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224 «Regolamento
recante norme in materia di dottorato di ricerca»; 
    Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Milano,  emanato
con decreto rettorale 28 maggio 1996 e successive modificazioni; 
    Visto il regolamento d'Ateneo in materia di dottorato di ricerca,
emanato  con  decreto  rettorale  9   ottobre   2006   e   successive
modificazioni; 
    Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270  «Modifiche
al regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica  degli
Atenei, approvato con decreto del Ministro dell'universita'  e  della
ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509»; 
    Vista la legge regionale 13 dicembre 2004,  n.  33  «Norme  sugli
interventi regionali per il diritto allo studio  universitario»,  che
prevede l'erogazione di servizi a favore degli iscritti ai  corsi  di
dottorato di ricerca; 
    Visti i decreti rettorali  con  i  quali  sono  state  costituite
presso l'Ateneo le scuole  di  dottorato  di  ricerca  e  sono  stati
emanati i relativi regolamenti; 
    Viste le deliberazioni  adottate  dal  senato  accademico  e  dal
consiglio di amministrazione  rispettivamente  nelle  sedute  del  14
giugno 2011 e 28 giugno 2011; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
      Attivazione dei corsi afferenti alle scuole di dottorato 
 
 
    Sono attivati presso l'Universita'  degli  studi  di  Milano  per
l'anno accademico 2011/2012 (XXVII ciclo) i  corsi  di  dottorato  di
ricerca afferenti alle sottoelencate scuole di dottorato: 
    scuola di dottorato in scienze e tecnologie chimiche; 
    scuola di dottorato in scienze biologiche e molecolari; 
    scuola di dottorato in terra, ambiente e biodiversita'; 
    scuola  di  dottorato  in  scienze  molecolari  e   biotecnologie
agrarie, alimentari ed ambientali; 
    scuola di dottorato in sanita'  e  produzioni  animali:  scienza,
tecnologia e biotecnologie; 
    scuola di dottorato in scienze veterinarie per la salute  animale
e la sicurezza alimentare; 
    scuola di dottorato in fisica, astrofisica e fisica applicata; 
    scuola  di  dottorato  in  scienze  biochimiche,  nutrizionali  e
metaboliche; 
    scuola di dottorato in innovazione  tecnologica  per  le  scienze
agro-alimentari e ambientali; 
    scuola di dottorato in scienze giuridiche; 
    scuola di dottorato in humanae litterae. Teorie  e  metodi  delle
discipline   artistiche,   filologiche,   filosofiche,   geografiche,
letterarie, linguistiche e storiche; 
    scuola di dottorato in medicina molecolare; 
    scuola  di   dottorato   in   scienze   biomediche   cliniche   e
sperimentali; 
    scuola di dottorato in scienze morfologiche, fisiologiche e dello
sport; 
    scuola di dottorato in informatica; 
    scuola di dottorato in scienze matematiche; 
    graduate school in pharmacological sciences/scuola  di  dottorato
in scienze farmacologiche; 
    scuola    di    dottorato    in     scienze     fisiopatologiche,
neuropsicobiologiche e assistenziali del ciclo della vita. 
    Sono pertanto indetti presso l'Universita' degli studi di  Milano
pubblici concorsi, per titoli ed esami, per l'ammissione ai corsi  di
dottorato afferenti alle predette  scuole,  per  ciascuno  dei  quali
vengono di  seguito  indicati  nelle  tabelle  allegate  al  presente
decreto, del  quale  costituiscono  parte  integrante,  l'area  e  il
settore o  i  settori  scientifico-disciplinari  di  riferimento,  il
dipartimento sede amministrativa, le sedi consorziate, la  durata,  i
posti e le borse di studio messi a  concorso,  il  coordinatore,  gli
eventuali curricula, le  eventuali  lauree  specialistiche/magistrali
richieste  per  l'ammissione,  il  criterio   di   ripartizione   del
punteggio, i criteri per la valutazione dei titoli, il  diario  delle
prove,  la  data  e  la  sede  di  pubblicazione  degli  esiti  della
valutazione dei titoli. 
    Il numero di posti e' determinato ai sensi dell'art. 14, comma 1,
lettera e) del  regolamento  d'Ateneo  in  materia  di  dottorato  di
ricerca, tenuto conto del numero  di  borse  di  studio  riservate  a
candidati extracomunitari non rientranti nella previsione del decreto
legislativo 25 luglio 1998, n. 286, modificato dalla legge 30  luglio
2002, n. 189, bandite con separato provvedimento rettorale. 
    Per l'equiparazione dei diplomi  di  laurea  secondo  il  vecchio
ordinamento alle classi  delle  lauree  specialistiche/magistrali  si
applicano le disposizioni di cui al decreto 5 maggio 2004 emanato dal
Ministro  dell'istruzione,  dell'universita'  e  della   ricerca   di
concerto con il Ministro  per  la  funzione  pubblica,  e  successive
modificazioni e integrazioni. 
    Le  borse  finanziate   con   fondi   a   carico   del   bilancio
dell'Universita' degli studi di Milano possono  essere  incrementate,
qualora risultassero non assegnate borse bandite con riserva a favore
di candidati extracomunitari  non  rientranti  nella  previsione  del
decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, modificato dalla legge 30
luglio 2002, n. 189, bandite con separato provvedimento rettorale. 
    Le borse di studio possono, altresi', essere aumentate a  seguito
di finanziamenti esterni  che  si  rendano  disponibili  prima  della
scadenza del termine fissato dal bando  per  la  presentazione  delle
domande di ammissione al concorso. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    Possono presentare  domanda  di  partecipazione  al  concorso  di
ammissione ai dottorati di ricerca  di  cui  al  precedente  articolo
coloro i quali siano in possesso  di  diploma  di  laurea  conseguito
secondo l'ordinamento anteriore all'entrata  in  vigore  del  decreto
ministeriale  3  novembre  1999,  n.  509  (sostituito  dal   decreto
ministeriale   22   ottobre   2004,   n.   270),    o    di    laurea
specialistica/magistrale, ovvero di  titolo  equipollente  conseguito
presso universita' straniere. 
    I candidati in possesso di un titolo  accademico  straniero,  che
non sia gia' stato dichiarato equipollente  a  una  laurea  italiana,
dovranno - unicamente ai fini dell'ammissione al dottorato  al  quale
intendono concorrere -  farne  espressa  richiesta  al  collegio  dei
docenti nella domanda di partecipazione al concorso. 
    Possono partecipare agli esami di ammissione ai  dottorati  anche
coloro i quali conseguiranno il diploma di laurea (v.o.) o di  laurea
specialistica/magistrale entro la data  della  prima  riunione  delle
commissioni esaminatrici, riunione finalizzata alla  valutazione  dei
titoli. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
                        Domanda di ammissione 
 
 
    La domanda di ammissione al  concorso  dovra'  essere  presentata
entro e non oltre il 15 settembre 2011 con le seguenti modalita': 
      a) i candidati italiani e  stranieri  in  possesso  del  codice
fiscale  dovranno  presentare  la  domanda  esclusivamente  per   via
telematica, tramite l'accesso ai SERVIZI ON LINE  sifa,  direttamente
dal  sito  internet  dell'Ateneo  http://www.unimi.it,  ovvero  dagli
appositi terminali SIFA messi a disposizione dei candidati presso  le
sedi dell'Universita'. 
    Per  accedere  al  sistema  di  iscrizione   telematica   occorre
scegliere  nei  SERVIZI  ON  LINE  sifa  la   sezione   «Servizi   di
ammissione», selezionare la descrizione  «Ammissione  ai  corsi  post
laurea» e seguire passo per passo le  istruzioni  che  compaiono  sul
video. Chiave d'accesso al servizio e' il codice fiscale; ai laureati
presso l'Universita' degli studi di Milano e' consentito recuperare i
propri dati anagrafici tramite l'inserimento del numero di matricola. 
    La domanda  potra'  essere  modificata  sino  alla  scadenza  dei
termini  per  l'iscrizione  e  potra'  essere  stampata  a   conferma
dell'avvenuto inserimento nel sistema. 
    Prima dell'iscrizione i candidati sono tenuti a versare, per ogni
domanda  presentata,  un  contributo  di   € 50,00,   da   effettuare
utilizzando l'apposito modulo di pagamento (cod. 36) disponibile  sul
sito           internet           dell'Ateneo           all'indirizzo
http://www.unimi.it/ricerca/dottorati/3050.htm. La banca rilascia una
ricevuta con codice di autorizzazione. Tale contributo non verra'  in
alcun caso rimborsato. 
    I candidati con titolo di studio conseguito  all'estero  dovranno
far pervenire, entro la data di scadenza del bando, un certificato di
laurea in italiano o in inglese con gli esami sostenuti e le relative
votazioni, con una delle seguenti modalita': 
    via fax: 0039 0250313731; 
    via e-mail: ufficio.dottorati@unimi.it; 
    per posta: Universita' degli studi di Milano, segreterie studenti
- ufficio dottorati, via Festa del Perdono n. 7 - 20122 Milano; 
    con consegna allo sportello dottorati: segreterie  studenti,  via
S. Sofia n. 9/1 (orari  di  apertura  al  pubblico:  dal  lunedi'  al
venerdi', dalle ore 9 alle ore 12); 
    b) i candidati stranieri sprovvisti di  codice  fiscale  dovranno
compilare il modulo cartaceo «Application form» disponibile sul  sito
internet                                                all'indirizzo
http://www.unimi.it/ricerca/dottorati/15708.htm. 
    Fatta eccezione per  i  candidati  extracomunitari  ai  quali  e'
concessa una proroga fino alla data di notifica dell'ammissione  alla
scuola di dottorato, entro la data di scadenza del bando i  candidati
sono tenuti a versare, per ogni domanda presentata, il contributo  di
iscrizione di € 50,00  utilizzando  l'apposito  modulo  di  pagamento
(cod. 36) disponibile sul  sito  internet  dell'Ateneo  all'indirizzo
http://www.unimi.it/ricerca/dottorati/3050.htm     oppure     tramite
bonifico  bancario   sul   conto   corrente   n.   463971   intestato
all'Universita'    degli    studi    di    Milano    (codice     IBAN
IT97G0306909400000000463971 -  Swift  Code:  BCITIT33100),  indicando
come causale o motivo del versamento: «Concorso per  l'ammissione  al
dottorato di ricerca in ... (XXVII ciclo)» oppure «Application fee  -
Ph.D. Program in ... (XXVII cycle)». Tale contributo  non  verra'  in
alcun caso rimborsato. 
    La domanda dovra'  pervenire  all'Universita'  entro  il  termine
perentorio del 15 settembre 2011 con una delle seguenti modalita': 
    via fax: 0039 0250313731; 
    via e-mail: ufficio.dottorati@unimi.it; 
    per posta: Universita' degli studi di Milano, segreterie studenti
- ufficio dottorati, via Festa del Perdono n. 7 - 20122 Milano; 
    con consegna allo sportello dottorati: segreterie  studenti,  via
S. Sofia n. 9/1 (orari  di  apertura  al  pubblico:  dal  lunedi'  al
venerdi', dalle ore 9 alle ore 12). 
    Alla domanda dovranno essere allegati, a pena di  esclusione  dal
concorso: 
    il certificato di laurea in italiano o in inglese con  gli  esami
sostenuti e le relative votazioni; 
    copia della ricevuta del  contributo  di  iscrizione  di  € 50,00
(l'obbligo riguarda solo i cittadini comunitari); 
    copia del passaporto; 
    copia del permesso  di  soggiorno  in  Italia  (per  i  cittadini
extracomunitari che ne sono gia' in possesso). 

        
      
                               Art. 4 
 
 
              Disposizioni per i portatori di handicap 
 
 
    Ai sensi dell'art. 20 della legge 5  febbraio  1992,  n.  104,  i
candidati  portatori  di  handicap  possono  far  richiesta,  se   lo
ritengano opportuno, di appositi ausili e/o tempi aggiuntivi  per  lo
svolgimento delle prove concorsuali. A questo scopo e' necessario che
facciano pervenire a mezzo posta entro il  termine  di  scadenza  del
concorso la  certificazione  medica  attestante  la  validita'  della
richiesta. In deroga a quanto disposto dall'art. 3 possono presentare
domanda per posta, con le modalita' di cui al punto b)  dello  stesso
articolo, allegandovi la documentazione necessaria. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
                               Titoli 
 
 
    I titoli e le pubblicazioni scientifiche,  di  cui  all'art.  11,
punto 7, del regolamento d'Ateneo in materia di dottorato di ricerca,
possono essere presentati in originale o in fotocopia autenticata.  I
candidati comunitari possono avvalersi anche  dell'autocertificazione
resa secondo  quanto  stabilito  dal  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 (allegato A). 
    I titoli e le pubblicazioni scientifiche devono essere consegnati
o   fatti   pervenire    con    raccomandata    al    recapito    del
coordinatore/direttore o del referente entro il 15 settembre 2011.  A
tal proposito si invita a prendere attenta visione di quanto indicato
nelle tabelle allegate, concernente ciascuna uno specifico  corso  di
dottorato. 
    Si sottolinea che la mancata presentazione anche di uno solo tra:
tesi di laurea, se prevista dall'ordinamento universitario del  Paese
in cui e' stato conseguito il titolo (eventualmente  accompagnata  da
un abstract in lingua  inglese);  carriera  universitaria  (esami  di
profitto sostenuti e voto di laurea); progetto di ricerca;  lettera/e
di referenza (come da  indicazioni  previste  per  ciascun  corso  di
dottorato) comporta l'esclusione dal concorso. 
    Le lettere di presentazione devono essere spedite in busta chiusa
direttamente dai docenti o dagli esperti che forniscono le referenze,
all'indirizzo  del  coordinatore/direttore  o   del   referente   del
dottorato, fatto salvo quanto previsto per la scuola di dottorato  in
fisica, astrofisica e fisica applicata nella relativa tabella. 
    Sulla  busta  dovra'  essere  riportata  la  seguente   dicitura:
«Lettere di presentazione -  Dottorato  di  ricerca  in  ...»  oppure
«Academic Reference Forms - Ph.D. Program in ...». 
    Le lettere devono comunque pervenire entro il termine  perentorio
di scadenza del bando (15 settembre 2011). 
    I titoli possono essere prodotti in italiano o in inglese. 
    I titoli presentati  in  originale  o  in  fotocopia  autenticata
saranno restituiti, su  richiesta  dell'interessato,  dall'Ateneo.  I
candidati dovranno  provvedere,  a  loro  spese  ed  entro  sei  mesi
dall'espletamento del  concorso,  al  recupero  dei  titoli  e  delle
eventuali pubblicazioni inviate all'universita'; trascorso il periodo
indicato l'amministrazione non sara' responsabile in alcun modo delle
suddette pubblicazioni e titoli. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
                         Esame di ammissione 
 
 
    L'ammissione  al  corso  di  dottorato  avviene  in   due   fasi:
valutazione dei titoli e prove d'esame. 
    Nella  prima  fase  la  commissione  esaminatrice  procede   alla
valutazione dei titoli in  conformita'  ai  criteri  determinati  dal
collegio dei docenti del singolo dottorato e riportati nelle allegate
tabelle con riferimento a ciascun corso di  dottorato.  Sono  ammessi
all'esame i candidati che  abbiano  conseguito  una  valutazione  non
inferiore  a  12/20  o  18/30  o  24/40,  secondo  il   criterio   di
ripartizione del punteggio predefinito dal predetto collegio. 
    L'esame consiste in un colloquio - o, secondo quanto  specificato
nelle allegate tabelle per ciascun corso di dottorato, in due  prove:
una scritta e una orale - inteso ad  accertare  la  preparazione,  le
capacita' e le attitudini del candidato alla ricerca scientifica e le
sue motivazioni personali. Il colloquio e' finalizzato  a  verificare
le conoscenze del candidato su argomenti  riguardanti  gli  indirizzi
formativi e scientifici del dottorato e  comprende  la  presentazione
formale da parte dello stesso del progetto di ricerca proposto. 
    A discrezione della commissione oltre al  colloquio  puo'  essere
richiesta la stesura di un breve elaborato  scritto.  Nel  corso  del
colloquio e' verificata inoltre la conoscenza della lingua inglese  e
delle eventuali altre lingue straniere indicate dal candidato. 
    Il colloquio si intende superato solo se il candidato ottenga  un
punteggio non inferiore a 28/40 o 21/30 o 14/20, secondo il  criterio
di ripartizione del punteggio predefinito dal collegio dei docenti. 
    Al  termine  della  prova  d'esame  la  commissione  compila   la
graduatoria generale di merito sulla base della  somma  dei  punteggi
ottenuti dai candidati nella valutazione dei titoli e nel colloquio. 
    Qualora gli esami consistano in due prove, una scritta e  l'altra
orale,  si  applicano  le  medesime  prescrizioni  stabilite  per  il
colloquio: sia la prova scritta  sia  la  prova  orale  si  intendono
superate solo se il candidato ottenga in ciascuna  un  punteggio  non
inferiore  a  28/40  o  21/30  o  14/20,  secondo  il   criterio   di
ripartizione del punteggio predefinito dal collegio dei  docenti.  In
questo caso la graduatoria generale di merito e' formata sommando  il
punteggio conseguito dai candidati nella valutazione dei  titoli  con
la media dei voti riportati nelle singole prove. 
    Per sostenere le prove  i  candidati  dovranno  esibire  uno  dei
seguenti  documenti  di  riconoscimento:  a)  carta  d'identita';  b)
passaporto; c) patente di guida. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
                      Commissioni esaminatrici 
 
 
    Le commissioni per gli esami di ammissione ai corsi di  dottorato
di ricerca sono formate e  nominate  in  conformita'  alla  normativa
vigente. 
    Alla fine di ogni seduta dedicata  al  colloquio  la  commissione
forma l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione dei voti da
ciascuno riportati nella prova  stessa.  L'elenco,  sottoscritto  dal
presidente  e  dal  segretario  della  commissione,  e'  affisso  nel
medesimo giorno nell'albo della struttura presso cui si e' svolto  il
colloquio. 
    Al  termine  della  prova  d'esame  la  commissione  compila   la
graduatoria generale di merito sulla base della  somma  dei  punteggi
ottenuti dai candidati nella valutazione dei titoli e  nel  colloquio
(o, qualora gli esami consistano in due prove, con la media dei  voti
riportati nelle singole prove). 
    La graduatoria generale  di  merito  verra'  pubblicata  all'albo
della divisione segreterie studenti, in via S. Sofia n. 9/1 e tramite
i «Servizi on line SIFA - Graduatorie ammissioni» sul  sito  internet
dell'Ateneo http://www.unimi.it. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
                         Ammissione ai corsi 
 
 
    I  candidati  sono  ammessi  ai  corsi  secondo  l'ordine   della
graduatoria fino alla  concorrenza  del  numero  dei  posti  messi  a
concorso per ogni corso di dottorato. A parita' di punteggio  prevale
l'eta' minore, fatto salvo il criterio  di  precedenza  previsto  per
l'attribuzione della borsa di dottorato, riportato nell'art.  10  del
presente bando. Le graduatorie degli idonei  saranno  pubblicate  sul
sito internet dell'Universita' tramite i  «Servizi  on  line  SIFA  -
Graduatorie    ammissioni»    sul    sito    internet     dell'Ateneo
http://www.unimi.it, nei giorni successivi ai colloqui. 
    I candidati ammessi al corso decadono qualora  non  si  iscrivano
entro cinque giorni lavorativi dalla pubblicazione delle graduatorie.
In  tal  caso  subentra  altro  candidato  secondo   l'ordine   della
graduatoria. Lo stesso accade qualora qualcuno degli ammessi  rinunci
entro tre mesi dall'inizio del corso. Qualora il rinunciatario  abbia
gia' usufruito di mensilita' di borse di studio, e' tenuto alla  loro
restituzione. Il subentro e'  comunicato  personalmente  dall'ufficio
dottorati agli interessati, che  sono  tenuti  a  esprimere  la  loro
accettazione nei successivi tre giorni. 
    In caso di utile collocamento in piu' graduatorie,  il  candidato
deve esercitare opzione per un solo corso di dottorato. 
    In mancanza di candidati idonei nell'ambito  di  un  corso  della
scuola di dottorato i corrispondenti posti e borse di studio potranno
essere assegnati  ai  candidati  risultati  idonei  in  altro  corso,
secondo i criteri determinati dal consiglio direttivo della scuola. 
    Sono ammessi al dottorato in soprannumero, senza borsa di studio,
nel  limite  della  meta'  dei  posti  istituiti  con  arrotondamento
all'unita' per eccesso: 
    a) i titolari di  assegni  per  la  collaborazione  alla  ricerca
presso l'Universita' degli studi di Milano o presso sedi  consorziate
che risultino idonei nella graduatoria generale di merito; 
    b)  i  dipendenti  di  enti  pubblici  e  privati  con  i   quali
l'Universita'  abbia  stipulato  convenzioni  di  collaborazione   in
conformita' alle disposizioni del regolamento dei corsi di  dottorato
di ricerca; 
    c) i candidati extracomunitari beneficiari  di  borse  di  studio
equiparabili a quelle conferite dall'Ateneo e assegnate per  l'intera
durata dei corsi. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
                          Immatricolazione 
 
 
    L'immatricolazione al dottorato di ricerca  sara'  effettuata  on
line tramite il servizio  «SIFA  >  Servizi  di  immatricolazione  ed
iscrizione» entro il termine perentorio di cinque giorni lavorativi a
decorrere  dal  giorno  successivo  a  quello   della   pubblicazione
dell'esito del concorso. 
    I dottorandi, che  non  sono  titolari  di  borse  di  studio  di
dottorato conferite dall'Universita' o titolari  di  assegni  per  la
collaborazione  alla  ricerca,  sono  tenuti  al  versamento  di   un
contributo per l'accesso  e  la  frequenza  ai  corsi  di  dottorato,
determinato per l'anno accademico 2011/2012 in  € 925,00  comprensivo
della tassa regionale per il  diritto  allo  studio,  del  premio  di
assicurazione infortuni e dell'imposta di bollo. 
    Tale  importo  dovra'  essere  versato,   prima   di   effettuare
l'immatricolazione, tramite apposito modulo bancario  reperibile  sul
sito                      internet                      all'indirizzo
http://www.unimi.it/ricerca/dottorati/3050.htm. 
    Completato l'inserimento on line e'  obbligatorio  effettuare  la
stampa della domanda  di  immatricolazione,  firmarla  e  consegnarla
entro dieci giorni allo  sportello  dottorati  e  master  (segreterie
studenti, via S. Sofia n. 9/1; aperto  al  pubblico  dal  lunedi'  al
venerdi' dalle 9.00 alle 12.00) insieme a: 
    una fototessera; 
    ricevuta di pagamento del contributo di iscrizione  di  € 925,00,
se dovuto; 
    ogni  eventuale  documento  richiesto  per   il   perfezionamento
dell'iscrizione o l'assegnazione della borsa di studio. 
    I candidati comunitari non  di  lingua  italiana  e  i  candidati
extracomunitari dovranno inviare per fax o  posta  elettronica  (0039
0250313731 - ufficio.dottorati@unimi.it), entro lo stesso termine  di
cinque giorni lavorativi, il modulo «Enrolment Form» disponibile  sul
sito         internet         dell'Universita'          all'indirizzo
http://www.unimi.it/ricerca/dottorati/18532.htm. Al modulo, compilato
e firmato, dovranno allegare la ricevuta di pagamento del  contributo
di iscrizione di € 925,00,  se  dovuto.  Entro  il  31  ottobre  2011
dovranno  inoltre  consegnare  allo  sportello  dottorati  e   master
(segreterie studenti, via S. Sofia n. 9/1;  aperto  al  pubblico  dal
lunedi' al venerdi' dalle 9.00 alle 12.00): 
    una fototessera; 
    copia del codice fiscale; 
    copia del permesso di soggiorno (se cittadini extracomunitari) da
richiedersi entro otto giorni dall'arrivo in Italia, con le modalita'
previste dalla legge. 
    Tutti i candidati con  titolo  di  studio  conseguito  all'estero
dovranno consegnare allo sportello dottorati e master,  entro  il  31
ottobre 2011, i seguenti documenti in originale: 
    titolo di studio tradotto da traduttore ufficiale  e  legalizzato
dalla rappresentanza italiana (ambasciata o consolato) nel Paese  ove
si e' conseguito il titolo; 
    «dichiarazione di valore  in  loco»  da  richiedere  alla  stessa
rappresentanza. 
    Se il titolo di  studio  e'  stato  ottenuto  presso  universita'
europee e' possibile, in alternativa alla dichiarazione di valore  in
loco, presentare il diploma supplement, legalizzato  dalle  autorita'
competenti. 
    L'Universita' si  riserva  di  richiedere  la  «dichiarazione  di
valore in loco» in ogni caso in cui sussistano dubbi sulla  validita'
del titolo. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
                           Borse di studio 
 
 
    Le borse di studio di cui al  presente  bando  sono  destinate  a
dottorandi comunitari ed extracomunitari che, ai sensi dell'art.  39,
comma 5, del  decreto  legislativo  25  luglio  1998,  n.  286,  come
modificato dall'art. 26 della  legge  n.  189  del  30  luglio  2002,
accedono ai corsi  universitari  a  parita'  di  condizione  con  gli
studenti  italiani,  che  dispongono  di  reddito   annuo   personale
complessivo non superiore a 15.000,00  euro  (esclusi  i  redditi  di
lavoro autonomo percepiti occasionalmente). La borsa e' conferita, ai
sensi e con le modalita' stabilite dalla normativa  vigente,  secondo
l'ordine della graduatoria, ed e'  di  importo  lordo  annuo  pari  a
€ 13.638,47. L'importo  della  borsa  e'  esente  da  Irpef  a  norma
dell'art. 4 della legge n. 13 agosto 1984, n.  476,  e  soggetto,  in
materia previdenziale, alle norme di  cui  all'art.  2,  commi  26  e
seguenti, della legge 8 agosto 1995, n. 335. 
    A parita' di  merito  prevale  la  valutazione  della  situazione
economica  determinata  ai  sensi  del  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001. 
    Dall'importo della borsa di studio verranno detratti d'ufficio la
tassa regionale per il diritto allo studio e un rimborso spese pari a
€ 23,00 (per complessivi € 123,00). 
    Qualora gli oneri per il  finanziamento  delle  borse  di  studio
siano   coperti   mediante   convenzione   con   soggetti    estranei
all'amministrazione  universitaria,  il  programma  di  studio  e  di
ricerca e' concordato fra il collegio dei docenti del dottorato  e  i
predetti soggetti. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
                       Obblighi dei dottorandi 
 
 
    I dottorandi sono tenuti a seguire con regolarita'  le  attivita'
previste per il loro curricolo formativo  e  a  dedicarsi  con  pieno
impegno e per il monte-ore richiesto  dal  collegio  dei  docenti  ai
programmi di studio individuale e guidato e  allo  svolgimento  delle
attivita' di ricerca assegnate. 
    L'attivita' di dottorato non e' di norma compatibile con  impegni
di  lavoro  a  tempo  pieno.  In  casi  eccezionali  e  adeguatamente
motivati, il senato accademico puo' autorizzare il dottorando che  ne
faccia richiesta a  frequentare  il  corso  di  dottorato  nonostante
l'impegno lavorativo, a condizione che il  collegio  dei  docenti  ne
dichiari la compatibilita'. 
    Entro le  date  stabilite  dal  collegio  dei  docenti,  ai  fini
dell'organizzazione delle prove annuali  di  verifica,  i  dottorandi
sono  tenuti  a  presentare  al  collegio   una   relazione   scritta
riguardante l'attivita' di ricerca svolta e i  risultati  conseguiti,
nonche' le eventuali partecipazioni a seminari e congressi e ad altre
iniziative  scientifiche,  unitamente  alle  eventuali  pubblicazioni
prodotte. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
                      Conseguimento del titolo 
 
 
    Il titolo di dottore di ricerca si consegue alla conclusione  del
ciclo di dottorato, all'atto del superamento dell'esame  finale,  che
e' subordinato alla presentazione di una dissertazione scritta  (tesi
di dottorato) che dia conto di una ricerca  originale,  condotta  con
sicurezza di metodo e dalla quale  emergano  risultati  di  rilevanza
scientifica adeguata. 
    L'Universita' archiviera' e  rendera'  consultabile  in  rete  il
testo  completo  della  tesi  di  dottorato   attraverso   l'Archivio
istituzionale di ateneo (AIR). Dietro motivata richiesta del  dottore
di ricerca, e limitatamente ad  esigenze  di  tutela  e  sfruttamento
economico delle proprieta' industriali e/o delle opere  dell'ingegno,
sentito il tutor, la tesi potra' essere esclusa  dalla  consultazione
in linea per un periodo comunque non superiore a 18 mesi. 

        
      
                               Art. 13 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai sensi  del  proprio  regolamento  emanato  in  attuazione  del
decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, l'Universita' si  impegna
a rispettare il carattere riservato delle  informazioni  fornite  dai
candidati:  tutti  i  dati  forniti  saranno  trattati  solo  per  le
finalita' connesse e strumentali al concorso e all'eventuale gestione
del rapporto  con  l'Universita',  nel  rispetto  delle  disposizioni
vigenti. 

        
      
                               Art. 14 
 
 
                        Norme di riferimento 
 
 
    Per  quanto  non  previsto  nel   presente   bando   valgono   le
disposizioni legislative e regolamentari in materia di  dottorato  di
ricerca. 
      Milano, 21 luglio 2011 
 
                                                  Il rettore: Decleva 

        
      
                                                             Allegato 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 

              Parte di provvedimento in formato grafico