Concorso per 8 dottori di ricerca (puglia) UNIVERSITA' DI FOGGIA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 8
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 2 del 07-01-2011
Sintesi: UNIVERSITA' DI FOGGIA CONCORSO   (scad.  7 febbraio 2011) Concorso per l'ammissione ai dottorati di ricerca XXVI ciclo   IL RETTORE Vista la legge ...
Ente: UNIVERSITA' DI FOGGIA
Regione: PUGLIA
Provincia: FOGGIA
Comune: FOGGIA
Data di inserimento: 10-01-2011
Data Scadenza bando 07-02-2011
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UNIVERSITA' DI FOGGIA


CONCORSO   (scad.  7 febbraio 2011)

Concorso per l'ammissione ai dottorati di ricerca XXVI ciclo 

 

 
 
                             IL RETTORE 
 
    Vista la legge 13 agosto 1984 n. 476 e  successive  modificazioni
ed integrazioni; 
    Vista la legge 30 novembre 1989 n. 398 e successive modificazioni
ed integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994 n.
487 e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Vista la legge 8 agosto 1995 n. 335 e successive modificazioni ed
integrazioni; 
    Vista la legge 3 luglio 1998 n. 210 e successive modificazioni ed
integrazioni; 
    Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999 n. 224 e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica28/12/2000 n. 445
e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il  Regolamento  di  Ateneo  in  materia  di  dottorato  di
ricerca,  approvato  dal  Senato  accademico  nella  seduta   dell'11
dicembre 2002 e successive modifiche; 
    Visto il Regolamento di Ateneo in materia di Scuole di dottorato,
approvato dal Senato accademico nella seduta del 13 marzo 2007; 
    Visto il Regolamento di Ateneo in materia di tasse e  contributi,
approvato dal Consiglio di amministrazione nella seduta del 23 giugno
2010 emanato con decreto rettorale n. 821-2010 prot. n. 13968-I/3 del
6 luglio 2010; 
    Vistoil decreto ministeriale 22  ottobre  2004  n.  270,  che  ha
sostituito il decreto ministeriale 3 novembre 1999 n. 509; 
    Vista la legge 11 febbraio 2005 n. 15, che ha modificato la legge
7 agosto 1990 n. 241; 
    Vista la legge regionale Puglia n. 18 del 27 giugno 2007; 
    Visto il decreto ministeriale 18 giugno 2008,  con  il  quale  e'
stato rideterminato l'importo delle borse di studio per la  frequenza
ai corsi di dottorato di ricerca; 
    Vista la nota prot. 17682-III/6 del 23  settembre  2010,  con  la
quale e' stato dato avvio alla procedura per l'istituzione  del  XXVI
ciclo di dottorato di ricerca; 
    Viste le delibere dei Consigli di dipartimento e delle Scuole  di
dottorato, con le quali sono state formulate le  richieste  di  nuova
istituzione  o  rinnovo  di  dottorati   di   ricerca   aventi   sede
amministrativa presso l'Universita' degli studi di Foggia; 
    Visto il  parere  favorevole  della  Commissione  scientifica  di
ateneo, espresso nella seduta del 15 novembre 2010; 
    Vista la relazione del Nucleo di valutazione  di  ateneo  del  15
novembre 2010; 
    Vistala delibera del  Collegio  dei  direttori  di  dipartimento,
nella seduta del 15 novembre 2010; 
    Vista la delibera del Senato accademico del 16 novembre 2010; 
    Vista  la  delibera  del  Consiglio  di  amministrazione  del  24
novembre 2010; 
    Visto il proprio decreto,1321-2010 prot. n. 23032-VIII/3  del  1°
dicembre 2010, con il quale e' stata  autorizzata  la  variazione  di
bilancio; 
    Accertato che per le borse di studio messe a concorso sussiste la
copertura finanziaria; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                          Posti a concorso 
 
 
    E' istituito il XXVI ciclo dei dottorati di ricerca  aventi  sede
amministrativa presso l'Universita' degli studi di Foggia. 
    Sono indetti pubblici concorsi per  esami,  per  l'ammissione  ai
corsi di dottorato di ricerca di durata triennale che si elencano  di
seguito, con l'indicazione delle strutture proponenti,  delle  Scuole
di dottorato, del numero dei posti messi  a  concorso  e  del  numero
delle borse di studio disponibili. 
    Management e finanza: 
      posti: quattro di cui due con borsa di studio; 
      Scuola di dottorato: economia; 
      struttura proponente: Facolta' di economia  -  Dipartimento  di
scienze economico-aziendali, giuridiche, merceologiche e geografiche. 
    Teoria delle scelte economiche: 
      posti: quattro di cui due con borsa di studio; 
      Scuola di dottorato: economia; 
      struttura proponente: Facolta' di economia  -  Dipartimento  di
scienze economiche, matematiche e statistiche. 

        
                                Art. 2 
 
 
                     Requisiti di partecipazione 
 
 
    Possono presentare  domanda  di  partecipazione  al  concorso  di
ammissione al dottorato di  ricerca,  senza  limitazioni  di  eta'  e
cittadinanza, coloro i quali siano in possesso di  uno  dei  seguenti
titoli di studio: laurea conseguita secondo la  previgente  normativa
(di  durata  almeno  quadriennale);  laurea   specialistica;   laurea
magistrale;  titolo  equipollente   conseguito   presso   Universita'
straniere. 
    I candidati in possesso di titolo accademico straniero,  che  non
sia  gia'  stato  dichiarato  equipollente  alla  laurea,  devono   -
unicamente ai fini dell'ammissione al dottorato  al  quale  intendono
concorrere - farne espressa richiesta nella domanda di partecipazione
al concorso e corredare la  domanda  stessa  dei  documenti  utili  a
consentire al Consiglio della Scuola di dottorato ovvero al  Collegio
dei  docenti  la  dichiarazione  di  equipollenza   in   parola.   In
particolare, alla domanda devono essere allegati: 
      copia del  titolo  di  studio,  tradotta  e  legalizzata  dalle
competenti   Rappresentanze   diplomatiche   o   consolari   italiane
all'estero secondo le norme vigenti in materia  per  l'ammissione  di
studenti stranieri ai corsi di laurea delle Universita' italiane; 
      «dichiarazione di valore in loco», da  richiedere  alle  stesse
Rappresentanze; 
      certificato con l'indicazione degli esami sostenuti e  relative
valutazioni,  anch'esso  tradotto  e  legalizzato  dalle   competenti
Rappresentanze diplomatiche o consolari italiane  all'estero  secondo
le norme vigenti in materia per l'ammissione di studenti stranieri ai
corsi di laurea delle Universita' italiane. 
    L'amministrazione  potra'   disporre   in   ogni   momento,   con
provvedimento motivato  del  rettore,  l'esclusione  dalla  procedura
selettiva per difetto dei requisiti prescritti. 

        
                               Art. 3 
 
 
                        Domanda di ammissione 
 
 
    La domanda di ammissione al  concorso  deve  pervenire  entro  il
termine  perentorio  di  giorni  30  =   (trenta)   dalla   data   di
pubblicazione del presente decreto  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana -  4ª  Serie  speciale  -  «Concorsi  ed  esami».
Qualora tale termine cada in un giorno festivo, la scadenza slitta al
primo giorno feriale utile. 
    La   suddetta   domanda,   indirizzata   al   Magnifico   rettore
dell'Universita' degli studi di Foggia - via Antonio Gramsci 89/91  -
71122 Foggia, potra' essere spedita a mezzo raccomandata postale  con
avviso di  ricevimento  ovvero  consegnata  direttamente  all'ufficio
protocollo, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10 alle ore 12, nonche'
il martedi' ed il giovedi' dalle ore 15 alle ore 16. 
    Non saranno prese in considerazione le domande pervenute oltre il
termine anzidetto. In caso di domanda inoltrata tramite  il  servizio
postale con raccomandata A.R. fara' fede la data di  ricezione  della
domanda da parte dell'ufficio protocollo, non fara' fede la data  del
timbro dell'ufficio postale accettante. 
    Ai sensi della legge 5 febbraio 1992 n.104 e successive modifiche
ed integrazioni, i candidati diversamente abili, in relazione al loro
diritto a sostenere le prove di esame, devono indicare nella  domanda
gli  ausili  necessari  per  lo  svolgimento  delle  prove  stesse  e
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi  occorrenti  in  relazione
alla specifica disabilita'. 
    Nella domanda l'aspirante  alla  partecipazione  al  concorso  di
ammissione al dottorato di ricerca deve dichiarare  con  chiarezza  e
precisione (a macchina o a stampatello), pena l'esclusione e sotto la
propria responsabilita': 
      a) cognome e nome; 
      b) il luogo e la data di nascita; 
      c) il codice fiscale; 
      d) la residenza ed il recapito eletto agli effetti del concorso
(specificando il codice di avviamento postale, il  numero  telefonico
ed un indirizzo di  posta  elettronica).  Possibilmente,  per  quanto
riguarda i cittadini non residenti in Italia, va indicato un recapito
italiano eletto quale proprio domicilio; 
      e) l'esatta denominazione del dottorato al cui concorso intende
partecipare; 
      f) la cittadinanza; 
      g) di avere un'adeguata conoscenza della lingua Italiana (per i
cittadini non italiani); 
      h) la laurea  posseduta,  con  l'indicazione  della  classe  di
appartenenza,   votazione   conseguita,   data   e   Universita'   di
conseguimento, ovvero il titolo equipollente  (con  gli  estremi  del
decreto rettorale con il quale  e'  stata  dichiarata  l'equipollenza
stessa) o di cui si richiede l'equipollenza,  conseguito  presso  una
Universita' straniera; 
      i) di impegnarsi a  frequentare  a  tempo  pieno  il  corso  di
dottorato secondo le modalita' fissate dal Consiglio della Scuola  di
dottorato ovvero dal Collegio dei docenti; 
      j) la conoscenza di almeno una lingua straniera; 
      k) di essere  a  conoscenza  del  divieto  della  contemporanea
iscrizione a piu' corsi di studio; 
      l) gli ausili necessari in relazione alla  propria  disabilita'
ed eventuali tempi aggiuntivi per lo svolgimento della prova  (per  i
candidati diversamente abili); 
      m) di impegnarsi a comunicare  tempestivamente  ogni  eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito. 
    Gli interessati possono redigere le domande secondo il fac-simile
allegato al presente bando di concorso, di cui fa  parte  integrante,
con tutti gli elementi in esso  richiesti.  Poiche'  il  concorso  di
ammissione e' per soli esami, il candidato  non  deve  allegare  alla
domanda di partecipazione titoli o curriculum. 
    I requisiti prescritti dovranno essere  posseduti  alla  scadenza
del  termine  utile   per   la   presentazione   delle   domande   di
partecipazione al concorso. 
    L'amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita' per
il caso di  dispersione  di  comunicazioni,  dipendente  da  inesatte
indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante  o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento del  recapito
indicato  nelle  domande,  ne'  per  eventuali  disguidi  postali   o
telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. 
    Pena l'esclusione dal concorso, alla  domanda  di  partecipazione
deve essere allegata, in originale, l'attestazione del versamento  di
€ 15,21 = (quindici/21),  effettuato  sul  c/c  postale  n.  12578738
intestato all'Universita' degli studi di Foggia, recante la  seguente
causale: «Concorso di ammissione al dottorato di  ricerca  in  ...  -
XXVI ciclo». Il predetto versamento non sara'  rimborsato  per  alcun
motivo. 
    La   domanda   di   partecipazione   deve   essere    debitamente
sottoscritta, pena l'esclusione dal concorso. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
                      Commissione esaminatrice 
 
 
    Il rettore, sentito il Consiglio della Scuola di dottorato ovvero
il Collegio dei docenti del dottorato, nominera' con proprio  decreto
la Commissione esaminatrice incaricata della valutazione  comparativa
dei candidati, composta da tre membri  scelti  in  una  rosa  di  sei
docenti universitari afferenti ai settori scientifico-disciplinari di
riferimento del dottorato (di cui,  di  norma,  quattro  in  servizio
presso l'Universita' degli studi di Foggia e due in  servizio  presso
altre sedi universitarie). Eventualmente, la rosa di membri  proposti
dal Consiglio della scuola  di  dottorato  ovvero  dal  Collegio  dei
docenti  del  dottorato  potra'  essere  formata  da   nove   docenti
universitari (di cui, di norma, sei in servizio presso  l'Universita'
degli  studi  di  Foggia  e  tre  in  servizio  presso   altre   sedi
universitarie), in modo da favorire la  presenza  in  Commissione  di
esperti dei vari ambiti nei quali si articola il  dottorato.  Infine,
potranno essere aggiunti non piu' di due  esperti,  anche  stranieri,
scelti nell'ambito degli Enti e delle strutture pubbliche  e  private
di ricerca. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
                           Prove di esame 
 
 
    Il concorso di ammissione consiste  in  due  prove  d'esame,  una
scritta  ed  una  orale,  volte  a  garantire  un'idonea  valutazione
comparativa dei candidati.  Sara'  compresa  nella  prova  orale  una
verifica della conoscenza di almeno una  lingua  straniera,  indicata
dal candidato.  I  candidati  non  italiani  dovranno  dimostrare  di
possedere un'adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    Le prove si  svolgeranno  presso  l'Universita'  degli  studi  di
Foggia secondo i diversi calendari. 
    Il diario della prova  scritta  sara'  reso  noto  esclusivamente
mediante  pubblicazione  sul   sito   Internet   http://www.unifg.it/ 
(sezione Formazione Post Laurea - Dottorati di  ricerca  -  Dottorati
XXVI ciclo) nonche' mediante affissione all'albo generale di  ateneo,
almeno quindici giorni prima della data fissata per  la  prova.  Tale
pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti di legge. 
    Il  diario  della  prova   orale   sara'   reso   noto   mediante
pubblicazione  sul  sito   Internet   http://www.unifg.it/    (sezione
Formazione Post Laurea - Dottorati di ricerca - Dottorati XXVI ciclo)
nonche' mediante affissione all'albo generale di ateneo, ovvero sara'
comunicato  in  sede   concorsuale   da   parte   della   Commissione
giudicatrice, con un preavviso di  almeno  venti  giorni  dalla  data
fissata per la prova  (il  termine  di  venti  giorni  potra'  essere
ridotto in caso di rinuncia scritta ai termini di preavviso, espressa
da tutti i  candidati  presenti  alla  prova  scritta).  Le  predette
modalita' hanno valore di notifica a tutti gli effetti di legge. 
    I risultati delle prove saranno resi noti esclusivamente mediante
pubblicazione  sul  sito   Internet   http://www.unifg.it/    (sezione
Formazione Post Laurea - Dottorati di ricerca - Dottorati XXVI ciclo)
nonche'  mediante  affissione  all'albo  generale  di  ateneo.   Tale
pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti di legge. 
    Per sostenere le prove i candidati  dovranno  esibire  un  idoneo
documento di riconoscimento, in corso di validita'. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
Adempimenti  della  Commissione  esaminatrice  e   formazione   della
                             graduatoria 
 
 
    La Commissione, per la valutazione di ciascun candidato,  dispone
di sessanta punti per  ognuna  delle  due  prove.  Sara'  ammesso  al
colloquio il candidato che avra' superato la  prova  scritta  con  un
punteggio non inferiore a  40/60.  Anche  il  colloquio  s'intendera'
superato se il candidato avra' ottenuto un punteggio non inferiore  a
40/60. 
    Alla fine di ogni seduta dedicata alla prova orale la Commissione
esaminatrice  formera'  l'elenco   dei   candidati   esaminati,   con
l'indicazione dei punteggi da ciascuno riportati nella prova  stessa.
L'elenco,  sottoscritto  dal  presidente  e  dal   segretario   della
Commissione, sara' affisso nel medesimo giorno nel luogo in cui si e'
svolta la prova. 
    Espletate le prove di concorso, la graduatoria generale di merito
sara' formulata sulla base  della  somma  dei  punteggi  ottenuti  da
ciascun candidato nelle singole prove. In caso di parita' di  merito,
ai  fini  dell'assegnazione  della  borsa  di  studio,  prevarra'  la
situazione  ISEE  (Indicatore  Situazione   Economica   Equivalente).
Ulteriori situazioni di parita' di merito saranno regolate  ai  sensi
dell'art.3 comma 7 legge 15 maggio 1997 n.127, cosi' come  modificato
dall'art.2 comma 9 legge 16 giugno 1998 n.191. La  graduatoria  degli
idonei  sara'  pubblicata  sul  sito  Internet   http://www.unifg.it/ 
(sezione Formazione Post Laurea - Dottorati di  ricerca  -  Dottorati
XXVI ciclo) ed affissa all'Albo generale di Ateneo. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
                         Ammissione al corso 
 
 
    I  candidati  saranno  ammessi  ai  corsi  secondo  l'ordine   di
graduatoria, fino alla concorrenza  del  numero  dei  posti  messi  a
concorso. In corrispondenza di eventuali rinunce degli aventi diritto
entro e non  oltre  un  mese  dall'inizio  del  corso,  subentreranno
altrettanti candidati secondo l'ordine della graduatoria. In caso  di
utile  collocamento  in  piu'  graduatorie,   il   candidato   dovra'
esercitare opzione per un solo corso di dottorato. 
    I cittadini  stranieri,  idonei  nella  graduatoria  generale  di
merito, saranno ammessi al  dottorato  in  sovrannumero,  nel  limite
della meta' dei posti istituiti  con  arrotondamento  all'unita'  per
eccesso, se per effetto di protocolli esecutivi di accordi  culturali
e di programmi di cooperazione allo sviluppo, nonche' di accordi  fra
l'Universita' degli studi  di  Foggia  e  le  Universita'  dei  Paesi
interessati, sono beneficiari  di  borse  di  studio,  assegnate  per
l'intera durata dei corsi medesimi, dal Ministero degli affari esteri
o dal Governo del Paese di provenienza. 
    Gli  assegnisti  di  ricerca,  risultati  idonei   all'esame   di
ammissione, potranno essere ammessi al corso, anche in  sovrannumero,
previa autorizzazione  del  Dipartimento  presso  il  quale  svolgono
attivita' di ricerca e dal Consiglio della Scuola di dottorato ovvero
dal Collegio dei docenti del  dottorato,  senza  borsa  di  studio  e
pertanto  senza  il  beneficio   dell'esonero   dal   pagamento   dei
contributi, a condizione che il dottorato  riguardi  la  stessa  area
scientifico-disciplinare della ricerca per la quale sono  destinatari
di assegni. 
    Potranno essere altresi' ammessi in  sovrannumero,  su  richiesta
del Consiglio della Scuola  di  dottorato  ovvero  dal  Collegio  dei
docenti, purche'  risultati  comunque  idonei  nella  graduatoria  di
merito, i titolari di borse assegnate da Ministeri, enti pubblici  di
ricerca o altri soggetti  espressamente  ritenuti  «qualificati»  dal
Consiglio della Scuola di dottorato ovvero dal Collegio dei docenti. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
                           Borse di studio 
 
 
    Il numero minimo degli ammessi al corso  di  dottorato  non  puo'
essere inferiore a tre. 
    Le borse di studio messe a concorso  verranno  assegnate  secondo
l'ordine della graduatoria. 
    L'importo annuale della borsa di studio, determinato ai sensi del
decreto  ministeriale  18  giugno  2008,  e'  pari  a  € 13.638,47  =
(tredicimilaseicentotrentotto/47) ed e'  assoggettato  al  contributo
previdenziale I.N.P.S. a gestione separata. La durata dell'erogazione
della borsa di studio e' pari all'intera durata del corso. 
    La cadenza di pagamento della  borsa  di  studio  sara'  in  rate
mensili posticipate. 
    La borsa di studio viene  erogata  esclusivamente  a  coloro  che
possiedono un reddito personale complessivo annuo lordo non superiore
a € 10.000,00 = (diecimila/00). Il suddetto requisito  dovra'  essere
posseduto  per  l'intero  periodo  del  corso.  Qualora  il  predetto
requisito dovesse venire meno nel passaggio da un anno  di  corso  al
successivo, il dottorando non sara' tenuto  alla  restituzione  della
borsa  di  studio  gia'  percepita.  Qualora,  invece,  il   predetto
requisito dovesse venire meno in corso d'anno,  il  dottorando  sara'
tenuto a restituire i ratei gia' percepiti  per  quel  relativo  anno
accademico. 
    L'importo delle  borse  di  studio  e'  aumentato  per  eventuali
periodi di formazione all'estero nella misura del 50%. 
    Le borse di studio non sono cumulabili con altre borse di  studio
a qualsiasi titolo  conferite  tranne  che  con  quelle  concesse  da
Istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare,  con  soggiorno
all'estero, l'attivita' di ricerca del  dottorando.  In  tale  ultimo
caso non si ha diritto all'elevazione del 50% della borsa  di  studio
per i periodi di formazione all'estero. 
    Chi abbia gia' usufruito, anche parzialmente, di una borsa per la
frequenza di un altro corso di dottorato (presso l'Universita'  degli
studi di Foggia o presso altra sede) non puo' usufruire  di  un'altra
borsa di studio di dottorato. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
                          Immatricolazione 
 
 
    I candidati ammessi al corso non riceveranno alcuna comunicazione
scritta. Essi dovranno presentare o  far  pervenire  al  Dipartimento
innovazione didattica, pena la decadenza, entro il termine perentorio
di giorni 10 = (dieci) dalla pubblicazione della graduatoria all'albo
ufficiale di ateneo: 
      per i vincitori di borsa di studio: 
      domanda di immatricolazione per l'a.a. 2010/2011, in bollo,  da
compilarsi  su  apposito   modello   predisposto   dal   Dipartimento
innovazione didattica; 
      fotocopia di un valido documento di identita'; 
      fotocopia del codice fiscale; 
      due fotografie formato tessera identiche; 
      copia del modello di iscrizione alla gestione separata, recante
la timbratura dell'ufficio I.N.P.S., ovvero ricevuta  rilasciata  dal
medesimo ufficio attestante l'avvenuta iscrizione. Le borse di studio
di dottorato, infatti, sono assoggettate al versamento del contributo
I.N.P.S. a gestione separata, ai sensi dell'art. 2 comma 26 legge  n.
335/1995 e successive modificazioni ed integrazioni; 
      attestazione relativa al versamento della tassa  regionale  per
il diritto allo studio; 
      eventuale richiesta di  attivazione  di  un  account  di  posta
elettronica «unifg», previa compilazione online dell'apposito modulo. 
    I suddetti moduli saranno disponibili  anche  sul  sito  Internet
 http://www.unifg.it/  (sezione Formazione Post Laurea -  Dottorati  di
Ricerca - Modulistica) nonche'  presso  il  Dipartimento  innovazione
didattica.  Potranno  essere  consegnati,  debitamente  compilati   e
sottoscritti e corredati degli allegati  richiesti,  direttamente  al
Dipartimento  innovazione  didattica  (c/o  il  palazzo  ateneo,  via
Antonio Gramsci 89/91, I piano) dal lunedi' al venerdi' dalle ore  10
alle ore 12, nonche' il martedi' e giovedi' dalle ore 15,30 alle  ore
17,30, ovvero spediti a mezzo posta all'indirizzo  Universita'  degli
studi di Foggia - Dipartimento innovazione didattica  -  via  Antonio
Gramsci 89/91 - 71122 Foggia.  In  tal  caso,  per  il  rispetto  del
termine fara' fede la data del timbro dell'ufficio postale accettante
la raccomandata (data di spedizione). 

        
      
                               Art. 10 
 
 
                         Tasse e contributi 
 
 
    Ai sensi dell'art.34 del Regolamento  di  ateneo  in  materia  di
tasse e contributi, approvato dal Consiglio di amministrazione  nella
seduta del 23 giugno 2010, i dottorandi  non  titolari  di  borsa  di
studio sono tenuti al pagamento delle tasse e dei contributi. 
    L'importo massimo delle tasse e dei contributi per l'accesso e la
frequenza   ai   corsi   di   dottorato   ammonta   a   € 638,88    =
(seicentotrentotto/88).  Il   suddetto   importo,   non   comprensivo
dell'imposta di bollo virtuale nella misura pro tempore  vigente,  e'
cosi' suddiviso: 
      prima  rata:  € 273,81  =  (duecentosettantatre'/81).  A  detto
importo  va  aggiunta  l'imposta  di  bollo  virtuale  nella   misura
pro-tempore vigente (Autorizzazione D.R.E.  Puglia  -  Sez.Foggia  n.
7406  del  10  luglio  2000).  Il  pagamento  della  prima   rata   e
dell'imposta di bollo virtuale, in unico  versamento,  dovra'  essere
effettuato   all'atto   dell'immatricolazione   (l'attestazione   del
versamento  dovra'   essere   depositata   presso   il   Dipartimento
innovazione didattica insieme alla domanda di immatricolazione); 
      seconda rata: sono previste 3 fasce di contribuzione in base al
valore ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente) posseduto: 
     La seconda rata, se dovuta, dovra' essere  versata  entro  il  31
luglio 2011 (l'attestazione del versamento dovra'  essere  depositata
presso il Dipartimento innovazione didattica insieme alla domanda  di
iscrizione al secondo anno di corso). L'ammontare della seconda  rata
sara' comunicato ai dottorandi  interessati  esclusivamente  a  mezzo
posta elettronica. 
    Tutti i suddetti versamenti  devono  essere  effettuati  sul  c/c
postale n. 12578738 intestato all'Universita' degli studi di  Foggia,
specificando la seguente causale: «I/II rata tassa  di  iscrizione  -
a.a. 2010-2011 - Dottorato di  ricerca  in  .........................
(XXVI ciclo)». 
    Ai fini  della  determinazione  della  condizione  economica  del
dottorando (ISEE),  valida  per  l'accesso  a  tutte  le  prestazioni
sociali agevolate, egli dovra' dichiarare presso gli  sportelli  CAAF
(Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale) i redditi, il patrimonio e
la composizione del proprio nucleo familiare come risulta dallo stato
di famiglia al 31 dicembre  2009.  Il  dottorando  e'  poi  tenuto  a
consegnare al Dipartimento  innovazione  didattica  la  dichiarazione
ISEE rilasciata dal CAAF, ai  fini  del  calcolo  dell'importo  della
seconda rata delle tasse e  dei  contributi  di  iscrizione.  I  dati
relativi ai redditi dichiarati potranno essere  modificati  presso  i
CAAF entro il 28 febbraio 2011. La  dichiarazione  ISEE  deve  essere
riferita all'anno 2009. Lo studente che non consegna la dichiarazione
ISEE e' tenuto al pagamento dell'importo massimo del contributo. 
    Sono  totalmente  esonerati  dalla  tassa  di  iscrizione  e  dai
contributi per la frequenza dei corsi, ma non dall'imposta di  bollo,
i dottorandi titolari di borse di studio ed i dottorandi diversamente
abili,  con  invalidita'  non  inferiore   al   66%.   I   dottorandi
diversamente abili con invalidita' compresa tra  il  45%  ed  il  65%
hanno diritto  ad  una  riduzione  dell'importo  delle  tasse  e  dei
contributi del 50%. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
             Tassa regionale per il diritto allo studio 
 
 
    Ai sensi della legge regionale Puglia n.18 del  27  giugno  2007,
anche gli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca  sono  tenuti  al
pagamento della tassa regionale per il diritto allo studio. Pertanto,
sia i vincitori che i non  vincitori  di  borsa  di  studio  dovranno
allegare  alla  domanda  di   immatricolazione   l'attestazione   del
versamento  di  € 77,47  =  (settantasette/47),  effettuato  sul  c/c
n.15614712  intestato  all'Agenzia  per   il   Diritto   agli   Studi
Universitari (A.DI.S.U.) - Regione Puglia - Sede di Foggia. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai  fini  del  decreto  legislativo  30  giugno  2003   n.   196,
l'Universita' si impegna a rispettare il  carattere  riservato  delle
informazioni fornite dai candidati:  tutti  i  dati  forniti  saranno
trattati solo per le finalita' connesse e strumentali al concorso  di
cui trattasi. 

        
      
                               Art. 13 
 
 
                            Norme finali 
 
 
    Il presente bando sara' inoltrato al  Ministero  della  giustizia
per  la  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana - 4ª Serie speciale - «Concorsi ed esami»  e  reso  pubblico
anche per  via  telematica  sul  sito  Internet  http://www.unifg.it/ 
(sezione Formazione Post Laurea - Dottorati di  ricerca  -  Dottorati
XXVI ciclo). 
    Eventuali informazioni o chiarimenti possono essere richiesti  al
Dipartimento innovazione didattica (tel.0881338380 - fax 0881338398 -
e-mail altaformazione@unifg.it). 

        
      
                               Art. 14 
 
 
                               Rinvio 
 
    Per quanto non previsto dal presente bando e per tutto  cio'  che
concerne il funzionamento dei corsi  di  dottorato,  si  rinvia  alle
disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia. 
 
      Foggia, 20 dicembre 2010 
 
                                                    Il rettore: Volpe