Concorso per UNIVERSITA' DI MILANO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 75 del 21-09-2010
Sintesi: UNIVERSITA' DI MILANO CONCORSO   (scad.  14 ottobre 2010) Concorso pubblico per l'ammissione ai corsi afferenti alla Scuola di dottorato in scienze giuridiche e alla Scuola di dottorato in «Humanae litterae. Teorie e ...
Ente: UNIVERSITA' DI MILANO
Regione: LOMBARDIA
Provincia: MILANO
Comune: MILANO
Data di inserimento: 24-09-2010
Data Scadenza bando 21-10-2010
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UNIVERSITA' DI MILANO


CONCORSO   (scad.  14 ottobre 2010)

Concorso pubblico per l'ammissione ai corsi afferenti alla Scuola  di
  dottorato in scienze giuridiche  e  alla  Scuola  di  dottorato  in
  «Humanae litterae. Teorie e  metodi  delle  discipline  artistiche,
  filologiche, filosofiche, geografiche, letterarie,  linguistiche  e
  storiche» - a.a. 2010/2011. 

  
                             IL RETTORE

    Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210;
    Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224 «Regolamento
recante norme in materia di dottorato di ricerca»;
    Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Milano,  emanato
con decreto rettorale 28 maggio 1996 e successive modificazioni;
    Visto il regolamento d'Ateneo in materia di dottorato di ricerca,
emanato  con  decreto  rettorale  9   ottobre   2006   e   successive
modificazioni;
    Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270  «Modifiche
al regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica  degli
Atenei, approvato con decreto del Ministro dell'universita'  e  della
ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509»;
    Vista la legge regionale 13 dicembre 2004,  n.  33  «Norme  sugli
interventi regionali per il diritto allo studio  universitario»,  che
prevede l'erogazione di servizi a favore degli iscritti ai  corsi  di
dottorato di ricerca;
    Visti i decreti rettorali  con  i  quali  sono  state  costituite
presso l'Ateneo le scuole  di  dottorato  di  ricerca  e  sono  stati
emanati i relativi regolamenti;
    Viste le deliberazioni  adottate  dal  senato  accademico  e  dal
consiglio di amministrazione  rispettivamente  nelle  sedute  del  25
maggio 2010 e 29 giugno 2010;
    Sentito  il   parere   espresso   dal   nucleo   di   valutazione
dell'Universita' degli studi di Milano in data 15 luglio 2010;

                              Decreta:


                               Art. 1


      Attivazione dei corsi afferenti alle Scuole di dottorato


    Sono attivati presso l'Universita'  degli  Studi  di  Milano  per
l'anno accademico 2010/2011 (XXVI ciclo)  i  corsi  di  dottorato  di
ricerca afferenti alle sottoelencate Scuole di dottorato:
    Scuola di dottorato in Scienze giuridiche;
    Scuola di dottorato in «Humanae litterae. Teorie e  metodi  delle
discipline   artistiche,   filologiche,   filosofiche,   geografiche,
letterarie, linguistiche e storiche».
    Sono pertanto indetti presso l'Universita' degli Studi di  Milano
pubblici concorsi, per titoli ed esami, per l'ammissione ai corsi  di
dottorato afferenti alle predette  Scuole,  per  ciascuno  dei  quali
vengono di  seguito  indicati  nelle  tabelle  allegate  al  presente
decreto, del  quale  costituiscono  parte  integrante,  l'area  e  il
settore o  i  settori  scientifico-disciplinari  di  riferimento,  il
Dipartimento sede amministrativa, le sedi consorziate, la  durata,  i
posti e le borse di studio messi a  concorso,  il  coordinatore,  gli
eventuali curricula, le  eventuali  lauree  specialistiche/magistrali
richieste  per  l'ammissione,  il  criterio   di   ripartizione   del
punteggio, i criteri per la valutazione dei titoli, il  diario  delle
prove,  la  data  e  la  sede  di  pubblicazione  degli  esiti  della
valutazione dei titoli.
    Per l'equiparazione dei diplomi  di  laurea  secondo  il  vecchio
ordinamento alle classi  delle  lauree  specialistiche/magistrali  si
applicano le disposizioni di cui al decreto 5 maggio 2004 emanato dal
Ministro  dell'Istruzione,  dell'Universita'  e  della   Ricerca   di
concerto con il Ministro  per  la  Funzione  Pubblica,  e  successive
modificazioni e integrazioni.
    Le borse  di  studio  potranno  essere  aumentate  a  seguito  di
finanziamenti esterni che si rendano disponibili prima della scadenza
del termine fissato dal bando per la presentazione delle  domande  di
ammissione al concorso. 
                               Art. 2


                       Requisiti di ammissione


    Possono presentare  domanda  di  partecipazione  al  concorso  di
ammissione ai dottorati di ricerca  di  cui  al  precedente  articolo
coloro i quali siano in possesso  di  diploma  di  laurea  conseguito
secondo l'ordinamento anteriore all'entrata  in  vigore  del  decreto
ministeriale  3  novembre  1999  n.  509  (sostituito   dal   decreto
ministeriale   22   ottobre   2004   n.    270),    o    di    laurea
specialistica/magistrale, ovvero di  titolo  equipollente  conseguito
presso Universita' straniere.
    I candidati in possesso di un titolo  accademico  straniero,  che
non sia gia' stato dichiarato equipollente  a  una  laurea  italiana,
dovranno - unicamente ai fini dell'ammissione al dottorato  al  quale
intendono concorrere -  farne  espressa  richiesta  al  Collegio  dei
docenti nella domanda di partecipazione al concorso.
    Possono partecipare agli esami di ammissione ai  dottorati  anche
coloro i quali conseguiranno il diploma di laurea (v.o.) o di  laurea
specialistica/magistrale entro la data  della  prima  riunione  delle
Commissioni esaminatrici, riunione finalizzata alla  valutazione  dei
titoli. 
                               Art. 3


                        Domanda di ammissione


    La domanda di ammissione al  concorso  dovra'  essere  presentata
entro e non oltre il 14 ottobre 2010 con le seguenti modalita':
      a) i candidati italiani e  stranieri  in  possesso  del  codice
fiscale  dovranno  presentare  la  domanda  esclusivamente  per   via
telematica, tramite l'accesso ai SERVIZI ON LINE  sifa,  direttamente
dal  sito  Internet  dell'Ateneo  http://www.unimi.it,  ovvero  dagli
appositi terminali SIFA messi a disposizione dei candidati presso  le
sedi dell'Universita'.
    Per  accedere  al  sistema  di  iscrizione   telematica   occorre
scegliere nei SERVIZI ON LINE sifa la sezione Servizi di  ammissione,
selezionare la descrizione Ammissione ai corsi post laurea e  seguire
passo per  passo  le  istruzioni  che  compaiono  sul  video.  Chiave
d'accesso al servizio  e'  il  codice  fiscale;  ai  laureati  presso
l'Universita' degli Studi di Milano e' consentito recuperare i propri
dati anagrafici tramite l'inserimento del numero di matricola.
    La domanda  potra'  essere  modificata  sino  alla  scadenza  dei
termini  per  l'iscrizione  e  potra'  essere  stampata  a   conferma
dell'avvenuto inserimento nel sistema.
    Prima dell'iscrizione i candidati sono tenuti a versare, per ogni
domanda  presentata,  un  contributo   di   €50,00,   da   effettuare
utilizzando l'apposito modulo di pagamento (cod. 36) disponibile  sul
sito           Internet           dell'Ateneo           all'indirizzo
http://www.unimi.it/ricerca/dottorati/3050.htm.  La  banca  rilascia
una ricevuta con codice di autorizzazione. Tale contributo non verra'
in alcun caso rimborsato.
    I candidati con titolo di studio conseguito  all'estero  dovranno
far pervenire, entro la data di scadenza del bando, un certificato di
laurea in italiano o in inglese con gli esami sostenuti e le relative
votazioni, con una delle seguenti modalita':
    via fax: 0039 0250313731
    via e-mail: ufficio.dottorati@unimi.it
    per posta: Universita' degli Studi di Milano, Segreterie Studenti
- Ufficio Dottorati, via Festa del Perdono, 7 - 20122 Milano
    con consegna allo Sportello Dottorati: Segreterie  Studenti,  via
S. Sofia 9/1 (orari di apertura al pubblico: dal lunedi' al venerdi',
dalle ore 9 alle ore 12);
    b) i candidati stranieri sprovvisti di  codice  fiscale  dovranno
compilare il modulo cartaceo Application form  disponibile  sul  sito
Internet                                                all'indirizzo
http://www.unimi.it/ricerca/dottorati/15708.htm
Fatta eccezione per i  candidati  extracomunitari,  ai  quali  e'
concessa una proroga fino alla data di notifica dell'ammissione  alla
Scuola di dottorato, entro la data di scadenza del bando i  candidati
sono tenuti a versare, per ogni domanda presentata, il contributo  di
iscrizione di € 50,00  utilizzando  l'apposito  modulo  di  pagamento
(cod. 36) disponibile sul  sito  Internet  dell'Ateneo  all'indirizzo
http://www.unimi.it/ricerca/dottorati/3050.htm      oppure     tramite
bonifico  bancario   sul   conto   corrente   n.   463971   intestato
all'Universita'    degli    Studi    di    Milano    (codice     IBAN
IT97G0306909400000000463971 -  Swift  Code:  BCITIT33100),  indicando
come causale o motivo del versamento: «Concorso per  l'ammissione  al
dottorato di ricerca in ... (XXVI ciclo)» oppure «Application  fee  -
Ph.D. Program in ... (XXVI cycle)». Tale  contributo  non  verra'  in
alcun caso rimborsato.
    La domanda dovra'  pervenire  all'Universita'  entro  il  termine
perentorio del 14 ottobre 2010 con una delle seguenti modalita':
    via fax: 0039 0250313731
    via e-mail: ufficio.dottorati@unimi.it
    per posta: Universita' degli Studi di Milano, Segreterie Studenti
- Ufficio Dottorati, via Festa del Perdono, 7 - 20122 Milano
    con consegna allo Sportello Dottorati: Segreterie  Studenti,  via
S. Sofia 9/1 (orari di apertura al pubblico: dal lunedi' al venerdi',
dalle ore 9 alle ore 12).
    Alla domanda dovranno essere allegati, a pena di  esclusione  dal
concorso:
    il certificato di laurea in italiano o in inglese con  gli  esami
sostenuti e le relative votazioni;
    copia della ricevuta del  contributo  di  iscrizione  di  € 50,00
(l'obbligo riguarda solo i cittadini comunitari);
    copia del passaporto;
    copia del permesso  di  soggiorno  in  Italia  (per  i  cittadini
extracomunitari che ne sono gia' in possesso). 

                      Art. 4


              Disposizioni per i portatori di handicap


    Ai sensi dell'art. 20 della legge 5  febbraio  1992,  n.  104,  i
candidati  portatori  di  handicap  possono  far  richiesta,  se   lo
ritengano opportuno, di appositi ausili e/o tempi aggiuntivi  per  lo
svolgimento delle prove concorsuali. A questo scopo e' necessario che
facciano pervenire a mezzo posta entro il  termine  di  scadenza  del
concorso la  certificazione  medica  attestante  la  validita'  della
richiesta. In deroga a quanto disposto dall'art. 3 possono presentare
domanda per posta, con le modalita' di cui al punto b)  dello  stesso
articolo, allegandovi la documentazione necessaria. 

                                       Art. 5


                               Titoli


    I titoli e le pubblicazioni scientifiche,  di  cui  all'art.  11,
punto 7, del Regolamento d'Ateneo in materia di dottorato di ricerca,
possono essere presentati in originale o in fotocopia autenticata.  I
candidati comunitari possono avvalersi anche  dell'autocertificazione
resa secondo  quanto  stabilito  dal  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445 (allegato A).
    I titoli e le pubblicazioni scientifiche devono essere consegnati
o   fatti   pervenire    con    raccomandata    al    recapito    del
Coordinatore/Referente o della segreteria entro il 14 ottobre 2010. A
tal proposito si invita a prendere attenta visione di quanto indicato
nelle tabelle allegate, concernente ciascuna uno specifico  corso  di
dottorato.
    Si sottolinea che la mancata presentazione anche di uno solo  tra
tesi di laurea (eventualmente accompagnata da un abstract  in  lingua
inglese), carriera universitaria (esami di profitto sostenuti e  voto
di laurea), progetto di ricerca o lettere di  referenza  (per  queste
ultime si prenda attenta  nota  di  quanto  di  seguito  specificato)
comporta l'esclusione dal concorso.
    Le lettere di presentazione devono  pervenire  in  busta  chiusa,
entro il termine perentorio di scadenza del bando (14 ottobre  2010),
spedite direttamente dai docenti o dagli esperti  che  forniscono  le
referenze, all'indirizzo del Referente del  curriculum  per  i  corsi
afferenti alla Scuola in  Scienze  giuridiche,  mentre  per  i  corsi
afferenti alla Scuola in «Humanae litterae.  Teorie  e  metodi  delle
discipline   artistiche,   filologiche,   filosofiche,   geografiche,
letterarie,  linguistiche  e  storiche»  al  Direttore  prof.   Livio
Antonielli,  Dipartimento   di   Scienze   della   storia   e   della
documentazione storica - via Festa del Perdono, 7 - 20122 Milano.
    Sulla  busta  dovra'  essere  riportata  la  seguente   dicitura:
«Lettere di presentazione -  Dottorato  di  ricerca  in  ...»  oppure
«Academic Reference Forms - Ph.D. Program in ...».
    I titoli possono essere prodotti in italiano o in inglese.
    I titoli presentati  in  originale  o  in  fotocopia  autenticata
saranno restituiti, su  richiesta  dell'interessato,  dall'Ateneo.  I
candidati dovranno  provvedere,  a  loro  spese  ed  entro  sei  mesi
dall'espletamento del  concorso,  al  recupero  dei  titoli  e  delle
eventuali pubblicazioni inviate all'Universita'; trascorso il periodo
indicato l'Amministrazione non sara' responsabile in alcun modo delle
suddette pubblicazioni e titoli. 

                                       Art. 6


                         Esame di ammissione


    L'ammissione  al  corso  di  dottorato  avviene  in   due   fasi:
valutazione dei titoli e prove d'esame.
    Nella  prima  fase  la  Commissione  esaminatrice  procede   alla
valutazione dei titoli in  conformita'  ai  criteri  determinati  dal
Collegio dei docenti del singolo dottorato e riportati nelle allegate
tabelle con riferimento a ciascun corso di  dottorato.  Sono  ammessi
all'esame i candidati che  abbiano  conseguito  una  valutazione  non
inferiore  a  12/20  o  18/30  o  24/40,  secondo  il   criterio   di
ripartizione del punteggio predefinito dal predetto Collegio.
    L'esame consiste in un colloquio - o secondo  quanto  specificato
nelle allegate tabelle per ciascun corso di dottorato, in due  prove:
una scritta e una orale - inteso ad  accertare  la  preparazione,  le
capacita' e le attitudini del candidato alla ricerca scientifica e le
sue motivazioni personali. Il colloquio e' finalizzato  a  verificare
le conoscenze del candidato su argomenti  riguardanti  gli  indirizzi
formativi e scientifici del dottorato e  comprende  la  presentazione
formale da parte dello stesso del progetto di ricerca proposto.
    A discrezione della Commissione oltre al  colloquio  puo'  essere
richiesta la stesura di un breve elaborato  scritto.  Nel  corso  del
colloquio e' verificata inoltre la conoscenza della lingua inglese  e
delle eventuali altre lingue straniere indicate dal candidato.
    Il colloquio si intende superato solo se il candidato ottenga  un
punteggio non inferiore a 28/40 o 21/30 o 14/20, secondo il  criterio
di ripartizione del punteggio predefinito dal Collegio dei docenti.
    Al  termine  della  prova  d'esame  la  Commissione  compila   la
graduatoria generale di merito sulla base della  somma  dei  punteggi
ottenuti dai candidati nella valutazione dei titoli e nel colloquio.
    Qualora gli esami consistano in due prove, una scritta e  l'altra
orale,  si  applicano  le  medesime  prescrizioni  stabilite  per  il
colloquio: sia la prova scritta  sia  la  prova  orale  si  intendono
superate solo se il candidato ottenga in ciascuna  un  punteggio  non
inferiore  a  28/40  o  21/30  o  14/20,  secondo  il   criterio   di
ripartizione del punteggio predefinito dal  Collegio  dei  docenti.In
questo caso la graduatoria generale di merito e' formata sommando  il
punteggio conseguito dai candidati nella valutazione dei  titoli  con
la media dei voti riportati nelle singole prove.
    Per sostenere le prove  i  candidati  dovranno  esibire  uno  dei
seguenti documenti di riconoscimento:
    a) carta d'identita';
    b) passaporto;
    c) patente di guida. 
    

                               Art. 7 
 
 
                      Commissioni esaminatrici 
 
 
    Le Commissioni per gli esami di ammissione ai corsi di  dottorato
di ricerca sono formate e  nominate  in  conformita'  alla  normativa
vigente. 
    Alla fine di ogni seduta dedicata  al  colloquio  la  Commissione
forma l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione dei voti da
ciascuno riportati nella prova  stessa.  L'elenco,  sottoscritto  dal
Presidente  e  dal  Segretario  della  Commissione,  e'  affisso  nel
medesimo giorno nell'albo della Struttura presso cui si e' svolto  il
colloquio. 
    Al  termine  della  prova  d'esame  la  Commissione  compila   la
graduatoria generale di merito sulla base della  somma  dei  punteggi
ottenuti dai candidati nella valutazione dei titoli e  nel  colloquio
(o, qualora gli esami consistano in due prove, con la media dei  voti
riportati nelle singole prove). 
    La graduatoria generale  di  merito  verra'  pubblicata  all'albo
della Divisione Segreterie studenti, in via S. Sofia n. 9/1 e tramite
i Servizi on line SIFA - Graduatorie  ammissioni  sul  sito  Internet
dell'Ateneo http://www.unimi.it. 

      
                               Art. 8 
 
 
                         Ammissione ai corsi 
 
 
    I  candidati  sono  ammessi  ai  corsi  secondo  l'ordine   della
graduatoria fino alla  concorrenza  del  numero  dei  posti  messi  a
concorso per ogni corso di dottorato  o  curriculum  con  graduatoria
differenziata. A parita' di punteggio prevale  l'eta'  minore,  fatto
salvo il criterio di precedenza  previsto  per  l'attribuzione  della
borsa di dottorato, riportato nell'art. 10  del  presente  bando.  Le
graduatorie  degli  idonei  saranno  pubblicate  sul  sito   Internet
dell'Universita'  tramite  i  Servizi  on  line  SIFA  -  Graduatorie
ammissioni sul sito  Internet  dell'Ateneo  http://www.unimi.it,  nei
giorni successivi ai colloqui. 
    I candidati ammessi al corso decadono qualora  non  si  iscrivano
entro 5 giorni lavorativi dalla pubblicazione delle  graduatorie.  In
tal caso subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria.
Lo stesso accade qualora qualcuno degli  ammessi  rinunci  entro  tre
mesi dall'inizio del  corso.  Qualora  il  rinunciatario  abbia  gia'
usufruito di mensilita' di borse  di  studio,  e'  tenuto  alla  loro
restituzione. Il subentro e'  comunicato  personalmente  dall'Ufficio
Dottorati agli interessati, che  sono  tenuti  a  esprimere  la  loro
accettazione nei successivi 3 giorni. 
    In caso di utile collocamento in piu'  graduatorie  il  candidato
deve esercitare opzione per un solo corso di dottorato. 
    In mancanza di candidati idonei nell'ambito  di  un  corso  della
Scuola di dottorato i corrispondenti posti e borse di studio potranno
essere assegnati  ai  candidati  risultati  idonei  in  altro  corso,
secondo i criteri determinati dal Consiglio direttivo della Scuola. 
    Sono ammessi al dottorato in soprannumero, senza borsa di studio,
nel  limite  della  meta'  dei  posti  istituiti  con  arrotondamento
all'unita' per eccesso: 
    a) i titolari di  assegni  per  la  collaborazione  alla  ricerca
presso l'Universita' degli Studi di Milano o presso sedi  consorziate
che risultino idonei nella graduatoria generale di merito; 
    b)  i  dipendenti  di  enti  pubblici  e  privati  con  i   quali
l'Universita'  abbia  stipulato  convenzioni  di  collaborazione   in
conformita' alle disposizioni del Regolamento dei corsi di  dottorato
di ricerca; 
    c) i candidati extracomunitari beneficiari  di  borse  di  studio
equiparabili a quelle conferite dall'Ateneo e assegnate per  l'intera
durata dei corsi. 

      
                               Art. 9 
 
 
                          Immatricolazione 
 
 
    L'immatricolazione al dottorato di ricerca  sara'  effettuata  On
Line tramite il  servizio  SIFA  >  Servizi  di  immatricolazione  ed
iscrizione entro il termine  perentorio  di  5  giorni  lavorativi  a
decorrere  dal  giorno  successivo  a  quello   della   pubblicazione
dell'esito del concorso. 
    I dottorandi, che  non  sono  titolari  di  borse  di  studio  di
dottorato conferite dall'Universita' o titolari  di  assegni  per  la
collaborazione  alla  ricerca,  sono  tenuti  al  versamento  di   un
contributo per l'accesso  e  la  frequenza  ai  corsi  di  dottorato,
determinato per l'anno accademico 2010/2011 in  € 908,00  comprensivo
della tassa regionale per il  diritto  allo  studio,  del  premio  di
assicurazione infortuni e dell'imposta di bollo. 
    Tale  importo  dovra'  essere  versato,   prima   di   effettuare
l'immatricolazione,  tramite  apposito  modulo  bancario   (cod.   5)
reperibile       sul        sito        Internet        all'indirizzo
 http://www.unimi.it/ricerca/dottorati/3050.htm. 
    Completato l'inserimento On Line e'  obbligatorio  effettuare  la
stampa della domanda  di  immatricolazione,  firmarla  e  consegnarla
entro  10  giorni  allo  Sportello  Dottorati  e  Master  (Segreterie
Studenti, via S.  Sofia  9/1,  aperto  al  pubblico  dal  lunedi'  al
venerdi' dalle 9.00 alle 12.00) insieme a: 
    una fototessera; 
    ricevuta di pagamento del contributo di iscrizione  di  € 908,00,
se dovuto; 
    ogni  eventuale  documento  richiesto  per   il   perfezionamento
dell'iscrizione o l'assegnazione della borsa di studio. 
    I candidati comunitari non  di  lingua  italiana  e  i  candidati
extracomunitari dovranno inviare per fax o  posta  elettronica  (0039
0250313731- ufficio.dottorati@unimi.it), entro lo stesso termine di 5
giorni lavorativi, il modulo  Enrolment  Form  disponibile  sul  sito
Internet                dell'Universita'                all'indirizzo
 http://www.unimi.it/ricerca/dottorati/18532.htm. Al modulo, compilato
e firmato, dovranno allegare la ricevuta di pagamento del  contributo
di iscrizione di € 908,00, se  dovuto.  Entro  il  31  dicembre  2010
dovranno  inoltre  consegnare  allo  Sportello  Dottorati  e   Master
(Segreterie Studenti, via S. Sofia  9/1,  ufficio.dottorati@unimi.it.
Aperto al pubblico dal lunedi' al venerdi' dalle 9.00 alle 12.00): 
    una fototessera; 
    copia del codice fiscale; 
    copia del permesso di soggiorno (se cittadini extracomunitari) da
richiedersi entro 8 giorni dall'arrivo in Italia,  con  le  modalita'
previste dalla legge. 
    Tutti i candidati con  titolo  di  studio  conseguito  all'estero
dovranno consegnare allo Sportello Dottorati e Master,  entro  il  31
dicembre 2010, i seguenti documenti in originale: 
    titolo di studio tradotto da traduttore ufficiale  e  legalizzato
dalla Rappresentanza italiana (Ambasciata o Consolato) nel Paese  ove
si e' conseguito il titolo; 
    «dichiarazione di valore  in  loco»  da  richiedere  alla  stessa
Rappresentanza. 
    Se il titolo di  studio  e'  stato  ottenuto  presso  Universita'
europee e' possibile, in alternativa alla  dichiarazione  di  valore,
presentare  il  Diploma  Supplement,  legalizzato   dalle   autorita'
competenti. 
    L'Universita' si  riserva  di  richiedere  la  "dichiarazione  di
valore in loco" in ogni caso in cui sussistano dubbi sulla  validita'
del titolo. 

     
                               Art. 10 
 
 
                           Borse di studio 
 
 
    Ai dottorandi comunitari, ai dottorandi extracomunitari  che,  ai
sensi dell'art. 39, comma 5, del decreto legislativo 25 luglio  1998,
n. 286, come modificato dall'art. 26 della legge 189  del  30  luglio
2002, accedono ai corsi universitari a parita' di condizione con  gli
studenti  italiani,  con  reddito  annuo  personale  complessivo  non
superiore a 15.000,00 euro (esclusi  i  redditi  di  lavoro  autonomo
percepiti occasionalmente), e' conferita, ai sensi e con le modalita'
stabilite   dalla   normativa   vigente,   secondo   l'ordine   della
graduatoria, una borsa di  studio  di  importo  lordo  annuo  pari  a
€ 13.638,47. L'importo  della  borsa  e'  esente  da  Irpef  a  norma
dell'art. 4 della  L.  13/8/1984  n.  476,  e  soggetto,  in  materia
previdenziale, alle norme di cui all'art. 2, commi 26 e segg.,  della
legge 8 agosto 1995, n. 335. 
    A parita' di  merito  prevale  la  valutazione  della  situazione
economica  determinata  ai  sensi  del  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001. 
    Dall'importo della borsa di studio verranno detratti d'ufficio la
tassa  regionale  per  il  diritto  allo   studio,   il   premio   di
assicurazione infortuni e l'imposta di bollo (pari complessivamente a
€ 122,11). 
    Qualora gli oneri per il  finanziamento  delle  borse  di  studio
siano   coperti   mediante   convenzione   con   soggetti    estranei
all'Amministrazione  universitaria,  il  programma  di  studio  e  di
ricerca e' concordato fra il Collegio dei docenti del dottorato  e  i
predetti soggetti. 
      
                               Art. 11 
 
 
                       Obblighi dei dottorandi 
 
 
    I dottorandi sono tenuti a seguire con regolarita'  le  attivita'
previste per il loro curricolo formativo  e  a  dedicarsi  con  pieno
impegno e per il monte-ore richiesto  dal  Collegio  dei  docenti  ai
programmi di studio individuale e guidato e  allo  svolgimento  delle
attivita' di ricerca assegnate. 
    L'attivita' di dottorato non e' di norma compatibile con  impegni
di  lavoro  a  tempo  pieno.  In  casi  eccezionali  e  adeguatamente
motivati, il Senato Accademico puo' autorizzare il dottorando che  ne
faccia richiesta a  frequentare  il  corso  di  dottorato  nonostante
l'impegno lavorativo, a condizione che il  Collegio  dei  docenti  ne
dichiari la compatibilita'. 
    Entro le  date  stabilite  dal  Collegio  dei  docenti,  ai  fini
dell'organizzazione delle prove annuali  di  verifica,  i  dottorandi
sono  tenuti  a  presentare  al  Collegio   una   relazione   scritta
riguardante l'attivita' di ricerca svolta e i  risultati  conseguiti,
nonche' le eventuali partecipazioni a seminari e congressi e ad altre
iniziative  scientifiche,  unitamente  alle  eventuali  pubblicazioni
prodotte. 

                               Art. 12 
 
 
                      Conseguimento del titolo 
 
 
    Il titolo di dottore di ricerca si consegue alla conclusione  del
ciclo di dottorato, all'atto del superamento dell'esame  finale,  che
e' subordinato alla presentazione di una dissertazione scritta  (tesi
di dottorato) che dia conto di una ricerca  originale,  condotta  con
sicurezza di metodo e dalla quale  emergano  risultati  di  rilevanza
scientifica adeguata. 
    L'Universita' archiviera' e  rendera'  consultabile  in  rete  il
testo  completo  della  tesi  di  dottorato   attraverso   l'Archivio
Istituzionale di Ateneo (AIR). Dietro motivata richiesta del  dottore
di ricerca, e limitatamente ad  esigenze  di  tutela  e  sfruttamento
economico delle proprieta' industriali e/o delle opere  dell'ingegno,
sentito il tutor, la tesi potra' essere esclusa  dalla  consultazione
in linea per un periodo comunque non superiore a 18 mesi. 

        
                               Art. 13 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai sensi  del  proprio  Regolamento  emanato  in  attuazione  del
decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, l'Universita' si  impegna
a rispettare il carattere riservato delle  informazioni  fornite  dai
candidati:  tutti  i  dati  forniti  saranno  trattati  solo  per  le
finalita' connesse e strumentali al concorso e all'eventuale gestione
del rapporto  con  l'Universita',  nel  rispetto  delle  disposizioni
vigenti. 

      
                               Art. 14 
 
 
                        Norme di riferimento 
 
 
    Per  quanto  non  previsto  nel   presente   bando   valgono   le
disposizioni legislative e regolamentari in materia di  dottorato  di
ricerca. 
      Milano, 10 settembre 2010 
 
                                                  Il rettore: Decleva