Concorso per 1 dirigente medico di psichiatria (emilia romagna) AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI RAVENNA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte:
Sintesi: AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI RAVENNA Concorso (Scad. 12 dicembre 2013) Pubblica selezione, per titoli e colloquio, per la formazione di una graduatoria da utilizzarsi per il conferimento di eventuali incarichi a t ...
Ente: AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI RAVENNA
Regione: EMILIA ROMAGNA
Provincia: RAVENNA
Comune: RAVENNA
Data di inserimento: 29-11-2013
Data Scadenza bando 12-12-2013
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AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI RAVENNA

Concorso (Scad. 12 dicembre 2013)

Pubblica selezione, per titoli e colloquio, per la formazione di una graduatoria da utilizzarsi per il conferimento di eventuali incarichi a tempo determinato in qualità di Dirigente medico della Disciplina di Psichiatria


In esecuzione della determinazione del Direttore ad interim dell’U.O. Politiche e Sviluppo Risorse Umane n. 871 dell'11/11/2013, esecutiva ai sensi di legge, questa Azienda Unità Sanitaria Locale intende effettuare una pubblica selezione, per titoli e colloquio, per la formazione di una graduatoria da utilizzarsi per il conferimento di eventuali incarichi a tempo determinato in Psichiatria.
La graduatoria verrà predisposta, per titoli e colloquio, tenuto conto della necessità di verificare in particolare nei candidati interessati il possesso di specifiche competenze professionali nei seguenti ambiti:
- valutazione della psicopatologia dell’età adulta e dell’adolescenza;
- gestione delle urgenze cliniche e delle terapie farmacologiche;
- conoscenza dei principali trattamenti EB per la malattia mentale;
- conoscenza delle tecniche per l’integrazione scolastica e lavorativa delle persone con problemi di salute mentale;
- esperienza nei trattamenti familiari e di gruppo e nella costruzione di piani integrati multidimensionali e interdisciplinari con altre agenzie sociali e sanitarie (MMG e Servizi Sociali).
Possono partecipare all'avviso coloro che possiedono i seguenti requisiti, che devono essere presenti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande.
Requisiti generali per l'ammissione
a) età: come previsto dall'art. 3, comma 6 della Legge 15/5/1997, n. 127, la partecipazione agli avvisi indetti da pubbliche Amministrazioni non è soggetta a limiti di età; pertanto possono partecipare tutti coloro che abbiano una età non inferiore ad anni 18 e non superiore a quella prevista dalle vigenti norme per il collocamento a riposo obbligatorio;
b) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;
c) idoneità fisica alla mansione specifica del profilo oggetto della selezione. Il relativo accertamento è effettuato a cura dall’Azienda Unità Sanitaria, prima dell’immissione in servizio.
Requisiti specifici di ammissione
Per essere ammessi alla selezione i candidati dovranno essere in possesso, oltre che dei requisiti generali di cui all'art. 1 del DPR 10/12/1997, n. 483 di quelli specifici sottoelencati, da autocertificare ai sensi della vigente normativa:
1) laurea in Medicina e Chirurgia;
2) abilitazione all’esercizio della professione;
3) specializzazione nella disciplina di Psichiatria o in disciplina equipollente ed affine secondo le tabelle dei decreti ministeriali 30 gennaio 1998 e 31 gennaio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni. Ai sensi del comma 2 dell'art. 56 del DPR n. 483/1997, il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo alla data dell’1/2/1998, è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le Aziende UU.SS.LL. e le Aziende Ospedaliere diverse da quelle di appartenenza;
4) iscrizione all’Albo dell’Ordine dei medici-chirurghi. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.
Se rilasciato all’estero, il titolo di studio deve essere riconosciuto equiparato all’analogo titolo di studio conseguito in Italia, secondo la normativa vigente.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di avviso pubblico per la presentazione delle domande di ammissione.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica Amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti  falsi o viziati da invalidità non sanabile.
Domanda di ammissione
La domanda e la documentazione ad essa allegata dovranno essere inoltrate alternativamente nei seguenti modi:
- a mezzo del Servizio pubblico postale (raccomandata con avviso di ricevimento) al seguente indirizzo: Al Direttore generale Azienda USL di Ravenna - Via De Gasperi n. 8 - 48121 Ravenna;
ovvero - presentate direttamente all’U.O. Politiche e Sviluppo Risorse Umane - Settore Acquisizione Risorse Umane al seguente indirizzo: Largo Chartres n. 1 (angolo Via De Gasperi n. 8) - piano rialzato - Ravenna.
Gli orari di apertura del Settore Acquisizione Risorse Umane sono i seguenti:
- mattino: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13;
- pomeriggio: il lunedì dalle ore 15 alle ore 16.30.
All’atto della presentazione della domanda sarà rilasciata apposita ricevuta.
- inviata utilizzando una casella di posta elettronica certificata, in un unico file in formato pdf o p7m se firmato digitalmente che comprenda anche curriculum, eventuali allegati e copia di documento di identità personale del sottoscrittore, all’indirizzo PEC del Settore Acquisizione Risorse Umane dell’Azienda USL di Ravenna: ausl110ra.concorsi@pec.ausl. ra.it; si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata a sua volta. Non sarà, pertanto, ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC aziendale sopra indicata.
I candidati sono invitati ad utilizzare il modello di domanda allegato al presente avviso.
La domanda deve pervenire entro e non oltre il quindicesimo giorno, non festivo, successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna (vale a dire entro e non oltre il 12/12/2013).
Le domande si considerano prodotte in tempo utile se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, purché pervenute a questa Amministrazione entro e non oltre il termine di scadenza precedentemente indicato (12/12/2013).
Le domande pervenute presso la sede dell’Azienda USL di Ravenna, in Via De Gasperi n. 8 oltre il termine di scadenza (12/12/2013) non saranno accettate.
L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da mancata, tardiva o inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o di forza maggiore.
Nella domanda i candidati, sotto la propria personale responsabilità, devono dichiarare, nell’ordine, quanto segue:
1) il cognome e il nome, la data, il luogo di nascita e la residenza;
2) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;
3) Comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;
4) le eventuali condanne penali riportate (il candidato deve indicare tutti i tipi di condanna, anche se sia stata concessa la non menzione, l’amnistia, l’indulto, il condono o il perdono giudiziale) ed i procedimenti penali eventualmente pendenti a loro carico ovvero di non aver riportato condanne penali;
5) i titoli di studio posseduti con l’indicazione dell’anno in cui è stato conseguito e dell’istituto che lo ha rilasciato, nonché tutti i requisiti specifici di ammissione richiesti dall’avviso.
Se il titolo di studio è stato conseguito all’estero dovrà risultare l’equipollenza, certificata dalla competente Autorità;
6) posizione riguardo agli obblighi militari;
7) i servizi prestati come dipendente presso pubbliche Amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche Amministrazioni;
8) la disponibilità ad operare presso le strutture ed i servizi dell’Azienda nelle forme e secondo le modalità previste dalla legge;
9) indirizzo ed eventualmente il recapito telefonico presso il quale deve essere fatta ogni necessaria comunicazione relativa al presente avviso.
10) l’autorizzazione al trattamento dei propri dati personali, compresi quelli sensibili, nel rispetto del DLgs 196/2003 e successive modificazioni ed integrazioni.
I candidati hanno l’obbligo di comunicare gli eventuali cambi di indirizzo all’Azienda USL, la quale non assume responsabilità alcuna in caso di irreperibilità presso l’indirizzo comunicato.
Chi ha titolo a preferenza deve dichiarare dettagliatamente nella domanda i requisiti e le condizioni utili di cui sia in possesso, allegando alla domanda stessa i relativi documenti probatori, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa, pena l'esclusione dal relativo beneficio.
La domanda che il candidato presenta va firmata in calce, senza necessità di alcuna autentica (art. 39 del DPR 445/2000).
Le domande non sottoscritte dai candidati non saranno prese in considerazione per la formazione della graduatoria.
Nel caso di inoltro tramite PEC la domanda dovrà comunque essere firmata dal candidato in maniera autografa, scannerizzata ed inviata con copia del documento di identità personale.
In alternativa il candidato dovrà utilizzare una delle modalità previste dall’art. 65 del DLgs 7/3/2005, n. 82 e s.m.i., come valide per presentare istanze e dichiarazioni alle Pubbliche Amministrazioni e precisamente: a) sottoscrizione con firma digitale o firma elettronica qualificata; b) identificazione dell’autore tramite carta d’identità elettronica o carta nazionale dei servizi; c) inoltro tramite la propria casella di posta elettronica certificata purchè le relative credenziali di accesso siano rilasciate previa identificazione del titolare e ciò sia attestato dal sistema nel messaggio o in un suo allegato (cosiddetta PEC-ID).
Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro/sottoscrizione della domanda comporterà l’esclusione dall’avviso.
Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento del procedimento del presente avviso verranno trattati nel rispetto del DLgs 196/2003 e successive modificazioni ed integrazioni; la presentazione delle domande da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed utilizzo delle stesse per lo svolgimento della  procedura della pubblica selezione. Gli stessi potranno essere messi a disposizione di coloro che, dimostrando un concreto interesse nei confronti della suddetta procedura, ne facciano richiesta ai sensi dell’art. 22 della Legge 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni.
Documentazione da allegare alla domanda
A decorrere dall'1 gennaio 2012 - per effetto dell’entrata in vigore delle disposizioni introdotte dall’art. 15, comma 1 della Legge 12 novembre 2011 n. 183 che prevedono la “de-certificazione” dei rapporti tra P.A. e privati - questa Azienda non potrà accettare le certificazioni rilasciate dalle pubbliche Amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti. Tali certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o dall'atto di notorietà.
L’Amministrazione è poi tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazione non veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
Restano esclusi dalla dichiarazione sostitutiva, tra gli altri, i certificati medici e sanitari.
Alla domanda di partecipazione all’avviso i concorrenti dovranno allegare un curriculum formativo e professionale, redatto in forma di dichiarazione sostitutiva di cui al DPR n. 445/2000, datato e firmato e tutti i titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria.
Il candidato, al fine di comunicare le informazioni e i dati relativi a stati, qualità personali e fatti di cui gli articoli 46 e 47 del DPR 445/2000 e s.m.i., deve presentare, in carta semplice e senza autentica di firma:
a) dichiarazione sostitutiva di certificazione: nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del DPR n. 445/2000 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione all’Albo professionale, possesso di titolo di studio, di specializzazione di abilitazione, ecc.);
b) dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà: per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco di cui all’art. 46 del DPR n. 445/2000 (ad esempio: borse di studio, attività di servizio, incarichi libero professionali, attività di docenza, frequenza di corsi di formazione, di aggiornamento, partecipazione a convegni, seminari, conformità di copie agli originali, ecc.).
La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà richiede una delle seguenti forme:
- deve essere sottoscritta personalmente dall’interessato dinanzi al funzionario competente a ricevere la documentazione oppure
- deve essere spedita per posta
- o consegnata da terzi – unitamente a fotocopia semplice di documento di identità personale del sottoscrittore.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa con le modalità sopraindicate, deve contenere l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/determinato, tempo pieno/ part-time), le date di inizio e di conclusione del servizio nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa, impegno orario).
Si precisa che non potranno essere oggetto di valutazione le dichiarazioni sostitutive di certificazione e le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà prive di tutti gli elementi indispensabili per gli accertamenti d’ufficio ed i controlli di cui agli articoli 43 e 71 del DPR 445/2000.
I candidati che non presentano direttamente la domanda con i relativi allegati devono contestualmente trasmettere fotocopia non autenticata di documento valido di identità personale.
Per quanto concerne le pubblicazioni, le stesse, per costituire oggetto di valutazione devono essere sempre e comunque prodotte in originale o in fotocopia resa conforme all’originale mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopra indicate.
Si rammenta, infine, che l’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute.
In caso di accertamento di indicazioni non rispondenti a veridicità, ai sensi dell’art. 75 del DPR 445/2000 il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere, fatte salve le relative conseguenze penali.
Non è ammessa la produzione di documenti o di autocertificazioni dopo la scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione. Alla domanda deve essere unito, in triplice copia e in carta semplice, un elenco dettagliato dei documenti e dei titoli presentati.
Graduatoria
La graduatoria sarà predisposta da apposita Commissione individuata dal Direttore del Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche, composta da un presidente, da due ulteriori membri e coadiuvata, con funzioni di segretario, da una figura amministrativa.
La Commissione formulerà la graduatoria sulla base della valutazione dei titoli e del colloquio, tenuto conto dei seguenti punteggi:
- 20 punti per i titoli;
- 20 punti per il colloquio.
Il superamento del colloquio è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza pari ad almeno p. 14/20.
I punteggi dei titoli, la cui valutazione sarà effettuata in osservanza di quanto previsto dagli artt. 11, 20, 21, 22 e 23 del DPR n. 483 del 10/12/1997, sono così ripartiti:
a) titoli di carriera: punti 10;
b) titoli accademici e di studio: punti 3;
c) pubblicazioni e titoli scientifici: punti 3;
d) curriculum formativo e professionale: punti 4.
Nel curriculum e nel colloquio la Commissione verificherà in particolare nei candidati interessati il possesso di specifiche competenze professionali nei seguenti ambiti:
- valutazione della psicopatologia dell’età adulta e dell’adolescenza;
- gestione delle urgenze cliniche e delle terapie farmacologiche;
- conoscenza dei principali trattamenti EB per la malattia mentale;
- conoscenza delle tecniche per l’integrazione scolastica e lavorativa delle persone con problemi di salute mentale;
- esperienza nei trattamenti familiari e di gruppo e nella costruzione di piani integrati multidimensionali e interdisciplinari con altre agenzie sociali e sanitarie (MMG e Servizi Sociali).
I candidati in possesso dei requisiti specifici richiesti e ammessi alla presente procedura sono fin d’ora convocati per l’espletamento del previsto colloquio il giorno 19 dicembre 2013, ore 10.30, presso la sede AUSL Ravenna Largo Chartres n. 1 (angolo Via de Gasperi) - Sala “A. Martignani” - piano terra - Ravenna.
Non seguirà alcuna ulteriore comunicazione individuale. Pertanto i candidati ai quali non sia stata comunicata l’esclusione, sono tenuti a presentarsi a sostenere il colloquio, senza alcun altro preavviso, nel giorno, luogo ed ora indicati, muniti di valido documento di riconoscimento, provvisto di fotografia, non scaduto di validità. La mancata presentazione del candidato al colloquio sarà considerata come rinuncia alla selezione, quale ne sia la causa.
La graduatoria è immediatamente efficace e sarà pubblicata nel BUR della Regione Emilia-Romagna.
In carenza di graduatorie di pubblico concorso, quella formata a seguito del presente avviso, avrà validità e potrà essere utilizzata per trentasei mesi dalla sua approvazione.
Si informa che la graduatoria che scaturirà dal presente procedimento potrà essere utilizzata nell’ambito delle Aziende USL dell’Area Vasta Romagna (Cesena, Forlì, Rimini), in caso di mancanza di proprie graduatorie di concorso o avviso, per l’attribuzione di incarichi a tempo determinato, in virtù del protocollo di intesa siglato dalle stesse in data 12/9/2005 e 12/2/2008, formalmente recepito da questa Azienda con deliberazioni n. 848 del 28/10/2005 e n. 97 del 19/2/2008.
Si precisa che, tanto l’accettazione quanto la rinuncia alla suddetta eventuale proposta da parte di altra AUSL, non pregiudicano il diritto del candidato ad essere chiamato da questa Azienda in base allo scorrimento della graduatoria.
Varie
Il presente avviso è indetto in applicazione dell’art. 7, comma 1 del DLgs 165/01 e successive modificazioni ed integrazioni ed è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Come previsto dall’art. 3 della Legge 15/5/1997, n. 127, la partecipazione agli avvisi indetti da pubbliche Amministrazioni non è soggetta a limiti di età.
Il personale che verrà temporaneamente assunto dovrà essere disposto ad operare presso tutte le strutture sanitarie del territorio dell’Azienda USL di Ravenna e godrà del trattamento economico previsto dalle norme vigenti ed in particolare dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro.
Con l’accettazione dell’incarico è implicita l’accettazione senza riserve di tutte le norme che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed il trattamento economico del personale delle Aziende UU.SS.LL.
Per tutto quanto non previsto dal presente avviso, si fa riferimento, alla vigente normativa ed in particolare, alle norme contenute nel DPR 483/1997.
L’Azienda USL di Ravenna si riserva la facoltà di modificare, prorogare, sospendere, revocare o annullare il presente avviso per ragioni di un pubblico interesse concreto ed attuale.
La presentazione della domanda comporta l’accettazione incondizionata delle norme contenute nel presente bando.
La documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento valido d’identità, dopo 120 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria nel BUR. Trascorsi sei anni dalla data di pubblicazione della graduatoria nel BUR, l’Amministrazione procederà all’eliminazione della documentazione allegata alla domanda di partecipazione. Si invitano pertanto i candidati a ritirare la documentazione entro il suddetto termine.
Per eventuali informazioni e per acquisire copia del bando gli aspiranti potranno rivolgersi a: U.O. Politiche e Sviluppo Risorse Umane - Settore Acquisizione Risorse Umane dell’Azienda USL di Ravenna - Largo Chartres n. 1 angolo Via De Gasperi - 48121 Ravenna - nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13, e il lunedì dalle ore 15 alle ore 16.30 - tel. 0544/286572 - 286576; sito Internet: www.ausl.ra.it
Il Direttore ad interim
Savino Iacoviello