Concorso per 1 direttore struttura complessa medicina generale (calabria) AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE N. 5 DI REGGIO CALABRIA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 96 del 09-12-2008
Sintesi: REGIONE CALABRIA CONCORSO   (scad.  8 gennaio 2009) Avviso pubblico per il conferimento di incarico quinquennale per un posto di direttore di struttura complessa di medicina generale - profilo professionale medici - area m ...
Ente: AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE N. 5 DI REGGIO CALABRIA
Regione: CALABRIA
Provincia: REGGIO CALABRIA
Comune: REGGIO CALABRIA
Data di inserimento: 11-12-2008
Data Scadenza bando 08-01-2009
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REGIONE CALABRIA
CONCORSO   (scad.  8 gennaio 2009)
Avviso  pubblico  per il conferimento di incarico quinquennale per un
   posto  di  direttore di struttura complessa di medicina generale -
   profilo  professionale  medici  -  area medica e delle specialita'
   mediche   -  disciplina  medicina  generale,  presso  il  P.O.  di
   Polistena.
   In  esecuzione  della deliberazione n. 751 del 7 novembre 2008, e'
indetto  avviso pubblico per il conferimento di incarico quinquennale
per un posto di direttore di struttura complessa di medicina generale
-  profilo  professionale:  medici  -  area: area di medicina e delle
specialita'  mediche  - disciplina: medicina generale, presso il P.O.
di  Polistena  mediante  selezione  da espletarsi in conformita' alle
disposizioni  dell'art.  15 del decreto legislativo 30 dicembre 1992,
n.  502  e  successive  modificazioni  e integrazioni ed ai sensi del
decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484.
   Sono  garantite  la  parita'  e  le pari opportunita' tra uomini e
donne sia per l'accesso al lavoro che per il trattamento sul lavoro.
Requisiti di ammissione.
   Possono  partecipare  alla  selezione  i  candidati  che  siano  m
possesso dei seguenti requisiti generali e specifici di ammissione.
Requisiti generali.
   I   requisiti   generali   per  l'ammissione  alla  selezione,  in
conformita'  a quanto previsto dall'art. 1 del Regolamento recante la
disciplina  concorsuale  per  il  personale dirigenziale del Servizio
sanitario nazionale di cui al decreto del Presidente della Repubblica
10 dicembre 1997, n. 483, sono i seguenti:
    1)  cittadinanza  italiana salve le equiparazioni stabilite dalle
leggi   vigenti,   ovvero   cittadinanza  di  uno  dei  Paesi  membri
dell'Unione europea;
    2)  idoneita'  fisica  all'impiego: l'accertamento dell'idoneita'
fisica  all'impiego  e  effettuato, a cura dell'Azienda U.S.L., prima
dell'immissione in servizio;
    3)  titolo  di  studio  richiesto  per  l'accesso  alla  relativa
carriera: laurea medicina e chirurgia;
    4)    iscrizione    all'Albo    professionale   per   l'esercizio
professionale.
   Non  possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato   attivo  e  coloro  che  siano  stati  destituiti  o
dispensati  dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver
conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi
o viziati da invalidita' non sanabile.
Requisiti specifici.
   I  requisiti  specifici  per  l'ammissione  alla  selezione sono i
seguenti:
    iscrizione   all'Albo   professionale  attestata  da  certificato
rilasciato  in  data  non  anteriore ai sei mesi rispetto a quella di
scadenza    dell'avviso.    L'iscrizione   al   corrispondente   Albo
professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione  europea  consente la
partecipazione    alla    selezione,    fermo    restando   l'obbligo
dell'iscrizione all'Albo in Italia prima dell'assunzione in servizio:
    anzianita'  di  servizio  di  sette  anni,  di  cui  cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio  di dieci anni nella disciplina. L'anzianita' di ruolo e non
di  ruolo,  deve  essere  maturata  presso amministrazioni pubbliche,
istituti  di  ricovero  e  cura  a  carattere scientifico, istituti o
cliniche  universitarie  ed altri enti di cui all'art. 10 del decreto
del Presidente della Repubblica n. 484/1997, e sara' valutata secondo
i  criteri  fissati  dagli  articoli.  10,  11, 12 e 13, dello stesso
decreto;
    curriculum  ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 484/1997 in cui sia documentata una specifica attivita'
professionale  ed  adeguata  esperienza  ai  sensi  dell'art.  6  del
predetto decreto;
    attestato  di  formazione  manageriale. Fino all'espletamento del
primo  corso  di formazione manageriale di cui all'art. 7 del decreto
del  Presidente  della  Repubblica n. 484/1997, gli incarichi saranno
attribuiti   senza   l'attestato  di  formazione  manageriale,  fermo
restando   l'obbligo,   nel  caso  di  assunzione  dell'incarico,  di
acquisire l'attestato entro un anno dall'inizio dell'incarico, ovvero
nel  primo  corso  utile  (art.  15, comma 4 del predetto D.P.R.). Il
mancato   superamento   del   primo   corso  determina  la  decadenza
dall'incarico  stesso  (art.  15,  comma  8,  decreto  legislativo n.
502/1992, e successive modificazioni ed integrazioni).
   I  requisiti  generali  e  specifici  di ammissione alla selezione
devono  essere  posseduti alla data di scadenza del termine stabilito
nel presente avviso per la presentazione delle relative domande.
Domanda di ammissione.
   Contenuto e forma: la domanda di ammissione all'avviso deve essere
scritta  in  modo  chiaro  e assolutamente leggibile, possibilmente a
macchina   ovvero   in   stampatello,   redatta in   carta  semplice,
debitamente firmata in calce, al presente avviso.
   La mancata sottoscrizione della domanda di partecipazione da parte
dei candidati comporta l'esclusione dall'avviso.
   Ai  sensi della legge n. 127/1997, si prescinde all'autenticazione
della   sottoscrizione   in   calce   all'istanza  di  partecipazione
all'avviso pubblico.
   Ai  sensi  dell'art. 1, primo comma della legge 23 agosto 1988, n.
370, la domanda non e' soggetta all'imposta di bollo.
   La  domanda deve essere indirizzata alla Commissione straordinaria
dell'ASP  di  R.  C. - Via S. Anna - 2° tronco n. 18/P - 89100 Reggio
Calabria, e spedita esclusivamente a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento,  entro il termine perentorio di trenta giorni decorrente
dalla  data  di  pubblicazione  del  presente  avviso  nella Gazzetta
Ufficiale  -  4ª  serie  speciale  «Concorsi  ed  esami»,  a  pena di
esclusione.
   A  tal  fine  fara'  fede  il  timbro  a data apposto dall'ufficio
postale di spedizione.
   Qualora  il termine di presentazione della domanda venga a scadere
in  un  giorno festivo, detto termine si intende di diritto prorogato
al primo giorno non festivo immediatamente seguente.
   Resta  esclusa  qualsiasi  diversa  forma  di  presentazione  o di
trasmissione della domanda pena l'esclusione dalla selezione.
   Non  saranno  in  ogni  caso considerate valide le domande spedite
dopo il termine di scadenza predetto.
   Tutti  i titoli ed ogni altra documentazione eventualmente spedite
a   parte   a  mezzo  di  raccomandata  con  a.r.  saranno  prese  in
considerazione  solo  se  spedite  entro  il  termine  utile  per  la
presentazione della domanda stessa.
   Ai  sensi  dell'art.  4, comma 4, del decreto del Presidente della
Repubblica  9  maggio  1994,  n.  487,  l'Azienda  non  assume alcuna
responsabilita'  per  la  dispersione  di comunicazioni dipendente da
inesatta  indicazione  del  recapito da parte del candidato ovvero da
mancata   o  tardiva  comunicazione  del  cambiamento  dell'indirizzo
indicato   nella  domanda,  ne'  per  eventuali  disguidi  postali  e
telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o
forza  maggiore,  o  altre  cause non imputabili a colpa dell'Azienda
stessa.
   Nella  domanda,  ai sensi delle vigenti disposizioni, i candidati,
oltre  a  manifestare  la  volonta'  di partecipare all'avviso devono
dichiarare sotto la propria responsabilita':
    1) la data, il luogo di nascita e la residenza;
    2)  il  possesso della cittadinanza italiana o di uno degli altri
Stati membri dell'Unione europea, indicando quale;
    3)  il comune d'iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi
della non iscrizione e della cancellazione dalle liste medesime;
    4) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
    5)  il  non  avere  riportato condanne penali ovvero le eventuali
condanne  penali  riportate,  indicando  gli  estremi  delle relative
sentenze,  nonche'  gli eventuali procedimenti penali pendenti ovvero
il non avere procedimenti penali pendenti;
    6) i titoli di studio posseduti;
    7)   i   servizi   prestati   come   impiegati  presso  pubbliche
amministrazioni  e  le  eventuali  cause di risoluzione di precedenti
rapporti di pubblico impiego;
    8)  le  condizioni  che  danno  diritto  alla precedenza e/o alla
preferenza in caso di parita' di punteggio;
    9) la richiesta di eventuali benefici in qualita' di portatore di
handicap  specificando l'eventuale ausilio necessario in relazione al
proprio  handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi
da  documentarsi  entrambi  a  mezzo di idoneo certificato rilasciato
dalla  struttura  pubblica  competente per territorio, ai sensi degli
articoli 4 e 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104/1992;
    10) l'indirizzo e il recapito telefonico presso il quale deve, ad
ogni  effetto,  essere  fatta  ogni  eventuale comunicazione relativa
all'avviso.   Qualunque   variazione  dovra'  essere  tempestivamente
comunicata.   In  caso  di  mancata  indicazione  vale  la  residenza
indicata.
   La  dichiarazione  del proprio consenso affinche' i dati personali
possono  essere trattati nel rispetto della legge n. 675/1996 per gli
adempimenti connessi al procedimento dell'avviso.
   Le  dichiarazioni  rese e sottoscritte nella domanda di ammissione
hanno  valore di autocertificazione, l'Azienda si riserva la facolta'
di  procedere  ad  idonei  controlli e nel caso di falsita' in atti e
dichiarazioni mendaci il dichiarante incorrera' nelle sanzioni penali
previste  e  decadra'  da ogni beneficio eventualmente conseguente al
provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
Documentazione da allegare alla domanda.
   Alla  domanda  di  ammissione  all'avviso, ovvero entro gli stessi
termini i candidati devono allegare in carta semplice, oltre tutte le
documentazioni  comprovanti  il  possesso dei sopraindicati requisiti
specifici i seguenti atti:
    1)  certificato di iscrizione all'Albo professionale attestato in
data  non  anteriore  a  sei  mesi  rispetto  a  quella  di  scadenza
dell'avviso;
    2)  tutte  le  certificazioni  in originale o in copia autentica,
relative  ai  titoli  ritenuti  utili  dai  candidati  ai  fini della
valutazione della commissione;
    3)  un  curriculum  formativo  e professionale in carta semplice,
datato,  firmato  e  debitamente  documentato,  con  riferimento  sia
all'attivita'  lavorativa correlata alla disciplina sia all'attivita'
professionale, di ricerca scientifica e di studio, il tutto indicando
le  posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le date iniziali
e terminali, le sedi o le unita' operative in cui tali attivita' sono
prestate   (art.  8,  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.
484/1997);
    4)  le  eventuali  pubblicazioni  scientifiche prodotte in stampa
originale o in copia autenticata ai sensi dell'art. 2 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 403/1998 ovvero in semplici fotocopie,
conformi agli originali, firmate e dichiarate dal candidato. I lavori
in  corso  di  stampa  saranno  presi  in  considerazione soltanto se
accompagnati dalla lettera di accettazione dell'editore, in originale
o  in  copia autenticata nei modi di legge, in luogo di tale lettera,
da una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' con la quale
il  candidato  attesti che i lavori medesimi sono stati accettati per
la  pubblicazione.  Tale  dichiarazione dovra' essere accompagnata da
una  fotocopia  di  un  documento  d'identita'  e dovra' indicare con
esattezza  il titolo del lavoro, il nome dei relativi autori, la data
di accettazione nonche' il nome della rivista scientifica nella quale
il   lavoro   stesso   sara'   pubblicato.   Non   saranno  presi  in
considerazione lavori ciclostilati, dattiloscritti o manoscritti. Per
i  lavori  stampati  all'estero  deve risultare la data e il luogo di
pubblicazione;
    5)  l'opzione  per  l'attivita' libero professionale intramuraria
(ex art. 72, comma 4 della legge n. 448/1998);
    6)  elenco  in triplice copia e in carta semplice, dei documenti,
delle pubblicazioni e dei titoli allegati alla domanda.
   Non  si  terra'  conto  dei  titoli  elencati ma non allegati alla
domanda.
   Saranno  valutati  solo  i titoli prodotti in originale o in copia
autenticata ovvero ai sensi del Testo unico n. 445/2000.
Modalita'  di  selezione  -  Criteri  sul  colloquio ed il curriculum
professionale.
   La commissione esaminatrice, nominata dalla Direttore generale, di
cui  all'art.  15, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992,
n. 502, e successive modificazioni, accerta l'idoneita' dei candidati
sulla   base   del  colloquio  e  della  valutazione  del  curriculum
professionale.
   Il   colloquio   e'   diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
   I  contenuti  del  curriculum  professionale, valutati ai fini del
comma  1,  concernono  le  attivita'  professionali,  di  studio,  di
direzionali-organizzative, con riferimento:
    a)  alla  tipologia  delle  istituzioni  in  cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
    b)  alla  tipologia  qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
    c)  ai  soggiorni  di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
    d)   all'attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
    e)  alla  partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art.  9  del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali;
    f)  alla  posizione  funzionale  del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione.
   Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa  in considerazione,
altresi'  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente  alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
   I  contenuti  del  curriculum,  esclusi  quelli di cui al comma 3,
lettera  e),  e  le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal
candidato ai sensi del T.U. n. 445/2000.
   Prima di procedere al colloquio ed alla valutazione del curriculum
la commissione stabilisce i criteri di valutazione tenuto conto delle
specificita'  proprie  del  posto  da  ricoprire.  La commissione, al
termine del colloquio e della valutazione del curriculum, stabilisce,
sulla base di una valutazione complessiva, la idoneita' del candidato
all'incarico.
   La commissione provvedera', con lettera raccomandata con avviso di
ricevimento,  o  mediante telegramma, a convocare i candidati ammessi
per l'effettuazione del colloquio.
Conferimento dell'incarico.
   L'incarico e' conferito dal Direttore generale, ai sensi dell'art.
15,  terzo  comma, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e
successive  modificazioni  ed  integrazioni,  sulla  base  del parere
formulato dalla commissione che e' vincolante solo limitatamente alla
individuazione di «idonei e non idonei».
   Il Direttore generale, nell'ambito di coloro che saranno risultati
idonei,  scegliera' il candidato cui conferire l'incarico con il solo
obbligo di motivare la scelta.
   L'incarico ha la durata quinquennale ed e innovabile.
   L'incarico  stesso  puo'  avere durata inferiore al quinquennio in
conseguenza  di  collocamento  a riposo per raggiungimento del limite
massimo  di eta' previsto dalle disposizioni vigenti. Il rinnovo o il
mancato  rinnovo  sono  disposti,  con  provvedimento  motivato,  dal
Direttore  generale,  previa verifica da effettuarsi con le modalita'
di cui all'art. 15, terzo comma, del decreto legislativo n. 502/1992.
   Il  dirigente  non  confermato nell'incarico e' destinato ad altra
finzione con la perdita del relativo specifico trattamento economico.
   Il  trattamento  economico  attribuito all'incarico, e determinato
dai  Contratti  nazionali  di lavoro di categoria vigenti nel tempo e
dal Contratto individuale di lavoro.
Adempimenti del vincitore.
   Il candidato al quale verra' conferito l'incarico sara' invitato a
presentarsi  presso l'Azienda nel termine di giorni trenta dalla data
di  comunicazione  e  sotto  pena  decadenza,  nello stesso termine e
sempre  di  decadenza,  dovra'  produrre in  bollo  i  documenti gia'
presentati  e  comprovanti  il  possesso  dei  requisiti  generali  e
specifici  richiesti,  per  il  conferimento  dell'incarico (ai sensi
dell'art. 1, comma 2 della legge n. 370/1988).
   La tipologia del rapporto di lavoro, la retribuzione, lo specifico
trattamento  economico  sono  disciplinati  dal  Contratto collettivo
nazionale   di   lavoro  per  il  momento  vigente  e  dal  contratto
individuale che verra' stipulato con i vincitori.
   L'Azienda  si  riserva la piena facolta' di prorogare e riaprire i
termini  per  la  presentazione della domanda, revocare, sospendere o
modificare   il  presente  bando,  dandone  tempestiva  notizia  agli
interessati senza che gli stessi possano vantare diritti di sorta nei
confronti dell'Azienda.
Trattamento dei dati personali.
   Ai  sensi  dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996, n.
675  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni, i dati personali
forniti  dai  candidati  nelle  domande  di partecipazione all'avviso
saranno  raccolti  e  trattati  esclusivamente  per  le  finalita' di
gestione  della  procedura  di  selezione di cui al presente avviso e
all'assunzione dei vincitori.
Restituzione dei titoli.
   I  candidati  possono richiedere, entro sei mesi dall'espletamento
della  procedura,  la restituzione della documentazione presentata ai
fini   della   selezione.  La  restituzione  viene  effettuata  salvo
eventuale contenzioso in atto.
   Per  quanto non previsto dal presente avviso si fa riferimento, al
decreto   legislativo   n.  502/1992  e  successive  modificazioni  e
integrazioni,  e  al  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.
484/1997),  alle  norme  dagli  stessi  richiamate  ed  alle  vigenti
disposizioni  di  legge.  Per eventuali chiarimenti ed informazioni i
concorrenti potranno rivolgersi alla Dotazione organica ed assunzioni
dell'Ufficio  gestione  risorse umane dell'ASL n. 11 di R. C. sito in
via  S.  Anna  -  2°  tronco  18/P  -  89128  Reggio  Calabria  - Tel
.0965/347341-42-23.