Concorso per 12 collaboratori di amministrazione (lazio) ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 12
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 20 del 11-03-2008
Sintesi: ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA CONCORSO   (scad.  10 aprile 2008) Selezione pubblica, per titoli ed esami, riservata ai diversamente abili, ex legge n. 68/1999, per l'assunzione a tempo indeterminato di dodici unita', profilo col ...
Ente: ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 20-03-2008
Data Scadenza bando 10-04-2008
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ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA
CONCORSO   (scad.  10 aprile 2008)
Selezione  pubblica,  per  titoli ed esami, riservata ai diversamente
abili, ex legge n. 68/1999, per l'assunzione a tempo indeterminato di
dodici  unita',  profilo  collaboratore  d'amministrazione di settimo
livello professionale.
                            IL PRESIDENTE
    Visto  il  regolamento di organizzazione dell'Istat approvato con
decreto  del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° agosto 2000
e successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il decreto del Presidente della Repubblica del 12 febbraio
1991, n. 171;
    Visto il decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165;
    Visto  il  Contratto  collettivo  nazionale di lavoro relativo al
personale e alle istituzioni ed enti di ricerca e sperimentazione per
il quadriennio 2002/2005, sottoscritto in data 7 aprile 2007;
    Visto  il  decreto  del  Presidente della Repubblica del 9 maggio
1994,  n. 487,  cosi'  come  modificato  ed integrato dal decreto del
Presidente  della  Repubblica  del  30 ottobre  1996, n. 693, recante
norme  sull'accesso  agli  impieghi nelle pubbliche amministrazioni e
successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto  l'art. 7,  comma  2, della legge n. 68, del 12 marzo 1999,
recante norme per il diritto al lavoro dei disabili ed in particolare
la   convenzione   stipulata   con  la  Provincia  di  Roma,  settore
collocamento disabili in data 7 maggio 2007;
    Visto l'art. 1, comma 523, della legge finanziaria n. 296/2006;
    Visto  il  piano  del  fabbisogno  del  personale per il triennio
2007-2009;
                              Delibera:
                               Art. 1.
                  Numero dei posti messi a concorso
    E'  indetta  una  selezione  pubblica,  per  titoli  ed  esami, a
complessivi   dodici   posti  per  il  profilo  di  collaboratore  di
amministrazione  di  settimo  livello  professionale,  riservata alle
categorie   dei   diversamente   abili   ex   legge  n. 68/1999,  per
l'assunzione a tempo indeterminato (codice identificativo 1 RD/08).
    La  sede  di  prima assegnazione sara' presso gli uffici di Roma,
ferma  restando  la  possibilita'  di  trasferimento  presso  le sedi
regionali dell'Istituto qualora esigenze organizzative lo richiedano.

        
      
                               Art. 2.
                     Requisiti per l'ammissione
    Gli   aspiranti,   cittadini   italiani   o  degli  Stati  membri
dell'Unione europea, devono possedere:
      a) diploma  di  istruzione  secondaria  di durata quinquennale,
conseguito   presso   un  istituto  superiore  statale  o  legalmente
riconosciuto.  Per  i  cittadini  di Stati dell'Unione europea devono
essere  indicati gli estremi del provvedimento di equipollenza con il
titolo di studio italiano secondo la normativa vigente;
      b) godimento dei' diritti politici;
      c) idoneita'  fisica a svolgere le mansioni di collaboratore di
amministrazione di settimo livello professionale;
      d) conoscenza  dell'uso delle apparecchiature informatiche e di
elementi di informatica da accertare in sede di colloquio;
      e) conoscenza di una lingua straniera da verificarsi in sede di
colloquio;
      f) conoscenza   della   lingua  italiana  per  i  candidati  di
cittadinanza straniera, da verificare in sede di colloquio;
      g) riconoscimento   dello   stato   di   disabile   cosi'  come
disciplinato dall'art. 1 della legge n. 68 del 1999;
      h) esperienza    in    attivita'   amministrativa,   contabile,
gestionale o organizzativa;
      i) iscrizione nelle liste del collocamento obbligatorio.
    Tutti  i requisiti sopra specificati devono essere posseduti alla
data  di  scadenza del termine stabilito per l'invio della domanda di
partecipazione al concorso.
    Non  possono  prendere  parte  al concorso coloro che siano stati
destituiti    o   dispensati   dall'impiego   presso   una   pubblica
amministrazione,  ovvero  che  siano  stati dichiarati decaduti da un
impiego  pubblico  per  aver  conseguito l'impiego stesso mediante la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile.
    Con  provvedimento  motivato  saranno  esclusi  dal  concorso gli
aspiranti che non sono in possesso dei requisiti prescritti.

        
      
                               Art. 3.
          Presentazione della domanda. Termini e modalita'
a) Compilazione della domanda:
    La  domanda  di  partecipazione  al  concorso deve essere redatta
secondo lo schema riportato nello specifico modello allegato al bando
(allegato  1)  e  sottoscritta a pena di esclusione. Essa, unitamente
alla  documentazione  di  cui  al  successivo  punto  b), deve essere
inviata  all'ISTAT  -  Direzione  centrale  del  personale - Servizio
reclutamento  del  personale,  via  Cesare  Balbo n. 16 - 00184 Roma.
Sulla  busta  deve  essere  indicato  il  codice identificativo della
selezione,  il  cognome  e  il  nome  del  candidato. Essa, a pena di
esclusione,  deve  essere trasmessa esclusivamente per posta, a mezzo
di raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine di trenta
giorni  che decorrono da quello successivo alla data di pubblicazione
del   presente   bando  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana.  A  tal fine, fa fede il timbro a data apposto dall'ufficio
postale accettante.
    Nella domanda di ammissione, l'aspirante deve dichiarare:
      1) il cognome e il nome;
      2) il luogo, la data di nascita e il codice fiscale;
      3) il luogo di residenza;
      4) la cittadinanza posseduta;
      5)  il comune nelle cui liste elettorali e' iscritto o i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
      6)  idoneita' fisica a svolgere le mansioni di collaboratore di
amministrazione di settimo livello professionale;
      7)  le  eventuali  condanne  penali riportate ed i procedimenti
penali eventualmente pendenti;
      8) il titolo di studio posseduto;
      9)   la  conoscenza  dell'uso  delle  apparecchiature  e  degli
elementi di informatica;
      10)  l'indicazione  della  lingua straniera nella quale intende
sostenere il colloquio;
      11)  di essere in possesso dei requisiti per l'iscrizione negli
elenchi dei disabili come previsto dalla legge n. 68/1999;
      12)   gli   eventuali   servizi   prestati   presso   pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione;
      13)  di  non  essere stato destituito o dispensato dall'impiego
presso  una  pubblica  amministrazione,  ovvero  di  non essere stato
dichiarato  decaduto  da  un  impiego  pubblico  per  aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' insanabile;
      14)  di  essere  in  possesso  di  eventuali titoli di riserva,
precedenza  o  preferenza  come  indicati dall'art. 5 del decreto del
Presidente  della  Repubblica  del  9 maggio 1994, n. 487, cosi' come
modificato  ed  integrato dal decreto del Presidente della Repubblica
del 30 ottobre 1996, n. 693;
      15)  di  essere  iscritto  nelle liste di collocamento disabili
della Provincia di ..... dal ...............;
      16)  l'indirizzo, comprensivo del codice di avviamento postale,
al  quale  chiede  che  siano  trasmesse le comunicazioni relative al
concorso ed il recapito telefonico;
      17) la disponibilita' a prestare la propria attivita' presso la
sede di lavoro assegnata dall'Istituto.
    L'aspirante  che sia portatore di handicap, ai sensi dell'art. 20
della  legge  5 febbraio  1992, n. 104, avra' cura di indicarlo nella
domanda  di partecipazione al concorso e dovra' specificare l'ausilio
necessario  in relazione al proprio handicap per lo svolgimento delle
prove.
    L'Amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  lo
smarrimento   di   comunicazioni  generato  da  inesatte  indicazioni
dell'indirizzo,   dall'omessa   o   tardiva  comunicazione  da  parte
dell'aspirante del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne'  per  eventuali  disguidi  postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'Amministrazione stessa.
    Alla domanda, inoltre, va allegato:
      a) un  breve  curriculum  vitae  et  studiorum  sottoscritto  e
redatto in duplice copia;
      b) i  titoli  indicati  nel curriculum che il candidato ritiene
utile produrre ai fini della valutazione;
      c) elenco  firmato,  in  duplice  copia,  di  tutti i documenti
presentati.
b) Modalita' di presentazione dei titoli e del curriculum:
    I  titoli  devono  essere  presentati  in  originale  o  anche in
fotocopia    purche',   in   quest'ultimo   caso,   accompagnati   da
dichiarazione di conformita' all'originale (vedi allegato 3).
    Nel  caso  di presentazione del solo curriculum, lo stesso dovra'
essere  compilato  in  modo  tale  che  la  Commissione  esaminatrice
disponga  di  tutti  gli elementi utili per una efficace ed esaustiva
valutazione.  In  tale  caso,  le  dichiarazioni  rese avranno valore
sostitutivo  di  certificazione  ai  sensi del decreto del Presidente
della  Repubblica  28 dicembre  2000,  n. 445.  Il  curriculum dovra'
essere  sottoscritto  e  riportare,  prima  della  firma,  l'espressa
annotazione circa la consapevolezza delle sanzioni penali nelle quali
l'aspirante  incorre  per  dichiarazioni mendaci, ai sensi del citato
decreto.  L'omissione  della firma comporta la mancata valutazione di
quanto dichiarato nel curriculum.
    La  sottoscrizione  dell'autocertificazione  dei titoli posseduti
deve  essere  accompagnata  da copia fotostatica, fronte retro, di un
documento di identita' del sottoscrittore, rilasciato da una pubblica
amministrazione;  in  caso  contrario  la  documentazione  non potra'
essere valutata.
    L'aspirante   non   puo'  far  riferimento  a  titoli  presentati
all'Istituto in occasione di altri concorsi.
    Eventuali   informazioni   possono  essere  chieste  al  Servizio
reclutamento  del  personale  -  via  Cesare Balbo, n. 16 - Roma, nei
giorni  di  lunedi',  mercoledi' e venerdi', dalle ore 10,30 alle ore
12,30; telefono n. 06/4673-2406-2411-2402.

        
      
                               Art. 4.
                   Trattamento dei dati personali
    Ai  sensi  del  decreto  legislativo  30 giugno  2003, n. 196, il
trattamento   dei   dati  contenuti  nelle  domande  di  concorso  e'
finalizzato unicamente alla gestione della procedura concorsuale e la
stessa   avverra'   con  utilizzo  di  procedure  informatiche  e  di
archiviazione  cartacea  dei  relativi atti. Gli stessi dati potranno
essere comunicati a terzi unicamente per gli adempimenti di legge.
    Il  conferimento  di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai fini della
valutazione  dei  requisiti  di partecipazione; il mancato assenso al
trattamento  dei  dati  comporta la non accettazione della domanda da
parte dell'Ente.
    L'aspirante,  inoltre,  gode  dei  diritti  di cui all'art. 7 del
citato  d.lgs.  196/2003,  tra  i  quali  e' ricompreso il diritto di
accesso  ai  dati  che  lo  riguardino  ed il diritto di rettificare,
aggiornare,  cancellare  i  dati  erronei,  incompleti  o raccolti in
termini  non  conformi  alla  legge, nonche' il diritto di opporsi al
loro trattamento per motivi legittimi.
    Il responsabile del trattamento dei suddetti dati e' il direttore
centrale del personale.

        
      
                               Art. 5.
                      Commissione esaminatrice
    La   commissione   esaminatrice  sara'  nominata  dal  presidente
dell'Istituto nazionale di statistica.
    Il   segretario   non  potra'  essere  di  livello  professionale
inferiore al sesto.
    Alla    commissione    possono   essere   aggiunti   membri   per
l'accertamento del grado di conoscenza della lingua straniera e degli
elementi di informatica.

        
      
                               Art. 6.
                       Valutazione dei titoli
    La  valutazione  dei  titoli  precedera'  il  colloquio  e  sara'
effettuata  dopo  le  prove  scritte,  prima  della  correzione degli
elaborati.  Per  la valutazione la commissione esaminatrice disporra'
complessivamente di un punteggio pari a 20.
    Ai titoli valutabili sono assegnati i seguenti punteggi massimi:
      a) formazione - punteggio massimo 10;
      b) attivita' lavorativa pregressa - punteggio massimo 10.

        
      
                               Art. 7.
                            Prove d'esame
    Le prove d'esame consistono in due prove scritte ed un colloquio,
secondo quanto di seguito specificato:

PROVE SCRITTE |
---------------------------------------------------------------------
Prima prova:  |Domande a risposta sintetica di cultura generale
---------------------------------------------------------------------
              |Norme sul Sistema statistico nazionale e sulla
              |riorganizzazione dell'Istituto nazionale di statistica
              |(La normativa e' consultabile sul sito web
Seconda prova:|dell'Istituto)
---------------------------------------------------------------------
              |La materia oggetto della seconda prova scritta, la
Colloquio:    |lingua straniera scelta, elementi di informatica.

    Per  lo  svolgimento  degli  esami saranno osservate le norme che
disciplinano la materia.
    Le  date  e  il luogo di svolgimento delle prove scritte verranno
pubblicate  nella  Gazzetta  Ufficiale  -  4ª  serie  speciale  - del
30 maggio 2008.
    Agli   aspiranti  ammessi  al  concorso  non  sara'  data  alcuna
comunicazione.  Di  conseguenza,  coloro  ai  quali l'Istat non avra'
comunicato  l'esclusione  dal  concorso  disposta  con  deliberazione
motivata  del presidente dell'Istituto, sono tenuti a presentarsi per
sostenere  le  prove  scritte  nei  giorni,  nell'ora  e  nella  sede
comunicati secondo le modalita' specificate al precedente comma.

        
      
                               Art. 8.
                              Colloquio
    Saranno  ammessi  a  sostenere  il  colloquio  gli  aspiranti che
avranno  riportato  in  ciascuna prova scritta un punteggio di almeno
28/40.
    L'ammissione  al  colloquio  sara' comunicata ai candidati almeno
venti  giorni prima della data nella quale essi dovranno sostenere il
colloquio  stesso; nella stessa comunicazione saranno indicati i voti
riportati in ciascuna delle due prove scritte e nella valutazione dei
titoli.  ll  colloquio non si intendera' superato se il candidato non
avra'  ottenuto  la votazione di almeno 28/40. La prova informatica e
quella  della  lingua  straniera  saranno  valutate  nell'ambito  del
colloquio  a  cura  della  commissione esaminatrice che accertera' la
positiva conoscenza di quanto dichiarato dal candidato.

        
      
                               Art. 9.
                     Documenti di riconoscimento
    Per  essere  ammessi  a  sostenere  le  prove d'esame i candidati
dovranno essere muniti di idoneo documento di riconoscimento.

        
      
                              Art. 10.
             Titoli di riserva, precedenza e preferenza
    I  candidati che hanno superato il colloquio devono far pervenire
all'Istituto   nazionale  di  statistica  -  Direzione  centrale  del
personale  -  Servizio  reclutamento  del personale, via Cesare Balbo
n. 16  - 00184 Roma, entro il termine perentorio di quindici giorni a
decorrere  dal  giorno successivo a quello nel quale gli stessi hanno
sostenuto  il  colloquio,  i  documenti  gia' indicati nella domanda,
redatti nelle apposite forme, attestanti gli eventuali titoli che, ai
sensi  della normativa vigente, diano diritto a riserva, precedenza e
preferenza nella nomina.

        
      
                              Art. 11.
      Formazione, approvazione e pubblicita' delle graduatorie
    La  votazione  complessiva  di ciascun candidato risultera' dalla
somma  del  punteggio  riportato  nella valutazione dei titoli, della
media  dei  voti  ottenuti  nelle  due  prove  scritte e del voto del
colloquio.
    La  commissione  esaminatrice  formera'  la graduatoria di merito
sulla   base   della  votazione  complessiva  conseguita  da  ciascun
candidato.
    Il   presidente   dell'Istituto,   con   propria   deliberazione,
riconosciuta   la   regolarita'   del   procedimento,  approvera'  la
graduatoria   finale  di  merito  e  dichiarera'  i  vincitori  sotto
condizione   dell'accertamento   dei   requisiti   per   l'ammissione
all'impiego.  La graduatoria finale sara' formata tenendo conto delle
riserve,  delle  precedenze e delle preferenze previste dalle vigenti
disposizioni di legge.
    La  graduatoria  finale  sara' affissa all'albo dell'Istituto. Di
tale  affissione  verra'  data notizia mediante avviso inserito nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  e sul sito web www.
istat. it.

        
      
                              Art. 12.
          Presentazione di documenti da parte dei vincitori
    I  vincitori  del  concorso  dovranno  far pervenire all'Istituto
nazionale di statistica - Direzione centrale del personale - Servizio
reclutamento  del  personale  -via  Cesare  Balbo n. 16 - 00184 Roma,
entro  trenta  giorni  dall'invito da parte dell'Ente, il certificato
medico  rilasciato  da  una struttura sanitaria pubblica, di data non
anteriore a sei mesi.
    I cittadini extracomunitari dovranno presentare, entro il termine
di  cui  al  comma  1),  oltre  al  certificato  medico,  i  seguenti
documenti:
      1) certificato di nascita;
      2) certificato attestante la cittadinanza;
      3) certificato attestante il godimento dei diritti politici con
l'indicazione  che  tale  requisito  era posseduto anche alla data di
scadenza del termine per la presentazione delle domande;
      4)   certificato   equipollente  al  certificato  generale  del
casellario  giudiziale  rilasciato  dalla  competente autorita' dello
Stato  di  cui  lo straniero e' cittadino; se residenti in Italia gli
interessati  dovranno  produrre inoltre autocertificazione attestante
l'assenza  di  condanne  penali  passate  in giudicato che comportino
l'interdizione dai pubblici uffici e l'assenza di procedimenti penali
che   comportino   la  restrizione  della  liberta'  personale  o  di
provvedimenti  di  rinvio a giudizio per fatti tali da comportare, se
accertati,    l'applicazione    della   sanzione   disciplinare   del
licenziamento.

        
      
                              Art. 13.
                 Costituzione del rapporto di lavoro
    Il  rapporto di lavoro sara' costituito con contratto individuale
di lavoro a tempo indeterminato.
    E'   fatto  obbligo  ai  vincitori,  ai  sensi  del  comma  5-bis
dell'art. 35  del  decreto  legislativo n. 165 del 2001, di permanere
nella  sede  di  prima  destinazione  per  un periodo non inferiore a
cinque  anni, fermo restando la disposizione di cui all'art. 1, comma
2 del presente bando.
    I  candidati  dichiarati  vincitori del concorso saranno tenuti a
prestare un periodo di prova che avra' la durata di tre mesi. Durante
tale periodo competera' loro il trattamento economico previsto per il
profilo  di  collaboratore  di  amministrazione  di  settimo  livello
professionale.
    I   vincitori  del  concorso,  che  avranno  superato  con  esito
favorevole il periodo di prova, saranno confermati definitivamente in
ruolo.  Il  periodo di prova sara' computato come servizio di ruolo a
tutti  gli  effetti.  L'inizio  del  rapporto di lavoro del vincitore
decorrera',  ad  ogni  effetto,  dal  giorno di inizio dell'effettivo
servizio, come da contratto.
    Nei  riguardi  dei  vincitori  del  concorso che non ottengano un
giudizio favorevole al termine del periodo di prova sara' dichiarata,
con provvedimento motivato, la risoluzione del rapporto di impiego ai
sensi   di  quanto  previsto  dall'art. 4  del  Contratto  collettivo
nazionale  di  lavoro.  Le  prestazioni  di  servizio  rese fino alla
relativa comunicazione saranno comuque retribuite.
    La  mancata  presentazione in servizio nel giorno di convocazione
senza giustificato motivo, la mancata produzione della documentazione
richiesta,  l'omessa regolarizzazione della documentazione stessa nei
termini  prescritti  o  la  produzione  di  documenti affetti da vizi
insanabili o contenenti dichiarazioni mendaci, costituiscono rinuncia
alla stipulazione del contratto di lavoro.
    Il  presente  bando  di  concorso sara' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana e sul sito web http://www.istat.it/ .
      Sede, 5 marzo 2008
                                           Il presidente: Biggeri