Concorso per 1 maresciallo aiutante (lazio) MINISTERO DELLA DIFESA

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Abilitazione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 81 del 12-10-2007
Sintesi: MINISTERO DELLA DIFESA CONCORSO Concorso per l'avanzamento a scelta, per esami, per il conferimento del grado di maresciallo aiutante s.U.P.S. dell'Arma dei carabinieri per l'anno 2005. ...
Ente: MINISTERO DELLA DIFESA
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 17-10-2007
Data Scadenza bando 12-11-2007
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MINISTERO DELLA DIFESA
CONCORSO
Concorso  per  l'avanzamento a scelta, per esami, per il conferimento
del  grado di maresciallo aiutante s.U.P.S. dell'Arma dei carabinieri
per l'anno 2005.
                        IL DIRETTORE GENERALE
                      per il personale militare
    Vista  la legge 31 luglio 1954, n. 599, e successive modifiche ed
integrazioni;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487,  recante  norme  per  l'accesso agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni  e  le  modalita'  di  svolgimento  dei concorsi, dei
concorsi  unici  e  delle  altre  forme  di  assunzione  nei pubblici
impieghi per quanto applicabile;
    Visto   il   decreto  legislativo  12 maggio  1995,  n. 198,  con
particolare riferimento all'art. 38, comma 4;
    Visto   il  decreto  legislativo  28 febbraio  2001,  n. 83,  con
particolare riferimento all'art. 30, comma 16;
    Visto  il  decreto  del  Ministro  della difesa in data 12 giugno
2007,  che  stabilisce le modalita' e le procedure di valutazione per
l'avanzamento  a  scelta  per  esami al grado di maresciallo aiutante
sostituto Ufficiale di Pubblica Sicurezza;
    Visto  il  decreto  del  Ministro  della difesa in data 14 maggio
2004, il quale fissa, per l'anno 2003 e per i successivi anni, in 985
unita'  il  numero  delle promozioni al grado di maresciallo aiutante
s.U.P.S., pari ad un trentesimo del personale del ruolo ispettori;
    Considerato   che   l'articolo  38-bis  del  decreto  legislativo
12 maggio  1995,  n. 198,  stabilisce che, a decorrere dal 1° gennaio
2002,  l'avanzamento  al grado di maresciallo aiutante avviene almeno
per  il 70% delle promozioni disponibili, ovvero 690 unita', mediante
il  sistema  "a  scelta"  e fino al 30% delle promozioni disponibili,
ovvero 295 unita', mediante il sistema "a scelta per esami";
    Visto  il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modifiche ed integrazioni;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                              Requisiti
    All'avanzamento  a scelta per esami per il conferimento del grado
di  maresciallo  aiutante  s.U.P.S. dell'Arma dei carabinieri possono
partecipare,   per  l'anno  2005,  coloro  che  al  31 dicembre  2004
rivestivano  il  grado  di  maresciallo  capo con anzianita' di grado
antecedente al 1° gennaio 2001.
    I  candidati  debbono  altresi'  essere  in possesso dei seguenti
requisiti  alla  data  di scadenza del termine di presentazione delle
domande:
      a) essere in servizio permanente;
      b) aver   riportato,  in  sede  di  valutazione  caratteristica
riferita  all'ultimo  triennio,  una qualifica non inferiore a "nella
media" o giudizio equivalente;
      c) non   essere   incorsi,  nell'ultimo  biennio,  in  sanzioni
disciplinari piu' gravi della consegna;
      d) non essere incorsi, nell'ultimo triennio, in condanna penale
per delitto non colposo;
      e) non  essere rinviati a giudizio o ammessi a riti alternativi
per  delitto non colposo, o sottoposti a procedimenti disciplinari da
cui   possa   derivare   una  sanzione  di  stato  o  essere  sospesi
dall'impiego   o   dalle   attribuzioni  del  grado,  o  trovarsi  in
aspettativa  per  qualsiasi  motivo  per  una  durata non inferiore a
sessanta giorni;
      f) non  essere  stati condannati con sentenza definitiva ad una
pena  non  inferiore  a  due  anni  per  delitto non colposo compiuto
mediante   comportamenti   contrari   ai   doveri  di  fedelta'  alle
Istituzioni   ovvero  lesivi  del  prestigio  dell'amministrazione  e
dell'onore militare.
    I  requisiti  previsti  alle precedenti lettere a), d), e) ed f),
accertati   secondo   le  modalita'  stabilite  dall'Amministrazione,
dovranno  essere  mantenuti  fino  alla  conclusione dei lavori della
commissione giudicatrice.

        
      
                               Art. 2.
                             promozioni
    Le  295  promozioni,  di  cui  in  premessa, da conferire secondo
l'ordine  di  iscrizione  nel  ruolo d'appartenenza quale maresciallo
capo,  avranno  decorrenza 1° gennaio 2005, ai sensi dell'articolo 11
del decreto del Ministro della difesa in data 12 giugno 2007.

        
      
                               Art. 3.
             Compilazione e presentazione delle domande
    Le  domande  di partecipazione, redatte su carta semplice, devono
essere:
      -  indirizzate  al  Ministero della difesa - Direzione generale
per il personale militare - II Reparto - 6ª Divisione;
      -  presentate,  al  Comando  di  Reparto  o  Ente dal quale gli
interessati  dipendono,  entro il termine di trenta giorni dalla data
di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale;
      -  trasmesse  dai  Comandi  di Corpo, entro trenta giorni dalla
data  di  scadenza  del termine di presentazione, al Comando Generale
dell'Arma   dei  carabinieri,  che  provvedera'  ad  inoltrarle  alla
commissione giudicatrice per il successivo esame.
    Nella  domanda  il  candidato  deve  dichiarare  -  sotto  la sua
responsabilita' - di essere in possesso di tutti i requisiti previsti
dall'art. 1  del  presente decreto, specificando espressamente di non
essere  rinviato  a giudizio o ammesso a riti alternativi per delitto
non colposo.

        
      
                               Art. 4.
                      Istruttoria delle domande
    Le domande devono essere:
      a) completate   con   indicazione   della   data  di  effettiva
presentazione, a cura del Comandante di Reparto o Ente;
      b) corredate di:
        - una attestazione, a firma del comandante di Corpo o Ente di
appartenenza,  dalla quale risulti che il valutando e' in possesso di
tutti i requisiti previsti dall'art. 1 del presente decreto;
        - documentazione caratteristica e matricolare, comprendente i
sottonotati atti:
          valutazione   caratteristica  (scheda  valutativa  rapporto
informativo  o  dichiarazione  di mancata redazione di documentazione
caratteristica)  redatta per "partecipazione all'avanzamento a scelta
per  esami  per il 2005" chiusa alla data di scadenza del termine per
la presentazione delle domande;
          dichiarazione di completezza sottoscritta dal valutando;
          parere  dell'Autorita'  giudiziaria  per i marescialli capi
effettivi ai reparti di cui all'articolo 15 delle norme di attuazione
del decreto legislativo 28 luglio 1989, n. 271.
    Alla  data  di  scadenza  del  termine per la presentazione delle
domande,  devono  essere  parificati  tutti i quadri, compresi quelli
privi  di  annotazioni,  del  foglio matricolare mod. 104, secondo la
normativa vigente, a comprova del regolare aggiornamento del predetto
documento.
    Le  annotazioni  o  variazioni  matricolari  devono  riferirsi ad
eventi  verificatosi  entro  la  data  di scadenza del termine per la
presentazione delle domande.

        
      
                               Art. 5.
                         Commissione d'esame
    La  commissione  giudicatrice dell'avanzamento a scelta per esami
di cui all'articolo 5 del citato decreto del Ministro della difesa in
data   12 giugno   2007   sara'   nominata   con  successivo  decreto
dirigenziale.

        
      
                               Art. 6.
          Diario e sede di svolgimento delle prove d'esame
    Il  diario  e  le sedi di svolgimento delle prove d'esame saranno
stabiliti,  anche  in  relazione  al  numero  dei  partecipanti  alla
procedura  valutativa,  dalla  Direzione  generale  per  il personale
militare  e  comunicati  agli interessati a cura del Comando Generale
dell'Arma dei carabinieri.

        
      
                               Art. 7.
                            Prove d'esame
    La  procedura di valutazione per l'avanzamento a scelta per esami
consistera' :
      a) nel superamento di:
        - una prova basata su test culturali e tecnico-professionali,
        - una prova basata su test su materie tecnico-professionali,
    secondo i programmi allegati al presente decreto;
      b) nella  valutazione  dei  titoli  posseduti dai candidati che
hanno  conseguito  un  punteggio  di  almeno  diciotto  trentesimi in
ciascuno dei test di cui alla precedente lettera a).
    La mancata presentazione o la presentazione in ritardo alle prove
d'esame,  ancorche'  dovuta  a  causa  di forza maggiore, comportera'
l'irrevocabile esclusione dal concorso.

        
      
                               Art. 8.
                             Graduatoria
    La  commissione  di  cui  al  precedente  art. 5  procedera' alla
formazione della graduatoria finale di merito dei candidati giudicati
idonei, ai sensi degli articoli 6 e seguenti del decreto del Ministro
della difesa in data 12 giugno 2007.
    A  parita'  di  punteggio  di  merito  finale  opera  l'ordine di
iscrizione in ruolo.
    La  graduatoria  finale  di  merito  sara'  approvata con decreto
dirigenziale.

        
      
                               Art. 9.
                             Esclusioni
    La  Direzione  generale  per  il  Personale  Militare  puo',  con
provvedimento  motivato, escludere in ogni momento dalla procedura di
avanzamento  o  annullare la promozione di qualsiasi candidato non in
possesso dei requisiti previsti dall'art. 1 del presente decreto.

        
      
                              Art. 10.
                 Disposizioni amministrative e varie
    Ai candidati spetta la corresponsione del trattamento di missione
secondo  la  normativa  vigente.  I  candidati  che  non si dovessero
presentare  a  sostenere la prova, senza giustificato motivo, perdono
il diritto al trattamento di missione.
    L'Amministrazione  non  assume responsabilita' per la dispersione
di   comunicazioni   dipendente   da  eventuali  disguidi  postali  o
telegrafici  o  comunque imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o
forza maggiore.
      Roma, 8 ottobre 2007
                              Generale di Corpo d'Armata: Panunzi

        
      
       Programma di esame per l'avanzamento a scelta per esami
              al grado di maresciallo aiutante S.U.P.S.
                     MATERIE DI CULTURA GENERALE
    Nozioni di diritto pubblico, costituzionale ed amministrativo
    Concetto  di  Stato:  elementi  costitutivi dello Stato; poteri e
forme di Stato; caratteristiche dello Stato italiano.
    Concetto   di   Costituzione:   cenni   storici;   schema   della
Costituzione italiana.
    Il  Parlamento;  la  formazione  delle leggi; il Presidente della
Repubblica; il Governo; la Magistratura.
    La Regione; la Provincia; il Comune.
    Nozioni di diritto amministrativo.
    Il trattato di Maastricht e l'Unione europea.
    L'ONU: le sue funzioni e il suo ruolo.
                               Storia
    La prima guerra mondiale. L'avvento dei regimi totalitari.
    La seconda guerra mondiale; la guerra di liberazione. L'assemblea
costituente;  la  proclamazione della Repubblica. L'istituzione delle
Comunita' europee.
    La N.A.T.O. ed il Patto di Varsavia.
    Dalla ricostruzione alla guerra fredda: nascita del bipolarismo.
    La decolonizzazione.
    L'Italia dal secondo dopoguerra agli anni del miracolo economico.
    Distensione e confronto: dal bipolarismo al multipolarismo.
    L'attuale scenario internazionale.
                              Geografia
    L'Italia:
      confini, superficie e popolazione;
      caratteristiche fisiche del territorio;
      prodotto del suolo, del sottosuolo e del mare;
      industria, artigianato e commercio.
    Generalita' delle caratteristiche geografico-economiche dei Paesi
dell'Unione europea.
                    MATERIE TECNICO-PROFESSIONALI
    Regolamento  di  disciplina  militare  e  norme  sulla disciplina
militare
    La subordinazione.
    Il senso di responsabilita'.
    Doveri dei superiori.
    Doveri degli inferiori.
    Sanzioni disciplinari di corpo.
    Legge 11 luglio 1978, n. 382 "Norme di principio sulla disciplina
militare". Principi fondamentali.
                        Tecnica professionale
    Premessa al Regolamento Generale dell'Arma.
    Caratteristiche  dell'ordinamento  dell'Arma:  Comando  Generale;
Organizzazione territoriale, addestrativa, mobile e speciale; reparti
per esigenze specifiche.
    Compiti  dell'Arma  dei  Carabinieri  (Legge 31 marzo 2000, n. 78
"Norme in materia di riordino dell 'Arma dei Carabinieri").
    Innovazioni  previste  dal  decreto  legislativo  12 maggio 1995,
n. 198,  e successive integrazioni, concernente il riordino dei ruoli
del personale non direttivo e non dirigente dell'Arma.
    Il  servizio.  La  registrazione  del servizio. Il "Memoriale del
servizio" e l'"Ordine di servizio" - norme di comportamento operativo
- contegno nell'esecuzione del servizio.
    Governo del personale.
    Compilazione della documentazione caratteristica.
    Trasferimenti e destinazioni.
    Attivita' informativa.
    Struttura e forma del carteggio.
    Segnalazione di fatti, delitti ed avvenimenti.
    I servizi di ordine pubblico. Il coordinamento con le altre Forze
di Polizia e con i Servizi di Sicurezza.
    Il controllo sui soggetti di interesse operativo.
                 Diritto di polizia e leggi speciali
    Diritto di polizia: fonti, norme e sanzioni. Il testo unico delle
leggi di pubblica sicurezza e le principali leggi complementari.
    Autorita' di P.S., Ufficiali ed Agenti di P.S..
    Provvedimenti  di  polizia:  ordini, ordinanze ed autorizzazioni,
inviti  a  comparire  innanzi all'Autorita' di P.S., inosservanza dei
provvedimenti dell'Autorita'.
    Polizia di sicurezza: nozioni.
    L'identificazione  delle  persone ed il fermo di identificazione.
Gli stranieri.
    Diritto  di  associazione:  associazioni  segrete o vietate dalla
legge.
    Disciplina  delle riunioni: cerimonie, processioni ecclesiastiche
e civili.
    Il contrasto ai fenomeni di violenza in occasione di competizione
sportive  (D.L.  n.  28/2003  convertito, con modificazioni, in legge
n. 88/2003  e  D.L.  8/2007  convertito,  con modificazioni, in legge
n. 41/2007).
    Le  armi:  generalita'  e  classificazione.  Disciplina giuridica
delle armi e delle munizioni. Attivita' di p.g. in materia di armi ed
esplosivi.
    Persone pericolose: misure di prevenzione, tipologia e finalita'.
Il presupposto della pericolosita' sociale.
    Legislazione in materia elettorale.
    Legislazione sulla stampa.
    Disciplina delle sostanze stupefacenti e psicotrope.
                            Trasmissioni
    Organizzazione delle trasmissioni dell'Arma dei Carabinieri.
    Norme    di   procedura   radiotelefonica   e   sicurezza   delle
trasmissioni.
    Sistema radiotelefonico in "Gamma 400".
                     Diritto e procedura penale
    Delitti contro la personalita' dello Stato.
    Delitti dei Pubblici Ufficiali e figure affini contro la Pubblica
Amministrazione.
    Delitti contro l'amministrazione della giustizia.
    Delitti contro l'attivita' giudiziaria.
    Delitti contro l'ordine pubblico.
    Delitti contro il patrimonio.
    Delitti contro la persona.
    Notizia di reato e le condizioni di procedibilita'.
    La  Polizia  Giudiziaria.  Cenni sugli altri soggetti processuali
(Giudice;  Pubblico  Ministero;  Polizia Giudiziaria; imputato; parte
civile; persona offesa; difensore).
    Le indagini preliminari.
    Provvedimenti restrittivi della liberta' personale.
    La documentazione dell'attivita' di P.G..
    Cenni sull'ordinamento giudiziario.
    Cenni sul processo penale.
    Le misure precautelari e cautelari.
    Disposizioni  sulla  competenza  penale  del Giudice di Pace, con
particolare riguardo ai compiti della P.G.
                  Polizia militare e mobilitazione
    Pubblicazioni classificate.
    La Polizia Militare: fonti normative e generalita'.
                             Informatica
    Il Personal Computer: hardware e software.
    La Banca Dati delle Forze di Polizia: il progetto SDI.
    La posta elettronica: principi di base ed invio di documenti.