Concorso per BANCA D'ITALIA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto
Posti 30
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 83 del 23-10-2020
Sintesi: BANCA D'ITALIA CONCORSO (Scad. 24-11-2020) Concorso pubblico per la copertura di trenta posti di laureati con orientamento economico ...
Ente: BANCA D'ITALIA
Regione: TRENTINO ALTO ADIGE
Provincia: TRENTO
Comune: TRENTO
Data di inserimento: 22-11-2020
Data Scadenza bando 24-11-2020
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BANCA D'ITALIA

CONCORSO (Scad. 24-11-2020)

Concorso pubblico per la copertura di trenta posti di laureati con orientamento economico

 
                               Art. 1 
 
             Requisiti di partecipazione e di assunzione 
 
    La  Banca  d'Italia  indice  i  seguenti  concorsi  pubblici  per
l'assunzione a tempo indeterminato di: 
      A.   15   esperti    con    orientamento    nelle    discipline
economico-aziendali; 
      B.   10   esperti    con    orientamento    nelle    discipline
economico-finanziarie; 
      C.   5    esperti    con    orientamento    nelle    discipline
economico-politiche da destinare alle unita'  di  analisi  e  ricerca
economica territoriale della rete delle filiali. (1) 
    Sono richiesti i seguenti requisiti. 
    1. Laurea magistrale/specialistica, conseguita con  un  punteggio
di almeno 105/110 o votazione  equivalente,  in  una  delle  seguenti
classi: 
      scienze   economico-aziendali   (LM-77   o    84/S);    scienze
dell'economia (LM-56 o  64/S);  finanza  (LM-16  o  19/S);  relazioni
internazionali (LM-52 o 60/S); scienze della politica (LM-62 o 70/S);
altra laurea equiparata ad uno  dei  suddetti  titoli  ai  sensi  del
Decreto Interministeriale 9 luglio 2009 
    ovvero 
      diploma di laurea di «vecchio ordinamento», conseguito  con  un
punteggio di almeno 105/110 o votazione  equivalente,  in  una  delle
seguenti discipline: 
        economia e commercio; economia politica;  scienze  politiche;
scienze internazionali e diplomatiche; altra laurea a esso equiparata
o equipollente per legge. 
    E' consentita la partecipazione ai possessori di titoli di studio
conseguiti all'estero o di titoli esteri  conseguiti  in  Italia  con
votazione  corrispondente  a  quella  richiesta   (almeno   105/110),
riconosciuti equivalenti a uno dei titoli sopraindicati ai fini della
partecipazione ai pubblici concorsi. La richiesta  di  riconoscimento
dell'equivalenza del titolo e del voto deve  essere  presentata  alla
Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento  della  funzione
pubblica - entro il termine per la  presentazione  della  domanda  di
partecipazione al concorso. 
    2. Eta' non inferiore agli anni 18. 
    3. Cittadinanza  italiana,  di  altro  Stato  membro  dell'Unione
europea o altra cittadinanza, secondo quanto  previsto  dall'art.  38
del decreto legislativo n. 165/2001. Ai cittadini di uno Stato estero
e' richiesto l'ulteriore requisito di  un'adeguata  conoscenza  della
lingua italiana, che sara' verificata durante le prove di concorso. 
    4. Idoneita' fisica alle mansioni. 
    5. Godimento dei diritti civili e politici. 
    6. Non aver tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da
svolgere nell'Istituto (cfr. art. 8). 
    I requisiti di cui ai  precedenti  punti  1  e  2  devono  essere
posseduti alla data di scadenza stabilita per la presentazione  della
domanda; l'equivalenza del titolo di studio  e  gli  altri  requisiti
devono essere posseduti alla data di assunzione. 
    I  requisiti  richiesti  dal  presente  bando   potranno   essere
verificati  dalla  Banca  d'Italia  in   qualsiasi   momento,   anche
successivo allo svolgimento delle prove di concorso  e  all'eventuale
assunzione. 
    La Banca d'Italia dispone  l'esclusione  dal  concorso,  non  da'
seguito  all'assunzione  o  procede  alla  risoluzione  del  rapporto
d'impiego di coloro che  risultino  sprovvisti  di  uno  o  piu'  dei
requisiti previsti dal bando. Le  eventuali  difformita'  riscontrate
rispetto a quanto dichiarato o documentato dagli interessati  vengono
segnalate all'Autorita' giudiziaria. 

(1) Le caratteristiche del lavoro  e  l'importanza  dell'investimento
    formativo rendono necessaria la  stabilita'  nella  residenza  di
    destinazione. 
                               Art. 2 
 
                      Domanda di partecipazione 
                   e termine per la presentazione 
 
     La domanda deve essere presentata entro  il  termine  perentorio
delle ore 16:00 del 24  novembre  2020  (ora  italiana),  utilizzando
esclusivamente l'applicazione disponibile  sul  sito  internet  della
Banca d'Italia all'indirizzo  www.bancaditalia.it  Non  sono  ammesse
altre forme di  presentazione  della  domanda  di  partecipazione  al
concorso. 
    La data di presentazione della domanda e' attestata  dal  sistema
informatico che, allo scadere del termine di  cui  al  comma  1,  non
permettera' piu' l'accesso  e  l'invio  della  domanda.  Per  evitare
un'eccessiva concentrazione degli accessi all'applicazione a  ridosso
della scadenza del termine, si consiglia di presentare la domanda con
qualche ora di anticipo, tenuto anche conto del tempo necessario  per
completare l'iter di registrazione propedeutico alla candidatura. 
    E' consentita la partecipazione a uno solo dei  concorsi  di  cui
all'art. 1. Se un candidato avanza domanda di partecipazione per piu'
di un concorso, la Banca d'Italia prende in  considerazione  l'ultima
candidatura presentata in ordine di tempo. A tal  fine,  fa  fede  la
data  di  presentazione  della   domanda   registrata   dal   sistema
informatico. 
    Il giorno della prima prova i candidati  dovranno  confermare  il
possesso dei requisiti dichiarati  nella  domanda  di  partecipazione
sottoscrivendo una specifica dichiarazione, previa esibizione  di  un
documento di  identita'  (cfr.  art.  6).  Le  dichiarazioni  rese  e
sottoscritte hanno valore di autocertificazione ai sensi del  decreto
del Presidente  della  Repubblica  n.  445/2000  (Testo  unico  delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa), con ogni conseguenza anche di ordine penale in  caso
di mendacio e applicazione delle sanzioni previste dall'art.  76  del
decreto. 
    Non  sono  tenute   in   considerazione   e   comportano   quindi
l'esclusione dal concorso  le  candidature  dalle  quali  risulti  il
mancato  possesso  di  uno  o  piu'  requisiti  prescritti   per   la
partecipazione al concorso. 
    La Banca d'Italia comunica agli interessati il  provvedimento  di
esclusione. 
    La Banca d'Italia non assume responsabilita'  per  il  mancato  o
ritardato recapito di comunicazioni dirette ai candidati che  sia  da
imputare a  disguidi  postali  o  telematici,  all'indicazione  nella
domanda on-line di un indirizzo errato o incompleto oppure a omessa o
tardiva segnalazione  da  parte  del  candidato  del  cambiamento  di
indirizzo. 
    I nominativi dei candidati ammessi alla prima prova vengono  resi
disponibili   sul   sito   internet   della   Banca,    all'indirizzo
www.bancaditalia.it almeno 15 giorni prima della data prevista per la
prova. 
    L'ammissione alle prove avviene con  la  piu'  ampia  riserva  in
ordine al possesso dei  requisiti  di  partecipazione  richiesti  dal
bando. 
    I candidati che hanno necessita',  in  relazione  alla  specifica
condizione di disabilita', di  strumenti  di  ausilio  e/o  di  tempi
aggiuntivi per lo svolgimento delle prove  (ai  sensi  dell'art.  20,
legge n. 104/1992  e  dell'art.  16,  comma  1,  legge  n.  68/1999),
dovranno farne richiesta compilando il «Quadro A»  dell'applicazione.
I medici della Banca d'Italia valuteranno la richiesta esclusivamente
sulla base del nesso causale tra la patologia dichiarata nel  «Quadro
A» e le modalita' di svolgimento di ciascuna prova. Qualora la  Banca
d'Italia riscontri, anche  successivamente,  la  non  veridicita'  di
quanto dichiarato, disporra' l'esclusione  dal  concorso,  non  dara'
seguito all'assunzione o procedera' alla risoluzione del rapporto  di
impiego eventualmente instaurato. 
    I candidati con invalidita' uguale o superiore  all'80%  potranno
chiedere di essere esonerati  dall'eventuale  test  preselettivo  (ai
sensi dell'art. 20, comma 2-bis, della legge n. 104/1992)  compilando
il «Quadro  B»  dell'applicazione.  I  medici  della  Banca  d'Italia
valuteranno la richiesta sulla base della documentazione  comprovante
il riconoscimento  dell'invalidita',  che  dovra'  essere  presentata
dagli interessati  con  le  modalita'  e  nei  termini  che  verranno
successivamente comunicati, pena la decadenza dal beneficio.  Qualora
la Banca d'Italia riscontri, anche  successivamente,  l'insussistenza
del titolo al beneficio, disporra'  l'esclusione  dal  concorso,  non
dara'  seguito  all'assunzione  o  procedera'  alla  risoluzione  del
rapporto di impiego eventualmente instaurato. 
                               Art. 3 
 
                          Test preselettivo 
 
    Per ciascuno dei concorsi di cui all'art.  1  la  Banca  d'Italia
procedera' a una preselezione  mediante  test  nel  caso  in  cui  le
relative domande di partecipazione siano superiori alle 2.500 unita'. 
    Il test preselettivo e' articolato  in  due  sezioni  finalizzate
all'accertamento della conoscenza: 
      1. delle materie previste  per  la  prova  scritta  di  cui  ai
programmi allegati; 
      2. della lingua inglese. 
    Alla prima sezione viene attribuito  fino  a  un  massimo  di  65
punti; alla seconda fino a un massimo di 35 punti. 
    Alla predisposizione e allo svolgimento  dei  test  sovrintendono
comitati nominati dalla Banca d'Italia. 
    Il test preselettivo e' corretto in forma anonima. I  criteri  di
attribuzione del punteggio per ciascuna  risposta  esatta,  omessa  o
errata vengono comunicati prima dell'inizio della prova. 
    I candidati sono classificati in ordine decrescente  in  base  al
punteggio complessivo del test risultante dalla  somma  dei  punteggi
conseguiti nelle due sezioni. Vengono chiamati a sostenere  la  prova
scritta di cui all'art. 5 i candidati classificatisi nelle prime: 
      450 posizioni relativamente al concorso di cui alla lettera A -
ovvero fino all' 80%  dei  presenti,  con  arrotondamento  all'unita'
superiore, se i presenti sono in numero pari  o  inferiore  a  450  -
nonche' gli eventuali ex aequo nell'ultima posizione utile; 
      300 posizioni relativamente al concorso di cui alla lettera B -
ovvero fino all' 80%  dei  presenti,  con  arrotondamento  all'unita'
superiore, se i presenti sono in numero pari  o  inferiore  a  300  -
nonche' gli eventuali ex aequo nell'ultima posizione utile; 
      150 posizioni relativamente al concorso di cui alla lettera C -
ovvero fino all' 80%  dei  presenti,  con  arrotondamento  all'unita'
superiore, se questi ultimi sono in numero pari o inferiore a  150  -
nonche' gli eventuali ex aequo nell'ultima posizione utile. 
    I  risultati   conseguiti   da   ciascun   candidato   nel   test
preselettivo, con l'indicazione dell'eventuale ammissione alla  prova
scritta nonche' della data e del luogo di svolgimento  della  stessa,
vengono resi disponibili  sul  sito  internet  della  Banca  d'Italia
www.bancaditalia.it a partire dal giorno  indicato  ai  candidati  in
occasione dello svolgimento del test. Tale comunicazione ha valore di
notifica a ogni effetto di legge. 
    Il punteggio conseguito nel test preselettivo non  concorre  alla
formazione del punteggio complessivo utile ai fini della  graduatoria
di merito. 
                               Art. 4 
 
                            Convocazioni 
 
    Il calendario  e  il  luogo  di  svolgimento  della  prima  prova
(eventuale test preselettivo o  prova  scritta  in  assenza  di  test
preselettivo)  vengono  resi  noti  tramite  avviso  sulla   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi  ed
esami» - entro venerdi' 4 dicembre 2020. 
    Con le stesse modalita' e gli stessi tempi - qualora  per  motivi
organizzativi non sia ancora possibile determinare data  e  luogo  di
svolgimento del test o, eventualmente, della prova  scritta  -  viene
indicata  la  Gazzetta   Ufficiale   sulla   quale   l'avviso   sara'
successivamente pubblicato. 
    Nel caso in cui circostanze straordinarie e imprevedibili rendano
necessario rinviare lo svolgimento  della  prima  fase  di  selezione
(test o prova scritta)  dopo  la  pubblicazione  del  calendario,  la
notizia del rinvio e del nuovo calendario viene  prontamente  diffusa
mediante avviso sulla Gazzetta Ufficiale. 
    Ai candidati che superano  l'eventuale  test  preselettivo  viene
data notizia della data  e  del  luogo  di  svolgimento  della  prova
scritta sul sito internet della  Banca  d'Italia  www.bancaditalia.it
Tale comunicazione ha valore di notifica a ogni effetto di legge. 
    Tutte le informazioni relative al concorso sono disponibili anche
sul sito internet della Banca d'Italia www.bancaditalia.it  La  Banca
d'Italia non assume responsabilita'  in  ordine  alla  diffusione  di
informazioni inesatte da parte di fonti non autorizzate. 
                               Art. 5 
 
                   Commissioni e prove di concorso 
 
    La Banca d'Italia nomina, per ciascun concorso di cui all'art. 1,
una Commissione con l'incarico di sovrintendere alle prove. 
    Le prove consistono in una prova scritta e  in  una  prova  orale
sulle materie indicate nei programmi allegati e si svolgono a Roma. 
    La prova scritta prevede lo  svolgimento  di  quattro  quesiti  a
risposta sintetica sulle materie indicate nei programmi d'esame e  di
un breve elaborato in  lingua  inglese  su  argomenti  di  attualita'
sociale ed economica. 
    I quesiti, che possono avere  per  oggetto  l'esame  di  un  caso
pratico, devono essere scelti dal candidato tra quelli proposti dalla
Commissione,  secondo  quanto  indicato  in  ciascuno  dei  programmi
allegati. La durata della prova scritta verra' stabilita da  ciascuna
Commissione fino a un massimo di cinque ore. 
    Nella  valutazione  dei  quesiti  la  Commissione  verifica:   le
conoscenze tecniche (applicazione delle conoscenze generali  al  caso
specifico);  la  capacita'  di  sintesi;  l'attinenza  alla   traccia
(pertinenza,  completezza);  la  chiarezza   espressiva   (proprieta'
linguistica; correttezza espositiva);  la  capacita'  di  argomentare
(sviluppo     critico     delle     questioni;     qualita'     delle
considerazioni/soluzioni proposte). Nella valutazione  dell'elaborato
in lingua inglese la Commissione verifica il  livello  di  conoscenza
dell'inglese in relazione a un suo utilizzo come strumento di lavoro. 
    Per lo svolgimento della prova scritta  e'  consentito  l'uso  di
calcolatrici elettroniche non programmabili e di tavole  statistiche;
e'  inoltre  consentita  la  consultazione  di  testi  normativi  non
commentati ne' annotati, esclusivamente in  forma  cartacea.  Non  e'
consentita la consultazione delle  disposizioni  delle  Autorita'  di
vigilanza  e  della  UIF  ne'  dei  principi  contabili  nazionali  e
internazionali; non sono inoltre  consultabili  manuali,  appunti  di
ogni genere, dizionari di lingua inglese. Il giorno  della  prova  la
Commissione potra' vietare la consultazione di specifici testi, anche
a carattere normativo, in relazione ai contenuti dei quesiti. 
    La prova scritta e' corretta in forma anonima.  Vengono  valutate
esclusivamente le prove dei candidati  che  abbiano  svolto  tutti  e
quattro i quesiti, secondo le indicazioni del programma. 
    I quattro quesiti sulle materie del programma sono valutati  fino
a un massimo di 60 punti, attribuendo a ognuno fino a un  massimo  di
15 punti. La prova e' superata da coloro che ottengono  un  punteggio
di almeno 9 punti in ciascuno dei quesiti;  sono,  tuttavia,  ammessi
alla prova orale i candidati che hanno conseguito in uno dei  quattro
quesiti  un  punteggio  di  almeno  6  punti,  purche'  il  punteggio
complessivo non sia inferiore a 36 punti. 
    L'elaborato in lingua inglese e' corretto solo  per  i  candidati
che hanno  ottenuto  il  punteggio  minimo  complessivo  nei  quesiti
secondo quanto previsto dal comma precedente ed e' valutato fino a un
massimo di 4 punti. 
    La votazione complessiva della prova scritta risulta dalla  somma
dei due punteggi  utili  (quesiti  sulle  materie  del  programma  ed
elaborato in lingua inglese). 
    I risultati della prova scritta, con l'indicazione dell'eventuale
ammissione alla prova orale e della  data  di  convocazione,  vengono
resi disponibili a ciascun candidato esclusivamente sul sito internet
della Banca d'Italia www.bancaditalia.it Tale comunicazione ha valore
di notifica a ogni effetto di legge. 
    La prova orale consiste in un colloquio  sulle  materie  indicate
nei programmi e in  una  conversazione  in  lingua  inglese;  possono
formare oggetto di colloquio l'argomento della tesi di  laurea  e  le
esperienze professionali eventualmente maturate. 
    Il colloquio, nel quale potranno essere discussi con il candidato
anche casi pratici, tende ad accertare: le  conoscenze  tecniche;  la
capacita' espositiva; la capacita' di cogliere le interrelazioni  tra
gli argomenti; la capacita' di giudizio critico. La conversazione  in
lingua inglese e' volta a verificarne il  livello  di  conoscenza  in
relazione a un utilizzo dell'inglese come strumento di lavoro. 
    La prova orale viene valutata con l'attribuzione di un  punteggio
massimo di 60 punti ed e' superata dai candidati che  conseguono  una
votazione di almeno 36 punti. 
    I risultati della prova orale vengono resi disponibili a  ciascun
candidato sul sito internet della Banca d'Italia  www.bancaditalia.it
Tale comunicazione ha valore di notifica a ogni effetto di legge. 
                               Art. 6 
 
                    Identificazione dei candidati 
                  per la partecipazione alle prove 
 
    Per sostenere le prove, i candidati devono essere muniti di carta
di identita' o  di  uno  dei  documenti  di  riconoscimento  previsti
dall'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
I cittadini di uno Stato estero (cfr. art. 1, punto 3) devono  essere
muniti di un documento di identita' equivalente. 
    Il documento  deve  essere  in  corso  di  validita'  secondo  le
previsioni di legge. Sono esclusi i candidati non in grado di esibire
un valido documento di identita'. 
                               Art. 7 
 
                             Graduatorie 
 
    Il punteggio complessivo  dei  candidati  idonei  e'  determinato
dalla somma delle votazioni riportate nelle prove scritta e orale. 
    Sono considerati  idonei  i  candidati  che  hanno  conseguito  i
punteggi minimi previsti per le prove di cui all'art. 5,  commi  8  e
14. 
    Le Commissioni formano le graduatorie di merito seguendo l'ordine
decrescente di punteggio complessivo. 
    La Banca d'Italia approva le graduatorie finali sulla base  delle
graduatorie di merito; qualora piu' candidati risultino in  posizione
di ex aequo, viene data preferenza al candidato piu' giovane. 
    La Banca d'Italia, nel caso di rinuncia alla nomina o di  mancata
presa di servizio da parte delle persone  classificate  in  posizione
utile all'assunzione, si riserva  la  facolta'  di  coprire  i  posti
rimasti vacanti seguendo l'ordine di graduatoria. 
    La Banca  d'Italia  si  riserva  la  facolta'  di  utilizzare  le
graduatorie finali dei concorsi di cui  all'art.  1  entro  due  anni
dalla rispettiva data di approvazione. 
    Le  graduatorie  finali  vengono  pubblicate  sul  sito  internet
www.bancaditalia.it Tale pubblicazione ha valore di notifica  a  ogni
effetto di legge. 
                               Art. 8 
 
                    Autocertificazioni richieste 
                          per l'assunzione 
 
    Ai fini dell'assunzione dovra' essere autocertificato il possesso
dei requisiti di partecipazione al concorso e di assunzione,  secondo
le modalita' previste nel decreto del Presidente della Repubblica  n.
445/2000. Per la verifica del possesso del requisito di cui  all'art.
1, punto 6 (compatibilita' con  le  funzioni  da  svolgere  in  Banca
d'Italia),  sara'  richiesto  di   rendere   dichiarazioni   relative
all'eventuale  sussistenza  di  condanne  penali,  di   sentenze   di
applicazione della pena su richiesta, di sottoposizione a  misure  di
sicurezza o di  carichi  pendenti.  Saranno  oggetto  di  valutazione
discrezionale  tutte  le  sentenze  di  condanna  anche  in  caso  di
intervenuta prescrizione, provvedimento di amnistia, indulto, perdono
giudiziale, riabilitazione, sospensione della pena,  beneficio  della
non menzione nonche' i procedimenti penali pendenti. 
                               Art. 9 
 
                        Nomina e assegnazione 
 
    I  candidati  classificati  in  posizione  utile   all'assunzione
dovranno comunicare alla Banca d'Italia - qualora  non  abbiano  gia'
provveduto nella domanda on-line - un indirizzo di posta  elettronica
certificata al quale verranno indirizzate, a ogni effetto  di  legge,
le comunicazioni di avvio del procedimento di nomina  e  assegnazione
ed eventuali altre comunicazioni. Il possesso di un indirizzo PEC  e'
indispensabile per avviare il procedimento di assunzione. 
    La Banca d'Italia procede all'assunzione dei candidati  utilmente
classificati che non hanno tenuto comportamenti incompatibili con  le
funzioni da svolgere nell'Istituto e sono in possesso  dei  requisiti
previsti per l'assunzione (cfr. art. 1). Essi sono nominati in  prova
come Esperto - 1° livello stipendiale.  Al  termine  del  periodo  di
prova della durata di sei mesi, se riconosciuti idonei, conseguono la
conferma della nomina con la stessa decorrenza della nomina in prova;
nell'ipotesi di esito sfavorevole, il periodo di prova e'  prorogato,
per una sola volta, di altri sei mesi. 
    L'accettazione  della  nomina  non  puo'  essere  in  alcun  modo
condizionata. 
    Il rapporto d'impiego di coloro che non sono  in  possesso  della
cittadinanza italiana e' regolato tenendo conto delle limitazioni  di
legge in materia di accesso  ai  posti  di  lavoro  presso  gli  enti
pubblici. 
    Le persone nominate devono prendere servizio presso  la  sede  di
lavoro che viene loro assegnata  all'atto  dell'assunzione  entro  il
termine comunicato; eventuali proroghe del termine sono concesse solo
per giustificati motivi. Se rinunciano espressamente alla  nomina  o,
in mancanza di giustificati motivi, non prendono servizio  presso  la
sede di lavoro assegnata entro il  termine,  decadono  dalla  nomina,
come previsto dal Regolamento del personale della Banca d'Italia. 
                               Art. 10 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
    Ai sensi della  normativa  europea  e  nazionale  in  materia  di
privacy, si informa che i dati forniti dai candidati  sono  trattati,
anche in forma  automatizzata,  per  le  finalita'  di  gestione  del
concorso.  Per  i  candidati  che  saranno  assunti,  il  trattamento
proseguira' per le finalita' inerenti alla gestione del  rapporto  di
lavoro. 
    Il conferimento dei dati richiesti e' obbligatorio ai fini  della
valutazione dei requisiti di partecipazione e di assunzione; in  caso
di rifiuto a fornire i dati, la Banca d'Italia procede all'esclusione
dal concorso o non da' corso all'assunzione. 
    I dati idonei a rivelare lo stato di salute  dei  candidati  sono
trattati per l'adempimento degli obblighi  previsti  dalle  leggi  n.
104/1992 e n. 68/1999. I dati di cui all'art. 8  del  presente  bando
sono trattati per l'accertamento del requisito di assunzione relativo
alla compatibilita' dei comportamenti tenuti dagli interessati con le
funzioni da svolgere nell'Istituto,  secondo  quanto  previsto  dalle
norme regolamentari della Banca d'Italia. 
    I dati forniti possono essere comunicati ad altre amministrazioni
pubbliche a fini di verifica di quanto  dichiarato  dai  candidati  o
negli altri casi previsti da  leggi  e  regolamenti;  possono  essere
comunicati anche alle societa' -  in  qualita'  di  responsabili  del
trattamento - di cui la Banca si avvale per  particolari  prestazioni
professionali, consulenze o  servizi  strettamente  connessi  con  lo
svolgimento del concorso (es. attivita' di sorveglianza alle prove). 
    Agli  interessati  competono  il  diritto  di  accesso  ai   dati
personali e gli altri diritti riconosciuti dalla legge tra i quali il
diritto di ottenere  la  rettifica  o  l'integrazione  dei  dati,  la
cancellazione, la trasformazione in forma  anonima  o  il  blocco  di
quelli trattati in violazione  della  legge  nonche'  il  diritto  di
opporsi  in  tutto  o  in  parte,  per  motivi  legittimi,  al   loro
trattamento. 
    Tali diritti potranno  essere  fatti  valere  nei  confronti  del
titolare del trattamento - Banca d'Italia - Servizio  organizzazione,
via Nazionale n. 91 - Roma (e-mail: org.privacy@bancaditalia.it). 
    Il responsabile della protezione dei dati per la  Banca  d'Italia
puo' essere contattato presso via Nazionale n.  91  -  Roma  (e-mail:
responsabile.protezione.dati@bancaditalia.it). 
    Per le violazioni della vigente disciplina in materia di  privacy
e' possibile rivolgersi, in qualita' di Autorita'  di  controllo,  al
Garante per la protezione dei dati personali - piazza Venezia,  11  -
00187 Roma. 
                               Art. 11 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
    L'Unita'  organizzativa  responsabile  del  procedimento  e'   il
Servizio risorse umane della  Banca  d'Italia.  Il  responsabile  del
procedimento e' il Capo pro tempore di tale Servizio. 
      Roma, 19 ottobre 2020 
 
                                        Il direttore generale: Franco 
                                                             Allegato 
Programma  -   15   esperti   con   orientamento   nelle   discipline
  economico-aziendali - lettera A dell'art. 1 del bando. 
    Eventuale test preselettivo - tutte le materie  previste  per  la
prova scritta e lingua inglese. 
    Prova  scritta  -  svolgimento  di  quattro  quesiti  a  risposta
sintetica e di un elaborato in lingua inglese. 
    Due quesiti a scelta - tra tre proposti dalla Commissione - di: 
Economia degli intermediari e dei mercati finanziari. 
    Mercati finanziari: caratteristiche, concorrenza  ed  efficienza,
formazione dei prezzi. 
    Gli strumenti finanziari: titoli di debito,  azioni  e  strumenti
derivati. 
    Le banche e gli  intermediari  finanziari  non  bancari:  assetti
istituzionali e  organizzativi,  governo  societario  e  sistema  dei
controlli  interni,  funzioni   tipiche   e   operativita',   impatti
dell'innovazione tecnologica. 
    Capitale e fondi propri degli intermediari. 
    La raccolta delle banche. I prestiti e la funzione allocativa. La
gestione della liquidita' e della tesoreria. 
    I rischi degli intermediari: misurazione e gestione. 
    Asset and liability management. 
    I tre pilastri di  Basilea  II,  le  riforme  di  Basilea  III  e
l'implementazione nella disciplina europea; 
    La  vigilanza  sugli   intermediari.   Lo   SREP,   i   requisiti
patrimoniali e gli stress test. 
    I servizi di pagamento, di investimento e la gestione  collettiva
del risparmio. 
    Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione - di: 
Contabilita' e bilancio. 
    La contabilita' generale. 
    I principi contabili nazionali. 
    I principi contabili internazionali. 
    Il bilancio: principi di redazione e criteri di valutazione. 
    Il bilancio consolidato e le tecniche di consolidamento. 
    Il bilancio individuale e consolidato delle banche e degli  altri
intermediari finanziari. 
    La riclassificazione  dei  conti  di  bilancio  e  l'analisi  per
indici. 
    Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione - di: 
Economia e finanza aziendale: 
    Capital budgeting e valutazione degli investimenti. 
    La struttura finanziaria d'impresa e la politica dei dividendi. 
    Scelte di finanziamento e di investimento. 
    Rischio, rendimento e costo del capitale. 
    Profili generali di fiscalita' delle imprese  e  degli  strumenti
finanziari. 
    I metodi di valutazione aziendale. 
    Strumenti    di    finanza    innovativa:    venture     capital,
cartolarizzazione, project financing, derivati. 
    Finanza straordinaria. 
    Prova orale - oltre alle materie previste per la prova scritta  e
alla conversazione in lingua inglese: 
Le aziende: strategia, organizzazione, programmazione e controllo. 
    Strategia aziendale e corporate governance. 
    Le economie di scala, di scopo, di apprendimento e le  scelte  di
integrazione verticale. 
    L'equilibrio     d'impresa:      redditivita',      solvibilita',
sostenibilita'. 
    L'assetto organizzativo: la struttura  organizzativa,  i  sistemi
operativi, i processi, l'esternalizzazione. 
    L'analisi e la progettazione organizzativa. 
    I sistemi di pianificazione  e  i  principali  strumenti  per  il
controllo di gestione. 
    Il sistema dei controlli interni. 
Diritto   commerciale,   legislazione   bancaria    e    finanziaria,
antiriciclaggio. 
    L'impresa e gli imprenditori. 
    Le societa' e i gruppi societari. 
    La crisi e il risanamento dell'impresa; le procedure concorsuali. 
    Gli elementi dell'Unione bancaria:  il  meccanismo  di  vigilanza
unico   (SSM);   il   meccanismo   di   risoluzione   unico    (SRM);
l'armonizzazione dei sistemi di garanzia dei depositi nazionali. 
    L'assetto istituzionale della vigilanza europea: il  ruolo  delle
autorita' europee e di quelle nazionali. 
    La vigilanza sul sistema bancario e finanziario (fonti normative,
finalita', organi di controllo, vigilanza regolamentare,  informativa
e ispettiva). 
    La disciplina delle  crisi  delle  banche  e  degli  intermediari
finanziari.  I  sistemi  di  garanzia   dei   depositanti   e   degli
investitori. 
    La disciplina in materia di prevenzione  del  riciclaggio  e  del
finanziamento  del  terrorismo:  il   quadro   normativo   nazionale,
comunitario e internazionale; gli assetti istituzionali; gli obblighi
e i controlli. 
    L'argomento della  tesi  di  laurea  e  le  eventuali  esperienze
professionali maturate potranno formare oggetto della prova orale. 
Programma  -   10   esperti   con   orientamento   nelle   discipline
  economico-finanziarie - lettera B dell'art. 1 del bando. 
    Eventuale test preselettivo - tutte le materie  previste  per  la
prova scritta e lingua inglese. 
    Prova  scritta  -  svolgimento  di  quattro  quesiti  a  risposta
sintetica e di un elaborato in lingua inglese. 
    Due quesiti a scelta - tra tre proposti dalla Commissione - di: 
Politica monetaria, mercati e intermediari. 
    Obiettivi,  strumenti,  canali  di  trasmissione  della  politica
monetaria. 
    Il bilancio della banca centrale. 
    La politica monetaria nell'area dell'euro. 
    La gestione dei rischi finanziari delle  operazioni  di  politica
monetaria. 
    Le  banche;  la  gestione  della  liquidita'  e  il  ruolo  nella
trasmissione della politica monetaria. 
    I mercati finanziari: caratteristiche, efficienza, concorrenza  e
liquidita'. 
    Il mercato monetario: funzioni e caratteristiche;  la  formazione
dei tassi a breve. 
    La struttura per scadenza dei tassi di interesse. 
    Gli strumenti finanziari: titoli di debito,  azioni  e  strumenti
derivati, la formazione dei prezzi. 
    I rischi finanziari: misurazione e gestione. 
    I sistemi di regolamento degli strumenti finanziari. 
    I sistemi di pagamento al dettaglio e all'ingrosso. 
    Politica monetaria, mercati e sistemi di pagamento:  implicazioni
per la stabilita' finanziaria. 
    Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione - di: 
Metodi quantitativi per la gestione  dei  portafogli  finanziari,  la
valutazione dei rischi e la misurazione della performance. 
    Modelli di valutazione  dei  titoli  obbligazionari.  Modelli  di
valutazione dei titoli azionari. 
    Teoria  del   portafoglio   e   mercati   finanziari   (frontiera
efficiente, CAPM, APT). 
    Modelli di valutazione  degli  strumenti  derivati,  strategie  e
copertura dei rischi. 
    Strategie  per  la  gestione  dei  portafogli  obbligazionari   e
azionari. 
    Benchmarking, calcolo dei rendimenti e indicatori  di  rendimento
aggiustati per il rischio di portafogli finanziari. 
    Modelli di valutazione del rischio creditizio e di credit-scoring 
    Strumenti per il trasferimento dei rischi creditizi: derivati  di
credito e cartolarizzazioni. 
    Metodi di misurazione del rischio di mercato. 
    Modelli di Valore a  Rischio  (VaR)  per  i  rischi  di  mercato,
credito e liquidita'. 
    Metodi di misurazione dei rischi operativi e di liquidita'. 
    Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione - di: 
Legislazione europea; diritto degli intermediari e dei mercati. 
    Il Trattato sul funzionamento dell'Unione europea;  l'Eurosistema
e il Sistema europeo delle banche centrali. 
    Il Testo unico della Finanza. Mercati regolamentati e altre  sedi
di negoziazione. 
    I principi internazionali per i sistemi di  pagamento  e  per  le
infrastrutture (CPMI/IOSCO) 
    Regolamentazione  europea  per  il  trading  (Direttive  MIFID  e
MIFID2/MIFIR) e il post trading (Regolamenti EMIR e CSDR): il  quadro
generale 
    Regolamentazione europea sui pagamenti (SEPA e PSD2):  il  quadro
generale 
    Regolamentazione europea  in  materia  di  sicurezza  delle  reti
(Direttiva NIS) e di finanza digitale. 
    Elementi di regolamentazione  bancaria  (requisiti  patrimoniali;
liquidita'; gestione e risoluzione delle crisi). 
    Elementi di contabilita' e bilancio degli intermediari. 
    Prova orale - oltre alle materie previste per la prova scritta  e
alla conversazione in lingua inglese: 
Macroeconomia. 
    Moneta e inflazione. 
    Equilibrio macroeconomico e mercato del credito. 
    Politica fiscale e debito pubblico. 
    Determinazione dei tassi di cambio. 
Microeconomia. 
    Ottimizzazione vincolata e non, con applicazione ai  problemi  di
consumo e di produzione. 
    Decisioni in condizioni di incertezza e asimmetrie informative. 
    Forme di mercato. 
    Equilibrio economico generale. 
    Teoria dei giochi. 
    L'argomento della  tesi  di  laurea  e  le  eventuali  esperienze
professionali maturate potranno formare oggetto della prova orale. 
Programma   -   5   esperti   con   orientamento   nelle   discipline
  economico-politiche - lettera C dell'art. 1 del bando. 
    Eventuale test preselettivo - tutte le materie  previste  per  la
prova scritta e lingua inglese. 
    Prova  scritta  -  svolgimento  di  quattro  quesiti  a  risposta
sintetica e di un elaborato in lingua inglese. 
    Due quesiti a scelta - tra tre proposti dalla Commissione - di: 
Metodi empirici per l'analisi economica. 
    Dati sezionali, temporali, panel e spaziali. 
    Esperimenti casuali. 
    Analisi di regressione, correlazione e causalita'. 
    Stima degli effetti causali: variabili strumentali, diff-in-diffs
e controllo sintetico, regression discontinuity design. 
    Elementi di analisi delle serie storiche e del ciclo economico. 
    Elementi di econometria spaziale. 
    Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione - di: 
Microeconomia. 
    Teoria del consumatore. 
    Teoria della produzione. 
    Decisioni nel tempo e in condizioni di incertezza. 
    Interazioni strategiche e teoria dei giochi. 
    Mercati concorrenziali: equilibrio, efficienza, equita'. 
    Fallimenti del mercato: esternalita' e asimmetrie informative. 
    Allocazione del credito e ruolo degli intermediari. 
    Un quesito a scelta - tra due proposti dalla Commissione - di: 
Macroeconomia. 
    Consumo e investimenti. 
    Disoccupazione e curva di Phillips. 
    Mercati dei beni e del lavoro. 
    Aspettative e mercati finanziari. 
    Credito e stabilita' finanziaria. 
    Politica fiscale, deficit, debito. 
    Politica monetaria e meccanismi di trasmissione. 
    Teorie della crescita. 
    Economia aperta. 
    Prova orale - oltre alle materie previste per la prova scritta  e
alla conversazione in lingua inglese: 
Assetti istituzionali. 
    Caratteristiche regionali dell'economia italiana. 
    Integrazione europea, politiche di coesione europee. 
    Finanza pubblica locale in Italia (modalita' di  finanziamento  e
competenze degli enti territoriali), politiche nazionali e  regionali
per lo sviluppo locale. 
Economia applicata all'analisi territoriale. 
    Differenziali di crescita tra aree. Convergenza. 
    Economie di agglomerazione, urbane e distrettuali. 
    Mercati locali (immobiliari, del lavoro, dei beni, del credito). 
    Istituzioni informali e capitale sociale. 
    Scelte di localizzazione delle imprese e delle famiglie. 
    Infrastrutture e crescita. 
    Politiche per lo sviluppo locale e valutazione. 
    L'argomento della  tesi  di  laurea  e  le  eventuali  esperienze
professionali maturate potranno formare oggetto della prova orale.