Concorso per MINISTERO DELLA DIFESA

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Concorso

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Tipologia Concorso
Tipologia Contratto
Posti 0
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 86 del 29-10-2019
Sintesi: MINISTERO DELLA DIFESA Concorso (Scad. 28 novembre 2019) Concorso, per titoli ed esami, per la nomina di ventuno sottotenenti di vascello in servizio permanente nel ruolo normale dei Corpi della Marina militare, per l'anno 2020. ...
Ente: MINISTERO DELLA DIFESA
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 29-10-2019
Data Scadenza bando 28-11-2019
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MINISTERO DELLA DIFESA

Concorso (Scad. 28 novembre 2019)

Concorso, per titoli ed esami, per la nomina di ventuno sottotenenti di vascello in servizio permanente nel ruolo normale dei Corpi della Marina militare, per l'anno 2020.

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                      per il personale militare 
 
                           di concerto con 
 
                       IL COMANDANTE GENERALE 
                del Corpo delle Capitanerie di porto 
 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241,  recante  «Nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi» e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, concernente il «Regolamento recante norme  sull'accesso  agli
impieghi  nelle  pubbliche  amministrazioni   e   le   modalita'   di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre  forme  di
assunzione nei pubblici impieghi» e successive modifiche; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e  dei  procedimenti
di decisione e di controllo e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto l'art. 16 del decreto legislativo 30 marzo  2001,  n.  165,
concernente  le  funzioni  dei  dirigenti  di   Uffici   dirigenziali
generali; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  14  novembre
2002, n. 313, recante il «Testo Unico delle disposizioni  legislative
e regolamentari in materia  di  casellario  giudiziale,  di  anagrafe
delle sanzioni amministrative dipendenti  da  reato  e  dei  relativi
carichi pendenti»; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196,  concernente
il «Codice in materia di protezione dei dati personali» e  successive
modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, concernente  il
«Codice  dell'Amministrazione  digitale»  e  successive  modifiche  e
integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 11  aprile  2006,  n.  198,  recante
«Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6
della legge 28 novembre 2005, n. 246»; 
    Visto il decreto interministeriale 9 luglio 2009  concernente  le
equiparazioni tra i diplomi di laurea ai fini della partecipazione ai
concorsi pubblici; 
    Visto il decreto  legislativo  15  marzo  2010,  n.  66,  recante
«Codice  dell'ordinamento  militare»   e   successive   modifiche   e
integrazioni, e, in particolare, i titoli II  e  III  del  libro  IV,
concernenti norme per il reclutamento e la formazione  del  personale
militare; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,
n. 90, recante  «Testo  Unico  delle  disposizioni  regolamentari  in
materia  di  ordinamento   militare»   e   successive   modifiche   e
integrazioni, e, in particolare, i titoli II  e  III  del  libro  IV,
concernenti norme per il reclutamento e la formazione  del  personale
militare; 
    Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109,  concernente  disposizioni
per l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze armate e di polizia; 
    Visto il decreto ministeriale 16 gennaio  2013  -registrato  alla
Corte dei conti il 1° marzo 2013,  registro  n.  1,  foglio  n.  390-
recante,  tra  l'altro,  struttura  ordinativa  e  competenze   della
Direzione generale per il personale militare; 
    Visti il decreto ministeriale 4 giugno 2014 recante la  direttiva
tecnica riguardante i criteri per delineare il profilo sanitario  dei
soggetti giudicati idonei al servizio militare e la direttiva tecnica
riguardante i criteri per delineare il profilo sanitario dei soggetti
giudicati idonei al servizio militare; 
    Vista la legge 12 gennaio 2015, n. 2, recante «Modifica  all'art.
635  del  Codice  dell'ordinamento  militare»,  di  cui  al   decreto
legislativo 15 marzo 2010, n. 66 e altre disposizioni in  materia  di
parametri fisici per l'ammissione ai  concorsi  per  il  reclutamento
nelle Forze armate, nelle Forze di polizia e nel Corpo nazionale  dei
vigili del fuoco; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  17  dicembre
2015, n. 207, recante il «Regolamento in materia di parametri  fisici
per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze  armate,
nelle Forze di polizia a ordinamento militare e civile  e  nel  Corpo
nazionale dei vigili del fuoco», emanato in attuazione della legge 12
gennaio 2015, n. 2; 
    Vista  la  direttiva  tecnica  edizione   2016   dell'Ispettorato
generale della sanita'  militare,  recante  «Modalita'  tecniche  per
l'accertamento e la verifica dei parametri fisici», emanata ai  sensi
del precitato decreto del Presidente  della  Repubblica  17  dicembre
2015, n. 207; 
    Visto  il  comma  4-bis   dell'art.   643   del   citato   Codice
dell'ordinamento militare,  introdotto  dal  decreto  legislativo  26
aprile 2016, n. 91, il quale  stabilisce  che  nei  concorsi  per  il
reclutamento del personale delle Forze armate i termini di  validita'
delle graduatorie finali  approvate,  ai  fini  dell'arruolamento  di
candidati risultati idonei ma non vincitori,  sono  prorogabili  solo
nei casi e nei termini previsti dallo stesso Codice; 
    Visto il regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo  e  del
Consiglio del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle  persone
fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche'  alla
libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva  94/46/CE,
recante il regolamento generale sulla protezione dei dati; 
    Visto l'art. 2, comma 1, lettera c) del  decreto  legislativo  29
maggio 2017, n. 94, recante «Disposizioni in materia di riordino  dei
ruoli e delle carriere del personale delle  Forze  armate,  ai  sensi
dell'art. 1, comma 5, secondo periodo, della legge 31 dicembre  2012,
n. 244»; 
    Vista la direttiva tecnica in materia di protocolli sanitari  per
la somministrazione di profilassi vaccinali  al  personale  militare,
allegata al decreto interministeriale 16 maggio 2018; 
    Vista la legge 20 dicembre 2018, n. 145, concernente il  bilancio
di previsione dello Stato per  l'anno  finanziario  2019  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2019-2021; 
    Vista la lettera n. M_D SSMD REG2019 0106545 del 19  giugno  2019
dello  Stato  maggiore  della  Difesa  concernente   il   piano   dei
reclutamenti per l'anno 2020; 
    Vista la lettera n. M_INF.CGCCP R.U.U.0083260 del 20 giugno  2019
del Ministero delle infrastrutture e dei  trasporti,  concernente  il
piano dei reclutamenti  per  l'anno  2020  relativo  al  Corpo  delle
Capitanerie di porto; 
    Vista la lettera n. M_D MSTAT RG19 0071461 del 18 settembre 2019,
con la quale lo Stato maggiore della Marina militare  ha  chiesto  di
indire per l'anno 2020 quattro concorsi, per titoli ed esami, per  la
nomina di complessivi ventuno ufficiali in  servizio  permanente  nei
ruoli normali della Marina militare, di  cui  cinque  nel  Corpo  del
genio della marina - tre specialita' armi navali  e  due  specialita'
infrastrutture-, quattro nel Corpo sanitario militare marittimo,  due
nel Corpo di commissariato militare marittimo e dieci nel Corpo delle
Capitanerie di porto; 
    Visto il decreto ministeriale 18 ottobre 2018,  concernente,  tra
l'altro, requisiti di partecipazione, titoli di studio,  tipologia  e
modalita' di svolgimento dei concorsi e delle prove  d'esame  per  il
reclutamento degli ufficiali  in  servizio  permanente  dell'Esercito
italiano, della Marina militare e dell'Aeronautica militare; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica  dell'8  gennaio
2018,  concernente  la  nomina  dell'ammiraglio  ispettore   Giovanni
Pettorino a Comandante generale delle Capitanerie di porto; 
    Visto il decreto ministeriale 23 febbraio 2007, n. 27T, ai  sensi
del quale l'ammiraglio ispettore di maggior anzianita',  in  servizio
presso il Comando generale delle  capitanerie  di  porto,  assume  la
qualifica di vice comandante generale ed esercita le funzioni vicarie
del comandante generale; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 2018 -
registrato alla Corte dei conti il 17 agosto 2018,  reg.ne  succ.  n.
1832 -  concernente  la  sua  nomina  a  direttore  generale  per  il
personale militare; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                          Posti a concorso 
 
    1. Sono indetti i sottonotati concorsi, per titoli ed esami,  per
la nomina a ufficiale in servizio permanente nei ruoli normali  della
Marina militare: 
      a) concorso per la nomina di cinque  sottotenenti  di  vascello
del Corpo del genio della marina, cosi' suddivisi: 
        1) tre per la specialita' armi navali; 
        2) due per la specialita' infrastrutturali; 
      b) concorso per la nomina di quattro sottotenenti  di  vascello
del Corpo sanitario militare marittimo - medici, cosi' suddivisi: 
        1) tre per il settore «navale»; 
        2) uno per il settore «navale e subacqueo»; 
      c) concorso per la nomina di due sottotenenti di  vascello  del
Corpo di commissariato militare marittimo; 
      d) concorso per la nomina di dieci sottotenenti di vascello del
Corpo delle Capitanerie di porto, cosi' suddivisi: 
        1. sei per laureati in giurisprudenza; 
        2. quattro per laureati  in  ingegneria  -  varie  classi  di
laurea: per la partecipazione a tale concorso saranno ritenuti validi
solo i corsi di laurea specificati all'art. 2, comma 1,  lettera  j),
numero 7). 
    2. Nell'ambito dei concorsi di cui al precedente  comma  1,  sono
previste le seguenti  riserve  di  posti  a  favore  degli  ufficiali
ausiliari che abbiano prestato servizio senza demerito nell'Esercito,
nella Marina militare e nell'Aeronautica militare, ai sensi dell'art.
678, comma 4 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66: 
      a) due posti per il concorso di cui al  comma  1,  lettera  a),
numero 1) e un posto per il concorso di cui al comma 1,  lettera  a),
numero 2); 
      b) tre posti per il concorso di cui al comma 1, lettera b); 
      c) un posto per il concorso di cui al comma 1, lettera c); 
      d) cinque posti per il concorso di cui al comma 1, lettera  d),
numero 1), tre posti per il concorso di cui al comma 1,  lettera  d),
numero 2). 
    Inoltre nel concorso di cui  al  precedente  comma  1,  ai  sensi
all'art. 645 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66,  un  posto
e' riservato al coniuge e ai figli superstiti ovvero  ai  parenti  in
linea  collaterale  di  secondo  grado  (se  unici  superstiti)   del
personale delle Forze armate e delle Forze  di  polizia  deceduto  in
servizio e per causa di servizio. 
    3. In caso di mancata copertura dei posti in uno dei concorsi  di
cui al precedente comma 1, lettere  a),  b)  e  c)  per  mancanza  di
concorrenti idonei, la Direzione generale per il  personale  militare
si riserva la  facolta',  in  relazione  alle  esigenze  della  Forza
armata, di portare i posti  non  ricoperti  in  aumento  a  uno  o  a
entrambi i rimanenti concorsi  secondo  la  relativa  graduatoria  di
merito. In caso di mancata copertura dei posti in uno dei concorsi di
cui al precedente comma 1, lettere d), numeri 1) e 2),  per  mancanza
di  concorrenti  idonei,  la  Direzione  generale  per  il  personale
militare si riserva la facolta', in  relazione  alle  esigenze  della
Forza armata, di portare i posti non ricoperti in  aumento  all'altro
concorso secondo la relativa graduatoria di merito. Qualora il  posto
non ricoperto  sia  un  posto  riservato,  esso  sara'  a  sua  volta
destinato prioritariamente  ai  concorrenti  riservatari,  sempreche'
nella graduatoria del concorso oggetto  della  devoluzione  vi  siano
concorrenti riservatari idonei e sia rispettato  il  limite  dell'80%
previsto dal gia' citato art. 678, comma 4 del decreto legislativo 15
marzo 2010, n. 66. 
    4.  Resta  impregiudicata  per  l'Amministrazione  la   facolta',
esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente  bando  di
concorso,  variare  il  numero  dei  posti,  modificare,   annullare,
sospendere o rinviare lo svolgimento  delle  attivita'  previste  dal
concorso o  l'ammissione  al  corso  applicativo  dei  vincitori,  in
ragione di  esigenze  attualmente  non  valutabili  ne'  prevedibili,
ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato o finanziarie
o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica. In tal  caso,
ove necessario, l'Amministrazione della  Difesa  ne  dara'  immediata
comunicazione nel portale dei concorsi on-line  del  Ministero  della
difesa che avra' valore di notifica a tutti gli effetti. 
    5. Nel caso in cui  l'Amministrazione  eserciti  la  potesta'  di
auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non  sara'  dovuto
alcun rimborso pecuniario ai candidati circa  eventuali  spese  dagli
stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali. 
    6.  La  predetta  Direzione  generale  si  riserva  altresi'   la
facolta', nel caso di eventi avversi  di  carattere  eccezionale  che
impediscano oggettivamente a un  rilevante  numero  di  candidati  di
presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per l'espletamento  delle
prove concorsuali, di prevedere  sessioni  di  recupero  delle  prove
stesse. In tal caso, sara'  dato  avviso  nel  portale  dei  concorsi
online del Ministero della difesa definendone le  modalita'  e  avra'
valore di notifica a tutti gli effetti, per tutti gli interessati. 
                               Art. 2 
 
                     Requisiti di partecipazione 
 
    1. Possono partecipare,  a  uno  solo  dei  concorsi  di  cui  al
precedente art. 1, i candidati di entrambi i sessi che, alla data  di
scadenza del termine di  presentazione  delle  domande  indicato  nel
successivo art. 4, comma 1: 
      a) non abbiano superato il giorno di compimento del: 
        1) quarantesimo  anno  di  eta',  se   ufficiali   in   ferma
prefissata dell'Esercito, della Marina  militare  o  dell'Aeronautica
militare che abbiano completato un anno di servizio in tale posizione
o se ufficiali inferiori  delle  Forze  di  completamento,  ai  sensi
dell'art. 653, comma 1 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66; 
        2) trentaquattresimo anno di  eta',  se  ufficiali  in  ferma
prefissata dell'Arma dei carabinieri che abbiano completato  un  anno
di servizio o se ufficiali inferiori  delle  Forze  di  completamento
dell'Arma dei carabinieri,  ai  sensi  dell'art.  653,  comma  1  del
decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66; 
        3) trentacinquesimo anno di eta'  se  non  appartenenti  alle
predette categorie; 
      b) siano cittadini italiani; 
      c) godano dei diritti civili e politici; 
      d) non siano stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti
dall'impiego presso  una  pubblica  amministrazione,  licenziati  dal
lavoro alle dipendenze di  pubbliche  amministrazioni  a  seguito  di
procedimento disciplinare ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio,
da precedente arruolamento volontario nelle Forze armate o di polizia
per motivi disciplinari o  di  inattitudine  alla  vita  militare,  a
esclusione dei proscioglimenti per inidoneita' psico-fisica; 
      e) se concorrenti di sesso maschile, non siano stati dichiarati
obiettori di coscienza ovvero ammessi a prestare servizio sostitutivo
civile ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230, a meno che abbiano
presentato  apposita  dichiarazione  irrevocabile  di  rinuncia  allo
status di obiettore di coscienza presso l'Ufficio  nazionale  per  il
servizio civile non prima che siano decorsi almeno cinque anni  dalla
data in cui sono stati collocati in congedo, come disposto  dall'art.
636 del decreto legislativo 15  marzo  2010,  n.  66.  In  tal  caso,
l'esito della dichiarazione dovra' essere allegato in copia  digitale
alla domanda di partecipazione al concorso; 
      f) non siano stati condannati per delitti  non  colposi,  anche
con  sentenza  di  applicazione  della  pena  su  richiesta,  a  pena
condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non
siano in  atto  imputati  in  procedimenti  penali  per  delitti  non
colposi; 
      g) non siano stati sottoposti a misure di prevenzione; 
      h) abbiano tenuto condotta incensurabile; 
      i)  non  abbiano  tenuto  comportamenti  nei  confronti   delle
istituzioni  democratiche  che  non  danno  sicuro   affidamento   di
scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni  di
sicurezza dello Stato; 
      j) siano in possesso di uno dei seguenti titoli di studio: 
        1) per il concorso di cui al  precedente  art.  1,  comma  1,
lettera a, numero 1):  LM  32  (classe  delle  lauree  magistrali  in
ingegneria informatica), LM 18 (classe  delle  lauree  magistrali  in
informatica), LM 66 (classe  delle  lauree  magistrali  in  sicurezza
informatica), LM-40 (classe delle lauree magistrali  in  matematica),
LM 17 (classe delle lauree magistrali in fisica), LM 29 (classe delle
lauree  in  ingegneria  elettronica),  LM  27  (classe  delle  lauree
magistrali in telecomunicazioni); 
        2) per il concorso di cui al  precedente  art.  1,  comma  1,
lettera a)  numero  2):  LM-4  (classe  delle  lauree  magistrali  in
architettura e ingegneria edile-architettura),  LM-23  (classe  delle
lauree magistrali in ingegneria civile), LM-24 (classe  delle  lauree
magistrali in ingegneria dei sistemi edilizi),  LM-26  (classe  delle
lauree magistrali in ingegneria della sicurezza), LM-35 (classe delle
lauree magistrali in ingegneria per l'ambiente  e  il  territorio)  e
LM-48 (classe delle lauree magistrali in pianificazione  territoriale
urbanistica e ambientale). I concorrenti devono, inoltre,  essere  in
possesso  dell'abilitazione  all'esercizio  di  una  delle   seguenti
professioni, ai sensi degli articoli 15, 16, 45 e 46 del decreto  del
Presidente della Repubblica n. 328/2001: 
          architetto; 
          pianificatore territoriale; 
          ingegnere civile e ambientale; 
        3) per il concorso di cui al  precedente  art.  1,  comma  1,
lettera b), n. 1): LM-41 (classe delle lauree magistrali in  medicina
e chirurgia). I  concorrenti  devono,  inoltre,  essere  in  possesso
dell'abilitazione all'esercizio della professione di medico chirurgo; 
        4) per il concorso di cui al  precedente  art.  1,  comma  1,
lettera b), n. 2): LM-41 (classe delle lauree magistrali in  medicina
e chirurgia). I  concorrenti  devono,  inoltre,  essere  in  possesso
dell'abilitazione all'esercizio della professione di medico  chirurgo
e del master in medicina subacquea e iperbarica; 
        5) per il concorso di cui al  precedente  art.  1,  comma  1,
lettera c): LM-16 (classe delle lauree magistrali in finanza),  LM-56
(classe delle lauree magistrali in  scienze  dell'economia)  e  LM-77
(classe delle lauree magistrali in scienze economico-aziendali); 
        6) per il concorso di cui al  precedente  art.  1,  comma  1,
lettera d), numero 1): LMG/01  (classe  delle  lauree  magistrali  in
giurisprudenza); 
        7) per il concorso di cui al  precedente  art.  1,  comma  1,
lettera d), numero  2):  LM-4  (classe  delle  lauree  magistrali  in
architettura e  ingegneria  edile  architettura),  LM-20  (classe  di
lauree  in  ingegneria  aerospaziale),  LM-23  (classe  delle  lauree
magistrali  in  ingegneria  civile),  LM-24  (classe   delle   lauree
magistrali in ingegneria  dei  sistemi  edilizi),  LM-29  (classe  di
lauree magistrali in ingegneria  elettronica),  LM-31  (classe  delle
lauree magistrali in  ingegneria  gestionale),  LM-32  (classe  delle
lauree magistrali in ingegneria informatica), LM-33 (classe di lauree
magistrali in  ingegneria  meccanica),  LM-35  (classe  delle  lauree
magistrali in ingegneria per l'ambiente e il territorio). 
    Saranno ritenuti validi  anche  i  titoli  di  laurea  conseguiti
secondo i precedenti  ordinamenti,  in  virtu'  delle  corrispondenze
indicate dal decreto interministeriale 9  luglio  2009  e  successive
modifiche e integrazioni. 
    Per i titoli di studio  conseguiti  all'estero  e'  richiesta  la
dichiarazione  di  equipollenza  ovvero  di  equivalenza  secondo  la
procedura prevista dall'art. 38 del decreto legislativo n.  165/2001,
la cui modulistica e' disponibile sul sito web del Dipartimento della
funzione                                                     pubblica
(http://www.funzionepubblica.gov.it/articolo/dipartimento/22-02-2016/
modulo-la-richiesta-dellequivalenza-del-titolo-di-studio-stranieri).
Il candidato che non sia ancora  in  possesso  del  provvedimento  di
equipollenza  o  equivalenza  dovra'  dichiarare  nella  domanda   di
partecipazione di aver presentato la relativa richiesta. 
    2. Il conferimento della nomina ai vincitori dei concorsi indetti
con il presente bando e l'ammissione dei medesimi al prescritto corso
applicativo sono subordinati al possesso dell'idoneita'  psico-fisica
e attitudinale al servizio incondizionato quali ufficiali in servizio
permanente nei ruoli normali della Marina militare, da accertarsi con
le modalita' di cui ai successivi articoli 10 e 11. 
    3. I requisiti di partecipazione di cui  al  precedente  comma  1
devono  essere  posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  di
presentazione  delle  domande  di  partecipazione  ai  concorsi.  Gli
stessi, fatta eccezione per quello di cui al comma 1, lettera a)  del
presente articolo dovranno essere mantenuti fino alla data di  nomina
a ufficiale  in  servizio  permanente  e  durante  la  frequenza  del
previsto corso applicativo. 
                               Art. 3 
 
                    Portale dei concorsi on-line 
                     del Ministero della difesa 
 
    1. Nell'ambito del  processo  di  snellimento  e  semplificazione
dell'azione amministrativa, le procedure di concorso di cui  all'art.
1 del  presente  decreto  saranno  gestite  tramite  il  portale  dei
concorsi on-line del Ministero della difesa (da ora in poi  portale),
raggiungibile attraverso il sito internet www.difesa.it area siti  di
interesse, link Concorsi e Scuole militari, ovvero attraverso il sito
intranet https://intranet.sgd.difesa.it/Persomil/Pagine/Home.aspx 
    2. Accedendo a tale portale i concorrenti,  previa  registrazione
da effettuarsi con le modalita' indicate al successivo comma  3  -che
consentira' la partecipazione a tutti i concorsi per il  reclutamento
del personale  militare,  anche  di  futura  pubblicazione-  potranno
presentare la domanda e ricevere le successive comunicazioni  inviate
dalla Direzione generale per il personale militare o  da  ente  dalla
stessa delegato alla gestione del concorso. 
    3. Per usufruire dei servizi offerti dal portale dei concorsi,  i
concorrenti potranno utilizzare  le  proprie  credenziali  rilasciate
nell'ambito del Sistema pubblico di identita' digitale (SPID)  da  un
gestore riconosciuto e con  le  modalita'  fissate  dall'Agenzia  per
l'Italia Digitale (AgID) oppure  svolgere  le  procedure  guidate  di
registrazione, descritte alla voce «istruzioni« del portale  con  una
delle seguenti modalita': 
      a)  senza  smart  card:  fornendo   un   indirizzo   di   posta
elettronica,  una  utenza  di  telefonia  mobile   intestata   ovvero
utilizzata  dal  concorrente  e  gli  estremi  di  un  documento   di
riconoscimento in corso di validita'; 
      b) con smart card: mediante carta d'identita' elettronica (CIE)
ovvero  carta  nazionale  dei  servizi  (CNS)   ovvero   tessera   di
riconoscimento elettronica  rilasciata  da  un'Amministrazione  dello
Stato (decreto del Presidente della Repubblica  28  luglio  1967,  n.
851) ai sensi dell'art. 66, comma 8 del decreto legislativo  7  marzo
2005, n. 82 oppure mediante credenziali della propria firma digitale. 
    Prima di iniziare la procedura guidata di registrazione,  nonche'
prima di effettuare tutte le operazioni consentite tramite il portale
(compresa  la  presentazione  delle  domande  di  partecipazione   ai
concorsi),   i   concorrenti   dovranno   leggere   attentamente   le
informazioni inerenti al software e  alla  configurazione  necessaria
per poter operare efficacemente nel portale. L'uso di  programmi  non
consigliati  o  non  previsti   potrebbe   determinare   la   mancata
acquisizione dei dati inseriti dai concorrenti. 
    4. Conclusa la fase di accreditamento, i concorrenti  saranno  in
possesso delle credenziali (userid e password) per poter accedere  al
proprio profilo nel  portale.  Con  tali  credenziali  i  concorrenti
potranno partecipare, presentando la relativa  domanda,  a  tutte  le
procedure concorsuali di interesse, senza dover  di  volta  in  volta
ripetere  l'accreditamento.  In   caso   di   smarrimento   di   tali
credenziali, i concorrenti potranno seguire la procedura di  recupero
delle stesse, attivabile dalla pagina iniziale del portale. 
                               Art. 4 
 
                      Domande di partecipazione 
 
    1. Previo accesso al proprio profilo  sul  portale,  i  candidati
compilano e inoltrano la domanda di partecipazione  a  uno  solo  dei
concorsi di cui al precedente art. 1, secondo le modalita'  descritte
ai commi successivi, entro il termine  perentorio  di  trenta  giorni
decorrenti da quello successivo alla pubblicazione del presente bando
nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». 
    2. Il sistema informatico consente di  salvare  una  bozza  della
domanda  nel  proprio  profilo  on-line,  ferma  la   necessita'   di
completarla e/o inoltrarla entro il termine di presentazione  di  cui
al precedente comma 1. I candidati,  al  momento  della  compilazione
della domanda di partecipazione,  predispongono  copia  per  immagini
(unico file in formato pdf o jpeg con dimensione massima di 5 Mb) dei
documenti/autocertificazioni che intendono  o  devono  allegare  alla
domanda di partecipazione al fine della valutazione dei titoli di cui
al successivo art. 9, ovvero quelle  attestanti  l'equiparazione  del
titolo di studio posseduto, qualora  conseguito  all'estero,  nonche'
quelle attestanti eventuali titoli di preferenza. 
    3. Terminata la compilazione della domanda, i candidati  potranno
inviarla al sistema  informatico  centrale  di  acquisizione  on-line
senza uscire dal proprio profilo, per poi ricevere una  comunicazione
a video e, successivamente, una comunicazione con messaggio di  posta
elettronica della sua corretta acquisizione. Tale  messaggio,  valido
come  ricevuta  di  presentazione  della   domanda,   dovra'   essere
conservato dai concorrenti che dovranno essere in grado di  esibirlo,
all'occorrenza,  all'atto  della  presentazione  alla   prima   prova
concorsuale. Dopo l'invio della domanda, i concorrenti potranno anche
scaricare una copia della stessa. 
    4. I candidati possono integrare o modificare  quanto  dichiarato
nella domanda di partecipazione entro  il  termine  previsto  per  la
presentazione della stessa accedendo al proprio profilo  on-line  del
portale, annullando la domanda presentata, che verra' ripristinata in
stato di bozza, e  modificando  le  dichiarazioni  di  interesse.  La
domanda  modificata  dovra',  quindi,  essere  rinviata  al   sistema
informatico centrale di acquisizione on-line delle domande. 
    5. Domande di partecipazione inoltrate con qualsiasi mezzo, anche
telematico, diverso rispetto a  quelli  sopraindicati  e/o  senza  la
previa registrazione al portale non saranno prese in considerazione e
il candidato non verra' ammesso alla procedura concorsuale. 
    6. In caso di avaria temporanea del sistema informatico,  che  si
verificasse durante il periodo previsto per  la  presentazione  delle
domande, la Direzione generale per il personale militare  si  riserva
di prorogare il relativo termine di scadenza per un numero di  giorni
pari a quelli di  mancata  operativita'  del  sistema.  Dell'avvenuto
ripristino e della proroga del termine  per  la  presentazione  delle
domande  sara'  data  notizia  con   avviso   pubblicato   nel   sito
www.difesa.it area siti di interesse, link concorsi e scuole militari
e nel portale, secondo quanto previsto dal successivo art. 5. In  tal
caso, resta comunque invariata all'iniziale termine di  scadenza  per
la presentazione delle domande di cui al precedente comma 1  la  data
relativa al possesso dei  requisiti  di  partecipazione  indicata  al
precedente art. 2. 
    7. Qualora l'avaria del sistema informatico  fosse  tale  da  non
consentire  un  ripristino  della  procedura  in  tempi  rapidi,   la
Direzione generale per il personale militare provvedera' a  informare
i candidati con avviso pubblicato sul sito www.difesa.it area siti di
interesse, link Concorsi e Scuole militari, circa  le  determinazioni
adottate al riguardo. 
    8. Nella domanda di partecipazione i candidati  indicano  i  loro
dati  anagrafici,  compresi  quelli  relativi  alla  residenza  e  al
recapito presso il quale intendono ricevere eventuali  comunicazioni,
nonche' tutte le informazioni attestanti il possesso dei requisiti di
partecipazione. 
    9. Con l'invio telematico della domanda con le modalita' indicate
nei precedenti commi del presente articolo, si conclude la  procedura
di presentazione della stessa e i dati  sui  quali  l'Amministrazione
effettuera' la verifica del possesso dei requisiti di  partecipazione
al  concorso  si  intenderanno  acquisiti.  Il  candidato,  oltre   a
manifestare esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento
dei  dati  personali  che  lo  riguardano  e   che   sono   necessari
all'espletamento dell'iter concorsuale (in quanto il conferimento  di
tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti  di
partecipazione), si assume la responsabilita' penale circa  eventuali
dichiarazioni  mendaci,  ai  sensi  dell'art.  76  del  decreto   del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 
    10. La  Direzione  generale  per  il  personale  militare  potra'
chiedere  la  regolarizzazione  delle  domande  che,  presentate  nei
termini, risultino formalmente irregolari per vizi sanabili. 
    11. Il sistema provvedera' a informare i Comandi di appartenenza,
tramite  messaggio  al  rispettivo  indirizzo  di  posta  elettronica
istituzionale  (non  PEC)  indicato  dal  concorrente  in   sede   di
compilazione della domanda, dell'avvenuta presentazione della  stessa
da parte del personale alle loro dipendenze.  Tali  Comandi,  per  il
personale dell'Esercito, dell'Aeronautica militare  e  dell'Arma  dei
carabinieri, dovranno provvedere: 
      a) se in servizio a: 
        redigere,  per  ciascun   concorrente,   apposito   documento
caratteristico, redatto fino alla data di  scadenza  del  termine  di
presentazione delle domande di partecipazione  al  concorso,  con  la
seguente motivazione: «partecipazione al concorso ruolo normale della
Marina militare - anno 2019»; 
        predisporre, per ogni concorrente alle proprie dipendenze, la
seguente documentazione in copia conforme: 
          stato di servizio  o  foglio  matricolare  aggiornati  come
sopra; 
        attestazione e dichiarazione di completezza; 
        libretto personale o cartella personale. 
    La suddetta documentazione, unitamente  ad  apposita  lettera  di
trasmissione sulla quale dovra' essere  rilasciata  dichiarazione  di
conformita' all'originale ai sensi dell'art. 22, comma 2 del  decreto
legislativo 7 marzo 2005,  n.  82  (fac-simile  in  allegato  A,  che
costituisce parte integrante al  presente  bando)  dovra'  pervenire,
entro il ventesimo giorno successivo alla scadenza del termine per la
presentazione  delle  domande,  all'indirizzo  di  posta  certificata
«persomil@postacert.difesa.it»  della  Direzione  generale   per   il
personale militare che provvedera'  a  consegnarla  alla  commissione
esaminatrice; 
      b) se in  congedo  predisporre  la  documentazione  di  cui  al
secondo alinea della precedente lettera a) da trasmettere, unitamente
ad  apposita  lettera  di  trasmissione  sulla  quale  dovra'  essere
rilasciata dichiarazione  di  conformita'  di  cui  sopra,  entro  il
ventesimo  giorno  successivo  al  termine   di   scadenza   per   la
presentazione  delle   domande   di   partecipazione   al   concorso,
all'indirizzo  di  posta  certificata  «persomil@postacert.difesa.it»
della Direzione generale per il personale militare che provvedera'  a
consegnarla alla commissione esaminatrice. 
    12. Per i concorrenti in  servizio  o  in  congedo  della  Marina
militare, fatto salvo l'obbligo per  i  Comandi  dei  concorrenti  in
servizio di redigere e trasmettere,  nei  termini  sopraindicati,  il
documento  caratteristico,  l'attestazione  e  la  dichiarazione   di
completezza prescritti per  la  partecipazione  ai  concorsi  all'11^
Divisione della Direzione generale  per  il  personale  militare,  le
pratiche  personali  riservate   verranno   rese   disponibili   alle
commissioni esaminatrici direttamente dalla Direzione generale per il
personale militare. 
                               Art. 5 
 
                   Comunicazioni con i concorrenti 
 
    1. Tramite il proprio profilo nel portale,  il  concorrente  puo'
anche accedere alla sezione relativa alle comunicazioni. Tale sezione
sara' suddivisa in un'area pubblica relativa  alle  comunicazioni  di
carattere collettivo (avvisi di modifica del  bando,  variazione  del
diario di svolgimento delle prove scritte, calendari  di  svolgimento
degli accertamenti psico-fisici  e  attitudinali,  ecc.),  e  un'area
privata nella quale saranno  rese  disponibili  le  comunicazioni  di
carattere personale. I candidati ricevono notizia della  presenza  di
tali comunicazioni mediante messaggio di posta  elettronica,  inviato
all'indirizzo fornito in fase di registrazione, ovvero mediante sms. 
    2. Le comunicazioni di  carattere  collettivo,  hanno  valore  di
notifica a tutti gli effetti e nei confronti di tutti i candidati. Le
eventuali  comunicazioni  di  carattere  personale  potranno   essere
inviate ai concorrenti anche  con  messaggio  di  posta  elettronica,
posta elettronica certificata (se dichiarata  dai  concorrenti  nella
domanda di partecipazione), con lettera raccomandata o telegramma. 
    3. Salvo quanto previsto  dal  precedente  art.  4,  comma  4,  i
candidati possono inviare, successivamente al termine di scadenza per
la presentazione  delle  domande,  eventuali  comunicazioni  (ad  es.
variazione della residenza, della posizione giudiziaria,  della  sede
di  servizio,  dei  recapiti  ecc.),  tramite  messaggio   di   posta
elettronica  (PE)  -utilizzando  esclusivamente  un  account  di  PE-
all'indirizzo   persomil@persomil.difesa.it   o   posta   elettronica
certificata (PEC) -utilizzando  esclusivamente  un  account  di  PEC-
all'indirizzo persomil@postacert.difesa.it indicando il  concorso  al
quale partecipano e allegando copia per immagine (file formato pdf  o
jpeg con dimensione massima di 3 Mb) di  un  documento  di  identita'
rilasciato da un'Amministrazione dello Stato. 
    4.  Resta  a  carico  del  candidato  la  responsabilita'   circa
eventuali  disguidi  derivanti   da   errate,   mancate   o   tardive
comunicazioni da parte del medesimo di variazioni  dell'indirizzo  di
posta elettronica ovvero del numero di utenza di  telefonia  fisso  e
mobile. 
    5.  Per  semplificare  le  operazioni  di  gestione  del   flusso
automatizzato della posta in ingresso alla Direzione generale per  il
personale militare, l'oggetto di tutte le comunicazioni  inviate  dai
candidati dovra' essere preceduto dal Codice «RN_MM_2020_3S». 
                               Art. 6 
 
                      Svolgimento dei concorsi 
 
    1. Lo svolgimento di ciascuno dei concorsi di cui  al  precedente
art. 1, comma 1, prevede: 
      a) due prove scritte; 
      b) valutazione dei titoli di merito; 
      c) accertamenti psico-fisici; 
      d) accertamento attitudinale; 
      e) prove di efficienza fisica; 
      f) prova orale; 
      g) prova orale facoltativa di lingua straniera. 
    I concorrenti ammessi alle prove e agli  accertamenti  suindicati
dovranno presentarsi muniti di carta d'identita' o altro documento di
riconoscimento  provvisto  di  fotografia,  in  corso  di  validita',
rilasciato da un'Amministrazione dello Stato. 
    2. A mente dell'art. 580, comma  3  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, i concorrenti -compresi quelli
di sesso femminile che si  siano  trovati  nelle  condizioni  di  cui
all'art. 585 dello stesso decreto- all'atto  dell'approvazione  della
graduatoria di merito del  concorso  al  quale  partecipano  dovranno
essere risultati idonei in tutte le prove e in tutti gli accertamenti
previsti nel precedente comma 1. In caso  contrario  saranno  esclusi
dal concorso. 
                               Art. 7 
 
                             Commissioni 
 
    1. Con successivi decreti dirigenziali saranno nominate: 
      a) la commissione esaminatrice, distinta per ciascun Corpo, per
le prove scritte, per la valutazione dei titoli  di  merito,  per  le
prove orali e per la formazione della graduatoria di merito; 
      b) la commissione per gli accertamenti psico-fisici, unica  per
tutti i Corpi; 
      c) la commissione per gli ulteriori accertamenti sanitari,  per
tutti i Corpi; 
      d) la commissione per l'accertamento  attitudinale,  unica  per
tutti i Corpi; 
      e) la commissione per le prove di efficienza fisica, unica  per
tutti i Corpi. 
    2. Le commissioni esaminatrici di  cui  al  precedente  comma  1,
lettera a), distinte per ciascun Corpo, saranno cosi' composte: 
      a) un ufficiale di grado non inferiore a capitano di  vascello,
presidente; 
      b) due o piu' ufficiali di grado non inferiore  a  capitano  di
corvetta, membri; 
      c) un ufficiale  inferiore  o  un  sottufficiale  della  Marina
militare di  grado  non  inferiore  a  primo  maresciallo  ovvero  un
dipendente civile del Ministero della difesa appartenente alla  terza
area funzionale, segretario senza diritto di voto. 
    La predetta commissione potra' essere integrata  da  uno  o  piu'
esperti civili o militari, per le singole materie oggetto  di  esame,
in qualita' di membri aggiunti. I membri aggiunti avranno diritto  di
voto nelle sole materie per le quali sono stati chiamati a  integrare
la commissione. 
    3. La commissione per gli accertamenti  psico-fisici  di  cui  al
precedente comma 1, lettera b) sara' composta da: 
      a) un ufficiale medico di grado non  inferiore  a  Capitano  di
Fregata del Corpo sanitario militare marittimo, presidente; 
      b) due o piu' ufficiali medici di grado non inferiore a tenente
di vascello del Corpo sanitario militare marittimo, membri; 
      c) un ufficiale inferiore ovvero un sottufficiale della  Marina
militare del ruolo marescialli, segretario senza diritto di voto. 
    Detta commissione si avvarra' del supporto  di  ufficiali  medici
specialisti dell'Amministrazione della Difesa o di medici specialisti
esterni. 
    4. La commissione per gli ulteriori accertamenti sanitari, di cui
al precedente comma 1, lettera c) sara' composta da: 
      a) un ufficiale medico di grado non  inferiore  a  capitano  di
fregata del Corpo sanitario militare marittimo, presidente; 
      b) due o piu' ufficiali medici di grado non inferiore a tenente
di vascello del Corpo sanitario militare marittimo, membri; 
      c) un ufficiale inferiore ovvero un sottufficiale della  Marina
militare del ruolo marescialli, segretario senza diritto di voto. 
    Detta commissione si avvarra' del supporto  di  ufficiali  medici
specialisti della Marina militare o di medici specialisti esterni. 
    Gli ufficiali del  Corpo  sanitario  militare  marittimo  facenti
parte di detta commissione dovranno  essere  diversi  da  quelli  che
abbiano  fatto  parte  della   commissione   per   gli   accertamenti
psico-fisici di cui al precedente comma 3. 
    5. La commissione  per  l'accertamento  attitudinale  di  cui  al
precedente comma 1, lettera d) sara' composta da: 
      a) un ufficiale di grado non inferiore a capitano  di  fregata,
presidente; 
      b) due ufficiali specialisti in selezione  attitudinale  o  con
qualifica di «perito in materia di selezione attitudinale», di  grado
inferiore  a  quello  del  presidente,  ovvero  funzionari   sanitari
psicologi appartenenti alla terza area funzionale del Ministero della
difesa, membri; 
      c) un ufficiale inferiore ovvero un sottufficiale della  Marina
militare appartenente al  ruolo  dei  marescialli,  segretario  senza
diritto di voto. 
    Detta  commissione  si  avvarra'  del   supporto   di   ufficiali
specialisti in selezione attitudinale. 
    6. La commissione per le prove di efficienza  fisica  di  cui  al
precedente comma 1, lettera e) sara' composta da: 
      a) un ufficiale superiore, presidente; 
      b) due ufficiali di grado inferiore a  quello  del  presidente,
membri; 
      c) un ufficiale inferiore ovvero un sottufficiale della  Marina
militare appartenente al  ruolo  dei  marescialli,  segretario  senza
diritto di voto. 
    Detta commissione si  avvarra'  del  supporto  di  ufficiali  e/o
sottufficiali esperti di settore  dell'Amministrazione  della  Difesa
ovvero di esperti di settore esterni. 
    7. Le commissioni di cui al precedente art. 7, comma  1,  lettere
b), c), d) ed e) devono far pervenire alla Direzione generale per  il
personale militare  -  I  reparto  reclutamento  e  disciplina  -  1^
Divisione reclutamento ufficiali e sottufficiali - 3^ Sezione,  viale
dell'Esercito n. 186 - 00143 Roma,  i  rispettivi  verbali  entro  il
terzo giorno dalla data di completamento degli stessi. 
                               Art. 8 
 
                            Prove scritte 
 
    1. I candidati ai concorsi che non riceveranno  comunicazione  di
esclusione  dovranno  sostenere   le   prove   scritte   di   cultura
tecnico-professionale, con inizio non prima delle  8,30,  secondo  il
calendario e le sedi di seguito indicate: 
      a) per il concorso  relativo  al  Corpo  delle  capitanerie  di
porto, presso l'Accademia navale di Livorno, viale Italia n. 72: 
        1) 10 dicembre 2019 prima prova scritta; 
        2) 11 dicembre 2019 seconda prova scritta; 
      b) per il concorso relativo al Corpo di commissariato  militare
marittimo, presso l'Accademia navale di Livorno, viale Italia n. 72: 
        1) 12 dicembre 2019 prima prova scritta; 
        2) 13 dicembre 2019 seconda prova scritta; 
      c)  per  il  concorso  relativo  al  Corpo  sanitario  militare
marittimo, presso il Centro di selezione  della  Marina  militare  di
Ancona via della Marina n. 1: 
        1) 17 dicembre 2019 prima prova scritta; 
        2) 18 dicembre 2019 seconda prova scritta; 
      d) per il concorso relativo al Corpo del genio della  Marina  -
specialita' infrastrutture, presso  l'Accademia  navale  di  Livorno,
viale Italia n. 72: 
        1) 17 dicembre 2019 prima prova scritta; 
        2) 18 dicembre 2019 seconda prova scritta; 
      e) per il concorso relativo al Corpo del genio della  Marina  -
specialita' armi navali, presso l'Accademia navale di Livorno,  viale
Italia n. 72: 
        1) 19 dicembre 2019 prima prova scritta; 
        2) 20 dicembre 2019 seconda prova scritta. 
    Eventuali modifiche delle date o della  sede  di  svolgimento  di
dette prove saranno rese note con avviso pubblicato sul  portale  dei
concorsi di cui al precedente art. 5, comma 2, con valore di notifica
a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. 
    2. I concorrenti saranno tenuti a  presentarsi,  senza  attendere
alcun preavviso, entro le 7,30, nella sede e nei  giorni  suindicati,
muniti del documento di riconoscimento di cui all'art.  6,  comma  1,
nonche' di copia del messaggio di posta  elettronica  della  corretta
acquisizione e protocollazione della  domanda  di  partecipazione  al
concorso di cui all'art. 4, comma 4. Essi dovranno portare al seguito
una penna a sfera a inchiostro indelebile nero, mentre la carta sara'
loro fornita sul posto. Coloro che risulteranno  assenti  al  momento
dell'inizio di ciascuna prova  saranno  considerati  rinunciatari  e,
quindi,  esclusi  dal  concorso,   quali   che   siano   le   ragioni
dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore. 
    3. Le materie  sulle  quali  verteranno  le  prove  scritte  e  i
relativi programmi sono riportati, in relazione a  ciascun  concorso,
negli allegati B, C, D, E e F che costituiscono parte integrante  del
presente bando. Per quanto concerne le modalita' di svolgimento delle
prove, saranno osservate le disposizioni degli articoli 11, 12, 13  e
14 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 
    4. Le prove scritte si intenderanno superate  se  il  concorrente
avra' conseguito in ciascuna di esse un  punteggio  non  inferiore  a
18/30. 
    5.   La   Direzione   generale   per   il   personale   militare,
presumibilmente a partire dal mese di febbraio 2020, pubblichera' nel
portale dei concorsi, l'esito delle prove scritte e  per  coloro  che
abbiano superato le citate prove, nello stesso periodo,  pubblichera'
anche il diario di convocazione per i successivi accertamenti di  cui
agli articoli 10, 11, 12. La predetta comunicazione avra'  valore  di
notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. 
                               Art. 9 
 
                  Valutazione dei titoli di merito 
 
    1. Allo scopo di contrarre i tempi  delle  procedure  concorsuali
nel   rispetto   della   economicita'   e    celerita'    dell'azione
amministrativa, le commissioni esaminatrici di cui al precedente art.
7, comma  1,  lettera  a)  valuteranno,  previa  identificazione  dei
relativi criteri,  i  titoli  di  merito  dei  soli  concorrenti  che
risulteranno idonei alle prove scritte. A tal  fine  le  commissioni,
dopo aver corretto in forma anonima  gli  elaborati,  procederanno  a
identificare  esclusivamente   gli   autori   di   quelli   giudicati
insufficienti, in modo da definire,  per  sottrazione,  l'elenco  dei
concorrenti  idonei.  Il  riconoscimento  di  questi  ultimi   dovra'
comunque avvenire dopo  la  valutazione  dei  titoli  di  merito.  Le
commissioni esaminatrici valuteranno i titoli, posseduti alla data di
scadenza del termine di presentazione delle domande, che siano  stati
dichiarati con le modalita' indicate nel precedente  art.  4,  ovvero
risultino dalla documentazione matricolare e caratteristica. 
    E' onere dei  concorrenti  fornire  informazioni  dettagliate  su
ciascuno dei titoli posseduti, tra quelli indicati  nell'allegato  G,
ai fini della loro corretta valutazione da  parte  della  commissione
esaminatrice. Qualora sul modello di domanda on-line l'area  relativa
alla descrizione dei titoli di merito posseduti  fosse  insufficiente
per  elencare  gli  stessi  in  maniera  dettagliata  e  completa,  i
concorrenti  potranno  allegare  alla  domanda  delle   dichiarazioni
sostitutive rilasciate ai sensi  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, con le  modalita'  indicate  nel
comma  3  dell'art.  4  del  presente  decreto.  Per  quanto  attiene
all'attivita' pubblicistica svolta da concorrenti, qualora la  stessa
sia reperibile sui siti internet  delle  societa'  editrici  o  delle
riviste on-line  nelle  quali  sono  stati  inseriti,  i  concorrenti
dovranno indicare nella domanda i percorsi (URL  -  Uniform  Resource
Locator) necessari per raggiungere nella  rete  la  pubblicazione  di
interesse. Per le pubblicazioni edite a stampa  i  concorrenti,  dopo
averle indicate nella domanda di  partecipazione,  dovranno  produrne
copia all'atto della presentazione alla prova scritta. 
    2. Formeranno oggetto di  valutazione  da  parte  della  predetta
commissione, fermo restando quanto precisato per le pubblicazioni  di
carattere tecnico-scientifico, solo i titoli di merito posseduti alla
data di scadenza  del  termine  di  presentazione  delle  domande  di
partecipazione  ai  concorsi,  per  i  quali  i  concorrenti  abbiano
fornito, entro la data medesima, analitiche e  complete  informazioni
con una delle modalita' suindicate. 
    3. La commissione disporra' di un punteggio complessivo fino a un
massimo di 15 punti, ripartiti secondo quanto  riportato  nel  citato
allegato G. 
                               Art. 10 
 
                      Accertamenti psico-fisici 
 
    1. Gli accertamenti psico-fisici di  cui  al  presente  articolo,
nonche' l'accertamento attitudinale e le prove di  efficienza  fisica
di cui ai successivi articoli 11 e 12 avranno  luogo  indicativamente
nel mese di marzo 2020, secondo il calendario di convocazione di  cui
al precedente art. 8, comma 5, presso il Centro  di  selezione  della
Marina militare di Ancona, via delle Palombare n.  3.  I  concorrenti
per essere sottoposti agli accertamenti dovranno  essere  muniti  dei
documenti indicati nel successivo comma 2 e, durante  il  periodo  di
permanenza  presso  il  predetto  Centro  (durata  presunta:   giorni
quattro),   non   fruiranno   di   vitto   e   alloggio   a    carico
dell'Amministrazione. 
    Coloro che non si  presenteranno  nel  giorno  stabilito  saranno
considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso,  quali  che
siano le ragioni dell'assenza, comprese  quelle  dovute  a  causa  di
forza maggiore. 
    2. I concorrenti, all'atto della presentazione presso  il  Centro
di selezione della Marina militare di Ancona, dovranno  consegnare  i
seguenti documenti, in originale o in copia resa conforme nei termini
di legge, rilasciati in data non anteriore a sei mesi  da  quella  di
presentazione   agli   accertamenti   psico-fisici,   salvo   diverse
indicazioni: 
      a) se ne sono gia' in possesso, esame radiografico  del  torace
in due  proiezioni  con  relativo  referto  (solo  se  esiste  dubbio
diagnostico da parte della commissione  medica  l'esame  radiografico
verra' effettuato presso il Centro di selezione); 
      b) ai soli fini dell'eventuale successivo impiego,  referto  di
analisi di  laboratorio  concernente  il  dosaggio  quantitativo  del
glucosio  6-fosfatodeidrogenasi  (G6PD),  eseguito  sulle  emazie  ed
espresso in termini di percentuale di attivita' enzimatica; 
      c) originale o copia conforme dei seguenti  esami  ematochimici
ed esami strumentali, corredati di referto, rilasciati  da  struttura
sanitaria pubblica o privata accreditata con  il  Servizio  sanitario
nazionale  (in  quest'ultimo  caso  dovra'  essere   prodotto   anche
certificato  in  originale  attestante  che  trattasi  di   struttura
sanitaria accreditata col Servizio sanitario nazionale) in  data  non
anteriore a sei mesi precedenti la visita,  ad  eccezione  di  quello
riguardante il gruppo sanguigno: 
        1) emocromo completo con formula leucocitaria; 
        2) VES; 
        3) glicemia; 
        4) creatininemia; 
        5) trigliceridemia; 
        6) colesterolemia totale e frazionata; 
        7) bilirubinemia diretta e indiretta; 
        8) gamma GT; 
        9) transaminasemia (GOT e GPT); 
        10) markers virali delle epatiti: anti-HAV, HbsAg,  anti-HBs,
anti-HBc e anti-HCV; 
        11) analisi completa delle urine con esame del sedimento; 
        12) attestazione del gruppo sanguigno; 
        13) markers virali: anti HAV (IgM ed IgG), HbsAg,  anti  HBs,
anti HBc e anti HCV; 
        14) ricerca anticorpi per HIV; 
        15) azotemia; 
      d) certificato, conforme al modello riportato nell'allegato  H,
che costituisce parte integrante del presente decreto, rilasciato dal
proprio  medico  di  fiducia  e  controfirmato   dagli   interessati,
attestante lo stato di buona salute, la presenza/assenza di pregresse
manifestazioni  emolitiche,  gravi  manifestazioni  immunoallergiche,
gravi intolleranze  ed  idiosincrasie  a  farmaci  o  alimenti.  Tale
certificato dovra' avere una data di rilascio  non  anteriore  a  sei
mesi a quella di presentazione e la sua mancata consegna determinera'
l'esclusione dal concorso; 
      e) originale o copia conforme del certificato medico  in  corso
di validita' annuale, attestante l'idoneita'  all'attivita'  sportiva
agonistica per l'atletica leggera e  per  il  nuoto,  ovvero  per  le
discipline  sportive  riportate  nella  Tabella  B  del  decreto  del
Ministero della sanita' del 18 febbraio  1982  ovvero  per  le  prove
indette  dal  Ministero  della  difesa  per  la  partecipazione  alle
selezioni per  l'arruolamento,  in  data  non  anteriore  a  un  anno
rispetto a quella di  presentazione  alle  prove,  rilasciato  da  un
medico appartenente alla Federazione medico-sportiva italiana  ovvero
a struttura sanitaria pubblica o privata accreditata con il SSN e che
esercita in tali  ambiti  in  qualita'  di  medico  specializzato  in
medicina dello sport. La mancata o  difforme  presentazione  di  tale
certificato comportera' l'esclusione dal concorso; 
      f) solo se concorrenti di sesso  femminile  dovranno,  inoltre,
presentare: 
        1) ecografia pelvica  con  relativo  referto,  eseguita,  con
modalita' sovrapubica, entro i sei  mesi  precedenti  la  data  degli
accertamenti psico-fisici; 
        2)  referto  attestante  l'esito  del  test   di   gravidanza
(mediante analisi su sangue  o  urine),  effettuato  entro  i  cinque
giorni  precedenti  la  data  di  presentazione   agli   accertamenti
psico-fisici; 
      g) i soli concorrenti  risultati  vincitori  dei  concorsi,  al
momento della presentazione al corso applicativo,  dovranno  produrre
inoltre, il certificato di cui al successivo art. 15, comma 5. 
    Tutti gli esami strumentali e di laboratorio chiesti ai candidati
dovranno essere  effettuati  presso  strutture  sanitarie  pubbliche,
anche militari, o  private  accreditate  con  il  Servizio  sanitario
nazionale. La mancata presentazione anche di uno  solo  dei  suddetti
documenti sanitari, a eccezione di quelli di cui alle lettere a), c),
d) numeri 11 e 12 e h) del presente comma,  comportera'  l'esclusione
dagli accertamenti psico-fisici e, quindi, dal concorso.  Il  referto
di analisi di laboratorio concernente il  dosaggio  del  G6PD  dovra'
comunque     essere     prodotto     dai     concorrenti     all'atto
dell'incorporamento, qualora vincitori. 
    3. La commissione di cui al precedente art. 7, comma  1,  lettera
b), acquisiti i documenti indicati nel comma 2 del presente articolo,
accertera' direttamente il possesso dei seguenti ulteriori  specifici
requisiti: 
      a) parametri fisici: composizione corporea, forza  muscolare  e
massa metabolicamente attiva nei limiti previsti  dall'art.  587  del
decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,  n.  90,  come
modificato  dall'art.  4,  comma  1,  lettera  c)  del  decreto   del
Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207 accertati con le
modalita'   previste   dalla   direttiva   tecnica   edizione    2016
dell'Ispettorato  generale  della  sanita'  militare,  citati   nelle
premesse. I predetti parametri  fisici  correlati  alla  composizione
corporea, alla forza muscolare e alla  massa  metabolicamente  attiva
non sono accertati nei confronti del personale militare  in  servizio
in possesso dell'idoneita' incondizionata al servizio militare; 
      b) apparato visivo: visus corretto non  inferiore  a  10/10  in
ciascun occhio dopo aver corretto con lenti ben tollerate il vizio di
rifrazione che non dovra' superare in ciascun occhio  le  3  diottrie
per la miopia e l'astigmatismo miopico composto, le  3  diottrie  per
l'ipermetropia e l'astigmatismo ipermetropico composto, le 2 diottrie
per l'astigmatismo miopico e ipermetropico semplice,  le  3  diottrie
per  l'astigmatismo  misto,  le  1,5  diottrie  per   la   componente
cilindrica negli astigmatismi composti e misti,  le  3  diottrie  per
l'anisometropia sferica e  astigmatica,  purche'  siano  presenti  la
fusione e la visione binoculare. Senso cromatico normale alle lane; 
      c) apparato uditivo: la funzionalita'  uditiva  sara'  saggiata
con esame audiometrico tonale  liminare  in  camera  silente.  Potra'
essere tollerata una perdita uditiva monolaterale/bilaterale isolata:
valori >20 e ≤ 30 dB per le frequenze tra 500 e 3000 Hz e ≤ 35  dB  a
250-4000-6000-8000 Hz. 
        Monolaterale: valori maggiori di 20 e ≤ 30 dB. 
        Bilaterale: PPT maggiore del 20% e ≤ 25%; 
      d) dentatura: in buone condizioni; sara' consentita la mancanza
di un massimo di otto denti non contrapposti, purche' non associati a
parodontopatia giovanile e non tutti dallo stesso lato e tra i  quali
non figurino piu' di un incisivo e di  un  canino;  nel  computo  dei
mancanti non dovranno essere conteggiati i terzi molari; gli elementi
mancanti dovranno essere sostituiti con  moderna  protesi  fissa  che
assicuri  la  completa  funzionalita'  della  masticazione;  i  denti
cariati dovranno essere opportunamente curati. 
    4. La suddetta commissione disporra'  per  tutti  i  concorrenti,
tranne quelli in  accertato  stato  di  gravidanza,  che  costituisce
temporaneo impedimento all'accertamento  dell'idoneita'  al  servizio
militare, le visite specialistiche e gli accertamenti sottoelencati: 
      a)  visita  medica  generale   preliminare,   propedeutica   ai
successivi accertamenti, volta a valutare eventuali  elementi  motivo
di inidoneita' ai sensi di quanto previsto dai successivi commi  7  e
8; in tale sede la commissione giudichera'  inidoneo  il  concorrente
che presenti tatuaggi quando,  per  la  loro  sede  o  natura,  siano
deturpanti o contrari  al  decoro  dell'uniforme  o  siano  possibile
indice di personalita' abnorme (in tal caso da accertare  con  visita
psichiatrica e con appropriati test psicodiagnostici); 
      b) visita cardiologica con ECG a riposo; 
      c) visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico; 
      d) visita oculistica; 
      e) visita odontoiatrica; 
      f) valutazione dell'apparato locomotore; 
      g) visita psichiatrica; 
      h) analisi delle urine per la ricerca di  eventuali  cataboliti
di   sostanze   stupefacenti   e/o   psicotrope   quali   amfetamine,
cannabinoidi,  barbiturici,  oppiacei   e   cocaina.   In   caso   di
positivita', disporra' l'effettuazione sul medesimo campione del test
di conferma (gascromatografia con spettrometria di massa); 
      i) controllo dell'abuso sistematico di alcool; 
      j)   ogni    ulteriore    indagine    clinico    specialistica,
laboratoristica  e/o  strumentale  (compreso   l'esame   radiologico)
ritenuta utile  per  consentire  un'adeguata  valutazione  clinica  e
medico-legale. 
    Nel caso in cui si rendesse necessario sottoporre il  concorrente
a indagini  radiologiche,  indispensabili  per  l'accertamento  e  la
valutazione  di  eventuali  patologie,  in  atto  o  pregresse,   non
altrimenti osservabili ne' valutabili con diverse metodiche o  visite
specialistiche, lo stesso dovra' sottoscrivere  la  dichiarazione  di
cui all'allegato I, che costituisce  parte  integrante  del  presente
bando. 
    Gli   interessati,   all'atto   della   presentazione,   dovranno
rilasciare     un'apposita     dichiarazione     di      informazione
all'effettuazione  del  predetto  protocollo   diagnostico,   nonche'
un'ulteriore dichiarazione di informazione sui  protocolli  vaccinali
previsti per il personale militare, in conformita' a quanto riportato
nell'allegato L, che costituisce parte integrante del presente bando. 
    5. In caso  di  accertato  stato  di  gravidanza  la  commissione
preposta ai suddetti accertamenti psico-fisici non potra'  in  nessun
caso procedere agli accertamenti di cui ai precedenti commi 3 e  4  e
dovra' astenersi dalla pronuncia del giudizio, a mente dell'art.  580
del decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,  n.  90,
secondo il  quale  lo  stato  di  gravidanza  costituisce  temporaneo
impedimento all'accertamento  dell'idoneita'  al  servizio  militare.
Pertanto, nei confronti dei candidati il cui stato di  gravidanza  e'
stato  accertato  anche  con  le  modalita'  previste  dal   presente
articolo, la commissione procedera'  alla  convocazione  al  predetto
accertamento in data compatibile con la definizione della graduatoria
di  cui  al  successivo  art.  14.  Se  in  occasione  della  seconda
convocazione  il  temporaneo   impedimento   perdura,   la   preposta
commissione di cui al precedente art. 7, comma 1, lettera b) ne dara'
notizia alla Direzione generale per il personale  militare  che,  con
provvedimento motivato, escludera'  il  candidato  dal  concorso  per
impossibilita'  di  procedere  all'accertamento  del   possesso   dei
requisiti previsti dal presente bando di concorso. 
    6. Gli accertamenti di cui al presente articolo saranno volti  al
riconoscimento  dell'idoneita'  psico-fisica   dei   concorrenti   al
servizio incondizionato  quali  ufficiali  nei  ruoli  normali  della
Marina militare.  La  commissione,  al  termine  degli  accertamenti,
provvedera' a definire per ciascun  concorrente,  secondo  i  criteri
stabiliti dalla normativa  e  dalle  direttive  vigenti,  il  profilo
sanitario che terra' conto delle  caratteristiche  somato-funzionali,
nonche' degli specifici requisiti psico-fisici suindicati. In caso di
mancata  presentazione  del  referto  di   analisi   di   laboratorio
concernente il dosaggio del G6PD, ai  fini  della  definizione  della
caratteristica somato-funzionale AV, limitatamente alla  carenza  del
predetto  enzima,  al  coefficiente  attribuito  sara'  aggiunta   la
dicitura «deficit di G6PD non definito». 
    7. Saranno giudicati idonei i concorrenti: 
      a) non  affetti  da  alcuna  delle  imperfezioni  o  infermita'
previste dall'elenco delle imperfezioni e delle infermita'  che  sono
causa di inidoneita' al servizio militare di  cui  all'art.  582  del
decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90 e  della
vigente direttiva applicativa  emanata  con  decreto  ministeriale  4
giugno 2014; 
      b) che partecipano ai concorsi di  cui  all'art.  1,  comma  1,
lettere a), b), numero 1), c) e d), numeri 1) e 2), ritenuti altresi'
in possesso di un profilo somato-funzionale minimo pari a 2 in  tutti
gli apparati in base alla direttiva tecnica per delineare il  profilo
sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare, emanata
dalla vigente direttiva applicativa con decreto ministeriale 4 giugno
2014. Per la caratteristica somato-funzionale  AV,  indipendentemente
dal coefficiente assegnato, la carenza accertata, totale o  parziale,
dell'enzima G6PD non puo'  essere  motivo  di  esclusione,  ai  sensi
dell'art. 1 della legge n. 109/2010,  richiamata  nelle  premesse  al
bando. Altresi', i  concorrenti  riconosciuti  affetti  dal  predetto
deficit di G6PD dovranno  rilasciare  la  dichiarazione  di  ricevuta
informazione e di responsabilizzazione, rinvenibile  nell'allegato  L
del bando; 
      c) che partecipano al concorso di  cui  all'art.  1,  comma  1,
lettera b), numero 2), ritenuti altresi'  in  possesso  del  seguente
profilo somato-funzionale minimo: 
      
 
=====================================================================
|   PS  |  CO  |  AC  |  AR  |  AV  |  AV/OR   |  LS  |  LI  |  AU  |
+=======+======+======+======+======+==========+======+======+======+
|   2   |   2  |   1  |  1   |  2   |    1     |  2   |  2   |  2   |
+-------+------+------+------+------+----------+------+------+------+
 
    e visus (VS) come da precedente  comma  3,  lettera  b).  Per  la
caratteristica   somato-funzionale    AV,    indipendentemente    dal
coefficiente assegnato, la  carenza  accertata,  totale  o  parziale,
dell'enzima G6PD non puo'  essere  motivo  di  esclusione,  ai  sensi
dell'art. 1 della legge n. 109/2010,  richiamata  nelle  premesse  al
bando. Altresi', i  concorrenti  riconosciuti  affetti  dal  predetto
deficit di G6PD dovranno  rilasciare  la  dichiarazione  di  ricevuta
informazione e di responsabilizzazione, rinvenibile  nell'allegato  L
del bando; 
    8. Saranno giudicati inidonei i  concorrenti  per  i  quali  sono
comprovati: 
      a) abuso sistematico di alcool; 
      b)  uso   anche   saltuario   od   occasionale,   di   sostanze
stupefacenti, nonche' utilizzo di sostanze  psicotrope  a  scopo  non
terapeutico; 
      c) malattie o lesioni acute per le quali siano  previsti  tempi
lunghi di recupero dello stato di salute e  dei  requisiti  necessari
per la frequenza del corso applicativo; 
      d) malformazioni e infermita'  comunque  incompatibili  con  la
frequenza del corso e con il successivo impiego  quale  ufficiale  in
servizio permanente nei ruoli normali della Marina militare. 
    9.  La  commissione  medica,  seduta  stante,   comunichera'   al
concorrente l'esito degli accertamenti psico-fisici,  sottoponendogli
il verbale contenente uno dei seguenti giudizi: 
      a) «idoneo quale ufficiale in  servizio  permanente  nel  ruolo
normale del  Corpo  del  genio  della  marina  o  sanitario  militare
marittimo o commissariato militare marittimo o delle  capitanerie  di
porto», con l'indicazione del profilo sanitario; 
      b) «inidoneo quale ufficiale in servizio permanente  nel  ruolo
normale del  Corpo  del  genio  della  marina  o  sanitario  militare
marittimo o commissariato militare marittimo o delle  capitanerie  di
porto», con l'indicazione della causa di inidoneita'. 
    10. Nei confronti dei candidati che all'atto  degli  accertamenti
psico-fisici siano riconosciuti affetti da malattie o  lesioni  acute
di recente insorgenza e di presumibile breve  durata,  per  le  quali
risulta scientificamente probabile un'evoluzione  migliorativa,  tale
da lasciar prevedere il possibile recupero dei requisiti richiesti in
tempi compatibili con lo svolgimento del concorso, la commissione non
esprimera' giudizio, ne' definira' il profilo sanitario, ma  fissera'
il  termine,  che  non  potra'  superare  la  data  prevista  per  il
completamento della prova orale da  parte  di  tutti  i  concorrenti,
entro il quale li sottoporra' a ulteriori  accertamenti  psico-fisici
per verificare  l'eventuale  recupero  dell'idoneita'.  Costoro,  per
esigenze  organizzative,  potranno  essere  ammessi  con  riserva   a
sostenere  gli  accertamenti  attitudinali  e  le  successive   prove
concorsuali. I concorrenti che, al momento della  nuova  visita,  non
avranno  recuperato  la  prevista  idoneita'   psico-fisica   saranno
giudicati inidonei ed  esclusi  dal  concorso.  Tale  giudizio  sara'
comunicato seduta stante agli interessati. 
    11.  Il  giudizio  riportato  negli  accertamenti   sanitari   e'
definitivo.  Pertanto,  i  concorrenti  giudicati  inidonei   saranno
esclusi dal concorso senza  ulteriori  comunicazioni.  Essi  potranno
tuttavia presentare, seduta stante a pena di inammissibilita', presso
lo stesso Centro  di  selezione  della  Marina  militare  di  Ancona,
specifica istanza di riesame di tale  giudizio  di  inidoneita',  che
dovra' poi essere supportata da specifica documentazione rilasciata a
riguardo da struttura sanitaria pubblica,  relativamente  alle  cause
che hanno determinato il giudizio di inidoneita'. Tale documentazione
dovra' improrogabilmente  giungere,  con  le  modalita'  indicate  al
precedente art. 5, comma 3, al Ministero  della  difesa  -  Direzione
generale per il personale militare, entro il decimo giorno successivo
a quello di effettuazione degli accertamenti psico-fisici. 
    Per ragioni di carattere organizzativo, al fine  di  contrarre  i
tempi delle  procedure  concorsuali,  i  concorrenti  che  presentano
istanza di ulteriori accertamenti sanitari sono ammessi con riserva a
sostenere gli accertamenti attitudinali di cui al successivo art. 11. 
    Il mancato inoltro della  documentazione  sanitaria  di  supporto
dell'istanza di ulteriori accertamenti sanitari, con le  modalita'  e
nella tempistica sopraindicata, nonche' le istanze di revisione per i
motivi di inidoneita' di cui al precedente comma 8, lettere a)  e  b)
determineranno il mancato accoglimento  dell'istanza  medesima  e  il
giudizio di  inidoneita'  riportato  al  termine  degli  accertamenti
psico-fisici si intendera' confermato. In tal  caso  gli  interessati
riceveranno apposita comunicazione da parte della Direzione  generale
per  il  personale  militare.  Sara'  considerato  nullo  l'eventuale
giudizio di  idoneita'  conseguito  negli  accertamenti  attitudinali
sostenuti con riserva. 
    Qualora invece la documentazione sanitaria  giunga  correttamente
alla sopracitata Direzione generale, la stessa sara'  valutata  dalla
commissione di cui al precedente art.  7,  comma  1,  lettera  c)  la
quale,  solo  se  lo  riterra'  necessario,  potra'  sottoporre   gli
interessati a ulteriori accertamenti sanitari prima  di  emettere  il
giudizio definitivo. 
    I  concorrenti  giudicati  inidonei   anche   a   seguito   della
valutazione sanitaria di cui al  presente  comma  o  degli  ulteriori
accertamenti sanitari disposti, nonche' quelli  che  rinunceranno  ai
medesimi, saranno esclusi dal concorso. 
                               Art. 11 
 
                      Accertamenti attitudinali 
 
    1. I candidati risultati idonei  al  termine  degli  accertamenti
psico-fisici di cui al precedente art. 10 saranno sottoposti, a  cura
della  commissione  di  cui  all'art.  7,  comma   1,   lettera   d),
all'accertamento attitudinale, consistente nello svolgimento  di  una
serie di prove (test, questionari, prove di  performance,  intervista
attitudinale individuale) volte a valutare oggettivamente il possesso
dei requisiti necessari per un positivo inserimento in Forza armata e
nello specifico ruolo. Tale valutazione -svolta con le modalita'  che
sono indicate nelle apposite «norme per la selezione attitudinale nel
concorso per la nomina di ufficiali in servizio permanente dei  ruoli
normali della Marina militare», e nella  direttiva  tecnica  «profili
attitudinali  del  personale   della   Marina   militare»,   emanate,
rispettivamente, dal Comando (gia' Ispettorato) Scuole della Marina e
vigenti   all'atto   dell'effettuazione   degli   accertamenti-    si
articolera' in specifici indicatori attitudinali per le seguenti aree
di indagine: 
      a) area dello stile di pensiero; 
      b) area delle emozioni e relazioni; 
      c) area della produttivita' e delle competenze gestionali; 
      d) area motivazionale. 
    2. A ciascuno degli indicatori attitudinali verra' attribuito  un
punteggio di livello, la cui assegnazione terra' conto della seguente
scala di valori: 
      a) punteggio 1: livello di forte carenza dell'indice in esame; 
      b) punteggio 2: livello scarso dell'indice in esame; 
      c) punteggio 3: livello medio dell'indice in esame; 
      d) punteggio 4: livello discreto dell'indice in esame; 
      e) punteggio 5: livello buono/ottimo dell'indice in esame. 
    3. La commissione assegnera' il punteggio  di  livello  finale  a
ciascun concorrente sulla base delle risultanze dei test, delle prove
di performance, delle valutazioni  degli  ufficiali  psicologi  e  di
quelle degli ufficiali colloquiatori; tale  punteggio  sara'  diretta
espressione  degli  elementi  preponderanti  emergenti  dai   diversi
momenti valutativi. Al  termine  dell'accertamento  attitudinale,  la
commissione esprimera' nei confronti di ciascun candidato un giudizio
di idoneita' o di inidoneita'.  Il  giudizio  di  inidoneita'  verra'
espresso nel caso in cui  il  concorrente  riporti  un  punteggio  di
livello attitudinale globale inferiore a quello minimo previsto dalla
vigente normativa tecnica. 
    4.  La  commissione,  seduta  stante,  comunichera'   a   ciascun
concorrente l'esito dell'accertamento  attitudinale,  sottoponendogli
il verbale contenente uno dei seguenti giudizi: 
      a) «idoneo quale ufficiale in  servizio  permanente  nel  ruolo
normale della Marina»; 
      b) «inidoneo quale ufficiale in servizio permanente  nel  ruolo
normale della Marina» con l'indicazione del motivo. 
    Il   giudizio   riportato   nell'accertamento   attitudinale   e'
definitivo.  Pertanto,  i  concorrenti  giudicati  inidonei   saranno
esclusi dal concorso. 
    5. A detto accertamento saranno sottoposti, con riserva, anche  i
concorrenti di cui al  precedente  art.  10,  commi  10  e  11.  Tali
concorrenti,  se  giudicati  inidonei  al  termine  dell'accertamento
attitudinale, non saranno ammessi a sostenere i predetti accertamenti
psico-fisici. 
                               Art. 12 
 
                     Prove di efficienza fisica 
 
    1. I concorrenti risultati idonei  al  termine  dell'accertamento
attitudinale di cui al precedente art. 11 saranno sottoposti, a  cura
della commissione di cui all'art. 7, comma 1, lettera e), alle  prove
di  efficienza  fisica,  che  si  svolgeranno  presso  il  Centro  di
selezione della  Marina  militare  di  Ancona  e/o  idonee  strutture
sportive nella sede di Ancona. 
    2.  Alle  prove  di  efficienza  fisica  i  concorrenti  dovranno
presentarsi muniti di tuta da ginnastica, scarpe ginniche, costume da
bagno, accappatoio, ciabatte e cuffia da piscina (in  gomma  o  altro
materiale idoneo), occhialini da piscina (facoltativi). 
    3. Le prove consistono nell'esecuzione di  esercizi  obbligatori,
il cui esito comporta un giudizio di idoneita' o inidoneita', e di un
esercizio facoltativo con attribuzione di punteggi incrementali utili
ai fini della formazione della graduatoria di cui al successivo  art.
14.  Anche  agli  esercizi  obbligatori   sono   associati   punteggi
incrementali. Gli esercizi obbligatori e quello  facoltativo  sono  i
seguenti: 
      a) esercizi obbligatori: 
        addominali; 
        nuoto 25 metri (qualunque stile); 
        piegamenti sulle braccia; 
      b) esercizio facoltativo: 
        corsa piana 2000 metri. 
    Il prospetto  delle  prove  di  efficienza  fisica  e'  riportato
nell'allegato N, che costituisce parte integrante del presente bando.
In tale allegato sono anche contenute  le  modalita'  di  svolgimento
degli esercizi nonche' quelle  di  valutazione  dell'idoneita'  e  di
assegnazione dei punteggi incrementali e le disposizioni in  caso  di
precedente infortunio o di infortunio durante  l'effettuazione  degli
esercizi. 
    4. Per essere giudicato idoneo alle prove di  efficienza  fisica,
il concorrente dovra' essere  risultato  idoneo  in  tutte  le  prove
obbligatorie.  In  caso  contrario  sara'  emesso  un   giudizio   di
inidoneita' alle prove di efficienza fisica. I giudizi,  che  saranno
comunicati per iscritto ai concorrenti a cura  della  commissione  di
cui all'art. 7, comma 1, lettera d), sono definitivi e inappellabili.
I concorrenti giudicati inidonei saranno esclusi dal  concorso  senza
ulteriori comunicazioni. 
    5. Al termine delle  prove  di  efficienza  fisica,  la  predetta
commissione redigera' il relativo verbale. 
                               Art. 13 
 
                             Prove orali 
 
    1. I concorrenti  risultati  idonei  nelle  prove  di  efficienza
fisica saranno ammessi a sostenere le prove orali, che avranno  luogo
presso l'Accademia navale, viale Italia n.  72  (indicativamente  nel
mese di maggio 2020). Il calendario  di  convocazione  a  tali  prove
sara' reso noto almeno venti giorni  prima  dell'effettuazione  delle
prove orali, con avviso inserito  nell'area  pubblica  della  sezione
comunicazioni del portale concorsi. La predetta  comunicazione  avra'
valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. 
    2. Coloro che risulteranno assenti nel giorno  stabilito  saranno
considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso,  quali  che
siano le ragioni dell'assenza, comprese  quelle  dovute  a  causa  di
forza maggiore. 
    3. Le modalita' di svolgimento e i programmi  delle  prove  orali
sono riportati nei citati allegati B, C, D, E ed F. 
    4. La prova orale si intendera' superata se il concorrente  avra'
ottenuto in ciascuna delle materie oggetto della stessa una votazione
non inferiore a 18/30, utile per la formazione delle  graduatorie  di
merito di cui  al  successivo  art.  14.  Il  punteggio  della  prova
risultera' dalla media dei voti riportati in ciascuna materia. 
    5. I concorrenti idonei nella prova orale, se lo abbiano  chiesto
nella relativa domanda di partecipazione al concorso, sosterranno  la
prova orale facoltativa di una lingua straniera scelta tra  francese,
inglese, spagnola e tedesca, con le modalita' riportate nel paragrafo
3 dei citati allegati B, C, D, E ed F. 
    6. Ai concorrenti che supereranno la prova orale  facoltativa  di
lingua straniera sara' assegnato un punteggio aggiuntivo in relazione
al voto conseguito, cosi' determinato: 
      a) fino a 20/30: punti 0; 
      b) 21/30: punti 0,20; 
      c) 22/30: punti 0,40; 
      d) 23/30: punti 0,60; 
      e) 24/30: punti 0,80; 
      f) 25/30: punti 1,00; 
      g) 26/30: punti 1,20; 
      h) 27/30: punti 1,40; 
      i) 28/30: punti 1,60; 
      j) 29/30: punti 1,80; 
      k) 30/30: punti 2,00. 
                               Art. 14 
 
                        Graduatorie di merito 
 
    1. Le graduatorie di merito degli idonei, distinte  per  ciascuno
dei concorsi di cui  all'art.  1,  comma  1,  saranno  formate  dalle
commissioni esaminatrici di ciascun  concorso  secondo  l'ordine  del
punteggio conseguito da ogni singolo candidato, ottenuto sommando: 
      a) la media dei punteggi conseguiti nelle prove scritte; 
      b) il punteggio riportato nella prova orale; 
      c) l'eventuale punteggio attribuito per i titoli di merito; 
      d) l'eventuale  punteggio  aggiuntivo  conseguito  nella  prova
orale facoltativa di lingua straniera; 
      e) l'eventuale punteggio incrementale conseguito nelle prove di
efficienza fisica di cui all'allegato N del presente decreto. 
    2. Nei decreti di approvazione delle graduatorie si terra'  conto
della riserva di posti per gli ufficiali ausiliari  di  cui  all'art.
678, comma 4 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n.  66.  I  posti
riservati, qualora non ricoperti per carenza di  riservatari  idonei,
saranno  devoluti  a  favore  di  altri  concorrenti  idonei  secondo
l'ordine della relativa graduatoria di merito. 
    3. Fermo restando quanto indicato nel  precedente  comma  2,  nei
decreti di approvazione delle graduatorie si terra' conto, a  parita'
di merito, dei titoli di preferenza previsti dall'art. 5 del  decreto
del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e dall'art. 73,
comma 14 del decreto-legge 21 giugno 2013, n.  69,  convertito  dalla
legge 9 agosto 2013, n. 98,  eventualmente  posseduti  alla  data  di
scadenza  del  termine  di  presentazione  delle   domande,   che   i
concorrenti abbiano dichiarato nella  domanda  di  partecipazione  al
concorso. In assenza di titoli  di  preferenza,  sara'  preferito  il
concorrente piu' giovane d'eta', in applicazione del secondo  periodo
dell'art. 3, comma 7  della  legge  15  maggio  1997,  n.  127,  come
aggiunto dall'art. 2, comma 9 della legge 16 giugno 1998, n. 191. 
    4. Nel caso di impossibilita' di assegnare i posti a concorso per
carenza di idonei e/o a seguito di rinunce, nonostante la devoluzione
prevista dal precedente art. 1, comma 3,  del  presente  decreto,  la
Direzione  generale  si  riserva   la   possibilita'   di   devolvere
ulteriormente i posti non  assegnati  ad  altro  concorso  dei  ruoli
speciali o dei ruoli normali della Marina militare, in relazione alle
esigenze della Forza armata. 
    5. Saranno dichiarati vincitori -se  non  sono  sopravvenuti  gli
elementi impeditivi di cui all'art. 1, comma 4 del presente bando-  i
concorrenti  che,  per  quanto  indicato  nei  commi  precedenti,  si
collocheranno utilmente nella rispettiva graduatoria di merito. 
    6. I decreti di approvazione delle graduatorie saranno pubblicati
nel Giornale Ufficiale della Difesa. Di tale pubblicazione sara' data
notizia mediante  avviso  inserito  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Inoltre,
essi saranno pubblicati, a puro titolo informativo, nel  portale  dei
concorsi. 
                               Art. 15 
 
                               Nomina 
 
    1. I vincitori dei concorsi saranno  nominati,  in  relazione  al
concorso  a  cui  hanno  partecipato,  sottotenenti  di  vascello  in
servizio permanente nel ruolo normale, rispettivamente, del Corpo del
genio  della  marina   -specialita'   armi   navali   o   specialita'
infrastrutture-, del Corpo sanitario militare marittimo, del Corpo di
commissariato militare marittimo e del  Corpo  delle  capitanerie  di
porto, con l'anzianita' assoluta nel  grado  stabilita  nel  relativo
decreto ministeriale di nomina, che sara' immediatamente esecutivo. 
    2. Il conferimento della nomina e' subordinato  all'accertamento,
anche successivo alla nomina stessa, del possesso dei requisiti della
condotta e delle qualita' morali  di  cui  all'art.  2  del  presente
bando. 
    3. I  decreti  ministeriali  di  nomina  saranno  pubblicati  nel
Giornale Ufficiale della Difesa. 
    4. I vincitori -se non sono sopravvenuti gli elementi  impeditivi
di cui all'art. 1, comma 4 del presente bando-  saranno  invitati  ad
assumere servizio in via provvisoria, con  riserva  dell'accertamento
del possesso dei requisiti prescritti per la nomina e del superamento
del corso applicativo di cui al successivo comma 5. 
    5. Dopo la nomina essi frequenteranno  un  corso  applicativo  di
durata non superiore a un anno accademico, con le modalita' stabilite
dal Comando Scuole della Marina militare. 
    All'atto della presentazione al  corso,  gli  ufficiali  dovranno
contrarre una ferma di cinque anni decorrente dalla  data  di  inizio
del corso medesimo,  che  avra'  pieno  effetto,  tuttavia,  solo  al
superamento del corso applicativo. Il  rifiuto  di  sottoscrivere  la
ferma comportera'  la  revoca  della  nomina.  Inoltre,  gli  stessi,
dovranno  presentare,  pena  revoca   della   nomina,   copia   della
documentazione comprovante l'avvenuta iscrizione all'albo dell'ordine
dei medici, in ottemperanza a quanto disposto dall'art.  5,  comma  2
della legge n.  3  dell'11  gennaio  2018.  Detti  ufficiali  saranno
sottoposti  a  visita  di  incorporamento  volta  a   verificare   il
mantenimento dei requisiti previsti per il  reclutamento  e  in  tale
sede, nel caso non vi abbiano  provveduto  in  sede  di  accertamenti
psicofisici,  dovranno  produrre  il  referto  analitico   attestante
l'esito del dosaggio del glucosio  6-fosfato-deidrogenasi  rilasciato
entro trenta giorni dalla data di ammissione ai  corsi  da  strutture
sanitarie pubbliche. Inoltre, saranno sottoposti, ove necessario,  al
completamento del profilo vaccinale, secondo  le  modalita'  definite
nella direttiva tecnica in materia  di  protocolli  sanitari  per  la
somministrazione  di  profilassi  vaccinali  al  personale  militare,
allegata al decreto interministeriale 16 maggio  2018.  A  tal  fine,
dovranno presentare, prima dell'incorporamento: 
      certificato attestante l'esecuzione del  ciclo  completo  delle
vaccinazioni previste per la propria  fascia  d'eta',  ai  sensi  del
decreto-legge 7 giugno 2017, n. 73,  convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 31 luglio 2017,  n.  119,  nonche'  quelle  eventualmente
effettuate per turismo e per attivita' lavorative pregresse; 
      in caso di assenza della relativa vaccinazione,  dovra'  essere
prodotto referto attestante il dosaggio degli anticorpi  (Ig  G)  per
morbillo, rosolia, parotite e varicella. 
    La mancata presentazione  al  corso  applicativo  comportera'  la
decadenza dalla  nomina,  ai  sensi  dell'art.  17  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 
    Nel caso in cui alcuni dei posti messi  a  concorso  risulteranno
non ricoperti per rinuncia o decadenza  di  vincitori,  la  Direzione
generale per il personale militare potra' procedere all'ammissione al
corso, entro 1/12 della  durata  del  corso  stesso,  di  altrettanti
concorrenti idonei, secondo l'ordine della rispettiva graduatoria  di
merito. 
    6. Il  concorrente  di  sesso  femminile  nominato  ufficiale  in
servizio permanente del ruolo normale del Corpo per il quale e' stato
dichiarato  vincitore  che,  trovandosi  nelle  condizioni   previste
dall'art. 1494 del decreto legislativo 15  marzo  2010,  n.  66,  non
possa frequentare o completare il corso applicativo,  sara'  rinviato
d'ufficio al corso successivo. 
    7.  Nei  confronti  degli  ufficiali  che  supereranno  il  corso
applicativo, la riserva di cui al precedente comma 3 verra' sciolta e
l'anzianita' relativa verra' rideterminata in  base  alla  media  del
punteggio  ottenuto  nella  graduatoria  del  concorso  e  di  quello
conseguito nella graduatoria di fine corso. 
    8. Coloro che non supereranno o non porteranno  a  compimento  il
corso applicativo, se provenienti dalla vita civile saranno collocati
in  congedo,  se  provenienti  dal  personale  in  servizio   saranno
restituiti ai ruoli di provenienza. In quest'ultimo caso  il  periodo
di  durata  del  corso   sara'   computato   per   intero   ai   fini
dell'anzianita' di servizio. 
    9. Agli ufficiali, una volta ammessi  alla  frequenza  del  corso
applicativo, e ai concorrenti  idonei  non  vincitori  potra'  essere
chiesto di prestare il consenso all'essere presi in considerazione ai
fini di un eventuale  successivo  impiego  presso  gli  Organismi  di
informazione e sicurezza di cui alla legge 3  agosto  2007,  n.  124,
previa verifica del possesso dei requisiti. 
    10. L'ufficiale del Corpo sanitario  militare  marittimo  di  cui
all'art. 1, comma 1, lettera  b),  numero  2),  sara'  principalmente
impiegato in qualita' di ufficiale esperto in  medicina  subacquea  e
iperbarica presso il Comando subacqueo  incursori  (COMSUBIN)  di  Le
Grazie di Portovenere (SP).  Il  medesimo  potra'  essere  impiegato,
altresi', quale ufficiale medico a bordo delle  unita'  navali  della
Marina militare. 
                               Art. 16 
 
                     Accertamento dei requisiti 
 
    1. Ai fini dell'accertamento dei requisiti di cui all'art. 2  del
presente decreto, la Direzione generale  per  il  personale  militare
provvedera' a chiedere alle amministrazioni  pubbliche  e  agli  enti
competenti la conferma  di  quanto  dichiarato  dai  candidati  nelle
domande  di  partecipazione  al  concorso   e   nelle   dichiarazioni
sostitutive eventualmente prodotte.  Il  certificato  del  casellario
giudiziale verra' acquisito d'ufficio. 
    2. Fermo restando quanto previsto in materia  di  responsabilita'
penale dall'art. 76 del gia'  citato  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,  se  dal  controllo  di  cui  al
precedente comma 1 emergesse la  mancata  veridicita'  del  contenuto
delle   dichiarazioni,   il   dichiarante   decadra'   dai   benefici
eventualmente conseguiti con  il  provvedimento  emanato  sulla  base
delle dichiarazioni non veritiere. 
                               Art. 17 
 
                             Esclusioni 
 
    La Direzione generale per  il  personale  militare  procedera'  a
escludere in ogni momento dal concorso i concorrenti che non  saranno
ritenuti in possesso dei prescritti requisiti, nonche' a dichiarare i
medesimi decaduti dalla nomina a ufficiale  in  servizio  permanente,
qualora il difetto dei requisiti fosse accertato dopo la nomina. 
                               Art. 18 
 
                      Spese di viaggio. Licenza 
 
    1. Le spese sostenute per i viaggi da e per le sedi delle prove e
degli accertamenti di cui all'art. 6 del presente  decreto  (compresi
quelli  eventualmente  necessari  per  completare   le   varie   fasi
concorsuali), nonche' per la permanenza presso le  relative  sedi  di
svolgimento, sono a carico dei concorrenti. 
    2. I concorrenti, se militari in servizio, potranno fruire  della
licenza straordinaria per esami, compatibilmente con le  esigenze  di
servizio, fino a un massimo di trenta giorni, nei quali devono essere
computati i giorni di svolgimento delle prove  e  degli  accertamenti
suindicati, nonche' quelli necessari per il raggiungimento della sede
ove si svolgeranno e per il rientro in sede.  In  particolare,  detta
licenza, cumulabile con la licenza ordinaria, potra' essere  concessa
nell'intera misura prevista oppure frazionata in piu' periodi, di cui
uno, non superiore a dieci  giorni,  per  le  prove  scritte.  Se  il
concorrente manchera'  di  sostenere  gli  accertamenti  e  le  prove
d'esame  per  motivi  dipendenti  dalla  sua  volonta',  la   licenza
straordinaria sara'  computata  in  licenza  ordinaria  dell'anno  in
corso. 
                               Art. 19 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
    1. Ai sensi degli articoli 13 e 14 del regolamento (UE)  679/2016
del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle
persone fisiche con riguardo al trattamento dei  dati  personali  (di
seguito regolamento), si informano i candidati che il trattamento dei
dati  personali  da  loro  forniti  in  sede  di  partecipazione   al
concorso/procedura di reclutamento o, comunque, acquisiti a tal fine,
e'  finalizzato  esclusivamente   all'espletamento   delle   relative
attivita'  istituzionali.  Il  trattamento  dei  dati   personali   e
particolari  avverra'  a  cura  dei  soggetti  a  cio'  appositamente
autorizzati, ivi compresi  quelli  facenti  parte  delle  commissioni
previste dal  presente  bando,  con  l'utilizzo  di  procedure  anche
informatizzate e con l'ausilio di apposite banche-dati automatizzate,
nei modi e nei limiti necessari per il perseguimento delle  finalita'
per cui i dati personali e particolari sono trattati; cio'  anche  in
caso di eventuale  comunicazione  a  terzi  e  anche  successivamente
all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego/servizio, per  le
finalita' inerenti alla gestione del rapporto stesso. 
    2. Il conferimento di tali dati e'  obbligatorio  ai  fini  della
valutazione dei requisiti di  partecipazione  e  del  possesso  degli
eventuali titoli previsti dal presente bando, pena  l'esclusione  dal
concorso o dalla procedura di reclutamento. 
    3. In relazione al trattamento dei dati si comunica che: 
      a) il titolare del trattamento e' la Direzione generale per  il
personale militare, con sede in Roma al Viale dell'Esercito  n.  186.
Il titolare  puo'  essere  contattato  inviando  apposita  e-mail  ai
seguenti indirizzi di posta elettronica:  persomil@persomil.difesa.it
- posta elettronica certificata: persomil@postacert.difesa.it 
      b) il responsabile per la protezione dei  dati  personali  puo'
essere  contattato  ai  seguenti  recapiti  e-mail  rpd@difesa.it   -
indirizzo posta  elettronica  certificata  rpd@postacert.difesa.it  -
come reso noto sul sito istituzionale www.difesa.it 
      c) la finalita' del trattamento e' costituita dall'istaurazione
del rapporto d'impiego/servizio e trova la  sua  base  giuridica  nel
decreto legislativo n. 66/2010 e nel  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 90/2010, con particolare riferimento agli  articoli  da
1053 a 1075; 
      d) i  dati  potranno  essere  comunicati  alle  amministrazioni
pubbliche   direttamente    interessate    allo    svolgimento    del
concorso/procedura    di    reclutamento     e     alla     posizione
giuridico-economica o di impiego del  candidato,  nonche'  agli  enti
previdenziali; 
      e) l'eventuale trasferimento dei dati ha luogo ai  sensi  delle
disposizioni previste dal regolamento, di cui all'art. 49,  paragrafo
1, lettera d) e  paragrafo  4,  nonche'  ai  sensi  del  decreto  del
Presidente della  Repubblica  n.  90/2010,  secondo  le  prescrizioni
previste dall'art. 1055, commi 5 e 7; 
      f) il periodo di conservazione per i militari e per i cittadini
idonei/vincitori e' stabilito in un arco temporale non superiore alla
permanenza in servizio e sino al collocamento in congedo  e  relativo
versamento agli enti  competenti;  per  i  cittadini  non  idonei/non
vincitori e' fissato sino al conseguimento delle finalita'  pubbliche
per le quali i dati sono  trattati,  ivi  compresa  la  tutela  degli
interessi dell'Amministrazione della Difesa presso le competenti sedi
giudiziarie; 
      g) l'eventuale reclamo  potra'  essere  proposto  all'Autorita'
garante  per  la  protezione  dei  dati  personali,  in  qualita'  di
Autorita' di controllo, con sede in  Piazza  Venezia  n.  11 -  00187
Roma, indirizzi e-mail garante@gpdp.it - protocollo@pec.gpdp.it 
    4. Ai  candidati  sono  riconosciuti  i  diritti  previsti  dagli
articoli da 15 a 21 del citato regolamento, tra i quali il diritto di
accedere ai dati  che  li  riguardano,  il  diritto  di  rettificare,
aggiornare, completare,  cancellare  i  dati  erronei,  incompleti  o
raccolti in termini non conformi alla legge, nonche'  il  diritto  di
opporsi per  motivi  legittimi  al  loro  trattamento.  Tali  diritti
potranno essere fatti valere nei confronti della  Direzione  generale
per il personale militare, titolare del trattamento. 
    Il presente decreto,  sottoposto  al  controllo  ai  sensi  della
normativa vigente, sara' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». 
 
      Roma, 9 ottobre 2019 
 
                                              Il direttore generale   
                                            per il personale militare 
                                                      Ricca           
 
      p. Il Comandante generale      
del Corpo delle Capitanerie di porto 
               Basile                
 
                                                           Allegato A 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                           Allegato B 
 
                                          (articoli 8 e 13 del bando) 
 
Programma  delle  prove  d'esame  del  concorso  per  la   nomina   a
  sottotenente di vascello in servizio permanente nel  ruolo  normale
  del Corpo del genio della Marina specialita' infrastrutture 
 
1. Prove scritte (art. 8 del bando). 
    I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte di
cultura tecnico - professionale che verteranno  su  argomenti  tratti
dal programma della prova orale delineato nel successivo punto 2.  In
particolare: 
      a)  prima  prova,  consistente   nello   svolgimento   di   una
composizione scritta nel tempo massimo di otto ore, ovvero di quesiti
a risposta libera, nel tempo massimo di sei  ore,  predisposti  dalla
commissione, vertente su argomenti tratti dalle materie  della  prova
orale  di  «Legislazione  e  progettazione  ed  esecuzione  di  opere
dell'ingegneria civile»; 
      b)  seconda  prova,  consistente  nello  svolgimento   di   una
composizione scritta nel tempo massimo di otto ore, ovvero di quesiti
a risposta libera, nel tempo massimo di sei  ore,  predisposti  dalla
commissione, vertente su argomenti tratti dalle materie  della  prova
orale «Legislazione e progettazione ed esecuzione di impianti». 
    Durante  le  prove  sara'  consentito  l'utilizzo  del   seguente
materiale (da portare al seguito): 
      calcolatrice scientifica non programmabile; 
      righe, squadre, compasso. 
2. Prova orale (art. 13 del bando). 
    La prova, della durata indicativa di circa quarantacinque minuti,
consistera' in un colloquio diretto all'accertamento delle conoscenze
tecniche-professionali dei concorrenti, mediante  interrogazioni  sui
seguenti argomenti: 
      a) Legislazione: 
        lavori pubblici  (progettazione  opere  pubbliche,  direzione
lavori,  collaudo)  (decreto  legislativo  n.  50/2016  e  successive
modificazioni ed integrazioni - Codice dei contratti pubblici); 
        sicurezza dei cantieri (decreto legislativo n. 81/2008); 
        prevenzione   incendi   (procedimenti   ed   adempimenti   di
prevenzione incendi di cui al decreto del Presidente della Repubblica
1° agosto 2011, n. 15 e decreto ministeriale 7 agosto 2012; 
        riqualificazione  energetica  e  fonti  rinnovabili  (decreto
legislativo n. 102/2014 e D.I. 26 giugno 2015); 
        normativa tecnica per le costruzioni (NTC/2018); 
        norme sulle installazioni di impianti posti al servizio degli
edifici (decreto ministeriale n. 37/2008); 
        norme in materia di tutela dei beni culturali, paesaggistici,
architettonici (decreto legislativo n. 42/2004); 
        cenni di pianificazione urbanistica. 
      b) Progettazione ed esecuzione di opere dell'ingegneria civile: 
        costruzioni  in  calcestruzzo  armato,  calcestruzzo   armato
precompresso, acciaio, legno e muratura, anche in zona sismica; 
        fondazioni ed opere di sostegno; 
        consolidamento e restauro di edifici esistenti; 
        interventi  di  efficientamento   energetico   dell'involucro
edilizio; 
        interventi di  prevenzione  e  protezione  antincendio  delle
strutture; 
        strade; 
        acquedotti e fognature; 
        cenni di opere marittime: banchine  a  gravita',  banchine  a
giorno, pontili, bacini di carenaggio; cenni sulle  principali  opere
di protezione dei litorali; operazioni di dragaggio. 
      c) Progettazione ed esecuzione di impianti: 
        impianti idrici; 
        impianti gas; 
        impianti elettrici e di illuminazione; 
        impianti termici e di condizionamento; 
        energie da fonti rinnovabili (impianti  fotovoltaici,  solari
termici, geotermici, eolici, impianti di cogenerazione); 
        impianti per la prevenzione e protezione antincendio; 
        impianti elevatori, carriponte. 
3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5  del
  bando). 
    La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con  le
seguenti modalita': 
      a) breve colloquio a carattere generale; 
      b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione
personale; 
      c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano. 
                                                           Allegato C 
 
                                          (articoli 8 e 13 del bando) 
 
Programma  delle  prove  d'esame  del  concorso  per  la   nomina   a
  sottotenente di vascello in servizio permanente nel  ruolo  normale
  del Corpo del genio della Marina specialita' armi navali. 
 
1. Prove scritte (art. 8 del bando). 
    I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte: 
      a)  prima  prova,  consistente   nello   svolgimento   di   una
composizione scritta nel tempo massimo di otto ore, ovvero di quesiti
a risposta libera predisposti dalla commissione, nel tempo massimo di
sei ore, predisposti dalla commissione, vertente su contenuti  tratti
dagli «Argomenti tecnici di base» di cui al successivo sottoparagrafo
2.1); 
      b)  seconda  prova,  consistente  nello  svolgimento   di   una
composizione scritta nel tempo massimo di otto ore, ovvero di quesiti
a risposta libera, predisposti dalla commissione, nel  tempo  massimo
di sei ore, predisposti  dalla  commissione,  vertente  su  contenuti
tratti dagli «Argomenti tecnici specialistici» di cui  al  successivo
sottoparagrafo 2.2). 
2. Prova orale (art. 13 del bando). 
    La prova consistera' in un'interrogazione tesa  alla  valutazione
delle capacita' professionali dei candidati e potra' riguardare uno o
piu' degli argomenti di seguito riportati: 
      1) Argomenti tecnici di base: 
        Reti di calcolatori: 
          generalita' sulle reti informatiche; 
          tecnologie e architetture delle reti di ultima generazione. 
        Sistemi operativi; 
          generalita' sui sistemi operativi; 
          architettura e funzioni dei  sistemi  operativi,  kernel  e
moduli, algoritmi di scheduling, gestione della memoria principale  e
secondaria, gestione del file  system,  protezione  e  sicurezza  nei
sistemi operativi; 
        Ingegneria del software: 
          progettazione   del   SW:   codifica,   test   di   unita',
integrazione; 
          metriche del SW: modelli, errori, tecniche di misura  delle
prestazioni e valutazione  operativa,  function  point,  standard  di
qualita' di sviluppo per il controllo di configurazione; 
          validazione per le qualita' del SW, attivita' e funzione di
controllo. 
      2) Argomenti tecnici specialistici: 
        Sicurezza delle reti di calcolatori: 
          basi teoriche e aspetti applicativi della  sicurezza  nelle
reti; 
          comprensione dei principi della crittografia e dei  cifrari
attualmente in uso; 
          conoscenza dei protocolli piu' importanti, delle tecnologie
e degli algoritmi per la creazione dei principali servizi legati alla
sicurezza delle reti; 
          meccanismi di protezione delle reti attivi e passivi; 
        Sistemi informativi: 
          problematiche e soluzioni relative  alla  progettazione  di
sistemi  distribuiti,  con  particolare  riferimento  alle  questioni
relative alla gestione della loro eterogeneita' ed interoperabilita',
alla scalabilita', alla condivisione di risorse, alla  tolleranza  ai
guasti,  al  controllo  della  concorrenza,  e  alla  gestione  della
sicurezza; 
          modello e  algebra  delle  basi  di  dati  relazionali,  il
linguaggio SQL, definizione e manipolazione dei  dati  in  linguaggio
SQL, progettazione concettuale, logica e fisica delle basi  di  dati,
architettura e progettazione dei sistemi di data warehousing; 
        Sistemi di controllo industriale: 
          metodologie per la progettazione di  reti  per  automazione
industriale e comprensione di tecniche che si  applicano  in  maniera
trasversale ad un  gran  numero  di  problematiche,  tipicamente  dei
sistemi real-time e dei sistemi distribuiti; conoscenza degli scenari
e degli ambiti applicativi delle reti; 
          tecnologie e metodologie  nel  campo  dell'automazione  che
mirano alla realizzazione di sistemi di controllo sia  analogici  che
digitali.  Comprensione  del   funzionamento   e   dell'utilizzo   di
dispositivi, sensori ed attuatori, quali elementi caratterizzanti  un
sistema di controllo a ciclo chiuso; 
          tecnologie e tecniche di sviluppo di applicazioni nel campo
industriale sia per la gestione dei processi produttivi, sia  per  la
gestione di sistemi distribuiti  orientati  al  monitoraggio  e  alla
supervisione   di   processi    industriali.    Comprensione    delle
potenzialita'  delle  tecnologie  informatiche  disponibili  per   lo
sviluppo di applicazioni industriali sia per l'automazione che per la
gestione di sistemi di monitoraggio e di supervisione; 
        Sistemi operativi mobili: 
          architetture hardware dei sistemi embedded e mobili: x86  e
ARM; 
          architettura e funzionamento dei sistemi operativi  Android
e iOS con particolare riferimento alle funzioni  di  sicurezza  degli
stessi; 
          sistemi  di  comunicazioni  per  i   sistemi   radiomobili:
descrizione delle strutture di rete, delle interfacce radio  e  delle
tecniche  di  trasmissione  utilizzate  nei  principali  sistemi   di
comunicazione radiomobili (GSM-GPRS, UMTS, WiMax, LTE); 
          sicurezza  in  ambiente  mobile  IEEE  802.11  (WEP,   WPA,
IEEE802.1x, IEEE802.11i, Captive Portals). 
3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5  del
  bando). 
    La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con  le
seguenti modalita': 
      a) breve colloquio a carattere generale; 
      b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione
personale; 
      c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano. 
                                                           Allegato D 
 
                                          (articoli 8 e 13 del bando) 
 
Programma  delle  prove  d'esame  del  concorso  per  la   nomina   a
  sottotenente di vascello in servizio permanente nel  ruolo  normale
  del Corpo sanitario militare marittimo 
 
1. Prove scritte (art. 8 del bando). 
    I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte: 
      a)  prima  prova,  consistente   nello   svolgimento   di   una
composizione scritta nel tempo massimo di otto ore, ovvero di quesiti
a risposta libera, nel tempo massimo di sei  ore,  predisposti  dalla
commissione, vertente su argomenti tratti dal programma  della  prova
orale nelle materie di «semeiotica  e  clinica  medica»  e  «medicina
d'urgenza»; 
      b)  seconda  prova,  consistente  nello  svolgimento   di   una
composizione scritta nel tempo massimo di otto ore, ovvero di quesiti
a risposta libera, nel tempo massimo di sei  ore,  predisposti  dalla
commissione, vertente su argomenti tratti dal programma  della  prova
orale nelle materie di «semeiotica e clinica chirurgica» e «chirurgia
d'urgenza». 
2. Prova orale (art. 13 del bando). 
    a) La  prova  consistera'  in  un'interrogazione  nelle  seguenti
materie: 
      semeiotica e clinica medica: 
        apparato osteoarticolare; 
        apparato cardiocircolatorio; 
        apparato digerente; 
        apparato genitourinario; 
        apparato endocrino; 
        apparato respiratorio; 
        apparati vari; 
      semeiotica e clinica chirurgica: 
        apparato osteoarticolare; 
        apparato cardiocircolatorio; 
        apparato digerente; 
        apparato genitourinario; 
        apparato endocrino; 
        apparato respiratorio; 
        apparati vari; 
      medicina d'urgenza: 
        urgenze cardiovascolari: tachiaritmie e bradiaritmie, infarto
del miocardio, crisi  ipertensiva  ed  ipotensione  acuta  arteriosa,
tromboembolia   polmonare,    edema    polmonare    acuto,    arresto
cardiocircolatorio, scompenso cardiaco, shock; 
        urgenze respiratorie: insufficienza respiratoria acuta,  asma
bronchiale, pneumotorace; 
        neuropsichiatria: colpo di sole, colpo di calore, perdita  di
coscienza, coma cerebrale e metabolico,  crisi  epilettica,  episodio
maniacale, episodio dissociativo, crisi ansiosa; 
        urgenze    dell'apparato    urinario:    ematuria,     colica
renoureterale, insufficienza renale acuta; 
        urgenze  dell'apparato  digerente:  le  emorragie   digestive
(ematemesi e melena); 
        urgenze otorinolaringoiatriche e oculistiche; 
        avvelenamenti  acuti   piu'   frequenti:   alcool,   sostanze
stupefacenti e farmaci; 
        barotraumi e malattia da decompressione; 
      chirurgia d'urgenza: 
        shock; 
        valutazione clinica e trattamento  del  politraumatizzato  in
pronto soccorso; 
        tracheotomia; 
        sindromi    addominali     acute,     appendicite,     ulcera
gastroduodenale, colecistite, pancreatiti, occlusioni intestinali  ed
emorragie dell'apparato digerente; 
        ferite, lesioni tendinee, vascolari, muscolari e nervose; 
        ernie e loro complicanze; 
        traumi cranici, traumi del torace ed addominali; 
        ustioni; 
        lussazioni, distorsioni, fratture; 
        lesioni  traumatiche  del  rachide,  della  gabbia  toracica,
dell'arto superiore, del bacino e dell'arto inferiore; 
        materiali e metodi di immobilizzazione; 
        lesioni delle parti molli e  loro  trattamento,  strumentario
chirurgico e  mezzi  di  sutura;  anestesia  loco-regionale,  piccoli
interventi (ascessi e flemmoni). 
    b) Il concorrente dovra' presentarsi alla prova orale  munito  di
camice e di strumenti clinici (fonendoscopio, ecc.). 
    La prova orale, per ciascuna materia, avra'  una  durata  massima
come di seguito specificato: 
      esame  teorico-pratico  di  semeiotica  e  clinica  medica  (50
minuti); 
      esame teorico-pratico di semeiotica e  clinica  chirurgica  (50
minuti); 
      esame teorico di medicina d'urgenza (20 minuti); 
      esame teorico di chirurgia d'urgenza (20 minuti). 
3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5  del
  bando). 
    La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con  le
seguenti modalita': 
      breve colloquio a carattere generale; 
      lettura di un brano di senso compiuto,  sintesi  e  valutazione
personale; 
      conversazione guidata che avra' come spunto il brano. 
                                                           Allegato E 
 
                                          (articoli 8 e 13 del bando) 
 
Programma  delle  prove  d'esame  del  concorso  per  la   nomina   a
  sottotenente di vascello in servizio permanente nel  ruolo  normale
  del Corpo di commissariato militare marittimo. 
 
1. Prove scritte (art. 8 del bando). 
    I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte: 
      a)  prima  prova,  consistente   nello   svolgimento   di   una
composizione scritta, nel  tempo  massimo  di  otto  ore,  ovvero  di
quesiti a risposta libera, nel tempo massimo di sei ore,  predisposti
dalla commissione, vertente su argomenti tratti dal  programma  della
prova  orale  nella  materia  «Contabilita'  di  Stato  e  Ragioneria
pubblica»; 
      b)  seconda  prova,  consistente  nello  svolgimento   di   una
composizione scritta, nel  tempo  massimo  di  otto  ore,  ovvero  di
quesiti a risposta libera, nel tempo massimo di sei ore,  predisposti
dalla commissione, vertente su argomenti tratti dal  programma  della
prova orale nella materia «Scienza delle finanze». 
2. Prova orale (art. 13 del bando). 
    La  prova,  della  durata  indicativa  di   almeno   90   minuti,
consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie: 
      a) Contabilita' di Stato e Ragioneria pubblica: 
        il quadro della finanza pubblica  italiana,  la  politica  di
bilancio; 
        le fonti della Contabilita' di Stato: la  Costituzione  e  le
fonti positive - La copertura: IV comma dell'art.  81  -  I  principi
generali del Bilancio: tipologie, funzioni e principi di  bilancio  -
Classificazione  del  bilancio;  la  normativa   di   riforma   della
contabilita' pubblica; 
        gli strumenti di programmazione finanziaria e di  bilancio  -
Il Documento di Economia  e  Finanza  -  Il  semestre  europeo  -  Il
Bilancio annuale di previsione; 
        gli strumenti di coordinamento tra programmazione e  politica
annuale - Le leggi di bilancio e di stabilita' - Le leggi collegate; 
        il Rendiconto generale dello Stato; 
        la finanza degli  enti  locali  e  degli  enti  pubblici.  Il
federalismo fiscale; 
        il debito pubblico -  Il  deficit  strutturale  e  i  vincoli
dell'UME: il Patto di Stabilita' e Crescita e il Patto di  Stabilita'
interno; 
        programmazione di spesa e processi  di  bilancio  nell'Unione
europea; 
        l'amministrazione della spesa (caratteristiche  e  disciplina
delle procedure di spesa;  l'impegno  di  spesa;  i  controlli  sugli
impegni di spesa;  le  altre  fasi  del  procedimento  di  spesa;  le
procedure speciali; la tesoreria; le  obbligazioni  pecuniarie  delle
pubbliche  amministrazioni  e  la  posizione  dei   creditori   delle
amministrazioni); 
        i controlli (il rapporto di  controllo;  tipi  di  controllo;
cenni sui controlli nelle diverse specie di amministrazioni); 
        la pubblica amministrazione e i suoi prodotti; 
        il sistema  contabile  nelle  amministrazioni  pubbliche.  Le
principali caratteristiche  del  sistema  di  contabilita'  pubblica;
contenuto informativo e limiti dei  sistemi  contabili  basati  sulla
funzione autorizzativa; 
        l'introduzione     del      sistema      di      contabilita'
economico-patrimoniale nella pubblica amministrazione  e  negli  enti
locali; 
        la  centralita'  della  programmazione  nel  nuovo   contesto
normativo (legge n. 196/2009).  Impegni  di  spesa  ad  esigibilita';
bilancio in termini di  cassa  e  di  competenza.  Nozione  di  spesa
delegata; 
        decreto legislativo n. 116/2018: cd. «Decreto  correttivo  al
decreto legislativo n. 90/2016» -  istituzione  del  Fondo  scorta  e
della Contabilita' speciale unica per la Difesa. 
      b) Approvvigionamenti e appalti: 
        i contratti pubblici: realizzazione di una gara pubblica  (le
fasi  iniziali:  la   nomina   e   composizione   della   commissione
giudicatrice o del  seggio  di  gara;  l'esame  della  documentazione
amministrativa;  le  carenze  documentali  insanabili   e   le   mere
irregolarita' e il soccorso istruttorio; la richiesta di  chiarimenti
e l'integrazione documentale, le clausole a pena  di  esclusione;  il
controllo dei requisiti  generali  e  professionali;  l'avvalimento).
L'analisi  delle  offerte  tecnico-qualitative  (l'applicazione   dei
criteri e le  problematiche  in  fase  valutativa;  le  modalita'  di
verbalizzazione delle decisioni). L'analisi delle offerte  economiche
(la rilevazione delle offerte anomale e sub procedimento di verifica;
il  supporto  da  una  commissione  specializzata).  L'aggiudicazione
provvisoria e quella definitiva. Le comunicazioni  e  l'accesso  agli
atti; 
        i principi del Codice dei contratti pubblici; la procedura di
gara;  l'esecuzione  del  contratto;  le  definizioni  rilevanti:  in
particolare, appalti  pubblici  e  concessioni,  settori  ordinari  e
speciali,   contratti   sopra   e   sotto   soglia,   amministrazioni
aggiudicatrici, enti aggiudicatori e  altri  soggetti  aggiudicatori,
procedure aperte, ristrette e negoziate; il ruolo e le  funzioni  del
responsabile delle procedure di affidamento; La qualificazione  delle
Stazioni Appaltanti; 
        problematiche  etiche  e  decreto  legislativo  n.  231/2001;
Conflitto di interessi e corruzione;  l'evoluzione  del  sistema  dei
controlli alla luce del decreto-legge n. 123/2011: dal  controllo  di
legittimita' alla valutazione; il  principio  della  rotazione  negli
appalti pubblici sotto soglia; ruolo dell'ANAC e linee Guida ANAC; 
        partenariato  pubblico/privato;  le  procedure  di  gara  tra
esigenze di flessibilita' e  controllo:  il  dialogo  competitivo;  i
principali modelli di PPP: il project financing;  la  concessione  di
lavori pubblici; le societa' miste pubblico-private; 
        sistemi di e-Procurement; profili legali  dell'e-procurement;
e-Procurement e lotta alla corruzione;  con  particolare  riferimento
alle piattaforme SICOGE (Sistema  per  la  gestione  integrata  della
contabilita' economica  e  finanziaria)  /MEPA  (mercato  elettronico
della P.A.) /ASP (Application Service Provider). 
      c) Scienza delle finanze: 
        oggetto e strumenti dello studio  dell'attivita'  finanziaria
pubblica: le diverse concezioni dello Stato; i  principali  documenti
di  finanza  pubblica  e  il  bilancio  dello  Stato;  gli  strumenti
dell'analisi positiva e normativa; 
        i fallimenti del mercato e l'analisi  della  spesa  pubblica:
beni pubblici; esternalita'; la teoria delle  scelte  collettive;  la
redistribuzione del reddito; la spesa pubblica per la  sanita'  e  la
previdenza; l'analisi costi-benefici; 
        analisi  delle  imposte:  tassazione  e   distribuzione   del
reddito; tassazione ed efficienza; imposte personali e  comportamenti
individuali; 
        il  sistema  tributario  italiano:  l'imposta  personale  sul
reddito; le imposte  sulle  societa'  di  capitali;  le  imposte  sui
consumi. 
      d) Diritto privato: 
        nozione  e  fondamento  del  diritto.  Diritto  oggettivo   e
soggettivo. Diritto pubblico e diritto privato. Fonti del diritto. La
codificazione e le fonti del diritto civile italiano. Interpretazione
delle norme. Le norme giuridiche nel tempo e nello spazio; 
        acquisto, perdita e modificazione  dei  diritti.  Il  negozio
giuridico: manifestazione e  vizi  della  volonta'.  Il  tempo  ed  i
rapporti giuridici. Influenza e  computo;  prescrizione  estintiva  e
decadenza; 
        le persone fisiche:  personalita'  e  suoi  requisiti;  cause
modificatrici della capacita'; lo stato di cittadinanza; lo stato  di
famiglia;  la  sede  giuridica  della   persona;   estinzione   della
capacita'. Morte. Assenza; gli atti dello stato  civile.  Le  persone
giuridiche: concetto e requisiti di esistenza; categorie; capacita' e
rappresentanza; l'estinzione; destinazione del  patrimonio;  enti  di
fatto.  La  tutela:  concetti;   specie   e   delazione;   organi   e
costituzione; esercizio e cessazione. La curatela; 
        le cose e i beni: i beni mobili e immobili; i beni secondo la
loro  appartenenza.  La  proprieta':  nozione;  limiti;  comunione  e
condominio;  modi  di   acquisto   della   proprieta':   occupazione;
invenzione; accessione; alienazione volontaria; usucapione. Perdita e
tutela. I beni immateriali come oggetto di diritto. Diritti reali  di
godimento. Il possesso; 
        natura     ed     elementi     dell'obbligazione.     Effetti
dell'obbligazione:  adempimento,  inadempimento.  Trasmissione  delle
obbligazioni:  cessazione  dei  crediti.  Successione   nei   debiti.
Estinzione delle obbligazioni. Il  contratto:  nozione  e  categorie;
requisiti  ed  effetti.  Tipi  e   classificazione   dei   contratti:
compravendita; somministrazione; locazione; comodato; conto corrente;
deposito; sequestro convenzionale; contratti di  garanzia;  contratti
bancari;  donazioni;  contratti  di  assicurazione;   transazione   e
compromesso. Titoli di credito. Arricchimento senza causa; 
        la tutela dei  diritti:  nozione  e  carattere.  I  mezzi  di
tutela. La tutela dei diritti di credito. La trascrizione degli atti:
nozione;  atti  soggetti  a  trascrizione;  forma  ed   effetti.   La
responsabilita'  patrimoniale  e  i  diritti  di  prelazione.  Tutela
giurisdizionale dei  diritti:  nozioni  generali;  singoli  mezzi  di
prova. 
      e) Diritto amministrativo: 
        l'Amministrazione pubblica e la  sua  funzione;  autonomia  e
potere; soggetti e le situazioni  soggettive;  Potesta'  e  interesse
legittimo; 
        diritto pubblico e privato nell'azione amministrativa; 
        le  fonti   del   diritto   amministrativo;   la   normazione
secondaria; 
        le fonti e le istituzioni comunitarie; influenza sul  diritto
amministrativo nazionale; 
        i soggetti del diritto amministrativo: gli enti pubblici; 
        organizzazione amministrativa; principi;  enti  e  organi;  i
modelli organizzativi; 
        quadro positivo  dell'Amministrazione  statale,  regionale  e
locale; 
        il procedimento amministrativo e le sue fasi; 
        i   provvedimenti   amministrativi;   caratteri,   tipologie,
invalidita', autotutela; 
        i contratti ad evidenza pubblica; il pubblico impiego; i beni
pubblici; i pubblici servizi; 
        la responsabilita' della pubblica amministrazione; 
        cenni  sul  sistema  di  giustizia  amministrativa   (ricorsi
amministrativi e caratteri generali del giudizio amministrativo). 
      f) Diritto internazionale: 
        definizione di diritto  internazionale.  Gli  atti  giuridici
internazionali: unilaterali, bilaterali,  plurilaterali,  formazione,
ratifica, adesione, pubblicita'. Estinzione dei trattati; 
        la  guerra  e  i  trattati.  L'interpretazione  delle   norme
giuridiche  internazionali.  La  rilevanza  dei  lavori   preparatori
nell'interpretazione della Convenzione  di  Vienna  sul  diritto  dei
trattati; 
        i soggetti di diritto internazionale. Lo Stato:  definizione,
elementi  costitutivi,  nascita  ed  estinzione.  Le   Organizzazioni
internazionali:  in  generale,  in  particolare:  ONU,  NATO  e   UE.
Struttura, scopi  e  funzionamento.  Gli  atti  delle  Organizzazioni
internazionali  e  la  loro  rilevanza  nei  confronti  degli  Stati.
L'Unione europea: struttura; gli atti comunitari e la loro  rilevanza
negli Stati membri. Rapporti fra  diritto  internazionale  e  diritto
interno e fra diritto Comunitario e diritto  degli  Stati  membri.  I
soggetti privati e l'Ordinamento internazionale e Comunitario; 
        la  violazione  delle  norme  internazionali.  Gli   elementi
costitutivi  dell'illecito  internazionale:  l'elemento   soggettivo,
l'elemento oggettivo. Le conseguenze del fatto illecito: l'autotutela
individuale  e  collettiva.  La  rappresaglia,  la   ritorsione,   la
riparazione. La responsabilita' da illecito. La sicurezza  collettiva
nella Carta delle  Nazioni  Unite.  Il  trattamento  giuridico  degli
stranieri. La guerra ed il diritto internazionale umanitario; 
        il  diritto  internazionale   marittimo   in   generale.   La
codificazione del diritto  del  mare.  La  liberta'  dei  mari  e  il
controllo degli Stati costieri. Mare  interno  e  mare  territoriale.
Zona contigua. Diritto di  inseguimento.  Zona  economica  esclusiva.
L'alto mare e i fondi marini. I fondi marini quale patrimonio  comune
dell'umanita' ed il suo regime giuridico. La protezione dell'ambiente
marino. La ricerca scientifica sul mare. L'ordinamento italiano ed il
diritto internazionale marittimo; 
        il regime giuridico della navigazione: navi da guerra e  navi
mercantili. Regime dei traffici marittimi. Il regime  degli  stretti.
La guerra sul mare: belligeranti ed operazioni  belliche.  Diritti  e
doveri dei belligeranti.  Le  mine,  i  sommergibili,  la  corsa.  Il
blocco, l'embargo, l'angaria, la rappresaglia. Visita  e  cattura  di
navi. Assistenza ostile; 
        le controversie internazionali e la  loro  soluzione.  Natura
delle controversie. La  soluzione  delle  controversie.  Procedimento
giurisdizionale.  Controversie  internazionali   ed   individui.   La
soggettivita'  dei  privati   nell'Ordinamento   internazionale.   La
soggettivita' dei privati nell'ordinamento  interno  delle  N.  U.  e
nell'ordinamento  comunitario.  La  soggettivita'  ed  i  crimini  di
guerra.  La  soluzione  delle   controversie   dinanzi   alla   Corte
internazionale di Giustizia. 
3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5  del
  bando). 
    La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con  le
seguenti modalita': 
      a) breve colloquio a carattere generale; 
      b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione
personale; 
      c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano. 
                                                           Allegato F 
 
                                          (articoli 8 e 13 del bando) 
 
Programma  delle  prove  d'esame  del  concorso  per  la   nomina   a
  sottotenente di vascello in servizio permanente nel  ruolo  normale
  del Corpo delle capitanerie di porto. 
 
1. Prove scritte (art. 8 del bando). 
    I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte: 
      a)  prima  prova,  consistente   nello   svolgimento   di   una
composizione scritta, nel  tempo  massimo  di  otto  ore,  ovvero  di
quesiti a risposta libera, nel tempo massimo di sei ore,  predisposti
dalla commissione, vertente su argomenti tratti dal  programma  della
prova  orale  nella  materia   «diritto   della   navigazione   parte
marittima»; 
      b)  seconda  prova,  consistente  nello  svolgimento   di   una
composizione scritta, nel  tempo  massimo  di  otto  ore,  ovvero  di
quesiti a risposta libera, nel tempo massimo di sei ore,  predisposti
dalla commissione, vertente su argomenti tratti dal  programma  della
prova orale in una delle seguenti materie  a  scelta  del  candidato:
«analisi matematica» ovvero «diritto amministrativo». 
2. Prova orale (art. 13 del bando). 
    La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie,
della durata massima a fianco di ciascuna di esse riportata: 
      a) Diritto della navigazione parte marittima (15 minuti): 
        le fonti del diritto della navigazione marittima; 
        l'organizzazione dell'Amministrazione marittima  (diretta  ed
indiretta, centrale e periferica; attiva  e  consultiva,  l'esercizio
privato di funzioni e servizi pubblici); 
        le funzioni e i poteri del Corpo delle Capitanerie  di  porto
in materia di ricerca e soccorso, sicurezza della  navigazione,  port
state  control,  diporto  nautico,  ambientale,   tutela   dei   beni
archeologici sommersi, pesca; 
        la gente di mare, ordinamento,  iscrizione  nelle  matricole,
titoli professionali e le abilitazioni; 
        i beni pubblici  destinati  alla  navigazione  marittima.  Il
demanio marittimo, gestione ed utilizzo dei beni demaniali marittimi; 
        i poteri e i compiti dell'autorita' marittima: il  comandante
del porto, il capo del compartimento, il capo del circondario; 
        i servizi tecnico-nautici; 
        le  Autorita'   di   Sistema   portuale:   organizzazione   e
competenze; operazioni e servizi portuali; 
        il regime amministrativo della  nave:  la  costruzione  della
nave;  l'individuazione,  nazionalita',  iscrizione,  abilitazione  e
cancellazione della nave; il procedimento di dismissione di bandiera;
la navigabilita' della nave; la proprieta' e la comproprieta' navale;
la pubblicita' navale; i diritti reali di garanzia sulla nave; carte,
libri e documenti di bordo della nave; 
        l'armatore; 
        gli  ausiliari  dell'armatore:  il  comandante  della   nave,
l'equipaggio ed il raccomandatario marittimo; 
        formazione,  contenuto  ed  estinzione   del   contratto   di
arruolamento; 
        le contribuzioni alle avarie comuni; 
        l'urto di navi e responsabilita' per danni a terzi; 
        il ricupero ed il ritrovamento di relitti; 
        le assicurazioni dei rischi della navigazione; 
        l'inchiesta sommaria e formale sui sinistri marittimi; 
        i reati del diritto  della  navigazione  e  la  qualifica  di
polizia giudiziaria del personale  del  Corpo  delle  Capitanerie  di
porto; 
        l'esercizio del potere disciplinare a bordo delle navi ed  in
porto; 
      b) Analisi matematica (puo' essere scelta a cura del  candidato
in alternativa alla materia di cui alla successiva  lettera  c))  (15
minuti): 
        equazioni di grado superiore al II; 
        equazioni esponenziali; 
        calcolo scalare e calcolo vettoriale: nozioni generali; 
        funzioni: studio e rappresentazione grafica; 
        limiti: significato, rappresentazione grafica; 
        derivate: significato, rappresentazione grafica; 
        integrali:  significato,  rappresentazione  grafica,  calcolo
degli integrali semplici e doppi; 
      c) Diritto  amministrativo  (puo'  essere  scelta  a  cura  del
candidato in alternativa alla materia di cui alla precedente  lettera
b)) (15 minuti): 
        le fonti del diritto amministrativo; 
        i principi del diritto amministrativo; 
        i soggetti della pubblica amministrazione; 
        gli  Enti  locali.  Il  trasferimento  delle  funzioni  dalle
amministrazioni centrali a quelle periferiche; 
        le Autorita' amministrative indipendenti; 
        l'azione amministrativa: attivita' discrezionale e vincolata; 
        i vizi del provvedimento amministrativo; 
        l'autotutela amministrativa; 
        legge  n.  241/1990:   il   responsabile   del   procedimento
amministrativo,  le  fasi   del   procedimento   amministrativo,   la
partecipazione e la semplificazione  amministrativa;  il  diritto  di
accesso documentale ed i suoi limiti; il diritto di accesso civico ed
il diritto di accesso generalizzato; 
        caratteristiche principali  del  Codice  dell'amministrazione
digitale; 
        l'organizzazione della giustizia amministrativa: il Tribunale
amministrativo  regionale,  il  Consiglio  di   Stato   in   funzione
giurisdizionale; 
        il   ricorso   al   TAR:   instaurazione,   svolgimento    ed
impugnazioni; il ricorso al Presidente della Repubblica; 
        i  beni  della  pubblica  amministrazione:  beni   demaniali,
patrimoniali indisponibili e disponibili; 
        i limiti amministrativi alla proprieta' privata; 
        il  rapporto  di  impiego  pubblico:  principi  e   caratteri
generali;   rapporto   di   servizio   e   rapporto   organico;    la
responsabilita' del pubblico  dipendente;  la  responsabilita'  della
pubblica amministrazione; 
        la Corte dei conti; 
      d) Diritto privato (10 minuti): 
        fonti del diritto privato; 
        le antinomie tra le fonti; 
        la norma giuridica e la  sua  efficacia  nel  tempo  e  nello
spazio; 
        le persone fisiche e le persone giuridiche; 
        stato e capacita' giuridica; 
        la cittadinanza: acquisto, perdita, riacquisto; 
        la sede della persona: domicilio, residenza e dimora; 
        scomparsa, assenza e dichiarazione di morte presunta; 
        il negozio giuridico: nozione, classificazione ed elementi; 
        il contratto: nozione e classificazione: elementi  essenziali
e accidentali del  contratto;  effetti  del  contratto;  scioglimento
naturale   e   patologico   del   vincolo   contrattuale:   nullita',
annullabilita', rescissione e risoluzione; 
        la  rappresentanza  giuridica:  la  procura,   conflitto   di
interessi  tra  rappresentante  e  rappresentato;  il  contratto   di
mandato; 
        i diritti reali in genere: la proprieta' privata, limiti  del
diritto di proprieta', le azioni a tutela della proprieta'; i diritti
reali di godimento; i diritti reali di garanzia;  il  possesso  e  le
azioni possessorie; 
        le obbligazioni: nozione  e  classificazioni:  effetti  delle
obbligazioni; modificazioni soggettive attive/passive.  Modificazioni
oggettive. Estinzione. Inadempimento; 
      e) Diritto penale (15 minuti): 
        le fonti del diritto penale; 
        i  principi   di   offensivita';   materialita';   legalita':
tassativita', riserva di legge in materia  penale,  irretroattivita',
divieto di analogia; 
        l'efficacia nello spazio della legge penale; 
        il principio di  obbligatorieta'  della  legge  penale  e  le
immunita'; 
        cenni sul reato in generale: i delitti e contravvenzioni. Gli
elementi costitutivi del reato; 
        il delitto tentato; 
        la recidiva; 
        il reo e la sua imputabilita'; 
        cenni sulla pena: pene principali e pene accessorie; 
        le cause di giustificazione del reato; 
        la colpevolezza: il dolo, la colpa e preterintenzione; 
        le cause di estinzione della pena e del reato; 
        le misure di sicurezza; 
        depenalizzazione, sanzioni amministrative. Il procedimento di
applicazione della sanzione  amministrativa  ex  legge,  24  novembre
1981, n. 689; 
      f) Diritto internazionale marittimo (10 minuti): 
        il   diritto   internazionale   e   le   sue   fonti:   norme
consuetudinarie e norme pattizie: 
        i soggetti dell'ordinamento internazionale; 
        l'applicazione delle norme internazionali  all'interno  dello
Stato; 
        norme materiali del diritto internazionale marittimo: il mare
territoriale, zona contigua, ZEE, ZPE, zona archeologica, piattaforma
continentale e regimi degli stretti marittimi; 
        diritti e limiti di giurisdizione degli Sati  costieri  sugli
spazi marittimi; 
        liberta' di navigazione  delle  navi  mercantili  ed  i  suoi
limiti:  il  diritto  di  passaggio  inoffensivo,  il  passaggio   in
transito, il diritto di accesso ai  porti,  l'ordine  pubblico  e  la
sicurezza dello Stato costiero; 
        le navi militari e da guerra in tempo di pace: il diritto  di
inseguimento ed i suoi limiti; 
        poteri delle navi da guerra in alto mare: la repressione  dei
«crimini contro l'umanita'»: la pirateria e  la  tratta  di  schiavi;
diritto di visita, preda e giudizio; 
        safety e  security  della  navigazione.  I  reati  contro  la
sicurezza della navigazione; 
      g) Diritto dell'ambiente (10 minuti): 
        il concetto giuridico di «ambiente»; 
        cenni di diritto internazionale e comunitario  dell'ambiente.
Il Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente (UNEP)  ed  il  Piano
d'azione per il Mediterraneo (MAP - Convenzione di Barcellona); 
        l'organizzazione amministrativa dell'ambiente in Italia; 
        le aree marine protette e poteri del Corpo delle  Capitanerie
di porto; 
        gli strumenti di valutazione e tutela ambientale (VIA, VAS ed
AIA); 
        i nuovi reati ambientali; 
        la convenzione MARPOL; 
        la gestione delle risorse idriche e la difesa del  suolo.  La
disciplina degli scarichi; 
        il risarcimento del danno ambientale. 
3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5  del
  bando). 
    La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con  le
seguenti modalita': 
      breve colloquio a carattere generale; 
      lettura di un brano di senso compiuto,  sintesi  e  valutazione
personale; 
      conversazione guidata che avra' come spunto il brano. 
                                                           Allegato G 
 
                                                   (art. 9 del bando) 
 
                          Titoli di merito 
 
    1. La commissione procedera' alla valutazione dei seguenti titoli
di merito posseduti dai concorrenti, attribuendo i punteggi a  fianco
di ciascuno indicati: 
      a)  titolo  di   studio   universitario   (laurea   magistrale)
prescritto quale requisito di partecipazione  al  concorso,  (massimo
punti 1): 
        con voto compreso tra 106 e 110/110 e lode: punti 1; 
        con voto pari o inferiore a 105/110: punti 0,5; 
      b) titoli di servizio (massimo punti 2): 
        ogni semestre di  servizio  comunque  prestato  nella  Marina
militare: punti 0,50; 
        ogni semestre di servizio comunque prestato  in  altra  Forza
armata o Corpo armato dello Stato: punti 0,25; 
        ogni  semestre  di  servizio  prestato  alle  dipendenze   di
pubbliche amministrazioni o enti pubblici: punti 0,10; 
      c) altri titoli (massimo punti 12): 
        per tutti i concorsi di cui all'art. 1, comma 1: 
          ogni  diploma  di  specializzazione  (DS)  afferente   alla
professionalita' richiesta (titolo non valido per il concorso di  cui
all'art. 1, comma 1, lettera b)) punti 2; 
          ogni diploma di dottorato di ricerca  (DR)  afferente  alla
professionalita' richiesta punti 3; 
          ogni master universitario di 1° livello (MU) afferente alla
professionalita' richiesta: 0,75; 
          ogni master universitario di  2°  livello  (MU2)  afferente
alla professionalita' richiesta: punti 1; 
          corso presso l'Istituto Alti  Studi  Difesa  (IASD):  punti
0,75; 
          master di  2°  livello  (MU2)  in  «Scienze  internazionali
strategico - militari»  conseguito  presso  l'Istituto  Superiore  di
Stato Maggiore Interforze (ISSMI): punti 1; 
          conseguimento dell'abilitazione alla  professione  forense:
punti 2; 
          diploma di  abilitazione  all'esercizio  della  professione
(per i posti cui non e' prevista l'abilitazione  quale  requisito  di
partecipazione di cui all'art. 2, comma 1, lettera j)): punti 0,5; 
          diploma  di  istruzione   secondaria   di   secondo   grado
conseguito presso una Scuola militare: punti 0,5; 
          ciascun   corso   di   perfezionamento   e    aggiornamento
professionale post-lauream concluso, se  su  argomenti  attinenti  al
servizio che il concorrente sara' chiamato  a  svolgere,  organizzato
dall'Universita' ai sensi dell'art. 6, comma 2, punto c) della  legge
n. 341/1990 o dagli enti paritetici ai sensi dell'art. 51 della legge
n. 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni: fino  a  punti
1; 
          ogni idoneita' conseguita in un pubblico concorso per esami
o per titoli ed esami: punti 0,50; 
          ogni  pubblicazione  a  stampa  di  carattere   tecnico   -
scientifico (solo se dichiarata nella domanda con le modalita' di cui
agli articoli 4 e 9 del bando), attinente  allo  specifico  indirizzo
professionale e riportata in  riviste  scientifiche,  con  esclusione
delle tesi di laurea e di specializzazione: punti  0,50.  Per  quelle
prodotte   in   collaborazione   la   valutabilita'   della   singola
pubblicazione avverra' solo se e' possibile scindere  ed  individuare
l'apporto dei singoli autori. Il punteggio massimo  attribuibile  per
le pubblicazioni e' di punti 3; 
        per il concorso di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 1): ogni master  afferente  alla  professionalita'  richiesta:
punti 1; 
        per il concorso di cui  all'art.  1,  comma  1,  lettera  b):
possesso di specializzazione in «Ortopedia e traumatologia» ovvero in
«Anestesia e rianimazione» ovvero in «Chirurgia generale»  ovvero  in
«Chirurgia  vascolare»  ovvero  in  «Malattie  infettive»  ovvero  in
«Psichiatria»: punti 9. 
    A ciascun concorrente non potra'  essere  attribuito,  in  nessun
caso, un punteggio superiore a quello sopraindicato in corrispondenza
di ciascun titolo. 
    2. Il punteggio massimo attribuibile per il complesso dei  titoli
di merito posseduti  (di  cui  al  precedente  comma  1)  non  potra'
superare i 15 punti. 
                                                           Allegato H 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                           Allegato I 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                           Allegato L 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                           Allegato M 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                           Allegato N 
 
                                         (art. 12, comma 3 del bando) 
 
                     Prove di efficienza fisica 
 
1. Prove obbligatorie (art. 12, comma 3, lettera a). 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
    (*) Per la prova degli addominali sara'  assegnato  un  punteggio
incrementale, stabilito secondo i seguenti  criteri,  ai  concorrenti
che, dopo aver raggiunto il numero minimo di addominali previsti  per
l'idoneita' alla prova, proseguano  l'esercizio  senza  soluzione  di
continuita', nello stesso tempo massimo di  2  minuti  stabilito  per
l'idoneita' alla prova: 
    concorrenti di sesso maschile: punti 0,025 (fino a un massimo  di
punti 0,5) per ogni flessione del tronco oltre  la  32ª,  fino  a  un
massimo di 52; 
    concorrenti di sesso femminile: punti 0,025 (fino a un massimo di
punti 0,5) per ogni flessione del tronco oltre  la  29ª,  fino  a  un
massimo di 49. 
    (**) Per la prova di nuoto 25 metri sara' assegnato un  punteggio
incrementale secondo i criteri riportati nella seguente tabella:  
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
    (***) Per la prova dei piegamenti sulle braccia  sara'  assegnato
un punteggio incrementale, stabilito secondo i seguenti  criteri,  ai
concorrenti che, dopo aver raggiunto il numero minimo  di  piegamenti
previsti per l'idoneita' alla  prova,  proseguano  l'esercizio  senza
soluzione di continuita', nello stesso  tempo  massimo  di  2  minuti
stabilito per l'idoneita' alla prova: 
      concorrenti di sesso maschile: punti 0,025 (fino a  un  massimo
di punti 0,50 per ogni piegamento oltre il 18°, fino a un massimo  di
38; 
      concorrenti di sesso femminile: punti 0,025 (fino a un  massimo
di punti 0,50 per ogni piegamento oltre il 15°, fino a un massimo  di
35. 
2. Prova facoltativa (art. 12, comma 3, lettera b). 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
     (*) su pista d'atletica o in terra battuta o comunque su terreno
vario sostanzialmente pianeggiante. 
3. Modalita' di svolgimento delle prove di efficienza fisica. 
    Le  modalita'  di  esecuzione   delle   prove   e   l'ordine   di
effettuazione saranno illustrate  ai  concorrenti  prima  della  loro
effettuazione, dalla commissione. Ciascun concorrente dovra' eseguire
prima tutti  gli  esercizi  obbligatori  e,  successivamente,  quello
facoltativo. 
    a. Prova di nuoto. 
    Il  concorrente  dovra'  aver  cura  di  mangiare  in  tempi  e/o
quantita' tali da non ingenerare il rischio  di  congestione.  Dovra'
presentarsi  munito  di  costume  da  bagno  e  cuffia,  l'uso  degli
occhialini da piscina e' facoltativo.  Per  essere  giudicato  idoneo
alla prova  il  concorrente,  alla  ricezione  dell'apposito  segnale
prodotto (che  coincidera'  con  lo  start  del  cronometro),  dovra'
iniziare la prova, con partenza e stile a scelta del medesimo e senza
ricorrere ad alcun  appoggio  sui  galleggianti  divisori  di  corsia
eventualmente presenti (pena il giudizio di inidoneita' alla  prova),
e percorrere la distanza di 25 metri entro  il  tempo  massimo  sopra
indicato.  A  ciascun  concorrente,  la  commissione  assegnera'   un
punteggio secondo i criteri stabiliti nella relativa tabella. 
    b. Piegamenti sulle braccia. 
    Il concorrente dovra' indossare tuta da ginnastica e/o  maglietta
e idonee scarpe da ginnastica. Dovra' iniziare la prova in  posizione
prona, completamente disteso con il palmo  delle  mani  poggiato  sul
pavimento direttamente sotto il punto esterno delle spalle, le  gambe
unite e con la punta dei  piedi  in  appoggio  a  terra.  Per  essere
giudicato  idoneo  alla  prova   il   concorrente,   alla   ricezione
dell'apposito segnale prodotto (che  coincidera'  con  lo  start  del
cronometro), dovra' eseguire, entro il limite massimo di 2  minuti  e
senza soluzione di continuita', un numero di piegamenti sulle braccia
maggiore  o  uguale  a  quello  indicato  nella  tabella  di  cui  al
precedente paragrafo 1., con le seguenti modalita': 
      sollevare da terra il corpo (capo - tronco - arti inferiori) in
posizione allineata, estendendo completamente le braccia; 
      una volta raggiunta la posizione di  massima  estensione  delle
braccia, abbassare il corpo (capo  -  tronco  -  arti  inferiori)  in
posizione allineata, piegando le braccia fino a sfiorare il pavimento
con il petto e con il viso; 
      ripetere i piegamenti senza interruzioni. 
    Un  membro   della   commissione,   osservatore   dell'esercizio,
provvedera' al conteggio a voce  alta  degli  esercizi  correttamente
eseguiti dal concorrente, non conteggiando quelli eseguiti in maniera
scorretta e comunicando lo  scadere  del  tempo  disponibile  per  la
prova. A ciascun concorrente  che,  dopo  aver  raggiunto  il  numero
minimo di piegamenti  previsti  per  l'idoneita'  alla  prova,  avra'
deciso di proseguire  l'esercizio  senza  soluzione  di  continuita',
nello stesso tempo massimo di 2 minuti stabilito per l'idoneita' alla
prova, la commissione  assegnera'  un  punteggio  secondo  i  criteri
stabiliti nel precedente paragrafo 1. 
    c. Addominali. 
    Esecuzione di un numero maggiore o uguale a quello sopra indicato
di flessioni del tronco entro il limite massimo di 2 minuti,  con  le
seguenti modalita' di esecuzione: 
      partenza dalla posizione supina, mani  dietro  la  nuca,  gambe
flesse e piedi bloccati da altro concorrente; 
      sollevare il tronco fino a portarlo oltre la verticale; 
      da tale posizione, senza riposare, riabbassare il tronco fino a
sfiorare con la nuca il pavimento e rialzarlo, senza riposare. 
    Un  membro   della   commissione,   osservatore   dell'esercizio,
conteggera' a voce  alta  gli  esercizi  eseguiti  correttamente  dal
concorrente, non conteggera' quelli eseguiti in maniera  scorretta  e
comunichera' lo scadere del tempo disponibile per la prova. A ciascun
concorrente che, dopo aver raggiunto il numero minimo  di  piegamenti
previsti per l'idoneita'  alla  prova,  avra'  deciso  di  proseguire
l'esercizio  senza  soluzione  di  continuita',  nello  stesso  tempo
massimo  di  2  minuti  stabilito  per  l'idoneita'  alla  prova,  la
Commissione assegnera' un punteggio secondo i  criteri  stabiliti  al
precedente paragrafo 1. 
    d. Corsa piana di metri 2.000. 
    Per essere giudicato  idoneo  alla  prova,  il  candidato  dovra'
eseguire la corsa piana nel tempo massimo indicato nella  tabella  di
cui al precedente  paragrafo  2.  Un  membro  o  collaboratore  della
commissione,  osservatore  dell'esercizio,  cronometrera'  il   tempo
impiegato  dai  candidati.  A  ciascun  candidato   che   completera'
l'esercizio la commissione assegnera' un punteggio secondo i  criteri
stabiliti nella precitata tabella. 
4. Modalita' di valutazione dell'idoneita' nelle prove di  efficienza
fisica. 
    Per essere giudicato idoneo alle prove di  efficienza  fisica  il
concorrente dovra' essere risultato idoneo in ciascuna delle prove di
efficienza fisica obbligatorie. 
    Qualora il concorrente non consegua l'idoneita' anche in una sola
prova obbligatoria, sara' giudicato inidoneo alle prove di efficienza
fisica   prescindendo   dal   risultato   della   prova   facoltativa
eventualmente sostenuta. Tale giudizio, definitivo  e  inappellabile,
comportera' l'esclusione dal concorso. 
    Il   mancato   superamento   dell'esercizio    facoltativo    non
determinera' il giudizio di inidoneita'. 
    La somma dei punteggi conseguiti nelle prove  obbligatorie  e  in
quella facoltativa concorrera', sino ad un massimo di punti  3,  alla
formazione delle graduatorie finali di cui all'art. 14. 
5. Disposizioni in caso di impedimento per infortunio. 
    I concorrenti affetti da  postumi  di  infortuni  precedentemente
subiti potranno portare al seguito ed esibire prima dell'inizio delle
prove  idonea  certificazione  medica  che   sara'   valutata   dalla
commissione per  le  prove  di  efficienza  fisica.  Questa,  sentito
l'ufficiale  medico,   adottera'   le   conseguenti   determinazioni,
eventualmente  autorizzando  il  differimento  ad  altra  data  della
effettuazione delle prove. 
    I  concorrenti  che  prima  dell'inizio  delle  prove   dovessero
accusare una indisposizione  o  che  dovessero  infortunarsi  durante
l'esecuzione di uno degli esercizi dovranno informare  immediatamente
la  commissione  la  quale,  sentito  l'ufficiale  medico  designato,
adottera' le conseguenti determinazioni. 
    Non saranno prese in considerazione richieste di  differimento  o
di ripetizione delle  prove  formulate  da  concorrenti  che  abbiano
portato comunque a compimento, anche se con esito negativo, le  prove
di efficienza fisica. 
    I concorrenti che, nei casi sopraindicati, hanno  ottenuto  dalla
commissione l'autorizzazione al  differimento  dell'effettuazione  di
tutte o di parte delle prove di efficienza fisica, saranno  convocati
-  o  direttamente  o  a   mezzo   raccomandata   con   ricevuta   di
ritorno/telegramma - per sostenere tali prove  in  altra  data.  Tale
data non potra', in alcun caso, essere successiva al ventesimo giorno
a decorrere dalla  data  originariamente  prevista  per  l'esecuzione
delle prove fisiche (estremi inclusi). 
    Ai    concorrenti    che    risulteranno    impossibilitati    ad
effettuare/completare le prove anche nel giorno indicato nella  nuova
convocazione ricevuta o che non si presenteranno a sostenere le prove
in tale data, la commissione attribuira' giudizio di inidoneita' alle
prove di efficienza fisica. 
    Tale giudizio, che e' definitivo,  comportera'  l'esclusione  dal
concorso senza ulteriori comunicazioni.