Concorso per 3 istruttori contabili (campania) COMUNE DI ARZANO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 3
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 63 del 10-08-2018
Sintesi: COMUNE DI ARZANO Mobilità (Scad. 9 settembre 2018) Mobilita' esterna per la copertura di due posti di istruttore contabile ragioniere, categoria C, a tempo parziale part-time 50% ed indeterminato e un posto di istrutto ...
Ente: COMUNE DI ARZANO
Regione: CAMPANIA
Provincia: NAPOLI
Comune: ARZANO
Data di inserimento: 11-08-2018
Data Scadenza bando 09-09-2018
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COMUNE DI ARZANO

Mobilità (Scad. 9 settembre 2018)

Mobilita' esterna per la copertura di due posti di istruttore contabile ragioniere, categoria C, a tempo parziale part-time 50% ed indeterminato e un posto di istruttore contabile, categoria C, a tempo pieno ed indeterminato, da assegnare all'area finanziaria.

 
    E' indetta procedura di mobilita' esterna, ai sensi dell'art. 30,
decreto legislativo n. 165/2001, per la copertura  di  due  posti  di
istruttore contabile - ragioniere, categoria C, con contratto a tempo
parziale (part-time 50%) e indeterminato e  un  posto  di  istruttore
contabile, categoria C, con contratto a tempo pieno  e  indeterminato
da assegnare all'area finanziaria. 
    Le domande di partecipazione dovranno essere inviate entro e  non
oltre le ore 12,00 del termine perentorio di trenta giorni decorrenti
dalla pubblicazione  del  presente  avviso  pubblico  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi  ed
esami»  -  secondo  le  modalita'   indicate   nell'avviso   pubblico
disponibile sul sito www.comunearzano.it Nel caso in cui  il  termine
ultimo cada in un giorno festivo o di chiusura per qualsiasi  ragione
degli uffici riceventi, il termine stesso deve  intendersi  prorogato
alla successiva prima giornata lavorativa.