Concorso per 2 dirigenti medici malattie infettive (lazio) ISTITUTO NAZIONALE ''LAZZARO SPALLANZANI'' DI ROMA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 2
Fonte: DIR N. 14 del 19-02-2018
Sintesi: ISTITUTO NAZIONALE ''LAZZARO SPALLANZANI'' DI ROMA Concorso (Scad. 2 marzo 2018) Avviso pubblico per titoli e prova d’esame, per la copertura a tempo determinato, per la durata di un anno, di n. 2 posti di Dirigente M ...
Ente: ISTITUTO NAZIONALE ''LAZZARO SPALLANZANI'' DI ROMA
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 20-02-2018
Data Scadenza bando 02-03-2018
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ISTITUTO NAZIONALE ''LAZZARO SPALLANZANI'' DI ROMA

Concorso (Scad. 2 marzo 2018)

Avviso pubblico per titoli e prova d’esame, per la copertura a tempo determinato, per la durata di un anno, di n. 2 posti di Dirigente Medico disciplina MALATTIE INFETTIVE, profilo clinico. ART.


Nell’ambito delle assunzioni di personale previste in relazione alle necessità cliniche per l’attuazione del Piano Regionale per la gestione di emergenze infettive è indetto con Deliberazione del Direttore Generale n. 25 del 22/01/2018 un avviso pubblico per titoli e prova d’esame, per la copertura a tempo determinato, per la durata di un anno, di n. 2 posti di Dirigente Medico disciplina MALATTIE INFETTIVE, profilo clinico.
ART. 1 - REQUISITI PER L’AMMISSIONE
Per l’ammissione alla pubblica selezione sono prescritti i seguenti requisiti:
REQUISITI GENERALI
1) Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;
2) Idoneità fisica alla mansione da svolgere; l’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego è effettuata a cura del Medico Competente dell’Istituto prima dell’immissione in servizio;
3) Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati o destituiti dall’impiego presso pubbliche amministrazioni o interdetti da pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato.
REQUISITI SPECIFICI
1) Laurea in Medicina e Chirurgia;
2) Iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla pubblica selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.
3) Specializzazione nella disciplina oggetto della selezione o in disciplina equipollente, di cui al DMS 30 gennaio 1998 e successive modifiche ed integrazioni ed ai sensi dell’art.56 del Decreto del Presidente della Repubblica n. 483 del 10 dicembre 1997. Il personale del ruolo sanitario in servizio alla data del 1° febbraio 1998, a tempo indeterminato e nella disciplina messa a concorso, è esentato dal requisito della specializzazione, ai sensi dell’art. 56 – 2° comma - del DPR. 483/1997.
I cittadini di Paesi membri dell’Unione Europea devono:
A. Possedere tutti i requisiti richiesti ai cittadini della Repubblica Italiana ad eccezione della cittadinanza italiana;
B. Godere dei diritti civili e politici nello stato di appartenenza o provenienza;
C. Avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana. L’accertamento di tale requisito è demandato alla Commissione Esaminatrice della pubblica selezione.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione delle domande di ammissione alla pubblica selezione.
Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione alla pubblica selezione.
Ai sensi della L. 125/1991 e dell’art. 57 del D.Lgs. 165/2001, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso all’impiego e per il trattamento sul luogo di lavoro.
Ai sensi dell’art. 3 della Legge 15.05.1997 n. 127, la partecipazione alle procedure selettive indette da Pubbliche Amministrazioni non è soggetta a limiti di età.
ART. 2 - PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
La domanda, redatta in carta semplice, sulla scorta dell’allegato schema esemplificativo (modello A) con i relativi allegati (modelli B e C) e senza autenticazione della firma, dovrà essere rivolta al Direttore Generale dell’INMI L. Spallanzani, Via Portuense, 292 - 00149 Roma e deve essere inoltrata entro 15 giorni a decorrere dal giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio Si considerano prodotte in tempo utile le domande di ammissione spedite a mezzo di:
1. consegna diretta all’Ufficio Protocollo Generale dell’INMI L. Spallanzani – via Portuense, 292- Roma nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 14. Sulla busta deve essere apposta la dicitura “Pubblica selezione, a n. 2 posti di Dirigente Medico, disciplina malattie infettive, profilo clinico”
2. raccomandata con avviso di ricevimento (a tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante). Sulla busta deve essere apposta la dicitura “Pubblica selezione, a n. 2 posti di Dirigente Medico, disciplina malattie infettive, profilo clinico.”
3. trasmissione per via telematica mediante PEC intestata al candidato alla casella di posta elettronica certificata dell’INMI L. Spallanzani: inmi@pec.inmi.it; nell’oggetto della e-mail deve essere specificato: “Pubblica selezione, a n. 2 posti di Dirigente Medico, disciplina malattie infettive, profilo clinico”. In tal caso la domanda e tutti gli allegati dovranno essere trasmessi in un unico file esclusivamente in formato PDF e l’oggetto deve riportare il titolo della presente selezione. Non sarà valido l’invio da casella di posta elettronica ordinaria anche se indirizzato alla PEC aziendale o l’invio da casella di posta elettronica certificata della quale non si è titolare.
Qualora il giorno di scadenza sia festivo il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Si considerano, comunque, pervenute fuori termine, qualunque ne sia stata la causa, le domande presentate al servizio postale in tempo utile ma recapitate a questo Istituto oltre 7 giorni dal termine di scadenza.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio. L’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetti. Non saranno esaminate le domande inviate prima della pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio. Il mancato rispetto dei termini sopra descritti determina l’esclusione dalla procedura.
L'Amministrazione declina ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte o insufficienti indicazioni del recapito da parte del concorrente, da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o, per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa.
Non si terrà conto delle domande inviate prima della pubblicazione sul B.U.R. del Lazio.
Nello schema di domanda (Allegato A) i candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilità, ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000:
1. il cognome e nome;
2. la data, il luogo di nascita, il codice fiscale e la residenza;
3. il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
4. di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per chi non è in possesso della cittadinanza italiana);
5. il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
6. le eventuali condanne penali riportate. In caso negativo ne va dichiarata espressamente l’assenza;
7. il possesso del titolo di studio richiesto, indicando la denominazione dell’Università, la sede e la data del conseguimento. I cittadini comunitari in possesso del titolo di studio conseguito nei Paesi dell’Unione Europea possono richiedere alle competenti autorità il riconoscimento del proprio titolo di studio, ai sensi dell’art. 38, comma 3 del D. Lgs 165/2001, ai fini della partecipazione alla presente selezione. Tali candidati dovranno presentare domanda di partecipazione chiedendo di essere ammessi in virtù della citata norma;
8. l’iscrizione all’Ordine dei professionale (indicando il numero di iscrizione e dichiarando il possesso dell’abilitazione all’esercizio della professione);
9. i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
10. la propria posizione nei riguardi degli obblighi del servizio militare;
11. la condizione prevista dall’art. 20 della legge n. 104 del 05.02.1992, specificando l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per sostenere le prove d’esame;
12. i titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenze o preferenze secondo la normativa vigente in materia;
13. di accettare tutte le indicazioni del bando e di dare espresso assenso al trattamento dei dati personali, finalizzato alla gestione nel rispetto del D. Lgs. n. 196 del 30.06.2003;
14. il domicilio presso il quale deve essere fatta, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione.
La domanda di partecipazione alla pubblica selezione deve essere sottoscritta. La firma in calce alla domanda non è soggetta ad autenticazione ai sensi dell’art. 3, comma 5, della Legge 15.05,1997 n. 127.
La mancata sottoscrizione della domanda costituisce motivo di esclusione dalla pubblica selezione.
Il candidato ha l’onere di comunicare, a mezzo raccomandata A/R o via PEC, con nota datata e sottoscritta, le eventuali successive variazioni di indirizzo e/o recapito. L’Amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante, o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda o per eventuali disguidi non imputabili a colpa dell’amministrazione stessa.
L’omessa indicazione anche di un solo requisito per l’ammissione comporta l’esclusione dalla pubblica selezione.
ART. 3 - DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Alla domanda di ammissione alla pubblica selezione devono essere allegati:
1) tutte le certificazioni relative ai titoli che i candidati ritengano opportuno presentare agli effetti della formazione della graduatoria;
2) un curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato dal candidato. Tenuto conto delle peculiarità dell’attività lavorativa da espletare, ai fini della valutazione dei titoli, saranno presi particolarmente in considerazione i servizi prestati presso le Pubbliche Amministrazioni competenti in materia di malattie infettive e tropicali.
3) le pubblicazioni che si intendono sottoporre alla valutazione, le quali dovranno essere in originale o copia autenticata o copia semplice con la dichiarazione di conformità all'originale;
4) gli eventuali documenti comprovanti il diritto a riserva, precedenza o preferenza nella nomina. Ove non allegati o non regolari, detti documenti non verranno considerati per i rispettivi effetti;
5) un elenco, in carta semplice, delle pubblicazioni presentate, datato e firmato dal candidato;
6) un elenco, in carta semplice dei documenti e dei titoli presentati;
7) fotocopia, ancorché non autenticata, di un documento di identità valido.
I titoli, costituenti oggetto di valutazione da parte della Commissione Esaminatrice, devono essere allegati alla domanda di partecipazione, con le modalità di cui sopra, ed accompagnati dalla fotocopia di documento di identità valido, e da una dichiarazione che ne attesti la conformità all’originale se presentati in copia o per via informatica.
Autocertificazioni: a decorrere dal 01/01/2012, per effetto dell’entrata in vigore delle disposizioni introdotte dall’art. 15 comma 1, della Legge 12 novembre 2011, n. 183 in materia di certificazione dei rapporti tra Pubblica Amministrazione e privati – non possono essere accettate le certificazioni rilasciate dalle Pubbliche Amministrazioni o da privati gestori di pubblici servizi in ordine a stati, qualità personali e fatti elencati all’art. 46 del D.P.R. 445/2000 o di cui l’interessato abbia diretta conoscenza (art. 47 D.P.R. 445/2000).
Tali certificazioni sono sempre sostituite dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorietà.
Le dichiarazioni, in quanto sostitutive a tutti gli effetti dei titoli autocertificati, dovranno contenere tutti gli elementi e le informazioni indispensabili a definire il titolo/l’attività cui si riferiscono. La mancanza anche parziale di tali elementi preclude la possibilità di procedere alla relativa valutazione.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa; non saranno valutate le pubblicazioni dalle quali non risulti l’apporto del candidato.
Non saranno valutate le autocertificazioni non complete nei limiti e secondo le modalità previste dal presente bando. Le autocertificazioni dovranno contenere tutte le informazioni necessarie per procedere ai controlli previsti dalle norme in vigore.
Ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000, in caso di dichiarazioni non veritiere, qualora da successivi controlli emerga la non veridicità delle dichiarazioni rese dal candidato ai sensi del D.P.R. 445/2000, lo stesso decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità e l’autenticità delle dichiarazioni. Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici conseguiti, fermo restando quanto previsto dall’art. 76 del D.P.R. n.445/2000.
ART. 4 - ESCLUSIONE
L’esclusione dalla pubblica selezione è disposta, con provvedimento motivato, dal Direttore Generale dell’INMI L. Spallanzani, da notificarsi entro trenta giorni dalla data di adozione del relativo provvedimento.
ART. 5 - COMMISSIONE ESAMINATRICE
La Commissione Esaminatrice della presente selezione pubblica, costituita ai sensi della normativa vigente, sarà nominata successivamente alla scadenza del termine di presentazione delle domande con provvedimento del Direttore Generale dell’INMI L. Spallanzani.
ART. 6 - VALUTAZIONE DEI TITOLI
La Commissione Esaminatrice dispone di punti 100 così suddivisi:
n. 40 punti per i titoli
n. 60 punti per la prova d’esame.
La valutazione dei titoli sarà effettuata con i criteri previsti dal D.P.R. 483/1997, nonché secondo le linee guida del Ministero della Salute di cui alla nota n. 98/SV.3/99-01/02/130 dell’8.04.1998, fatte proprie dal Regolamento di organizzazione e funzionamento dell’INMI L. Spallanzani, approvato con deliberazione n. 582 del 22/10/2007.
Per la valutazione dei titoli la Commissione ha a disposizione 40 punti così ripartiti:
a) titoli di carriera punti 10
b) titoli accademici e di studio punti 5
c) pubblicazioni e titoli scientifici punti 5
d) curriculum formativo e professionale punti 20
Costituiranno Elementi preferenziali nella valutazione:
Titoli accademici e di studio
1. Dottorati di Ricerca, Master o Corsi di formazione in: malattie infettive, malattie tropicali, salute e cooperazione internazionale.
Pubblicazioni e titoli scientifici
 Pubblicazioni scientifiche recenti su riviste recensite da Index Medicus inerenti la clinica delle malattie infettive, l’attività di diagnosi e cura delle malattie infettive e tropicali, l’epidemiologia e la preparazione e la risposta ad eventi epidemici.
Curriculum formativo e professionale
1. Esperienza/competenza formalmente documentata nella esecuzione di:
1.1. procedure finalizzate al prelievo diagnostico e/o terapeutico di liquidi biologici specialmente per la gestione di pazienti in urgenza infettivologica (paracentesi, toracentesi, rachicentesi, emogasanalisi arteriosa, ecc.);
1.2. inserimento e gestione di cateteri vascolari centrali permanenti;
1.3. ecografia medica e procedure diagnostiche assistite ecograficamente (specie se utilizzate per la gestione di pazienti in urgenza infettivologica);
1.4. procedure di ventilazione non invasiva (NIV) e di gestione e monitoraggio clinico di pazienti sottoposti a NIV.
2. Esperienza/competenza formalmente documentata nella gestione di situazioni emergenziali o che richiedano un pronto intervento sanitario.
3. Esperienza nella gestione/implementazione della telemedicina e dei suoi applicativi con particolare riferimento alle malattie infettive e tropicali (Prevenzione, Diagnosi e Cura attraverso Televisita, Teleconsulto, Telecooperazione sanitaria).
4. Esperienza nella pianificazione e nell’analisi di studi epidemiologici e clinico-epidemiologici nel campo delle malattie infettive.
Non saranno valutati titoli presentati oltre il termine di scadenza del presente bando, né saranno prese in considerazione copie di documenti non autenticati ai sensi di legge.
Tenuto conto delle peculiarità dell’attività lavorativa da espletare, ai fini della valutazione dei titoli, saranno presi in considerazione, in particolar modo, i servizi prestati presso le Pubbliche Amministrazioni competenti in materia di malattie infettive e tropicali.
La Prova di esame verterà su temi di malattie infettive e tropicali, con particolare riferimento a situazioni di emergenza ed urgenza, a situazioni di eventi epidemici o da patogeni emergenti. La Prova potrà inoltre comprendere una verifica della conoscenza della lingua inglese.
Per la prova di esame la Commissione esaminatrice ha a disposizione 60 punti.
Il superamento della prova d’esame è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 36/60.
La lista dei candidati ammessi alla prova d’esame nonché il diario della prova stessa verranno pubblicati esclusivamente sul sito istituzionale http://www.inmi.it/concorsi.html con un preavviso di almeno 15 giorni prima dell’espletamento dello stesso ed avrà valore di notificazione a tutti gli effetti.
Alla prova d’esame i candidati dovranno presentarsi muniti di documento d’identità in corso di validità. I candidati che non si presenteranno a sostenere la prova nel giorno, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati rinunciatari all’Avviso, qualunque sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli candidati.
La graduatoria finale di merito, relativa ai soli candidati che hanno raggiunto un punteggio di sufficienza nella prova d’esame, sarà formata secondo l’ordine dei punteggi ottenuti dai candidati per i titoli e per la prova di esame.
Coloro che abbiano titoli di preferenza e/o di precedenza dovranno farne espressa dichiarazione nella domanda di partecipazione alla pubblica selezione, presentando idonea documentazione, pena l’esclusione dal relativo beneficio.
La graduatoria di merito è approvata con provvedimento del Direttore Generale dell’INMI L. Spallanzani. La graduatoria dei vincitori della pubblica selezione è pubblicata a norma dell’art. 32 L. 69/2009 sul sito internet www.inmi.it. La graduatoria avrà valenza regionale e sarà messa a disposizione di tutte le Aziende del SSR.
ART. 7 - TRATTAMENTO E TUTELA DEI DATI PERSONALI - INFORMATIVA SULLA PRIVACY
Ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, i dati personali forniti dai candidati nelle domande di ammissione alla presente pubblica selezione sono raccolti presso l’INMI L. Spallanzani, UOC Risorse Umane, utilizzati ai soli fini della gestione della pubblica selezione e dell’eventuale assunzione, nonché per ogni altro adempimento di legge e possono essere comunicati esclusivamente a soggetti terzi che forniscono specifici servizi elaborativi strumentali allo svolgimento della medesima procedura e a coloro che sono direttamente preposti a funzioni inerenti la gestione della pubblica selezione. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini dell'espletamento della procedura selettiva e dell'eventuale assunzione.
Gli interessati possono far valere i diritti loro spettanti ai sensi dell’art.7 della L.196/2003 nei confronti dell’INMI L. Spallanzani, titolare del trattamento. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’INMI L. Spallanzani, UOC Risorse Umane Via Portuense 292 - 00149 ROMA - titolare del trattamento. Il Responsabile del trattamento è il Direttore della suddetta Unità Organizzativa.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate ad altre Amministrazioni Pubbliche unicamente per l’adempimento di disposizioni di legge o per finalità attinenti alla posizione economica giuridica del candidato.
Si precisa che i suddetti dati conferiti dai candidati potranno essere messi a disposizione di coloro che, mostrando un concreto interesse nei confronti della procedura in oggetto, ne facciano espressa richiesta ai sensi dell’art. 22 della L. 241/90.
ART. 8 - NORME FINALI
L’Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, sospendere, o revocare in ogni momento il presente avviso, o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessità e l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.
L’INMI L. Spallanzani si riserva la facoltà di revocare il bando, sospendere o rinviare la prova d’esame ovvero di sospendere o non procedere all’assunzione del vincitore, in ragione di esigenze attualmente non valutabili né prevedibili nonché in applicazione di nuove disposizioni normative di contenimento della spesa pubblica che impedissero, in tutto o in parte, l’assunzione di personale o in mancanza di disponibilità finanziaria da parte della Regione Lazio, senza che il vincitore insorga alcuna pretesa o diritto.
Per eventuali chiarimenti gli interessati potranno rivolgersi alla UOC Risorse Umane, telefono 06/55170853 Fax 06/55170813, indirizzo e- mail: risorseumane@inmi.it sito internet: www.inmi.it.
IL DIRETTORE GENERALE
Dott.ssa Marta Branca