Concorso per 21 tenenti (lazio) MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE

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Concorso

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Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 21
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 8 del 31-01-2017
Sintesi: MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Concorso (Scad. 2 marzo 2017) Concorsi, per titoli ed esami, per la nomina di tenenti in servizio permanente nel ruolo normale del Corpo degli Ingegn ...
Ente: MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 31-01-2017
Data Scadenza bando 02-03-2017
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MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE

Concorso (Scad. 2 marzo 2017)

Concorsi, per titoli ed esami, per la nomina di tenenti in servizio permanente nel ruolo normale del Corpo degli Ingegneri, del Corpo Sanitario e del Corpo di Commissariato dell'Esercito. Anno 2016.

 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241,  recante  «Nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi» e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, concernente il regolamento recante  norme  sull'accesso  agli
impieghi  nelle  pubbliche  amministrazioni   e   le   modalita'   di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre  forme  di
assunzione nei pubblici impieghi e successive modifiche»; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e  dei  procedimenti
di decisione e di controllo e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto l'art. 16 del decreto legislativo 30 marzo  2001,  n.  165,
concernente  le  funzioni  dei  dirigenti  di   Uffici   dirigenziali
generali; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  14  novembre
2002, n. 313, recante il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe  delle
sanzioni amministrative dipendenti da reato e  dei  relativi  carichi
pendenti; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196,  recante  il
«Codice in materia di protezione dei  dati  personali»  e  successive
modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 7 marzo  2005,  n.  82,  recante  il
«Codice  dell'amministrazione  digitale  e  successive  modifiche   e
integrazioni; 
    Visto il decreto interministeriale 9 luglio 2009  concernente  le
equiparazioni tra i diplomi di laurea ai fini della partecipazione ai
concorsi pubblici; 
    Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010,  n.  66,  recante  il
«Codice  dell'ordinamento  militare»   e   successive   modifiche   e
integrazioni e, in particolare, i titoli  II  e  III  del  libro  IV,
concernente norme per il reclutamento e la formazione  del  personale
militare; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,
n. 90, recante il «Testo unico delle  disposizioni  regolamentari  in
materia  di  ordinamento  militare»,   e   successive   modifiche   e
integrazioni, e, in particolare, i titoli II  e  III  del  libro  IV,
concernente norme per il reclutamento e la formazione  del  personale
militare; 
    Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante «Disposizioni  per
l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze armate e di Polizia»; 
    Visto il decreto ministeriale 16 gennaio  2013,  registrato  alla
Corte dei conti il 10 marzo 2013,  registro  n.  I,  foglio  n.  390,
concernente, tra l'altro, struttura  ordinativa  e  competenze  della
Direzione generale per il personale militare; 
    Visto il decreto del Ministero della difesa 4 giugno 2014 con  il
quale  e'  stata   approvata   la   direttiva   tecnica   riguardante
l'accertamento delle imperfezioni e infermita' che sono causa di  non
idoneita' al servizio militare e della direttiva tecnica  riguardante
i criteri per delineare il profilo sanitario dei  soggetti  giudicati
idonei al servizio militare; 
    Vista la lettera n. M_D SSMD REG2016 0015260 del 3 febbraio  2016
dello Stato Maggiore della Difesa, concernente la  rimodulazione  dei
posti a concorso relativi  ai  reclutamenti  autorizzati  per  l'anno
2016; 
    Vista la legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante disposizioni per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (legge
di stabilita' 2016); 
    Vista la legge 28 dicembre 2015, n. 209, concernente il  bilancio
di previsione dello Stato per  l'anno  finanziario  2016  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2016-2018; 
    Visto il decreto interministeriale 30 giugno  2015,  concernente,
tra l'altro, requisiti di partecipazione, titoli di studio, tipologia
e modalita' di svolgimento dei concorsi e delle prove d'esame per  il
reclutamento degli Ufficiali dei ruoli normali dell'Esercito; 
    Vista la lettera n. M_D E0012000 REG2016 0186253 del 29 settembre
2016, con la quale il I Reparto affari  giuridici  ed  economici  del
personale dello Stato Maggiore dell'Esercito ha chiesto di indire per
l'anno 2016 tre concorsi, per titoli  ed  esami,  per  la  nomina  di
ventuno  Ufficiali  in  servizio   permanente   nei   ruoli   normali
dell'Esercito, di cui dieci del Corpo  degli  ingegneri,  cinque  del
Corpo sanitario e sei del Corpo di commissariato; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  17  dicembre
2015, n. 207, recante il regolamento in materia di  parametri  fisici
per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze  armate,
nelle Forze di Polizia a ordinamento militare e civile  e  nel  Corpo
nazionale dei vigili del fuoco, emanato in attuazione della legge  12
gennaio 2015, n. 2; 
    Vista  la  direttiva  tecnica  edizione   2016   dell'Ispettorato
generale della sanita'  militare,  recante  «Modalita'  tecniche  per
l'accertamento e la verifica dei parametri fisici», emanata ai  sensi
del precitato decreto del Presidente  della  Repubblica  17  dicembre
2015, n. 207; 
    Visto  il  comma  4-bis   dell'art.   643   del   citato   Codice
dell'ordinamento militare,  introdotto  dal  decreto  legislativo  26
aprile 2016, n. 91, il quale  stabilisce  che  nei  concorsi  per  il
reclutamento del personale delle Forze armate i termini di  validita'
della graduatorie finali  approvate,  ai  fini  dell'arruolamento  di
candidati risultati idonei ma non vincitori,  sono  prorogabili  solo
nei casi e nei termini previsti dallo stesso Codice; 
    Vista la legge 12 ottobre 2016, n. 196, recante «Disposizioni per
l'assestamento  del  bilancio  dello  Stato  e  dei   bilanci   delle
amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2016»; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica del  5  dicembre
2014, registrato presso la Corte dei conti il 19  dicembre  2014,  al
foglio n. 2512, concernente la sua nomina a Direttore generale per il
personale militare e il decreto del  Presidente  della  Repubblica  4
ottobre 2016, registrato presso la Corte  dei  conti  il  25  ottobre
2016, al foglio n. 2028, relativo alla sua conferma nell'incarico; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                          Posti a concorso 
 
 
    1. Sono indetti i sottonotati concorsi, per titoli ed esami,  per
la nomina  di  Tenenti  in  servizio  permanente  nei  ruoli  normali
dell'Esercito: 
      a) concorso per la nomina di dieci Tenenti  nel  ruolo  normale
del Corpo degli ingegneri dell'Esercito cosi' ripartiti: 
    1) quattro posti per laureati in Ingegneria per l'ambiente  e  il
territorio (LM 35) con abilitazione all'esercizio della professione; 
    2) un posto per laureati in Scienza e  ingegneria  dei  materiali
(LM 53); 
    3) un posto per laureati in  Ingegneria  delle  telecomunicazioni
(LM 27); 
    4) due posti per laureati in Ingegneria elettronica (LM 29); 
    5) un posto per laureati in Ingegneria informatica (LM 32); 
    6) un posto per laureati in Scienze chimiche (LM 54); 
      b) concorso per la nomina di cinque Tenenti nel  ruolo  normale
del Corpo sanitario dell'Esercito cosi' ripartiti: 
    1) un posto per laureati in Medicina  e  chirurgia  (LM  41)  con
abilitazione all'esercizio della professione; 
    2) quattro posti per laureati in Medicina veterinaria (LM 42) con
abilitazione all'esercizio della professione; 
      c) concorso per la nomina di sei Tenenti nel ruolo normale  del
Corpo di commissariato dell'Esercito cosi' ripartiti: 
    1) tre posti per laureati in Scienze dell'economia (LM 56); 
    2) tre posti per laureati in Giurisprudenza (LMG/01). 
    2. Al concorso di cui al precedente comma 1 possono partecipare i
cittadini  della  Repubblica  di  entrambi  i  sessi.  Pertanto,   le
disposizioni  del  presente  decreto,   in   mancanza   di   espressa
indicazione, devono intendersi riferite ai concorrenti di entrambi  i
sessi. 
    3. Il numero dei posti disponibili di cui al precedente comma  1,
del presente articolo e la loro ripartizione per tipologia/gruppo  di
lauree magistrali  potranno  subire  modifiche,  fino  alla  data  di
approvazione della relativa graduatoria  finale  di  merito,  qualora
fosse necessario soddisfare esigenze della Forza armata connesse alla
consistenza dei ruoli degli  Ufficiali  in  servizio  permanente  del
ruolo normale. 
    4. Resta impregiudicata per  l'Amministrazione  della  Difesa  la
facolta', esercitabile in qualunque momento, di revocare il  presente
bando di concorso, modificare, annullare, sospendere  o  rinviare  lo
svolgimento delle attivita' previste dal concorso o  l'incorporamento
del vincitore, in ragione di esigenze attualmente non valutabili  ne'
prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello  Stato
o finanziarie o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica.
In tal caso, ove necessario,  l'Amministrazione  ne  dara'  immediata
comunicazione nel portale dei concorsi on-line  del  Ministero  della
difesa di cui al successivo art. 3, che avra' valore  di  notifica  a
tutti gli  effetti  per  tutti  gli  interessati,  nonche'  nel  sito
www.persomil.difesa.it 
    5.  Nel  caso  in  cui  l'Amministrazione  medesima  eserciti  la
potesta' di auto-organizzazione prevista dal  comma  precedente,  non
sara' dovuto alcun rimborso pecuniario ai candidati  circa  eventuali
spese dagli stessi sostenute per  la  partecipazione  alle  selezioni
concorsuali. 
    6.  L'Amministrazione  della  difesa  si  riserva   altresi'   la
facolta', nel caso di eventi avversi  di  carattere  eccezionale  che
impediscano oggettivamente a un  rilevante  numero  di  candidati  di
presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per l'espletamento  delle
prove concorsuali, di prevedere  sessioni  di  recupero  delle  prove
stesse. In tal caso, sara' data immediata comunicazione  nel  portale
dei concorsi on-line del Ministero della difesa di cui al  successivo
art. 6, che avra' valore di notifica a tutti gli  effetti  per  tutti
gli interessati, nonche' nel sito www.persomil.difesa.it 
                               Art. 2 
 
 
                          Riserve di posti 
 
 
    1. Per i dieci posti del Corpo degli ingegneri, sono previste  le
seguenti riserve: 
    dei quattro posti di cui all'art. 1, comma 1, lettere a),  numero
1), tre sono riservati agli Ufficiali ausiliari  che  hanno  prestato
servizio   senza   demerito    nell'Esercito,    nella    Marina    e
nell'Aeronautica; 
    i cinque posti di cui all'art. 1, comma 1, lettere a), numeri 2),
3), 4) e 6),  sono  riservati  agli  Ufficiali  ausiliari  che  hanno
prestato  servizio  senza  demerito  nell'Esercito,  nella  Marina  e
nell'Aeronautica; 
    il posto di cui all'art. 1, comma 1, lettera a),  numero  5),  e'
riservato al coniuge e ai figli superstiti ovvero ai parenti in linea
collaterale di secondo grado  (se  unici  superstiti)  del  personale
delle Forze armate (compresa l'Arma dei carabinieri) e delle Forze di
Polizia deceduto in servizio e per causa di servizio. 
    2. Per i cinque posti  del  Corpo  sanitario,  sono  previste  le
seguenti riserve: 
    il posto di cui all'art. 1, comma 1, lettera b),  numero  1),  e'
riservato agli Ufficiali ausiliari che hanno prestato servizio  senza
demerito nell'Esercito, nella Marina e nell'Aeronautica; 
    dei quattro posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera b),  numero
2), tre sono riservati agli ufficiali ausiliari  che  hanno  prestato
servizio   senza   demerito    nell'Esercito,    nella    Marina    e
nell'Aeronautica e uno e' riservato al coniuge e ai figli  superstiti
ovvero ai parenti in linea collaterale di  secondo  grado  (se  unici
superstiti) del personale delle Forze  armate  (compresa  l'Arma  dei
carabinieri) e delle Forze di Polizia  deceduto  in  servizio  e  per
causa di servizio. 
    3. Per i sei posti del Corpo di commissariato, sono  previste  le
seguenti riserve: 
    dei tre posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera c), numero  1),
due sono  riservati  agli  ufficiali  ausiliari  che  hanno  prestato
servizio   senza   demerito    nell'Esercito,    nella    Marina    e
nell'Aeronautica e uno e' riservato al coniuge e ai figli  superstiti
ovvero ai parenti in linea collaterale di  secondo  grado  (se  unici
superstiti) del personale delle Forze  armate  (compresa  l'Arma  dei
carabinieri) e delle Forze di Polizia  deceduto  in  servizio  e  per
causa di servizio; 
    dei tre posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera c), numero  2),
due sono  riservati  agli  ufficiali  ausiliari  che  hanno  prestato
servizio   senza   demerito    nell'Esercito,    nella    Marina    e
nell'Aeronautica. 
    4. I posti riservati di cui al  presente  articolo  eventualmente
non  ricoperti  per  insufficienza  di  riservatari  idonei   saranno
devoluti  agli  altri  concorrenti  idonei  secondo  l'ordine   della
rispettiva graduatoria di merito. 
                               Art. 3 
 
 
                     Requisiti di partecipazione 
 
 
    1. Ai concorsi di cui al  precedente  art.  1,  comma  1  possono
partecipare i cittadini, di entrambi i sessi che: 
      a) non hanno superato il giorno del compimento del: 
        1)  quarantesimo  anno  di  eta',  se  Ufficiali   in   ferma
prefissata dell'Esercito, della Marina  militare  o  dell'Aeronautica
militare che hanno completato un anno  di  servizio  o  se  Ufficiali
inferiori delle Forze di completamento, ai sensi dell'art. 653, comma
1 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66; 
        2) trentaquattresimo anno di  eta',  se  Ufficiali  in  ferma
prefissata dell'Arma dei carabinieri che hanno completato un anno  di
servizio o se Ufficiali inferiori delle Forze  di  completamento,  ai
sensi dell'art. 653, comma 1 del decreto legislativo 15  marzo  2010,
n. 66; 
        3) trentaduesimo anno  di  eta',  se  non  appartenenti  alle
predette categorie; 
      b) sono in possesso della cittadinanza italiana; 
      c) godono dei diritti civili e politici; 
      d) non sono stati destituiti, dispensati o dichiarati  decaduti
dall'impiego presso  una  pubblica  amministrazione,  licenziati  dal
lavoro alle dipendenze di  pubbliche  amministrazioni  a  seguito  di
procedimento disciplinare ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio,
da precedente arruolamento volontario nelle Forze armate o di Polizia
per motivi disciplinari o  di  inattitudine  alla  vita  militare,  a
esclusione dei proscioglimenti per inidoneita' psico-fisica; 
      e) se concorrenti di sesso maschile, non sono stati  dichiarati
obiettori di coscienza ovvero ammessi a prestare servizio sostitutivo
civile ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230, a meno che abbiano
presentato  apposita  dichiarazione  irrevocabile  di  rinuncia  allo
status di obiettore di coscienza presso l'Ufficio  nazionale  per  il
servizio civile non prima che siano decorsi almeno cinque anni  dalla
data in cui sono stati collocati in congedo, come disposto  dall'art.
636 del decreto legislativo 15  marzo  2010,  n.  66.  In  tal  caso,
l'esito della dichiarazione dovra' essere allegato  alla  domanda  di
partecipazione al concorso; 
    f) non sono stati condannati per delitti non colposi,  anche  con
sentenza  di  applicazione  della   pena   su   richiesta,   a   pena
condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non
sono in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi; 
    g) non sono stati sottoposti a misure di prevenzione; 
    h) hanno tenuto condotta incensurabile; 
    i) non hanno tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni
democratiche che non danno sicuro affidamento di scrupolosa  fedelta'
alla Costituzione repubblicana e  alle  ragioni  di  sicurezza  dello
Stato; 
    j) sono in possesso di uno dei seguenti titoli di studio e  degli
ulteriori requisiti culturali specificamente indicati: 
    1) per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 1),
laurea magistrale in Ingegneria per l'ambiente e  il  territorio  (LM
35) con abilitazione all'esercizio della professione; 
    2) per il posto di cui all'art. 1, comma 1,  lettera  a),  numero
2), laurea magistrale in Scienza e ingegneria dei materiali (LM 53); 
    3) per il posto di cui all'art. 1, comma 1,  lettera  a),  numero
3), laurea magistrale in Ingegneria delle telecomunicazioni (LM 27); 
    4) per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero 4),
laurea magistrale in Ingegneria elettronica (LM 29); 
    5) per il posto di cui all'art. 1, comma 1,  lettera  a),  numero
5), laurea magistrale in Ingegneria informatica (LM 32); 
    6) per il posto di cui all'art. 1, comma 1,  lettera  a),  numero
6), laurea magistrale in Scienze chimiche (LM 54); 
    7) per il posto di cui all'art. 1, comma 1,  lettera  b),  numero
1),  laurea  magistrale  in  Medicina  e  chirurgia   (LM   41)   con
abilitazione all'esercizio della professione; 
    8) per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), numero 2),
laurea magistrale in Medicina veterinaria (LM  42)  con  abilitazione
all'esercizio della professione; 
    9) per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera c), numero 1),
laurea magistrale in Scienze dell'economia (LM 56); 
    10) per i posti di cui all'art. 1, comma 1,  lettera  c),  numero
2), laurea magistrale in Giurisprudenza (LMG/01). 
    Saranno ritenuti validi  anche  i  titoli  di  laurea  conseguiti
secondo i precedenti  ordinamenti,  in  virtu'  delle  corrispondenze
indicate dal decreto interministeriale 9 luglio 2009. 
    Saranno, infine, ritenute valide le lauree conseguite all'estero,
riconosciute dal Ministero dell'istruzione, dell'universita' e  della
ricerca, ovvero le sole lauree magistrali  conseguite  in  territorio
nazionale,  riconosciute  per  legge  o  per   decreto   ministeriale
equipollenti ad una di quelle prescritte  per  la  partecipazione  al
concorso indetto con il presente decreto. 
    In entrambi i casi, i concorrenti dovranno produrre  ed  allegare
alla domanda di candidatura la relativa documentazione probante. 
    2. Il conferimento della nomina ai vincitori dei concorsi indetti
con il presente decreto e l'ammissione  dei  medesimi  al  prescritto
corso applicativo sono subordinati: 
    a) al possesso dell'idoneita'  psico-fisica  ed  attitudinale  al
servizio incondizionato quali Ufficiali in  servizio  permanente  nei
ruoli  normali  dell'Esercito,  da  accertarsi   con   le   modalita'
prescritte dai successivi articoli 13, 14 e 15; 
    b) al possesso, ai sensi dell'art. 2 del decreto  del  Presidente
della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, dei requisiti di moralita'  e
condotta stabiliti per l'ammissione ai concorsi  nella  magistratura,
da accertarsi con le modalita' previste dalla vigente normativa. 
    3. I requisiti di partecipazione  di  cui  al  presente  articolo
devono  essere  posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  di
presentazione delle domande di partecipazione indicato nel successivo
art. 5, comma 1 e, fatta eccezione per quello  dell'eta'  di  cui  al
precedente comma 1, lettera a), devono  essere  mantenuti  fino  alla
data di nomina ad ufficiale  in  servizio  permanente  e  durante  la
frequenza del previsto corso applicativo. 
                               Art. 4 
 
 
       Portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa 
 
 
    1. Nell'ambito del  processo  di  snellimento  e  semplificazione
dell'azione amministrativa, le procedure di concorso di cui  all'art.
1 del  presente  decreto  saranno  gestite  tramite  il  portale  dei
concorsi on-line del Ministero della difesa (da ora in poi  portale),
raggiungibile attraverso il sito internet www.difesa.it, area siti di
interesse, link Concorsi e Scuole militari, ovvero attraverso il sito
intranet www.persomil.sgd.difesa.it 
    2. Accedendo a tale portale i concorrenti,  previa  registrazione
da effettuarsi con le modalita' indicate al successivo comma  3,  che
consentira' la partecipazione a tutti i concorsi per il  reclutamento
del personale  militare,  anche  di  futura  pubblicazione,  potranno
presentare la domanda e ricevere le successive comunicazioni  inviate
dalla Direzione generale per il personale militare o  da  ente  dalla
stessa delegato alla gestione del concorso. 
    3. I  concorrenti  potranno  svolgere  la  procedura  guidata  di
registrazione, descritta alla voce «istruzioni» del portale, con  una
delle seguenti modalita': 
    a) senza smart card: fornendo un indirizzo di posta  elettronica,
una utenza  di  telefonia  mobile  intestata  ovvero  utilizzata  dal
concorrente e gli estremi di un documento di riconoscimento in  corso
di validita'; 
    b) con smart card: mediante Carta d'identita' elettronica  (CIE),
Carta  nazionale  dei  servizi  (CNS),  tessera   di   riconoscimento
elettronica rilasciata da un'Amministrazione dello Stato (decreto del
Presidente della Repubblica 28 luglio 1967,  n.  851)  ai  sensi  del
comma 8 dell'art. 66 del decreto legislativo 7  marzo  2005,  n.  82,
oppure mediante credenziali della propria firma digitale. 
    Prima di iniziare la procedura guidata di registrazione,  nonche'
prima di effettuare tutte le operazioni consentite tramite il portale
(compresa  la  presentazione  delle  domande  di  partecipazione   ai
concorsi),   i   concorrenti   dovranno   leggere   attentamente   le
informazioni inerenti al software e  alla  configurazione  necessaria
per poter operare efficacemente nel portale. L'uso di  programmi  non
consigliati  o  non  previsti   potrebbe   determinare   la   mancata
acquisizione dei dati inseriti dai concorrenti. 
    4. Conclusa la procedura di accreditamento, i concorrenti saranno
in possesso delle credenziali (user e password) per poter accedere al
proprio profilo nel  portale.  Con  tali  credenziali  i  concorrenti
potranno partecipare, presentando la relativa  domanda,  a  tutte  le
procedure concorsuali di interesse, senza dover  di  volta  in  volta
ripetere l'accreditamento. In caso di smarrimento di tali credenziali
di accesso, i concorrenti potranno seguire la procedura  di  recupero
delle stesse, attivabile dalla pagina iniziale del portale. 
                               Art. 5 
 
 
                      Domanda di partecipazione 
 
 
    1. Previo accesso al proprio profilo  sul  portale,  i  candidati
compilano e inoltrano  la  domanda  di  partecipazione  al  concorso,
secondo le modalita' descritte ai commi successivi, entro il  termine
perentorio di trenta giorni  decorrenti  da  quello  successivo  alla
pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale. 
    2. Il sistema informatico consente di  salvare  una  bozza  della
domanda  nel  proprio  profilo  on-line,  ferma  la   necessita'   di
completarla e/o inoltrarla entro il termine di presentazione  di  cui
al precedente comma 1. I candidati,  al  momento  della  compilazione
della domanda di partecipazione,  predispongono  copia  per  immagini
(file in formato PDF o JPEG con dimensione massima di 5 Mb  per  ogni
allegato) dei documenti/autocertificazioni  che  intendono  o  devono
allegare alla domanda di partecipazione al fine della valutazione dei
titoli di  cui  al  successivo  art.  12,  ovvero  quelle  attestanti
l'equiparazione del titolo di studio  posseduto,  qualora  conseguito
all'estero, nonche' quelle attestanti eventuali titoli di preferenza.
E' cura del candidato assegnare a tali files il  nome  corrispondente
al  certificato/attestazione  nello  stesso  contenute  (ad  esempio:
titoli_merito.pdf, equiparazione.pdf, titoli_preferenza.pdf, ecc.). 
    3. Terminata la compilazione della domanda, i candidati procedono
all'inoltro al sistema informatico centrale di  acquisizione  on-line
senza uscire dal proprio profilo, per poi ricevere una  comunicazione
a  video  e,  successivamente,  un  messaggio  di  posta  elettronica
dell'avvenuta acquisizione, che dovra' essere conservato ed  esibito,
ove richiesto, alla presentazione alla prima prova concorsuale.  Dopo
l'inoltro della domanda, e' possibile salvare  in  locale  una  copia
della stessa. 
    4. I candidati possono integrare o modificare  quanto  dichiarato
nella domanda di partecipazione entro  il  termine  previsto  per  la
presentazione della stessa accedendo al proprio profilo  on-line  del
portale, annullando la domanda presentata, che verra' ripristinata in
stato di bozza, e  modificando  le  dichiarazioni  di  interesse.  La
domanda  modificata  dovra',  quindi,  essere  rinviata  al   sistema
informatico centrale di acquisizione on-line delle domande. 
    5. Le domande di partecipazione inoltrate  con  qualsiasi  mezzo,
anche telematico, diverso rispetto a quelli sopraindicati  e/o  senza
la  previa  registrazione   al   portale   non   saranno   prese   in
considerazione e il  candidato  non  verra'  ammesso  alla  procedura
concorsuale. 
    6. In caso di avaria temporanea del sistema informatico,  che  si
verificasse durante il periodo previsto per  la  presentazione  delle
domande, la Direzione generale per il personale militare  si  riserva
di prorogare il relativo termine di scadenza per un numero di  giorni
pari a quelli di  mancata  operativita'  del  sistema.  Dell'avvenuto
ripristino e della proroga del termine  per  la  presentazione  delle
domande sara' data notizia con avviso pubblicato nel portale, nonche'
nel  sito  www.persomil.difesa.it,  secondo   quanto   previsto   dal
successivo art. 6. In tal caso, resta comunque invariata all'iniziale
termine di scadenza per la presentazione  delle  domande  di  cui  al
precedente comma 1 la data relativa  al  possesso  dei  requisiti  di
partecipazione indicata al precedente art. 3. 
    7. Qualora l'avaria del sistema informatico  fosse  tale  da  non
consentire  un  ripristino  della  procedura  in  tempi  rapidi,   la
Direzione generale per il personale militare provvedera' a  informare
i candidati con avviso  pubblicato  sul  sito  www.persomil.difesa.it
circa le determinazioni adottate al riguardo. 
    8. Nella domanda di partecipazione i candidati  indicano  i  loro
dati  anagrafici,  compresi  quelli  relativi  alla  residenza  e  al
recapito presso il quale intendono ricevere eventuali  comunicazioni,
nonche' tutte le informazioni attestanti il possesso dei requisiti di
partecipazione. 
    9. Con l'invio telematico della domanda con le modalita' indicate
nei precedenti commi del presente articolo, si conclude la  procedura
di presentazione della stessa e i dati  sui  quali  l'Amministrazione
effettuera' la verifica del possesso dei requisiti di  partecipazione
al  concorso  si  intenderanno  acquisiti.  Il  candidato,  oltre   a
manifestare esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento
dei  dati  personali  che  lo  riguardano  e   che   sono   necessari
all'espletamento dell'iter concorsuale (in quanto il conferimento  di
tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti  di
partecipazione), si assume la responsabilita' penale circa  eventuali
dichiarazioni  mendaci,  ai  sensi  dell'art.  76  del  decreto   del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 
    10. Il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito
potra' chiedere la regolarizzazione delle domande che, presentate nei
termini, risultino formalmente irregolari per vizi sanabili. 
                               Art. 6 
 
 
                   Comunicazione con i concorrenti 
 
 
    1. Tramite il proprio profilo nel portale,  il  concorrente  puo'
anche accedere alla sezione relativa alle comunicazioni. Tale sezione
sara' suddivisa in un'area pubblica relativa  alle  comunicazioni  di
carattere collettivo (avvisi di modifica del  bando,  variazione  del
diario di svolgimento delle prove scritte, calendari  di  svolgimento
degli accertamenti  psico-fisici  e  attitudinali,  ecc.)  e  un'area
privata nella quale saranno  rese  disponibili  le  comunicazioni  di
carattere personale. I candidati ricevono notizia della  presenza  di
tali comunicazioni mediante messaggio di posta  elettronica,  inviato
all'indirizzo fornito in fase di registrazione, ovvero mediante SMS. 
    2. Le comunicazioni di carattere collettivo, pubblicate anche nel
sito www.persomil.difesa.it, hanno valore di  notifica  a  tutti  gli
effetti  e  nei  confronti  di  tutti  i  candidati.   Le   eventuali
comunicazioni di  carattere  personale  potranno  essere  inviate  ai
concorrenti  anche  con  messaggio  di   posta   elettronica,   posta
elettronica certificata (se dichiarata dai concorrenti nella  domanda
di partecipazione), con lettera raccomandata o telegramma. 
    3. Salvo quanto previsto  dal  precedente  art.  5,  comma  4,  i
candidati possono inviare, successivamente al termine di scadenza per
la presentazione delle domande, eventuali comunicazioni  (ad  esempio
variazione della residenza, della posizione giudiziaria,  della  sede
di  servizio,  dei  recapiti,  ecc.),  tramite  messaggio  di   Posta
elettronica  (PE),  utilizzando  esclusivamente  un  account  di  PE,
all'indirizzo centro_selezione@esercito.difesa.it o Posta elettronica
certificata (PEC), utilizzando  esclusivamente  un  account  di  PEC,
all'indirizzo      centro_selezione@postacert.difesa.it       nonche'
all'indirizzo r1d1s3@persomil.difesa.it,  indicando  il  concorso  al
quale partecipano e allegando copia per immagine (file formato PDF  o
JPEG con dimensione massima di 3 Mb) di  un  documento  di  identita'
rilasciato da un'Amministrazione dello Stato. 
    4.  Resta  a  carico  del  candidato  la  responsabilita'   circa
eventuali  disguidi  derivanti   da   errate,   mancate   o   tardive
comunicazioni da parte del medesimo di variazioni  dell'indirizzo  di
posta elettronica ovvero del numero di utenza di  telefonia  fisso  e
mobile. 
    5.  Per  semplificare  le  operazioni  di  gestione  del   flusso
automatizzato della posta  in  ingresso  al  Centro  di  selezione  e
reclutamento  nazionale  dell'Esercito,   l'oggetto   di   tutte   le
comunicazioni inviate  dai  candidati  dovra'  essere  preceduto  dal
Codice «NOMINA DIRETTA ESERCITO 2016». 
                               Art. 7 
 
 
        Istruttoria delle domande e documentazione d'ufficio 
 
 
    1. Il sistema provvedera' ad informare i Comandi/Reparti/Enti  di
appartenenza, tramite messaggio  al  rispettivo  indirizzo  di  Posta
elettronica istituzionale (non PEC) indicato dal concorrente in  sede
di compilazione  della  domanda,  dell'avvenuta  presentazione  della
stessa da parte del personale alle loro dipendenze. 
    2. Tali Comandi/Reparti/Enti dovranno provvedere a: 
      a) per il personale in servizio dell'Esercito, dell'Aeronautica
militare e dell'Arma dei carabinieri: 
        redigere,  per  ogni  concorrente  alle  proprie  dipendenze,
apposito documento caratteristico, redatto fino alla data di scadenza
del termine di  presentazione  delle  domande  di  partecipazione  al
concorso, con la seguente motivazione:  «Partecipazione  al  concorso
per la nomina a Tenente in  servizio  permanente  del  ruolo  normale
dell'Esercito - anno 2016»; 
        redigere, per ogni concorrente  alle  proprie  dipendenze,  a
cura del DSS del corpo di appartenenza,  l'allegato  «G»  in  duplice
copia, di cui una va consegnata all'interessato; 
        predisporre, per ogni concorrente alle proprie dipendenze, la
seguente documentazione in copia: 
          1) stato di servizio o foglio matricolare; 
          2) attestazione e dichiarazione di completezza; 
          3) libretto personale o cartella personale. 
    La stessa, unitamente ad apposita lettera di  trasmissione  sulla
quale  dovra'  essere   rilasciata   dichiarazione   di   conformita'
all'originale ai sensi dell'art. 22, comma 2 del decreto  legislativo
7 marzo 2005, n. 82 (fac-simile  in  allegato  «A»,  che  costituisce
parte integrante al presente  decreto)  dovra'  pervenire,  entro  il
ventesimo  giorno  successivo  alla  scadenza  del  termine  per   la
presentazione  delle  domande,  all'indirizzo  di  posta  certificata
«centro_selezione@postacert.difesa.it»  del  Centro  di  selezione  e
reclutamento nazionale dell'Esercito che  provvedera'  a  consegnarla
alla commissione esaminatrice; 
      b) per il personale in congedo dell'Esercito,  dell'Aeronautica
militare e dell'Arma dei carabinieri predisporre la documentazione di
cui al terzo alinea  della  precedente  lettera  a)  da  trasmettere,
unitamente ad apposita lettera di  trasmissione  sulla  quale  dovra'
essere rilasciata dichiarazione di conformita' di cui sopra, entro il
ventesimo  giorno  successivo  al  termine   di   scadenza   per   la
presentazione  delle   domande   di   partecipazione   al   concorso,
all'indirizzo            di             posta             certificata
«centro_selezione@postacert.difesa.it»  del  Centro  di  selezione  e
reclutamento nazionale dell'Esercito che  provvedera'  a  consegnarla
alla commissione esaminatrice; 
      c) per i concorrenti in servizio  o  in  congedo  della  Marina
militare, fatto salvo l'obbligo per  i  Comandi  dei  concorrenti  in
servizio di redigere e  trasmettere  nei  termini  sopraindicati,  il
documento  caratteristico,  l'attestazione  e  la  dichiarazione   di
completezza redatti con la seguente motivazione:  «Partecipazione  al
concorso per la nomina a Tenente in  servizio  permanente  del  ruolo
normale  dell'Esercito  -  anno  2016»,  rientra  tra  le  competenze
dell'11ª  Divisione  della  Direzione  generale  per   il   personale
militare.  Gli  stessi  documenti  verranno  resi  disponibili   alle
commissioni esaminatrici direttamente dalla Direzione generale per il
personale militare. 
    3. Per il personale in congedo  la  struttura  organizzativa  che
conserva la documentazione matricolare e caratteristica  relativa  al
candidato interessato, e' la seguente: 
      per coloro che hanno  prestato  servizio  nell'Esercito  e'  il
Centro documentale dell'Esercito; 
      per  coloro  che  hanno  prestato   servizio   nell'Aeronautica
militare e' il Reparto personale della 1ª Regione Aerea o il  Reparto
personale del Comando  scuole  dell'Aeronautica  militare/3ª  Regione
Aerea o il Comando Aeronautica militare di Roma; 
      per  coloro  che  hanno   prestato   servizio   nell'Arma   dei
carabinieri e' il Centro nazionale amministrativo di Chieti. 
    Si rappresenta, inoltre,  che  per  la  specifica  individuazione
delle predette strutture organizzative si  deve  far  riferimento  al
Centro/Dipartimento/Reparto/Comando ubicato nella provincia del luogo
di residenza del candidato al momento del compimento  della  maggiore
eta'.  A  tale  scopo  si  comunicano,   per   la   consultazione   e
l'approfondimento, i seguenti link: 
      www.esercito.difesa.it/organizzazione/aree-di-vertice/cmcapital
e/I-Centri-Documentali, per l'Esercito; 
      www.aeronautica.difesa.it/organizzazione/Pagine/default.aspx; 
      www.carabinieri.it/contatti. 
      
                               Art. 8 
 
 
                      Svolgimento dei concorsi 
 
 
    1. Lo svolgimento di ciascuno dei concorsi di cui  al  precedente
art. 1, comma 1 prevede: 
    a) un'eventuale prova di preselezione; 
    b) tre prove scritte; 
    c) valutazione dei titoli di merito; 
    d) prove di efficienza fisica; 
    e) accertamenti sanitari; 
    f) accertamento attitudinale; 
    g) prova orale e, per i soli concorrenti per il  Corpo  sanitario
dell'Esercito  (laureati  in  Medicina   e   chirurgia   e   Medicina
veterinaria), prova pratica; 
    h) prova orale facoltativa di lingua straniera. 
    2. Alle prove e agli accertamenti i concorrenti dovranno  esibire
la carta d'identita' o altro documento di  riconoscimento,  provvisto
di   fotografia   e   in   corso   di   validita',   rilasciato    da
un'Amministrazione dello Stato. 
    3.  L'Amministrazione  militare  provvedera'  ad   assicurare   i
concorrenti per eventuali infortuni che dovessero verificarsi durante
i periodi di permanenza presso le sedi di svolgimento delle  prove  e
degli accertamenti di cui al comma 1, lettere a), b), d) e), f), g) e
h) del presente articolo. 
    4. Le spese per i  viaggi  da  e  per  la  sede  nella  quale  si
svolgeranno le prove e gli accertamenti di cui al  comma  1,  lettere
a), b), d) e), f), g) e h) del presente articolo, sono a  carico  dei
concorrenti. Nel periodo di permanenza presso la sede di  svolgimento
delle prove e degli accertamenti  medesimi,  i  concorrenti  potranno
usufruire, su richiesta e compatibilmente con le potenzialita'  della
sede stessa, di alloggio a carico dell'Amministrazione della difesa. 
    5. I concorrenti,  se  militari  in  servizio,  potranno  fruire,
compatibilmente  con  le  esigenze   di   servizio,   della   licenza
straordinaria per esami, fino ad un massimo  di  trenta  giorni,  nei
quali dovranno essere computati i giorni di svolgimento delle prove e
degli accertamenti di cui al precedente comma 1, lettere a),  b),  d)
e), f), g) e h), nonche' quelli necessari per il raggiungimento della
sede ove si svolgeranno e per il rientro nella sede di servizio,  per
i quali non sara', dunque, rilasciato il certificato di  viaggio.  In
particolare, detta licenza,  cumulabile  con  la  licenza  ordinaria,
potra' essere concessa nell'intera misura prevista oppure  frazionata
in diversi periodi, di cui uno, non superiore a dieci giorni, per  le
prove scritte. Se il concorrente non sostiene gli accertamenti  e  le
prove d'esame per motivi dipendenti dalla sua  volonta',  la  licenza
straordinaria sara'  computata  in  licenza  ordinaria  dell'anno  in
corso. 
                               Art. 9 
 
 
                             Commissioni 
 
 
    1. Con successivi decreti dirigenziali saranno nominate: 
    a) la commissione esaminatrice, distinta  per  ciascun  concorso,
per l'eventuale prova di preselezione, per le prove scritte,  per  la
valutazione dei titoli di merito, per le prove orali (nonche' per  la
prova pratica solo nel concorso per il  Corpo  sanitario)  e  per  la
formazione della graduatoria di merito; 
    b) la commissione per le prove di efficienza fisica, unica per  i
tre concorsi; 
    c) la commissione per gli accertamenti sanitari, unica per i  tre
concorsi; 
    d) la commissione per l'accertamento attitudinale,  unica  per  i
tre concorsi; 
    e) la commissione per gli ulteriori accertamenti sanitari,  unica
per i tre concorsi. 
    2. Le commissioni esaminatrici di  cui  al  precedente  comma  1,
lettera a) saranno cosi' composte: 
      a) per il concorso relativo al Corpo degli ingegneri, di cui al
precedente art. 1, comma 1, lettera a), da: 
    1) un Ufficiale del Corpo degli ingegneri in servizio  permanente
di grado non inferiore a Brigadiere generale, presidente; 
    2) tre Ufficiali del Corpo degli ingegneri in servizio permanente
di grado non inferiore a Maggiore, membri; 
    3) un Ufficiale in servizio permanente di grado non  inferiore  a
Maggiore, per l'eventuale prova di preselezione, per la prova scritta
di cultura generale, per la valutazione  dei  titoli,  per  la  prova
orale, limitatamente agli argomenti di carattere militare, e  per  la
formazione della graduatoria di merito, membro aggiunto; 
    4) un docente di lingua per la prova scritta di lingua inglese  e
un docente universitario, che potra' essere diverso  in  relazione  a
ciascuna delle categorie di laureati tra cui sono ripartiti i posti a
concorso di cui al precedente art. 1, comma  1,  lettera  a),  membro
aggiunto; 
    5) un docente o esperto, che potra' essere  diverso  in  funzione
della lingua prescelta dai concorrenti, membro aggiunto per la  prova
orale facoltativa di lingua straniera; 
    6) un Ufficiale in servizio permanente, di grado non inferiore  a
Capitano  ovvero  un  dipendente  civile  dell'Amministrazione  della
difesa appartenente alla  terza  area  funzionale,  segretario  senza
diritto di voto; 
      b) per il concorso relativo  al  Corpo  sanitario,  di  cui  al
precedente art. 1, comma 1, lettera b), da: 
    1) un Ufficiale del Corpo sanitario  in  servizio  permanente  di
grado non inferiore a Brigadiere generale, presidente; 
    2) due  Ufficiali  del  Corpo  sanitario  -  medici  in  servizio
permanente di grado non inferiore a Maggiore, per le prove  sostenute
dai concorrenti laureati in Medicina e chirurgia, membri; 
    3) due Ufficiale del Corpo sanitario  -  veterinari  in  servizio
permanente di grado non inferiore a Maggiore, per le prove  sostenute
dai concorrenti laureati in Medicina veterinaria, membri; 
    4) un Ufficiale in servizio permanente di grado non  inferiore  a
Maggiore, per l'eventuale prova di preselezione, per  la  valutazione
dei titoli, per la  prova  orale,  limitatamente  agli  argomenti  di
carattere militare, e per la formazione della graduatoria di  merito,
membro aggiunto; 
    5) un docente di lingua per la prova scritta di  lingua  inglese,
membro aggiunto; 
    6) un docente o esperto, che potra' essere  diverso  in  funzione
della lingua prescelta dai concorrenti, membro aggiunto per la  prova
orale facoltativa di lingua straniera; 
    7) un Ufficiale in servizio permanente di grado non  inferiore  a
Capitano  ovvero  un  dipendente  civile  dell'Amministrazione  della
difesa appartenente alla  terza  area  funzionale,  segretario  senza
diritto di voto. 
    I membri aggiunti interverranno nelle fasi espressamente indicate
e avranno diritto di voto solo per  le  materie  per  le  quali  sono
aggregati; 
      c) per il concorso relativo al Corpo di commissariato,  di  cui
al precedente art. 1, comma 1, lettera c), da: 
    1) un Ufficiale del Corpo di commissariato in servizio permanente
di grado non inferiore a Brigadiere generale, presidente; 
    2)  due  Ufficiali  del  Corpo  di  commissariato   in   servizio
permanente di grado non inferiore a Maggiore, membri; 
    3) un Ufficiale in servizio permanente di grado non  inferiore  a
Maggiore, per l'eventuale prova di preselezione, per la prova scritta
di cultura generale, per la valutazione  dei  titoli,  per  la  prova
orale, limitatamente agli argomenti di carattere militare, e  per  la
formazione della graduatoria di merito, membro aggiunto; 
    4) un docente di lingua per la prova scritta di  lingua  inglese,
membro aggiunto; 
    5) un docente o esperto, che potra' essere  diverso  in  funzione
della lingua prescelta dai concorrenti, membro aggiunto per la  prova
orale facoltativa di lingua straniera; 
    6) un Ufficiale in servizio permanente di grado non  inferiore  a
Capitano  ovvero  un  dipendente  civile  dell'Amministrazione  della
difesa appartenente alla  terza  area  funzionale,  segretario  senza
diritto di voto. 
    I membri aggiunti interverranno nelle fasi espressamente indicate
e avranno diritto di voto solo per  le  materie  per  le  quali  sono
aggregati. 
    3. La commissione per le prove di efficienza  fisica  di  cui  al
precedente comma 1, lettera b) sara' composta da: 
    1) un Ufficiale in servizio permanente di grado non  inferiore  a
Colonnello, presidente; 
    2) due Ufficiali di grado non inferiore a  Maggiore,  qualificati
istruttori militari di educazione fisica, membri; 
    3) un Ufficiale di grado non  inferiore  a  Capitano,  segretario
senza diritto di voto. 
    Detta  commissione  si  avvarra',  durante  l'espletamento  delle
prove, di personale del Centro di selezione e reclutamento  nazionale
dell'Esercito, tra cui un Ufficiale medico. 
    4. La  commissione  per  gli  accertamenti  sanitari  di  cui  al
precedente comma 1, lettera c) sara' composta da: 
    1) un Ufficiale  medico  in  servizio  permanente  di  grado  non
inferiore a Colonnello, presidente; 
    2) due Ufficiali medici  in  servizio  permanente  di  grado  non
inferiore a Maggiore, membri; 
    3) un Ufficiale in servizio permanente di grado non  inferiore  a
Tenente, segretario senza diritto di voto. 
    Detta  commissione  potra'  avvalersi  del   supporto   o   della
collaborazione di personale specialistico, tecnico ovvero esperto del
settore, anche se esterno all'amministrazione. 
    5. La commissione  per  l'accertamento  attitudinale  di  cui  al
precedente comma 1, lettera d) sara' composta da: 
    1) un Ufficiale superiore in servizio permanente  delle  Armi  di
fanteria, cavalleria, artiglieria, genio e trasmissioni di grado  non
inferiore a Tenente Colonnello, presidente; 
    2) un  Ufficiale  psicologo  in  servizio  permanente  del  Corpo
sanitario, membro; 
    3)  un  Ufficiale  in  servizio  permanente  qualificato   perito
selettore attitudinale ovvero un ufficiale psicologo membro; 
    4) un Ufficiale in servizio permanente di grado non  inferiore  a
Tenente, segretario senza diritto di voto. 
    Tali Ufficiali dovranno essere diversi da quelli che hanno  fatto
parte della commissione di cui al precedente comma 4. 
    Detta  commissione  potra'  avvalersi  del   supporto   o   della
collaborazione di personale specialistico, tecnico ovvero esperto del
settore, anche se esterno all'amministrazione. 
    6. La commissione per gli ulteriori accertamenti sanitari di  cui
al precedente comma 1, lettera e) sara' composta da: 
    1) un Ufficiale medico in servizio permanente  con  il  grado  di
Brigadiere generale, presidente; 
    2) due Ufficiali medici  in  servizio  permanente  di  grado  non
inferiore a Maggiore, membri. 
    Tali Ufficiali dovranno essere diversi da quelli che hanno  fatto
parte della commissione di cui al precedente comma 4.  
                               Art. 10 
 
 
                   Eventuale prova di preselezione 
 
 
    1. I  concorrenti,  distinti  per  ciascun  concorso  di  cui  al
precedente art. 1, comma 1, lettere a), b) e c), saranno  sottoposti,
con riserva di accertamento del possesso dei requisiti prescritti per
la partecipazione al  concorso  al  quale  hanno  chiesto  di  essere
ammessi, a un'eventuale prova di preselezione. 
    Tale prova potra' essere effettuata, salvo  quanto  previsto  dal
successivo  comma  3,  solo  qualora  il  numero  delle  domande   di
partecipazione al concorso sia rispettivamente superiore a: 
      cinquanta per i posti di cui all'art. 1, comma 1,  lettera  a),
numero 1) - Ingegneria per l'ambiente e il territorio; 
    venti per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a),  numero
2) - Scienza e ingegneria dei materiali; 
    venti per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a),  numero
3) - Ingegneria delle comunicazioni; 
    trenta per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), numero
4) - Ingegneria elettronica; 
    venti per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a),  numero
5) - Ingegneria informatica; 
    venti per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a),  numero
6) - Scienze chimiche; 
    venti per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera b),  numero
1) - Medicina e chirurgia; 
    cinquanta per i posti di cui all'art. 1,  comma  1,  lettera  b),
numero 2) - Medicina veterinaria; 
    quaranta per i posti di cui all'art.  1,  comma  1,  lettera  c),
numero 1) - Scienze dell'economia; 
    quaranta per i posti di cui all'art.  1,  comma  1,  lettera  c),
numero 2) - Giurisprudenza. 
    2. La prova di preselezione avra' luogo, a cura della  rispettiva
commissione esaminatrice di  cui  al  precedente  art.  9,  comma  1,
lettera a), presso il Centro di selezione  e  reclutamento  nazionale
dell'Esercito, viale Mezzetti n. 2 - Foligno, alle 8,00,  secondo  il
seguente calendario: 
    a) 21  marzo  2017  per  il  concorso  relativo  al  Corpo  degli
ingegneri di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera a); 
    b) 14 marzo 2017 per il concorso relativo al Corpo  sanitario  di
cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b); 
    c)  14  marzo  2017  per  il  concorso  relativo  al   Corpo   di
commissariato di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera c). 
    Eventuali modifiche circa la sede, la data e l'ora di svolgimento
della prova saranno rese note con avviso pubblicato sul  portale  dei
concorsi di cui al precedente art. 6, comma 2, con valore di notifica
a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. 
    3. Qualora in relazione al numero dei concorrenti sara'  ritenuto
inopportuno effettuare la  prova  di  preselezione  per  uno  o  piu'
concorsi indetti con il presente decreto, sul portale dei concorsi di
cui al precedente art.  6,  comma  2  sara'  pubblicato  il  relativo
avviso, con valore di notifica a tutti gli  effetti  e  per  tutti  i
concorrenti. 
    4. I  concorrenti  che  non  avranno  ricevuto  comunicazione  di
esclusione  dal  concorso  al  quale  hanno  chiesto  di  partecipare
dovranno presentarsi, senza  attendere  alcun  preavviso,  muniti  di
copia della domanda e di valido documento di riconoscimento provvisto
di fotografia, nonche' di penna  a  sfera  ad  inchiostro  indelebile
nero, presso il predetto Centro di selezione e reclutamento nazionale
dell'Esercito, nel giorno previsto, almeno  un'ora  prima  di  quella
fissata per l'inizio della prova. 
    Coloro che risulteranno  assenti  al  momento  dell'inizio  della
prova, quali che  siano  le  ragioni  dell'assenza,  comprese  quelle
dovute a causa di forza maggiore, saranno considerati rinunciatari  e
quindi esclusi dal concorso. 
    5. La prova di preselezione consistera' nella somministrazione di
almeno cinquanta quesiti  a  risposta  multipla  predeterminata.  Gli
argomenti sui quali verteranno i quesiti sono riportati nel paragrafo
1 degli allegati «B», «C», «D», «E» ed «F»  che  costituiscono  parte
integrante del presente decreto. 
    Prima  dell'inizio   della   prova,   la   relativa   commissione
esaminatrice  rendera'  note   ai   concorrenti   le   modalita'   di
svolgimento, il tempo a disposizione per effettuare la prova, nonche'
le modalita' di valutazione della  stessa.  Per  quanto  concerne  le
modalita' di svolgimento della prova  saranno  osservate,  in  quanto
applicabili, le disposizioni degli articoli 13 e 14 del  decreto  del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 
    6. Al termine della prova, la cui correzione sara' effettuata con
l'ausilio di sistemi informatizzati, le competenti commissioni, sulla
base dei punteggi ottenuti dai concorrenti, stilera' una  graduatoria
provvisoria per ciascuno dei  gruppi  di  posti  a  concorso  di  cui
all'art. 1, comma 1, lettere a), numeri 1), 2),  3),  4),  5)  e  6),
lettera b), numeri 1) e 2) e lettera c), numeri 1) e 2) al solo scopo
di individuare coloro che saranno ammessi alle prove scritte  di  cui
al successivo art. 11. 
    7. Saranno ammessi alle suddette prove,  secondo  l'ordine  delle
predette graduatorie provvisorie un numero di concorrenti pari a: 
    quaranta per i posti di cui all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 1) - Ingegneria per l'ambiente e il territorio; 
    quindici per i posti di cui all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 2) - Scienza e ingegneria dei materiali; 
    quindici per i posti di cui all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 3) - Ingegneria delle comunicazioni; 
    venti per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera a),  numero
4) - Ingegneria elettronica; 
    quindici per i posti di cui all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 5) - Ingegneria informatica; 
    quindici per i posti di cui all'art.  1,  comma  1,  lettera  a),
numero 6) - Scienze chimiche; 
    quindici per i posti di cui all'art.  1,  comma  1,  lettera  b),
numero 1) - Medicina e chirurgia; 
    quaranta per i posti di cui all'art.  1,  comma  1,  lettera  b),
numero 2) - Medicina veterinaria; 
    trenta per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera c), numero
1) - Scienze dell'economia; 
    trenta per i posti di cui all'art. 1, comma 1, lettera c), numero
2) - Giurisprudenza. 
    Alle prove scritte saranno ammessi, inoltre,  i  concorrenti  che
nelle predette graduatorie abbiano riportato lo stesso punteggio  del
concorrente ultimo ammesso. 
    8.  I  punteggi  relativi  alla  prova  di  preselezione  saranno
affissi, a cura della commissione esaminatrice di  ciascun  concorso,
all'albo  del  Centro   di   selezione   e   reclutamento   nazionale
dell'Esercito. 
    9. L'esito della prova di preselezione,  l'elenco  degli  ammessi
alle prove scritte, il calendario con i giorni di convocazione  e  le
modalita' di presentazione alle prove di cui al  successivo  art.  11
del presente decreto, saranno resi noti con avviso inserito nell'area
pubblica della sezione comunicazioni del portale dei  concorsi.  Tale
avviso sara' inoltre consultabile  nel  sito  www.difesa.it/concorsi.
Sara' possibile  chiedere  informazioni  sull'esito  della  prova  di
preselezione, a partire dal quindicesimo giorno successivo  a  quello
di conclusione della  prova  stessa,  al  Ministero  della  difesa  -
Direzione generale per il personale militare - Sezione relazioni  con
il pubblico (tel.: 06/517051012; e-mail: urp@persomil.difesa.it). 
    10. I  verbali  relativi  alla  suddetta  prova  dovranno  essere
inviati, a mezzo corriere, alla Direzione generale per  il  personale
militare -  I  Reparto  reclutamento  e  disciplina  -  1ª  Divisione
reclutamento Ufficiali e Sottufficiali - 3ª Sezione, entro  il  terzo
giorno dalla data di effettuazione della prova medesima. 
                               Art. 11 
 
 
                            Prove scritte 
 
 
    1. I concorrenti che  riceveranno  notizia  dell'ammissione  alle
prove scritte con le modalita' di cui al precedente art. 10, comma  9
(qualora abbia avuto luogo la prova di preselezione) ovvero ai  quali
non sara' comunicata l'esclusione dai  concorsi  (qualora  non  abbia
avuto luogo la prova di  preselezione)  saranno  sottoposti,  a  cura
della rispettiva commissione esaminatrice di cui al  precedente  art.
9, comma 1, lettera a), con riserva di accertamento del possesso  dei
requisiti prescritti per la partecipazione al concorso  dal  presente
decreto, a tre prove scritte di seguito specificate: 
      a) per il concorso relativo al Corpo degli ingegneri di cui  al
precedente art. 1, comma 1, lettera a): 
        1) prova di cultura generale, comune a tutti  i  concorrenti,
consistente in quesiti a risposta multipla predeterminata e/o  aperta
sugli argomenti riportati nel paragrafo  2,  lettera  a)  del  citato
allegato «B» al presente decreto; 
        2) al termine della prova scritta di cultura  generale  sara'
effettuato  l'accertamento  della  conoscenza  della  lingua  inglese
mediante la somministrazione di un test scritto secondo le  modalita'
riportate nel paragrafo 2, lettera b) del medesimo allegato «B»; 
        3) prova di cultura  tecnico-scientifica,  diversificata  per
ciascuna laurea magistrale, che consistera' nello svolgimento  di  un
elaborato sugli argomenti indicati nel paragrafo 2,  lettera  c)  del
suddetto allegato «B». 
    La durata  massima  di  dette  prove,  che  comunque  non  potra'
eccedere le otto ore, sara' fissata dalla commissione esaminatrice  e
comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse; 
      b) per il concorso  relativo  al  Corpo  sanitario  di  cui  al
precedente art. 1, comma 1, lettera b): 
        1) prova di cultura generale-professionale,  che  consistera'
nello svolgimento di un elaborato su  uno  o  piu'  argomenti  tratti
dalle materie  indicate  nel  paragrafo  2,  lettera  a)  dei  citati
allegato «C» per i laureati in Medicina e chirurgia e  allegato  «D»,
per i laureati in Medicina veterinaria; 
        2)   al   termine   della   prova    scritta    di    cultura
generale-professionale   sara'   effettuato   l'accertamento    della
conoscenza della lingua inglese mediante la  somministrazione  di  un
test scritto secondo le modalita' riportate nel paragrafo 2,  lettera
b) dei citati allegato «C» per i laureati in Medicina e  chirurgia  e
allegato «D», per i laureati in Medicina veterinaria; 
        3) prova di  cultura  tecnico-professionale  che  consistera'
nello svolgimento di un elaborato su  uno  o  piu'  argomenti  tratti
dalle materie  indicate  nel  paragrafo  2,  lettera  c)  dei  citati
allegato «C» per i laureati in Medicina e chirurgia e  allegato  «D»,
per i laureati in Medicina veterinaria. 
    La durata  massima  di  dette  prove,  che  comunque  non  potra'
eccedere le otto ore, sara' fissata dalla commissione esaminatrice  e
comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse; 
      c) per il concorso relativo al Corpo di commissariato di cui al
precedente art. 1, comma 1, lettera c): 
        1) prima prova scritta, che consistera' nello svolgimento  di
un elaborato su uno o piu' argomenti tratti  dalle  materie  indicate
nel paragrafo 2, lettera a) dei citati allegato «E» per i laureati in
Scienze  dell'economia  e   allegato   «F»,   per   i   laureati   in
Giurisprudenza; 
        2) al termine della  prima  prova  scritta  sara'  effettuato
l'accertamento della conoscenza  della  lingua  inglese  mediante  la
somministrazione di un test scritto secondo  le  modalita'  riportate
nel paragrafo 2, lettera b) dei citati allegato «E» per i laureati in
Scienze  dell'economia  e   allegato   «F»,   per   i   laureati   in
Giurisprudenza; 
        3) terza prova scritta, che consistera' nello svolgimento  di
un elaborato su uno o piu' argomenti tratti  dalle  materie  indicate
nel paragrafo 2, lettera c) dei citati allegato «E» per i laureati in
Scienze  dell'economia  e   allegato   «F»,   per   i   laureati   in
Giurisprudenza. 
    La durata  massima  di  dette  prove,  che  comunque  non  potra'
eccedere le otto ore, sara' fissata dalla commissione esaminatrice  e
comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse. 
    2. Le prove scritte di cui al precedente comma 1  avranno  luogo,
con inizio non prima delle 8,30, nella sede  e  nei  giorni  appresso
indicati: 
      a) per il concorso relativo al Corpo degli ingegneri: 22  e  23
marzo 2017 presso il Centro di  selezione  e  reclutamento  nazionale
dell'Esercito, viale Mezzetti n. 2 - Foligno; 
      b) per il concorso relativo al Corpo sanitario: 15 e  16  marzo
2017  presso  il  Centro  di  selezione  e   reclutamento   nazionale
dell'Esercito, viale Mezzetti n. 2 - Foligno; 
      c) per il concorso relativo al Corpo di commissariato: 15 e  16
marzo 2017 presso il Centro di  selezione  e  reclutamento  nazionale
dell'Esercito - viale Mezzetti n. 2 - Foligno. 
    3. Eventuali modifiche circa le  date,  l'orario  e  la  sede  di
svolgimento delle suddette prove saranno  rese  note  ai  concorrenti
mediante   avviso   inserito   nell'area   pubblica   della   sezione
comunicazioni del portale dei concorsi,  con  valore  di  notifica  a
tutti gli effetti e  nei  confronti  di  tutti  i  concorrenti.  Tale
avviso, compilato con le modalita' di cui al precedente  art.  6  del
presente   decreto,   sara'    inoltre    consultabile    nel    sito
www.persomil.difesa.it 
    4.  I  concorrenti  di  cui  al  precedente  comma   1   dovranno
presentarsi, per sostenere le  prove  scritte,  entro  le  7,30,  nei
giorni  e  nella  sede  rispettivamente  previsti,  muniti  di  carta
d'identita' o di altro documento di riconoscimento di cui all'art. 8,
comma 2, di penna a sfera ad inchiostro indelebile nero, nonche',  di
calcolatrice scientifica non programmabile per i soli concorrenti del
Corpo degli ingegneri in sede  di  effettuazione  della  terza  prova
tecnico-scientifica.  Coloro  che  risulteranno  assenti  al  momento
dell'inizio  di  ciascuna  prova,  quali   che   siano   le   ragioni
dell'assenza, comprese quelle  dovute  a  causa  di  forza  maggiore,
saranno considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso. 
    5. Per quanto concerne le modalita' di  svolgimento  delle  prove
saranno osservate le disposizioni degli articoli 11, 12, 13, 14 e  15
del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 
    6.  Le  prove  scritte,  si  intenderanno  superate  qualora   il
concorrente riporti, in ciascuna di  esse  un  punteggio  minimo  non
inferiore a 18/30,  ad  esclusione  della  prova  scritta  di  lingua
inglese per la quale, non essendo previsto un punteggio minimo, sara'
sufficiente conseguire qualsiasi  risultato  purche'  il  concorrente
consegni l'elaborato. 
    7. L'esito delle prove scritte, l'elenco degli ammessi alle prove
di efficienza fisica, il calendario con i giorni di convocazione e le
modalita' di presentazione agli accertamenti  di  cui  al  successivo
art. 13 del presente decreto, saranno resi noti con  avviso  inserito
nell'area  pubblica  della  sezione  comunicazione  del  portale  dei
concorsi.  Tale  avviso,  compilato  con  le  modalita'  di  cui   al
precedente art. 6 del presente decreto,  sara'  inoltre  consultabile
nel sito www.persomil.difesa.it 
    8.  I  verbali  relativi  alle  suddette  prove  dovranno  essere
inviati, a mezzo corriere, alla Direzione generale per  il  personale
militare -  I  Reparto  reclutamento  e  disciplina  -  1ª  Divisione
reclutamento Ufficiali e Sottufficiali - 3ª Sezione, entro  il  terzo
giorno dalla data di effettuazione delle prove medesime. 
                               Art. 12 
 
 
                  Valutazione dei titoli di merito 
 
 
    1. Allo scopo di contrarre i tempi  delle  procedure  concorsuali
nel   rispetto   della   economicita'   e    celerita'    dell'azione
amministrativa, le commissioni esaminatrici di cui al precedente art.
9, comma 1,  lettera  a),  valuteranno,  previa  identificazione  dei
relativi criteri,  i  titoli  di  merito  dei  soli  concorrenti  che
risulteranno  idonei  alle  tre  prove  scritte.  A   tal   fine   le
commissioni, dopo aver  corretto  in  forma  anonima  gli  elaborati,
procederanno a  identificare  esclusivamente  gli  autori  di  quelli
giudicati  insufficienti,  in  modo  da  definire,  per  sottrazione,
l'elenco dei concorrenti idonei. Il riconoscimento di  questi  ultimi
dovra' comunque avvenire dopo  aver  valutato  i  titoli  di  merito.
L'esito della valutazione sara'  reso  noto  agli  interessati  prima
dell'effettuazione della prova orale. 
    2. E' onere dei concorrenti fornire informazioni  dettagliate  su
ciascuno dei titoli posseduti ai fini della loro corretta valutazione
da parte della  commissione  esaminatrice.  Qualora  sul  modello  di
domanda on-line l'area relativa alla descrizione dei titoli di merito
posseduti fosse ritenuta insufficiente per  elencare  gli  stessi  in
maniera dettagliata e completa, i concorrenti potranno allegare  alla
domanda delle  dichiarazioni  sostitutive  rilasciate  ai  sensi  del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, con
le modalita' indicate nel precedente art.  5,  comma  2.  Per  quanto
attiene all'attivita' pubblicistica svolta da concorrenti, qualora la
stessa sia reperibile sui siti internet  delle  societa'  editrici  o
delle riviste on-line nelle quali sono stati inseriti, i  concorrenti
dovranno indicate nella domanda i percorsi (URL  -  Uniform  Resource
Locator) necessari per raggiungere nella  rete  la  pubblicazione  di
interesse. Per le pubblicazioni edite a stampa, i  concorrenti,  dopo
averle indicate nella  domanda  di  partecipazione,  dovranno  essere
consegnate alla commissione esaminatrice, in originale o  copia  resa
conforme secondo le modalita' stabilite dalla legge,  all'atto  della
presentazione per sostenere la prova di  cultura  tecnico-scientifica
ovvero la prova di cultura tecnico-professionale. 
    3. Formeranno  oggetto  di  valutazione,  fermo  restando  quanto
precisato per le pubblicazioni di carattere tecnico-scientifico, solo
i titoli di merito posseduti alla data di  scadenza  del  termine  di
presentazione delle domande di  partecipazione  ai  concorsi,  per  i
quali i concorrenti hanno fornito, entro la data medesima, analitiche
e complete informazioni  nelle  domande  stesse  ovvero  in  apposite
dichiarazioni sostitutive ad esse allegate. 
    4. La commissione disporra' di un punteggio complessivo  fino  ad
un massimo di punti 10/30, cosi' ripartiti: 
      a)  laurea  magistrale  prevista  per  la   partecipazione   al
concorso, fino a punti 1 come di seguito specificato: 
        1) voto compreso tra 106 e 110/110 e lode, punti 1; 
        2) voto compreso tra 100 e 105/110, punti 0,50; 
      b) titoli accademici e tecnici, fino a punti 4 come di  seguito
specificato: 
        1) per ogni diploma di specializzazione, punti 2; 
        2) per ogni master afferente alla professionalita'  richiesta
per il concorso a cui si partecipa, punti 1; 
        3)   per   ogni   dottorato   di   ricerca   afferente   alla
professionalita' richiesta per il concorso a cui si partecipa,  punti
3; 
      c) pubblicazioni a  stampa  di  carattere  tecnico-scientifico,
attinenti allo  specifico  indirizzo  professionale  e  riportate  in
riviste scientifiche, con  esclusione  delle  tesi  di  laurea  e  di
specializzazione attinenti alla professione,  fino  a  punti  2.  Per
quelle prodotte in  collaborazione  la  valutabilita'  della  singola
pubblicazione  avverra'  attribuendo  un  punteggio   percentualmente
ridotto in funzione del numero degli autori del lavoro; 
      d)  possesso  dell'attestato   di   bilinguismo   italo-tedesco
riferito al titolo di  studio  richiesto  per  la  partecipazione  al
concorso  di  cui  all'art.  4  del  decreto  del  Presidente   della
Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, e successive modificazioni,  punti
2; 
      e)  qualita'  del  servizio  prestato   nelle   Forze   armate,
desumibile dalla documentazione caratteristica e matricolare, fino  a
punti 1. 
                               Art. 13 
 
 
                     Prove di efficienza fisica 
 
 
    1. Le prove di efficienza fisica si  svolgeranno,  a  cura  della
commissione di cui al precedente art. 9, comma 1, lettera b),  presso
il Centro di selezione  e  reclutamento  nazionale  dell'Esercito  in
Foligno, presumibilmente nel mese di aprile 2017. 
    2. I concorrenti, che non si presenteranno nel giorno e  nell'ora
stabiliti nell'avviso di cui al precedente art. 11, comma 7,  saranno
considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal  concorso,  anche  se
l'assenza sia stata determinata da causa di forza maggiore.  Potranno
essere concesse eventuali riconvocazioni, solo per  quei  concorrenti
che si trovassero  impegnati  in  prove  e/o  accertamenti  di  altri
concorsi indetti dall'Amministrazione della difesa. In tal caso  essi
potranno  chiedere  il  differimento  della  data   di   convocazione
inoltrando  apposita  richiesta,   corredata   della   documentazione
probatoria  in  formato  PDF,  da  inviare  all'indirizzo  di   posta
elettronica        centro_selezione@esercito.difesa.it,        ovvero
centro_selezione@postacert.difesa.it   improrogabilmente   entro   il
quinto  giorno  calendariale   precedente   la   data   di   prevista
presentazione. Pertanto  i  concorrenti  che  avranno  ottenuto  tale
differimento saranno convocati in altra data che comunque non  potra'
essere, in nessun caso, successiva  al  ventesimo  giorno  decorrente
dalla data originariamente prevista (estremi inclusi). I  concorrenti
che non si presenteranno a sostenere le  prove  nel  giorno  indicato
nella nuova convocazione saranno considerati rinunciatari e,  quindi,
esclusi dal concorso. 
    3. I concorrenti dovranno presentarsi  presso  il  citato  Centro
muniti di: 
      tenuta ginnica; 
      documento di riconoscimento indicato  nel  precedente  art.  8,
comma 2; 
      i concorrenti non in servizio o in servizio presso altre  Forze
armate o Corpo armato dello Stato dovranno portare un certificato  di
idoneita' ad attivita' sportiva agonistica per  atletica  leggera  in
corso  di  validita'  (non  antecedente  a  un  anno  all'atto  della
presentazione agli accertamenti psico-fisici), rilasciato  da  medici
appartenenti alla Federazione  medico  sportiva  italiana  ovvero  da
specialisti  che  operano  presso  strutture  sanitarie  pubbliche  o
private accreditate con il Servizio sanitario nazionale  in  qualita'
di medici specializzati in medicina dello sport. 
    I concorrenti in servizio  nell'Esercito  potranno  produrre,  in
luogo del  predetto  certificato,  la  dichiarazione  rilasciata  dal
dirigente del servizio sanitario del Reparto/ente presso cui prestano
servizio,  da  cui  risulti  l'assenza  di   controindicazioni   allo
svolgimento delle prove di efficienza operativa  previste  per  detto
personale (allegato «G»). 
    Inoltre gli stessi concorrenti dovranno  portare  al  seguito,  a
pena  di  esclusione  dal  concorso  i  documenti   specificati   nei
successivi commi 4, 5, 6 e 7 del presente articolo. 
    4.  I  concorrenti  in  servizio  nell'Esercito,  all'atto  della
presentazione alle prove di efficienza fisica, dovranno consegnare la
dichiarazione  medica  del  Dirigente  del  Servizio  sanitario   del
Reparto/ente  cui  sono  in   forza,   attestante   il   mantenimento
dell'idoneita' al servizio militare incondizionato secondo il modello
riportato nell'allegato «G»  che  costituisce  parte  integrante  del
presente  decreto.  Si  precisa  che  il  concorrente   in   servizio
dichiarato   inidoneo   permanentemente    al    servizio    militare
incondizionato in  modo  parziale  ovvero  inidoneo  all'impiego  nei
teatri operativi  e/o  all'effettuazione  delle  prove  di  controllo
dell'efficienza operativa, di cui alla direttiva n. 100/162.200  ITER
del 17 aprile 2000, dello Stato Maggiore dell'Esercito  e  successive
aggiunte e varianti, non riunisce i requisiti sanitari necessari  per
la partecipazione al concorso. Pertanto l'eventuale  concorrente  che
si trovi in tale situazione sara' escluso dal concorso. 
    5. Solo i concorrenti non in servizio ovvero in servizio in altra
Forza armata o Corpo armato dello Stato, all'atto della presentazione
presso  il  medesimo  Centro,   dovranno   consegnare   la   seguente
documentazione sanitaria  in  originale  o  in  copia  resa  conforme
secondo le modalita' previste dalla legge: 
      a) certificato conforme all'allegato «H», che costituisce parte
integrante del presente decreto, in data non anteriore ai sei mesi da
quella di presentazione, rilasciato dal proprio medico di fiducia  di
cui all'art. 25 della legge 23 dicembre 1978, n. 833,  attestante  lo
stato   di   buona   salute,   la   presenza/assenza   di   pregresse
manifestazioni  emolitiche,  gravi  manifestazioni  immunoallergiche,
gravi intolleranze ed  idiosincrasie  a  farmaci  o  alimenti  (e  la
presenza di altre patologie di rilievo per il reclutamento); 
      b) referto, rilasciato da  una  struttura  sanitaria  pubblica,
anche militare, o  privata  accreditata  con  il  Servizio  sanitario
nazionale (SSN), in data non anteriore  ai  due  mesi  da  quella  di
presentazione, relativo al risultato della ricerca dei markers virali
anti HAV, IgG, HBsAg, anti HBs, anti HBc e anti HCV; 
      c) referto, rilasciato da struttura sanitaria  pubblica,  anche
militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario  nazionale,
in data non  anteriore  ai  due  mesi  da  quella  di  presentazione,
attestante l'esito del test per l'accertamento della positivita'  per
anticorpi per HIV; 
      d) referto, rilasciato da  una  struttura  sanitaria  pubblica,
anche militare, o  privata  accreditata  con  il  Servizio  sanitario
nazionale,  in  data  non  anteriore  ai  due  mesi  da   quella   di
presentazione,  relativo  al  risultato  dell'intradermoreazione   di
Mantoux o in alternativa, relativo al risultato del Test Quantiferon,
e, per i positivi, Rx del torace in due proiezioni; 
      e) solo i concorrenti di sesso femminile dovranno presentare il
referto, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche  militare,
o privata accreditata con il Servizio sanitario  nazionale,  in  data
non anteriore a due  mesi  da  quella  di  presentazione,  attestante
l'esito di ecografia pelvica; 
      f) i soli concorrenti che risulteranno vincitori  dei  concorsi
di cui al  precedente  art.  1,  comma  1,  saranno  sottoposti  alle
vaccinazioni  obbligatorie  previste  dalla  normativa  sanitaria  in
ambito militare per il servizio in Patria e all'estero. A  tal  fine,
dovranno presentare, all'atto dell'incorporamento: 
        certificato  vaccinale  infantile  e  quello  relativo   alle
eventuali  vaccinazioni  effettuate  per  turismo  e  per   attivita'
lavorative pregresse; 
        in caso di assenza della relativa vaccinazione,  il  dosaggio
degli anticorpi per morbillo, rosolia e parotite. 
    Informazioni  in  ordine  agli  eventuali  rischi  derivanti  dal
protocollo  vaccinale  saranno  rese  ai  vincitori  incorporati  dal
personale sanitario di cui alla sezione 7, paragrafo 5),  lettera  a)
della direttiva tecnica 14 febbraio  2008  della  Direzione  generale
della sanita' militare, recante  «Procedure  applicative  e  data  di
introduzione  delle  schedule  vaccinali  e  delle  altre  misure  di
profilassi». 
    6. Inoltre, tutti i concorrenti, in servizio  e  non,  ovvero  in
servizio in altra Forza armata o Corpo armato dello  Stato,  dovranno
presentare: 
      a) referto, rilasciato da struttura sanitaria  pubblica,  anche
militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario  nazionale,
in  data  non  anteriore  a  un  mese  da  quella  di  presentazione,
attestante l'analisi  delle  urine  per  la  ricerca  dei  cataboliti
urinari  delle  seguenti  sostanze   stupefacenti   e/o   psicotrope:
amfetamine, cocaina, oppiacei, cannabinoidi, e  metadone  in  accordo
con il provvedimento Stato-Regioni del 30 ottobre 2007 integrato  con
il provvedimento del  18  settembre  2008.  Resta  impregiudicata  la
facolta'  per  l'Amministrazione,  di  sottoporre   a   drug-test   i
concorrenti  che  risulteranno  vincitori  dei  concorsi  di  cui  al
precedente art. 1, comma 1; 
      b) tutti i concorrenti di sesso femminile,  referto  attestante
l'esito di test di gravidanza (mediante analisi su  sangue  o  urine)
effettuato presso struttura sanitaria  pubblica,  anche  militare,  o
privata convenzionata con il Servizio sanitario  nazionale,  entro  i
cinque giorni precedenti la data di presentazione. Le concorrenti che
non  esibiranno  tale  referto  saranno  sottoposte,  al  solo   fine
dell'effettuazione in  piena  sicurezza  delle  prove  di  efficienza
fisica e degli esami previsti per gli accertamenti sanitari di cui al
successivo  art.  14,  al  test  di  gravidanza  per   escludere   la
sussistenza di detto stato. 
    Lo stato di gravidanza accertato impedira'  alla  concorrente  di
essere sottoposta sia  alle  prove  di  efficienza  fisica  sia  agli
accertamenti sanitari. Infatti le preposte commissioni  non  potranno
in nessun  caso  procedere  agli  accertamenti  previsti  e  dovranno
astenersi dalla pronuncia del giudizio, a  mente  dell'art.  580  del
decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, secondo
il quale lo stato di gravidanza  costituisce  temporaneo  impedimento
all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare.  Pertanto,  nei
confronti delle concorrenti il  cui  stato  di  gravidanza  e'  stato
accertato anche con le modalita' previste dal presente  articolo,  il
Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito procedera'
alla convocazione per sostenere le prove di efficienza fisica  e  gli
accertamenti sanitari in altra data compatibile  con  la  definizione
delle graduatorie di cui al successivo art. 15. Se in occasione della
seconda convocazione il temporaneo  impedimento  perdura,  il  citato
Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito  ne  dara'
notizia  alla  Direzione  generale  per  il  personale  militare  che
escludera'  le  interessate  dal  concorso  per  l'impossibilita'  di
procedere all'accertamento del possesso dei  requisiti  previsti  dal
presente bando. 
    7. I concorrenti, qualora presentino un verbale  di  notifica  di
idoneita' agli accertamenti psico-fisici nell'ambito di  un  concorso
per il reclutamento nell'Esercito, nei trecentosessantacinque  giorni
precedenti la data di presentazione per l'effettuazione  delle  prove
di cui al presente articolo (tale verbale di notifica  di  idoneita',
dovra'  riportare  integralmente  il  profilo   sanitario   completo,
risultante da una selezione psico-fisica prevista nel  corso  di  una
procedura di reclutamento della Forza armata, nell'ambito della quale
il candidato sia stato sottoposto  ad  accertamenti  specialistici  e
strumentali, altrimenti non potra' essere preso in considerazione  ed
il candidato sara' sottoposto nuovamente  a  tutti  gli  accertamenti
previsti) dovranno presentare  esclusivamente  i  seguenti  documenti
sanitari: 
      a) certificato di cui al precedente comma 5, lettera a); 
      b) referti di cui al precedente comma 6, lettere a) e b); 
      c) il predetto verbale di notifica di idoneita'. 
    8. I certificati e i referti  sanitari  sopra  indicati  dovranno
essere prodotti in originale o in copia resa conforme nei termini  di
legge.  La  verifica  degli  stessi  sara'   effettuata,   e   quindi
verbalizzata, nel giorno stesso di presentazione per  l'effettuazione
della prove di efficienza fisica a cura del personale del  Centro  di
selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito, sentito  il  parere
tecnico del personale medico in servizio presso il  medesimo  Centro.
La mancata presentazione anche di uno solo dei certificati di cui  ai
precedenti commi 3, 4, 5, 6 e 7, del presente  articolo,  comportera'
l'esclusione del concorrente  dalle  prove  di  efficienza  fisica  e
quindi dal concorso, fatta eccezione per quelli di cui  al  comma  5,
lettera f) e  comma  6,  lettera  b).  Si  precisa,  inoltre,  che  i
concorrenti che abbiano subito interventi chirurgici  o  ricoveri  in
strutture sanitarie dovranno presentare copia delle relative cartelle
cliniche. Detti documenti saranno acquisiti  agli  atti  quale  parte
integrante della cartella degli accertamenti sanitari del concorrente
e, pertanto, non saranno restituiti. Qualora i certificati/referti di
cui ai precedenti commi 3, 4,  5,  6  e  7  siano  effettuati  presso
strutture sanitarie accreditate con il Servizio sanitario  nazionale,
sara' cura del concorrente produrre anche attestazione, in originale,
della struttura sanitaria medesima comprovante detto accreditamento. 
    9. Le prove  di  efficienza  fisica,  cui  saranno  sottoposti  i
concorrenti, le prestazioni da conseguire e i relativi punteggi, sono
riportate  nella  tabella  in  allegato  «I»  che  costituisce  parte
integrante del presente decreto. Il mancato superamento, anche di uno
solo  degli  esercizi  ivi  indicati,  determinera'  il  giudizio  di
inidoneita' e quindi l'esclusione dal concorso. L'esito  delle  prove
verra' comunicato seduta stante al concorrente. 
    10. I concorrenti che prima dell'inizio delle  prove  accusassero
una indisposizione  ovvero  che  lamentassero  postumi  di  infortuni
precedentemente subiti potranno portare al seguito ed  esibire  prima
dell'inizio  delle  prove  idonea  certificazione  medica  che  sara'
valutata dalla commissione per le prove di efficienza fisica. Questa,
sentito  il  personale  medico  presente,  adottera'  le  conseguenti
determinazioni, informandone la Direzione generale per  il  personale
militare. L'eventuale differimento ad altra data della  effettuazione
delle  prove  non  potra'  essere,  in  nessun  caso,  successiva  al
ventesimo  giorno  decorrente  dalla  data  originariamente  prevista
(estremi inclusi). I concorrenti che non si presenteranno a sostenere
le  prove  nel  giorno  indicato  nella  nuova  convocazione  saranno
considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso. 
    Allo stesso modo e con i  medesimi  effetti,  i  concorrenti  che
dovessero infortunarsi  durante  l'esecuzione  di  una  delle  prove,
dovranno  interrompere  l'esecuzione  della  prova  stessa  e   farlo
immediatamente  presente  alla  commissione  la  quale,  sentito   il
personale medico presente, adottera' le  conseguenti  determinazioni.
Non  saranno  pertanto   prese   in   considerazione   richieste   di
differimento o di ripetizione delle prove che pervenissero  da  parte
di concorrenti che abbiano portato comunque a compimento le prove  di
efficienza  fisica.  I  concorrenti  che  non  si  presenteranno  per
completare le prove nel giorno indicato nella nuova convocazione,  la
commissione attribuira' un giudizio  di  inidoneita'  alle  prove  di
efficienza fisica saranno considerati rinunciatari e, quindi, esclusi
dal concorso. 
    11. I verbali relativi alle prove di efficienza  fisica  dovranno
essere inviati, a mezzo corriere,  alla  Direzione  generale  per  il
personale militare  -  I  Reparto  reclutamento  e  disciplina  -  1ª
Divisione reclutamento Ufficiali e Sottufficiali - 3ª Sezione,  entro
il terzo giorno dalla conclusione delle medesime prove. 
                               Art. 14 
 
 
                        Accertamenti sanitari 
 
 
    1. I concorrenti risultati idonei alle prove di efficienza fisica
saranno sottoposti, a cura della commissione di cui all'art. 9, comma
1 lettera c),  agli  accertamenti  sanitari  volti  alla  valutazione
dell'idoneita' psico-fisica al servizio militare quale  Ufficiale  in
servizio permanente. 
    L'accertamento dell'idoneita' verra' eseguito  in  ragione  delle
condizioni del soggetto al momento della visita, sulla  scorta  della
specifica  normativa  citata  nelle  premesse.  I   concorrenti   che
risulteranno carenti di  anche  uno  solo  dei  requisiti  prescritti
saranno giudicati inidonei e quindi esclusi dal concorso. 
    I medesimi concorrenti, all'atto  della  presentazione,  dovranno
rilasciare   un'apposita   dichiarazione   di   consenso    informato
all'effettuazione del protocollo diagnostico di seguito  specificato,
nonche'  un'ulteriore  dichiarazione   di   consenso   informato   al
protocollo vaccinale, secondo quanto riportato nell'allegato «J», che
costituisce parte integrante del presente decreto. Nella circostanza,
la commissione per gli accertamenti sanitari sospendera' il  giudizio
e  rinviera'  ad  altra  data  i  concorrenti  che   all'atto   della
presentazione vengono riconosciuti  affetti  da  malattie  o  lesioni
acute di recente insorgenza e di presumibile  breve  durata,  per  le
quali risulta scientificamente probabile un'evoluzione  migliorativa,
tale  da  lasciar  prevedere  il  possibile  recupero  dei  requisiti
richiesti  in  tempi  compatibili  con  i  termini  della   procedura
concorsuale e comunque, in nessun caso, il differimento ad altra data
non potra' essere successivo al  ventesimo  giorno  decorrente  dalla
data del provvedimento (estremi inclusi). Parimenti saranno  rinviati
entro i medesimi tempi (venti giorni)  coloro  che  dovranno  fornire
ulteriori accertamenti diagnostici, copie di cartelle cliniche, ecc.,
che la  commissione  per  gli  accertamenti  sanitari  riterra'  piu'
opportuni per poter esprimere il giudizio finale. 
    2. Sulla scorta delle imperfezioni e infermita' che sono causa di
non idoneita' al servizio militare, di cui all'art. 582  del  decreto
del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, e  del  decreto
del Ministero della difesa 4  giugno  2014,  citati  nelle  premesse,
detta commissione dovra', altresi', accertare il  possesso  da  parte
dei concorrenti dei seguenti specifici requisiti psico-fisici: 
      a) parametri fisici: composizione corporea, forza  muscolare  e
massa metabolicamente attiva nei limiti previsti  dall'art.  587  del
decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,  n.  90,  come
modificato  dall'art.  4,  comma  1,  lettera  c)  del  decreto   del
Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207,  nonche'  dalla
direttiva  tecnica  edizione  2016  dell'Ispettorato  generale  della
sanita' militare, citati nelle premesse; 
      b) a tutti i  concorrenti  sara'  verificata  la  funzionalita'
visiva: visus corretto non inferiore a 16/10  complessivi  con  lenti
frontali ben tollerate (da portare al seguito) e non inferiore a 7/10
nell'occhio che  vede  di  meno,  raggiungibile  con  correzione  non
superiore alle 4 diottrie per  la  sola  miopia,  anche  in  un  solo
occhio, e non superiore alle 3 diottrie, anche per  un  solo  occhio,
per gli altri vizi di refrazione, senso  cromatico,  campo  visivo  e
motilita' oculare normali accertati mediante visita oculistica. Senso
cromatico normale accertato alle tavole pseudo  isocromatiche  o,  in
difetto,  alle  matassine  colorate.  Sono  ammessi  gli   esiti   di
trattamento LASIK e gli esiti di fotocheratoablazione senza  disturbi
funzionali e con integrita' del fondo oculare. 
    3. La suddetta commissione, prima di eseguire  la  visita  medica
generale, disporra' per tutti i concorrenti, ad eccezione  di  quelli
di  cui  al  successivo   lettera   j),   i   seguenti   accertamenti
specialistici e di laboratorio: 
      a) visita cardiologica con E.C.G.; 
      b) visita oculistica; 
      c) visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico; 
      d) visita psicologica e/o psichiatrica; 
      e) analisi completa delle urine con esame del sedimento; 
      f) analisi del sangue concernente: 
        emocromo completo; 
        glicemia; 
        creatinemia; 
        transaminasemia (ALT-AST); 
        bilirubinemia totale e frazionata; 
        trigliceridemia; 
        colesterolemia; 
        gamma GT; 
        dosaggio enzimatico del glucosio 6 - fosfato  -  deidrogenasi
(G6PD). I candidati che risulteranno  affetti  da  carenza  totale  o
parziale dell'enzima G6PD dovranno  rilasciare  la  dichiarazione  di
ricevuta  informazione  e  responsabilizzazione  secondo  il  modello
riportato nell'allegato «K»  che  costituisce  parte  integrante  del
presente decreto; 
      g) visita per il controllo dell'abuso sistematico di alcool  in
base all'anamnesi, alla visita medica  diretta  ed  alla  valutazione
degli esami ematochimici (gamma GT, GOT,  GPT  e  MCV).  In  caso  di
sospetto, il concorrente sara' rinviato ad altra data per  consegnare
il referto attestante l'esito del test  della  CDT  (ricerca  ematica
della  transferrina  carboidrato  carente)  con  eventuale  test   di
conferma mediante HPLC in caso di  positivita',  che  il  concorrente
medesimo avra' cura di effettuare, in proprio, presso  una  struttura
sanitaria pubblica, anche militare,  o  privata  accreditata  con  il
Servizio sanitario nazionale; 
      h)  visita  medica  generale;  in  tale  sede  la   commissione
giudichera' inidoneo il candidato che presenti tatuaggi  quando,  per
la loro  sede  o  natura,  siano  deturpanti  o  contrari  al  decoro
dell'uniforme (quindi visibili con l'uniforme di servizio  estiva  le
cui     caratteristiche     sono     visualizzabili     nel      sito
http://www.esercito.difesa.it/Equipaggiamenti/Militaria/Uniformi)   o
siano possibile indice  di  personalita'  abnorme  (in  tal  caso  da
accertare  con   visita   psichiatrica   e   con   appropriati   test
psicodiagnostici); 
      i)   ogni   ulteriore   indagine   clinico-specialistica,    di
laboratorio e/o strumentale (compreso l'esame radiografico)  ritenuta
utile per conseguire l'adeguata valutazione clinica  e  medico-legale
del concorrente. Nel caso in cui si rendera' necessario sottoporre il
concorrente   a   indagini    radiografiche,    indispensabili    per
l'accertamento e la valutazione di eventuali  patologie,  in  atto  o
pregresse, non altrimenti  osservabili  ne'  valutabili  con  diverse
metodiche o visite specialistiche, lo  stesso  dovra'  sottoscrivere,
dopo  essere  stato  edotto  dei  benefici  e  dei  rischi   connessi
all'effettuazione  dell'esame,  apposita  dichiarazione  di  consenso
informato  conforme  al  modello  riportato  nell'allegato  «L»   che
costituisce parte integrante del presente decreto; 
      j) i concorrenti, di cui al precedente art. 13, comma  7,  gia'
giudicati  idonei  agli  accertamenti  sanitari  nell'ambito  di   un
concorso  della  Forza  armata  nei   trecentosessantacinque   giorni
precedenti la data di presentazione presso il Centro di  selezione  e
reclutamento nazionale dell'Esercito, qualora presentino il  relativo
verbale di notifica nonche' i documenti di cui al precedente art. 13,
comma 5, lettera a) e comma 6, lettere a) e b),  la  commissione  per
gli accertamenti sanitari,  verificata  la  suddetta  documentazione,
procedera' esclusivamente a sottoporre gli stessi alla visita di  cui
alle precedenti lettere g) ed h). 
    4. Saranno giudicati idonei i concorrenti non affetti  da  alcuna
delle  imperfezioni   o   infermita'   previste   dall'elenco   delle
imperfezioni e delle infermita' che  sono  causa  di  inidoneita'  al
servizio militare di cui all'art.  582  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica 15 marzo 2010, n.  90,  e  dalla  vigente  direttiva
tecnica  riguardante  l'accertamento  delle  imperfezioni   e   delle
infermita' che  sono  causa  di  inidoneita'  al  servizio  militare,
emanata con decreto ministeriale 4  giugno  2014,  a  cui  sia  stato
attribuito il seguente profilo sanitario minimo: 
      
 
+-------+-------+-------+-------+-------+------+------+------+------+
|  PS   |  CO   |  AC   |  AR   |  AV   |  LS  |  LI  |  VS  |  AU  |
+-------+-------+-------+-------+-------+------+------+------+------+
|   2   |   2   |   2   |   2   |   2   |  2   |  2   |  2   |  2   |
+-------+-------+-------+-------+-------+------+------+------+------+
 
  
    Per la caratteristica somato-funzionale AV, indipendentemente dal
coefficiente assegnato, la  carenza  accertata,  totale  o  parziale,
dell'enzima  G6PD,  non  puo'  essere  motivo  di   inidoneita'   con
conseguente esclusione dal concorso, a mente dell'art. 1, della legge
12  luglio  2010,  n.  109,  citata  nelle  premesse.   Altresi',   i
concorrenti riconosciuti affetti dal predetto deficit  G6PD  dovranno
rilasciare  la  dichiarazione   di   ricevuta   informazione   e   di
responsabilizzazione, secondo il modello riportato nell'allegato  «K»
che costituisce parte integrante del presente decreto. 
    5. Ai concorrenti giudicati idonei la commissione attribuira'  un
punteggio   inteso   a    tenere    conto    delle    caratteristiche
somato-funzionali del profilo sanitario. Ad ogni  coefficiente  2  di
ciascuna delle caratteristiche somato-funzionali sara' attribuito  un
punteggio  pari  zero.  Ad  ogni  coefficiente   1   delle   predette
caratteristiche sara' attribuito un punteggio pari a  0,5.  Pertanto,
il punteggio  massimo  conseguibile  al  termine  degli  accertamenti
sanitari sara' di punti 4,5. 
    6. La commissione, seduta  stante,  comunichera'  al  concorrente
l'esito  degli  accertamenti  sanitari,  sottoponendogli  il  verbale
contenente uno dei seguenti giudizi: 
      a) «idoneo quale ufficiale in  servizio  permanente  nel  ruolo
normale del Corpo degli ingegneri, del Corpo sanitario e del Corpo di
commissariato dell'Esercito»; 
      b) «non idoneo quale ufficiale in servizio permanente nel ruolo
normale del Corpo degli ingegneri, del Corpo sanitario e del Corpo di
commissariato dell'Esercito», con indicazione del motivo. 
    7. Saranno giudicati «non idonei» i concorrenti risultati affetti
da: 
      imperfezioni e infermita' previste dal precitato art.  582  del
decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90; 
      disturbi della parola anche  se  in  forma  lieve  (dislalia  -
disartria); 
      stato di tossicodipendenza o tossicofilia da accertarsi  presso
una struttura sanitaria militare; 
      malattie o lesioni per le quali sono previsti tempi  lunghi  di
recupero dello stato di salute  e  dei  requisiti  necessari  per  la
frequenza del corso; 
      tutte quelle malformazioni e  infermita'  non  contemplate  dai
precedenti alinea, comunque incompatibili con la frequenza del  corso
applicativo e il  successivo  impiego  quale  Ufficiale  in  servizio
permanente nel ruolo normale del Corpo  degli  ingegneri,  del  Corpo
sanitario e del Corpo di commissariato dell'Esercito. 
    8.  Il  giudizio  riportato  negli   accertamenti   sanitari   e'
definitivo. Pertanto, i concorrenti giudicati  «non  idonei»  saranno
esclusi dal concorso. 
    9.  I  concorrenti  giudicati  «non  idonei»  potranno   tuttavia
presentare, seduta stante, al  Centro  di  selezione  e  reclutamento
nazionale  dell'Esercito  -  SM  Ufficio  reclutamento  e   concorsi,
specifica istanza di riesame di tale  giudizio  di  inidoneita',  che
dovra' essere poi supportata da specifica documentazione rilasciata a
riguardo da struttura sanitaria pubblica,  relativamente  alle  cause
che  hanno  determinato  il   giudizio   di   non   idoneita'.   Tale
documentazione dovra' essere inoltrata, con le modalita' indicate  al
precedente art. 6, comma 3, improrogabilmente entro il decimo  giorno
successivo a quello della  visita  medica.  Il  mancato  inoltro  nei
termini e con le  modalita'  sopradescritte  comportera'  il  rigetto
della sopracitata  istanza  di  riesame.  Nel  caso  di  accoglimento
dell'istanza, il giudizio circa l'idoneita'  fisica,  sara'  espresso
dalla  competente  commissione,  a  seguito  di   valutazione   della
documentazione  allegata  all'istanza  di  riesame,  ovvero,  qualora
necessario, a seguito di ulteriori  accertamenti  sanitari  disposti.
Nel caso di accoglimento dell'istanza, il giudizio circa  l'idoneita'
agli accertamenti sanitari  di  cui  al  precedente  comma  6,  sara'
espresso dalla commissione di cui al  precedente  art.  9,  comma  1,
lettera e), a seguito di valutazione  della  documentazione  allegata
all'istanza di riesame, ovvero,  qualora  necessario,  a  seguito  di
ulteriori accertamenti sanitari disposti. 
    Il  giudizio  espresso  da  detta  commissione   e'   definitivo.
Pertanto, i concorrenti giudicati non idonei anche  a  seguito  della
valutazione  sanitaria  o  degli  ulteriori   accertamenti   sanitari
disposti, nonche' quelli che abbiano rinunciato ai  medesimi,  o  che
siano risultati assenti alla convocazione, anche per causa  di  forza
maggiore, saranno esclusi dal concorso. 
    Nel caso di mancato accoglimento dell'istanza di riesame, invece,
i concorrenti riceveranno dal  Centro  di  selezione  e  reclutamento
nazionale dell'Esercito la relativa comunicazione e  il  giudizio  di
non idoneita' riportato al termine degli accertamenti sanitari  sara'
confermato. 
                               Art. 15 
 
 
                      Accertamento attitudinale 
 
 
    1. Al termine degli accertamenti sanitari i concorrenti giudicati
idonei saranno sottoposti a un accertamento attitudinale a cura della
commissione di cui al precedente art. 9, comma 1, lettera d) eseguito
secondo  le  direttive  tecniche  impartite  dallo   Stato   Maggiore
dell'Esercito, finalizzato a  valutare  le  qualita'  attitudinali  e
caratteriologiche del concorrente. Detto accertamento consistera'  in
una serie di prove attitudinali (batteria  testologica,  questionario
informativo  ed  intervista   di   selezione),   volte   a   valutare
oggettivamente il possesso dei requisiti indispensabili ai fini di un
proficuo inserimento nella Forza armata  quale  Ufficiale  del  ruolo
normale. In particolare, attraverso il medesimo, saranno valutate  le
potenzialita' adattative, le aspettative professionali e gli  aspetti
motivazionali del concorrente. 
    2. La commissione esprimera' nei confronti di ciascun concorrente
uno dei seguenti giudizi che sara' comunicato  seduta  stante  e  per
iscritto all'interessato: 
      «idoneo  quale  ufficiale  in  servizio  permanente  nel  ruolo
normale del Corpo degli ingegneri, del Corpo sanitario e del Corpo di
commissariato dell'Esercito»; 
      «non idoneo quale ufficiale in servizio  permanente  nel  ruolo
normale del Corpo degli ingegneri, del Corpo sanitario e del Corpo di
commissariato dell'Esercito», con indicazione del motivo. 
    Il   giudizio   riportato   nell'accertamento   attitudinale   e'
definitivo. Pertanto i concorrenti  giudicati  «non  idonei»  saranno
esclusi dal concorso. 
    3. I concorrenti nei confronti dei quali, ai sensi del precedente
art. 14, comma 1 e comma 3, lettera  g)  e  comma  9,  non  e'  stato
espresso  alcun  giudizio  perche'  rinviati  ad  altra  data   dalla
commissione per gli accertamenti sanitari o perche' hanno formalmente
manifestato  volonta'  di  presentare  istanza  di  riesame,  saranno
ammessi con riserva a completare l'accertamento attitudinale. 
    Tali  concorrenti,  qualora  giudicati  non  idonei  al   termine
dell'accertamento  attitudinale,  saranno   esclusi   dal   concorso,
pertanto  non  saranno  ammessi  a   sostenere   il   riesame   degli
accertamenti sanitari ovvero riconvocati perche'  rinviati  ad  altra
data dalla commissione per gli  accertamenti  sanitari.  Se,  invece,
saranno giudicati idonei al termine  dell'accertamento  attitudinale,
ma successivamente conseguiranno il giudizio di  non  idoneita'  agli
accertamenti  sanitari  saranno  comunque   esclusi   dal   concorso,
indipendentemente dall'esito dell'accertamento attitudinale sostenuto
con riserva. 
    4. I verbali relativi  alle  prove  di  efficienza  fisica,  agli
accertamenti  sanitari  e  agli  accertamenti  attitudinali  dovranno
essere inviati, a mezzo corriere,  alla  Direzione  generale  per  il
personale militare  -  I  Reparto  reclutamento  e  disciplina  -  1ª
Divisione reclutamento Ufficiali e Sottufficiali - 3ª Sezione,  entro
il terzo giorno dalla conclusione dell'accertamento  attitudinale  di
cui al presente articolo. 
                               Art. 16 
 
 
                     Prova orale e prova pratica 
 
 
    1. I concorrenti risultati  idonei  nelle  prove  scritte,  nelle
prove di efficienza fisica, negli accertamenti sanitari ed in  quello
attitudinale riceveranno  apposita  comunicazione  con  messaggio  di
posta elettronica, contenente l'indicazione della sede e  della  data
di svolgimento della  prova  orale  e,  nel  concorso  per  il  Corpo
sanitario, anche di quella pratica. 
    2. Per esigenze organizzative la prova pratica,  prevista  per  i
soli  partecipanti  al  concorso  per  il  Corpo  sanitario,   verra'
effettuata solo qualora gli stessi abbiano superato la prova orale, e
potra' aver luogo in sede diversa da quella della prova orale. 
    Coloro che risulteranno  assenti  nel  giorno  stabilito  saranno
considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso. 
    3. Le modalita' di svolgimento ed i programmi della prova orale e
di quella pratica, sono riportati al  paragrafo  4  del  gia'  citato
allegato «B», ai paragrafi 3 e 4 del gia'  citato  allegato  «C»,  ai
paragrafi 3 e 4 del gia' citato allegato «D», al paragrafo 3 del gia'
citato allegato «E» e al paragrafo 3 del gia' citato allegato «F». 
    4. La prova orale si intendera' superata se il concorrente  avra'
riportato in ciascuno dei due gruppi di argomenti oggetto della prova
(cultura  tecnico-professionale  e  cultura   tecnico-militare)   una
votazione non inferiore  a  18/30,  utile  per  la  formazione  della
graduatoria di merito di cui al  successivo  art.  17.  Il  punteggio
della prova  risultera'  dalla  media  dei  voti  riportati  nei  due
precitati gruppi di argomenti. La prova pratica,  prevista  solo  nel
concorso per  il  Corpo  sanitario,  si  intendera'  superata  se  il
concorrente avra' riportato una  votazione  non  inferiore  a  18/30,
utile anch'essa per  la  formazione  della  relativa  graduatoria  di
merito. 
    5. I concorrenti idonei nella prova orale, se  lo  hanno  chiesto
nella domanda di partecipazione al  concorso,  sosterranno  la  prova
orale  facoltativa  di  lingua  straniera  (una  sola  a  scelta  tra
francese, spagnolo, tedesco, arabo, persiano-farsi, portoghese, russo
e serbo-croato), con le modalita' riportate nei gia' citati  allegati
«B», «C», «D», «E» ed «F». 
    Ai concorrenti che supereranno la prova orale di lingua straniera
sara' assegnata una votazione in trentesimi da 0 a 30/30, alla  quale
corrispondera' il seguente punteggio: 
    a) da 0 a 17,999/30: punti 0; 
    b) da 18/30 a 19,999/30: punti 1; 
    c) da 20/30 a 21,999/30: punti 2; 
    d) da 22/30 a 23,999/30: punti 3; 
    e) da 24/30 a 25,999/30: punti 4; 
    f) da 26/30 a 27,999/30: punti 5; 
    g) da 28/30 a 30/30: punti 6. 
                               Art. 17 
 
 
                        Graduatorie di merito 
 
 
    1. I concorrenti giudicati idonei al termine degli accertamenti e
delle prove concorsuali saranno iscritti,  a  cura  della  rispettiva
commissione  esaminatrice,  nelle  graduatorie  finali   di   merito,
distinte per Corpo e tipologia/gruppo di lauree  magistrali  indicate
nel  precedente  art.  1,  comma  1,  lettere  a),  b)  e  c).   Tali
graduatorie,  saranno  formate   secondo   l'ordine   del   punteggio
complessivo conseguito da ciascun concorrente, calcolato sommando: 
    a) la somma dei punteggi riportati nelle tre prove scritte; 
    b) l'eventuale punteggio attribuito per i titoli di merito; 
    c) l'eventuale punteggio attribuito  nelle  prove  di  efficienza
fisica; 
    d) l'eventuale punteggio attribuito negli accertamenti sanitari; 
    e) il punteggio riportato nella prova orale; 
    f) il punteggio riportato nella prova pratica (solo nel  concorso
per il Corpo sanitario); 
    g) l'eventuale punteggio riportato nella prova orale  facoltativa
di lingua straniera. 
    2. Le graduatorie finali di merito di cui al precedente comma  1.
saranno  approvate  con  distinti  decreti  dirigenziali  e   saranno
pubblicate nel Giornale Ufficiale  della  difesa  e,  solo  a  titolo
informativo, nel sito web  www.difesa.it  e  nell'area  pubblica  del
portale. 
    3. Nei decreti di approvazione delle graduatorie finali di merito
del  concorso  si  terra'  conto  delle  riserve  di  posti  previste
nell'art. 2 del presente decreto. Detti posti, qualora non  ricoperti
per carenza o insufficienza di riservatari idonei,  saranno  devoluti
agli altri concorrenti idonei compresi nella relativa graduatoria  di
merito e secondo l'ordine della graduatoria medesima. 
    4. Nei  decreti  di  approvazione  delle  graduatorie  finali  di
merito, qualora  taluno  dei  posti  di  cui  all'art.  1,  comma  1.
risultasse non  ricoperto  per  carenza  di  concorrenti  idonei,  si
procedera' alla loro devoluzione  sulla  base  delle  esigenze  dello
Stato Maggiore dell'Esercito come appresso indicato: 
    i posti di cui alla  lettera  a),  numero  1)  eventualmente  non
ricoperti potranno essere portati in aumento a quelli  della  lettera
c), numero 2); 
    il posto di cui alla lettera  a),  numero  2)  eventualmente  non
ricoperto potra' essere portato in aumento a quello del numero 5); 
    il posto di cui alla lettera  a),  numero  3)  eventualmente  non
ricoperto potra' essere portato in aumento, nell'ordine, a quelli del
numero 4) e 5); 
    i posti di cui alla  lettera  a),  numero  4)  eventualmente  non
ricoperti potranno essere portati in aumento, nell'ordine,  a  quelli
del numero 3) e 5); 
    il posto di cui alla lettera  a),  numero  5)  eventualmente  non
ricoperto potra' essere portato in aumento, nell'ordine, a quelli del
numero 4) e 3); 
    il posto di cui alla lettera  a),  numero  6)  eventualmente  non
ricoperto potra' essere portato in aumento a quelli del numero 1); 
    il posto di cui alla lettera  b),  numero  1)  eventualmente  non
ricoperto potra' essere portato in aumento a quelli del numero 2); 
    i posti di cui alla  lettera  b),  numero  2)  eventualmente  non
ricoperti potranno essere portati in aumento a quelli del numero 1); 
    i posti di cui alla  lettera  c),  numero  1)  eventualmente  non
ricoperti potranno essere portati in aumento a quelli del numero 2); 
    i posti di cui alla  lettera  c),  numero  2)  eventualmente  non
ricoperti potranno essere portati in aumento a quelli del numero 1). 
    5. Fermo restando quanto indicato nei precedenti commi 3 e 4  del
presente articolo, nei decreti di approvazione delle  graduatorie  si
terra' conto, a parita' di merito, dei titoli di preferenza, previsti
dall'art. 5 del decreto del  Presidente  della  Repubblica  9  maggio
1994, n. 487, e posseduti alla  data  di  scadenza  di  presentazione
delle domande, che i concorrenti hanno dichiarato  nella  domanda  di
partecipazione. A parita' o in assenza di titoli di preferenza, sara'
preferito  il  concorrente  piu'  giovane  d'eta',  in   applicazione
dell'art. 3, comma 7  della  legge  15  maggio  1997,  n.  127,  come
modificato dall'art. 2, comma 9 della legge 16 giugno 1998, n. 191. 
    6. Saranno dichiarati vincitori i concorrenti che, nei limiti dei
posti a concorso di cui al precedente art. 1, comma 1, lettere a), b)
e c) del presente decreto, si collocheranno utilmente nelle  predette
graduatorie di merito, tenuto conto delle riserve di posti di cui  al
precedente art. 2, nonche' delle disposizioni di  cui  al  precedente
art. 1, commi 3 e 4 e dei commi 3, 4 e 5 del presente articolo. 
                               Art. 18 
 
 
                               Nomina 
 
 
    1. I concorrenti di cui al precedente art. 17,  comma  6  saranno
nominati  Tenenti  in  servizio   permanente   nel   ruolo   normale,
rispettivamente, del Corpo degli ingegneri, del Corpo sanitario e del
Corpo di commissariato dell'Esercito. 
    2. Il conferimento della nomina e' subordinato  all'accertamento,
anche successivo alla nomina stessa, del possesso dei requisiti della
condotta e delle qualita' morali  di  cui  all'art.  3  del  presente
decreto, nonche' al superamento  del  corso  applicativo  di  cui  al
successivo comma 4 del presente articolo. 
    3. L'anzianita' assoluta sara' fissata dal decreto  del  Ministro
della  difesa  con  il  quale  sara'  conferita  la  nomina,   mentre
l'anzianita' relativa sara' determinata dal punteggio  conseguito  al
termine del concorso (graduatoria finale di merito), la quale  verra'
rideterminata al superamento del corso applicativo  medesimo  con  le
modalita' di cui al successivo comma 7 del presente articolo. 
    4. Dopo la nomina gli  Ufficiali  saranno  invitati  ad  assumere
servizio, in  via  provvisoria,  e  frequenteranno,  come  prescritto
dall'art. 722, comma 1 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n.  66,
un corso applicativo, di durata non superiore ad un anno  accademico,
con le modalita' stabilite dallo Stato Maggiore dell'Esercito. 
    Gli stessi  dovranno  presentarsi  presso  l'Accademia  militare,
piazza Roma n. 15 - Modena, muniti  di  documento  di  riconoscimento
provvisto di fotografia  e  in  corso  di  validita',  rilasciato  da
un'Amministrazione dello Stato, della tessera sanitaria, nonche'  del
certificato o del referto di cui al  precedente  art.  13,  comma  5,
lettera  f).   Saranno,   inoltre,   sottoposti   a   visita   medica
d'incorporamento volta ad accertare il mantenimento dei requisiti  di
idoneita'   al   servizio   militare,   nonche'   alle   vaccinazioni
obbligatorie di cui al gia' citato art. 13, comma 5, lettera  f).  Se
militari in servizio dovranno presentarsi in uniforme. 
    La mancata presentazione nel  giorno  prefissato  comportera'  la
decadenza dalla  nomina,  ai  sensi  dell'art.  17  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,  n.  487.  All'atto  della
presentazione al corso gli Ufficiali dovranno contrarre una ferma  di
cinque anni decorrente dalla data di inizio del corso  medesimo,  che
avra' pieno effetto, tuttavia,  solo  all'atto  del  superamento  del
corso  applicativo.  Il  rifiuto   di   sottoscrivere   detta   ferma
comportera' la revoca della nomina. 
    5. Nel caso in cui alcuni posti risulteranno  non  ricoperti  per
rinuncia o decadenza di  vincitori,  la  Direzione  generale  per  il
personale militare potra' procedere all'ammissione al  corso,  con  i
criteri e nei limiti indicati nel  precedente  art.  17,  entro  1/12
della durata del corso  stesso,  di  altrettanti  concorrenti  idonei
secondo l'ordine della relativa graduatoria. 
    6. Il concorrente di sesso femminile nominato Tenente in servizio
permanente  che,  trovandosi  in  stato  di  gravidanza,  non  potra'
frequentare il corso applicativo, sara' rinviato al primo corso utile
successivo, ai sensi dell'art. 1494, comma 5 del decreto  legislativo
15 marzo 2010, n. 66. 
    7.  Nei  confronti  degli  Ufficiali  che  supereranno  il  corso
applicativo, la riserva di cui al precedente comma 3 verra' sciolta e
l'anzianita' relativa verra' rideterminata in  base  alla  media  del
punteggio ottenuto nella graduatoria di  merito  del  concorso  e  di
quello conseguito nella graduatoria di fine corso. Per gli  Ufficiali
appartenenti  alle  Forze  di  completamento  si   applicheranno   le
disposizioni previste dall'art. 653 del decreto legislativo 15  marzo
2010, n. 66. 
    8. Per gli Ufficiali che  non  supereranno  o  non  porteranno  a
compimento il corso  applicativo  verra'  disposta  la  revoca  della
nomina, a  decorrere  dalla  data  di  conferimento  della  stessa  e
sanzionato il proscioglimento dalla ferma contratta. Gli  interessati
saranno  collocati  in  congedo  ovvero  restituiti   ai   ruoli   di
provenienza. Il periodo di durata del corso e' computato  per  intero
ai fini dell'anzianita'  di  servizio  per  i  militari  in  servizio
permanente. 
    9. Agli Ufficiali, una volta ammessi  alla  frequenza  del  corso
applicativo, e ai concorrenti idonei  non  vincitori,  potra'  essere
chiesto di prestare il consenso a essere presi in  considerazione  ai
fini di un eventuale  successivo  impiego  presso  gli  organismi  di
informazione e sicurezza di cui alla legge 3  agosto  2007,  n.  124,
previa verifica del possesso dei requisiti. 
                               Art. 19 
 
 
                     Accertamento dei requisiti 
 
 
    1. Ai fini dell'accertamento dei requisiti di cui  al  precedente
art. 3 del presente decreto, il Centro di  selezione  e  reclutamento
nazionale dell'Esercito provvedera' a chiedere  alle  amministrazioni
pubbliche e agli enti competenti, la conferma  di  quanto  dichiarato
nella domanda di partecipazione al  concorso  e  nelle  dichiarazioni
sostitutive eventualmente sottoscritte  dai  vincitori  del  concorso
medesimo, ai sensi delle  disposizioni  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 
    2. Fermo restando quanto previsto in materia  di  responsabilita'
penale  dall'art.  76  del  predetto  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, qualora dal controllo di cui  al
precedente comma emerge la mancata veridicita'  del  contenuto  della
dichiarazione, il dichiarante  decadra'  dai  benefici  eventualmente
conseguiti al provvedimento emanato sulla  base  della  dichiarazione
non veritiera. 
    3. Verranno acquisiti d'ufficio: 
    a) il certificato generale del casellario giudiziale; 
    b) il nulla osta per l'arruolamento nell'Esercito per coloro  che
sono in servizio presso altra  Forza  armata  o  Corpo  armato  dello
Stato.  
                               Art. 20 
 
 
                             Esclusioni 
 
 
    1. I  concorrenti  che  risulteranno  in  difetto  anche  di  uno
soltanto dei requisiti prescritti per l'ammissione ai  concorsi,  per
titoli ed esami, per la nomina di Tenenti in servizio permanente  nei
ruoli normali dell'Esercito, di cui al precedente art. 1 del presente
decreto, saranno esclusi con provvedimento dalla  Direzione  generale
per il personale militare. 
    2.  La  Direzione  generale  per  il  personale  militare  potra'
escludere, in qualsiasi momento, i concorrenti  dal  concorso  ovvero
dal corso applicativo, nonche' potra' dichiarare i medesimi  decaduti
dalla nomina a Tenente  in  servizio  permanente  nei  ruoli  normali
dell'Esercito,  qualora  il  difetto,  anche  di  uno  soltanto,  dei
prescritti requisiti venisse accertato durante le selezioni,  durante
il corso, ovvero dopo la nomina. 
                               Art. 21 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    1. Ai sensi degli articoli 11 e  13 del  decreto  legislativo  30
giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai concorrenti saranno
raccolti  dal  Centro   di   selezione   e   reclutamento   nazionale
dell'Esercito per le finalita' di gestione  del  concorso  e  saranno
trattati presso una banca dati  automatizzata  anche  successivamente
all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego per le  finalita'
inerenti alla gestione del rapporto medesimo. 
    2. La comunicazione di tali dati e' obbligatoria  ai  fini  della
valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni
potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni  pubbliche
direttamente  interessate  allo  svolgimento  del  concorso  o   alla
posizione giuridico-economica del concorrente  nonche',  in  caso  di
esito positivo, agli enti previdenziali. 
    3. L'interessato gode dei diritti di cui all'art.  7  del  citato
decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo
riguardano, il  diritto  di  rettificare,  aggiornare,  completare  o
cancellare i dati erronei,  incompleti  o  raccolti  in  termini  non
conformi alla  legge,  nonche'  il  diritto  di  opporsi  per  motivi
legittimi al loro trattamento. 
    4. I dati sensibili e giudiziari saranno,  inoltre,  trattati  ai
sensi dell'art. 1055 del decreto del Presidente della  Repubblica  15
marzo 2010, n. 90. 
    5. Sono nominati, ognuno per quanto di  competenza,  responsabili
del trattamento dei dati personali: 
    a) il Comandante del Centro di selezione e reclutamento nazionale
dell'Esercito; 
    b) i presidenti delle commissioni di cui al precedente art. 9. 
    Il presente  decreto,  sottoposto  al  controllo  previsto  dalla
normativa vigente, sara' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana. 
      Roma, 24 gennaio 2017 
 
                                      Gen. D. c.(li.) Paolo Gerometta 
                                                         ALLEGATO «A» 
                             (art. 7, comma 2., lettera a) del bando) 
 
FAC-SIMILE DI DICHIARAZIONE DI CONFORMITA' DELLA COPIA  PER  IMMAGINI
          DELLA DOCUMENTAZIONE MATRICOLARE E CARATTERISTICA 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                         ALLEGATO «B» 
 
                                         (art. 10, comma 5 del bando) 
 
                             (art. 11, comma 1, lettera a) del bando) 
 
                                     (art. 16, commi 3 e 5 del bando) 
PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A TENENTE IN
  SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE  DEL  CORPO  DEGLI  INGEGNERI
  DELL'ESERCITO. 
1. Prova di preselezione (eventuale). 
    La prova di preselezione, consistente nella  somministrazione  di
almeno cinquanta quesiti a risposta  multipla  predeterminata,  sara'
finalizzata ad accertare il grado di conoscenza della lingua italiana
anche sul piano  ortogrammaticale  e  sintattico,  la  conoscenza  di
argomenti  di  attualita',  di  educazione  civica,  di  storia,   di
geografia e di  logica  matematica  e  di  lingua  inglese  (quindici
quesiti), nonche' ad evidenziare le capacita' di  ragionamento  e  le
caratteristiche attitudinali dei concorrenti. 
2. Prove scritte. 
    I concorrenti dovranno sostenere tre  prove  scritte  di  seguito
specificate: 
      a)  prima  prova  di  cultura  generale,  comune  a   tutti   i
concorrenti, consistente in quesiti a risposta multipla su  argomenti
di carattere storico, geografico, sociale, politico, economico  e  di
attualita' o intesi ad evidenziare le capacita' di ragionamento e  le
caratteristiche attitudinali dei concorrenti; 
      b) contestualmente alla prima prova scritta di cultura generale
sara' effettuata la seconda prova scritta  di  lingua  inglese.  Tale
prova consistera' nella somministrazione di  60  quesiti  a  risposta
multipla  con  definizione  del  punteggio   finale   in   trentesimi
attribuendo 0,5 punti per ogni risposta  esatta,  0  punti  per  ogni
risposta non data, data multipla e per ogni risposta errata; 
      c) terza  prova  di  cultura  tecnico-scientifica,  consistente
nello svolgimento di  un  elaborato  scelto  mediante  sorteggio  fra
almeno tre tracce predisposte dalla commissione  esaminatrice,  sulla
base dei programmi universitari,  con  particolare  riferimento  agli
argomenti propri  della  laurea  magistrale  posseduta  riportati  al
successivo punto 3. 
    La durata  massima  di  dette  prove,  che  comunque  non  potra'
eccedere le otto ore, sara' fissata dalle commissione esaminatrice  e
comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse. 
3. Materie d'esame. 
    a. Ingegneria per l'ambiente e il territorio (LM 35): 
      (1) Topografia: 
    problemi geodetici in topografia; 
    cartografia; 
    operazioni e strumenti topografici; 
    cenni di fotogrammetria; 
      (2) Geotecnica: 
    origine, proprieta' indice e storia geologica di terreni; 
    comportamento meccanico delle terre; 
    filtrazione nei mezzi porosi; 
    le verifiche di sicurezza; 
    i procedimenti classici di Coulomb e Rankine e il calcolo pratico
delle spinte; 
    il carico limite nelle fondazioni dirette; 
    le strutture in esercizio: l'uso del  metodo  edometrico  per  il
calcolo di cedimenti delle fondazioni su terreni a grana fine; 
      (3) Geologia applicata: 
    determinazione e studio delle caratteristiche di rocce e terreni; 
    aspetti geologici  e  tecnici  connessi  con  la  stabilita'  dei
versanti; 
    analisi di esempi reali di studio di fenomeni franosi; 
    indagine geologica applicata alla progettazione; 
    il concetto di rischio legato agli eventi naturali; 
      (4) Ingegneria chimica ambientale: 
    equilibrio termodinamico e stato stazionario: uso dei fenomeni di
inquinamento di matrici ambientali; 
    sostanze chimiche: struttura, reattivita' e pericolosita'; 
    reazioni chimiche: omogenee, eterogenee,  intermedie;  cinetiche,
reattori ideali, reattori reali; 
    fenomeni di trasporto di materia: regime molecolare e  turbolento
in sistemi omogenei ed eterogenei; 
    fenomeni di assorbimento, adsorbimento in fase liquida, solida  e
gassosa; 
    ossidazione di inquinanti organici: biologica, termica e chimica; 
    razioni fotochimiche; 
      (5) Ingegneria sanitaria ambientale: 
    le acque di approvvigionamento; 
    trattamento delle acque di approvvigionamento; 
    le acque di rifiuto; 
    il trattamento delle acque di rifiuto; 
    gestione, prevenzione e trattamento dei flussi di rifiuti  urbani
e industriali; 
    bonifica dei siti e delle acque sotterranee contaminate; 
    strumenti economici e normativi per l'incentivazione dei processi
di contenimento; 
      (6) Idrogeologia applicata: 
    il ciclo dell'acqua e il bilancio idrologico; 
    il complesso terreno-aria-acqua; 
    acquifero e falda; 
    superficie piezometrica; 
    il deflusso delle acque sotterranee; 
    le sorgenti; 
    gli acquiferi costieri e l'intrusione marina; 
      (7) Dinamica degli inquinanti: 
    generazione, diffusione e trasporto di inquinanti aeriformi; 
    modellistica dell'inquinamento atmosferico; 
    gli inquinanti immessi negli acquiferi; 
    meccanismi di trasferimento degli inquinanti da matrici  naturali
a ecosistemi viventi; 
      (8) Telerilevamento: 
    leggi fisiche della radiazione; 
    comportamento spettrale delle superfici; 
    diffusione atmosferica; 
    colorimetria; 
    immagini digitali; 
    preelaborazioni di base radiometriche e geometriche; 
    filtraggio digitale; 
    classificazioni automatiche e assistite; 
    piattaforme satellitari e sensori multispettrali; 
    telerilevamento nelle microonde; 
    applicazioni territoriali e ambientali; 
      (9) GIS (Geographic Information System) e cartografia tematica: 
    nozioni di base inerenti ai sistemi informativi geografici; 
    gestione dei GIS; 
    applicazione dei GIS in ambito ambientale; 
      (10) Geofisica ambientale: 
    dispositivi elettrodici  per  indagini  di  tomografia  elettrica
della superficie e in foro; 
    analisi di sensibilita' dei diversi dispositivi; 
    modalita'   esecutive   di   tomografia    elettrica    per    la
caratterizzazione ambientale del sottosuolo; 
    principi della teoria dell'inversione di dati tomografici; 
    esempi   applicativi    di    rilievi    tomografici    per    la
caratterizzazione di siti contaminati; 
    monitoraggio di fenomeni di infiltrazione in zona vadosa; 
    misure sismiche in foro; 
    rilievi elettromagnetici; 
    caratterizzazione di acquiferi con rilievi nel dominio del  tempo
e della frequenza; 
      (11) Sistemi di gestione ambientale: 
    concetti di sostenibilita' ambientale ed ecogestione; 
    sistema di gestione ambientale; 
    politica ambientale; 
      (12) Legislazione ambientale e valutazione ambientale: 
    legislazione ambientale; 
    normativa nazionale ed internazionale; 
    indicatori e indici ambientali; 
    metodologie  valutative:  valutazione  di   impatto   ambientale,
valutazione  ambientale   strategica,   analisi   di   compatibilita'
ambientale e valutazione di incidenza ecologica; 
      (13) Sicurezza e igiene del lavoro: 
    la   sicurezza   del   lavoro   nei   suoi    diversi    aspetti:
antinfortunistica, igiene del lavoro; 
    ergonomia e psicologia del lavoro; 
    aspetti normativi di sicurezza del lavoro e qualita' ambientale; 
    analisi  di  struttura  e  requisiti  generali  richiesti   dalla
normativa vigente; 
    infortuni sul lavoro: analisi delle cause  dirette  e  indirette,
finalita' e procedure di valutazione, procedure, mezzi e tecniche  di
prevenzione; 
    analisi  delle   condizioni   di   sicurezza   di   un   sistema:
affidabilita'  e  guasto,   criteri   di   sicurezza,   tecniche   di
identificazione e fattori di rischio, valutazione e contenimento  del
rischio; 
    analisi e misura delle condizioni igienico-ambientali; 
    prevenzione e protezione  per  inquinanti  fisici  e  chimici  in
ambiente di lavoro; 
      (14) Sicurezza nei cantieri: 
    organizzazione  del  lavoro   nei   cantieri   edili,   fasi   di
lavorazione, materie prime e macchinari; 
    valutazione antinfortunistica, di igiene ambientale e di  impatto
ambientale; 
    i piani di sicurezza e coordinamento, il fascicolo  dell'opera  e
l'assicurazione  di  qualita'  nella   conduzione   delle   attivita'
produttive di cantiere. 
    b. Scienze e ingegneria dei materiali (LM 53): 
    stato di aggregazione di atomi e molecole e loro proprieta'; 
    stato di aggregazione cristallino e sue proprieta'; 
    proprieta' macroscopiche e microscopiche dei solidi: fenomeni  di
trasporto di carica e proprieta' ottiche; 
    struttura dei solidi cristallini: principali strutture reticolari
di metalli, ceramici e polimeri; 
    difetti reticolari; 
    meccanica della frattura; fatica; metodi per la failure analysis; 
    controlli non distruttivi; 
    diagrammi di stato, diagrammi di stato ternari; 
    trasformazioni di fase e interfacce; 
    meccanica e termodinamica dell'interfaccia; 
    struttura  dell'interfaccia  solido-liquido   e   doppio   strato
elettrico; 
    forze  interfacciali  nei  sistemi  dispersi;  evoluzione  di  un
sistema disperso; 
    proprieta' acido-base  delle  superfici;  proprieta'  idrofiliche
delle superfici; 
    spettroscopia infrarossa nella caratterizzazione delle superfici; 
    proprieta', reattivita' chimica e modificazione  delle  superfici
dei solidi; 
    superfici interne dei solidi nano porosi; 
    adsorbimento e separazione; 
    tecniche   di   caratterizzazione   delle   superfici:   tecniche
spettroscopiche di fotoemissione,  analisi  composizionale  (tecniche
SIMS  e  tecniche   nucleari),   analisi   strutturale   (channeling,
diffrazione di elettroni), analisi morfologica  (microscopie  ottiche
elettroniche e a sonda); 
    tecniche di trattamento di superfici e  di  deposizione  di  film
sottili; 
    lubrificazione e lubrificanti; 
    meccanismi di usura adesiva, abrasiva,  erosiva,  per  fatica  di
contatto; 
    materiali metallici: diagramma di stato ferro-carbonio stabile  e
metastabile  e  costituzione  dei  vari  costituenti  metallografici;
influenza  su  punti  critici  tramite  variazione  di  velocita'  di
raffreddamento; le curve di Bain per la trasformazione isotermica;  i
trattamenti termici massivi: ricottura, normalizzazione  e  bonifica;
la tempra, teoria di Grossman e curve di Jominy; tensioni residue  di
tempra; metodi di tempra attenuata;  metodi  di  trattamento  termico
superficiale delle leghe ferrose e relative basi teoriche; la  tempra
a induzione; atmosfere  controllate  e  trattamenti  di  cementazione
carburante e nitrante; il trattamento di nitrurazione tradizionale  e
per via ionica; il degrado  delle  leghe  in  opera;  i  fenomeni  di
corrosione  uniforme  e  localizzata;  difettologia   e   metodi   di
valutazione della stessa; gli acciai di impiego in campo strutturale;
acciai per funi, da bonifica, da cementazione, da  nitrurazione,  per
molle, per cuscinetti;  acciai  per  utensili;  acciai  inossidabili;
acciai criogenici, acciai per valvole, acciai  al  manganese;  ghise;
alluminio e sue leghe; rame e sue leghe; leghe di magnesio; titanio e
sue leghe, leghe refrattarie; zinco e sue  leghe;  metodi  di  colata
delle leghe metalliche tramite lingottiera o colata continua; difetti
indotti dalla colata; processi di deformazione plastica delle  leghe;
metodi di lavorazione ad  asportazione  di  truciolo  e  sistemi  per
agevolarli; tecniche di fonderia; 
    materiali polimerici: struttura e  morfologia  dei  polimeri  con
riferimento al processo di produzione;  transizioni  e  rilassamenti;
fattori che influenzano Tg e  Tf;  viscoelasticita';  reologia  delle
soluzioni polimeriche e  dei  polimeri  fusi;  reologia  dei  sistemi
eterogenei; proprieta'  viscoelastiche;  caratteristiche  e  problemi
connessi  ai  processi  di  formatura  dei  polimeri   termoplastici;
produzione di manufatti  con  polimeri  termoplastici;  tecnologia  e
produzione di manufatti  con  polimeri  termoindurenti;  processi  di
compounding; miscelazione reattiva; impiego di  additivi,  agenti  di
rinforzo e cariche nei polimeri; blend polimerici;  tecnologia  delle
gomme;  produzione  di  polimeri  espansi  e   relative   tecnologie;
tecnologie dei  rivestimenti  polimerici;  materiali  polimerici  con
elevate proprieta' termiche e meccaniche;  tecnopolimeri  industriali
cristallini  ed  amorfi;  strutture  mesomorfe;  polimeri   avanzati:
proprieta', tecnologie e principali settori applicativi; polimeri per
impiego   in   campo   elettrico   ed   elettronico;   polimeri   per
l'optoelettronica;  polimeri  piezoelettrici;  lenti   in   materiali
polimerici; sistemi polimerici nanostrutturati; degradazione  termica
dei polimeri;  tecniche  di  analisi  termica;  fotodegradazione  dei
polimeri; termo  e  foto-ossidazione;  stabilizzazione;  degradazione
meccanica  e  termo-meccanica;  ritardo  alla  fiamma  dei  materiali
polimerici; biodegradazione dei polimeri;  valorizzazione  e  riciclo
dei rifiuti plastici; 
    materiali ceramici: materiali ceramici per  utensili  da  taglio;
schiume  ceramiche;  vetri  e   vetroceramici;   elettroliti   solidi
ceramici; materiali ceramici piezoelettrici; materiali vetroceramici;
ceramici con funzioni ottiche; materiali  funzionali  a  composizione
calibrata; giunzione di materiali ceramici; corrosione dei  materiali
ceramici; 
    materiali compositi: tecnologie produttive; settori di  utilizzo;
proprieta'  fisiche,  chimiche  e  meccaniche;  compositi  a  matrice
polimerica,  metallica  e  ceramica;   comportamento   elastico   dei
compositi con  rinforzante  continuo;  utilizzo  della  regola  delle
miscele per la previsione delle proprieta' fisiche; resistenza  delle
fibre multifilamento; dipendenza  della  resistenza  dalla  lunghezza
delle  fibre;  modelli  micromeccanici  di  resistenza;  criteri   di
frattura;  metodi  sperimentali  di  misura   di   resistenza   delle
interfacce; cause ambientali di  degrado  dei  compositi;  creep  dei
compositi;  resistenza  alla  corrosione;  tenacita'  dei  compositi;
meccanismi di tenacizzazione; comportamento a fatica; 
    corrosione dei materiali metallici, fatica  termica,  interazione
chimica con atmosfere particolari; 
    metodi di  protezione  da  usura  e  corrosione:  trattamenti  di
modificazione   superficiale   (processi   meccanici,   termochimici,
elettrodeposizione, processi fisici e chimici da fase  vapore,  termo
spruzzatura; 
    materiali nanostrutturati: stato dell'arte  sulla  sintesi  delle
nanoparticelle e loro  ruolo  nello  sviluppo  delle  nanotecnologie;
struttura elettronica delle nano-particelle cristalline  e  confronto
con i materiali convenzionali; problemi di crescita dei cristalliti e
meccanismi  di  ritenzione  di  crescita;  difetti  reticolari  e  di
superficie; effetto esercitato dalla riduzione delle dimensioni sulle
principali proprieta' fisiche e chimiche; tecniche di  consolidamento
di materiali ceramici e metallici per  ottenere  componenti  densi  a
microstruttura  controllata;  metodi   di   sintesi   di   particelle
metalliche in fase  gassosa,  liquida  e  per  mechanical  attrition;
sintesi di particelle ceramiche; manipolazione  di  nano  polveri  ed
effetto sul comportamento alla pressatura; proprieta' meccaniche  dei
nano materiali, relazione di Hall-Petch, modulo elastico,  durezza  e
resistenza  a  compressione,  comportamento   a   fatica,   creep   e
superelasticita'; metodi di sintesi di nanotubi in carbonio a  parete
singola e multipla, processi  di  produzione  di  nanotubi;  grafene,
sintesi e proprieta';  nanocompositi  polimerici,  nano  cariche  per
materiali polimerici. 
    c. Ingegneria delle telecomunicazioni (LM 27): 
      (1) Fondamenti: 
    unita' di misura, scale logaritmiche, conversioni in dB dBm; 
    concetti  di  vettore,   versore,   matrice,   tensore,   rotore,
divergenza, laplaciano; 
      (2) Elettronica generale e applicata: 
    principi di funzionamento dei dispositivi  elettronici:  diodo  a
giunzione, transistor bipolari: transistor a effetto di campo; 
    analisi di circuiti a diodi; 
    circuiti   amplificatori   a   singolo   transistore:   reti   di
polarizzazione, schemi di polarizzazione per circuiti integrati; 
    amplificatori a piu' transistori e multistadio; 
    generatori di corrente; 
    studio di stadi amplificatori in regime lineare e non lineare; 
    amplificatori  operazionali:  amplificatore  invertente   e   non
invertente, sommatore; 
    integratore, derivatore,  filtri.  Condizioni  di  non  idealita'
degli amplificatori operazionali: 
    impedenze d'ingresso e d'uscita, correnti e tensioni  di  offset,
slew-rate,  limiti  in  frequenza.  Esempi  di   applicazione   degli
amplificatori operazionali; 
    circuiti e sistemi digitali: algebra di Boole, funzioni  logiche,
sintesi  e  realizzazione  di  funzioni  logiche,  famiglie  logiche,
circuiti e sistemi principali con logica combinatoria e sequenziale; 
    circuiti e sistemi di potenza:  raddrizzatori,  amplificatori  di
potenza, alimentatori; 
    elettronica per le telecomunicazioni: circuiti a  radiofrequenza,
mixer, filtri, ricevitori, 
    trasmettitori,  anelli  ad  aggancio  di  fase,   dispositivi   a
microonde; 
      (3) Comunicazioni elettriche: 
    analisi dei sistemi e dei segnali; 
    caratterizzazioni  e   classificazioni   dei   principali   mezzi
trasmissivi; 
    variabili e processi stocastici; 
    teoria dell'informazione e codifica; 
    cenni di criptografia; 
    le principali tecniche di modulazione  analogiche  e  digitali  e
relativi sistemi di comunicazione; 
    i trasmettitori; 
    i ricevitori; 
    linee di trasmissione e guide d'onda; fibre ottiche; 
    rumore e distorsione; 
    elaborazione numerica dei segnali: analisi e sintesi dei  sistemi
discreti, filtri numerici FIR e IIR, interpolazione e decimazione; 
      (4) Propagazione di onde elettromagnetiche: 
    equazioni di Maxwell, relazioni costitutive, equazioni delle onde
e di Helmholtz; 
    teoremi   fondamentali:   Poynting,    unicita',    reciprocita',
equivalenza; 
    la polarizzazione dei campi elettromagnetici; 
    materiali  dielettrici,  conduttori,   isotropi   e   anisotropi,
omogenei e disomogenei, indice di rifrazione; 
    influenza del suolo sulla propagazione di onde elettromagnetiche; 
    influenza della troposfera; 
    propagazione nella ionosfera; 
    caratteristiche  di  propagazione  delle  onde  elettromagnetiche
nelle diverse gamme di frequenza; 
    parametri caratteristici delle antenne: guadagno, area  efficace,
diagrammi di irradiazione; 
    cenni sui principali tipi di antenne: antenne filiformi,  cortine
di dipoli, antenne bioconiche, double ridge horn, antenne  a  tromba,
schiere di antenne, antenne loop; 
    metodi per il design  di  antenne:  dipoli  su  piano  di  massa,
antenne a patch, antenne horn; 
    cenni sui ponti radio: costituzione di un  collegamento,  calcolo
del link budget, link satellitari; 
    sistemi di comunicazioni satellitari, sistemi  di  posizionamento
globale (GPS); 
    elementi di teoria e tecnica dei radar; 
      (5) Reti di telecomunicazioni: 
    caratteristiche  generali  dei   segnali   e   dei   sistemi   di
comunicazione; 
    tecniche di commutazione; 
    tecniche di accesso multiplo: FDMA, TDMA, CDMA; 
    il modello ISO-OSI; 
    protocolli IP e TCP; 
    le reti locali:  infrastruttura  di  accesso,  infrastruttura  di
core, dimensionamento dei link di comunicazione; 
    analisi di pacchetto a livello TCP-UDP; 
    teoria delle code e applicazioni alle reti di telecomunicazione. 
    d. Ingegneria elettronica (LM 29): 
      (1) Elettronica generale e applicata: 
    semiconduttori: proprieta' fondamentali; 
    diodi a giunzione: principio di  funzionamento,  caratteristiche,
circuiti equivalenti; 
    transistor  unipolari  e  bipolari;  principi  di  funzionamento,
caratteristiche, circuiti; 
    equivalenti  tipiche   applicazioni   circuitali   (funzione   di
raddrizzatore  o  stabilizzatore  di  tensione  negli   alimentatori,
protezione da tensioni negative nei circuiti di  comando  dei  rele',
ecc.); 
    transistor a giunzione bipolare (bjt), ad effetto di campo  (fet,
mosfet e mesfet): principi di funzionamento, caratteristiche a  bassa
e alta frequenza, applicazioni circuitali (reti di  polarizzazione  e
principali schemi applicativi); 
    sistemi in retroazione: applicazione ai sistemi elettronici; 
    amplificatori: schemi di principio, tipi, soluzioni circuitali  e
applicazioni principali; 
    oscillatori: tipi ed applicazioni principali; 
    amplificatori operazionali  (A.O.):  principi  di  funzionamento,
A.O. ideale e reale, principali schemi  circuitali  per  applicazioni
lineari e non; 
    circuiti e sistemi digitali: algebra di Boole, funzioni  logiche,
sintesi  e  realizzazione  di  funzioni  logiche,  famiglie  logiche,
circuiti e  sistemi  principali  con  logica  combinatoria  e  logica
sequenziale; 
    circuiti e sistemi di potenza:  raddrizzatori,  amplificatori  di
potenze, alimentatori; 
      (2) Comunicazioni elettriche: 
    analisi dei sistemi e dei segnali; 
    caratterizzazioni  e   classificazioni   dei   principali   mezzi
trasmissivi; 
    variabili e processi stocastici; 
    teoria dell'informazione e codifica; 
    le principali tecniche di modulazione  per  segnali  analogici  e
numerici e relativi sistemi di comunicazione; 
    i trasmettitori e ricevitori, schemi a blocchi di principio; 
    linee di trasmissione e guide d'onda; 
    connessione tra generatore e carico, reti a due porte; 
    rumore termico e distorsione; 
      (3) Sistemi di elaborazione: 
    principi generali sul trattamento automatico delle informazioni; 
    l'elaboratore  elettronico:  architettura  di   base   e   unita'
costituenti; 
    gestione dell'elaboratore: multiprogrammazione e time-sharing; 
    tele elaborazione; 
    protocolli di colloquio; 
    terminali; 
    linguaggio macchine; 
    assembler; 
    compilatori; 
    interpreti; 
    linguaggi ad alto livello orientati ai problemi teorici; 
      (4) Propagazione delle onde elettromagnetiche: 
    propagazione di un campo elettromagnetico in un  mezzo  omogeneo,
isotropo, illimitato; 
    onde piane; 
    vettore di Poynting; 
    influenza del suolo sulla propagazione di onde elettromagnetiche; 
    influenza della troposfera; 
    propagazione nella ionosfera; 
    caratteristiche  di  propagazione  delle  onde  elettromagnetiche
nelle diverse gamme di frequenza; 
    parametri caratteristici delle antenne: guadagno, area  efficace,
diagrammi di irradiazione; 
    cenni sui principali tipi di antenne: antenne filiformi,  cortine
di dipoli, antenne per microonde; 
    cenni sui ponti  radio:  costituzione  e  dimensionamento  di  un
collegamento. 
    e. Ingegneria informatica (LM 32): 
    processi di sviluppo del software (ciclo di  vita),  dall'analisi
dei requisiti al collaudo e alla manutenzione di un sistema software.
Comprensione dello stato dell'arte e  degli  standard  internazionali
nel campo dell'ingegneria del software; 
    problematiche e soluzioni relative alla progettazione di  sistemi
distribuiti anche di grandi dimensioni, con  particolare  riferimento
alle questioni relative alla gestione  della  loro  eterogeneita'  ed
interoperabilita', alla scalabilita', alla condivisione  di  risorse,
alla tolleranza ai guasti, al controllo  della  concorrenza,  e  alla
gestione della sicurezza; 
    metodi di progettazione centrati sull'utente, principi di  design
dell'interazione,  tecniche  di  prototipizzazione  di   un   sistema
interattivo e metodi per effettuarne la valutazione di usabilita'; 
    tecniche di traduzione automatica del codice e metodologia per la
progettazione di compilatori. Comprensione  del  funzionamento  degli
analizzatori lessicali e sintattici,  conoscenza  di  alcuni  aspetti
avanzati della  compilazione  di  linguaggi  moderni,  nonche'  delle
tecniche di ottimizzazione  del  codice  in  relazione  alle  moderne
architettura HW/SW; 
    modello e algebra delle basi di dati relazionali,  il  linguaggio
SQL,  definizione  e  manipolazione  dei  dati  in  linguaggio   SQL,
progettazione concettuale,  logica  e  fisica  delle  basi  di  dati,
architettura e progettazione dei sistemi di data warehousing; 
    architetture  avanzate  dei  microprocessori  general-purpose  ed
application    specific,    con    particolare    riferimento    alle
caratteristiche generali  dei  sistemi  embedded  (SE).  Comprensione
delle principali tecniche di ottimizzazione delle prestazioni e della
potenza di un sistema embedded, e conoscenza dei contesti applicativi
piu' significativi; 
    tecniche di machine learning e soft-computing, di  programmazione
logica,  di  computer  vision  e  tecnologie   del   web   semantico.
Comprensione degli ambiti  di  applicazione  di  ciascuna  tecnica  e
conoscenza delle  metodologie  di  progettazione  e  valutazione  dei
sistemi intelligenti, sia nella forma di sistemi tecnologici autonomi
che nella forma di sistemi distribuiti con intelligenza collettiva; 
    tecnologie e architetture delle reti di ultima  generazione,  per
comprendere  e  interpretare  l'evoluzione  di   Internet   e   delle
tecnologie recentemente adottate; 
    basi teoriche e aspetti applicativi della sicurezza  nelle  reti.
Comprensione  dei  principi  della   crittografia   e   dei   cifrari
attualmente in uso. Conoscenza dei protocolli piu' importanti,  delle
tecnologie e degli algoritmi per la creazione dei principali  servizi
legati alla sicurezza delle reti, e i principi di progettazione delle
applicazioni in funzione della loro sicurezza; 
    architettura e funzioni dei sistemi operativi, kernel  e  moduli,
algoritmi  di  scheduling,  gestione  della  memoria   principale   e
secondaria, gestione del file  system,  protezione  e  sicurezza  nei
sistemi operativi; 
    metodologie  per  la  progettazione  di  reti   per   Automazione
Industriale e comprensione di tecniche che si  applicano  in  maniera
trasversale ad un  gran  numero  di  problematiche,  tipicamente  dei
sistemi real-time e dei sistemi distribuiti; conoscenza degli scenari
e degli ambiti applicativi (in continua crescita) delle reti; 
    tecnologie e metodologie nel campo  dell'automazione  che  mirano
alla  realizzazione  di  sistemi  di  controllo  sia  analogici   che
digitali.  Comprensione  del   funzionamento   e   dell'utilizzo   di
dispositivi, sensori ed attuatori, quali elementi caratterizzanti  un
sistema di controllo a ciclo chiuso; 
    tecnologie e tecniche  di  sviluppo  di  applicazioni  nel  campo
industriale   sia   per   la   gestione   dei   processi   produttivi
(programmazione di PLC), sia per la gestione di  sistemi  distribuiti
orientati  al  monitoraggio   e   alla   supervisione   di   processi
industriali.  Comprensione  delle  potenzialita'   delle   tecnologie
informatiche disponibili per lo sviluppo di applicazioni  industriali
sia per l'automazione che per la gestione di sistemi di  monitoraggio
e di supervisione. 
    f. Scienze chimiche (LM 54): 
      (1) Bagaglio culturale standard: 
    struttura dell'atomo; 
    sistema periodico; 
    valenza, legami chimici, reazioni chimiche; 
    stato gassoso, liquido, solido; 
    passaggi di stato e diagrammi di stato; 
    soluzioni; equilibri chimici; termodinamica; 
    cinetica chimica, catalisi; 
    elettrolisi, pile, corrosione; 
    chimica nucleare e radiochimica; 
    i principali elementi  chimici:  preparazione  industriale,  loro
composti; 
    composti di coordinazione, principi di chimica analitica, analisi
chimica strumentale, idrocarburi; 
    gruppi funzionali; 
    carboidrati, proteine, lipidi; 
    composti eterociclici, composti metallorganici; 
    composti polimerici; 
    isomeria; 
    sintesi organiche; meccanismi di reazione;  materiali  metallici,
leghe; 
    conduttori, semiconduttori, isolanti; 
    materiali polimerici; materiali  compositi;  materiali  ceramici;
catalizzatori; 
    carburanti, combustibili, propellenti, esplosivi; 
    principi di ecologia, biodegradabilita', foto degradabilita'; 
      (2) Argomenti di specifico interesse per la difesa: 
    difesa chimica; 
    regolamentazione ambientale; 
    applicazione   dei   regolamenti   europei   REACH   (regolamento
1907/2006) e CLP (regolamento 1272/2008); 
    convenzioni per il bando delle armi chimiche. 
4. Prova orale. 
    La  prova  orale  consistera'  in  un  colloquio   diretto   alla
valutazione: 
    a)  delle  capacita'  professionali  dei  concorrenti,   mediante
interrogazioni  sulle  materie  proprie   della   laurea   magistrale
posseduta, in particolare su quelle oggetto della terza prova scritta
(tecnico-scientifica); 
    b) delle conoscenze sulla  normativa  di  interesse  delle  Forze
Armate (cultura tecnico-militare) con specifico riferimento a: 
        1)  decreto  legislativo  15  marzo  2010,  n.  66,   ed   in
particolare: 
    dall'art.  1  all'art.  109  -  Organizzazione  e  funzioni   del
Ministero della difesa e delle Forze armate; 
    dall'art. 621 all'art. 632, dall'art. 790 all'art. 810, dall'art.
851 all'art. 962 e dall'art. 982 all'art. 1010 - Stato giuridico  del
personale militare con particolare attenzione alle  peculiarita'  del
personale dell'Esercito italiano; 
    dall'art. 1346 all'art. 1401- Doveri  del  personale  militare  e
disciplina militare; 
    dall'art. 1465 all'art. 1475 e dall'art.  1492  all'art.  1507  -
Diritti del personale militare; 
    dall'art. 1476 all'art. 1491 - Rappresentanza militare; 
        2)  procedimento  amministrativo  e  accesso   ai   documenti
amministrativi  (legge  7  agosto  1990,   n.   241,   e   successive
modificazioni). 
5. Prova orale facoltativa di lingua straniera. 
    La prova, della durata massima di  quindici  minuti,  diretta  ad
accertare la conoscenza della lingua straniera (scelta tra  francese,
spagnolo,  tedesco,  arabo,  persiano-farsi,  portoghese,   russo   e
serbo-croato) indicata nella domanda di partecipazione  al  concorso,
si svolgera' con le seguenti modalita': 
    breve colloquio a carattere generale; 
    lettura di un brano di  senso  compiuto,  sintesi  e  valutazione
personale; 
    conversazione guidata che abbia come spunto il brano. 
                                                         ALLEGATO «C» 
 
                                         (art. 10, comma 5 del bando) 
 
                             (art. 11, comma 1, lettera b) del bando) 
 
                                     (art. 16, commi 3 e 5 del bando) 
PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A TENENTE IN
  SERVIZIO  PERMANENTE  NEL  RUOLO  NORMALE   DEL   CORPO   SANITARIO
  DELL'ESERCITO, PER LAUREATI IN MEDICINA E CHIRURGIA (LM 41). 
1. Prova di preselezione (eventuale). 
    La prova di preselezione, consistente nella  somministrazione  di
almeno cinquanta quesiti a risposta  multipla  predeterminata,  sara'
finalizzata ad accertare il grado di conoscenza della lingua italiana
anche sul piano  ortogrammaticale  e  sintattico,  la  conoscenza  di
argomenti  di  attualita',  di  educazione  civica,  di  storia,   di
geografia e di  logica  matematica  e  di  lingua  inglese  (quindici
quesiti), nonche' ad evidenziare le capacita' di  ragionamento  e  le
caratteristiche attitudinali dei concorrenti. 
2. Prove scritte. 
    I concorrenti dovranno sostenere tre  prove  scritte  di  seguito
specificate: 
      a) prima prova scritta di  cultura  generale-professionale.  La
prova consiste in una composizione vertente sulle seguenti materie: 
        1) patologia, clinica medica e medicina d'urgenza: 
    principali manifestazioni e quadri clinici delle malattie; 
    malattie del sistema cardiovascolare; 
    malattie dell'apparato respiratorio; 
    malattie del rene e delle vie urinarie; 
    malattie dell'apparato gastrointestinale; 
    malattie del sistema immunitario; 
    malattie infettive batteriche virali e parassitarie; 
    malattie del tessuto connettivo e delle articolazioni; 
    malattie endocrine e del metabolismo; 
    malattie neurologiche; 
    malattie oncologiche; 
    malattie ematologiche; 
    urgenze ed emergenze ipertensive; 
    shock e arresto cardiaco; 
    coma diabetico; 
    crisi ipoglicemiche; 
    encefalopatia porto-sistemica; 
    sincope; 
    «stroke»   (ischemico,   emorragico)   e    ischemie    cerebrali
transitorie; 
    approccio al paziente con dolore toracico e dispmea; 
    cardiopatia ischemica acuta; 
    insufficienza cardiaca acuta; 
    malattia trombo embolia ed embolia polmonare; 
    crisi asmatica; 
    addome acuto non chirurgico; 
    emorragie digestive; 
    insufficienza renale acuta; 
    intossicazioni acute  da  alcol  e  stupefacenti  e  sindromi  da
astinenza; 
    sovradosaggio farmacologico e avvelenamenti; 
    lesioni da calore e freddo; 
      2) Patologia, clinica chirurgica e chirurgia d'urgenza: 
        (a) Generalita': 
    preparazione del paziente chirurgico e  valutazione  del  rischio
operatorio; 
    nutrizione del paziente chirurgico; 
    il periodo post operatorio e le sue complicanze; 
        (b) Malattie dell'esofago, stomaco e duodeno: 
    stenosi organiche esofagee; 
    discinesie esofagee, diverticoli e malattia peptica; 
    neoplasie esofagee e gastriche; 
        (c) Patologia del piccolo e grosso intestino: 
    diverticolosi del colon; 
    malattie infiammatorie croniche intestinali; 
    morbo di Crohn, rettocolite ulcerosa; 
        (d) Malattie infiammatorie  acute  intestinali  di  interesse
chirurgico: 
    appendicite acuta, diverticolite acuta del tenue e del colon; 
    sindrome peritonitica; 
    occlusione intestinale; 
    ischemia intestinale; 
    emorragie digestive; 
    adenomi e carcinomi del colon-retto; 
        (e) Patologia ano-rettale e sacrococcigea benigna: 
    emorroidi, ragadi  anali,  fistole  e  ascessi  perianali,  cisti
pilonidali; 
    sindrome da defecazione ostruita; 
    prolasso rettale; 
        (f) Patologia delle vie biliari: 
    colelitiasi; 
    colecistiti e colangiti; 
    tumori delle vie biliari; 
        (g) Patologia del pancreas: 
    pancreatite acuta; 
    pseudocisti pancreatiche; 
    neoplasie pancreatiche e pancreatiti croniche; 
        (h) Patologia epatica: 
    neoplasie primitive e metastatiche; 
    cisti ed ascessi epatici; 
    ipertensione portale; 
    trapianto di fegato; 
    (i) Traumi addominali aperti e chiusi; 
    (j) Patologia della parete addominale: 
    ernie e complicanze; 
    laparocele; 
        (k) Patologia vascolare: 
    varici degli arti inferiori; 
    arteriopatie obliteranti croniche; 
    embolia polmonare; 
    aneurismi dell' aorta e di altri distretti arteriosi; 
    insufficienza cerebrovascolare; 
        (l) Patologia delle ghiandole endocrine: 
    patologia tiroidea; 
    patologia paratiroidea; 
    patologia surrenalica; 
    patologia pancreas endocrino; 
        (m) Patologia toracica: 
    versamenti pleurici ed empiema; 
    ascesso polmonare; 
    echinococcosi polmonare; 
    neoplasie polmonari e pleuriche primitive e secondarie; 
    pneumotorace; 
    sindrome mediastinica; 
    tumori del mediastino; 
    traumi del torace; 
        (n) Patologia mammaria: 
    mastiti e mastopatie benigne; 
    carcinoma mammario; 
        (o) Patologia urologica: 
    la colica renale; 
    rene policistico; 
    neoplasie urologiche; 
    ritenzione urinaria; 
      b) seconda prova scritta  di  lingua  inglese:  contestualmente
alla prima prova  scritta  di  cultura  generale-professionale  sara'
effettuata la seconda prova scritta di  lingua  inglese.  Tale  prova
consistera' nella somministrazione di  sessanta  quesiti  a  risposta
multipla  con  definizione  del  punteggio   finale   in   trentesimi
attribuendo 0,5 punti per ogni risposta  esatta,  0  punti  per  ogni
risposta non data, data multipla e per ogni risposta errata; 
      c) terza prova scritta  di  cultura  tecnico-professionale:  la
prova consiste nello svolgimento  di  un  elaborato  su  uno  o  piu'
argomenti sulle seguenti materie: 
        1) igiene e medicina preventiva: 
    epidemiologia  generale  e  speciale,  demografia  e   statistica
sanitaria; 
    concetto di salute, malattia, rischio; 
    legislazione sanitaria nazionale e organizzazione dei servizi  di
prevenzione in ambito Servizio sanitario nazionale; 
    prevenzione delle malattie infettive; 
    modalita'  e  mezzi   per   la   sterilizzazione,   disinfezione,
disinfestazione e derattizzazione; 
    vaccinoprofilassi e sieroprofilassi; 
    norme sulla notifica delle malattie infettive; 
    sorveglianza sindromica delle malattie infettive; 
    malattie a trasmissione aerogena; 
    malattie a trasmissione feco-orale; 
    malattie a trasmissione sessuale; 
    zoonosi: brucellosi, tetano,  carbonchio,  rabbia,  toxoplasmosi,
leptospirosi, dermatofitosi, acariasi, febbre bottonosa; 
    pediculosi e phtiriasi; 
    malattie quarantenarie: peste, colera,  febbre  gialla  e  febbri
emorragiche virali; 
    malattie   tropicali:    malaria,    amebiasi,    schistosomiasi,
ascaridiasi, teniasi, trichinosii, leishmaniosi, echinococcosi; 
    norme di prevenzione per i viaggi all'estero; 
    igiene, conservazione ed ispezione degli alimenti; 
    metodiche di autocontrollo nelle industrie alimentari; 
    intossicazioni e tossinfezioni alimentari; 
    caratteristiche delle acque per il consumo umano e  metodiche  di
potabilizzazione; 
    raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi; 
    raccolta e smaltimento dei rifiuti liquidi; 
    raccolta e smaltimento dei rifiuti sanitari; 
    igiene degli ambienti collettivi; 
    igiene degli ambienti di lavoro, norme di tutela della salute nei
luoghi di lavoro, sorveglianza sanitaria nei luoghi di lavoro; 
    prevenzione delle malattie cronico-degenerative; 
    prevenzione dell'alcolismo e delle tossicodipendenze; 
    2) medicina legale: 
    nesso di causalita'; 
    referto e rapporto giudiziario; 
    condizioni di punibilita', imputabilita'; 
    consenso informato; 
    responsabilita' professionale del medico; 
    tossicologia forense; 
    il danno alla persona in sede penale e in sede civile; 
    l'accertamento della realta' della morte - morte cerebrale; 
    tanatologia forense: fenomeni cadaverici e trasformativi; 
    diagnosi differenziale tra lesioni vitali e lesioni post-mortem; 
    lesioni da arma da fuoco; 
    lesivita'   da   annegamento,   soffocamento,   impiccagione    e
confinamento; 
    problemi medico-legali delle tossicofilie e delle tossicomanie; 
    omissione di soccorso; 
    causalita' di servizio; 
    idoneita', validita', capacita' e abilita'; 
    tutela dei dati personali,  dati  sanitari  sensibili  e  segreto
professionale; 
    codice deontologico medico; 
    la certificazione medica nelle funzioni di:  pubblico  ufficiale,
incaricato di  pubblico  servizio,  esercente  funzioni  di  pubblica
necessita'. 
    La durata  massima  di  dette  prove,  che  comunque  non  potra'
eccedere le otto ore, sara' fissata dalla commissione esaminatrice  e
comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse. 
3. Prova pratica. 
    La prova consiste in accertamenti pratici nelle seguenti materie: 
    semeiotica e metodologia medica; 
    semeiotica e metodologia chirurgica  con  elementi  di  chirurgia
d'urgenza, di pronto soccorso e di traumatologia. 
4. Prova orale. 
    La prova orale consiste in un colloquio diretto alla valutazione: 
    a) delle capacita' professionali dei candidati e  riguardera'  le
materie oggetto delle rispettive prove scritte e della prova pratica; 
    b) delle conoscenze sulla  normativa  di  interesse  delle  Forze
armate (cultura tecnico-militare) con specifico riferimento a: 
        1)  decreto  legislativo  15  marzo  2010,  n.   66   ed   in
particolare: 
          dall'art. 1 all'art. 109 - Organizzazione  e  funzioni  del
Ministero della difesa e delle Forze armate; 
          dall'art. 621 all'art. 632,  dall'art.  790  all'art.  810,
dall'art. 851 all'art. 962 e dall'art.  982  all'art.  1010  -  Stato
giuridico del personale  militare  con  particolare  attenzione  alle
peculiarita' del personale dell'Esercito italiano; 
          dall'art.  1346  all'art.  1401  -  Doveri  del   personale
militare e disciplina militare; 
          dall'art. 1465 all'art. 1475 e dall'art. 1492 all'art. 1507
- Diritti del personale militare; 
          dall'art. 1476 all'art. 1491 - Rappresentanza militare; 
        2)  procedimento  amministrativo  e  accesso   ai   documenti
amministrativi  (legge  7  agosto  1990,   n.   241,   e   successive
modificazioni). 
5. Prova orale facoltativa di lingua straniera. 
    La prova, della durata massima di 15 minuti, diretta ad accertare
la conoscenza della lingua straniera (scelta tra francese,  spagnolo,
tedesco, arabo, persiano-farsi,  portoghese,  russo  e  serbo-croato)
indicata nella domanda di partecipazione al  concorso,  si  svolgera'
con le seguenti modalita': 
    breve colloquio a carattere generale; 
    lettura di un brano di  senso  compiuto,  sintesi  e  valutazione
personale; 
    conversazione guidata che abbia come spunto il brano. 
                                                         ALLEGATO «D» 
 
                                         (art. 10, comma 5 del bando) 
 
                             (art. 11, comma 1, lettera b) del bando) 
 
                                     (art. 16, commi 3 e 5 del bando) 
PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A TENENTE IN
  SERVIZIO  PERMANENTE  NEL  RUOLO  NORMALE   DEL   CORPO   SANITARIO
  DELL'ESERCITO, LAUREATI IN MEDICINA VETERINARIA (LM 42). 
1. Prova di preselezione (eventuale). 
    La prova di preselezione, consistente nella  somministrazione  di
almeno cinquanta quesiti a risposta  multipla  predeterminata,  sara'
finalizzata ad accertare il grado di conoscenza della lingua italiana
anche sul piano  ortogrammaticale  e  sintattico,  la  conoscenza  di
argomenti  di  attualita',  di  educazione  civica,  di  storia,   di
geografia e di  logica  matematica  e  di  lingua  inglese  (quindici
quesiti), nonche' ad evidenziare le capacita' di  ragionamento  e  le
caratteristiche attitudinali dei concorrenti. 
2. Prove scritte. 
    I concorrenti dovranno sostenere tre  prove  scritte  di  seguito
specificate: 
      a) prima prova scritta di  cultura  generale-professionale.  La
prova consiste in una composizione vertente sulle seguenti materie: 
        medicina preventiva veterinaria, con particolare  riferimento
al controllo igienico-sanitario degli alimenti di origine  animale  e
delle zoonosi; 
        malattie di origine alimentare ed educazione sanitaria; 
        polizia veterinaria e benessere animale; 
      b) seconda prova scritta  di  lingua  inglese.  Contestualmente
alla prima prova  scritta  di  cultura  generale-professionale  sara'
effettuata la seconda prova scritta di  lingua  inglese.  Tale  prova
consistera' nella somministrazione di  sessanta  quesiti  a  risposta
multipla  con  definizione  del  punteggio   finale   in   trentesimi
attribuendo 0,5 punti per ogni risposta  esatta,  0  punti  per  ogni
risposta non data, data multipla e per ogni risposta errata; 
      c) terza prova scritta  di  cultura  tecnico-professionale.  La
prova consiste nello svolgimento  di  un  elaborato  su  uno  o  piu'
argomenti sulle seguenti materie: 
    patologia e clinica medica, chirurgica e ostetrica del cavallo  e
del cane; 
    epidemiologia veterinaria; 
    malattie diffusibili del cavallo e del cane; 
    diagnostica per immagini; 
    principi di anestesiologia; 
    pronto soccorso veterinario; 
    tutela  del  patrimonio  zootecnico  nazionale  dal  rischio   di
importazioni di epizoozie; 
    catena  alimentare  e   flussi   operativi   nella   ristorazione
collettiva; 
    autocontrollo e corretta prassi igienica; 
    normativa di interesse veterinario. 
    La durata  massima  di  dette  prove,  che  comunque  non  potra'
eccedere le otto ore, sara' fissata dalla commissione esaminatrice  e
comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse. 
3. Prova pratica. 
    La prova consiste in accertamenti pratici nelle seguenti materie: 
    semeiotica medica, chirurgica e ostetrica sul cavallo e sul cane; 
    ispezione di campioni di alimenti di origine  animale  freschi  e
conservati; 
    prelievo di campioni di alimenti di origine animale. 
4. Prova orale. 
    La prova orale consiste in un colloquio diretto alla valutazione: 
    a) delle capacita' professionali dei candidati e  riguardera'  le
materie oggetto delle rispettive prove scritte e della prova pratica; 
    b) delle conoscenze sulla  normativa  di  interesse  delle  Forze
armate con specifico riferimento a: 
        1)  decreto  legislativo  15  marzo  2010,  n.  66,   ed   in
particolare: 
    dall'art.  1  all'art.  109  -  Organizzazione  e  funzioni   del
Ministero della difesa e delle Forze armate; 
    dall'art. 621 all'art. 632, dall'art. 790 all'art. 810, dall'art.
851 all'art. 962 e dall'art. 982 all'art. 1010 - Stato giuridico  del
personale militare con particolare attenzione alle  peculiarita'  del
personale dell'Esercito italiano; 
    dall'art. 1346 all'art. 1401 - Doveri del  personale  militare  e
disciplina militare; 
    dall'art. 1465 all'art. 1475 e dall'art.  1492  all'art.  1507  -
Diritti del personale militare; 
    dall'art. 1476 all'art. 1491 - Rappresentanza militare; 
        2)  procedimento  amministrativo  e  accesso   ai   documenti
amministrativi  (legge  7  agosto  1990,   n.   241,   e   successive
modificazioni). 
5. Prova orale facoltativa di lingua straniera. 
    La prova, della durata massima di 15 minuti, diretta ad accertare
la conoscenza della lingua straniera (scelta tra francese,  spagnolo,
tedesco, arabo, persiano-farsi,  portoghese,  russo  e  serbo-croato)
indicata nella domanda di partecipazione al  concorso,  si  svolgera'
con le seguenti modalita': 
    breve colloquio a carattere generale; 
    lettura di un brano di  senso  compiuto,  sintesi  e  valutazione
personale; 
    conversazione guidata che abbia come spunto il brano. 
                                                         ALLEGATO «E» 
 
                                         (art. 10, comma 5 del bando) 
 
                             (art. 11, comma 1, lettera c) del bando) 
 
                                     (art. 16, commi 3 e 5 del bando) 
PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A TENENTE IN
  SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE DEL  CORPO  DI  COMMISSARIATO
  DELL'ESERCITO PER LAUREATI IN SCIENZE DELL'ECONOMIA (LM 56). 
1. Prova di preselezione (eventuale). 
    La prova di preselezione, consistente nella  somministrazione  di
almeno cinquanta quesiti a risposta  multipla  predeterminata,  sara'
finalizzata ad accertare il grado di conoscenza della lingua italiana
anche sul piano  ortogrammaticale  e  sintattico,  la  conoscenza  di
argomenti  di  attualita',  di  educazione  civica,  di  storia,   di
geografia e  di  logica  matematica  e  di  lingua  inglese  quindici
quesiti, nonche' ad evidenziare le capacita'  di  ragionamento  e  le
caratteristiche attitudinali dei concorrenti. 
2. Prove scritte. 
    I concorrenti dovranno sostenere tre  prove  scritte  di  seguito
specificate: 
      a) prima prova scritta. La prova consiste in  una  composizione
vertente su uno o piu' argomenti tratti dalle seguenti materie: 
    contabilita' di Stato; 
    scienza delle finanze; 
    diritto privato; 
      b) seconda prova scritta  di  lingua  inglese.  Contestualmente
alla prima prova  scritta  di  cultura  generale-professionale  sara'
effettuata la seconda prova scritta di  lingua  inglese.  Tale  prova
consistera' nella somministrazione di  sessanta  quesiti  a  risposta
multipla  con  definizione  del  punteggio   finale   in   trentesimi
attribuendo 0,5 punti per ogni risposta  esatta,  0  punti  per  ogni
risposta non data, data multipla e per ogni risposta errata; 
      c) terza prova scritta. La prova consiste in  una  composizione
vertente su uno o piu' argomenti tratti dalle seguenti materie: 
    economia aziendale; 
    diritto amministrativo; 
    diritto commerciale. 
    La durata  massima  di  dette  prove,  che  comunque  non  potra'
eccedere le otto ore, sara' fissata dalla commissione esaminatrice  e
comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse. 
3. Prova orale. 
    La prova orale consiste in un colloquio diretto alla valutazione: 
      a) delle capacita' professionali dei candidati e riguardera' le
materie oggetto delle rispettive prove scritte; 
      b) delle conoscenze sulla normativa di  interesse  delle  Forze
armate con specifico riferimento a: 
        1)  decreto  legislativo  15  marzo  2010,  n.  66,   ed   in
particolare: 
    dall'art.  1  all'art.  109  -  Organizzazione  e  funzioni   del
Ministero della difesa e delle Forze armate; 
    dall'art. 621 all'art. 632, dall'art. 790 all'art. 810, dall'art.
851 all'art. 962 e dall'art. 982 all'art. 1010 - Stato giuridico  del
personale militare con particolare attenzione alle  peculiarita'  del
personale dell'Esercito italiano; 
    dall'art. 1346 all'art. 1401 - Doveri del  personale  militare  e
disciplina militare; 
    dall'art. 1465 all'art. 1475 e dall'art.  1492  all'art.  1507  -
Diritti del personale militare; 
    dall'art. 1476 all'art. 1491 - Rappresentanza militare; 
        2)  procedimento  amministrativo  e  accesso   ai   documenti
amministrativi  (legge  7  agosto   1990,   n.   241   e   successive
modificazioni). 
4. Prova orale facoltativa di lingua straniera. 
    La prova, della durata massima di 15 minuti, diretta ad accertare
la conoscenza della lingua straniera (scelta tra francese,  spagnolo,
tedesco, arabo, persiano-farsi,  portoghese,  russo  e  serbo-croato)
indicata nella domanda di partecipazione al  concorso,  si  svolgera'
con le seguenti modalita': 
    breve colloquio a carattere generale; 
    lettura di un brano di  senso  compiuto,  sintesi  e  valutazione
personale; 
    conversazione guidata che abbia come spunto il brano. 
                                                         Allegato "F" 
 
                                         (art. 10, comma 5 del bando) 
 
                             (art. 11, comma 1, lettera c) del bando) 
 
                                     (art. 16, commi 3 e 5 del bando) 
PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A TENENTE IN
  SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE DEL  CORPO  DI  COMMISSARIATO
  DELL'ESERCITO PER LAUREATI IN GIURISPRUDENZA (LMG/01). 
1. Prova di preselezione (eventuale). 
    La prova di preselezione, consistente nella  somministrazione  di
almeno cinquanta quesiti a risposta  multipla  predeterminata,  sara'
finalizzata ad accertare il grado di conoscenza della lingua italiana
anche sul piano  ortogrammaticale  e  sintattico,  la  conoscenza  di
argomenti  di  attualita',  di  educazione  civica,  di  storia,   di
geografia e di  logica  matematica  e  di  lingua  inglese  (quindici
quesiti), nonche' ad evidenziare le capacita' di  ragionamento  e  le
caratteristiche attitudinali dei concorrenti. 
2. Prove scritte. 
    I concorrenti dovranno sostenere tre  prove  scritte  di  seguito
specificate: 
      a) prima prova scritta. La prova consiste in  una  composizione
vertente su uno o piu' argomenti tratti dalle seguenti materie: 
        diritto costituzionale; 
        diritto internazionale; 
        diritto penale; 
      b) seconda prova scritta  di  lingua  inglese.  Contestualmente
alla prima prova  scritta  di  cultura  generale-professionale  sara'
effettuata la seconda prova scritta di  lingua  inglese.  Tale  prova
consistera' nella somministrazione di  sessanta  quesiti  a  risposta
multipla  con  definizione  del  punteggio   finale   in   trentesimi
attribuendo 0,5 punti per ogni risposta  esatta,  0  punti  per  ogni
risposta non data, data multipla e per ogni risposta errata; 
      c) terza prova scritta. La prova consiste in  una  composizione
vertente su uno o piu' argomenti tratti dalle seguenti materie: 
        diritto civile; 
        diritto amministrativo; 
        diritto commerciale. 
    La durata  massima  di  dette  prove,  che  comunque  non  potra'
eccedere le otto ore, sara' fissata dalla commissione esaminatrice  e
comunicata ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse. 
3. Prova orale. 
    La prova orale consiste in un colloquio diretto alla valutazione: 
      a) delle capacita' professionali dei candidati e riguardera' le
materie oggetto delle rispettive prove scritte; 
      b) delle conoscenze sulla normativa di  interesse  delle  Forze
armate con specifico riferimento a: 
        1)  decreto  legislativo  15  marzo  2010,  n.  66,   ed   in
particolare: 
          dall'art. 1 all'art. 109 - Organizzazione  e  funzioni  del
Ministero della difesa e delle Forze armate; 
          dall'art. 621 all'art. 632,  dall'art.  790  all'art.  810,
dall'art. 851 all'art. 962 e dall'art.  982  all'art.  1010  -  Stato
giuridico del personale  militare  con  particolare  attenzione  alle
peculiarita' del personale dell'Esercito italiano; 
          dall'art.  1346  all'art.  1401  -  Doveri  del   personale
militare e disciplina militare; 
          dall'art. 1465 all'art. 1475 e dall'art. 1492 all'art. 1507
- Diritti del personale militare; 
          dall'art. 1476 all'art. 1491 - Rappresentanza militare; 
        2)  procedimento  amministrativo  e  accesso   ai   documenti
amministrativi  (legge  7  agosto  1990,   n.   241,   e   successive
modificazioni). 
4. Prova orale facoltativa di lingua straniera. 
    La prova, della durata massima di 15 minuti, diretta ad accertare
la conoscenza della lingua straniera (scelta tra francese,  spagnolo,
tedesco, arabo, persiano-farsi,  portoghese,  russo  e  serbo-croato)
indicata nella domanda di partecipazione al  concorso,  si  svolgera'
con le seguenti modalita': 
    breve colloquio a carattere generale; 
    lettura di un brano di  senso  compiuto,  sintesi  e  valutazione
personale; 
    conversazione guidata che abbia come spunto il brano. 
                                                         ALLEGATO «G» 
                                         (art. 7, comma 2, del bando) 
                                        (art. 13, comma 4, del bando) 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                         Allegato "H" 
                            (art. 13, comma 5., lettera a) del bando) 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                         Allegato "I" 
                                         (art. 13, comma 9 del bando) 
                     PROVE DI EFFICIENZA FISICA 
 
1. TABELLA RIEPILOGATIVA 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
2. Modalita' e parametri di esecuzione. 
    a)    L'accertamento    dell'efficienza    fisica     consistera'
nell'esecuzione obbligatoria delle seguenti prove: 
    simulazione del sollevamento di una bomba da mortaio da 120 mm; 
    simulazione dell'armamento di una mitragliatrice; 
    simulazione del trascinamento di un ferito; 
    corsa piana 2.000 metri, 
da svolgersi secondo le modalita' e i parametri di seguito riportati. 
    Tali prove dovranno essere svolte  alla  presenza  di  almeno  un
membro della commissione  per  le  prove  di  efficienza  fisica,  di
personale medico/paramedico e di una autoambulanza. 
    In assenza di ambulanza dovra' presenziare personale  qualificato
per il primo soccorso (BLSD)  e  in  caso  di  necessita'  richiedere
l'intervento del 118. 
    Prima  dell'effettuazione  delle  prove,  tutti   i   concorrenti
dovranno produrre il certificato medico, in corso  di  validita'  (il
certificato deve avere  validita'  annuale),  attestante  l'idoneita'
all'attivita'  sportiva  agonistica  per   le   discipline   sportive
riportate nella tabella B del decreto del Ministero della sanita' del
18  febbraio  1982,  rilasciato  da  un  medico   appartenente   alla
Federazione medico-sportiva italiana  ovvero  a  struttura  sanitaria
pubblica o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale  e
che esercita in tali ambiti in qualita' di  medico  specializzato  in
medicina dello sport (art. 13, comma 3 del bando). 
    I   concorrenti    di    sesso    femminile,    inoltre,    prima
dell'effettuazione  delle  prove  di  efficienza   fisica,   dovranno
presentare l'originale o copia  conforme  del  referto  del  test  di
gravidanza con esito negativo, eseguito  presso  struttura  sanitaria
pubblica, anche militare,  o  privata  accreditata  con  il  Servizio
sanitario nazionale, con campione biologico  prelevato  in  data  non
anteriore a cinque giorni precedenti la visita. 
    In particolare, in caso di gravidanza la commissione  applichera'
le disposizioni contenute nell'art. 13, comma 6, lettera b) del bando
di concorso. 
    Alle  prove  di  efficienza   fisica   i   concorrenti   dovranno
presentarsi muniti di tuta da ginnastica e scarpe ginniche. 
    Le modalita' di esecuzione delle prove - oltre a essere  spiegate
in apposito filmato, visualizzabile nel sito internet dell'Esercito -
saranno illustrate ai concorrenti, prima della loro effettuazione, da
un membro della commissione per le prove di efficienza fisica. 
    I candidati che, prima dell'inizio della prova, si infortuneranno
o contrarranno patologie che  non  consentano  lo  svolgimento  degli
esercizi  previsti,  dovranno  farlo  immediatamente  presente   alla
commissione la quale, di concerto  con  il  responsabile  del  locale
Servizio  sanitario,  adottera'  le  conseguenti  determinazioni  per
l'eventuale differimento della data di effettuazione della/e prova/e.
Resta inteso che ogni temporaneo impedimento alle prove in questione,
derivante da malattie o lesioni di  recente  insorgenza  e  di  lieve
entita', comportera' l'esclusione dal concorso qualora persista oltre
il ventesimo giorno successivo alla data prevista per l'effettuazione
delle prove. Allo scadere del citato termine, la commissione  che  ha
accertato lo stato di temporaneo impedimento dovra' confermare o meno
la permanenza dello stesso: nel primo caso disporra' l'esclusione del
candidato dal concorso, senza ulteriore possibilita' di  differimento
delle prove di efficienza fisica;  in  caso  contrario  il  candidato
dovra'  essere  definitivamente   sottoposto   alla/e   prova/e   non
effettuata/e.  Non  saranno  prese  in  considerazione   istanze   di
differimento o  di  ripetizione  della  singola  prova  inoltrate  da
concorrenti che abbiano portato a compimento la prova  stessa,  anche
se con esito negativo, o che, una volta iniziata, abbiano  rinunciato
a portarla a termine per qualsiasi motivo  (art.  13,  comma  10  del
bando di concorso). 
    Il superamento degli esercizi potra' comportare l'attribuzione di
un punteggio incrementale,  secondo  quanto  indicato  nella  tabella
riportata nel presente allegato. 
    Il mancato superamento anche di uno solo degli esercizi  indicati
determinera' il giudizio di  inidoneita'  e,  quindi,  l'interruzione
delle prove con l'esclusione dal concorso. 
    b) Simulazione del sollevamento di una bomba da  mortaio  da  120
mm. 
    Il concorrente dovra' iniziare la prova in posizione  accosciata,
impugnando il corpo del simulacro della bomba da mortaio da  120  mm,
del peso di 18,860 kg, che trovera' appoggiato a terra con l'apposito
anello di sicurezza rivolto verso il basso, in  corrispondenza  della
corona rigata. 
    Al via, il candidato dovra' assumere la posizione eretta portando
la bomba al petto e quindi sollevarla fino a distendere completamente
le braccia verso  l'alto,  tenendola  in  posizione  obliqua  per  il
caricamento. Raggiunta tale posizione, il candidato dovra'  ritornare
alla posizione di partenza,  effettuando  i  movimenti  a  ritroso  e
quindi ripetere l'intero esercizio. 
    Per essere giudicato idoneo  alla  prova,  il  concorrente,  alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera'  con  lo  start  del
cronometro, dovra'  eseguire,  senza  soluzione  di  continuita',  un
numero di sollevamenti: 
    maggiore o uguale a 4 entro il tempo massimo di 60 secondi, se di
sesso maschile; 
    maggiore o uguale a 2 entro il tempo massimo di 80 secondi, se di
sesso femminile. 
    Saranno conteggiati a  voce  alta  i  sollevamenti  correttamente
eseguiti dal  concorrente,  mentre  non  saranno  conteggiati  quelli
eseguiti in maniera scorretta. 
    Al numero di sollevamenti eccedenti il parametro  minimo  per  il
conseguimento   dell'idoneita',   verra'   applicato   il    previsto
coefficiente per il calcolo del punteggio incrementale, differenziato
tra uomini e donne, fino a un massimo  di  3  punti,  secondo  quanto
indicato nella tabella riportata nel presente allegato. 
    c) Simulazione dell'armamento di una mitragliatrice. 
    Il concorrente dovra' iniziare la prova in posizione prona a  tre
appoggi: 
    ginocchio sinistro (destro, se  mancino)  in  appoggio  su  panca
esattamente sotto la linea delle anche; 
    piede destro (sinistro, se mancino) in appoggio a terra in  linea
con il ginocchio sinistro (destro, se mancino); 
    mano sinistra (destra, se mancino) in appoggio su panca, in linea
con la testa. 
    Dopo aver impugnato, con la mano libera, un manubrio  sospeso  da
terra, con busto e spalle in  atteggiamento  neutro  e  paralleli  al
suolo, il candidato dovra'  effettuare  una  serie  di  trazioni  del
braccio la cui mano impugna il manubrio, senza ruotare le anche e  il
busto. Una trazione sara' considerata completata nel momento  in  cui
il manubrio verra' sollevato fino a toccare il costato, mantenendo le
spalle parallele al suolo e tornando poi alla posizione di partenza. 
    Per essere giudicato idoneo  alla  prova,  il  concorrente,  alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera'  con  lo  start  del
cronometro, dovra'  eseguire,  senza  soluzione  di  continuita',  un
numero di trazioni: 
    maggiore o uguale a 4, con un manubrio del peso di 20  kg,  entro
il tempo massimo di 60 secondi, se di sesso maschile; 
    maggiore o uguale a 2, con un manubrio del peso di 10  kg,  entro
il tempo massimo di 80 secondi, se di sesso femminile. 
    Saranno  conteggiati  a  voce  alta  gli  esercizi  correttamente
eseguiti dal  concorrente,  mentre  non  saranno  conteggiati  quelli
eseguiti in maniera scorretta. 
    Al numero di  trazioni  eccedenti  il  parametro  minimo  per  il
conseguimento   dell'idoneita',   verra'   applicato   il    previsto
coefficiente per il calcolo del punteggio incrementale, differenziato
tra uomini e donne, fino a un massimo  di  3  punti,  secondo  quanto
indicato nella tabella riportata nel presente allegato. 
    d) Simulazione del trascinamento di un ferito. 
    Il concorrente dovra' iniziare la prova in piedi dietro la  linea
di partenza con il carico di 70 kg gia' pronto al trasporto. Egli  si
porra' di fronte al lato corto del carico con quest'ultimo situato in
corrispondenza dello spazio che intercorre tra le gambe  quando  sono
poste con i talloni sotto le  anche.  Il  candidato  dovra'  eseguire
un'accosciata e afferrare con entrambe le mani la  maniglia  con  cui
sollevera' la porzione  del  carico  a  lui  vicina,  mentre  l'altra
porzione restera' poggiata a  terra.  Al  via,  il  candidato  dovra'
percorrere un itinerario rettilineo ben delineato sul  terreno  della
lunghezza di 20 m, percorsi i quali dovra'  effettuare  un'inversione
di 180° ritornando, sempre lungo il precedente itinerario,  verso  la
linea  del  traguardo  (che  coincide  con  la  linea  di  partenza),
percorrendo un totale di 40 m. 
    Per essere giudicato idoneo  alla  prova,  il  concorrente,  alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera'  con  lo  start  del
cronometro, dovra' percorrere l'intero itinerario di andata e ritorno
fino al completo superamento della linea del traguardo con  tutto  il
carico, entro il tempo massimo di: 
    80 secondi, se di sesso maschile; 
    120 secondi, se di sesso femminile. 
    In caso di  tempo  inferiore  al  massimo  per  il  conseguimento
dell'idoneita', al numero di secondi risparmiati verra' applicato  il
previsto coefficiente per  il  calcolo  del  punteggio  incrementale,
differenziato tra uomini e donne, fino  a  un  massimo  di  3  punti,
secondo  quanto  indicato  nella  tabella  riportata   nel   presente
allegato. 
    e) Corsa piana 2.000 metri. 
    Il concorrente dovra' eseguire una corsa della lunghezza di 2.000
metri su pista di atletica o in terra  battuta  o  su  terreno  vario
sostanzialmente pianeggiante e il tempo impiegato sara' cronometrato. 
    Per essere giudicato  idoneo  alla  prova  il  concorrente,  alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera'  con  lo  start  del
cronometro, dovra' percorrere la distanza di  2.000  metri  entro  il
tempo massimo di: 
    11 minuti, se di sesso maschile; 
    12 minuti, se di sesso femminile. 
    In caso di  tempo  inferiore  al  massimo  per  il  conseguimento
dell'idoneita', al numero di secondi risparmiati verra' applicato  il
previsto coefficiente per  il  calcolo  del  punteggio  incrementale,
differenziato tra uomini e donne, fino a un  massimo  di  3,5  punti,
secondo  quanto  indicato  nella  tabella  riportata   nel   presente
allegato. 
3. Prescrizioni. 
    I concorrenti dovranno effettuare gli esercizi  sopraindicati  in
sequenza. Il superamento degli esercizi determinera' il  giudizio  di
idoneita', con  eventuale  attribuzione  di  punteggio  incrementale,
differenziato tra  uomini  e  donne,  secondo  quanto  stabilito  nel
presente allegato. 
    Il mancato superamento anche di uno solo degli esercizi  indicati
determinera' il giudizio di  inidoneita'  e,  quindi,  l'interruzione
delle prove con l'esclusione dal concorso. 
    Almeno  un   membro   della   commissione   sovrintendera'   allo
svolgimento  delle  prove  anzidette  avvalendosi  eventualmente   di
personale di supporto per il cronometraggio delle prove stesse  e  il
conteggio a voce  alta  degli  esercizi  eseguiti  correttamente  dai
concorrenti. 
    Per ciascun concorrente verra' redatto un apposito verbale. 
    Si ribadisce che non saranno ammessi alla ripetizione delle prove
coloro che, durante l'effettuazione delle stesse, le  interromperanno
per qualsiasi causa. 
    Resta inteso che il giudizio conclusivo di inidoneita' alle prove
di efficienza fisica e' espresso allorche' il candidato non esegua il
numero minimo richiesto di sollevamenti del simulacro della bomba  da
mortaio da 120 mm o  di  trazioni  nella  simulazione  dell'armamento
della mitragliatrice ovvero termini la simulazione del  trascinamento
di un ferito o la corsa piana 2.000 metri in  un  tempo  superiore  a
quello massimo indicato. 
                                                         ALLEGATO «J» 
                                         (art. 14, comma 1 del bando) 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                         ALLEGATO «K» 
                            (art. 14, comma 3, lettera f), del bando) 
                                        (art. 14, comma 4, del bando) 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                         ALLEGATO «L» 
                             (art. 14, comma 3, lettera i) del bando) 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico