Concorso per 2 funzionari (lazio) MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 2
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 75 del 20-09-2016
Sintesi: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Concorso (Scad. 20 ottobre 2016) Bando di concorso pubblico, per titoli e colloquio finale, per l'assunzione con contratto a tempo determinato della durata di due a ...
Ente: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 20-09-2016
Data Scadenza bando 20-10-2016
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MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

Concorso (Scad. 20 ottobre 2016)

Bando di concorso pubblico, per titoli e colloquio finale, per l'assunzione con contratto a tempo determinato della durata di due anni, rinnovabile per una sola volta, di due «Funzionari della comunicazione» da inquadrare nella fascia economica iniziale F1, in possesso di specifica competenza ed esperienza nel campo dei mezzi e degli strumenti di comunicazione presso la Struttura Tecnica di Missione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di cui al decreto ministeriale 9 giugno 2015, n. 194, e successive modificazioni - per l'anno 2016.

 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                del personale e degli affari generali 
 
    Visto l'art. 214 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 in
attuazione  delle  direttive  2014/23/UE,  2014/24/UE  e   2014/25/UE
sull'aggiudicazione  dei  contratti  di  concessione,  sugli  appalti
pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori
dell'acqua,  dell'energia,  dei  trasporti  e  dei  servizi  postali,
nonche' per il  riordino  della  disciplina  vigente  in  materia  di
contratti pubblici relativi a lavori,  servizi  e  forniture,  ed  in
particolare il comma 3, il quale prevede che,  per  le  attivita'  di
indirizzo e  pianificazione  strategica,  ricerca,  supporto  e  alta
consulenza, valutazione, revisione della progettazione,  monitoraggio
e alta sorveglianza delle infrastrutture, il Ministero puo': 
      «avvalersi di una struttura tecnica  di  missione  composta  da
dipendenti nei  limiti  dell'organico  approvato  e  dirigenti  delle
pubbliche amministrazioni, da tecnici  individuati  dalle  regioni  o
province autonome territorialmente coinvolte, nonche', sulla base  di
specifici  incarichi  professionali  o  rapporti  di   collaborazione
coordinata e continuativa, da progettisti ed esperti  nella  gestione
di lavori pubblici  e  privati  e  di  procedure  amministrative.  La
struttura tecnica di missione e' istituita con decreto  del  Ministro
delle infrastrutture.  La  struttura  puo',  altresi',  avvalersi  di
personale  di  alta  specializzazione  e   professionalita',   previa
selezione, con contratti a tempo determinato di durata non  superiore
al quinquennio rinnovabile per una sola volta nonche' quali  advisor,
di universita' statali e non statali legalmente riconosciute, di enti
di ricerca e di societa' specializzate nella progettazione e gestione
di lavori pubblici e  privati.  La  struttura  svolge,  altresi',  le
funzioni del nucleo di  valutazione  e  verifica  degli  investimenti
pubblici, previste dall'art. 1 della legge 17 maggio 1999, n.  144  e
dall'art. 7 del decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 228». 
    Visto il decreto del Presidente  della  Repubblica  21  settembre
2001, n. 422, «Regolamento recante  norme  per  l'individuazione  dei
titoli professionali del personale da utilizzare presso le  pubbliche
amministrazioni per le attivita' di informazione e di comunicazione e
disciplina degli interventi formativi» emanato ai sensi  dell'art.  5
della legge 7 giugno 2000, n. 150; 
    Vista la circolare 11 marzo 2008,  n.  2,  della  Presidenza  del
Consiglio dei ministri - Dipartimento per la  funzione  pubblica,  in
tema di collaborazioni esterne; 
    Visto l'art. 6 del decreto-legge 24 giugno  2014  n.  90  recante
«Misure   urgenti   per   la   semplificazione   e   la   trasparenza
amministrativa  e  per   l'efficienza   degli   uffici   giudiziari»,
convertito dalla legge 11  agosto  2014,  n.  114,  in  relazione  al
divieto di conferire incarichi a soggetti in quiescenza: il  predetto
art. 6 ha infatti modificato l'art. 5, comma 9, del  decreto-legge  6
luglio 2012, n. 95, convertito,  con  modificazioni,  dalla  legge  7
agosto 2012, n. 135, il quale prescrive che  e'  fatto  divieto  alle
pubbliche amministrazioni di attribuire  incarichi  di  studio  e  di
consulenza a soggetti gia' lavoratori privati o pubblici collocati in
quiescenza; 
    Visti l'art. 36 ss. del  decreto  legislativo  n.  165  del  2001
sull'utilizzo di contratti di lavoro flessibile  ed  il  decreto  del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487  sulle  diposizioni
in materia di «Regolamento recante norme sull'accesso  agli  impieghi
nelle pubbliche amministrazioni e le  modalita'  di  svolgimento  dei
concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme  di  assunzione  nei
pubblici impieghi». 
    Vista la circolare del  Ministro  per  la  semplificazione  e  la
pubblica  amministrazione  n.  6/2014  e  n.   4/2015   con   oggetto
«Interpretazione  e  applicazione   dell'art.   5,   comma   9,   del
decreto-legge n. 95 del 2012, come modificato dall'art. 17, comma  3,
della legge 7 agosto 2015, n. 124. Integrazione della  circolare  del
Ministro per la semplificazione e la pubblica  amministrazione  n.  6
del 2014»; 
    Visto il decreto ministeriale 9 giugno 2015, n. 194 e s.  m.  i.,
con il quale  si  e'  proceduto  alla  soppressione  della  struttura
tecnica  di  missione  di  cui  al   decreto   del   Ministro   delle
infrastrutture e dei trasporti 10 febbraio 2003, n. 356, e successive
modificazioni,  ed  alla  istituzione  della  struttura  tecnica   di
missione per l'indirizzo strategico, lo sviluppo delle infrastrutture
e l'alta; 
    Visto, in particolare, l'art. 5, comma 5, secondo il  quale:  «La
struttura tecnica puo' avvalersi, inoltre, fino ad un  massimo  di  3
unita'  esperte  in   materia   di   informazione   e   comunicazione
istituzionale, assunte con contratto a tempo determinato,  di  durata
non superiore al biennio, rinnovabile  per  una  sola  volta  scelta,
previa selezione, tra operatori del settore dell'informazione  o  fra
persone anche appartenenti alle pubbliche amministrazioni in possesso
di specifica capacita' ed esperienza nel  campo  dei  mezzi  e  degli
strumenti di  comunicazione,  ivi  compresa  quella  istituzionale  e
dell'editoria.»; 
 
                             Rende noto: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                               Oggetto 
 
 
    1. E' indetta una procedura per titoli e colloquio finale diretta
alla selezione di due «Funzionari della comunicazione» da  inquadrare
nella  fascia  economica  iniziale  F1,   esperti   in   materia   di
informazione  e  comunicazione  istituzionale  per  l'assunzione  con
contratto a tempo determinato della durata di due  anni,  rinnovabile
per una sola volta  presso  la  struttura  tecnica  di  missione  per
l'indirizzo strategico, lo sviluppo  delle  infrastrutture  e  l'alta
sorveglianza, di cui all'art. 5, comma 5, del decreto ministeriale  9
giugno 2015, n. 194. 
    2. L'attivita'  che  i  soggetti  individuati  dovranno  svolgere
attiene l'informazione e  comunicazione  istituzionale  con  riguardo
alle competenze e alle funzioni che il Ministero delle infrastrutture
e dei trasporti espleta mediante la Struttura tecnica di missione per
l'indirizzo strategico, lo sviluppo  delle  infrastrutture  e  l'alta
sorveglianza, ai sensi degli  articoli  214  e  ss.  e  seguenti  del
decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, ed, in particolare, tenuto
conto  di  quanto  disposto  dall'art.  2,  comma  2,   del   decreto
ministeriale 9 giugno 2015, n. 194. 
                               Art. 2 
 
 
                 Contenuti professionali e requisiti 
 
 
    1. Competenze: 
      Il candidato deve essere in grado di 
        rielaborare dossier, testi  e  informazioni,  ai  fini  della
redazione di comunicati stampa, schede e attivita' di comunicazione e
informazione; 
        realizzare  presentazioni  sulle  tematiche  trattate   dalla
struttura tecnica di missione per l'indirizzo strategico, lo sviluppo
delle  infrastrutture  e  l'Alta   sorveglianza   /Ministero/Ministro
gestione di interazioni con gli utenti social; 
        utilizzare i social media e  svolgere  le  attivita'  di  web
editing. 
    2. Attivita': 
      Le attivita' verranno sviluppate in raccordo tra  la  struttura
tecnica di missione per l'indirizzo  strategico,  lo  sviluppo  delle
infrastrutture e l'Alta sorveglianza, le attivita'  di  comunicazione
del Ministero, l'ufficio stampa del Ministro delle  infrastrutture  e
trasporti in collaborazione con Capo ufficio stampa del Ministro. 
    3. Accesso e requisiti: 
      Accesso: nella fascia economica iniziale secondo  le  normative
contrattuali e di legge vigenti (corrispettivo  lordo  annuo  pari  a
circa 24.521,88). 
      Requisiti: 
        diploma di laurea ovvero laurea, laurea specialistica, laurea
magistrale; 
        esperienza  di  almeno  tre  anni  presso  uffici  stampa  di
pubbliche amministrazioni e altri organismi di diritto pubblico: 
        giornalista professionista o pubblicista iscritto all'Ordine; 
        ottima conoscenza della lingua inglese parlata e scritta. 
                               Art. 3 
 
 
           Soggetti ammessi, requisiti e incompatibilita' 
 
 
    1. Possono presentare domanda, a pena di  nullita',  i  candidati
che  possiedono  i  requisiti  previsti  dall'art.  2  del   presente
provvedimento alla data di scadenza del termine per la  presentazione
delle domande. 
    2. Non verranno prese  in  considerazione  e  saranno,  pertanto,
escluse le domande che non conterranno tutte le indicazioni richieste
dal presente bando, le domande presentate  in  modo  non  conforme  a
quanto ivi stabilito, le domande  non  firmate  e  quelle  presentate
oltre i termini di cui al successivo art. 4. 
                               Art. 4 
 
 
Modalita' di presentazione delle domande e termini di partecipazione 
 
 
    1. La domanda, che assume valore di dichiarazione sostitutiva  ai
sensi del decreto del Presidente della Repubblica n.  445/2000,  deve
essere compilata  utilizzando  il  modello  prestampato  allegato  al
presente bando, al quale dovra' essere acclusa la  copia  fotostatica
del documento d'identita'. 
    2. La domanda deve essere sottoscritta a pena di nullita'. 
    3. Unitamente  alla  domanda  va  allegato  il  curriculum  vitae
redatto in formato europeo e sottoscritto a pena di nullita'. 
    4. La domanda di cui al comma 1,  deve  pervenire,  ai  sensi  di
quanto stabilito dall'art. 8, comma 1, del decreto-legge  9  febbraio
2012 n. 5, convertito con legge 4 aprile 2012 n.  35,  esclusivamente
per via telematica attraverso  posta  elettronica  certificata  (PEC)
nominativa,  di  cui  l'interessato  sia   titolare,   all'indirizzo:
comunicazione.stm@pec.mit.gov.it, entro e non oltre le ore 12:00  del
trentesimo giorno, compresi i giorni festivi, successivo a quello  di
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del presente bando. 
    5.  La  documentazione  probatoria  relativa  al   possesso   dei
requisiti richiesti non deve essere allegata alla  domanda,  e  sara'
verificata prima dell'eventuale  assunzione  con  contratto  a  tempo
determinato della durata di due anni. 
    6. Il candidato deve dichiarare, sotto la propria responsabilita'
e consapevole delle conseguenze derivanti da dichiarazioni mendaci ai
sensi dell'art. 76 del decreto del  Presidente  della  Repubblica  28
dicembre 2000, n. 445, allegando copia di un documento  di  identita'
ai sensi dell'art. 38  del  medesimo  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 445/ del 2000, quanto segue: 
      Nome, cognome, luogo e data di nascita; 
      di godere dei diritti civili e politici; 
      di essere in possesso della  cittadinanza  italiana  o  di  uno
degli Stati membri dell'Unione europea; 
      di essere in  possesso  del  titolo  o  dei  titoli  di  studio
richiesti indicando l'Istituto e la data del conseguimento; 
      di  non  aver  riportato  condanne   penali;   di   non   avere
procedimenti penali pendenti in ltalia o all'estero;  di  non  essere
destinatario di provvedimenti che riguardino l'applicazione di misure
di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi
iscritti nel casellario giudiziale; 
      di  essere  eventualmente  dipendente  di  ruolo  di   pubblica
amministrazione  e,  qualora  ricorra  quest'ultimo  presupposto,  la
denominazione della stessa e la posizione funzionale occupata. In tal
caso, di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento
e di non essere stato licenziato da altro impiego  statale  ai  sensi
della normativa  vigente,  per  aver  conseguito  l'impiego  mediante
produzione di documenti falsi e,  comunque,  con  mezzi  fraudolenti,
ovvero per aver sottoscritto il contratto  individuale  di  lavoro  a
seguito della presentazione di documenti falsi; se gia'  appartenenti
ai ruoli delle amministrazioni e collocati in quiescenza, di non aver
svolto, nel corso dell'ultimo anno di servizio, funzioni e  attivita'
corrispondenti a quelle dell'incarico in oggetto, ai sensi  dell'art.
5, comma 9, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95; 
      di non trovarsi  nei  confronti  dell'amministrazione,  in  una
situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi  propri,  del
coniuge, dei conviventi, di parenti, di affini entro il secondo grado
nonche'  di  non   aver   svolto   attivita'   professionale   contro
l'amministrazione; 
      il consenso al trattamento dei dati personali per le  finalita'
e con le modalita' di cui al decreto legislativo 30 giugno  2003,  n.
196, e successive  modificazioni  e  integrazioni  e  il  consenso  a
ricevere comunicazioni a mezzo posta elettronica. 
    7. Il  candidato  ha  l'obbligo  di  comunicare,  con  le  stesse
modalita' di presentazione della  domanda,  le  successive  eventuali
variazioni di indirizzo e/o di recapito. 
    8.  I  candidati  che  risulteranno  vincitori  della   procedura
selettiva saranno tenuti a sottoscrivere un contratto di lavoro dalla
durata biennale, rinnovabile una sola volta. 
    9. I candidati  non  devono  trovarsi  in  alcuna  situazione  di
incompatibilita' con l'assunzione. 
    10. In aderenza ai principi che disciplinano i diritti, i  doveri
e le responsabilita' degli impiegati civili dello Stato, e'  vietata,
per tutto il periodo di permanenza nella Struttura,  l'assunzione  di
incarichi o la prestazione di consulenze che possano porre i medesimi
in situazioni di conflitto di interessi. 
    11. I candidati  vincitori  sono  tenuti  a  presentarsi  per  la
sottoscrizione del contratto di lavoro a tempo  determinato  di  area
III, posizione economica F1 - profilo professionale  di  «Funzionario
della comunicazione» - e  devono  rilasciare  apposita  dichiarazione
attestante l'inesistenza di cause di incompatibilita' con  l'incarico
stesso ovvero di condizioni  di  conflitto  di  interesse  in  ordine
all'attivita' della struttura. 
    12. La sopravvenienza, durante l'esecuzione dell'incarico di  cui
all'art. 1, di cause di incompatibilita' o di condizioni di conflitto
d'interesse al proseguimento  dello  stesso,  costituisce  motivo  di
cessazione del rapporto con la pubblica amministrazione. 
    13. L'amministrazione si riserva di  valutare,  alla  luce  delle
disposizioni vigenti, eventuali situazioni  di  incompatibilita'  sia
con l'instaurazione del rapporto di impiego a tempo  determinato  sia
con la sua prosecuzione. A tal fine, il candidato e'  tenuto  a  dare
immediata comunicazione delle attivita' lavorative, in via autonoma o
subordinata, sopravvenute a quelle specificate nel curriculum vitae. 
                               Art. 5 
 
 
                         Procedura selettiva 
 
 
    1. La valutazione sara' effettuata da una commissione di  elevata
qualificazione professionale, nominata dalla Direzione  generale  del
personale e degli affari generali. 
    2. La commissione individuera' i candidati vincitori  sulla  base
dei  titoli  indicati  nel  curriculum  vitae  e  di  un   successivo
colloquio. 
    3. I criteri di valutazione dei  titoli  per  l'attribuzione  del
punteggio, sono i seguenti: 
      I. Punti 1 per ogni anno di esperienza superiore a tre anni  in
uffici stampa e comunicazione 
      II.  Punti:  0,1  ad  articolo  per  articoli  e  pubblicazioni
relativi alla Pubblica amministrazione, al settore  opere  pubbliche,
alle infrastrutture ed ai trasporti. 
      III. Punti 0,5 per ogni progetto di comunicazione  integrata  o
evento relativi  alla  Pubblica  amministrazione,  al  settore  opere
pubbliche, alle infrastrutture ed ai trasporti cui  il  candidato  ha
collaborato, in maniera documentabile. 
      IV. Punti 0,3 per ogni progetto di  comunicazione  integrata  o
evento cui il candidato ha collaborato, in maniera documentabile. 
      V. Punti: 0,5 qualora il Diploma di laurea richiesto sia  stato
conseguito con il massimo del punteggio. 
    4. Per i titoli  saranno  attribuiti  al  massimo  10  punti.  Al
termine della valutazione dei titoli sara' stilata una graduatoria. I
primi venti candidati in  ordine  di  graduatoria,  con  riguardo  ai
punteggi conseguiti esclusivamente per i  titoli,  nonche'  eventuali
candidati collocatisi al ventesimo  posto  a  parita'  di  punteggio,
verranno convocati, via pec, per un colloquio, con  un  preavviso  di
almeno venti giorni. 
    5. La mancata presentazione al colloquio verra' considerata quale
rinuncia a partecipare alla procedura «de qua». 
    6. La prima parte  del  colloquio  vertera'  sulla  verifica  del
possesso del requisito della ottima conoscenza della  lingua  inglese
di cui al precedente art. 2, comma 3. 
    7. Qualora giudicato idoneo  il  candidato  verra'  ammesso  alla
seconda parte del colloquio che sara' diretta alla valutazione  delle
capacita'  professionali  con  riferimento  anche   alle   esperienze
professionali e  all'accertamento  delle  capacita'  con  riferimento
all'incarico da svolgere. 
    8. Alla seconda parte del  colloquio  potra'  essere  attribuito,
dalla Commissione, il punteggio massimo di Punti 10. 
    9. Il punteggio complessivo risultera' dalla somma del  punteggio
conseguito per i titoli e del punteggio conseguito nel colloquio. 
    10. I candidati vincitori saranno individuati  dalla  commissione
sulla base del punteggio complessivo attribuito. 
                               Art. 6 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    1. Titolare del trattamento dei dati e' la Direzione generale del
personale e degli affari generali. 
    2. Ai sensi dell'art. 13  del  decreto  legislativo  n.  196/2003
«Codice in materia di protezione dei dati  personali»,  si  informano
gli interessati che i  dati  personali  contenuti  nelle  candidature
pervenute saranno utilizzati dall'Amministrazione esclusivamente  per
lo svolgimento  della  presente  procedura  e  per  la  gestione  del
rapporto che dovesse instaurarsi in esito alla stessa. 
    3. Gli stessi saranno conservati presso la Direzione generale per
gli affari generali ed il personale. 
    4. L'indicazione di tali  dati  e'  obbligatoria  ai  fini  della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione  della
presente procedura. 
    5. Si informa altresi' che agli interessati sono  riconosciuti  i
diritti di cui all'art. 7 del sopra citato decreto legislativo. 
                               Art. 7 
 
 
                             Trasparenza 
 
 
    1. Il presente bando,  nella  sua  forma  integrale,  comprensivo
degli «allegato n. 1» e  «allegato  n.  2»  e'  pubblicato  sul  sito
www.mit.gov.it 
    2. Le graduatorie saranno pubblicate con le stesse modalita'  sul
sito www.mit.gov.it 
    3. Con le  stesse  modalita'  saranno  pubblicati  gli  esiti  di
ciascuno dei procedimenti ai sensi dell'art. 7 del presente bando. 
    4. Responsabile del procedimento amministrativo,  con  esclusione
della fase descritta nell'art. 5 del  presente  bando,  e'  il  dott.
Francesco Lillo, tel. 06/41582574, email: francesco.lillo@mit.gov.it,
della Direzione generale del personale e degli affari generali. 
    5. Per informazioni e'  possibile  contattare  il  dott.  Stefano
Tanfani,   06/41582507,   email:   stefano.tanfani@mit.gov.it   della
Direzione generale del personale e degli affari generali. 
 
      Roma, 7 settembre 2016 
 
                                     Il direttore generale: Chiovelli