Concorso per 4 dirigenti biologi (puglia) AZIENDA OSPEDALIERA POLICLINICO CONSORZIALE DI BARI

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda

Tipologia	Concorso
Tipologia Contratto	Incarico
Posti	4
Fonte:	DIR N. 78 del 09-12-2015
Sintesi:	AZIENDA OSPEDALIERA POLICLINICO CONSORZIALE DI BARI Concorso (Scad. 23 dicembre 2015) Avviso pubblico per titoli e colloquio il conferimento di n. 4 incarichi a tempo determinato di Dirigente Biologo nell’ambito del p ...
Ente:	AZIENDA OSPEDALIERA POLICLINICO CONSORZIALE DI BARI
Regione:	PUGLIA
Provincia:	BARI
Comune:	BARI
Data di inserimento:	10-12-2015
Data Scadenza bando	23-12-2015
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AZIENDA OSPEDALIERA POLICLINICO CONSORZIALE DI BARI

Concorso (Scad. 23 dicembre 2015)

Avviso pubblico per titoli e colloquio il conferimento di n. 4 incarichi a tempo determinato di Dirigente Biologo nell’ambito del progetto: Screening neonatale allargato per le malattie metaboliche ereditarie e screening obbligatori.

Art. 1
Avviso pubblico di selezione
In esecuzione della deliberazione del Direttore Generale n. 1808 del 20 nov 2015 è indetta Selezione Pubblica per titoli e colloquio per il conferimento di n. 4 incarichi a tempo determinato del profilo di dirigente biologo nell’ambito del Progetto Screening neonatale allargato per le malattie metaboliche ereditarie e screening obbligatori.
Il progetto è stato cofinanziato dalla Regione Puglia in esecuzione delle disposizioni del Documento di Indirizzo Economico e Funzionale dell’anno 2011.
Ai sensi della vigente normativa in materia di accesso e di trattamento sul lavoro possono concorrere per l’attribuzione dei suddetti incarichiaspiranti dell’uno e dell’altro sesso.
Le pubbliche amministrazioni garantiscono parità e pari opportunità e l’assenza di ogni forma di discriminazione, diretta e indiretta, relativa al genere, all’età, all’orientamento sessuale, alla razza, all’origine etnica, alla disabilità, alla religione o alla lingua, nell’accesso al lavoro, nel trattamento e nelle condizioni di lavoro, nella formazione professionale, nelle promozioni e nella sicurezza sul lavoro.
La presente Selezione è svolta con i criteri dell’evidenza pubblica ed è disciplinata dai seguenti articoli nonché, per quanto non espressamente previsto, dal Decreto del Presidente della Repubblica 10.12.1997, n.483.
Art. 2
Tipologia contrattuale, profilo professionale, durata, luogo e corrispettivo
Gli incarichi saranno conferiti mediante sottoscrizione di contratto individuale di lavoro a tempo pieno e determinato per un anno, prorogabile e/o rinnovabile a termini di legge.
Il trattamento giuridico ed economico, fondamentale ed accessorio, spettante sarà regolato dal contratto collettivo nazionale di lavoro nel tempo vigente della dirigenza sanitaria non medica per il profilo messo a concorso, nella posizione iniziale.
Art. 3
Attività progettuali generali e specifiche
Oggetto di contratto
Il Progetto si è proposto la finalità di accentrare presso l’Unità Operativa Patologia Clinica presso lo Stabilimento “Giovanni XXIII” gli screening di laboratorio di tutti i nuovi nati nella Regione Puglia, sia gli screening obbligatori - fenilchetonuria e ipotiroidismo, le cui procedure devono essere consolidate, e fibrosi cistica, per cui devono essere avviate procedure apposite - che gli screening delle malattie metaboliche, non ancora obbligatori ma di grande rilevanza sociale e economica.
Il Protocollo diagnostico per fibrosi cistica, in tutti i casi in cui lo screening preliminare (dosaggio b-ITR), effettuato presso il Centro Screening dello Stabilimento “Giovanni XXIII” abbia definito il test positivo o border line, necessita di ulteriori peculiari esami di laboratorio: indagini molecolari e Test del Sudore; questi esami si svolgeranno presso l’Unità Operativa Complessa Laboratorio di Genetica Medica - Laboratorio di Fibrosi Cistica del Policlinico.
Per consentire l’avvio e il consolidamento dell’una e dell’altra fase diagnostica, il Progetto prevede il reclutamento, tra l’altro, di alcuni biologi a supporto del personale dell’Azienda.
Con la presente procedura l’Azienda intende conferire i seguenti incarichi:
A. n. 3 incarichi di dirigente biologo, da svolgersi presso l’Unità Operativa Patologia Clinica dell’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII e Centro Screening.
Questi dirigenti biologi dovranno svolgere le attività di diagnostica di laboratorio finalizzata agli screening neonatali obbligatori e allargato mediante:
- tecniche di spettrometria di massa tandem, di spettrometria liquida e di gascromatografia;
- tecniche HPLC e di analisi di aminoacidi;
- tecniche immunometriche;
B. n. 1 incarico di dirigente biologo, da svolgersi presso l’Unità Operativa Complessa Laboratorio di Genetica Medica - Laboratorio di Fibrosi Cistica del Policlinico Centro Regionale di Riferimento per la Fibrosi Cistica.
In relazione a questo contesto di progetto, il dirigente biologo dovrà svolgere attività di diagnostica di laboratorio specifica per la fibrosi cistica mediante:
- tecniche di estrazione del DNA da sangue intero, su carta, cellule da brushing;
- tecniche di sequenziamento automatico e NGS (Next Generation Sequencing Technology);
- tecniche di RTPCR (Real Time PCR);
- tecniche di DGGE (Denaturing Gel Gradient Electrophoresis);
- tecniche di RDB (Reverse Dot Blot).
A quest’ultimo dirigente biologo potrà anche essere chiesto di impartire formazione specialistica in favore del personale dell’Azienda preposto all’uso delle relative attrezzature.
Art. 4
Requisiti generali di ammissione
Per tutti gli incarichi è richiesto agli aspiranti il possesso dei seguenti requisiti generali:
- cittadinanza italiana o equiparata per legge
ovvero
cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea
ovvero
cittadinanza di uno Stato non appartenente all’Unione Europea purché:
1) siano familiari di cittadini europei e titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente
ovvero
2) siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria.
I candidati che non siano cittadini italiani dovranno possedere, altresì, adeguata conoscenza della lingua italiana. Detta conoscenza sarà accertata dalla Commissione esaminatrice, di cui agli articoli successivi, durante il colloquio d’esame.
- idoneità fisica allo svolgimento delle attività specifiche dell’incarico messo a concorso. L’accertamento di tale idoneità - con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette - sarà effettuato, a cura del Policlinico, prima della stipula del contratto di collaborazione;
- essere in regola con gli obblighi di legge in materia di servizio militare (solo se cittadini italiani di sesso maschile già soggetti a tale obbligo).
Non saranno ammessi alla selezione coloro che:
- siano esclusi dall’elettorato attivo;
- essendo stati titolari di rapporto di impiego presso una Pubblica Amministrazione ne siano stati dispensati, destituiti, licenziati ovvero dichiarati decaduti per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
- abbiano riportato condanne penali o siano destinatari di provvedimenti interdittivi, secondo le leggi vigenti, dal costituire rapporto di impiego con la Pubblica Amministrazione.
Art. 5
Requisiti specifici di ammissione
Per tutti gli incarichi è richiesto agli aspiranti il possesso dei seguenti requisiti specifici:
1) Titolo di Studio
- essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
• Diploma di Laurea (DL) conseguito ai sensi dell’ordinamento universitario previgente al Decreto Ministeriale 3.11.1999, n. 509, in Scienze Biologiche ovvero
• Laurea Specialistica (LS) conseguita ai sensi del Decreto Ministeriale 3.11.1999, n. 509 nella classe6S - Biologia (equiparata ai sensi del Decreto Interministeriale 9.7.2009), ovvero
• Laurea Magistrale (LM) conseguita ai sensi del Decreto Ministeriale 22.10.2004, n. 270 nella classe LM 6 - Biologia (equiparata ai sensi del Decreto Interministeriale 9.7.2009), ovvero
• Laurea Specialistica (LS) conseguita ai sensi del Decreto Ministeriale 3.11.1999, n. 509 nella classe 9/S - Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche (equiparata ai sensi del Decreto Interministeriale 9.7.2009) oppure nelle classi 7/S - Biotecnologie Agrarie e 8/S - Biotecnologie Industriali qualora equipollenti ai sensi dei Decreti Interministeriali del 11/11/2011 e del 15/1/2013 alla classe 6/S ovvero
• Laurea Magistrale (LM) conseguita ai sensi del Decreto Ministeriale 22.10.2004, n. 270 nella classe LM-9 - Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche (equiparata ai sensi del Decreto Interministeriale 9.7.2009) oppure nelle classi LM-7 - Biotecnologie Agrarie e LM-8 - Biotecnologie Industrialiqualora equipollenti ai sensi dei Decreti Interministeriali del 11/11/2011 e del 15/1/2013 alla classe LM-6.
I candidati in possesso di titoli equipollenti ai sensi dei Decreti Interministeriali del 11/11/2011 e del 15/1/2013 dovranno autocertificare tale equipollenza, a pena di esclusione dalla partecipazione al concorso;
2) Iscrizione all’Albo professionale dei Biologi
È consentita la partecipazione alla Selezione ai candidati non in possesso della cittadinanza italiana iscritti all’Albo del Paese di provenienza, ovvero ai cittadini di Paesi in cui non è previsto l’ordine professionale dei biologi, fermo restando l’obbligo di iscrizione all’Albo in Italia prima dell’immissione in servizio;
3) Specializzazione
Gli aspiranti all’incarico di dirigente biologo presso il Centro Screening dovranno essere in possesso di specializzazione inBiochimica Clinica o equipollente.
I soli aspiranti all’incarico di dirigente biologo presso il Laboratorio di Fibrosi Cistica potranno essere ammessi alla procedura anche se in possesso della Specializzazione in genetica medica.
I soli spiranti all’incarico di dirigente biologo presso il Laboratorio di Fibrosi Cistica dovranno possedere, altresì, a pena di esclusione, anche il seguente requisito specifico:
4) Conoscenze Specialistiche ed Esperienze Documentate
Sono richieste abilità e competenze maturate nelle operazioni fondamentali di laboratorio e nell’utilizzo delle tecniche di diagnostica molecolare e della ricerca applicata alla fibrosi cistica. Tale requisito si intende posseduto dal candidato che possa documentare esperienza professionale almeno biennale in laboratori pubblici o privati in cui tali tecniche, come descritte in dettaglio all’art. 3, sub B, siano utilizzate.
La mancanza del possesso di tale requisito sarà ritenuta ostativa all’ammissione.
Tutti i predetti requisiti generali e specifici devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione.
L’esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti potrà essere disposta in ogni momento con decreto motivato.
Art. 6
Modalità e termini per la presentazione della domanda
Saranno svolte due distinte procedure di selezione: la prima per il conferimento dei n. 3 incarichi di dirigente biologo per il Centro Screening, la seconda per il conferimento dell’incarico di dirigente biologo per il Laboratorio di Fibrosi Cistica.
Ciascun aspirante dovrà specificare sulla domanda di concorso per quale selezione intende concorrere. Chi intendesse partecipare ad entrambe le selezioni, dovrà produrre due distinte domande, ovvero un’unica domanda in cui tale intenzione è chiaramente espressa.
Le domande di partecipazione devono essere inoltrate a questa Amministrazione entro il termine di scadenza del presente bando con le seguenti modalità:
- con posta raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata al Direttore Generale - Azienda Ospedaliero Universitaria Consorziale Policlinico di Bari - Area Gestione del Personale- Piazza Giulio Cesare, n. 11 - 70124 BARI.
Sulla busta deve essere specificato: domanda per Dirigente Biologo Centro Screening neonatali
ovvero: domanda per Dirigente Biologo Fibrosi Cistica
- con Posta Elettronica Certificata PEC esclusivamente all’indirizzo: progetti.finalizzati.policlinico.bari@pec.rupar.puglia.it.
Le domande e i relativi allegati unitamente a fotocopia del documento d’identità del candidato devono essere inviate in un unico file esclusivamente in formato PDF.
Il messaggio dovrà avere per oggetto: domanda per Dirigente Biologo Centro Screening neonatali
ovvero: domanda per Dirigente Biologo Fibrosi Cistica.
Saranno considerate irricevibili, con conseguente esclusione dei candidati dalla procedura selettiva, le domande che non soddisfino i requisiti di formato (PDF) benché trasmesse via PEC, nonché le domande inviate da una casella di posta elettronica non certificata.
L’Amministrazione non assume responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei files.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile se spedite o trasmesse elettronicamente entro il termine perentorio di 20 (venti) giorni a partire e compreso il giorno successivo a quello della pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia. Non saranno, pertanto, ammessi documenti inviati dopo la scadenza del termine di presentazione e sarà priva di effetto l’apposizione di eventuale riserva di invio successivo.
Faranno fede dell’invio nei termini il timbro a data dell’Ufficio Postale accettante la raccomandata ovvero la data e l’ora della ricevuta di accettazione della mail. Qualora il termine di scadenza coincida con giorno festivo s’intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Le domande dovranno indicare il recapito a cui deve essere fatta pervenire qualunque comunicazione inerente al presente Avviso Pubblico; l’Amministrazione non potrà essere tenuta responsabile di comunicazioni non pervenute per omessa comunicazione della variazione di tale recapito. Qualora non sia stato indicato alcun recapito, l’Amministrazione è autorizzata ad inviare le sue comunicazioni alla residenza dichiarata nella domanda.
Art. 7
Formulazione della domanda
Nella domanda di ammissione redatta in carta libera datata e firmata, (allegato “A”: schema meramente esemplificativo di domanda) il candidatodeve dichiarare, richiamando la normativa vigente in materia di autocertificazione e in materia di responsabilità personale delle dichiarazioni mendaci e di falsità in atti di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 28.12.2000, n. 445:
- cognome e nome, data, luogo di nascita e di residenza, codice fiscale;
- la selezione a cui intende partecipare;
- il possesso della cittadinanza italiana o equiparata o di uno dei Paesi dell’Unione Europea ovvero di altra cittadinanza e del requisito utile alla partecipazione all’Avviso tra quelli indicati dall’art.38 del decreto Legislativo 30.3.2001, n. 165 e sopra specificati all’art.4;
- il Comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime. I candidati di cittadinanza diversa da quella italiana devono dichiarare di godere dei diritti civili e politici nello stato di appartenenza, ovvero i motivi che ne impediscono o limitano il godimento;
- di non aver riportato condanne penali, ovvero le eventuali condanne penali riportate, e di non essere destinatario di provvedimenti che interdicano la costituzione di un rapporto di impiego con la pubblica amministrazione;
- di non essere stato dispensato, destituito, licenziato o dichiarato decaduto da pubblico impiego per aver conseguito l’impiego stesso mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile (in caso contrario il candidato deve indicarne i motivi);
- solo per i candidati di sesso maschile di cittadinanza italiana la posizione nei riguardi degli obblighi militari (la dichiarazione non è dovuta per i nati dopo il 1.1.1986 a seguito della sospensione del servizio obbligatorio di leva di cui alla Legge 15.3.2010, n. 66);
- il possesso dei titoli di studio richiesti per l’ammissione alla Selezione, specificando l’Università presso la quale ciascuno è stato conseguito, l’anno accademico e la relativa valutazione nonché, nel caso di conseguimento all’estero, gli estremi del provvedimento ministeriale con il quale ne è stato disposto il riconoscimento in Italia;
- il possesso del requisito specifico di conoscenze specialistiche e di esperienza documentata di cui all’art.5, punto 4) (i soli aspiranti agli incarichi di dirigente biologo presso il Laboratorio di Fibrosi Cistica);
- eventuali servizi prestati presso amministrazioni pubbliche con indicazione della qualifica ricoperta, e delle cause di risoluzione (tale dichiarazione deve essere resa anche se negativa, in tal caso il candidato deve dichiarare di non aver mai prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni).
Relativamente al servizio dovrà, inoltre, specificarsi se trattasi di lavoro a tempo determinato o indeterminato, il giorno/mese/anno di costituzione e il giorno/mese/anno di risoluzione, se a tempo pieno o part-time per quanteore/settimana, nonché gli eventuali periodi di sospensione o di aspettativa senza retribuzione;
- eventuali altri rapporti contrattuali con pubbliche amministrazioni che non si configurino come servizio (ad es. contratti di collaborazione, contratti di consulenza ecc.);
- titoli che danno diritto di precedenza o preferenza per il conferimento dell’incarico a parità di merito e di altri titoli tra quelli indicati dal Decreto del Presidente della Repubblica 9.5.1994, n. 487, art. 5, e dalla legge 15.5.1997, n. 127, art. 3, § 7 e s.m.i.;
- di aver preso visione di tutte le clausole del presente bando di avviso pubblico;
- di acconsentire al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, nel rispetto di quanto disposto dal Decreto Legislativo 30.6.2003, n. 196 e s.m.i., per lo svolgimento di tutte le fasi della procedura selettiva. Responsabile del trattamento è il Direttore Generale.
La domanda di partecipazione all’Avviso vale a tutti gli effetti quale dichiarazione sostitutiva di certificazione (autocertificazione) e deve essere sottoscritta dal candidato a pena di esclusione.
Art. 8
Documentazione da allegare alla domanda di partecipazione
Alla domanda di partecipazione all’Avviso Pubblico il candidato deve allegare:
1) dichiarazioni sostitutive di certificazione (Allegato “B”- schema meramente esemplificativo di dichiarazione) ovvero di atto di notorietà (Allegato “C”- schema meramente esemplificativo di dichiarazione) redatte in carta semplice, datate e firmate, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 28.12.2000, n. 445, così come modificato dalla Legge 12.11.2011, n. 183, art.15, artt. 46 e 47, art. 76, relative ai titoli che ritenga opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito nonché agli eventuali titoli che diano diritto ad usufruire della precedenza o preferenza a parità di merito e di altri titoli.
Nella documentazione relativa ai servizi svolti presso aziende sanitarie anche se documentati mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del Decreto del Presidente della Repubblica 20.12.1979, n.761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio.
Stati, fatti, qualità personali attestati mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà non saranno presi in considerazione ai fini della valutazione se la suddetta dichiarazione non sia corredata da fotocopia semplice di un documento di identità personale.
I titoli possono essere prodotti anche in originale o in copia autenticata ai sensi di legge. Non possono, invece, essere presentate, in luogo delle autocertificazioni dei requisiti e dei titoli di partecipazione, le corrispondenti certificazioni qualora esse riguardino informazioni in possesso di pubbliche amministrazioni o di gestori di pubblici servizi.
Nell’ambito di tali dichiarazioni, dovrà essere resa:
2) dichiarazione relativa al possesso del requisito specifico “Conoscenze Specialistiche ed Esperienze documentate”.
Detta dichiarazione dovrà riportare l’esatta indicazione dei laboratori presso i quali si è acquisita l’esperienza lavorativa e professionale specificata all’art. 5, punto 4). Dovranno essere precisate le date di inizio e di fine del rapporto con dette strutture, nonché la tipologia di attività svolta e le apparecchiature utilizzate. Si considererà valida unicamente l’esperienza documentabile.
In ogni caso, tutte le dichiarazioni rese dal candidato in quanto sostitutive a qualsiasi effetto di certificazioni devono contenere tutti gli elementi necessari perché l’Amministrazione possa effettuare i controlli a cui è tenuta sulla relativa veridicità. Si precisa che il concorrente che abbia rilasciato dichiarazioni non veritiere, oltre a decadere dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base di tali dichiarazioni, potrà essere destinatario delle sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci.
3) curriculum formativo e professionale autocertificato a norma di legge, datato e firmato.
Le dichiarazioni relative ad eventuali attività formative dovranno riportare il numero di crediti ad esse eventualmente attribuito;
4) pubblicazioni. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e devono essere prodotte in originale o in copia autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificate secondo lo schema allegato “B”.
I titoli redatti in lingua straniera devono essere corredati da una traduzione in lingua italiana certificata, conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
Della documentazione presentata a corredo della domanda di partecipazione non potrà essere chiesta la restituzione.
Art. 9
Ammissione e attribuzione dei punteggi relativi ai titoli
Con ulteriori e successivi provvedimenti saranno nominate due diverse Commissioni Esaminatrici, per la prima e per la seconda procedura selettiva.
L’ammissione dei candidati sarà svolta dai competenti Uffici relativamente alla verifica del possesso dei titoli generali e specifici di ammissione.
Nel caso della sola procedura per il conferimento dell’incarico da svolgersi presso il Laboratorio di Fibrosi Cistica, la valutazione del titolo specifico relativo alle conoscenze specialistiche e alle esperienze documentate di cui all’art. 5, punto 4) sarà invece svolta dalla relativa Commissione Esaminatrice.
Le Commissioni provvederanno a valutare ogni altro titolo presentato da ciascun candidato, a svolgere il colloquio d’esame, ad accertare, nell’ambito di detto colloquio, la conoscenza della lingua inglese dandovi un giudizio finale di idoneità/inidoneità, a formulare la graduatoria finale di merito.
La Commissioni individueranno preliminarmente i criteri generali di valutazione dei titoli avendo riguardo alla specificità del posto da ricoprire e alla peculiarità delle competenze richieste.
I titoli valutabili sono così distinti:
1) Titoli di carriera
Servizi prestati alle dipendenze di aziende ed enti del Servizio Sanitario Nazionale nonché di enti equiparati e aziende private accreditate o provvisoriamente accreditate col Servizio Sanitario Nazionale, di altre pubbliche amministrazioni, in posti di uguali o equivalenti profilo professionale e categoria.
2) Titoli accademiciedi studio
L’attribuzione di punteggio a titoli accademici e di studio dovrà essere motivata dalle Commissioni in riferimento all’attinenza dei titoli posseduti con il profilo professionale da conferire.
3) Pubblicazioni
La valutazione delle pubblicazioni è motivata in relazione alla originalità della produzione scientifica, all’importanza delle riviste, alla continuità ed ai contenuti dei singoli lavori, al grado di attinenza degli stessi con l’incarico da conferire, all’eventuale collaborazione di più autori, alla data di pubblicazione in relazione al conseguimento dei titoli accademici già valutati in altra categoria di punteggi, al contenuto meramente compilativo o divulgativo ovvero di monografie di alta originalità.
4) Altre attività formative e professionali non ricomprese nelle categorie precedenti
Le Commissioni valuteranno nell’ambito delcurriculum le attività professionali e di studio, formalmente documentate, non riferibili ai titoli già valutati nelle precedenti categorie ed idonee ad evidenziare ulteriormente il possesso di qualificazione professionale specifica rispetto all’incarico da conferire, compresa la rilevanza qualitativa e quantitativa dell’eventuale esperienza professionale richiesta come requisito indispensabile.
Il punteggio attribuito dalla commissione a ciascun candidato in relazione ai titoli posseduti e valutati è globale.
Ai fini dell’attribuzione di tale punteggio, la Commissione disporrà di n. 20 punti che dovranno essere così suddivisi tra le seguenti categorie di titoli:
- Titoli di carriera - massimo 10 punti.
- Titoli accademici e di studio - massimo 3 punti.
- Pubblicazioni e titoli scientifici - massimo 3 punti.
- Curriculum formativo e professionale - massimo 4 punti
La commissione stabilirà, prima di procedere alla valutazione dei titoli, i criteri di valutazione del curriculum.
Art. 10
Colloquio e graduatoria finale
Ai fini della prima selezione - Centro Screening, i candidati ammessi sosterranno un esame orale che verterà sui seguenti argomenti:
- Principi di biochimica
- Metabolismo energetico
- Vie metaboliche
- Errori congeniti del metabolismo, con particolare riferimento a difetti della ?-ossidazione degli acidi grassi, acidurie organiche e aminoacidopatie
- Tecniche Cromatografiche
- Tecniche di HPLC
- Dosaggio aminoacidi
- Tecniche di Gas cromatografia
- Tecniche di Spettrometria di Massa Tandem
- Tecniche di preparazione dei campioni biologici per le metodiche sopraindicate
- Tecniche di immunometria e fluoroimmunometria
- Programmi e legislazione in materia di screening neonatali
- Tecniche informatiche
- Lingua inglese
Ai fini della seconda selezione - Laboratorio Fibrosi Cistica, i candidati ammessi sosterranno un esame orale che verterà sui seguenti argomenti:
- Patologia delle malattie ereditarie ed in particolare della Fibrosi Cistica, aspetti clinico/diagnostici,
- Malattie diagnosticate mediante screening neonatali,
- Tecniche di estrazione del DNA da sangue intero, su carta, cellule da brushing,
- Tecniche di amplificazione con PCR (Polymerase Chain Reaction),
- Tecniche di sequenziamento automatico e NGS (Next Generation Sequencing Technology),
- Tecniche di RTPCR (Real Time PCR),
- Tecniche di DGGE (Denaturing Gel Gradient Electrophoresis),
- Tecniche di RDB (Reverse Dot Blot),
- Lingua inglese.
Ai fini dell’attribuzione del punteggio relativo all’esame orale, le Commissioni disporranno di n. 20 punti. Il punteggio sarà espresso in ventesimi. Saranno considerati idonei i candidati che, in tale prova, avranno conseguito un punteggio non inferiore a 14/20. I partecipanti alla seconda selezione dovranno, altresì, aver conseguito anche il giudizio di idoneità nel colloquio di lingua inglese.
Art. 11
Assunzione con contratto di lavoro a tempo determinato presentazione documenti di rito
Gli incarichi sarannoconferiti aicandidati idonei a ciascuna selezione secondo l’ordine delle due graduatorie finali di merito che verranno a formarsi. Dette Graduatorie saranno pubblicate sul sito internet www.sanita.puglia.itPortale della Salute Regione Puglia (sezione “Policlinico di Bari - Ospedale Giovanni XXIII” - delibere e sezione concorsi), dove anche può prendersi visione del presente bando e dei relativi allegati.
Ciascun concorrente chiamatoad assumere servizio sarà invitato, prima della sottoscrizione del contratto individuale di lavoro e a pena di decadenza dai diritti conseguenti dalla partecipazione alla procedura concorsuale, a presentare ovvero ad autocertificare ai sensi di legge, nel termine di 10 giorni, i documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione al concorso e a dichiarare sotto la propria responsabilità di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità ai sensi della legge vigente.
Il Policlinico si riserva la facoltà di modificare, sospendere e/o revocare il presente bando o parte di esso a suo insindacabile giudizio, dandone tempestiva notizia mediante pubblicazione nel B.U.R.P., senza che gli interessati possano avanzare pretese o diritti di sorta.
Per quanto non specificatamente espresso nel presente bando, valgono le disposizioni di legge che disciplinano la materia concorsuale, con particolare riferimento al Decreto del Presidente della Repubblica 9.5.1994, n. 487 e al Decreto del Presidente della Repubblica 10.12.1997, n. 483, e al Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro vigente per la dirigenza sanitaria.
Per ulteriori informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi a: Dott. Maria De Fazio - Direzione Generale - Azienda Ospedaliero Universitaria Consorziale Policlinico di Bari - Piazza Giulio Cesare n. 11, Bari, tel. 080/5592942.
Il Direttore Generale
Dott. Vitangelo Dattoli