Concorso per 25 allievi corsi (puglia) POLITECNICO DI BARI

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Abilitazione
Posti 25
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 62 del 08-08-2014
Sintesi: POLITECNICO DI BARI Concorso (Scad. 26 settembre 2014) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione alla Scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio, afferente al Dipartimento ...
Ente: POLITECNICO DI BARI
Regione: PUGLIA
Provincia: BARI
Comune: BARI
Data di inserimento: 08-08-2014
Data Scadenza bando 26-09-2014
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POLITECNICO DI BARI

Concorso (Scad. 26 settembre 2014)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione alla Scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio, afferente al Dipartimento ICAR - anno accademico 2014/2015.

 
 
                             IL RETTORE 
 
    Visto il regio decreto n. 1592/1933 recante il testo unico  delle
leggi sull'istruzione superiore; 
    Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, contenente
le «Modifiche al regolamento recante  norme  concernenti  l'autonomia
didattica  degli  atenei   approvato   con   decreto   del   Ministro
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre
1999, n. 509»; 
    Visto lo statuto del Politecnico  di  Bari  emanato  con  decreto
rettorale n. 128 del 19 aprile 2013; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica  n.  162/1982  e
successive modifiche  ed  integrazione  relative  al  riordino  delle
scuole di specializzazione ed in particolare l'art. 13  che  prevede,
tra l'altro, che «Per l'ammissione alle scuole di specializzazione e'
richiesto il superamento di un esame consistente in una prova scritta
che potra' svolgersi mediante domande a risposte multiple,  integrata
eventualmente da un colloquio e  dalla  valutazione,  in  misura  non
superiore al 30%  del  punteggio  complessivo  a  disposizione  della
commissione, dei titoli  di  cui  al  penultimo  comma  del  presente
articolo»; 
    Visto il D.I. 31 gennaio 2006, pubblicato in  Gazzetta  Ufficiale
n. 147 del 15 giugno 2006, relativo  al  riassetto  delle  scuole  di
specializzazione nel settore della tutela, gestione e  valorizzazione
del patrimonio culturale; 
    Visto il regolamento didattico di ateneo del Politecnico di  Bari
emanato con decreto rettorale n. 128 del 19 aprile 2012, e successive
integrazioni; 
    Visto il regolamento della Scuola di  specializzazione  in  «beni
architettonici e del paesaggio», emanato con decreto rettorale n. 404
dell'11 ottobre 2013; 
    Viste le delibere del consiglio di amministrazione del 23  luglio
2002, 30 marzo 2004, nonche' il decreto  rettorale  n.  2145  del  24
giugno 2011, Manifesto degli studi, con i quali  sono  stati  fissati
gli importi delle tasse e contributi per la frequenza delle scuole di
specializzazione per l'A.A. 2011/2012; 
    Visto il  verbale  del  consiglio  del  dipartimento  di  scienze
dell'ingegneria civile e dell'architettura, seduta del 23 luglio 2014
, in cui e' stata approvata l'offerta formativa della predetta Scuola
di specializzazione in «beni  architettonici  e  del  paesaggio»  per
l'A.A. 2014/2015 ed e' stato fissato al 1° novembre 2014 l'inizio del
percorso formativo; 
    Vista la delibera del 28 luglio 2014, in cui il senato accademico
ha disposto l'istituzione,  per  l'A.A.  2014/2015  della  Scuola  di
specializzazione in «beni architettonici e del  paesaggio»  e  ne  ha
proposto al consiglio di amministrazione le relativa attivazione; 
    Vista altresi', la  delibera  del  29  luglio  2014,  in  cui  il
consiglio di amministrazione ha disposto l'attivazione della predetta
Scuola di specializzazione in «beni architettonici e  del  paesaggio»
afferente al DICAR, per l'A.A. 2014/2015; 
    Tenuto conto che  l'art.  3  del  «Regolamento  della  Scuola  di
specializzazione  in  beni  architettonici  e  del   paesaggio»   del
Politecnico di Bari, prevede dei punteggi da attribuire alle prove di
selezione confliggenti con le disposizioni di  cui  all'art.  13  del
decreto del Presidente della  Repubblica  n.  162/1982  e  successive
modificazioni ed integrazioni e pertanto, nelle more  della  relativa
modifica, si intende disapplicato; 
    Ravvisata,  pertanto,  la  necessita'  di  emanare,  per   l'anno
accademico 2014/2015, il bando relativo al concorso per  l'ammissione
alla  Scuola  di  specializzazione  in  beni  architettonici  e   del
paesaggio, afferente al dipartimento ICAR del Politecnico di Bari; 
 
                              Decreta: 
 
    Di emanare, per l'anno accademico 2014/2015, il  bando,  allegato
al presente provvedimento e parte integrante dello  stesso,  relativo
al concorso per l'ammissione alla Scuola di specializzazione in «beni
architettonici e del paesaggio», afferente al dipartimento di scienze
dell'ingegneria civile e dell'architettura del Politecnico di Bari. 
    Bando   di   concorso   per   l'ammissione   alla   «Scuola    di
specializzazione in beni architettonici e del  paesaggio»,  afferente
al dipartimento ICAR  del  Politecnico  di  Bari  -  anno  accademico
2014/2015. 
 
                               Art. 1 
 
 
                    Indizione e oggetto del bando 
 
 
    E'  indetto,  per  l'anno  accademico  2014/2015,   il   concorso
pubblico, per titoli  ed  esami,  per  l'ammissione  alla  scuola  di
specializzazione in beni architettonici e del paesaggio, afferente al
dipartimento ICAR del Politecnico di Bari - A.A. 2014/2015. 
    Il numero massimo degli specializzandi ammessi al primo anno  del
corso e' pari a 25. 
    La  durata  del  corso  e'  di  2  anni  accademici   e   prevede
l'acquisizione complessiva di 120 CFU. 
                               Art. 2 
 
 
             Finalita' della scuola di specializzazione 
 
 
    La Scuola si propone l'obiettivo di formare specialisti  con  uno
specifico alto profilo professionale nel settore dello studio,  della
tutela, del restauro, della gestione e valorizzazione del  patrimonio
culturale architettonico e paesaggistico, inteso nel suo  senso  piu'
lato. 
    La Scuola  di  specializzazione  in  beni  architettonici  e  del
paesaggio del Politecnico di Bari si articola  in  due  curricula  in
base alle specificita' di conoscenze disciplinari  che  connotano  il
dipartimento ICAR: 
    a) curriculum in storia e restauro dell'architettura antica; 
    b) curriculum in restauro dell'architettura di pietra. 
                               Art. 3 
 
 
                     Requisiti per l'ammissione 
 
 
    L'ammissione   alla   Scuola   di   specializzazione   in   «beni
architettonici e del paesaggio» e' riservata a  coloro  che  sono  in
possesso delle seguenti lauree: 
    laurea vecchio ordinamento: architettura; 
    laurea specialistica o magistrale: 
    architettura e ingegneria edile (classe S/4); 
    architettura e ingegneria edile-architettura (classe LM-4). 
    Possono, inoltre, essere ammessi, previa  valutazione,  da  parte
della Scuola,  dei  curricula  personali  per  individuare  eventuali
debiti formativi, coloro che sono in  possesso  della  laurea  di  II
livello in: 
    archeologia (classe 2/S) (classe LM-2); 
    conservazione dei beni architettonici e ambientali (classe  10/S)
(classe LM-10); 
    conservazione e restauro del patrimonio storico-artistico (classe
12/S); 
    conservazione e restauro deibeni culturali (classe LM-11); 
    storia dell'arte (classe 95/S) (classe LM-89). 
    Sono altresi' ammessi al concorso per l'ammissione alla Scuola  i
laureati in possesso di titoli del precedente ordinamento  equiparati
a quelli del nuovo ordinamento indicati  come  requisito  di  accesso
secondo quanto stabilito dalla tabella di equiparazione  emanata  con
D.I. 5 maggio 2004, ferme restando le  specifiche  curriculari  sopra
richieste e i cittadini italiani e stranieri  con  titolo  di  studio
conseguito presso universita' straniere. 
    Qualora il titolo, conseguito  all'estero,  non  sia  gia'  stato
riconosciuto, sara' il  consiglio  della  scuola,  per  la  quale  il
candidato presenta domanda, a deliberare sull'equipollenza,  ai  soli
fini dell'ammissione alla Scuola di specializzazione. 
    In tal caso i candidati dovranno corredare  la  predetta  domanda
con i documenti (copia diploma laurea munito della  dichiarazione  di
valore in loco, certificato con indicazione delle prove  sostenute  e
relativa valutazione, ecc.) utili a  consentire  al  consiglio  della
scuola di pronunciarsi sulla richiesta di  equipollenza.  I  predetti
documenti devono  essere  tradotti  e  legalizzati  dalle  competenti
rappresentanze diplomatiche o consolari italiane,  secondo  le  norme
vigenti in materia di ammissione degli studenti stranieri ai corsi di
laurea delle universita' italiane (nota del MIUR  prot.  602  del  18
maggio 2011). 
                               Art. 4 
 
 
          Modalita' di partecipazione e termini di scadenza 
 
 
    Gli  interessati  a  partecipare  alle  selezioni  dovranno   far
pervenire, entro i  termini  di  scadenza  di  seguito  indicati,  la
seguente documentazione: 
    «Domanda di partecipazione al concorso di ammissione» debitamente
compilata in ogni parte e firmata (da scaricare via Internet dal sito
www.poliba.it   al    percorso:    didattica    e    studenti/offerta
formativa/scuola di specializzazione); 
    curriculum  vitae  et  studiorum  firmato  con   liberatoria   al
trattamento dei dati personali ai sensi della legge n. 196/2003; 
    titoli posseduti ed indicati nel curriculum, tra quelli riportati
sub lettera a) b) c) d) ed e) del successivo art.  6  ed  utili  alla
relativa   valutazione,   mediante   produzione   di:   dichiarazioni
sostitutive di certificazioni ovvero di atto notorio, ex articoli  46
o 47 del decreto del Presidente della Repubblica n.  445/2000;  copia
della tesi di laurea, pubblicazioni scientifiche - anche per estratto
-, attestazioni, certificati linguistici etc.); 
    fotocopia di un documento d'identita' valido; 
    ricevuta del  versamento  di  € 25,82  a  copertura  delle  spese
relative   all'organizzazione   ed   espletamento   della   procedura
selettiva, effettuato attraverso versamento su conto corrente postale
di Ateneo n. 9704 intestato al Politecnico di Bari, via  Amendola  n.
126/b - 70126 Bari, con l'indicazione della causale. 
    La domanda puo' essere presentata: 
    a  mano  e  in  busta  chiusa  presso  l'ufficio  protocollo  del
Politecnico di Bari, via Amendola n. 126/B - 70126 Bari. Sulla busta,
oltre all'indicazione del mittente  ed  al  relativo  recapito  anche
elettronico,   deve   essere   riportata   la   seguente    dicitura:
partecipazione alla selezione per «Scuola di specializzazione in beni
architettonici e  del  paesaggio  del  Politecnico  di  Bari  -  A.A.
2014/2015»; 
    in busta chiusa a mezzo posta  presso  l'ufficio  protocollo  del
Politecnico di Bari, via Amendola n. 126/B - 70126 Bari. Sulla busta,
oltre all'indicazione del mittente  ed  al  relativo  recapito  anche
elettronico,   deve   essere   riportata   la   seguente    dicitura:
partecipazione alla selezione per «Scuola di specializzazione in beni
architettonici e  del  paesaggio  del  Politecnico  di  Bari  -  A.A.
2014/2015». Fara'  fede  la  data  di  arrivo  della  domanda  presso
l'ufficio protocollo del Politecnici di Bari; 
    tramite    posta    elettronica     certificata     all'indirizzo
politecnico.di.bari@legalmail.it. L'oggetto del  messaggio  di  posta
elettronica deve essere: «Concorso per Scuola di specializzazione  in
beni architettonici e del paesaggio del Politecnico di  Bari  -  A.A.
2014/2015». 
    Gli orari di apertura dell'ufficio protocollo del Politecnico  di
Bari sono i seguenti: 
      
 
=====================================================================
|  orario settimanale:   |      mattino       |     pomeriggio      |
+========================+====================+=====================+
|        lunedi'         |     9:00-13:00     |                     |
+------------------------+--------------------+---------------------+
|        martedi'        |     9:00-13:00     |     15:00-17:00     |
+------------------------+--------------------+---------------------+
|       mercoledi'       |     9:00-13:00     |                     |
+------------------------+--------------------+---------------------+
|        giovedi'        |     9:00-13:00     |                     |
+------------------------+--------------------+---------------------+
 
    La domanda deve pervenire, in ogni caso, al Politecnico  di  Bari
entro e non oltre le ore 12.00 del 26 settembre 2014. 
    Non saranno considerate le domande pervenute  oltre  tale  orario
anche se spedite a mezzo posta, corriere, etc., pertanto,  non  sara'
considerato  il  timbro  dell'ufficio  postale  accettante  ai   fini
dell'ammissione. Saranno inoltre considerate inammissibili le domande
prive di sottoscrizione. 
    Si precisa che l'Ateneo  osservera'  il  periodo  di  sospensione
estiva delle attivita' dal giorno 11 agosto 2014 al giorno 22  agosto
2014. 
    Il Politecnico di Bari non assume alcuna responsabilita'  per  la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta  indicazione  del
recapito da  parte  del  concorrente  oppure  da  mancata  o  tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella  domanda,
ne' per eventuali disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  non
imputabili all'amministrazione del  Politecnico  di  Bari  (fatto  di
terzi, caso fortuito o forza maggiore, etc.). 
                               Art. 5 
 
 
               Data e sede di svolgimento della prova 
 
 
    Nei  giorni  successivi  la  data  scadenza  del  bando,  saranno
pubblicate sul sito di Ateneo www.poliba.it, e precisamente sull'albo
ufficiale  on-line  del  Politecnico  di  Bari  (percorso:  bandi   e
concorsi/albo ufficiale on-line), nella apposita sezione della Scuola
di             specializzazione,             al             percorso:
http://www.poliba.it/it/didatticaestudenti/offertaformativa, sul sito
della  Scuola  di  specializzazione  (www.specializzazionepoliba.it),
nonche' sul sito del dipartimento (DICAR) dove la  scuola  afferisce,
le date delle prove di selezioni con  l'indicazione  dell'ora  e  del
luogo di svolgimento delle stesse. 
    Tale pubblicazione avra' valore di notifica ufficiale personale a
tutti i candidati interessati,  esonerando  il  Politecnico  di  Bari
dall'invio di qualsiasi comunicazione. 
                               Art. 6 
 
 
               Valutazione dei titoli e prove di esame 
 
 
    Il concorso di ammissione alla Scuola di specializzazione in beni
architettonici e del paesaggio e' per titoli ed esami. 
    Sono  ammessi  a  frequentare  la  Scuola  i  candidati  che,  in
relazione al numero di  posti  disponibili,  si  siano  collocati  in
posizione utile nella graduatoria compilata sulla base del  punteggio
di merito complessivo riportato. In caso di parita' di  punteggio  si
dara' precedenza al candidato piu' giovane di eta'. 
    L'accesso  alla   prova   di   ingresso   e'   subordinato   alla
presentazione di una attestazione relativa  alla  conoscenza  di  una
lingua straniera tra le seguenti: inglese, francese,  tedesco,  greco
moderno; in alternativa e' previsto il superamento di una prova orale
che consenta di  verificare  la  conoscenza  di  una  tra  le  lingue
straniere ammesse. 
    Ai fini  della  formulazione  della  graduatoria  di  merito,  la
commissione giudicatrice ha a disposizione per ciascun candidato  100
punti, dei quali  30  per  la  valutazione  dei  titoli,  35  per  la
valutazione della prova scritta e 35 per la valutazione  della  prova
orale. 
    La prova di accesso consiste in: 
    una   prova   scritta   su   un   tema   attinente   la    storia
dell'architettura antica o del restauro architettonico; 
    una  prova  orale  sulle  principali  tematiche  inerenti  i  due
curricula attivati dalla scuola. 
    La valutazione dei titoli  sara'  effettuata  prima  della  prova
scritta e sara' resa pubblica prima della  correzione  della  stessa,
secondo criteri predeterminati di seguito riportati: 
    a)   tesi   di   laurea   in   disciplina   inerenti    tematiche
storico-archeologiche o di restauro: da 0 fino a 8 punti; 
    b) voto di laurea: 3 per un punteggio da 105 a 109; 5 per i pieni
voti assoluti; 7 per i pieni voti assoluti con lode; 
    c)  pubblicazioni  scientifiche  in  materie  considerate,  dalla
commissione giudicatrice, attinenti alla specializzazione: da 0  fino
a 20 punti; 
    d) partecipazioni a missioni archeologiche di  scavo,  rilievo  e
studio di monumenti: da 0 fino a 15 punti; 
    e) altri  titoli  considerati,  dalla  commissione  giudicatrice,
attinenti alla specializzazione (documentate esperienze di  restauro,
di catalogazione dei beni culturali; attestati di frequenza  a  corsi
di perfezionamento o master affini, conoscenza attestata di ulteriori
lingue straniere oltre quelle prevista nei requisiti  di  accesso  al
concorso, etc.): da 0 fino a 10 punti. 
    Sono ammessi alla prova orale i candidati  che  abbiano  ottenuto
alla prova scritta almeno 21 punti su 35. 
    Sono idonei i candidati che ottengono alla prova orale almeno  21
punti su 35. 
    La graduatoria definitiva sara' stilata in base  alla  somma  dei
punteggi singolarmente ottenuti nella valutazione dei titoli e  nelle
rispettive prove scritta ed orale. 
    L'assenza del candidato ad una delle prove sara' considerata come
rinuncia al concorso, qualunque ne sia la causa. 
    I candidati saranno ammessi a sostenere la prova  muniti  di  uno
dei seguenti documenti validi di riconoscimento:  carta  d'identita',
patente automobilistica munita  di  fotografia,  passaporto,  tessera
postale, tessera di riconoscimento rilasciata  dalle  Amministrazioni
dello Stato, porto d'arma. 
    Durante lo svolgimento  delle  prove,  i  candidati,  a  pena  di
esclusione, devono utilizzare esclusivamente una penna ad  inchiostro
nero, non potranno tenere borse  o  zaini,  ne'  potranno  utilizzare
carta da scrivere, appunti  manoscritti,  libri  o  pubblicazioni  di
qualunque  specie,  ne'  apparecchiature  elettroniche  o   strumenti
informatici e telefoni cellulari, ne' potranno  comunicare  tra  loro
verbalmente o per iscritto, ovvero mettersi in relazione  con  altri,
salvo che con gli incaricati della vigilanza o  con  i  membri  della
commissione esaminatrice. 
    Il concorrente che contravviene alle disposizioni  precedenti  e'
escluso dal concorso con disposizione immediata della commissione. La
mancata esclusione all'atto della prova non preclude  che  la  stessa
possa essere disposta in un momento successivo alla prova stessa.  La
commissione  esaminatrice  cura   l'osservanza   delle   disposizioni
suindicate  ed  ha  facolta'  di  adottare  tutti   i   provvedimenti
necessari. 
                               Art. 7 
 
 
                      Commissione esaminatrice 
 
 
    La commissione esaminatrice, nominata con decreto  rettorale,  e'
costituita da cinque professori di ruolo, e  relativi  supplenti,  su
designazione del consiglio della scuola. 
                               Art. 8 
 
 
        Pubblicazione dei risultati e adempimenti successivi 
 
 
    Dopo lo svolgimento del concorso, espletate tutte le  formalita',
la graduatoria ufficiale (decreto rettorale approvazione atti)  sara'
pubblicata  sull'albo  ufficiale  on-line  del  Politecnico  di  Bari
(www.poliba.it/bandi  e  concorsi/albo  ufficiale  on-line)  e  avra'
valore di notifica ufficiale. 
    Il candidato ammesso alla Scuola dovra' consegnare a mano, presso
il settore ricerca e trasferimento tecnologico,  entro  sette  giorni
dalla  data  di  pubblicazione  della  graduatoria  finale  sull'albo
ufficiale on line del Politecnico di Bari,  la  domanda  d'iscrizione
(il fac-simile  sara'  pubblicato  sull'albo  ufficiale  on-line  del
Politecnico di Bari  contestualmente  alla  graduatoria  generale  di
merito). Decorso  il  predetto  termine,  il  candidato  perdera'  il
diritto ad iscriversi alla Scuola e si  procedera'  allo  scorrimento
della graduatoria degli idonei. Non saranno prese  in  considerazione
le domande d'iscrizione pervenute  oltre  il  suddetto  termine  (...
entro sette giorni dalla  data  di  pubblicazione  della  graduatoria
finale sull'albo ufficiale on  line  del  Politecnico  di  Bari)  per
motivi non imputabili all'amministrazione  del  Politecnico  di  Bari
(fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore, etc.). 
    Trascorso  il  termine  di  giorni   sessanta   dalla   data   di
pubblicazione della graduatoria, i titoli in originale ovvero la tesi
e le pubblicazioni presentate dai candidati potranno essere  ritirate
rivolgendosi al settore ricerca e trasferimento tecnologico. 
    I titoli non  ritirati  entro  i  successivi  trenta  giorni  non
saranno piu' restituiti. 
    A seguito di eventuali finanziamenti ottenuti da enti pubblici  e
privati, potrebbero essere attribuite borse di studio  da  destinarsi
agli specializzandi ammessi alla Scuola, secondo l'ordine  di  merito
di cui alla graduatoria del decreto di approvazione atti e sino  alla
concorrenza delle somme stanziate. 
                               Art. 9 
 
 
                         Tasse e contributi 
 
 
    Le tasse e i contributi per l'iscrizione alla scuola sono fissati
in € 1500,00 annui. 
    L'importo complessivo dovuto per tasse e contributi  d'iscrizione
di ciascun anno dovra' essere pagato in due rate semestrali: la prima
all'atto dell'iscrizione, la seconda entro il 30 giugno 2015. 
    Le tasse d'iscrizione dovranno essere versate sul c/c n.  9704  e
la ricevuta di pagamento dovra' essere intestata  al  Politecnico  di
Bari servizio tesoreria  e  riportare  la  causale  «Iscrizione  alla
Scuola di specializzazione in beni  architettonici  e  del  paesaggio
A.A. 2014/2015 - (specificare rata)». 
    Tutti gli iscritti alla Scuola sono tenuti  al  versamento  della
tassa  regionale  per   il   diritto   allo   studio,   intestato   a
ADISU/Politecnico. Il decreto legislativo n. 68 del  29  marzo  2012,
all'art. 18, ha stabilito  che  le  regioni  rideterminino  l'importo
della tassa per il diritto allo studio articolando in 3 fasce  legate
al reddito, rispettivamente di 120, 140, e 160 euro. 
    La regione Puglia, con l'art. 11 della legge regionale n. 45  del
28 dicembre 2012, ha stabilito che a decorrere  dall'anno  accademico
2013/2014 la misura e' rideterminata in tre fasce.  La  misura  della
fascia piu' bassa della tassa e' fissata in euro 120 e si  applica  a
coloro che presentano  una  condizione  economica  non  superiore  al
livello minimo dell'indicatore di  situazione  economica  equivalente
corrispondente ai requisiti di eleggibilita' per l'accesso ai Livelli
essenziali di prestazioni (LEP) del diritto allo studio.  I  restanti
valori della tassa sono fissati in euro 140,00  ed  euro  160,00  per
coloro  che  presentano  un  indicatore   di   situazione   economica
equivalente rispettivamente superiore al livello minimo e  al  doppio
del livello  minimo  previsto  dai  requisiti  di  eleggibilita'  per
l'accesso ai LEP del diritto allo studio. Il  valore  di  riferimento
dell'indicatore di situazione economica  equivalente  e'  attualmente
stabilito in 17.000,00 euro. 
    La tassa Adisu dovra' essere versata sul c/c n. 00840702. 
    La ricevuta di pagamento della tassa  regionale  per  il  diritto
allo studio universitario dovra' essere intestata a ADISU/POLITECNICO
specificando   nella   causale    «Iscrizione    alla    Scuola    di
specializzazione  in  beni  architettonici  e  del   paesaggio   A.A.
2014/2015 - II edizione». 
                               Art. 10 
 
 
        Modalita' di rinuncia a seguito dell'immatricolazione 
 
 
    Gli specializzandi che, dopo aver effettuato  l'immatricolazione,
decidessero di interrompere gli studi presso la Scuola devono recarsi
presso il settore ricerca e trasferimento  tecnologico  e  presentare
una dichiarazione scritta, in carta da bollo  oppure  in  carta  resa
legale mediante apposizione di marca da bollo da € 16,00, indirizzata
al rettore. La rinuncia puo' essere effettuata in qualsiasi momento. 
    Gli specializzandi che rinunciano  a  proseguire  gli  studi  non
hanno diritto al rimborso delle tasse e dei contributi gia' pagati. 
                               Art. 11 
 
 
                 Divieto di contemporanea iscrizione 
 
 
    La frequenza della Scuola di  specializzazione  e'  incompatibile
con la partecipazione ad altri corsi di studio di qualsivoglia ordine
e grado. 
    La frequenza  di  altri  corsi  di  studio,  quali  il  corso  di
dottorato di  ricerca,  comporta  il  congelamento  della  Scuola  di
specializzazione per la durata del corso relativo. 
                               Art. 12 
 
 
               Articolazione delle attivita' formative 
 
 
    La frequenza delle attivita' della  Scuola  e'  obbligatoria;  lo
specializzando e' tenuto a seguire tutte le lezioni ed  esercitazioni
di ciascun corso  e  delle  attivita'  previste.  La  verifica  delle
presenze dovra' attestare una partecipazione annua non  inferiore  al
75% per ciascun corso di insegnamento. 
    Le verifiche del profitto sono dirette  ad  accertare  l'adeguata
preparazione degli specializzandi iscritti ai corsi di studio ai fini
del conseguimento dei relativi crediti. 
    Per sostenere gli esami di profitto o altre forme di verifica  al
fine di acquisire i crediti  relativi  lo  specializzando  deve  aver
ottenuto nel corso di studio al quale e' iscritto, le attestazioni di
frequenza ed altresi' essere in regola con il versamento delle  tasse
e dei contributi dovuti. 
    La Scuola rende noto agli iscritti il calendario degli appelli di
esame all'inizio dell'attivita' didattica, prevedendo un  appello  al
termine di ognuno dei  periodi  didattici  nei  quali  e'  articolato
l'anno accademico. 
    Le commissioni di esame sono costituite dal docente o,  nel  caso
di  corsi  integrati,   dai   docenti   responsabili   dell'attivita'
formativa. 
    I risultati ottenuti  in  eventuali  stages  o  tirocini  saranno
valutati dal docente o dai docenti responsabili degli stessi stages. 
    Il voto e' espresso in trentesimi. 
    Coloro che non superano tutti gli esami fondamentali  obbligatori
del proprio anno di corso non possono essere  ammessi  al  successivo
anno di corso e debbono ripetere l'anno. Lo  specializzando  studente
non puo' iscriversi per piu' di due volte allo stesso anno di corso. 
                               Art. 13 
 
 
                 Pubblicita' degli atti del concorso 
 
 
    Il presente  bando  di  concorso  e'  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana, sull'albo ufficiale on line  del
Politecnico di Bari (www.poliba.it/bandi  e  concorsi/albo  ufficiale
on-line), sul sito del dipartimento di scienze dell'ingegneria civile
e  dell'architettura   al   percorso:   ricerca/dipartimenti,   sotto
l'apposita  sezione   della   Scuola   al   percorso:   didattica   e
studenti/offerta formativa/scuola  di  specializzazione  nonche'  sul
sito         della         Scuola         di         specializzazione
(www.specializzazionepoliba.it). 
                               Art. 14 
 
 
             Informativa sulla privacy per gli studenti 
            ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003 
 
 
    Il Politecnico di Bari garantisce  che  i  dati  personali  degli
studenti, acquisiti  con  l'immatricolazione  e  l'iscrizione  o  con
successive eventuali modifiche apposite di raccolta, saranno trattati
per lo svolgimento delle proprie attivita' istituzionali, nei  limiti
stabiliti dai citato  decreto  legislativo  e  dai  regolamenti,  nel
rispetto  dei  principi  generali  di  trasparenza,   correttezza   e
riservatezza. 
                               Art. 15 
 
 
         Responsabile del procedimento e persona di contatto 
 
 
    Il responsabile del procedimento e' la dott.ssa  Anna  Benegiamo,
in servizio presso il settore ricerca e trasferimento tecnologico del
Politecnico di Bari (anna.benegiamo@poliba.it). 
    Le  persone  di  contatto  sono  la  dott.ssa  Rita   Biancofiore
(rita.biancofiore@poliba.it - tel. 0805963526), in servizio presso il
dipartimento ICAR del Politecnico di Bari e il prof. Rocco, direttore
della Scuola di  specializzazione  (cell.  3204316247)  ai  quali  e'
possibile  far  riferimento  telefonicamente   per   chiarimenti   ed
informazioni  in  merito  alla  presente  selezione  dal  lunedi'  al
venerdi' dalle ore 10:00 alle 12:00. 
                               Art. 16 
 
 
                   Norme finali e di salvaguardia 
 
 
    I candidati che non avranno osservato le norme del presente bando
non potranno partecipare all'esame di ammissione e non avranno titolo
per l'iscrizione. 
    Per quanto non espressamente  previsto  dal  presente  bando,  si
rinvia alle disposizioni vigenti in materia. 
 
      Bari, 30 luglio 2014 
 
                                              Il rettore: Di Sciascio