Concorso per 1 ricercatore universitario (toscana) UNIVERSITA' DI FIRENZE

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 83 del 23-10-2012
Sintesi: UNIVERSITA' DI FIRENZE CONCORSO   (scad.  22 novembre 2012) Selezione per la copertura di un posto di ricercatore a tempo determinato di tipologia a), gravante su fondi esterni, per il settore concorsu ...
Ente: UNIVERSITA' DI FIRENZE
Regione: TOSCANA
Provincia: FIRENZE
Comune: FIRENZE
Data di inserimento: 23-10-2012
Data Scadenza bando 22-11-2012
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UNIVERSITA' DI FIRENZE

CONCORSO   (scad.  22 novembre 2012)
Selezione per la  copertura  di  un  posto  di  ricercatore  a  tempo
  determinato di tipologia a), gravante  su  fondi  esterni,  per  il
  settore  concorsuale  06/M1  -  Igiene  generale  e   applicata   e
  statistica medica,settore scientifico-disciplinare MED/42 -  Igiene
  generale e applicata. 
 
 
                    IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO 
 
    Vista  la  legge  9  maggio   1989,   n.   168,   recante   norme
sull'autonomia universitaria; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n.  241,  recante  nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi, e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 6 settembre 2001,  n.  368,  accordo
quadro sul lavoro a tempo determinato, e successive modificazioni  ed
integrazioni; 
    Visto il regolamento di  attuazione  del  codice  in  materia  di
protezione dei dati  personali  in  possesso  dell'Universita'  degli
studi di Firenze, emanato in applicazione del decreto legislativo  30
giugno 2003, n.  196  «Codice  in  materia  di  protezione  dei  dati
personali»; 
    Vista la legge 15 aprile 2004, n. 106, recante norme relative  al
deposito  legale  dei  documenti  di  interesse  culturale  destinati
all'uso pubblico; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3  maggio  2006,
n. 252, regolamento recante norme in materia di deposito  legale  dei
documenti di interesse culturale destinati all'uso pubblico; 
    Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240 recante norme in  materia
di organizzazione delle Universita', di  personale  accademico  e  di
reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e
l'efficienza del sistema universitario, ed in particolare l'art. 24; 
    Visto il decreto ministeriale 24 maggio 2011, n. 242 relativo  ai
criteri per la valutazione delle attivita' didattiche  e  di  ricerca
svolte dai titolari dei contratti; 
    Visto il decreto ministeriale 25  maggio  2011,  n.  243  recante
criteri e parametri riconosciuti, anche in ambito internazionale, per
la valutazione preliminare dei candidati; 
    Visto  l'art.  49  del  decreto-legge  9  febbraio  2012,  n.  5,
convertito  con  modificazioni,  in  legge  4  aprile  2012,  n.   35
«Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo»; 
    Visto  il  regolamento  in  materia  di   ricercatori   a   tempo
determinato, ai sensi dell'art. 24 della legge 30 dicembre  2010,  n.
240, emanato con decreto rettorale n. 327 del 5 aprile 2012; 
    Vista la delibera del Consiglio di  dipartimento  del  22  maggio
2012 con la quale e' approvata  la  proposta  di  attivazione  di  un
contratto di ricercatore a tempo determinato di tipologia a) gravante
su fondi esterni,  secondo  le  modalita'  previste  dal  regolamento
citato; 
    Verificata   l'integrale   copertura   degli   oneri    derivanti
dall'attribuzione del contratto, incrementati del  5%  annuo  atto  a
garantire gli aumenti retributivi annuali, di importo  e  durata  non
inferiore a quella del contratto, secondo quanto disposto dall'art. 9
del regolamento in materia; 
    Acquisita l'autorizzazione del Rettore resa in data  4  settembre
2012 , prot. 103058; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                    Indizione procedura selettiva 
 
 
    E'  indetta  la  selezione  per  la  copertura  di  un  posto  di
ricercatore a tempo determinato di tipologia a),  gravante  su  fondi
esterni, secondo le modalita' previste dal regolamento in materia  di
ricercatori a tempo determinato, ai sensi dell'art. 24 della legge 30
dicembre 2010, n. 240 per  il  settore  concorsuale  06/M1  -  Igiene
generale    e    applicata    e    statistica     medica,     settore
scientifico-disciplinare MED/42 - Igiene generale e applicata. 
    Il ricercatore dovra' svolgere le seguenti attivita': 
    1) progettazione e conduzione  di  una  ricerca  su  «rischio  di
malnutrizione e qualita' dell'assistenza in RSA»; 
    2) attivita' didattica, didattica integrativa e di servizio  agli
studenti del corso di laurea in medicina e chirurgia e dei  corsi  di
laurea dell'area sanitaria (triennali e magistrali)  per  il  settore
scientifico-disciplinare MED/42 - Igiene generale e applicata. 
    E' richiesta una adeguata conoscenza della lingua inglese. 
    Il numero massimo di pubblicazioni da presentare e' 12. 
    Il contratto di  lavoro  e'  di  tipo  subordinato  e  il  regime
d'impegno richiesto e' a tempo pieno. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
                        Domanda di ammissione 
 
 
    Coloro che intendono partecipare alla selezione di cui all'art. 1
sono tenuti a presentare domanda di ammissione (RTF, PDF),  corredata
del plico contenente le pubblicazioni, al direttore del  dipartimento
di sanita' pubblica viale Morgagni, 48 - Firenze,  entro  il  termine
perentorio di trenta giorni  dalla  pubblicazione  dell'avviso  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
    Il candidato compila la domanda in carta semplice, la sottoscrive
con firma autografa senza necessita' di autenticazione e la  spedisce
a mezzo raccomandata con avviso di  ricevimento  all'indirizzo  sopra
indicato,  ovvero  la  consegna  direttamente  alla  segreteria   del
dipartimento nel seguente orario (da lunedi' a venerdi' ore 9-13). 
    La domanda deve essere sottoscritta in  presenza  del  dipendente
addetto,  ovvero  sottoscritta  e  presentata  unitamente   a   copia
fotostatica  non  autenticata  di  un  documento  di  identita'   del
sottoscrittore,  pena  l'esclusione.  Sono  valide  le   raccomandate
pervenute oltre il termine  di  scadenza,  purche'  spedite  entro  i
termini; a tal fine fa fede il timbro dell'ufficio postale accettante
o la ricevuta rilasciata dalla segreteria del Dipartimento in caso di
consegna a mano. 
    La partecipazione alla selezione comporta  il  versamento  di  un
contributo  di  € 10,50  a  copertura  delle   spese   postali,   non
rimborsabile, attesa la sua destinazione in qualsivoglia evenienza. 
    Il versamento dovra' essere effettuato sul conto corrente postale
n.  5504  intestato  all'Universita'  degli  studi  di  Firenze,  con
l'indicazione obbligatoria della causale  «contributo  partecipazione
selezione ricercatore Dipartimento di sanita' pubblica». 
    La ricevuta del versamento deve essere allegata alla  domanda  di
partecipazione.  In  caso  di   mancato   versamento   del   predetto
contributo,  in  via  eccezionale  se   ne   fara'   richiesta,   con
l'avvertenza che qualora non venga regolarizzato il versamento  entro
dieci giorni dalla richiesta inoltrata dal Dipartimento, il candidato
sara'  escluso  dalla   valutazione   comparativa   senza   ulteriore
formalita'. 
    Nella domanda il candidato dovra' indicare con chiarezza: 
    cognome e nome; 
    data e luogo di nascita; 
    cittadinanza; 
    codice fiscale; 
    estremi del bando, denominazione del settore concorsuale  (codice
e denominazione del settore) e del settore  scientifico  disciplinare
(codice e denominazione del settore) per il quale intende concorrere; 
    indirizzo di residenza; 
    domicilio che il  candidato  elegge  ai  fini  della  valutazione
comparativa (di preferenza in Italia anche per gli stranieri); 
    indirizzo di posta elettronica. 
    Ogni   eventuale   variazione   del   domicilio   dovra'   essere
tempestivamente  comunicata.  Il  Dipartimento  non   assume   alcuna
responsabilita' per il caso di irreperibilita' del destinatario,  per
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta  indicazione  del
recapito  da  parte  del  candidato  o  da  mancata  oppure   tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda. 
    Il candidato portatore di handicap dovra'  specificare  l'ausilio
necessario in  relazione  al  proprio  handicap  nonche'  l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento della prova. 
    Il candidato deve altresi' dichiarare,  sotto  la  sua  personale
responsabilita': 
    a) di essere  iscritto  nelle  liste  elettorali  del  comune  di
(denominazione comune), ovvero i motivi della non iscrizione o  della
cancellazione  dalle  medesime,  per  i  cittadini  italiani;  per  i
cittadini di altri stati, di godere dei  diritti  civili  e  politici
nello Stato di appartenenza o di provenienza,  ovvero  i  motivi  del
mancato godimento; 
    b) di non aver riportato condanne  penali,  ovvero  le  eventuali
condanne penali riportate; 
    c)   i   servizi   eventualmente   prestati   presso    pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione dei precedenti rapporti  di
pubblico impiego; 
    d) di avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana  (per  i
candidati stranieri); 
    e) di non aver avuto  contratti  in  qualita'  di  assegnista  di
ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli  articoli
22 e 24 della legge n. 240/2010 presso l'ateneo di Firenze  o  presso
altri atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonche' gli
enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della medesima legge,  ovvero  di
aver avuto contratti in  qualita'  di  assegnista  di  ricerca  e  di
ricercatore a tempo determinato ai sensi degli articoli 22 e 24 della
legge n. 240/2010 presso l'ateneo di Firenze o  presso  altri  atenei
italiani, statali, non statali o telematici, nonche' gli enti di  cui
al comma 1 dell'art. 22 della medesima legge,  per  un  periodo  che,
sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, non  superi
complessivamente i dodici anni, anche non continuativi come  previsto
dal regolamento di Ateneo; 
    f)  di  non  essere  gia'  assunto  a  tempo  indeterminato  come
professore  universitario  di  prima  o  di  seconda  fascia  o  come
ricercatore, ancorche' cessato dal servizio. 
    Costituisce  causa  di  esclusione  dalla   partecipazione   alla
selezione: 
    avere inviato la domanda oltre il termine  perentorio  di  trenta
giorni dal giorno successivo a quello della pubblicazione dell'avviso
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana; 
    non avere firmato la domanda stessa; 
    avere omesso le dichiarazioni di cui alle lettere a), b), c), e),
f) del presente articolo. 
    Allegati alla domanda: 
    1)      curriculum      vitae      firmato      /      curriculum
scientifico-professionale idoneo allo  svolgimento  di  attivita'  di
ricerca (secondo quanto previsto al successivo art. 3, comma 2); 
    2) elenco delle pubblicazioni firmato; 
    3) dichiarazione sostitutiva  (RTF,  PDF)  in  duplice  copia  di
titoli e documenti che il  candidato  ritiene  utili  ai  fini  della
valutazione comparativa; in alternativa, elenco  firmato  in  duplice
copia di titoli e documenti che il candidato ritiene  utili  ai  fini
della valutazione comparativa (solo nel  caso  in  cui  il  candidato
intenda produrre le relative certificazioni e/o attestazioni); 
    4) pubblicazioni; 
    5) ricevuta del versamento del contributo  di  partecipazione  di
10,50 euro. 
    Le pubblicazioni e i  titoli  e  documenti  presentati  in  copia
devono  essere  corredati  da  una   dichiarazione   di   conformita'
all'originale (RTF, PDF) resa dal candidato. 
    Per le pubblicazioni totalmente o parzialmente prodotte in Italia
devono essere adempiuti gli obblighi previsti dalla legge n. 106/2004
e dal relativo Regolamento emanato con decreto del  Presidente  della
Repubblica n. 252/2006, citati nelle premesse. L'assolvimento di tali
obblighi  va  certificato  con  idonea  documentazione  che   attesti
l'avvenuto deposito legale, ovvero con dichiarazione  sostitutiva  di
atto di  notorieta',  ai  sensi  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 445/2000, da allegare nel plico delle pubblicazioni. 
    Per i lavori prodotti all'estero deve risultare  la  data  ed  il
luogo di pubblicazione. 
    Il Dipartimento si riserva la facolta'  di  procedere  ad  idonei
controlli  sulla  veridicita'  del  contenuto   delle   dichiarazioni
sostitutive. 
    I cittadini extracomunitari residenti in Italia possono avvalersi
della facolta' di cui al precedente punto 3)  del  presente  articolo
limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati,  fatti  e
qualita' personali certificabili o attestabili da parte  di  soggetti
pubblici o  privati  italiani.  In  tutti  gli  altri  casi  dovranno
presentare un curriculum, un elenco delle pubblicazioni e documenti e
titoli  in  originale  o  in  copia  autenticata  legalizzati   dalle
competenti autorita' consolari italiane e corredati da una traduzione
in lingua italiana certificata conforme al testo  straniero,  redatta
dalle stesse autorita' consolari ovvero da un traduttore ufficiale. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
                     Requisiti di partecipazione 
 
 
    Sono ammessi a partecipare alla  selezione  coloro  che  sono  in
possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente,  ovvero  del
diploma di specializzazione medica. 
    In via transitoria e fino all'anno 2015, ai sensi  dell'art.  39,
comma 13  della  legge  n.  240/2010,  possono  partecipare  anche  i
soggetti  in  possesso  di  sola  laurea  magistrale  o  equivalente,
unitamente ad un  curriculum  scientifico-professionale  idoneo  allo
svolgimento di attivita' di ricerca. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del bando. 
    Sono esclusi dalla partecipazione alla valutazione: 
    a) coloro che hanno avuto contratti in qualita' di assegnista  di
ricerca e di Ricercatore a tempo determinato ai sensi degli  articoli
22 e 24 della legge n. 240/2010 presso l'ateneo di Firenze  o  presso
altri atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonche' gli
enti di cui al comma 1 dell'art.  22  della  medesima  legge  per  un
periodo che, sommato alla  durata  prevista  dal  contratto  messo  a
bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi,
come previsto dal regolamento di Ateneo; 
    b) i soggetti gia' assunti a tempo indeterminato come  professori
universitari  di  prima  o  di  seconda  fascia  o  come  ricercatori
ancorche' cessati dal servizio; 
    c) coloro che abbiano un grado di parentela o di  affinita'  fino
al quarto grado compreso, o un rapporto di coniugio con un professore
appartenente al Dipartimento, ovvero con  il  rettore,  il  direttore
generale, o un componente del Consiglio di amministrazione. 
    L'esclusione dalla valutazione e' disposta con  motivato  decreto
del direttore del Dipartimento ed e' comunicata all'interessato. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La commissione giudicatrice e' composta da tre membri, scelti tra
professori e ricercatori a tempo indeterminato,  di  cui  almeno  uno
esterno all'Ateneo,  appartenenti  allo  stesso  settore  concorsuale
oggetto della selezione o, in caso di motivata necessita', a  settori
affini,  di  cui  almeno  un  professore  ordinario  in  qualita'  di
presidente. 
    La nomina e' disposta con decreto del rettore,  su  proposta  del
Consiglio del dipartimento. 
    Il decreto di nomina e' pubblicato sul sito internet di ateneo. 
    Eventuali istanze  di  ricusazione  al  rettore  di  uno  o  piu'
componenti la commissione giudicatrice  da  parte  di  candidati,  ai
sensi degli articoli 51 e 52 del Codice di procedura  civile,  devono
essere presentate  nel  termine  perentorio  di  dieci  giorni  dalla
pubblicazione della composizione della commissione sul sito  internet
di ateneo. Se la causa di ricusazione e' sopravvenuta successivamente
al  termine  di  cui  sopra,  purche'  anteriormente  alla  data   di
insediamento  della  commissione,  il  termine  decorre   dalla   sua
insorgenza. 
    Il rigetto dell'istanza di ricusazione non  puo'  essere  dedotto
come causa di successiva ricusazione. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
       Adempimenti della commissione e discussione dei titoli 
 
 
    La commissione giudicatrice,  verificata  l'ammissibilita'  delle
domande  e  previa  dichiarazione  dei   singoli   componenti   della
insussistenza  delle  cause  di  incompatibilita'  e  di  assenza  di
conflitto di interessi tra di loro e con i candidati, predetermina  i
criteri di massima secondo criteri e parametri riconosciuti anche  in
ambito internazionale, individuati con decreto ministeriale  243  del
25 maggio 2011 e nel seguito indicati. 
    Per le determinazioni di cui sopra la commissione puo'  avvalersi
di strumenti telematici di lavoro collegiale,  previa  autorizzazione
del direttore del Dipartimento. La commissione comunica i criteri  di
massima  al  responsabile  del  procedimento  che  ne   assicura   la
pubblicita', tramite  pubblicazione  sul  sito  internet  di  Ateneo,
almeno  sette  giorni  prima  della  prosecuzione  dei  lavori  della
commissione. 
    Decorsi i sette giorni dalla data di pubblicazione  dei  criteri,
la  commissione  prende  atto  dei  titoli  e   delle   pubblicazioni
scientifiche trasmesse dai candidati e quindi valuta  preliminarmente
i  candidati  con  motivato  giudizio  analitico  sui   titoli,   sul
curriculum e sulla produzione scientifica, ivi compresa  la  tesi  di
dottorato, secondo i seguenti criteri e parametri di  cui  al  citato
decreto ministeriale n. 243/2011: 
    a) dottorato di ricerca o equipollenti,  ovvero,  per  i  settori
interessati, il diploma di  specializzazione  medica  o  equivalente,
conseguito in Italia o all'estero; 
    b) eventuale  attivita'  didattica  a  livello  universitario  in
Italia o all'estero; 
    c) documentata  attivita'  di  formazione  o  di  ricerca  presso
qualificati istituti italiani o stranieri; 
    d)  documentata  attivita'  in  campo  clinico  relativamente  ai
settori  concorsuali  nei  quali  sono  richieste   tali   specifiche
competenze; 
    e)  realizzazione  di  attivita'  progettuale  relativamente   ai
settori concorsuali nei quali e' prevista; 
    f) organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca
nazionali e internazionali, o partecipazione agli stessi; 
    g) titolarita' di brevetti relativamente ai  settori  concorsuali
nei quali e' prevista; 
    h) relatore a congressi e convegni nazionali e internazionali; 
    i)  premi  e  riconoscimenti  nazionali  e   internazionali   per
attivita' di ricerca; 
    j) diploma di  specializzazione  europea  riconosciuto  da  Board
internazionali, relativamente a quei settori concorsuali nei quali e'
prevista. 
    La valutazione di ciascun titolo  sopra  indicato  e'  effettuata
considerando specificamente la significativita' che  esso  assume  in
ordine alla qualita' e quantita' dell'attivita' di ricerca svolta dal
singolo candidato. 
    Le  commissioni  giudicatrici,  nell'effettuare  la   valutazione
preliminare comparativa dei  candidati,  prendono  in  considerazione
esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per  la  pubblicazione
secondo le norme vigenti, nonche' saggi inseriti in opere collettanee
e articoli editi su  riviste  in  formato  cartaceo  o  digitale  con
l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali.  La  tesi  di
dottorato o dei titoli  equipollenti  sono  presi  in  considerazione
anche in assenza delle condizioni di cui al presente comma. 
    Le commissioni giudicatrici effettuano la valutazione comparativa
delle pubblicazioni sulla base dei seguenti criteri: 
    a) originalita', innovativita', rigore metodologico  e  rilevanza
di ciascuna pubblicazione scientifica; 
    b)  congruenza  di  ciascuna   pubblicazione   con   il   settore
concorsuale per il quale e' bandita la procedura  e  con  il  profilo
definito esclusivamente tramite indicazione del  settore  scientifico
disciplinare,  ovvero  con  tematiche   interdisciplinari   ad   esso
correlate; 
    c)  rilevanza  scientifica  della  collocazione   editoriale   di
ciascuna pubblicazione e sua diffusione all'interno  della  comunita'
scientifica; 
    d)  determinazione  analitica,  anche  sulla  base   di   criteri
riconosciuti   nella   comunita'   scientifica   internazionale    di
riferimento, dell'apporto  individuale  del  candidato  nel  caso  di
partecipazione del medesimo a lavori in collaborazione. 
    Le  commissioni   devono   altresi'   valutare   la   consistenza
complessiva della produzione scientifica del candidato,  l'intensita'
e la continuita' temporale  della  stessa,  fatti  salvi  i  periodi,
adeguatamente   documentati,   di   allontanamento   non   volontario
dall'attivita' di ricerca, con particolare riferimento alle  funzioni
genitoriali. 
    Nell'ambito dei settori concorsuali in  cui  ne  e'  riconosciuto
l'uso a livello  internazionale,  le  Commissioni,  nel  valutare  le
pubblicazioni, si avvalgono anche dei seguenti  indicatori,  riferiti
alla data di scadenza dei termini delle candidature: 
    a) numero totale delle citazioni; 
    b) numero medio di citazioni per pubblicazione; 
    c) «impact factor» totale; 
    d) «impact factor» medio per pubblicazione; 
    e) combinazioni  dei  precedenti  parametri  atte  a  valorizzare
l'impatto della  produzione  scientifica  del  candidato  (indice  di
Hirsch o simili). 
    Terminata  la  valutazione   preliminare,   sono   ammessi   alla
discussione tutti i candidati se il numero totale degli stessi non e'
superiore a sei; in  caso  contrario,  in  base  ai  risultati  della
valutazione preliminare, sono ammessi  i  candidati  comparativamente
piu' meritevoli, in misura compresa tra il 10 ed il 20 per cento  del
totale, e comunque in numero non inferiore a sei unita'. 
    La data e l'orario della  discussione  e  della  prova  orale  di
lingua sara' comunicata ai  candidati  esclusivamente  tramite  posta
elettronica almeno venti giorni prima dello svolgimento della  prova.
La data verra' altresi' resa nota sito internet di ateneo. 
    La discussione e' pubblica e avviene con riferimento ai titoli  e
alla produzione scientifica. La  commissione  attribuisce  quindi  un
punteggio ai titoli e a ciascuna delle pubblicazioni  presentate  dai
candidati ammessi alla discussione. E' previsto lo svolgimento di una
prova  orale,  contestuale  alla  discussione,  volta  ad   accertare
l'adeguata conoscenza della lingua richiesta. 
    I candidati devono presentarsi alla/e prova/e muniti di  uno  dei
seguenti documenti di  riconoscimento:  a)  carta  di  identita';  b)
passaporto; c) patente automobilistica; d) tessera di  riconoscimento
rilasciata dall'universita'; e) porto d'armi; f) tessera postale;  g)
libretto ferroviario personale. 
    Gli atti della commissione  sono  costituiti  dai  verbali  delle
singole  riunioni.  Ne  sono  parte  integrante   e   necessaria   la
valutazione preliminare dei candidati e  il  punteggio  assegnato  ai
titoli  e  alle  pubblicazioni,  a  seguito  della  discussione,   la
valutazione  della  prova  orale  sulla  lingua  straniera,   nonche'
l'individuazione dell'idoneo. 
    La commissione e' tenuta a concludere i lavori  entro  60  giorni
dalla data di nomina.  Il  direttore  del  Dipartimento,  valutati  i
motivi della richiesta della commissione, puo' concedere una  proroga
di 15 giorni ovvero, con provvedimento motivato, avviare le procedure
per la sostituzione dei componenti cui siano imputabili le cause  del
ritardo, stabilendo un nuovo termine per la conclusione dei lavori. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
       Approvazione degli atti e conclusione del procedimento 
 
 
    Il procedimento di selezione si conclude con il provvedimento  di
approvazione degli atti. 
    La commissione consegna gli atti al  direttore  del  Dipartimento
che nei  successivi  15  giorni,  previo  controllo  di  legittimita'
istruito dall'ufficio competente di ateneo, li  approva  con  proprio
provvedimento.  Detto  provvedimento  e'  pubblicato  sul  Bollettino
ufficiale dell'Universita' e reso disponibile sul  sito  internet  di
ateneo. Nel caso in cui si riscontrino irregolarita' il direttore del
Dipartimento  rinvia  con  provvedimento  motivato  gli   atti   alla
commissione, assegnando un termine per la conclusione dei lavori. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Il responsabile del procedimento amministrativo e' la sig.  Elena
Pacini. 
    Per informazioni: tel. 055/4598541 (Cell. 349/7614804), indirizzo
e-mail (elena.pacini@unifi.it). 

        
      
                               Art. 8 
 
 
                        Proposta di chiamata 
 
 
    Il  Consiglio  del  dipartimento,   acquisito   il   decreto   di
approvazione degli atti, procede entro 15  giorni  alla  formulazione
della proposta di chiamata. 
    Qualora decida di non effettuare la chiamata, il Consiglio dovra'
motivarne adeguatamente le ragioni. 
    La delibera contenente la  proposta  di  chiamata  e'  sottoposta
all'approvazione del Consiglio di amministrazione. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
                        Stipula del contratto 
 
 
    Il direttore del Dipartimento, entro dieci giorni dalla  delibera
del Consiglio di amministrazione, invita il ricercatore  a  stipulare
il contratto individuale di lavoro e a presentare nei  successivi  30
giorni la documentazione  prescritta  dalle  disposizioni  vigenti  e
quella prevista dal bando. 
    E' vietato stipulare contratti con coloro che abbiano un grado di
parentela o di affinita' fino al quarto grado compreso, o un rapporto
di coniugio, con un professore appartenente al  Dipartimento,  ovvero
con il rettore, il direttore generale/amministrativo, o un componente
del Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art. 15, comma 3, del
regolamento di ateneo. 
    Il trattamento economico e'  pari  al  trattamento  iniziale  del
ricercatore confermato in regime di impegno a tempo pieno,  ai  sensi
dell'art. 16, comma 1 del regolamento di ateneo. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
                        Trattamento dei dati 
 
 
    I dati trasmessi dai candidati con la domanda  di  partecipazione
alla selezione, ai sensi dei regolamenti di ateneo di attuazione  del
codice di protezione dei dati personali in possesso  dell'Universita'
degli studi di Firenze e per il  trattamento  dei  dati  sensibili  e
giudiziari, saranno trattati  per  le  finalita'  di  gestione  della
procedura di selezione e dell'eventuale procedimento di assunzione in
servizio. In qualsiasi momento gli interessati potranno esercitare  i
diritti di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196  (Codice
in materia di protezione dei dati personali). 

        
      
                               Art. 11 
 
 
                             Pubblicita' 
 
 
    Il bando e' pubblicato nel Bollettino ufficiale  dell'Universita'
ed e' disponibile sul sito internet di ateneo; e' altresi' inviato al
MIUR e all'Unione europea ai fini della pubblicazione sui  rispettivi
siti istituzionali. 
 
      Firenze, 10 ottobre 2012 
 
                                Il direttore del Dipartimento: Comodo