Concorso per 8 dottori di ricerca (umbria) UNIVERSITA' ITALIANA PER STRANIERI DI PERUGIA

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 8
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 81 del 16-10-2012
Sintesi: UNIVERSITA' PER STRANIERI DI PERUGIA CONCORSO   (scad.  15 novembre 2012) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione alla scuola di dottorato in scienze umane e sociali, XXVIII ciclo. ...
Ente: UNIVERSITA' ITALIANA PER STRANIERI DI PERUGIA
Regione: UMBRIA
Provincia: PERUGIA
Comune: PERUGIA
Data di inserimento: 16-10-2012
Data Scadenza bando 15-11-2012
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UNIVERSITA' PER STRANIERI DI PERUGIA

CONCORSO   (scad.  15 novembre 2012)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione alla  scuola
  di dottorato in scienze umane e sociali, XXVIII ciclo. 
 
                             IL RETTORE 
 
    Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210; 
    Visto  il  Decreto  Ministeriale  30   aprile   1999,   n.   224,
"Regolamento recante norme in materia di dottorato di ricerca"; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445; 
    Visto lo  Statuto  dell'Universita'  per  Stranieri  di  Perugia,
emanato con D. R. n. 80 del 13.04.2012; 
    Visto il "Regolamento di disciplina del  Dottorato  di  ricerca",
emanato con decreto  rettorale  n.  58  del  7.03.2006  e  successive
modifiche, approvate dal C.A. e dal C.D.A. del 26.07.2010 ed  emanate
con decreto rettorale n. 224 del 4.08.2010; 
    Visto il "Regolamento della Scuola di Dottorato in Scienze  Umane
e Sociali dell'Universita' per Stranieri  di  Perugia",  emanato  con
decreto rettorale n. 210 del 30.07.2010; 
    Visto il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
9.4.2001 in materia di uniformita' di trattamento  sul  diritto  agli
studi  universitari,  adottato  ai  sensi  dell'art.  4  della  legge
2.12.1991, n. 390; 
    Visto  il  Regolamento  in  materia  di  contributi  universitari
emanato con D. P. R. n. 306 del 25.07.1997; 
    Visto il decreto ministeriale n. 270 del 22.10.2004 recante norme
concernenti l'autonomia didattica degli atenei; 
    Visto il decreto ministeriale 18.06.2008 con il  quale  e'  stato
fissato l'importo annuo della borsa per  la  frequenza  ai  corsi  di
dottorato  di  ricerca  in  €.  13.638,47  al   lordo   degli   oneri
previdenziali a carico del percipiente; 
    Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240 pubblicata nella Gazzetta
Ufficiale n. 10 del 14.01.2011, art. 19 recante modifiche all'art.  2
della legge n. 476 del 13 agosto 1984, in materia di collocamento  in
congedo straordinario dei dipendenti pubblici per motivi di studio; 
    Visti i pareri positivi espressi dal Nucleo  di  Valutazione  con
relazione del 20.06.2012; 
    Viste le deliberazioni del Consiglio Accademico e  del  Consiglio
di Amministrazione del 28.06.2012, con le quali  e'  stata  approvata
per  gli  aspetti  di  rispettiva  competenza   l'attivazione   degli
indirizzi: 
    Comunicazione della  Letteratura  e  della  Tradizione  Culturali
Italiane nel mondo 
    Cooperazione alla pace e allo sviluppo 
    Scienza del Libro e della Scrittura 
    Scienze del Linguaggio 
    nell'ambito della Scuola di Dottorato in Scienze Umane e Sociali,
per la durata di tre anni con l'ammissione di otto dottorandi, di cui
la meta' con borsa di studio; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                              Indizione 
 
    E' indetto presso l'Universita' per Stranieri di Perugia pubblico
concorso, per titoli  ed  esami,  per  l'ammissione  alla  Scuola  di
Dottorato in Scienze Umane e Sociali, XXVIII ciclo: 
    Durata: tre anni 
    Sede: Universita' per stranieri di Perugia 
    Posti disponibili: otto 
    Borse disponibili: quattro 
    Nell'ambito della Scuola sono distinti i seguenti indirizzi: 
    Indirizzo: Comunicazione della  letteratura  e  della  tradizione
culturale italiana nel mondo 
    Posti disponibili: 2 
    Borse disponibili: 1 
    Coordinatore: prof. Fabio Danelon 
    Indirizzo: Cooperazione alla pace e allo sviluppo 
    Posti disponibili: 2 
    Borse disponibili: 1 
    Coordinatore: prof. Emidio Diodato 
    Indirizzo: Scienza del libro e della scrittura 
    Posti disponibili: 2 
    Borse disponibili: 1 
    Coordinatore: prof.ssa Giovanna Zaganelli 
    Indirizzo: Scienze del linguaggio 
    Posti disponibili: 2 
    Borse disponibili: 1 
    Coordinatore: prof.ssa Sandra Covino 

        
      
                               Art. 2 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
    1. Possono presentare domanda di partecipazione  ai  concorsi  di
ammissione ai dottorati di ricerca  di  cui  al  precedente  articolo
coloro i quali siano in possesso, alla data di scadenza del  presente
bando,  di  diploma  di  laurea  conseguito   secondo   l'ordinamento
precedente alla entrata in vigore del  decreto  ministeriale  509/99,
come modificato  dal  decreto  ministeriale  270/2004,  o  di  laurea
specialistica conseguita ai sensi del decreto ministeriale 509/1999 o
laurea  magistrale  conseguita  ai  sensi  del  decreto  ministeriale
270/2004, ovvero di titolo equipollente conseguito presso universita'
straniere. 
    2. I cittadini stranieri, in possesso di titolo di studio che non
sia    gia'    stato    dichiarato    equipollente    alla     laurea
specialistica/magistrale  o  del  vecchio  ordinamento,  dovranno   -
unicamente ai  fini  dell'ammissione  al  dottorato  -farne  espressa
menzione nella domanda di partecipazione al concorso e  corredare  la
domanda stessa dei documenti (certificato di laurea, corsi seguiti  e
loro durata, esami superati, ecc.) utili a consentire al Collegio dei
docenti la  dichiarazione  di  equipollenza  in  parola,  tradotti  e
legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche o  consolari
italiane  all'estero  secondo  le  norme  vigenti  in   materia   per
l'ammissione  di  studenti  stranieri  ai  corsi  di   laurea   delle
universita' italiane. Tale documentazione dovra' pervenire, a pena di
esclusione, a mezzo raccomandata entro il  termine  di  30  giorni  a
decorrere dal giorno successivo a quello della data di  pubblicazione
del presente bando nella Gazzetta Ufficiale  della  Repubblica  -  4ª
Serie  speciale  -  Concorsi  ed  esami.  Il  plico   dovra'   essere
indirizzato al Magnifico Rettore dell'Universita'  per  Stranieri  di
Perugia, Piazza Fortebraccio n. 4, 06123 Perugia, specificando  sulla
busta "Allegato  alla  domanda  di  partecipazione  al  concorso  per
l'ammissione alla Scuola di Dottorato in  Scienze  Umane  e  Sociali,
XXVIII               ciclo,               indirizzo                in
".................................................". 
    3. Per i cittadini italiani in possesso di un  titolo  accademico
straniero, che non sia stato  gia'  dichiarato  equipollente  ad  una
laurea italiana specialistica/magistrale o del  vecchio  ordinamento,
valgono le stesse disposizioni di cui al comma precedente. 

        
      
                               Art. 3 
 
                        Domande di ammissione 
 
    1. Le domande di ammissione al concorso dovranno pervenire  entro
il termine perentorio di 30 giorni a decorrere dal giorno  successivo
a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica - 4ª Serie speciale - Concorsi ed esami. 
    Le domande di ammissione al concorso  devono  essere  inviate  in
forma  elettronica  entro  le  ore  14.00  dell'ultimo  giorno  utile
attraverso  la   procedura   on   line   disponibile   all'indirizzo:
https://iscrizioni.unistrapg.it/dottorato 
    Al termine della procedura il sistema inviera' tramite e mail una
ricevuta. 
    Tale  ricevuta  costituisce  l'unico  documento  comprovante   la
corretta iscrizione al concorso. 
    Nella domanda  di  ammissione  il  candidato  dichiara  sotto  la
propria responsabilita': 
    a) il  cognome  e  il  nome  (cognome  da  nubile  per  le  donne
coniugate), la data e il luogo di  nascita,  il  codice  fiscale  (se
posseduto), la residenza e, se possibile, il  numero  telefonico,  il
fax e l'indirizzo  di  posta  elettronica,  con  espresso  impegno  a
comunicare tempestivamente eventuali variazioni. Per quanto  riguarda
i cittadini  comunitari  e  stranieri,  ove  possibile,  un  recapito
italiano o l'indicazione della propria Ambasciata in  Italia,  eletta
quale domicilio; 
    b) la propria cittadinanza; 
    c) di possedere  un'adeguata  conoscenza  della  lingua  italiana
(solo per i cittadini comunitari e stranieri); 
    d) il titolo di studio posseduto, richiesto ai sensi dell'art.  2
del presente bando, quale requisito di ammissione, nonche' la data di
conseguimento, l'Universita' che  lo  ha  rilasciato  e  la  relativa
votazione conseguita, ovvero il  titolo  equipollente  se  conseguito
presso una universita' straniera; 
    e) la/e lingua/e straniera/e la cui conoscenza sara'  oggetto  di
prova in sede di esame; 
    f) di  impegnarsi  a  frequentare  a  tempo  pieno  il  corso  di
dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal  collegio  dei
docenti; 
    g)  di  prestare  o  non  prestare  servizio   presso   pubbliche
amministrazioni; 
    h) di essere/non essere lavoratore dipendente; 
    i) di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di altra borsa
di studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato; 
    j) di avere/non avere gia' conseguito il  titolo  di  dottore  di
ricerca; 
    k) di essere/non essere titolare di assegno di ricerca; 
    l) di impegnarsi  a  comunicare  tempestivamente  ogni  eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito; 
    m) ai sensi della legge 104/92,  art.  20,  nonche'  della  legge
68/99, art. 16  comma  1,  i  candidati  in  situazione  di  handicap
dovranno fare esplicita richiesta, nella  domanda  di  ammissione  al
concorso, riguardo  l'ausilio  e  i  tempi  aggiuntivi  eventualmente
necessari per poter sostenere  la  prova.  A  tal  riguardo,  i  dati
sensibili saranno custoditi e trattati con la  riservatezza  prevista
dal Decreto Legislativo n. 196/2003 "Codice in materia di  protezione
dei dati personali". 
    Alla domanda i concorrenti devono allegare: 
    Copia di un documento d'identita' in corso di validita'  (formato
pdf); 
    tesi di laurea in unica copia in formato digitale pdf. Qualora la
tesi di laurea sia redatta in lingua straniera,  i  candidati  devono
corredare la tesi di laurea di traduzione in lingua  italiana  ovvero
ampia e dettagliata sintesi; 
    progetto di ricerca oggetto di valutazione in sede di prova orale
(formato pdf); 
    eventuali pubblicazioni (formato pdf); 
    curriculum vitae (formato pdf); 
    eventuali altri documenti (formato pdf). 
    4. I cittadini  italiani  e  stranieri,  in  possesso  di  titolo
conseguito all'estero non ancora  riconosciuto  equipollente,  devono
esplicitamente richiederne l'equipollenza,  secondo  quanto  disposto
dal precedente art. 2, inviando per  posta  a  mezzo  raccomandata  i
documenti (certificato di laurea, corsi seguiti e loro durata,  esami
superati, ecc.)  utili  a  consentire  al  Collegio  dei  docenti  la
dichiarazione di equipollenza in parola. 

        
      
                               Art. 4 
 
                            Prove d'esame 
 
    1. L'ammissione al corso  e'  per  titoli  ed  esami.  Gli  esami
consistono in una prova scritta  e  in  un  colloquio.  Il  candidato
dovra'  inoltre  dimostrare  la  conoscenza  di  una  o  piu'  lingue
straniere. 
    2. Le prove d'esame sono finalizzate ad accertare la preparazione
e i requisiti culturali del candidato, nonche' la sua attitudine alla
ricerca scientifica e la  buona  conoscenza  di  una  o  piu'  lingue
straniere. 
    Materie su cui vertera' l'esame: 
    Indirizzo in Comunicazione della letteratura e  della  tradizione
culturale italiana nel mondo: 
      la prova scritta e la prova orale verteranno  sulle  discipline
inerenti il corso di dottorato di  ricerca  in  "Comunicazione  della
letteratura  e  della  tradizione  culturale  italiana  nel   mondo",
articolato  nei  due  curricula  "italianistica"  e   "storia   della
cultura". Le prove  si  incentreranno  su  temi,  testi  e  documenti
letterari, storici e iconografici  particolarmente  significativi  in
tal senso. La prova scritta sara' distinta per ciascun curriculum. Il
candidato,  al  momento  della  prova  scritta,  dovra'  indicare  il
curriculum prescelto. Nella prova orale in specie sara'  elemento  di
discussione e di valutazione anche il progetto di ricerca  presentato
dal candidato. 
    Indirizzo in Cooperazione alla pace e allo sviluppo: 
      l'esame di ammissione consiste in: 
    1. una prova  scritta  che  vertera'  sulle  conoscenze  di  base
relative agli ambiti delle Relazioni  internazionali  e  degli  Studi
sulla pace; 
    2. una  prova  orale  consistente  in  un  colloquio  sui  titoli
presentati (principalmente le  competenze  acquisite  nei  precedenti
percorsi formativi e le eventuali pubblicazioni) e sulla  discussione
del progetto di ricerca che  si  intende  svolgere  (da  allegare  in
versione scritta alla domanda). 
    Al termine del  colloquio,  il  candidato  dovra'  dimostrare  la
conoscenza della lingua inglese, scritta e parlata, e di una  seconda
lingua a scelta tra francese, spagnolo e tedesco. 
    Indirizzo in Scienza del libro e della scrittura: 
      la prova scritta e la prova orale verteranno  sulle  discipline
inerenti il corso e  saranno  incentrate  principalmente  sul  libro,
sulle forme di comunicazione ad esso legate e sulla  loro  evoluzione
nel campo dei media anche  in  riferimento  al  progetto  di  ricerca
elaborato  dai  candidati.  La   prova   orale   prevedra'   altresi'
l'accertamento della conoscenza di una lingua straniera da  scegliere
tra inglese, francese e spagnolo. 
    Indirizzo in Scienze del linguaggio: 
      il Corso  di  dottorato  e'  articolato  in  due  curricula;  i
candidati dovranno indicare il curriculum prescelto al momento  della
prova scritta, che vertera'  su  conoscenze  di  base  relative  agli
ambiti della linguistica generale e della linguistica applicata,  per
il  primo  curriculum,  e  agli  ambiti  della  linguistica  e  della
filologia italiana, per il secondo curriculum. La prova  orale  sara'
volta ad accertare, per entrambi i curricula, le competenze acquisite
nei precedenti percorsi formativi e  gli  interessi  scientifici  dei
candidati, anche in  riferimento  al  progetto  di  ricerca  da  loro
elaborato. La prova orale  prevedra'  altresi'  l'accertamento  della
conoscenza di almeno due lingue straniere:  la  prima  a  scelta  tra
inglese, francese, tedesco e spagnolo; per quanto riguarda la seconda
lingua straniera, la commissione esaminatrice  potra'  accertarne  la
conoscenza- nel caso in cui si tratti  di  lingua  straniera  diversa
dalle quattro gia' citate- chiedendo al  candidato  di  produrre  una
certificazione linguistica che ne attesti la conoscenza. 
    3. Il diario delle  prove,  con  l'indicazione  della  sede,  del
giorno, del mese e dell'ora in cui le medesime avranno  luogo,  sara'
disponibile nel sito internet dell'Ateneo www.unistrapg.it almeno  20
giorni prima della data fissata per la  prova  scritta.  Non  saranno
inviate comunicazioni personali in merito. 
    4. Per  sostenere  le  prove  i  candidati  dovranno  esibire  la
ricevuta della "domanda di partecipazione alla prova di ammissione" e
un documento di riconoscimento in corso di validita'. 

        
      
                               Art. 5 
 
             Commissione giudicatrice e suoi adempimenti 
 
    1. La commissione  giudicatrice  del  concorso  sara'  formata  e
nominata in conformita' alla normativa vigente  presso  l'Universita'
per Stranieri di Perugia. 
    2. La commissione,  per  la  valutazione  di  ciascun  candidato,
dispone di 100 punti, di cui 20 riservati ai titoli,  40  alla  prova
scritta e 40 alla prova orale. 
    3. Al colloquio e' ammesso il candidato  che  abbia  superato  la
prova scritta con una votazione non inferiore a 25/40. 
    4. Il colloquio si intende superato se il candidato  ottiene  una
votazione di almeno 25/40. 
    5. La valutazione dei titoli,  previa  indicazione  dei  criteri,
precedera' la prova scritta; le relative votazioni saranno pubblicate
prima di tale prova. 
    6. Le votazioni riportate nella prova scritta saranno  pubblicate
prima della prova orale. 
    7.  Alla  fine  della  seduta  dedicata  alla  prova   orale   la
commissione giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati,  con
l'indicazione dei  voti  riportati  da  ognuno  nella  prova  stessa.
L'elenco,  sottoscritto  dal  presidente  e  dal   segretario   della
commissione, e' affisso all'albo della struttura  presso  cui  si  e'
svolta la prova, lo stesso giorno. 
    8. Espletate le prove del concorso,  la  commissione  compila  la
graduatoria generale di  merito  sulla  base  della  somma  dei  voti
riportati da ogni candidato nei titoli e  nelle  singole  prove,  per
ogni  corso  di  dottorato.  In  caso  di  parita'  di  merito,   per
l'assegnazione di  borse  di  studio  prevale  la  valutazione  della
situazione economica, determinata ai sensi della  normativa  vigente;
in ordine ai posti senza borsa di studio precede  il  candidato  piu'
giovane d'eta'. 

        
      
                               Art. 6 
 
                         Ammissione ai corsi 
 
    1. Le graduatorie di merito,  approvate  all'esito  del  presente
concorso, vengono pubblicate sul sito web dell'Universita'. 
    I  candidati  sono  ammessi  ai  Corsi  secondo  l'ordine   della
graduatoria approvata dall'amministrazione  universitaria  fino  alla
concorrenza dei posti messi a concorso. 
    2. I candidati ammessi ai corsi decadono qualora non esprimano la
loro accettazione entro 15 giorni dalla comunicazione dell'esito  del
concorso. In tal caso subentra altro candidato  secondo  l'ordine  di
graduatoria. Lo stesso accade in caso di rinuncia o di' decadenza  da
parte di alcuno degli aventi diritto, purche' non  sia  trascorso  un
mese dall'inizio del corso. 

        
      
                               Art. 7 
 
                     Domanda di immatricolazione 
 
    1.  I  candidati  collocati  utilmente  in  graduatoria  ai  fini
dell'ammissione  al  corso,  devono  presentare   o   far   pervenire
all'Amministrazione  universitaria,  pena  la  decadenza,  entro   il
termine perentorio di giorni 15, che decorrono dal giorno  successivo
a quello della pubblicazione  nel  sito  web  dell'Universita'  della
relativa graduatoria di merito, ovvero entro giorni  5  lavorativi  a
quello del ricevimento  della  comunicazione  da  parte  dell'Ufficio
competente in caso  di  scorrimento  della  graduatoria  medesima,  i
seguenti documenti: 
    Domanda di iscrizione al corso contenente: 
    autocertificazione di cittadinanza; 
    autocertificazione del diploma di laurea con relativa votazione; 
    e contenente le seguenti dichiarazioni: 
    a) di non essere iscritto/a e di impegnarsi a non  iscriversi  ad
altro corso di laurea, di dottorato, ad un master universitario o  ad
una scuola  di  specializzazione,  per  tutta  la  durata  del  corso
suindicato; 
    b) di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di altra borsa
di studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato; 
    c)  di  essere/non  essere  in  servizio  presso   una   pubblica
amministrazione  e,  in  caso  affermativo,  di  avere  richiesto  ed
ottenuto il collocamento in aspettativa a  decorrere  dalla  data  di
inizio del corso e per tutta la sua durata; 
    d) di svolgere/non svolgere attivita' esterne, anche  occasionali
e di breve durata, specificando in caso  affermativo  i  termini  del
rapporto; 
    e) di impegnarsi, qualora intraprenda  attivita'  esterne,  anche
occasionali e di breve durata, a darne comunicazione al  Coordinatore
del  corso  e,  per  conoscenza,  all'Amministrazione  Universitaria,
affinche' il Collegio dei Docenti si esprima circa la  compatibilita'
o meno tra la frequenza al corso di dottorato e gli impegni derivanti
dalle suddette attivita'; 
    f) di impegnarsi, qualora ammesso al  dottorato  senza  fruizione
della   borsa   di   studio,   a    dare    comunque    comunicazione
all'Amministrazione universitaria dell'attivita' di lavoro dipendente
dallo stesso prestata presso ente pubblico o privato; 
    g) qualora divenga assegnatario della borsa  di  studio,  di  non
cumulare la borsa stessa con altra borsa di studio a qualsiasi titolo
conferita tranne che con quelle concesse da istituzioni  nazionali  o
straniere utili ad integrare, con soggiorni  all'estero,  l'attivita'
di ricerca del dottorato; 
    h) i portatori di handicap con invalidita' pari  o  superiore  al
66% dichiareranno il loro status al fine dell'esonero  dal  pagamento
del contributo. 
    La domanda di iscrizione dovra', inoltre, essere corredata di: 
    fotocopia di un documento d'identita', in corso  di  validita'  e
debitamente firmata; 
    n. 2 fotografie recenti e di uguale formato (cm 4 x 4,5), firmate
a tergo; 
    permesso di soggiorno in corso di validita' (per i soli cittadini
non comunitari). 
    solo da parte di coloro che non usufruiscono di borsa di studio: 
      ricevuta del versamento di Euro 577,47 relativo alla prima rata
del contributo per l'accesso e la frequenza ai corsi  da  effettuarsi
sul conto corrente  n.  000029465268  intestato  all'Universita'  per
Stranieri  di  Perugia  presso  Unicredit  Banca   S.p.a.   sportello
Perugia-Universita' - IBAN: IT 31 H 02008 03043  000029465268,  swift
address: UNCRITM1J11, con la seguente causale: "1° rata di iscrizione
al       dottorato       di        ricerca        indirizzo        in
................................................" 
    2. Coloro che non avranno provveduto a regolarizzare  la  propria
iscrizione  entro   i   termini   sopracitati   saranno   considerati
rinunciatari e coloro che avranno  rilasciato  dichiarazioni  mendaci
saranno dichiarati decaduti; in tali ipotesi, i posti vacanti saranno
assegnati ad altri aspiranti  che  seguono  nella  graduatoria  degli
idonei. 
    3. L'Amministrazione universitaria non ha alcuna  responsabilita'
per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente  da  inesatte
indicazioni del domicilio da parte del candidato o da mancata  oppure
tardiva comunicazione del cambiamento dello stesso ne' per  eventuali
disguidi   postali   o   telegrafici   non   imputabili    a    colpa
dell'Amministrazione stessa. 
    4.  L'esclusione  dalla  partecipazione  al  corso  puo'   essere
disposta, per  difetto  dei  requisiti,  in  qualunque  momento,  con
provvedimento motivato del Rettore. 

        
      
                               Art. 8 
 
                     Ammissione in sovrannumero 
 
    I candidati idonei, se titolari di assegni  di  ricerca,  possono
essere ammessi al Dottorato di Ricerca  in  sovrannumero  nel  limite
della meta' dei posti istituiti. 
    Possono altresi' essere  ammessi  al  Dottorato  di  Ricerca,  in
sovrannumero, nel limite della meta' dei posti istituiti, i cittadini
stranieri che risultino idonei un graduatoria,  purche'  titolari  di
borse di studio conferite sulla base del merito. 

        
      
                               Art. 9 
 
                           Borse di studio 
 
    1. La borsa di studio concessa dall'Universita' per  Stranieri  e
quelle eventualmente messe a disposizione da istituzioni pubbliche  o
private prima della scadenza  del  bando  vengono  assegnate,  previa
valutazione comparativa del merito e secondo l'ordine definito  nella
graduatoria di merito formulata dalla Commissione  giudicatrice,  per
un importo annuale lordo pari a Euro 13.638,47. 
    2. La durata della Borsa di studio e' pari all'intera durata  del
corso; le borse sono confermate con il passaggio all'anno successivo,
salvo motivata delibera del Collegio dei Docenti. 
    3. In caso di rinuncia al proseguimento del corso o di  decadenza
di un dottorando titolare di borsa di studio, la borsa  stessa  sara'
attribuita, rispettando l'ordine  della  graduatoria,  al  primo  dei
dottorandi non borsisti, con le seguenti modalita': 
    qualora non sia trascorso un mese dall'inizio del corso la  borsa
verra'  attribuita  per  intero  e  l'Amministrazione   universitaria
restituira' al borsista  subentrante  la  prima  del  contributo  per
l'accesso e la frequenza ai corsi; 
    qualora sia trascorso piu' di un mese dall'inizio  del  corso  la
borsa  verra'  attribuita  per  la  parte  residua  e   il   borsista
subentrante non dovra'  corrispondere  le  rate  del  contributo  per
l'accesso e la frequenza  ai  corsi  dovute  successivamente  al  suo
subentro. 
    4. Le Borse di dottorato non possono essere  cumulate  con  altre
Borse di studio a qualsiasi titolo conferite tranne  che  con  quelle
concesse da Istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare  con
soggiorni all'estero l'attivita' di ricerca del dottorando. 
    5. Gli eventuali  periodi  di  soggiorno  all'estero,  finanziati
dall'Universita' mediante l'elevazione  del  50%  dell'importo  della
borsa di dottorato in proporzione  ed  in  relazione  ai  periodi  di
permanenza all'estero,  devono  essere  debitamente  autorizzati  dal
Rettore, su richiesta del  dottorando.  Tale  richiesta  deve  essere
corredata da dichiarazione del Coordinatore del corso attestante  che
l'attivita' per la  quale  si  chiede  la  mobilita'  del  dottorando
rientra nell'ambito dell'attuazione  del  programma  di  studi  e  di
ricerca a suo tempo formulati. 
    6. I periodi di soggiorno all'estero non possono  in  alcun  caso
superare nove mesi nel triennio di durata del corso. 
    7. Il pagamento della Borsa viene effettuato in  rate  bimestrali
posticipate. 
    8. Chi abbia usufruito di una Borsa di studio  per  un  corso  di
dottorato anche per un solo anno, non puo' chiedere  di  fruirne  una
seconda volta. 

        
      
                               Art. 10 
 
          Contributo per l'accesso e la frequenza al corso 
 
    Il contributo per l'accesso e la frequenza al corso di dottorato,
che deve essere versato con le modalita' indicate al precedente  art.
7  da  coloro  che  non  usufruiscono  della  borsa  di  studio,   e'
commisurato alle seguenti classi di reddito equivalente: 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
    Il contributo va versato come segue: 
      1° rata: € 577,47: all'atto dell'iscrizione; 
      2° rata: pari alla differenza fra l'importo dovuto  sulla  base
della classe di reddito di appartenenza e l'importo  versato  per  la
prima rata: entro il 30 aprile 2013. 

        
      
                               Art. 11 
 
                       Obblighi dei dottorandi 
 
    1. I dottorandi  hanno  l'obbligo  di  frequentare  il  corso  di
dottorato e di compiere continuativamente attivita' di  studio  e  di
ricerca nell'ambito delle strutture destinate a tal fine, secondo  le
modalita' che saranno fissate dal Collegio dei Docenti. 
    2.  L'onere  di  provvedere  alla  copertura   assicurativa   per
infortuni e per responsabilita' civile per l'intera durata del  corso
e' a carico dell'Universita'. 
    3. Ai dipendenti pubblici  iscritti  ai  corsi  di  dottorato  si
applica quanto previsto dall'art. 2, comma 1,  della  legge  476  del
13.08.1984; dall'art. 52, comma 57, legge n.  448  del  28.12.2001  e
dall'art. 19, legge 240 del 30.12.2010. 
    4. E' consentito l'esercizio  di  attivita'  compatibili,  previa
autorizzazione del Collegio  dei  Docenti.  Tali  attivita'  esterne,
occasionali e di breve durata, non devono  in  alcun  modo  porsi  in
conflitto con l'attivita' svolta dal dottorando. 
    5. Per tutta la durata del corso e'  vietato  lo  svolgimento  di
prestazioni di lavoro a tempo indeterminato. 
    6. Il servizio militare, la maternita' e le assenze per  grave  e
documentata malattia possono comportare  la  sospensione  del  corso,
previa  autorizzazione  del  Collegio  dei  docenti.   In   caso   di
sospensione di durata  superiore  a  trenta  giorni,  verra'  sospesa
l'erogazione della borsa di studio, che  verra'  ripresa  al  termine
della sospensione. 
    7. Nel caso di assenza ingiustificata o  di  inadempimento  degli
obblighi,  il  Collegio  dei  docenti  potra'  proporre  con  propria
delibera l'esclusione del  dottorando  dal  corso.  In  tal  caso  il
dottorando e' obbligato alla restituzione per intero, con riferimento
all'anno in questione,  della  borsa  di  studio  oppure  delle  rate
eventualmente riscosse. 
    8. Gli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca possono svolgere
limitata attivita' didattica  rivolta  agli  studenti  dei  corsi  di
laurea, nell'ambito della programmazione effettuata dal Collegio  dei
Docenti, d'intesa con la Facolta'. 

        
      
                               Art. 12 
 
                        Conseguimento titolo 
 
    1. Il titolo di dottore di ricerca ("Dott. Ric." ovvero  "Ph.D.")
e' conferito a conclusione  del  corso  dal  Rettore  e  si  consegue
all'atto del superamento dell'esame finale, che puo' essere  ripetuto
una sola volta. 
    2. La commissione giudicatrice dell'esame finale sara' formata  e
nominata in conformita' al "Regolamento di disciplina  del  dottorato
di ricerca", emanato con decreto rettorale  n.  58  del  7.03.2006  e
successive modifiche, approvate dal C.A. e dal C.D.A. del  26.07.2010
ed emanate con decreto rettorale n. 224 del 4.08.2010; 

        
      
                               Art. 13 
 
      Accordi internazionali di tesi di dottorato in co-tutela 
 
    Nell'ambito di apposito accordo internazionale di  co-tutela,  da
perfezionare  di  norma  entro  il  1°  anno  di   corso,   stipulato
dall'Universita'  per  Stranieri  di  Perugia  con  una   Universita'
straniera, la tesi di dottorato di ricerca puo' essere  svolta  sotto
la direzione comune di due direttori di tesi, uno per ciascuna  delle
due istituzioni. 
    Lo svolgimento dell'attivita' di ricerca  puo'  effettuarsi,  per
periodi alternati, presso le due strutture. 
    La tesi, discussa presso la sede dell'Universita'  per  Stranieri
di Perugia, sara' redatta e discussa in italiano e completata  da  un
riassunto  nella  lingua  dell'Universita'  cooperante  e  presentata
oralmente in tale lingua. 
    La commissione giudicatrice sara' composta da  studiosi  espressi
dalle due istituzioni in  numero  pari  e,  in  seguito  a  relazione
favorevole, sara' rilasciato, da parte delle Universita'  contraenti,
un titolo congiunto. 

        
      
                               Art. 14 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
    Responsabile del procedimento: 
    Patrizia Melani, Area Accademica  -  U.O.  Ricerca,  Dottorati  e
Assegni 
    e-mail: dottorato@unistrapg.it;  telefono  075  5746307  Fax  075
5746321. 

        
      
                               Art. 15 
 
                        Trattamento dei dati 
 
    Ai sensi dell' art. 13 del D. Lgs. 196/2003,  si  informa  che  i
dati   personali   forniti    dai    candidati    saranno    raccolti
dall'Universita'  per  Stranieri  di  Perugia  per  le  finalita'  di
gestione della selezione. 
    I dati forniti dai candidati  saranno  inoltre  trattati  per  lo
svolgimento  delle  funzioni   istituzionali   dell'Universita'   per
Stranieri  di  Perugia  nei  limiti  stabiliti   dalle   leggi,   dai
regolamenti e nel rispetto dei principi di trasparenza,  correttezza,
riservatezza e necessita'. 

        
      
                               Art. 16 
 
                        Norme di riferimento 
 
    Per tutto cio' che non e' previsto  nel  presente  bando,  si  fa
riferimento all'art. 4 della legge n.  210  del  3.7.98,  al  decreto
ministeriale n. 224 del 30.04.1999 e al  "Regolamento  di  disciplina
del dottorato di ricerca" emanato con decreto  rettorale  n.  58  del
7.03.2006 e successive modifiche, approvate dal C.A. e dal C.D.A. del
26.07.2010 ed emanate con decreto rettorale n. 224 del 4.08.2010; 
    Il presente  bando  di  concorso  e'  disponibile  nel  sito  WEB
dell'Universita' per  Stranieri  di  Perugia  al  seguente  percorso:
http://www.unistrapg.it/ateneo/concorsi-e-selezioni 
      Perugia, 1 ottobre 2012 
 
                                                 Il rettore: Giannini