Concorso per 170 dottori di ricerca (lombardia) UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 170
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 53 del 10-07-2012
Sintesi: UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA CONCORSO   (scad.  20 settembre 2012) Concorsi pubblici, per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca - (XXVIII ciclo) ...
Ente: UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA
Regione: LOMBARDIA
Provincia: MILANO
Comune: MILANO
Data di inserimento: 10-07-2012
Data Scadenza bando 20-09-2012
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UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA

CONCORSO   (scad.  20 settembre 2012)
 
Concorsi  pubblici,  per  l'ammissione  ai  corsi  di  dottorato   di
                      ricerca - (XXVIII ciclo) 
 
 
 
                             IL RETTORE 
 
    Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210; 
    Visto  il  decreto  ministeriale  30   aprile   1999,   n.   224,
"Regolamento recante norme in materia di Dottorato di ricerca"; 
    Visto il decreto ministeriale n. 270 del 22 ottobre 2004 relativo
alle modifiche del regolamento recante norme concernenti  l'autonomia
didattica degli Atenei, approvato con D.M. 509/1999; 
    Vista   la   delibera   del    Consiglio    di    Amministrazione
dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca nella seduta del  24
giugno 2008, relativa al contributo di ammissione  per  studenti  non
comunitari soggiornanti all'estero; 
    Visto  il  Regolamento  dei  Corsi  di   Dottorato   di   ricerca
dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca, emanato con decreto
rettorale n. 025436 del  4  maggio  2009  e  successive  modifiche  e
integrazioni; 
    Visto  lo  Statuto  dell'Universita'  degli  Studi  di  Milano  -
Bicocca, emanato con decreto rettorale n.  0012034/12  del  4  maggio
2012 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  italiana
- Serie Generale n. 119 del 23 maggio 2012; 
    Vista la legge 30 dicembre 2010, n.  240  "Norme  in  materia  di
organizzazione  delle  universita',   di   personale   accademico   e
reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e
l'efficienza del sistema universitario"; 
    Visto il Regolamento d'Ateneo di attuazione della legge 7  agosto
1990, n. 241 e successive  modifiche  disciplinante  il  procedimento
amministrativo e il diritto di accesso ai  documenti  amministrativi,
emanato con decreto rettorale n. 30001 del 30 luglio 2010; 
    Visto il decreto rettorale 868/2012 prot. 0007608/12 del 27 marzo
2012 con il quale sono state attribuite  ai  Corsi  di  Dottorato  di
ricerca le borse del Fondo Giovani esercizio finanziario 2011; 
    Vista   la   delibera   del    Consiglio    di    Amministrazione
dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca nella seduta del  23
aprile 2012, relativa a tasse e contributi per i Corsi  di  Dottorato
di ricerca per l'a.a. 2012/2013 e successiva modifica del  29  maggio
2012; 
    Viste le delibere del Senato  Accademico  dell'Universita'  degli
Studi di Milano - Bicocca nelle sedute del 2 aprile e 7  maggio  2012
relative all'istituzione dei Corsi di Dottorato di ricerca  -  XXVIII
ciclo - aventi sede amministrativa presso l'Universita'  degli  Studi
di Milano - Bicocca; 
    Vista   la   delibera   del    Consiglio    di    Amministrazione
dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca nella seduta del  29
maggio 2012, relativa al finanziamento  delle  borse  di  studio  dei
Corsi di Dottorato di ricerca - XXVIII ciclo; 
    Visto il decreto rettorale n. 1616/2012 prot.  0016094/12  dell'8
giugno 2012 con il quale sono stati istituiti i Corsi di Dottorato di
ricerca   (XXVIII   ciclo)   aventi   sede   amministrativa    presso
l'Universita' degli Studi di Milano-Bicocca; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
    Sono indetti presso l'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca
pubblici concorsi per l'ammissione ai Corsi di Dottorato  di  ricerca
(XXVIII ciclo) di cui all'allegato prospetto,  parte  integrante  del
presente bando, aventi sede amministrativa presso l'Universita' degli
Studi di Milano-Bicocca e il cui inizio delle attivita' didattiche e'
previsto a gennaio 2013. 
    Per ciascun corso sono specificati gli anni di durata, la  Scuola
di  Dottorato  di  afferenza,  il  numero   complessivo   dei   posti
disponibili, il  numero  delle  borse  di  studio,  le  modalita'  di
svolgimento  delle  prove   di   ammissione,   eventuali   posti   in
soprannumero previsti per particolari categorie, la possibilita'  per
i candidati di scegliere se sostenere le prove in lingua  italiana  o
in un'altra lingua. 
    Il numero delle borse di studio potra' essere aumentato a seguito
di finanziamenti da parte di soggetti pubblici e privati, purche'  le
comunicazioni relative pervengano entro la  data  della  prima  prova
d'esame.  L'aumento  delle   borse   di   studio   puo'   determinare
l'incremento dei posti  globalmente  messi  a  concorso.  Il  mancato
perfezionamento degli accordi con enti pubblici e privati, nei  tempi
stabiliti, determina  la  mancata  attribuzione  delle  borse  e,  di
conseguenza, la diminuzione dei posti complessivi messi a concorso. 
    Ai sensi e secondo le modalita' previste dall'art. 7 comma 2  del
Regolamento dei Corsi di Dottorato di ricerca d'ateneo,  per  ciascun
Corso possono essere ammessi, in soprannumero senza borsa,  non  piu'
di due titolari di assegno di ricerca. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
                     Requisiti per l'ammissione 
 
 
    Possono presentare  domanda  di  partecipazione  ai  concorsi  di
ammissione ai Corsi di Dottorato di ricerca, coloro i quali siano  in
possesso di diploma di laurea conseguito ai sensi  degli  ordinamenti
previgenti    al    decreto    ministeriale    509/99    o     laurea
specialistica/magistrale  conseguita  in  Italia,  ovvero  di  titolo
accademico  conseguito  all'estero  e  preventivamente   riconosciuto
idoneo dal  Collegio  dei  Docenti.  Possono  presentare  domanda  di
ammissione anche coloro i quali conseguano i titoli accademici di cui
sopra, entro e non oltre la data di  svolgimento  della  prima  prova
d'esame. 
    I candidati laureandi sono ammessi al concorso  con  riserva;  il
mancato conseguimento del titolo entro la  data  della  prima  prova,
comportera' l'esclusione dalle prove e dalle graduatorie di merito. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
                        Domande di ammissione 
 
 
    Per partecipare alla prova di ammissione, tutti i  candidati,  ad
eccezione delle  categorie  di  cui  all'art.  4,  devono  presentare
domanda esclusivamente per  via  telematica,  tramite  internet  o  i
terminali self-service dislocati nei  locali  dell'Universita'  degli
Studi di Milano - Bicocca entro e non  oltre  il  termine  perentorio
delle ore 12 del 20 settembre 2012. 
    Se si utilizza un terminale self - service selezionare: 
      accesso alle Segreterie on-Line 
    Se    si    utilizza    un    personal     computer,     digitare
www.unimib.it/segreterieonline 
    Se  si  tratta  del  primo  accesso  al  sistema,  effettuare  la
registrazione  dei  propri  dati  anagrafici,  seguendo  il  seguente
percorso: 
      Area Riservata - Registrazione 
    I candidati, seguendo  le  istruzioni,  devono  indicare:  codice
fiscale, dati anagrafici, residenza, domicilio, recapito  telefonico,
e-mail. 
    Al termine della registrazione,  il  nome  utente  assegnato  dal
sistema  e  la  password  personale  scelta  consentono  di  eseguire
l'operazione di Login. 
    Per gli utenti gia' registrati la procedura e' la seguente: 
      Area Riservata - Login 
    Dopo aver effettuato la Login procedere come segue: 
      Area Registrato - Ammissione 
      Concorso d'ammissione - Iscrizione 
      Tipi di corso di studio - Corso di Dottorato 
    Dopo aver effettuato la  selezione  del  Corso  di  Dottorato  di
ricerca d'interesse, selezionare: 
      Iscriviti 
e   proseguire   con   l'inserimento   dei   dati.    E'    richiesto
obbligatoriamente l'inserimento degli  estremi  di  un  documento  di
identita'  e  di  una  fototessera  in  formato  digitale   con   una
risoluzione di almeno 300x400 pixel. 
    A conclusione della procedura, stampare con l'apposito  tasto  la
domanda di ammissione che sara' comprensiva  del  bollettino  di  MAV
elettronico di € 50,00 quale contributo spese,  pagabile  presso  gli
sportelli di tutti gli istituti bancari.  Il  pagamento  deve  essere
effettuato entro il 20/09/2012, pena esclusione dalle prove. In  caso
di  necessita'  sara'  possibile  stampare  nuovamente  la   ricevuta
ricollegandosi alle Segreterie on-line. 
    Tale  versamento  dovra'  essere  effettuato  per  ogni   domanda
presentata. 
    La ricevuta del  pagamento  dovra'  essere  conservata  con  cura
dall'interessato.  L'Amministrazione  universitaria  si  riserva   di
richiederne l'esibizione a riprova dell'avvenuto pagamento. 
    In caso di mancata partecipazione al concorso d'ammissione non e'
previsto il rimborso del sopraindicato contributo. 
    I candidati in possesso di titolo di studio conseguito all'estero
devono presentare domanda secondo le modalita' di cui all'art. 4. 
    Il candidato portatore di handicap puo' ottenere, ai sensi  della
legge n. 104/92 cosi' come modificata dalla  legge  n.  17/99,  tempi
aggiuntivi e/o ausili per lo svolgimento della prova  concorsuale.  A
questo scopo e' necessario che, oltre  a  farne  esplicita  richiesta
nella domanda  di  ammissione,  trasmetta  la  certificazione  medica
attestante la validita' della richiesta. Tali  certificazioni  devono
pervenire entro la data di chiusura del bando  all'Ufficio  Dottorati
di ricerca della Segreteria Studenti, Via Temolo, 3 - 20126 Milano. 
    Ai  sensi  dell'art.  75  del   D.P.R.   n.   445/2000,   qualora
l'Amministrazione riscontri, sulla base di idonei controlli,  la  non
veridicita' del contenuto di dichiarazioni  rese  dal  candidato,  il
dichiarante  decade  dai  benefici   eventualmente   conseguiti   dal
provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. 
    L'Amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita'  in
caso  di  dispersione  di  comunicazioni,  dipendente   da   inesatte
indicazioni della residenza o del recapito da  parte  dell'aspirante,
da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi,  ne'
per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili  a  colpa
dell'Amministrazione stessa. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
Domanda  di  ammissione  cittadini  comunitari  e  non  comunitari  e
    cittadini italiani con titolo di studio conseguito all'estero 
 
 
    Possono richiedere l'iscrizione i candidati  in  possesso  di  un
titolo accademico equiparabile, per durata  e  contenuto,  al  titolo
accademico italiano  richiesto  per  l'accesso  al  corso  prescelto.
L'iscrizione, tuttavia,  resta  subordinata  alla  valutazione  della
idoneita' del titolo da parte degli organi accademici  ai  soli  fini
dell'iscrizione, nonche'  al  superamento  dei  rispettivi  esami  di
ammissione, ove previsti. 
    L'equivalenza del titolo accademico, ai soli fini dell'ammissione
al dottorato, sara' deliberata dal Collegio dei Docenti, in  caso  di
delibera negativa, il candidato sara' escluso  dalla  graduatoria  di
merito. 
    Tutti i cittadini comunitari  e  non  comunitari  e  i  cittadini
italiani  con  titolo  di  studio  conseguito   all'estero   dovranno
presentare domanda di  ammissione  cartacea  utilizzando  il  modello
disponibile       sul       sito       d'Ateneo        al        link
http://www.unimib.it/go/10131458 secondo  le  modalita'  indicate  ai
punti A e B sotto riportati, tassativamente entro la data di scadenza
del presente bando. 
    Nella domanda dovra' essere specificato se si intenda  concorrere
per i  posti  ordinari  o  soprannumerari,  qualora  previsti  e  nel
rispetto dei requisiti richiesti. Non  e'  possibile  partecipare  ad
entrambe le modalita' selettive. 
A. Cittadini  comunitari  -  Cittadini  non   comunitari   legalmente
  soggiornanti in Italia e cittadini italiani con  titolo  di  studio
  conseguito all'estero 
    I  cittadini  comunitari  ovunque  residenti,  i  cittadini   non
comunitari legalmente soggiornanti in Italia ai  sensi  dell'art.  26
della legge n. 189 del 30/07/2002 e i cittadini italiani  con  titolo
di  studio  conseguito   all'estero   dovranno   presentare   tramite
raccomandata A/R o direttamente allo sportello Ufficio  Stranieri  di
questo Ateneo in via Temolo, 3 - Milano  (sportello  n.  9  orari  di
apertura: Martedi' e Giovedi' dalle 9  alle  12)  entro  la  data  di
scadenza del presente bando la seguente documentazione: 
- se il titolo di studio  straniero  non  e'  gia'  stato  dichiarato
equipollente al titolo di studio italiano richiesto per l'accesso  al
corso: 
    domanda di ammissione cartacea (nella quale il  candidato  dovra'
fare   esplicita   richiesta   di   equipollenza,   ai   soli    fini
dell'ammissione al corso in oggetto); 
    titolo di studio in originale oppure  certificato  sostitutivo  a
tutti gli effetti di legge; 
    traduzione ufficiale in  lingua  italiana  e  legalizzazione  del
titolo di studio; 
    "dichiarazione di valore in loco"  a  cura  della  Rappresentanza
diplomatico-consolare italiana competente per territorio nello  Stato
al cui ordinamento si riferisce il titolo di studio stesso; 
    tutti i documenti utili a consentire al Collegio dei Docenti  del
corso la dichiarazione di equipollenza che potranno essere in  lingua
italiana o inglese; 
    copia passaporto/documento di identita'; 
    copia  permesso  di  soggiorno  (solo   per   i   candidati   non
comunitari). 
-  se  il  titolo  di  studio  straniero  e'  gia'  stato  dichiarato
equipollente al titolo di studio italiano richiesto per l'accesso  al
corso: 
    domanda di ammissione cartacea (nella quale il  candidato  dovra'
indicare gli estremi del  Decreto  di  equipollenza  e  l'Universita'
italiana che lo ha emesso); 
    copia passaporto/documento di identita'; 
    copia  permesso  di  soggiorno  (solo   per   i   candidati   non
comunitari). 
    Sono equiparati ai cittadini comunitari: 
      i cittadini di Norvegia, Islanda e Liechtenstein 
      i cittadini della Svizzera 
      i cittadini della Repubblica di San Marino 
    In ogni caso la domanda di ammissione  si  intende  regolarizzata
solo dopo il pagamento del contributo di partecipazione  al  concorso
di  cui  all'art.  3  tramite  MAV  fornito   dall'Ufficio   Studenti
Stranieri. Per pagamenti  effettuati  dall'estero  e'  consentito  il
pagamento tramite bonifico su conto corrente bancario intestato a: 
      Universita' degli Studi di Milano-Bicocca - Piazza  dell'Ateneo
Nuovo, 1 - 20126 Milano, presso: Banca Popolare di Sondrio -  Agenzia
n. 29 Bicocca - Piazza della Trivulziana, 6 - 20126 Milano 
      IBAN IT87 K056 9601 6280 0000 0200 X71 
      SWIFT CODE (per i bonifici dall'estero) POSOIT22XXX 
    Causale versamento: 
      · Codice Causale: 62 
      · Nome e Cognome 
      · Denominazione Dottorato 
    In caso di pagamento tramite bonifico e' necessario l'invio della
ricevuta tramite fax. Al n. 00039 + 02/6448.6289 
B. Cittadini non comunitari residenti all'estero 
    I cittadini non comunitari residenti all'estero dovranno  inviare
direttamente al numero di fax 0039 02/6448.6289 di questo  Ateneo  la
seguente documentazione: 
      domanda di ammissione cartacea; 
      copia del titolo di studi; 
      copia passaporto/documento di identita'. 
    I candidati che devono partecipare a prove di ammissione per  cui
e'  richiesta  la  presenza  fisica  in  Italia,  richiederanno  alla
Rappresentanza diplomatico-consolare il visto di corto soggiorno  per
motivi di studio; successivamente, a seguito della  presentazione  di
documentazione attestante il superamento delle prove concorsuali,  la
Rappresentanza stessa rilascera' al candidato, rientrato nel  proprio
paese dopo aver sostenuto  le  suddette  prove,  un  nuovo  visto  di
ingresso per motivi di studio/universita' di  validita'  correlata  a
quella del corso. 
    Contestualmente i  candidati  ammessi  dovranno  richiedere  alla
Rappresentanza diplomatico-consolare la seguente documentazione: 
      traduzione ufficiale in lingua italiana  e  legalizzazione  del
titolo di studio; 
      "dichiarazione di valore in loco" a cura  della  Rappresentanza
diplomatico-consolare italiana competente per territorio nello  Stato
al cui ordinamento si riferisce il titolo di studio stesso, 
che   dovra'   essere   presentata   all'atto   dell'immatricolazione
unitamente a: 
      titolo di studio in originale oppure certificato sostitutivo  a
tutti gli effetti di legge. 
    I cittadini extracomunitari non in possesso dei requisiti di  cui
all'art. 39 del decreto legislativo 30/7/1998 n. 286 come  modificato
dall'art. 26 della  legge  30/7/2002  n.  189  (non  soggiornanti  in
Italia) sono esonerati dal pagamento del contributo di partecipazione
al concorso di € 50,00. 
    Per  suddetta  categoria  l'immatricolazione,  subordinata   alla
consegna del visto consolare o della  ricevuta  della  richiesta  del
permesso  di  soggiorno  per  motivi  di  studio/universita',  dovra'
avvenire  entro  i  termini  perentori  indicati  nella  notifica  di
ammissione, pena decadenza dal diritto. 
    I posti eventualmente resisi vacanti, per decadenza dal diritto o
rinuncia  all'immatricolazione,  saranno  messi  a  disposizione  dei
candidati classificati successivamente in graduatoria. Ai  sensi  del
Regolamento d'Ateneo di attuazione della legge 7 agosto 1990, n. 241,
le  procedure  di  immatricolazione  per  i  cittadini  stranieri  si
riterranno comunque concluse dopo 120 giorni dalla data  del  decreto
di approvazione atti del concorso. 
Norme valide per tutti i candidati: 
    La dichiarazione di valore dovra' indicare  il  voto  finale  del
diploma e la scala di  valore  a  cui  il  voto  fa  riferimento.  In
mancanza di tali elementi, ai fini della graduatoria  di  merito,  il
punteggio verra' calcolato sulla votazione minima. 
    Dalla dichiarazione di valore dovra'  inoltre  risultare  che  il
titolo accademico posseduto e' valido nel paese di conseguimento  per
l'iscrizione a corso analogo al Dottorato di Ricerca. 
    I candidati laureandi dovranno far pervenire, entro  la  data  di
chiusura del presente bando, un certificato riportante l'elenco degli
esami sostenuti, pena la non ammissione all'esame. Il certificato  di
diploma e la dichiarazione di valore in loco del  titolo  accademico,
dovranno pervenire entro il termine perentorio  dell'immatricolazione
, pena esclusione dalla graduatoria di merito. 
    In caso di invio postale NON FA FEDE IL TIMBRO. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
                         Prove di ammissione 
 
 
    L'esame di ammissione si svolge secondo le modalita'  esplicitate
per ciascun corso nell'allegato al presente decreto. 
    All'esame  sono  riservati   complessivamente   60   punti.   Per
conseguire l'idoneita'  e'  necessario  riportare  nella  valutazione
complessiva dell'esame almeno 40/60. Qualora l'esame si suddivida  in
due parti, sia alla prova scritta che alla prova orale sono riservati
fino ad un massimo di 30 punti; l'idoneita'  per  ciascuna  parte  e'
data da un punteggio non inferiore a 20/30. 
    Laddove  previsto,  il   punteggio   dell'esame   potra'   essere
integrato, secondo quanto stabilito dal Collegio dei  docenti,  dalla
valutazione dei titoli dei candidati fino ad un massimo di 20  punti.
L'eventuale valutazione dei titoli e'  effettuata  dalla  Commissione
giudicatrice prima della prova orale  e,  se  preceduta  dalla  prova
scritta, prima della correzione della medesima. Il  punteggio  finale
e' dato dalla somma, in sessantesimi, dei voti riportati nella  prova
scritta e nella prova orale o dai voti riportati nella singola  prova
qualora sia unica. Nel caso di selezioni per titoli ed esami, a  tale
votazione e' aggiunta quella riportata nella valutazione dei titoli e
il punteggio finale e' espresso in ottantesimi. 
    La pubblicazione  delle  date  delle  prove  d'esame  di  cui  al
prospetto allegato ha valore di notifica a tutti gli effetti. 
    Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire il  documento
di identita' in corso di validita', lo stesso che e'  stato  indicato
in fase di ammissione. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
                   Titoli: consegna e restituzione 
 
 
    Qualora la prova di ammissione preveda la valutazione di  titoli,
essi dovranno essere presentati in originale o in copia conforme. Gli
stessi dovranno essere consegnati, secondo le modalita' previste  per
ogni corso, entro il termine  perentorio  di  chiusura  del  presente
bando. 
    In caso di invio postale il timbro non fa fede. 
    I candidati laureandi,  ammessi  al  concorso  sotto  condizione,
potranno consegnare autocertificazione di laurea e copia  della  tesi
il giorno stesso della prima prova. 
    I  titoli  saranno  restituiti,  a  richiesta   dell'interessato,
trascorsi 120 giorni dalla  pubblicazione  delle  graduatorie,  salvo
contenzioso in atto. I candidati provvederanno, a loro cura e  spese,
entro 6 mesi dalla pubblicazione delle graduatorie, al  recupero  dei
titoli; decorso tale termine l'Amministrazione non rispondera'  della
conservazione degli stessi. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
                      Commissioni giudicatrici 
 
 
    Le Commissioni per gli esami di ammissione ai Corsi di  Dottorato
di ricerca saranno formate e nominate in conformita'  alla  normativa
vigente. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
                Graduatoria e modalita' d'iscrizione 
 
 
    La  graduatoria  di  merito  dei  candidati  e'  formata  secondo
l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva  riportata
da ciascun candidato e pubblicata all'Albo Ufficiale d'Ateneo  e  sul
sito internet http://www.unimib.it/go/216341175. 
    Le suddette modalita' di pubblicazione della  graduatoria  e  dei
termini di immatricolazione hanno valore di comunicazione ufficiale a
tutti  gli  effetti  e  non  sono  pertanto  previste   comunicazioni
personali ai partecipanti alle prove, se non in caso di copertura  di
posti vacanti. 
    I  candidati  sono  ammessi  al  Corso  secondo  l'ordine   della
graduatoria e fino alla concorrenza del  numero  dei  posti  messi  a
concorso. 
    Il mancato perfezionamento dell'immatricolazione,  da  effettuare
seguendo le istruzioni  pubblicate  sul  sito  d'Ateneo  alla  pagina
http://www.unimib.it/go/1678050163,  entro  i  termini   indicati   a
margine  della  graduatoria,  comporta  la  decadenza   dal   diritto
all'ammissione al Corso. In tal caso i posti rimasti vacanti  vengono
assegnati a coloro che ricoprono posizione utile nella graduatoria di
merito, i quali saranno convocati dall'Ufficio Dottorati di Ricerca. 
    Lo stesso accade qualora qualcuno degli ammessi rinunci al  Corso
entro due mesi dal suo inizio. Nel caso in cui il  rinunciatario  sia
beneficiario di borsa di studio non e' tenuto alla restituzione delle
mensilita' gia' percepite.  L'Ateneo  provvedera'  a  riassegnare  la
parte di borsa restante ad altro dottorando gia' iscritto  al  Corso,
sprovvisto  di  borsa,  secondo   l'ordine   della   graduatoria   di
ammissione. 
    In caso di utile collocamento in piu' graduatorie,  il  candidato
deve esercitare opzione per un solo corso di dottorato. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
                           Borse di studio 
 
 
    L'Universita' attribuisce agli ammessi,  secondo  l'ordine  della
graduatoria, una borsa di studio di importo non  inferiore  a  quello
determinato  dalle  disposizioni  di  legge.  Per  l'anno  accademico
2012/2013 detto importo ammonta a €. 13.638,47 annui  lordi  (a  tale
cifra sara' detratto il 9,24% come quota INPS a carico del borsista). 
    A parita' di  merito  prevale  la  valutazione  della  situazione
economica  determinata  ai  sensi  del  Decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei Ministri del  9  aprile  2001.  In  caso  di  ulteriore
parita' prevale il candidato piu' giovane anagraficamente. 
    Nel caso di borse di studio a ricerca finalizzata, l'assegnazione
sara' proposta dal Collegio dei Docenti che terra' conto,  oltre  che
della graduatoria di merito, delle eventuali opzioni del candidato  e
del giudizio della  Commissione  sulle  competenze  dello  stesso  in
merito allo specifico tema di ricerca. 
    Qualora nessuno degli idonei accetti il tema di ricerca specifico
collegato a una borsa di studio oppure nessuno, a parere del Collegio
dei Docenti, sia in grado di svolgerlo, la borsa non sara'  assegnata
e il numero delle borse verra' conseguentemente diminuito. 
    L'importo della borsa di studio  e'  aumentato,  per  l'eventuale
periodo di soggiorno all'estero, nella misura del 50%, per un periodo
massimo pari alla meta' della durata del corso. 
    La borsa di studio  ha  decorrenza  dall'inizio  delle  attivita'
didattiche ed e' erogata in rate mensili posticipate. 
    Per poter usufruire della  borsa  di  studio  il  vincitore  deve
essere in regola con i seguenti requisiti: 
      1) ai sensi dell'art. 12 comma 7 del Regolamento dei  Corsi  di
Dottorato  di  ricerca  il  godimento  della  borsa  di   studio   e'
compatibile con altri redditi, purche' questi ultimi non superino  il
tetto massimo indicato annualmente dal Consiglio di  Amministrazione.
Per l'anno solare 2013 il limite di reddito personale annuo lordo  e'
stato fissato in € 15.000,00. 
      2) Le borse non possono essere  cumulate  con  altre  borse  di
studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con  quelle  concesse
da  istituzioni  nazionali  o  straniere  utili  ad  integrare,   con
soggiorni all'estero, l'attivita' di  formazione  o  di  ricerca  dei
borsisti. 
      3) Non  aver  gia'  usufruito  di  altra  borsa  di  studio  di
dottorato. 
    Il pubblico dipendente, ammesso ai Corsi di Dottorato di ricerca,
e'  collocato,  a  domanda  e   compatibilmente   con   le   esigenze
dell'amministrazione, in congedo straordinario per motivi  di  studio
senza assegni per il periodo di durata del corso ed usufruisce  della
borsa di studio ove ricorrano le condizioni  richieste.  In  caso  di
ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa di  studio,  o
di rinuncia  a  questa,  l'interessato  in  aspettativa  conserva  il
trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento  da
parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e' instaurato  il
rapporto di lavoro. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
Norme per il  riutilizzo/riassegnazione  di  borse  e  posti  vacanti
                all'interno delle Scuole di Dottorato 
 
 
    Per i corsi di dottorato afferenti  alla  Scuola  di  Scienze  e'
prevista la possibilita' di  riassegnare  borse  vacanti  all'interno
della medesima Scuola. 
    Per i corsi afferenti  alla  suddetta  Scuola,  qualora  non  sia
possibile attribuire borse finanziate dall'Universita' degli Studi di
Milano - Bicocca, non vincolate ad uno specifico progetto di ricerca,
a causa di mancanza di idonei  nella  corrispondente  graduatoria,  e
fatto salvo quanto previsto da ciascun corso ad  eventuale  beneficio
di ammessi in  soprannumero,  si  procedera'  come  segue:  le  borse
verranno attribuite  secondo  una  graduatoria  generale  di  merito,
compilata in base al punteggio ottenuto al concorso di ammissione,  e
formata da tutti coloro i quali risultino gia' iscritti  senza  borsa
ai vari corsi di dottorato afferenti alla Scuola. 
    Per la Scuola di Dottorato di Scienze Giuridiche qualora non  sia
possibile  attribuire  borse  di  studio  messe  a  concorso  per  un
curriculum a causa di mancanza di idonei nella  graduatoria  di  quel
curriculum, esse verranno attribuite secondo una graduatoria generale
di merito, formata da tutti coloro i quali  risultino  gia'  iscritti
senza borsa ad altri curricula  e  compilata  in  base  al  punteggio
ottenuto al concorso di ammissione. 
    Eventuali posti senza borsa non attribuiti per le stesse ragioni,
saranno riassegnati secondo l'ordine di analoga graduatoria  generale
comprensiva di tutti gli idonei non ammessi. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
                         Tasse e contributi 
 
 
    I Dottorandi, non titolari di borsa  di  studio,  sono  tenuti  a
versare un contributo, stabilito, per l'anno accademico 2012/2013  in
€. 845,00 da versarsi in 2 rate, nel seguente modo: 
      versamento    della    prima    rata    (€ 595,00)     all'atto
dell'immatricolazione; 
      versamento della seconda rata (€ 250,00)  entro  il  15  maggio
2013. 
    Per l'accesso e la frequenza ai Corsi, i dottorandi sono tenuti a
corrispondere il premio di assicurazione infortuni, determinato,  per
l'anno accademico 2012/2013, in €. 6,96.  Per  coloro  che  non  sono
titolari di borsa di studio, l'importo e' compreso nel contributo  di
€. 845,00. Ai titolari di borsa detto importo  verra'  sottratto  dal
primo rateo di borsa. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
                      Conseguimento del titolo 
 
 
    Il titolo di dottore di ricerca si consegue alla conclusione  del
Corso di Dottorato di ricerca, all'atto  del  superamento  dell'esame
finale, che e' subordinato alla presentazione  di  una  dissertazione
scritta (Tesi di Dottorato) che dia conto di una  ricerca  originale,
dalla quale emergano risultati scientifici rilevanti. 

        
      
                               Art. 13 
 
 
                           Norme di rinvio 
 
 
    Per  quanto  non  previsto  nel   presente   bando   valgono   le
disposizioni legislative e regolamentari in materia di  Dottorato  di
ricerca. 

        
      
                               Art. 14 
 
 
                     Trattamento dati personali 
 
 
    Con riferimento alle disposizioni di cui decreto  legislativo  30
giugno 2003, n.  196  "Codice  in  materia  di  protezione  dei  dati
personali", concernente la tutela delle persone e di  altri  soggetti
rispetto al trattamento dei dati personali e,  in  particolare,  alle
disposizioni di  cui  all'art.  13,  i  dati  personali  forniti  dai
candidati sono raccolti presso l'Universita' degli Studi di Milano  -
Bicocca per le finalita' di gestione del  concorso  e  sono  trattati
anche in forma automatizzata. Il trattamento degli  stessi,  per  gli
ammessi  al  Corso,  prosegue  anche   successivamente   all'avvenuta
immatricolazione  per  le  finalita'  inerenti  alla  gestione  della
carriera universitaria. 
    Il conferimento di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai  fini  della
valutazione dei requisiti di partecipazione,  pena  l'esclusione  dal
concorso. 

        
      
                               Art. 15 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241  il  Responsabile  del
Procedimento di cui al presente bando e': Dott.ssa Ester  Tagliavini,
Area Segreterie Studenti, Capo Settore Post Lauream (Via Temolo, 3  -
20126 Milano). 
    I candidati hanno facolta' di  esercitare  il  diritto  d'accesso
agli atti del procedimento secondo la normativa vigente. 
    La  richiesta,  indirizzata  al  Responsabile  del  Procedimento,
dovra' essere inviata all'Ufficio  Protocollo  -  Piazza  dell'Ateneo
Nuovo, 1 - 20126 Milano. 
      Milano, 25 giugno 2012 
 
                                                Il rettore: Fontanesi