Concorso per 553 dottori di ricerca (lombardia) POLITECNICO DI MILANO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 553
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 29 del 13-04-2012
Sintesi: POLITECNICO DI MILANO CONCORSO   (scad.  25 maggio 2012) Concorso per l'ammissione al 28° ciclo dei corsi di dottorato di ricerca ...
Ente: POLITECNICO DI MILANO
Regione: LOMBARDIA
Provincia: MILANO
Comune: MILANO
Data di inserimento: 13-04-2012
Data Scadenza bando 25-05-2012
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POLITECNICO DI MILANO

CONCORSO   (scad.  25 maggio 2012)
 
               Concorso per l'ammissione al 28° ciclo 
                  dei corsi di dottorato di ricerca 
 
 
 
                             IL RETTORE 
 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; 
    Visto il decreto del Presidente del  Consiglio  dei  Ministri  30
aprile 1997 e successive modificazioni; 
    Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210; 
    Visto il regolamento in materia di dottorato di ricerca  adottato
in data 30 aprile 1999, con decreto ministeriale n. 224; 
    Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240; 
    Visto il regolamento del Politecnico  di  Milano  in  materia  di
dottorato di ricerca, emanato con decreto rettorale n.  1013  del  12
aprile 2011; 
    Nelle more del regolamento del MIUR di cui all'art. 4 della legge
n. 210 del 3 luglio 1998 cosi' come  modificato  dall'art.  19  della
legge n. 240 del 30 dicembre 2010; 
    Viste le deliberazioni del Senato accademico del 15 dicembre 2011
e del 23 gennaio 2012; 
    Viste le deliberazioni del Consiglio di  amministrazione  del  20
dicembre 2011 e del 31 gennaio 2012; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                             Istituzione 
 
 
    E' indetto presso  il  Politecnico  di  Milano  il  concorso  per
l'ammissione al 28° ciclo dei corsi di dottorato di ricerca. 
    Nel presente bando, per ciascun  dottorato,  vengono  indicati  i
posti messi a concorso, il numero delle borse di studio disponibili e
il numero di borse riservate ai cittadini stranieri. 
    Ulteriori  posti  e  borse  di  studio   potranno   essere   resi
disponibili prima dell'espletamento della valutazione, fermi restando
comunque i termini della data di scadenza per la  domanda,  da  parte
dei candidati, al concorso di ammissione e la consegna della relativa
documentazione, previsti dal successivo art. 3. 
    Ai fini dell'effettiva attivazione di un corso di  dottorato,  il
numero  minimo  di  iscritti  a  tale  dottorato  non  potra'  essere
inferiore a tre. 
    Il bando e' aperto a cittadini italiani e stranieri. L'apolide e'
equiparato al cittadino straniero. Nel caso di  doppia  cittadinanza,
di cui una sia quella italiana, il candidato dovra' optare  (ai  soli
fini della procedura selettiva per le borse  riservate  a  stranieri)
per la cittadinanza italiana. 
    L'ammissione ai corsi verra' decisa sulla base della  valutazione
del curriculum di  studi,  della  lettera  di  motivazione  e  di  un
elaborato illustrativo dello sviluppo di  una  possibile  ricerca  di
dottorato, che  i  candidati  invieranno  contestualmente  alla  loro
iscrizione al concorso, secondo quanto specificato al successivo art.
3. 
    Il corso di dottorato, salvo  quanto  previsto  dal  percorso  di
Executive PhD, prevede un impegno di tre anni. 

        
      
                             Art. 1-bis 
 
 
                         Tipologie di posti 
 
 
    I posti di dottorato rientrano nelle seguenti categorie: 
      a)  posti  con  borse  di  studio  di  dottorato  erogate   dal
Politecnico di Milano. 
    Tali  borse  possono  essere  di  tipo   generico   o   vincolate
all'esecuzione di uno specifico tema di ricerca.  Possono  concorrere
cittadini liberi da vincoli di lavoro dipendente o liberi da  vincoli
di collaborazione coordinata e  continuativa  o  lavoratori  pubblici
dipendenti o lavoratori dipendenti con aspettativa. 
      b) posti  senza  borse  di  studio  di  dottorato  erogate  dal
Politecnico di Milano,  con  pagamento  di  tasse  e  contributi  per
l'accesso e  la  frequenza.  Possono  accedere  cittadini  liberi  da
vincoli  di  lavoro  dipendente  o  di  collaborazione  coordinata  e
continuativa, (e' comunque ammessa la fruizione di assegni di ricerca
universitari o  erogati  da  enti  pubblici  comunitari  nazionali  o
internazionali),  o  lavoratori  pubblici  dipendenti  o   lavoratori
dipendenti senza aspettativa; in quest'ultimo  caso  e'  obbligatorio
l'inquadramento in un percorso di Executive PhD. 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
    (*) Gli argomenti  di  ricerca,  le  specifiche  attivita'  e  le
condizioni  economiche  sono  consultabili  alla  pagina  web  «Aree,
argomenti   e    temi    di    ricerca    pubblicati    nel    bando»
http://www.ricerca.polimi.it/index.php?id=4723. 
    Per quanto riguarda  le  borse  di  studio  aggiuntive,  l'elenco
completo con le relative schede, sara' reso disponibile on-line prima
dell'inizio delle valutazioni alla pagina web «Temi di ricerca  borse
aggiuntive» http://www.ricerca.polimi.it/index.php?id=4724. 
    (**) 3 delle 4 borse sono tematiche e finanziate da: 
      1) dal distretto culturale «Le Regge dei Gonzaga»; 
      2) dalla Fondazione Universita' di Mantova. 
    I candidati interessati a tali borse, purche'  nella  domanda  di
concorso abbiano optato per concorrere alle borse generiche, potranno
optare per tali  borse  nei  termini  e  con  le  modalita'  indicate
all'art. 3-bis del presente bando. 

        
      
                             Art. 1-ter 
 
Posti di dottorato in collaborazione con  imprese  ed  enti  esterni:
  Executive PhD e contratti di apprendistato  per  percorsi  di  alta
  formazione. 
 
    Al fine di favorire dinamiche di interazione ed integrazione  tra
la ricerca universitaria e lo sviluppo ed innovazione  delle  imprese
ed enti esterni, la Scuola di dottorato  del  Politecnico  di  Milano
puo' attivare percorsi di dottorato in collaborazione con imprese  ed
enti esterni (Executive PhD e contratti di apprendistato per percorsi
di alta formazione). 
    Tali percorsi sono finalizzati a: 
      risolvere problemi di ricerca di  interesse  delle  imprese  ed
enti esterni; 
      sviluppare  conoscenza  per  l'arricchimento,  lo  sviluppo   e
l'innovazione delle imprese ed enti esterni; 
      offrire percorsi di crescita a personale brillante e  motivato,
con aumento delle capacita' di progressione interna delle imprese  ed
enti esterni. 
    Il percorso di Executive PhD e i contratti di  apprendistato  per
percorsi di alta formazione prevedono un impegno articolato di  norma
in 4 anni. 
    Gli obiettivi formativi, le attivita' di ricerca e gli  eventuali
costi  associati  a  carico  dell'impresa  o  ente  esterno   vengono
stabiliti in accordo tra l'impresa/ente di appartenenza del candidato
vincitore e il Dipartimento di afferenza del corso di dottorato. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
               Requisiti per l'ammissione al concorso 
 
 
    Possono  presentare  domanda  di  partecipazione  al  concorso  i
cittadini italiani e stranieri che siano in possesso  di  diploma  di
laurea   conseguito   negli   ordinamenti   previgenti   il   decreto
ministeriale 3 novembre 1999,  n.  509,  o  di  laurea  specialistica
conseguita ai sensi del decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509,
o di laurea magistrale conseguita ai sensi del  decreto  ministeriale
22 ottobre 2004, n. 270, o di analogo  titolo  accademico  conseguito
all'estero, equiparabile per durata e contenuto al titolo italiano  e
preventivamente riconosciuto dalle competenti autorita' accademiche. 
    Se la laurea straniera e' gia' stata dichiarata equipollente alla
laurea italiana, i candidati dovranno indicare l'universita' italiana
e la data del decreto rettorale con  il  quale  e'  stata  dichiarata
l'equipollenza stessa. Nel caso di equipollenza rilasciata dal  MIUR,
i candidati dovranno indicare i relativi riferimenti. 
    Se  la  laurea  straniera  non   e'   ancora   stata   dichiarata
equipollente alla laurea italiana, i candidati devono fare  esplicita
richiesta  di  riconoscimento  nella  domanda  di  partecipazione  al
concorso e presentare tutti i documenti utili al fine  di  consentire
alle autorita' accademiche competenti  di  deliberare  sull'idoneita'
del titolo conseguito all'estero. 
    In  caso  di  titolo  straniero  e'  in  ogni  caso  obbligatorio
allegare: 
      dichiarazione  di   valore   del   titolo,   rilasciata   dalla
Rappresentanza diplomatica italiana  del  Paese  cui  fa  riferimento
l'ordinamento del titolo conseguito; 
      traduzione  e  legalizzazione  del  titolo   da   parte   della
Rappresentanza diplomatica italiana  del  Paese  cui  fa  riferimento
l'ordinamento del titolo conseguito. 
    Se il titolo non e' stato ancora conseguito, o il  candidato  non
e' ancora in possesso dei documenti sopraindicati,  la  dichiarazione
di valore, la traduzione e  la  legalizzazione  del  titolo  dovranno
essere prodotti entro la scadenza dell'immatricolazione. 
    Possono presentare  domanda  di  partecipazione  al  concorso  di
ammissione anche coloro che non sono in possesso del titolo richiesto
al momento della scadenza del  bando.  In  seguito  alla  valutazione
delle commissioni esaminatrici, l'eventuale ammissione  ai  corsi  di
dottorato dei candidati di cui sopra, avverra' «con riserva». 
    Coloro che conseguiranno il titolo di studio entro il 31  ottobre
2012 dovranno obbligatoriamente immatricolarsi dal 15 ottobre 2012 al
31 ottobre 2012, con inizio attivita' novembre 2012. 
    Coloro che conseguiranno il titolo di studio dal 1° novembre 2012
al 31 dicembre 2012, dovranno obbligatoriamente immatricolarsi dal  3
dicembre 2012 al 14 gennaio 2013, con inizio attivita' gennaio 2013. 
    A tutti i candidati  e'  richiesta  la  conoscenza  della  lingua
inglese almeno a livello  B2  presentando  presso  gli  uffici  della
Segreteria dottorandi uno dei certificati sottoindicati entro  e  non
oltre la  scadenza  prevista  per  l'immatricolazione,  se  non  gia'
presentati alla scadenza del bando. 
    La mancata ricezione dei certificati da parte degli uffici  della
Segreteria   dottorandi    entro    la    scadenza    prevista    per
l'immatricolazione comporta irrevocabilmente la perdita  del  diritto
di immatricolazione. 
    Si riportano  le  certificazioni  accettate  dal  Politecnico  di
Milano e i relativi livelli: 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
    La suddetta certificazione e' considerata  valida  a  prescindere
dalla data di conseguimento della stessa. 
    Sono esentati dal dover certificare il livello B2  di  conoscenza
della lingua inglese i candidati cittadini di Paesi in cui una  delle
lingue  ufficiali  e'  l'inglese,  oppure  i  candidati   che   hanno
conseguito  o  conseguiranno  un  diploma  di  laurea  o  master   in
un'istituzione  in  cui  tutti  gli   insegnamenti   sono   impartiti
interamente in lingua inglese. Tali candidati  devono  allegare  alla
domanda  documenti  ufficiali,  utili  per  dimostrare  quanto  sopra
indicato. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
                  Domande di ammissione al concorso 
 
 
    Le domande di ammissione al  concorso,  una  per  ogni  corso  di
dottorato  per  il  quale  si  intende  concorrere,  e  la   relativa
documentazione   allegata,   devono   essere   redatte   e    inviate
esclusivamente in forma elettronica entro le ore  14  (tutte  le  ore
indicate nel presente bando sono da intendersi ore italiane)  del  25
maggio   2012,   attraverso   la   procedura   on-line    disponibile
all'indirizzo www.phd-admission.polimi.it 
    Il termine indicato e' da intendersi perentorio. 
    La domanda, fino al salvataggio  e  alla  chiusura,  puo'  essere
modificata dal candidato un  numero  indefinito  di  volte.  Dopo  la
chiusura non puo' piu' essere modificata. 
    E'  responsabilita'  del   candidato   verificare   la   corretta
conclusione della procedura  e  non  saranno  accettati  reclami  per
eventuali malfunzionamenti del sistema informatico. 
    Nella domanda  di  ammissione  il  candidato  dichiara  sotto  la
propria responsabilita': 
      generalita', data e luogo  di  nascita,  residenza  e  recapito
scelto agli effetti del concorso (specificando codice  di  avviamento
postale,  numero  telefonico,  indirizzo  di  posta  elettronica   ed
eventuale  contatto  skype).  Il  candidato  si  impegna  inoltre   a
comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento  della  propria
residenza e/o recapiti; 
      cittadinanza; 
      titolo di studio posseduto e  necessario  per  l'ammissione  al
corso di dottorato, specificando: data di conseguimento  del  titolo,
universita' presso la quale e' stata  conseguita  la  laurea,  durata
ufficiale del corso di studi, voto di  Laurea  e  relativa  scala  di
votazione (se prevista), 
ovvero: 
      titolo accademico posseduto e necessario  per  l'ammissione  al
corso  di  dottorato,  conseguito  presso  un'universita'   straniera
dichiarato equipollente alla laurea italiana, specificando:  data  di
conseguimento del  titolo,  universita'  presso  la  quale  e'  stato
conseguito,  durata  ufficiale  del  corso  di  studi,  voto   finale
associato al titolo conseguito e relativa scala di votazione, nonche'
data e numero del decreto rettorale con il quale e' stata  dichiarata
l'equipollenza del titolo alla laurea italiana. Se l'equipollenza  e'
stata rilasciata dal MIUR, il candidato dovra'  indicare  i  relativi
riferimenti. 
    Nel caso in cui il titolo  straniero  non  sia  stato  dichiarato
equipollente alla laurea italiana, il candidato  deve  allegare  alla
domanda e al curriculum tutti i documenti utili al  riconoscimento  e
alla  valutazione   dell'idoneita'   del   titolo,   ai   soli   fini
dell'ammissione al corso di dottorato, 
ovvero: 
      che prevede di conseguire la laurea o titolo equipollente entro
il 31 dicembre 2012, specificando l'universita' presso la quale sara'
conseguita e la durata ufficiale del corso di studi; 
      di essere in possesso del certificato attestante la  conoscenza
della lingua inglese almeno a livello B2 (come specificato all'art. 2
del presente bando), 
ovvero: 
      che fara' pervenire inderogabilmente entro la scadenza prevista
per l'immatricolazione la  certificazione  attestante  la  conoscenza
della lingua inglese almeno a livello B2 (come specificato all'art. 2
del presente bando); 
      corso di dottorato di ricerca per il quale il candidato intende
concorrere,  con  relativa  illustrazione   delle   motivazioni   per
l'ammissione al corso di  dottorato  scelto  (max  2.500  caratteri);
specifica per quali aree di ricerca (massimo 2, con  relativo  ordine
di preferenza) intende concorrere, tra quelle eventualmente  proposte
nello specifico corso di dottorato per il quale compila  la  domanda.
Le schede illustrative delle aree di ricerca sono  consultabili  alla
pagina web «Aree, argomenti e temi di ricerca pubblicati  nel  bando»
http://www.ricerca.polimi.it/index.php?id=4723; 
      eventuali nominativi di (massimo 2) referenti,  completi  delle
informazioni relative all'indirizzo di posta elettronica,  numero  di
telefono ed eventuale contatto skype; 
      se intende concorrere per una borsa: tale opzione e' vincolante
per l'eventuale assegnazione della borsa e non e'  piu'  esercitabile
successivamente alla scadenza del bando. 
    Successivamente alla  scadenza  del  bando  il  candidato  potra'
esprimere l'opzione per una o piu' borse a tema, secondo modalita'  e
scadenze definite nell'art. 3-bis; 
      di  impegnarsi  a  frequentare  il  dottorato  secondo   quanto
previsto dal presente  bando,  dal  Regolamento  del  Politecnico  di
Milano in materia di dottorato di ricerca e dalle  modalita'  fissate
dal Collegio dei docenti; 
      di autorizzare  gli  uffici  competenti  al  trattamento,  alla
comunicazione, alla diffusione  e  divulgazione  dei  dati  personali
anche con le modalita' previste all'art. 6  del  presente  bando,  ai
sensi del decreto legislativo 30 giugno  2003,  n.  196  («Codice  in
materia di protezione dei dati personali»). 
    Alla domanda allega: 
      in caso di conseguimento di titolo italiano, autocertificazione
dell'avvenuto conseguimento del titolo, 
ovvero: 
      in caso di conseguimento di titolo straniero: 
      dichiarazione  di   valore   del   titolo,   rilasciata   dalla
Rappresentanza diplomatica italiana  del  Paese  cui  fa  riferimento
l'ordinamento del titolo conseguito; 
      traduzione  e  legalizzazione  del  titolo   da   parte   della
Rappresentanza diplomatica italiana  del  Paese  cui  fa  riferimento
l'ordinamento del titolo conseguito. 
    Se il titolo non e' stato ancora conseguito, o il  candidato  non
e' ancora in possesso dei documenti sopraindicati,  la  dichiarazione
di valore, la traduzione e  la  legalizzazione  del  titolo  dovranno
essere prodotti entro la scadenza dell'immatricolazione; 
      certificato  attestante  la  conoscenza  della  lingua  inglese
almeno a livello  B2  oppure  eventuali  documenti  ufficiali,  utili
all'esenzione dalla certificazione del livello B2 di conoscenza della
lingua inglese (come specificato all'art. 2 del presente bando); 
      fotocopia debitamente firmata del documento d'identita'; per  i
cittadini  Extra-UE  e'  obbligatorio  allegare  la   fotocopia   del
passaporto o altro documento di identita' con traduzione ufficiale in
italiano o in inglese; 
      fotocopia del  codice  fiscale  obbligatorio  per  i  candidati
italiani. I candidati stranieri dovranno comunque essere in  possesso
del codice fiscale per perfezionare l'immatricolazione; 
      fotocopia della ricevuta dell'avvenuto pagamento del contributo
di € 25,82. 
    Il contributo di € 25,82, non rimborsabile, e'  dovuto  per  ogni
domanda presentata. 
    Il pagamento del contributo puo' essere effettuato  mediante  una
delle seguenti modalita': 
      bonifico  bancario  sul  c/c  n.  000001600X69   intestato   al
Politecnico di Milano - presso la Banca Popolare di Sondrio - Agenzia
n.   21   (codice    internazionale    SWIFT    POSOIT22    -    IBAN
IT34T0569601620000001600X69) indicando nella causale  di  versamento:
«Contributo per l'ammissione al concorso di dottorato di  ricerca  in
(indicare titolo del dottorato) 28° Ciclo», 
ovvero: 
      pagamento on-line mediante carta di credito (VISA,  MasterCard,
American Express): le istruzioni sono  disponibili  alla  pagina  web
«Tasse    di     iscrizione     e     procedure     di     pagamento»
http://www.ricerca.polimi.it/index.php?id=4227. 
    Alla domanda allega infine: 
      in  pdf  un  elaborato  illustrativo  dello  sviluppo  di   una
possibile ricerca di dottorato (se lo specifico  corso  di  dottorato
per il quale si compila la domanda di partecipazione prevede aree  di
ricerca, va allegato un elaborato per ogni area  di  ricerca  per  le
quali si dichiara di  voler  concorrere,  per  un  massimo  di  due),
redatto secondo il formato RTF disponibile in procedura  (si  precisa
peraltro che la ricerca illustrata  nell'elaborato  inviato  all'atto
dell'iscrizione   al   concorso   di   ammissione   non   rappresenta
necessariamente quella da svilupparsi nel  corso  del  dottorato;  in
caso di ammissione, il progetto della ricerca  di  dottorato  che  si
andra' effettivamente a svolgere verra' successivamente  definito  ed
approvato dal Collegio dei docenti del dottorato di  afferenza,  dopo
l'avvio delle attivita' di dottorato come  previsto  dal  Regolamento
della Scuola di dottorato); 
      in pdf un curriculum vitae  secondo  lo  schema  predisposto  e
disponibile in RTF nella procedura. Il candidato  dovra'  fornire  le
informazioni richieste nello schema del CV. 
    Inoltre il CV deve prevedere in particolare i seguenti allegati: 
      eventuali pubblicazioni (elencare nel CV tutte le pubblicazioni
dei tre anni precedenti la scadenza del presente bando e caricare  in
formato pdf le due ritenute piu' significative); 
      documentazione relativa  al  titolo  di  studio  richiesti  per
l'ammissione al concorso (conseguiti o  ancora  da  conseguire),  con
l'elenco degli  esami  e  le  relative  votazioni,  dichiarati  nella
domanda e nel curriculum; 
      eventuali documenti che attestino il possesso di  altri  titoli
accademici,  con  l'elenco  degli  esami  e  le  relative  votazioni,
dichiarati nel curriculum. 
    Tutti i documenti presentati potranno essere in lingua italiana o
inglese. Se redatti in altra  lingua,  dovranno  essere  tradotti  in
lingua italiana o inglese dalla competente rappresentanza diplomatica
o consolare ovvero da un traduttore ufficiale. 
    L'amministrazione, in qualunque momento del procedimento e  anche
successivamente all'avvio del corso  di  dottorato,  puo'  effettuare
controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni prodotte e richiedere
l'esibizione degli originali dei documenti. 
    Quindi puo' disporre in ogni momento, con provvedimento motivato,
l'esclusione dei candidati dalla selezione per difetto dei  requisiti
previsti dal presente bando. 

        
      
                             Art. 3-bis 
 
 
                        Opzione borse a tema 
 
 
    Il candidato, purche' nella domanda abbia manifestato la volonta'
di concorrere per una borsa,  potra'  eventualmente  optare  per  una
borsa        a         tema         accedendo         al         link
http://www.ricerca.polimi.it/index.php?id=4724 dalle ore  10  del  20
giugno 2012 alle ore 14 del 27 giugno 2012. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
                      Commissioni giudicatrici 
 
 
    Le  commissioni  giudicatrici  dei  concorsi  di  ammissione   ai
dottorati di ricerca, di  cui  all'art.  1,  sono  composte  a  norma
dell'art. 5 del decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224 e a norma
del regolamento in materia di dottorato di questo ateneo. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
                       Criteri di valutazione 
 
 
    I candidati regolarmente iscritti al  concorso  sono  ammessi  al
corso di dottorato previa valutazione di  idoneita'  da  parte  della
Commissione giudicatrice e nel limite dei posti disponibili. 
    La  valutazione  di  idoneita'  per  l'ammissione  al  corso   di
dottorato scelto verte sull'esame  della  qualita'  del  candidato  e
della sua predisposizione alla ricerca negli ambiti scientifici delle
aree di ricerca di tale corso di dottorato per le quali il  candidato
ha indicato di voler  concorrere,  come  traspare  da  curriculum  di
studi,  lettera  di  motivazione  dell'interesse  alla   ricerca   ed
elaborati illustrativi dello sviluppo  di  possibili  ricerche  nelle
aree del corso  di  dottorato  per  le  quali  si  concorre,  inviati
contestualmente  all'atto  della  presentazione  della  domanda.   Si
ribadisce che la ricerca illustrata negli elaborati inviati  all'atto
della presentazione della  domanda  non  rappresenta  necessariamente
quella da svilupparsi nel corso del dottorato; in caso di ammissione,
il progetto della ricerca di dottorato che si andra' effettivamente a
svolgere verra' successivamente definito ed  approvato  dal  Collegio
dei docenti del dottorato di afferenza, dopo l'avvio delle  attivita'
di dottorato come previsto dal Regolamento della Scuola di dottorato. 
    La Commissione giudicatrice  ha  a  disposizione  100  punti  per
valutare ogni domanda. 
    Qualora  il  dottorato  preveda  la  suddivisione  in  aree,   la
Commissione giudicatrice formula una graduatoria per ogni area scelta
dal candidato, in conformita' a un punteggio massimo di 100 punti per
ogni area. 
    Il punteggio e' ripartito nel seguente modo: 
      curriculum: massimo 50 punti; 
      motivazioni per l'ammissione  al  corso  di  dottorato  scelto:
massimo 15 punti; 
      elaborato illustrativo dello sviluppo di una possibile  ricerca
di dottorato, nelle aree del corso  di  dottorato  per  il  quale  si
concorre: massimo 35 punti. 
    Il candidato  e'  ritenuto  idoneo  se  la  sua  domanda  ottiene
complessivamente un punteggio non inferiore a 60 punti su 100. 
    La commissione puo'  contattare  i  candidati  per  un  colloquio
conoscitivo di approfondimento sul materiale inviato (tale  colloquio
non comporta punteggio aggiuntivo). 
    Ai  fini  dell'assegnazione  delle  borse  a  tema,  per  ciascun
candidato ritenuto idoneo per l'ammissione al corso di dottorato,  la
commissione valutera' l'idoneita' relativamente alle borse a tema per
le quali il candidato ha dichiarato la propria preferenza, sulla base
della documentazione presentata nella domanda. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
                   Formulazione delle graduatorie 
 
 
    Al termine dei lavori di  valutazione,  viene  stilata,  da  ogni
Commissione giudicatrice e secondo i criteri indicati nel  precedente
articolo, una graduatoria per ogni area  di  ricerca:  i  posti,  con
borsa o senza borsa, verranno  assegnati  secondo  l'ordine  definito
nella relativa graduatoria. 
    Le borse sono assegnate ai candidati idonei in base a: 
      1) la posizione in graduatoria; 
      2) l'idoneita' sulle eventuali opzioni espresse  dal  candidato
per le borse a tema. 
    Le graduatorie verranno pubblicate a partire dal 23  luglio  2012
alla                       pagina                       «Graduatorie»
http://www.ricerca.polimi.it/index.php?id=4684. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
     Adempimenti successivi alla pubblicazione delle graduatorie 
 
 
    Il candidato, ammesso con borsa di qualunque tipologia, e' tenuto
ai     seguenti      adempimenti,      tramite      la      procedura
http://www.phd-admission.polimi.it dalle ore 10 del 10 settembre 2012
alle ore 14 del 19 settembre 2012 deve dichiarare: 
      a quale corso/area  in  cui  e'  risultato  ammesso  con  borsa
intende immatricolarsi. L'accettazione della borsa su  un  corso/area
e' vincolante ed esclude il candidato da tutte le altre graduatorie, 
oppure: 
      se rinuncia  alla  borsa  su  tutti  i  corsi/aree  in  cui  e'
risultato ammesso come borsista. In caso di rinuncia  alla  borsa  il
candidato,  per  ciascun  corso/area,  dovra'  indicare  se   intende
immatricolarsi   come   pagante,    oppure    se    rinuncia    anche
all'immatricolazione. 
    La   rinuncia   alla   borsa   e/o   all'immatricolazione    sono
irrevocabili. 
    Il  mancato  rispetto  degli   adempimenti   e   delle   scadenze
sopraindicate  comporta  la  perdita  irrevocabile  della  borsa,   e
consentira' al candidato solo di immatricolarsi come pagante. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
                              Subentri 
 
 
    Al termine degli adempimenti  di  cui  all'art.  7,  per  ciascun
corso/area verra'  predisposta  una  nuova  graduatoria  in  base  ai
criteri di cui all'art. 6. 
    Si precisa che anche in fase di subentri le borse e le  eventuali
borse a tema possono essere assegnate solo  ai  candidati  che  hanno
optato per esse ai sensi dell'art. 3 e dell' art. 3-bis, e sono stati
giudicati idonei dalla Commissione esaminatrice. 
    La graduatoria dei subentri sara'  pubblicata  a  partire  dall'8
ottobre 2012. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
                    Modalita' di immatricolazione 
 
 
    Tutti i candidati, collocati in  posizione  utile  all'ammissione
nelle graduatorie di cui agli articoli 6 e 8, dovranno immatricolarsi
pena la perdita del diritto all'ammissione al dottorato: 
      dalle ore 10 del 15 ottobre 2012 alle ore  14  del  31  ottobre
2012 se conseguono il titolo richiesto entro il 31 ottobre 2012,  con
inizio attivita' novembre 2012; 
      dalle ore 10 del 3 dicembre 2012 alle ore  14  del  14  gennaio
2013 se conseguono il titolo richiesto dal 1°  novembre  2012  al  31
dicembre 2012, con inizio attivita' gennaio 2013. 
    L'immatricolazione dovra' essere  effettuata  tramite  l'apposito
applicativo                 disponibile                 all'indirizzo
http://www.phd-admission.polimi.it. 
    Una copia della ricevuta di iscrizione dovra' pervenire entro  le
scadenze  di  immatricolazione  sopraindicate   agli   uffici   della
Segreteria dottorandi unitamente alla seguente documentazione: 
      1) certificazione della conoscenza della lingua inglese  almeno
a livello B2, prevista all'art. 2 (se non gia'  presentata  entro  la
scadenza del bando); 
      2) una fotografia recente, formato tessera; 
    3) codice fiscale. Per i  soli  cittadini  stranieri,  il  codice
fiscale puo' essere prodotto entro e non oltre il 31 gennaio 2013; 
    4) copia della ricevuta del pagamento pari a Euro  618,20  se  il
candidato e' ammesso senza borsa di studio; 
    5) titolo di studio italiano necessario all'ammissione  al  corso
di dottorato: autocertificazione del conseguimento del  titolo,  data
conseguimento del titolo e votazione (se  non  gia'  presentata  alla
scadenza del bando), 
ovvero: 
      titolo di studio straniero necessario all'ammissione  al  corso
di dottorato: 
      dichiarazione di valore del titolo  accademico  necessario  per
l'ammissione al corso di dottorato, rilasciata  dalla  Rappresentanza
diplomatica italiana del Paese cui fa riferimento  l'ordinamento  del
titolo conseguito (se non  gia'  presentata  entro  la  scadenza  del
bando);  traduzione  e  legalizzazione  del  titolo  da  parte  della
Rappresentanza diplomatica italiana  del  Paese  cui  fa  riferimento
l'ordinamento del titolo conseguito. 
    Il pagamento del contributo puo' essere effettuato  mediante  una
delle seguenti modalita': 
      bonifico  bancario  sul  c/c  n.  000001600X69   intestato   al
Politecnico di Milano - presso la Banca Popolare di Sondrio - Agenzia
n.   21   (codice    internazionale    SWIFT    POSOIT22    -    IBAN
IT34T0569601620000001600X69) indicando nella causale  di  versamento:
«Tasse e contributi prima rata  dottorato  di  ricerca  in  (indicare
titolo del dottorato ) 28° Ciclo», 
ovvero: 
      pagamento on-line mediante carta di credito (VISA,  MasterCard,
American Express): le istruzioni sono  disponibili  alla  pagina  web
«Tasse    di     iscrizione     e     procedure     di     pagamento»
http://www.ricerca.polimi.it/index.php?id=4227. 
    La  seconda  rata  relativa   al   conguaglio   dei   contributi,
dell'importo di € 882,00, dovra'  essere  effettuata  con  le  stesse
modalita' entro il 30 giugno 2013. 
    La suddetta documentazione dovra'  pervenire  tramite  una  delle
seguenti modalita': 
      1) consegna a mano alla Segreteria dottorandi  del  Politecnico
di Milano, via Golgi, 42 - Milano, (dal lunedi' al venerdi' dalle ore
9,30 alle ore 12,30), 
oppure: 
      2) invio a mezzo raccomandata al  rettore  del  Politecnico  di
Milano, piazza Leonardo da Vinci, 32 - 20133 Milano  (Italia).  Fara'
fede il timbro di ricevimento degli uffici del Politecnico di  Milano
competenti  e  non  la  data  di   spedizione   della   domanda.   La
documentazione  potra'  essere   anticipata   tramite   fax   al   n.
+39-02/2399.9700, unitamente a copia del documento d'identita'. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
                    Borse di studio e contributi 
 
 
    Le borse di studio erogate dal Politecnico di Milano hanno durata
massima di tre anni e vengono confermate annualmente previa  delibera
di ammissione all'anno successivo da parte dei  collegi  dei  docenti
dei singoli dottorati. 
    L'importo base della borsa di studio e' di € 13.638,47  annui  al
lordo degli  oneri  previdenziali  a  carico  del  percipiente.  Tale
importo sara' adeguato  con  gli  eventuali  aumenti  previsti  dalle
disposizioni di legge. 
    Le borse di studio decorrono dalla data effettiva di inizio della
frequenza del corso. 
    I  dipartimenti  a  cui  afferiscono  i  dottorati  possono,  con
finanziamenti propri, incrementare  l'importo  base  della  borsa  di
studio  ministeriale,  contribuire  alle  spese   di   alloggio   dei
dottorandi stranieri e italiani fuori sede. 
    I dottorandi privi di borsa di studio  potranno  beneficiare  dei
contributi previsti dai dipartimenti,  limitatamente  alle  spese  di
alloggio per studenti stranieri e italiani fuori sede. 
    Gli incrementi ed i contributi  previsti  dai  dipartimenti  sono
indicati sulle schede recanti gli argomenti e i temi di ricerca; tali
schede sono parte integrante del presente bando e  sono  consultabili
nelle seguenti pagine web: 
      «Aree, argomenti  e  temi  di  ricerca  pubblicati  nel  bando»
http://www.ricerca.polimi.it/index.php?id=4723; 
      per le borse pubblicate nel bando; 
      «Temi        di        ricerca        borse         aggiuntive»
http://www.ricerca.polimi.it/index.php?id=4724 per le borse tematiche
pubblicate entro il 20 giugno 2012. 
    Per i periodi di permanenza all'estero (di durata compresa tra un
minimo di un mese ed un massimo di  18  mesi)  presso  universita'  o
istituti di ricerca e' prevista l'elevazione della  borsa  di  studio
del 50% per ogni mese di permanenza all'estero. L'importo considerato
come base di calcolo e' il valore  ministeriale  della  borsa,  salvo
diverse   indicazioni   previste   nelle   convenzioni   dagli   enti
finanziatori. 
    Tali periodi devono essere autorizzati  dal  coordinatore  o  dal
collegio dei docenti del dottorato. 
    I titolari di assegni di ricerca non possono cumulare la borsa di
studio per la partecipazione al dottorato di ricerca. 
    Alle borse di studio per la frequenza ai corsi  di  dottorato  di
ricerca si applicano  le  disposizioni  in  materia  di  agevolazioni
fiscali, di cui all'art. 4 della legge n. 13 agosto 1984,  n.  476  e
successive disposizioni normative. 
    Le borse non possono essere cumulate con altre borse di studio  a
qualsiasi  titolo  conferite,  tranne  che  con  quelle  concesse  da
istituzioni nazionali o straniere per l'integrazione,  con  soggiorni
all'estero, dell'attivita' di formazione o di ricerca dei borsisti. 
    Chi abbia usufruito di una  borsa  di  studio  per  un  corso  di
dottorato anche  parzialmente,  non  puo'  chiedere  di  fruirne  una
seconda volta. 
    Il pubblico dipendente per poter usufruire della borsa di  studio
deve  porsi,  compatibilmente   con   le   esigenze   della   propria
amministrazione,  in  condizione  di  aspettativa  lavorativa   senza
assegni e consegnare al  momento  dell'immatricolazione  il  relativo
documento attestante l'ottenimento dell'aspettativa. 
    Viceversa, se non gode  di  alcuna  borsa  di  studio  e  ottiene
l'aspettativa  con  assegni,  conserva  il   trattamento   economico,
previdenziale   e   di   quiescenza    in    godimento    da    parte
dell'amministrazione  pubblica  presso  la  quale  e'  instaurato  il
rapporto di lavoro, salvo l'eventuale ripetizione  degli  importi  in
caso in caso di cessazione volontaria  nei  due  anni  successivi  al
conseguimento del dottorato. 
    Il dipendente di impresa o ente privato,  ammesso  con  borsa  di
studio ad un corso di dottorato di ricerca, deve porsi in  condizione
di  aspettativa  lavorativa  per  poter  usufruire  della   borsa   e
consegnare al momento  dell'immatricolazione  il  relativo  documento
attestante l'ottenimento dell'aspettativa. Viceversa, se non  ottiene
l'aspettativa presso la propria impresa o ente privato non ha diritto
alla borsa di studio: in questo caso, lo  svolgimento  del  dottorato
deve essere necessariamente inquadrato in un  percorso  di  co-tutela
con l'impresa o ente privato di  appartenenza  (Executive  PhD,  art.
1-bis). 
    I  dottorandi  titolari  di  borse  di   studio   conferite   dal
Politecnico di Milano, siano esse  su  fondi  ripartiti  dai  decreti
ministeriali, o su fondi di  Ateneo,  o  su  fondi  erogati  da  enti
pubblici o privati, sono esonerati dal pagamento delle  tasse  e  dei
contributi universitari. 
    Inoltre, come previsto dall'art. 8 del decreto del Presidente del
Consiglio  dei  Ministri  del  9  aprile  2001,  sono  esonerati  dal
pagamento delle tasse di iscrizione e dai contributi  universitari  i
beneficiari delle borse di studio  concesse  da  regioni  e  province
autonome e gli studenti stranieri beneficiari di borsa di studio  del
Governo Italiano, nell'ambito  dei  programmi  di  cooperazione  allo
sviluppo e degli accordi intergovernativi culturali e  scientifici  e
relativi periodici programmi esecutivi. 
    Tali beneficiari sono tuttavia tenuti al  pagamento  della  tassa
regionale per il diritto  allo  studio,  dell'assicurazione  e  delle
spese amministrative per un importo pari a Euro 144,20, da effettuare
entro la scadenza della  prima  rata  e  con  le  modalita'  indicate
all'art. 9. 
    Sono esonerati dal pagamento delle  tasse  di  iscrizione  e  dai
contributi universitari anche gli studenti con  una  disabilita'  non
inferiore al 66%, salvo il pagamento di cui sopra di Euro 144,20. 
    Nel caso un dottorando, durante lo svolgimento del corso, rinunci
alla borsa di studio, la stessa nella  sua  quota  totale  o  residua
verra' elargita al primo dottorando del medesimo  ciclo  e  corso  di
dottorato privo di borsa, secondo la  relativa  graduatoria,  tenendo
conto delle idoneita' per le borse a tema. 
    I dottorandi che  subentreranno,  per  beneficiare  della  borsa,
dovranno accettare il  tema  e  le  condizioni  abbinate  alla  borsa
assegnata. 
    Per ogni anno di iscrizione, dall'importo della borsa  di  studio
verranno  detratti  d'ufficio  la  tassa  regionale,  il  premio   di
assicurazione  infortuni,  l'imposta  di  bollo  ed  eventuali  tasse
previste dalle norme vigenti. 
    Il  dottorando  ammesso  senza  borsa  di  studio  e'  tenuto  al
pagamento della prima  e  seconda  rata  delle  tasse  e  contributi,
rispettivamente pari a Euro 618,20 e a Euro 882,00, presentando  agli
uffici della Segreteria dottorandi la ricevuta di pagamento. 
    Gli  importi  delle  tasse  e  dei  contributi  potranno   subire
revisioni annuali. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
          Obbligo di frequenza e iscrizione anni successivi 
 
 
    Ogni anno il dottorando  e'  soggetto  ad  un  esame  per  essere
ammesso all'anno  successivo.  Se  l'esame  e'  superato  riceve  una
valutazione di ammissione A, B, C o D. 
    Se  l'esame  non  e'  superato,  il  dottorando  sara'   definito
Ripetente oppure Non idoneo a proseguire il percorso di dottorato: in
entrambi i casi sara' revocata la borsa di studio. 
    Nell'esame annuale del terzo anno il  dottorando  sara'  valutato
per essere ammesso  all'esame  finale  con  la  Commissione  esterna.
Qualora abbia raggiunto risultati  sufficienti  ma  abbia-bisogno  di
ulteriore tempo per la preparazione della tesi, potra'  ottenere  una
proroga di 6 o 12 mesi, con pagamento della quota di Euro 144,20. 
    All'inizio di ogni anno di corso il  dottorando  senza  borsa  di
studio e' tenuto al pagamento della prima e seconda rata delle  tasse
e contributi, rispettivamente pari a Euro 618,20  e  a  Euro  882,00,
presentando agli uffici della Segreteria dottorandi  la  ricevuta  di
pagamento. 
    Gli  importi  delle  tasse  e  dei  contributi  potranno   subire
revisioni annuali. 
    Gli iscritti hanno l'obbligo di frequentare i corsi di  dottorato
e di  compiere  continuativamente  ed  a  tempo  pieno  (esclusi  gli
iscritti ai programmi di Executive PhD)  attivita'  di  studio  e  di
ricerca nell'ambito delle strutture destinate a tal fine, secondo  le
modalita' che saranno fissate dal Collegio dei docenti. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
                            Norme comuni 
 
 
    E' vietata l'iscrizione contemporanea a piu' dottorati di ricerca
presso il Politecnico di Milano o altra universita'. Il candidato che
avesse ottenuto l'ammissione  a  piu'  dottorati  dovra'  optare  per
l'iscrizione ad uno solo di essi e sara' escluso da  tutte  le  altre
graduatorie  in  cui  e'  risultato  ammesso  o  idoneo.  E'  vietata
l'iscrizione contemporanea ad un dottorato di ricerca e ad  un  corso
di laurea, o ad un corso di laurea specialistica/magistrale, o ad una
scuola di specializzazione, o ad un corso di perfezionamento o ad  un
master universitario. 
    Agli iscritti alle scuole di specializzazione che siano ammessi a
frequentare  un  corso  di  dottorato  di  ricerca,  si  applica   la
sospensione del corso  degli  studi  di  specializzazione  fino  alla
cessazione della frequenza del corso di dottorato. 
    I candidati vincitori possono svolgere una limitata attivita'  di
collaborazione continuativa e coordinata in supporto alla didattica e
ricerca nell'ambito dell'ateneo. 

        
      
                               Art. 13 
 
 
           Conseguimento del titolo di dottore di ricerca 
 
 
    Il  titolo  di  dottore  di  ricerca  si  consegue  all'atto  del
superamento dell'esame finale, che  puo'  essere  ripetuto  una  sola
volta. La tesi finale puo' essere redatta anche in lingua  straniera,
previa autorizzazione del Collegio dei docenti 
    I  risultati  vengono  accertati  da  una  commissione   la   cui
costituzione e' stabilita dal decreto ministeriale 30 aprile 1999, n.
224 e dal regolamento in materia di dottorato di questo ateneo. 
    Il titolo e' rilasciato dal rettore del Politecnico di Milano. 

        
      
                               Art. 14 
 
 
                           Norme di rinvio 
 
 
    Per quanto non esplicitamente riportato nel presente bando, si fa
riferimento alle norme contenute nella legge  30  novembre  1989,  n.
398, nella legge 3 luglio 1998, n. 210, nel decreto  ministeriale  30
aprile 1999, n. 224, nella  legge  30  dicembre  2010,  n.  240,  nel
Regolamento del Politecnico di Milano  in  materia  di  dottorato  di
ricerca, nel regolamento  sulla  proprieta'  industriale  di  ateneo,
nonche' alle altre disposizioni impartite in materia  alla  normativa
vigente. 
    Per ulteriori informazioni, gli interessati  potranno  rivolgersi
alla Segreteria dottorandi, via Golgi, 42  -  20133  Milano  (Italia)
(dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9,30 alle ore  12,30)  oppure  via
e-mail   (dottorato.ricerca@polimi.it;    phdinternational@polimi.it)
oppure via fax (+39-02/2399.9700). 
    Il presente bando sara'  inviato  al  Ministero  dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca e sara'  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana. Sara' inoltre consultabile  alla
pagina web «Bando XXVIII ciclo dei corsi di  dottorato  -  2012/2013»
http://www.ricerca.polimi.it/index.php?id=4680. 
    Eventuali variazioni o integrazioni del bando saranno  rese  note
al sito: http://www.ricerca.polimi.it/index.php?id=4680. 
      Milano, 30 marzo 2012 
 
                                                p. Il rettore: Azzone