Concorso per 1 dottore di ricerca (piemonte) UNIVERSITA' DI TORINO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 3 del 11-01-2011
Sintesi: UNIVERSITA' DI TORINO CONCORSO   (scad.  19 gennaio 2011) Bando di concorso per dottorato di ricerca in tecnologie applicate alle scienze chirurgiche - XXVI ciclo    ...
Ente: UNIVERSITA' DI TORINO
Regione: PIEMONTE
Provincia: TORINO
Comune: TORINO
Data di inserimento: 12-01-2011
Data Scadenza bando 19-01-2011
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UNIVERSITA' DI TORINO


CONCORSO   (scad.  19 gennaio 2011)

 
      Bando di concorso per dottorato di ricerca in tecnologie 
           applicate alle scienze chirurgiche - XXVI ciclo 
 

  
                             IL RETTORE

    Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210 ed in particolare  l'art.  4
relativo ai dottorati di ricerca;
    Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224 «Regolamento
recante norme in materia di dottorato di ricerca»;
    Visto il decreto ministeriale 18  giugno  2008  che  ha  disposto
l'aumento dell'importo annuo lordo delle borse di studio di dottorato
di ricerca;
    Visto il regolamento di ateneo per il funzionamento delle  scuole
di dottorato e dei dottorati di ricerca  dell'Universita'  di  Torino
approvato dal Senato accademico nelle sedute del 7 giugno 2010  e  20
luglio 2010;
    Vista la deliberazione del 13  dicembre  2010  con  la  quale  il
Senato accademico ha stabilito di ribandire il  posto  libero  andato
deserto dal concorso per l'ammissione  al  dottorato  di  ricerca  in
tecnologie applicate alle scienze chirurgiche ciclo  XXVI  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - n. 67  del  24  agosto
2010;
    Considerato ogni opportuno elemento;

                              Decreta:


                               Art. 1


    E'  indetto  il   concorso   pubblico,   per   esami,   ai   fine
dell'ammissione al  corso  di  dottorato  di  ricerca  in  tecnologie
applicate alle scienze chirurgiche - ciclo XXVI  -  come  di  seguito
specificato: scuola di dottorato «scienze della vita e della salute»,
dottorato  di  ricerca   in   tecnologie   applicate   alle   scienze
chirurgiche; durata: 3 anni; posti liberi: 1.

                               Art. 2 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    Per  presentare  domanda  di  partecipazione   al   concorso   di
ammissione al dottorato di ricerca non sono previsti limiti d'eta'  e
di cittadinanza. Occorre pertanto: 
    A) essere in possesso del diploma  di  laurea  (ex  ante  decreto
ministeriale  n.  509/1999)  o  laurea  specialistica/magistrale  (la
laurea di secondo livello di cui al decreto ministeriale n.  509/1999
e decreto ministeriale n. 270/2004)  ovvero  di  titolo  equipollente
conseguito presso universita' straniere; 
    B) aver versato il contributo di € 50,00,  per  ciascuna  domanda
presentata, presso gli sportelli del Gruppo Intesa San  Paolo  S.p.A.
attraverso un bollettino di pagamento rilasciato dalla  procedura  di
iscrizione on-line. Il  pagamento  di  tale  contributo  puo'  essere
effettuato entro il giorno precedente alla prova scritta; 
    C) l'aver ottenuto la dichiarazione di equipollenza  nell'ipotesi
in cui il candidato sia in possesso di titolo  accademico  straniero.
Qualora il candidato in possesso del titolo accademico straniero  non
abbia la dichiarazione di equipollenza, dovra' ottenerla da parte del
Collegio docenti ai soli fini dell'ammissione al dottorato. 
    Al fine di consentire al Collegio dei docenti il  rilascio  delle
dichiarazioni di equipollenza, dovra' essere prodotto: il diploma  di
laurea,  tradotto,  legalizzato  accompagnato  da  dichiarazione   di
valore. 
    A pena di esclusione, la documentazione di cui al punto 1) dovra'
essere allegata alla domanda elettronica attraverso la  procedura  di
iscrizione on-line. 
    Gli atti e i documenti, di cui al punto 1), ove redatti in lingua
straniera devono essere tradotti (ad esclusione di quelli in  inglese
e   francese)   e   legalizzati   dalle   competenti   rappresentanze
diplomatiche o consolari italiane all'estero secondo le  disposizioni
vigenti nello Stato stesso. 
    Qualora non sia possibile presentare la dichiarazione di  valore,
il candidato dovra' allegare, a pena di esclusione, con le  modalita'
sopra descritte, una propria dichiarazione debitamente  sottoscritta,
con la quale si impegna a trasmettere detta documentazione non appena
possibile (vedasi all. B). 
    A seguito dell'ammissione, la dichiarazione di valore  dovra'  in
ogni caso pervenire entro e non oltre l'inizio ufficiale  del  corso,
pena la decadenza dal dottorato. 
    Coloro che hanno conseguito la laurea in Germania o  in  Austria,
non devono richiedere la dichiarazione di equipollenza. 
    Gli esiti relativi al rilascio  dell'equipollenza  da  parte  del
Collegio docenti erranno pubblicati, almeno due  giorni  prima  della
prova                scritta,                sul                 sito
 http://www.unito.it/accessorapido/dottorati_postdottorati  e  sul  sito
 http://www.unito.it/accessorapido/phd_competition  
    E' consentita la partecipazione al concorso anche a  coloro  che,
pur non essendo in possesso del diploma di laurea  al  momento  della
presentazione della domanda, lo conseguiranno  entro  la  data  della
prima prova. Coloro che siano gia' in possesso del titolo di  dottore
di ricerca, possono concorrere solo all'ammissione  ad  un  posto  di
dottorato senza borsa. 

                                  Art. 3 
 
 
                        Domanda di ammissione 
 
 
    Per presentare la domanda di ammissione e' necessario  utilizzare
esclusivamente   la   procedura    on-line    presente    sul    sito
 http://www.unito.it/accessorapido/dottorati_postdottorati     e     su
 http://www.unito.it/accessorapido/phd_competition  
    Il candidato potra'  scegliere  la  lingua  per  la  compilazione
(italiano o inglese). 
    Per  ogni  domanda  presentata  il  candidato  deve   pagare   un
contributo di €. 50,00 presso gli sportelli  del  Gruppo  Intesa  San
Paolo S.p.A. attraverso un bollettino di pagamento  rilasciato  dalla
procedura di iscrizione on-line. 
    La domanda deve essere compilata entro le ore 12 del  19  gennaio
2011. 
    L'Universita' mette a disposizione dei candidati che ne  avessero
necessita'  alcune  postazioni  di  accesso  internet   al   seguente
indirizzo: Infopoint in via Po 29, Palazzo degli Stemmi,  aperto  dal
lunedi' al venerdi' con orario continuato 9-19. 
    Per informazioni e consulenza si puo' invece contattare l'ufficio
competente:  Servizio  ricerca  e  formazione  avanzata  -  Divisione
ricerca e relazioni internazionali, via Bogino, 9 -  10123  Torino  -
Tel. +39 0116704388-4371-4373-4390, aperto nei  seguenti  orari:  dal
lunedi' al venerdi' dalle 9 alle 11 e il martedi' e il giovedi' anche
dalle 14 alle 15,30. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
                        Ammissione per esami 
 
 
    L'ammissione al dottorato e' per esami. L'esame consiste  in  due
prove, una scritta ed una orale, volte ad accertare la preparazione e
l'attitudine alla ricerca scientifica del candidato. Durante le prove
il candidato dovra' indicare  almeno  2  preferenze  tra  i  temi  di
ricerca          pubblicati          sul           sito           web
 http://www.unito.it/accessorapido/dottorati_postdottorati            e
 http://www.unito.it/accessorapido/phd_competition  
    Tale  segnalazione  non  sara'  vincolante  per  la   commissione
giudicatrice, la quale sulla base  della  valutazione  del  materiale
prodotto, redigera' una graduatoria di merito. 
    La commissione puo'  richiedere,  altresi',  una  verifica  della
conoscenza della o delle lingue straniere indicate dal candidato. 
    La graduatoria finale di merito sara'  formata  dalla  somma  del
punteggio ottenuto dai candidati nella prova scritta  e  nella  prova
orale. 
    Ogni  commissione,  per  la  valutazione  di  ciascun  candidato,
dispone di 60 punti per ognuna delle prove. E' ammesso  al  colloquio
il candidato che abbia superato la prova scritta  con  una  votazione
non inferiore a  40/60.  Il  colloquio  si  intende  superato  se  il
candidato ottiene una votazione di almeno 40/60. 
    Le date ed i luoghi di svolgimento delle prove saranno pubblicate
sul sito http://www.unito.it/accessorapido/dottorati_postdottorati   e
 http://www.unito.it/accessorapido/phd_competition  a decorrere dal  17
gennaio 2011. 
    I candidati non riceveranno alcuna  comunicazione  relativa  alla
convocazione per le prove.  Se  le  date  gia'  pubblicate  dovessero
subire variazioni, ne  verra'  data  tempestiva  comunicazione  sullo
stesso sito. 
    I candidati saranno ammessi a sostenere  le  prove  d'esame  solo
previa  presentazione  di  un  valido  documento  d'identita',  della
ricevuta attestante il versamento del contributo di € 50,00,  nonche'
della «scheda dati candidato» prevista dalla procedura di  iscrizione
on-line. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
                Immatricolazione residenti in Italia 
 
 
    Le graduatorie di merito di ogni  dottorato  verranno  pubblicate
esclusivamente             sul             sito              internet
 http://www.unito.it/accessorapido/dottorati_postdottorati     e     su
 http://www.unito.it/accessorapido/phd_competition  
    A pena di decadenza, entro il  termine  perentorio  di  5  giorni
dalla  pubblicazione  della   graduatoria,   i   candidati   dovranno
confermare l'immatricolazione tramite la procedura on-line utilizzata
per l'iscrizione. 
    Il candidato, inoltre, deve far pervenire alla Divisione  ricerca
e relazioni internazionali - Servizio ricerca e formazione  avanzata,
via Bogino, 9 - 10123 Torino (con orari  di  apertura  come  indicato
all'art. 3) la sottoelencata documentazione in carta libera: 
    1)  certificato  di  equipollenza  per  i  vincitori  con  laurea
conseguita all'estero, che non abbiano  richiesto  l'equipollenza  al
Collegio docenti al momento dell'iscrizione al concorso; 
    2) una fotografia, formato tessera, firmata sul retro; 
    3) fotocopia del documento di identita'; 
    4) fotocopia del codice fiscale; 
    5) certificato di laurea con votazione; 
    6) Modulo A contenente: 
    domanda di iscrizione al dottorato; 
    dichiarazione di non contemporanea iscrizione a corsi di  laurea,
corsi di master universitari  italiani,  a  scuole  universitarie  di
specializzazione,  corsi  di  dottorato,  corsi  di  specializzazione
organizzati da istituti privati  abilitati  ai  sensi  dell'art.  17,
comma 96, legge n. 127/1997; 
    eventuale dichiarazione di aver  gia'  conseguito  il  titolo  di
dottore di ricerca in Italia; 
      7) Modulo B con le coordinate bancarie  per  l'accredito  delle
rate (per i soli vincitori di borsa); 
    8) Modulo C contenente la  dichiarazione  attestante  l'eventuale
svolgimento  di  attivita'  lavorativa.  Per  la   disciplina   della
compatibilita' con l'attivita' lavorativa, si rimanda all'art. 25 del
regolamento di ateneo per il funzionamento delle scuole di  dottorato
e dei dottorati di ricerca dell'Universita' di Torino; 
    9) ricevuta di versamento tasse, contributi e bollo virtuale  per
l'accesso e la frequenza dei corsi del  primo  anno,  secondo  quanto
stabilito nell'allegato A del presente bando (per  il  versamento  si
utilizzi l'apposito modulo). 
    Il vincitore che non faccia  pervenire  entro  il  termine  di  5
giorni dall'accettazione sul web  la  documentazione  di  cui  sopra,
perde il diritto all'iscrizione,  anche  nel  caso  di  un  eventuale
successivo slittamento di borsa. 
    Si ricorda  che  i  candidati  vincitori  hanno  la  facolta'  di
presentare autocertificazione, per quanto riguarda la  documentazione
di cui al punto 5 (il Modulo A e' gia' predisposto a tal fine). 
    I candidati sovrannumerari di  cui  all'art.  8,  comma  1  e  2,
dovranno  far  pervenire   alla   Divisione   ricerca   e   relazioni
internazionali - Servizio ricerca e formazione avanzata, entro e  non
oltre 15 giorni dalla pubblicazione della graduatoria i documenti  di
cui ai precedenti numeri 1, 2,  3,  4,  5,  6  e  8.  All'atto  della
presentazione di tale documentazione i sovrannumerari riceveranno  il
modulo per il versamento delle tasse contributi e bollo virtuale  per
l'accesso e la frequenza dei corsi del primo anno. L'immatricolazione
si  intendera'  perfezionata  all'atto  della   presentazione   della
ricevuta del versamento. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
                    Graduatorie e borse di studio 
 
 
    La  graduatoria  generale   di   merito   sara'   pubblicata   su
 http://www.unito.it/accessorapido/dottorati_postdottorati     e     su
 http://www.unito.it/accessorapido/phd_competition  
    In caso di utile collocamento in piu'  graduatorie  di  dottorati
diversi, il candidato dovra' esercitare opzione per un solo corso. 
    I candidati saranno  ammessi  ai  corsi  secondo  l'ordine  della
graduatoria fino alla copertura del numero dei posti messi a concorso
per  il  dottorato.  In  caso  di  rinuncia  degli  aventi   diritto,
subentreranno altrettanti candidati  idonei  secondo  l'ordine  della
graduatoria. 
    Le borse di studio indicate a bando per ciascun dottorato vengono
assegnate secondo l'ordine definito  nelle  graduatorie  generali  di
merito formulate dalle commissioni giudicatrici. 
    A parita' di merito per l'assegnazione  della  borsa  prevale  la
valutazione sulla situazione economica,  ai  sensi  del  decreto  del
Presidente del Consiglio dei Ministri  30  aprile  1997,  mentre  per
l'assegnazione del posto senza borsa prevale la piu' giovane eta', ai
sensi dell'art. 3 della legge n. 127 del 15 maggio 1997. 
    Eventuali borse aggiuntive  finanziate  in  tempi  successivi  al
bando saranno rese note  mediante  pubblicazione  sul  sito  internet
dell'Universita'                     alla                      pagina
 http://www.unito.it/accessorapido/dottorati_postdottorati     e     su
 http://www.unito.it/accessorapido/phd_competition  Per  l'assegnazione
di tali borse si fara' ricorso alla graduatoria. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
                      Commissioni giudicatrici 
 
 
    La commissione giudicatrice  del  concorso  per  l'ammissione  al
corso di dottorato, nominata dal  rettore  con  proprio  decreto,  e'
costituita da tre  membri  effettivi  e  tre  supplenti,  scelti  tra
professori e ricercatori  universitari  di  ruolo  qualificati  nelle
discipline attinenti alle aree scientifiche a  cui  si  riferisce  il
corso. Tale commissione puo'  essere  integrata  con  esperti,  anche
stranieri,  scelti  nell'ambito  degli  enti  o   delle   istituzioni
pubbliche e private di ricerca in misura non superiore a due. 
    La composizione  della  commissione  sara'  resa  nota  sul  sito
 http://www.unito.it/accessorapido/dottorati_postdottorati     e     su
 http://www.unito.it/accessorapido/phd_competition   dopo  la  chiusura
del presente bando. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
                     Ammissione in sovrannumero 
 
 
    I candidati idonei, se titolari di assegni di  ricerca  ai  sensi
dell'art. 51, comma 6, della legge 27 dicembre 1997, n. 449,  possono
essere ammessi al dottorato di ricerca  in  sovrannumero  nel  limite
della meta' dei posti istituiti  con  arrotondamento  all'unita'  per
eccesso. 
    Possono altresi' essere  ammessi  al  dottorato  di  ricerca,  in
sovrannumero,  nel  limite  della  meta'  dei  posti  istituiti   con
arrotondamento all'unita' per  eccesso,  i  cittadini  stranieri  che
risultino idonei in graduatoria, purche' titolari di borse di  studio
conferite sulla base del merito. 
    Saranno inoltre ammessi al dottorato in sovrannumero coloro  che,
pur non avendo presentato domanda al  concorso,  alla  data  d'inizio
ufficiale del dottorato, siano stati  selezionati  nell'ambito  delle
azioni del 7° Programma Quadro  di  ricerca  e  sviluppo  tecnologico
dell'Unione  europea   o   di   altri   programmi   di   cooperazione
internazionale (es. Erasmus Mundus) e siano  risultati  vincitori  di
una borsa  di  studio  o  di  un  contratto  di  ricerca  nell'ambito
dell'Area scientifico disciplinare di  interesse  del  dottorato.  La
procedura di selezione si intende superata in  quanto  gia'  avvenuta
nell'ambito  del  progetto  europeo.  Costoro   potranno   presentare
apposita istanza di iscrizione, entro e non oltre  la  data  d'inizio
del dottorato. L'iscrizione e' comunque subordinata  alla  preventiva
approvazione del Collegio docenti del dottorato. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
                Caratteristiche delle borse di studio 
 
 
    L'importo annuale della  borsa  di  studio,  salvo  modifiche  di
legge,  e'  pari   a   € 13.638,47   assoggettabile   al   contributo
previdenziale I.N.P.S. a gestione separata. 
    La  durata  dell'erogazione  della  borsa  di  studio   e'   pari
all'intera durata del corso. 
    La  cadenza  di  pagamento  della  borsa  di  studio  e'  mensile
posticipata.  L'importo  della  borsa  di  studio  e'  aumentato  per
eventuali periodi di attivita' all'estero nella misura del 50% per un
periodo complessivo che non superi l'esatta meta'  della  durata  del
corso. 
    L'importo della borsa di studio  finanziata  dal  «Fondo  per  il
sostegno dei giovani e per favorire la mobilita' degli  studenti»  e'
aumentato per eventuali periodi di soggiorno all'estero nella  misura
non inferiore al 50% per un totale massimo di 12 mesi. 
    I vincitori di borsa di studio finanziata da  enti  esterni  sono
tenuti a  informarsi,  all'atto  dell'accettazione  della  borsa,  su
eventuali  particolari  condizioni  previste  dalla  convenzione  con
l'ente finanziatore. 
    La borsa di studio non puo' essere cumulata con  altre  borse  di
studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con  quelle  concesse
da  istituzioni  nazionali  o  stranieri  utili  ad  integrare,   con
soggiorni  all'estero,  l'attivita'  di  formazione  di  ricerca  dei
borsisti. Chi abbia usufruito, anche parzialmente, di  una  borsa  di
studio di  dottorato  non  puo'  fruirne  una  seconda  volta,  salvo
restituzione, ove sia possibile, di quanto gia' percepito. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
                  Diritti e obblighi dei dottorandi 
 
 
    Gli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca hanno l'obbligo  di
frequenza e svolgimento di tutte le attivita' di studio e di  ricerca
nell'ambito  della  struttura  universitaria  secondo  le   modalita'
previste dal Collegio docenti del dottorato. 
    Ai sensi dell'art. 4, comma 8 della legge n.  210  del  3  luglio
1998 ai dottorandi di ricerca e' consentita  una  limitata  attivita'
didattica sussidiaria e  integrativa,  salvo  divieto  da  parte  del
Collegio dei docenti del dottorato. La  collaborazione  didattica  e'
facoltativa, non deve in caso compromettere l'attivita' di formazione
alla ricerca e non da' luogo a diritti in ordine all'accessi ai ruoli
delle universita'. 
    Ai sensi della legge n. 4 del 14 gennaio  1999,  gli  ammessi  al
dottorato di ricerca presso le strutture della facolta' di medicina e
chirurgia, a domanda e su  conforme  parere  della  struttura  a  cui
afferisce  il  dottorato,  possono  essere  impiegati  nell'attivita'
assistenziale. 
    Il rilascio della certificazione del conseguimento del titolo  e'
subordinato al deposito, da parte dell'interessato, della tesi finale
nell'archivio  istituzionale  d'ateneo  ad  accesso  aperto,  che  ne
garantira' la conservazione e la pubblica consultabilita'. Sara' cura
dell'universita' effettuare il deposito a norma di  legge  presso  le
biblioteche nazionali. 
    Per tutto cio' che attiene alla frequenza del corso di  dottorato
ed al conseguimento del titolo si applica il  regolamento  di  ateneo
per il funzionamento delle scuole di dottorato  e  dei  dottorati  di
ricerca dell'Universita' di Torino. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
                          Incompatibilita' 
 
 
    L'iscrizione a un corso di  dottorato  e'  incompatibile  con  la
contemporanea  iscrizione  a   corsi   di   laurea,   triennale   e/o
specialistica,  corsi  di  master  universitari  italiani,  a  scuole
universitarie di specializzazione o corsi di  dottorato  nonche'  con
l'iscrizione a corsi  di  specializzazione  organizzati  da  istituti
privati abilitati ai sensi dell'art. 17, comma 96, legge n. 127/1997. 
    All'atto dell'iscrizione il candidato che risulti iscritto ad uno
dei suddetti corsi, deve, entro quindici giorni, regolarizzare la sua
posizione ai fini dell'iscrizione a pena di decadenza. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
                   Recupero titoli e pubblicazioni 
 
 
    Nell'ipotesi di rinuncia al dottorato e/o di esclusione da  esso,
coloro che abbiano depositato titoli e/o pubblicazioni,  sono  tenuti
al recupero degli stessi a proprie spese. 

        
      
                               Art. 13 
 
 
              Trattamento dei dati e diritto di accesso 
 
 
    Ai sensi dell'art. 13 del decreto  legislativo  n.  196/2003,  si
informa che i dati personali forniti dai candidati  saranno  raccolti
dall'Universita' degli studi di Torino per le finalita'  di  gestione
della  selezione  e  saranno  trattati  attraverso  una  banca   dati
automatizzata anche successivamente alla conclusione della  procedura
selettiva  per   le   finalita'   inerenti   all'eventuale   gestione
dell'iscrizione al dottorato. I dati forniti  dai  candidati  saranno
inoltre trattati per  lo  svolgimento  delle  funzioni  istituzionali
dell'Universita' di Torino nei  limiti  stabiliti  dalle  leggi,  dai
regolamenti e nel rispetto dei principi di trasparenza,  correttezza,
riservatezza e necessita'. 
    Ai sensi dell'art. 4,  lettera  a)  del  decreto  legislativo  n.
196/2003,  si  intende  per  «trattamento»  qualunque  operazione   o
complesso  di  operazioni,  effettuati  anche  senza   l'ausilio   di
strumenti elettronici, concernenti  la  raccolta,  la  registrazione,
l'organizzazione, la conservazione, la consultazione, l'elaborazione,
la  modificazione,  la   selezione,   l'estrazione,   il   raffronto,
l'utilizzo,  l'interconnessione,  il  blocco,  la  comunicazione,  la
diffusione, la cancellazione e la distruzione dei dati, anche se  non
registrati in un banca dati. 
    I dati raccolti potranno  essere  comunicati  ad  altri  soggetti
pubblici e privati con le modalita' e nei limiti stabiliti dal citato
decreto legislativo e dal regolamento di attuazione  del  «Codice  in
materia di protezione dei dati personali» dell'Universita' di Torino. 
    Il conferimento dei dati richiesti e' obbligatorio ai fini  della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione  dalla
selezione. 
    L'interessato gode dei diritti di  cui  all'art.  7  del  decreto
legislativo n. 196/2003, tra i quali figura il diritto di accesso  ai
dati che lo riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra  cui
il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare  i
dati erronei, incompleti o raccolti  in  termini  non  conformi  alla
legge, nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento  per  motivi
legittimi. 
    Tali diritti potranno  essere  fatti  valere  nei  confronti  del
rettore  dell'Universita'  degli  studi  di  Torino,   titolare   del
trattamento. 
    Il responsabile del trattamento e' il dirigente  della  Divisione
ricerca e relazioni internazionali dell'Universita'  degli  studi  di
Torino. 

        
      
                               Art. 14 
 
 
    Per  quanto  non  previsto  nel   presente   bando   valgono   le
disposizioni legislative e regolamentari in materia di  dottorato  di
ricerca e di scuole di dottorato. 
      Torino, 15 dicembre 2010 
 
                                               Il rettore: Pelizzetti