Concorso per 2 dirigenti categoria ep area amministrativa gestionale (veneto) UNIVERSITA' DI VERONA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 2
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 77 del 28-09-2010
Sintesi: UNIVERSITA' DI VERONA CONCORSO   (scad.  28 ottobre 2010) Concorso pubblico, per esami, per due posti di categoria EP - posizione economica EP1 - area amministrativa gestionale di cui un posto riservato al person ...
Ente: UNIVERSITA' DI VERONA
Regione: VENETO
Provincia: VERONA
Comune: VERONA
Data di inserimento: 29-09-2010
Data Scadenza bando 28-10-2010
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UNIVERSITA' DI VERONA


CONCORSO   (scad.  28 ottobre 2010)

Concorso pubblico, per  esami,  per  due  posti  di  categoria  EP  -
  posizione economica EP1 - area amministrativa gestionale di cui  un
  posto  riservato  al  personale  di  ruolo  in  servizio  ai  sensi
  dell'articolo 24 del d.l.gvo n. 150 del 27 ottobre 2009. 

 
 
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO 
 
    Vista la legge 14.08.1982, n. 590; 
    Vista la legge 23.08.1988, n. 370; 
    Vista la legge 09.05.1989, n. 168; 
    Vista la legge 07.08.1990, n. 241 e successive  modificazioni  ed
integrazioni; 
    Vista la legge 05.02.1992, n. 104; 
    Visto il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
07.02.1994, n. 174; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica09.05.1994n.  487
e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Vista la legge 15.05.1997, n. 127; 
    Vista la legge 27.12.1997, n. 449; 
    Vista la legge 16.06.1998, n. 191; 
    Vista la legge 18.02.1999, n. 28; 
    Visto il C.C.N.L. Comparto Universita' del 09.08.2000; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica28.12.2000n. 445; 
    Visto il D.Lgs. 30.03.2001, n. 165 e successive modificazioni  ed
integrazioni; 
    Visto il D.Lgs. 30.06.2003, n. 196; 
    Vista la legge 30.12.2004, n. 311; 
    Visto il C.C.N.L. Comparto Universita' del 27.01.2005; 
    Vista la legge 31.03.2005, n. 43; 
    Visto il D.Lgs. 11.04.2006, n.198; 
    Visto il decreto del Presidente  della  Repubblica12.04.2006,  n.
184; 
    Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Verona; 
    Vista la legge 27.12.2006, n. 296; 
    Vista la legge 24.12.2007, n. 244; 
    Vista la  legge  6  agosto  2008,  n.  133  di  conversione,  con
modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112; 
    Visto il C.C.N.L. Comparto Universita' del 16.10.2008; 
    Vista la legge 09.01.2009, n. 1; 
    Visto il C.C.N.L. Comparto Universita' del 12.03.2009; 
    Visto il D.L.gs 27.10.2009, n. 150; 
    Vista la legge 23.12.2009, n. 191; 
    Vista  la  legge  30.07.2010,  n.   122   di   conversione,   con
modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010 n. 78; 
    Visto il «Regolamento  in  materia  di  accesso  all'impiego  del
personale tecnico e amministrativo presso l'Universita'  degli  Studi
di Verona», emanato con Decreto Rettorale n. 5-2002  del  11/01/2002,
prot. n. 250, tit. I/3, in vigore dal 09/02/2002; 
    Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/03/2010
con la quale ai sensi dell'art. 1, comma 3, della legge 09/01/2009 n.
1, di conversione del  decreto-legge  10/11/2008  n.  180,  e'  stata
deliberata, tra gli altri, la copertura mediante concorso pubblico di
n. 2 posti di categoria EP dell'area amministrativa gestionale di cui
uno riservato al personale interno in conformita' di quanto stabilito
dal D.L.gs. 27/10/2009 n. 150; 
    Esperite con esito negativo le procedure  di  mobilita'  previste
dall'art. 34-bis del D.L.gs. n. 165/2001, come modificato dalla legge
n. 43/2005 e dall'art. 30 del D.L.gs. n. 165/2001; 
    Considerato che ai  sensi  dell'art.  5  c.  3  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n.  487/94,  le  riserve  dei  posti  non
possono  complessivamente  superare  la  meta'  dei  posti  messi   a
concorso; 
    Accertato che la frazione di posto determinatasi a  favore  degli
appartenenti alle categorie di cui al D.Lgs. n. 215/2001 e successive
modificazioni ed integrazioni, si cumulera' con le frazioni di  posto
gia' determinatesi e  che  si  determineranno  a  seguito  di  future
selezioni a tempo indeterminato bandite da questo Ateneo; 
    Accertata la disponibilita' finanziaria; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                          Numero dei posti 
 
 
    Presso l'Universita' degli Studi di Verona e' indetto un concorso
pubblico per esami per la copertura di n. 2 posti di Categoria  EP  -
Posizione Economica EP1 - Area amministrativa gestionale,  nel  ruolo
del personale  tecnico  amministrativo  delle  Universita'  (sel.  n.
5/2010). 
    Uno dei predetti posti e' riservato  al  personale  di  ruolo  in
servizio presso l'Universita' degli  Studi  di  Verona,  appartenente
alla categoria D, ai sensi dell'art. 24 del D.L.gs n. 150/2009. 
    L'Amministrazione garantisce  parita'  e  pari  opportunita'  tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
                  Requisiti generali di ammissione 
 
 
    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
      a) cittadinanza italiana o cittadinanza  di  uno  Stato  membro
dell'Unione Europea; 
      b) godimento dei diritti politici. I candidati cittadini  degli
Stati membri dell'Unione Europea devono godere dei diritti  civili  e
politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza; 
      c) idoneita' fisica al servizio continuativo ed  incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce.  L'Amministrazione  ha
facolta' di sottoporre a visita medica di controllo  i  vincitori  di
concorso, in base alla normativa vigente; 
      d) titolo di studio: diploma di laurea (comprese le  lauree  di
cui ai Decreti Ministeriali n. 509/99 e  n.  270/04)  e  abilitazione
all'esercizio  della  professione  forense  o  a  quella  di  dottore
commercialista.  In  alternativa  all'abilitazione  professionale  si
richiede  particolare  qualificazione  professionale   attinente   al
profilo richiesto derivante dalla prestazione di attivita' lavorativa
di durata minima biennale nella  categoria  D,  con  le  funzioni  di
Segretario Amministrativo di strutture dipartimentali o assimilate  o
di  Responsabile  di  unita'  organizzative  e/o  aree  in  Direzioni
dell'Amministrazione    Centrale,    svolta    presso     istituzioni
universitarie. 
    Per  i  cittadini  degli  stati  membri  dell'Unione  Europea  e'
richiesto il possesso di  un  titolo  di  studio  equipollente;  tale
equipollenza dovra' risultare  da  idonea  certificazione  rilasciata
dalle competenti autorita'; 
      e) posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva,  per
i nati fino al 1985; 
      f) adeguata conoscenza della lingua italiana  se  cittadino  di
uno degli stati membri dell'Unione Europea. 
    Previa dichiarazione nella domanda di ammissione al concorso,  al
fine    dell'esercizio     del     potere     di     discrezionalita'
dell'amministrazione, nei termini disposti dalla sentenza della Corte
Costituzionale del 27/07/07, pubblicata nella Gazzetta  Ufficiale  n.
30 del 01/08/07, possono partecipare  al  concorso  coloro  che  sono
stati dichiarati decaduti da impiego statale, conseguito mediante  la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non  sanabile,
ai sensi dell'art. 127, lettera d) del testo unico delle disposizioni
concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato,  approvato
con decreto del Presidente della Repubblica n. 3/57. 
    Non possono essere ammessi al concorso coloro che  siano  esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano  stati  licenziati
per motivi disciplinari, destituiti o dispensati dall'impiego  presso
una   Pubblica   Amministrazione   per   persistente    insufficiente
rendimento. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine utile per  la  presentazione  delle  domande  di
ammissione al concorso. 
    I candidati sono ammessi al concorso  con  riserva.  L'esclusione
dal concorso, per  difetto  dei  requisiti  prescritti,  puo'  essere
disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento
delle prove, con motivato provvedimento. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
                          Profilo richiesto 
 
 
    Le persone  selezionate  dovranno  possedere  elevate  competenze
tecnico professionali in campo giuridico amministrativo  e  contabile
tali da consentire  la  flessibilita'  di  utilizzo  nelle  strutture
dell'Amministrazione centrale o dipartimentali, anche in  riferimento
alle problematiche relative ai  sistemi  dipartimentali  dell'Azienda
Ospedaliera Universitaria Integrata (A.O.U.I.) di cui all'art. 1  del
decreto legislativo n. 517/99, o in analoghe strutture di livello EP.
In  particolare   sono   richieste   capacita'   di   analisi   delle
problematiche tecnico amministrative e  gestionali,  attitudine  alla
sintesi e  alla  proposizione  di  soluzioni  volte  a  coniugare  la
correttezza dell'azione amministrativa alla qualita' ed  economicita'
dei risultati. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
                 Domande e termine di presentazione 
 
 
    Le domande di ammissione al concorso, redatte su carta libera  in
conformita' allo schema esemplificativo (allegato A), indirizzate  al
Magnifico  Rettore  dell'Universita'  degli  Studi  di  Verona,   via
dell'Artigliere  8,  37129   Verona,   dovranno   essere   presentate
direttamente o spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento
o posta celere con avviso di ricevimento entro il termine  perentorio
di  30  giorni,  che  decorre  dal  giorno  successivo  a  quello  di
pubblicazione del relativo bando di concorso sulla Gazzetta Ufficiale
della Repubblica. Tale termine, qualora venga  a  scadere  in  giorno
festivo, slittera' al giorno non festivo immediatamente seguente. 
    Sara' considerata prodotta in tempo utile  anche  la  domanda  di
ammissione spedita entro il termine sopra indicato.  A  tal  fine  fa
fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. 
    La presentazione diretta delle  domande  puo'  essere  effettuata
presso la Direzione Personale - Area  personale  Contrattualizzato  -
Reclutamento Personale Contrattualizzato, via S. Francesco 22 Verona,
con il seguente orario: dal lunedi' al venerdi': 10.00 -13.00. 
    Le dichiarazioni formulate  nella  domanda  sono  rilasciate  dai
candidati ai sensi del decreto del  Presidente  della  Repubblica  n.
445/2000; l'Amministrazione si riserva la facolta'  di  procedere  ad
idonei controlli sulla veridicita' delle stesse. 
    Nella domanda di ammissione i candidati devono dichiarare,  sotto
la propria responsabilita': 
      1. il proprio cognome e nome (scritti in carattere  stampatello
se la domanda non sia dattiloscritta); le  donne  coniugate  dovranno
indicare il cognome da nubile; 
      2. il codice fiscale; 
      3. il numero di riferimento della selezione; 
      4. la data ed il luogo di nascita; 
      5. la residenza con l'indicazione della via, del numero civico,
della citta', della provincia, del codice di avviamento postale; 
      6. l'eventuale titolo  alla  riserva  di  cui  all'art.  1  del
presente bando di concorso; 
      7. il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza
di uno Stato membro dell'Unione Europea; 
      8. il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime; 
      9. di non  aver  riportato  condanne  penali  e  di  non  avere
procedimenti penali pendenti, ovvero  le  eventuali  condanne  penali
riportate o i procedimenti penali eventualmente pendenti; 
      10. il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2  lettera
d), del presente bando con l'indicazione dell'anno in  cui  e'  stato
conseguito, del voto riportato  e  dell'Ateneo  che  l'ha  rilasciato
oltre al possesso dell'abilitazione all'esercizio  della  professione
legale o a quella di dottore commercialista, con l'indicazione  della
data ed il luogo di conseguimento.  In  alternativa  all'abilitazione
professionale,  il  candidato  dovra'   dichiarare   la   particolare
qualificazione professionale attinente al profilo richiesto derivante
dalla prestazione di attivita' lavorativa di durata  minima  biennale
nella categoria D, con le funzioni di  Segretario  Amministrativo  di
strutture dipartimentali o assimilate o  di  Responsabile  di  unita'
organizzative e/o aree in  Direzioni  dell'Amministrazione  Centrale,
svolta presso istituzioni universitarie; 
      11. la posizione rivestita nei riguardi degli obblighi di leva,
per i nati fino al 1985; 
      12. di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce; 
      13. di non essere stato  licenziato  per  motivi  disciplinari,
destituito   o   dispensato   dall'impiego   presso   una    Pubblica
Amministrazione per persistente insufficiente rendimento; 
      14. di non essere stato dichiarato decaduto da impiego statale,
conseguito mediante la produzione di documenti  falsi  o  viziati  da
invalidita' non sanabile, ai sensi  dell'art.  127,  lettera  d)  del
testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili dello  Stato,  approvato  con  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 3 del 10.01.1957, ovvero  l'indicazione  della  data  e
dell'Amministrazione presso cui e' intervenuto  il  provvedimento  di
decadenza; 
      15. l'eventuale possesso di titoli di preferenza, a parita'  di
valutazione, indicati nel successivo art. 7 del presente bando.  Tali
titoli devono essere posseduti alla  data  di  scadenza  del  termine
utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso; 
      16. il domicilio o recapito, completo del codice di  avviamento
postale, al  quale  si  desidera  siano  trasmesse  le  comunicazioni
relative al concorso, con l'impegno a  segnalare  tempestivamente  le
variazioni che dovessero intervenire successivamente. 
    Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica
n.  445/2000  non   e'   richiesta   l'autenticazione   della   firma
dell'aspirante in calce alla domanda. 
    I candidati cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  Europea
dovranno inoltre dichiarare di  avere  un'adeguata  conoscenza  della
lingua italiana e di godere dei diritti civili e politici anche negli
Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi  del  mancato
godimento degli stessi; dovranno, altresi', specificare se il  titolo
di studio, qualora  conseguito  all'estero,  sia  stato  riconosciuto
equipollente al diploma italiano. 
    I candidati diversamente abili, ai sensi della legge  n.  104/92,
potranno fare richiesta nella domanda di partecipazione  al  concorso
degli ausili necessari nonche'  di  eventuali  tempi  aggiuntivi  per
l'espletamento delle  prove,  in  relazione  alla  propria  abilita',
allegando la relativa  certificazione  rilasciata  dalla  Commissione
medica competente per territorio, in originale o copia autenticata. 
    L'Amministrazione  non  assume  alcuna  responsabilita'  per   la
dispersione di comunicazioni dipendente da  inesatte  indicazioni  di
recapito o da non  avvenuta  o  tardiva  informazione  di  variazione
dell'indirizzo indicato nella domanda,  ne'  per  eventuali  disguidi
postali o telegrafici non  imputabili  a  colpa  dell'Amministrazione
stessa. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La Commissione giudicatrice e' nominata con decreto del Direttore
Amministrativo secondo quanto disposto dall'art. 10  del  Regolamento
in  materia  di  accesso  all'impiego   del   personale   tecnico   e
amministrativo presso l'Universita' di Verona, citato in premessa. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
                          Programma d'esame 
 
 
    Gli esami consisteranno in due prove scritte ed una prova orale. 
    Le prove scritte sono dirette a valutare, sia  sotto  il  profilo
teorico sia sotto quello pratico operativo, la  preparazione  tecnica
di base del candidato, la sua attitudine all'analisi dei fatti,  alla
riflessione critica e  alla  sintesi  e  la  sua  capacita'  di  dare
soluzioni tecniche, operative, organizzative, gestionali e giuridiche
di problemi inerenti le funzioni da svolgere, relativi alle attivita'
istituzionali delle Universita'. 
    In particolare: 
      la prima prova scritta, a  contenuto  prevalentemente  teorico,
consiste nello svolgimento di un elaborato  su  tematiche  di  ambito
giuridico-economico  e  verte  su  materie   attinenti   alla   sfera
dell'amministrazione universitaria, con particolare riferimento  agli
aspetti   giuridici,   economici   e   finanziari   delle   strutture
dipartimentali, compresa l'acquisizione di beni  e  servizi,  o  alla
gestione giuridica, economica e finanziaria delle risorse umane. 
      la  seconda  prova  scritta,  a  contenuto  pratico  operativo,
consiste  nella  risoluzione  di  un   caso   in   ambito   giuridico
amministrativo e/o gestionale organizzativo ed e' mirata a verificare
l'attitudine all'analisi e alla soluzione, di problemi connessi  alle
tematiche indicate nella prima prova scritta. 
    La prova orale e' diretta ad accertare l'attitudine dei candidati
alla corretta soluzione sotto il profilo  della  legittimita',  della
convenienza,  della  efficacia  ed  economicita'   organizzativa   di
questioni connesse all'espletamento di funzioni  di  categoria  EP  e
verte sulle materie previste nelle prove scritte. 
    Durante l'orale verra' accertata, altresi', la  conoscenza  della
lingua inglese e la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle
applicazioni informatiche piu' diffuse, che potra' essere  realizzata
anche mediante una verifica applicativa. 
    Le prove scritte si terranno secondo il seguente calendario: 
      I prova scritta: 11/11/2010  ore  10.00,  presso  l'aula  T5  -
Facolta' di Lettere e Filosofia - via San Francesco 22 - 37129 Verona 
      II prova  scritta:12/11/2010ore  10.00,  presso  I  aula  T4  -
Facolta' di Lettere e Filosofia - via San Francesco 22 - 37129 Verona 
    Tale avviso  ha  valore  di  notifica  a  tutti  gli  effetti.  I
candidati ai  quali  non  sia  stata  comunicata  l'esclusione  dalla
selezione sono tenuti  a  presentarsi  secondo  il  calendario  sopra
indicato, senza ulteriore avviso, muniti di un documento di identita'
in corso di validita'. 
    Saranno ammessi a  sostenere  la  prova  orale  i  candidati  che
avranno riportato la votazione di almeno 21/30 in ciascuna prova. 
    La prova orale si svolgera' in un'aula  aperta  al  pubblico,  di
capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione. 
    Ai candidati che avranno conseguito l'ammissione alla prova orale
sara' data comunicazione, con l'indicazione del voto riportato  nelle
prove scritte,  mediante  raccomandata  a.r.,  spedita  almeno  venti
giorni prima della data dello svolgimento della prova stessa. 
    L'elenco dei candidati ammessi alla prova orale con l'indicazione
dell'esito delle prove scritte verra', inoltre, pubblicato  nel  sito
web di Ateneo all'indirizzo http://www.univr.it/concorsi  
    L'Amministrazione  non  assume  alcuna  responsabilita'  per   la
dispersione di comunicazioni dipendente da  inesatte  indicazioni  di
recapito o da non  avvenuta  o  tardiva  informazione  di  variazione
dell'indirizzo indicato nella domanda,  ne'  per  eventuali  disguidi
postali o telegrafici non  imputabili  a  colpa  dell'Amministrazione
stessa. 
    La prova orale si  intendera'  superata  se  il  candidato  avra'
riportato la votazione di almeno 21/30. 
    L'assenza  del  candidato  alle  prove  sara'  considerata   come
rinuncia al concorso qualunque ne sia la causa. 
    La Commissione Giudicatrice immediatamente prima  dell'inizio  di
ciascuna sessione dedicata alla prova orale determina  i  quesiti  da
porre ai singoli candidati per ciascuna delle materie di esame.  Tali
quesiti sono proposti a ciascun candidato previa estrazione a sorte. 
    Al  termine  di  ogni  seduta  dedicata  alla  prova  orale,   la
Commissione Giudicatrice forma l'elenco dei candidati  esaminati  con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato e lo affigge nella  sede
degli esami. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
              Titoli di preferenza a parita' di merito 
 
 
    I candidati che abbiano superato la prova orale ed intendano  far
valere i titoli di preferenza a parita'  di  merito  sotto  elencati,
gia'  indicati  nella  domanda  di  concorso,  sono  tenuti  a  farli
pervenire in originale o in copia  autenticata  o  in  fotocopia  non
autenticata  e   corredati   dalla   dichiarazione   di   conformita'
all'originale, ovvero dovranno produrre una dichiarazione sostitutiva
che  contenga  i  riferimenti   necessari   all'Amministrazione   per
eventuali controlli. 
    Da  tali  documenti  o  dalla  dichiarazione  sostitutiva  dovra'
risultare inoltre  che  il  requisito  era  posseduto  alla  data  di
scadenza del termine utile per  la  presentazione  della  domanda  di
ammissione al concorso. 
    Per i titoli comprovanti lo stato di invalidita' non e' possibile
avvalersi dell'autocertificazione e pertanto dovranno essere prodotti
in originale o in copia autenticata. 
    I  documenti  in  questione  o  le  corrispondenti  dichiarazioni
dovranno pervenire all'Amministrazione entro il termine perentorio di
quindici giorni a decorrere dal giorno successivo a quello in cui  e'
stato sostenuto il colloquio. 
    L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere  ad  idonei
controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive.  Qualora
dal controllo sopra indicato emerga la non veridicita' del  contenuto
delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base  della  dichiarazione
non veritiera,  fermo  restando  quanto  previsto  dall'art.  76  del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. 
    A parita' di merito i titoli di preferenza sono: 
    1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
    2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
    3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
    4) i mutilati ed invalidi per servizio  nel  settore  pubblico  e
privato; 
    5) gli orfani di guerra; 
    6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
    7) gli orfani dei caduti per  servizio  nel  settore  pubblico  o
privato; 
    8) i feriti in combattimento; 
    9) gli insigniti di croce  di  guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
    10)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra   ex
combattenti; 
    11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
    12) i figli dei  mutilati  e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
    13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra; 
    14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti  per  fatto  di
guerra; 
    15) i genitori vedovi non risposati i coniugi non risposati e  le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei  caduti  per  servizio
nel settore pubblico e privato; 
    16)  coloro  che  abbiano   prestato   servizio   militare   come
combattenti; 
    17) coloro che abbiano prestato  lodevole  servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'Amministrazione che  ha  indetto
il concorso; 
    18) i coniugati e i non coniugati  con  riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
    19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
    20) i militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma; 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      b) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  Amministrazioni
Pubbliche; 
      c) dalla piu' giovane eta' del candidato. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
                   Approvazione della graduatoria 
 
 
    Espletate le prove di esame, la Commissione giudicatrice forma la
graduatoria secondo l'ordine decrescente del punteggio complessivo. 
    La votazione complessiva e' data dalla somma della media dei voti
conseguiti nelle prove scritte e  del  voto  conseguito  nella  prova
orale. 
    La  graduatoria  di   merito   dei   candidati,   approvata   con
provvedimento  del  Direttore  Amministrativo,  e'  formata   secondo
l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva  riportata
da  ciascun  candidato,  con  l'osservanza  della  riserva   prevista
dall'art.  1  del  presente  bando  e,  a  parita'  di  punti,  delle
preferenze previste nel precedente art. 7. 
    Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti messi a concorso,
i candidati utilmente collocati nella graduatoria  di  merito  tenuto
conto della riserva prevista dall'art. 1 del presente bando. 
    La  graduatoria  di  merito  e'  immediatamente  efficace  ed  e'
pubblicata all'Albo Ufficiale dell'Universita' degli Studi di Verona.
Dalla data della  pubblicazione  decorre  il  termine  per  eventuali
impugnative. 
    La graduatoria di merito rimane efficace per trentasei mesi dalla
data di pubblicazione all'Albo. Entro tale data l'Amministrazione  si
riserva la possibilita' di utilizzarla per la copertura di posti  che
si rendessero disponibili. 
    Per lo stesso periodo  di  tempo  l'Amministrazione  si  riserva,
inoltre, la facolta' di utilizzare la graduatoria di merito anche per
assunzioni a  tempo  determinato  senza  alcun  pregiudizio  per  gli
interessati rispetto alla posizione in graduatoria per le  assunzioni
a tempo indeterminato. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
                             Assunzione 
 
 
    A  seguito  dell'approvazione  della  graduatoria  di  merito  il
candidato risultato vincitore sara' invitato a stipulare un contratto
individuale di lavoro conformemente a quanto previsto  dal  Contratto
Collettivo Nazionale di  lavoro  del  comparto  Universita'  e  dalla
normativa vigente, e sara' assunto in via provvisoria con riserva  di
accertamento dei requisiti prescritti per la categoria per  la  quale
e' risultato vincitore. 
    Entro trenta giorni dalla stipula  del  contratto,  il  vincitore
dovra' produrre la documentazione richiesta  dall'Amministrazione  in
base alla normativa vigente in materia. 
    La mancata o incompleta consegna della documentazione suddetta, o
la omessa regolarizzazione della documentazione  stessa  nel  termine
prescritto, fatta  salva  la  possibilita'  di  proroga  a  richiesta
dell'interessato  nel  caso  di  comprovato  impedimento,   implicano
l'impossibilita' di dar luogo  alla  stipulazione  del  contratto  di
lavoro ovvero, per i rapporti gia' instaurati, comportano l'immediata
risoluzione dei medesimi. 
    La mancata presa di servizio, senza giustificato motivo, entro il
termine  indicato  da  questa  amministrazione  comporta  l'immediata
risoluzione del rapporto di  lavoro.  Qualora  il  lavoratore  assuma
servizio,  per  giustificato  motivo,   con   ritardo   sul   termine
prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal  giorno  di  presa
servizio. 
    L'Amministrazione ha facolta' di sottoporre a  visita  medica  di
controllo il vincitore del concorso, in base alla normativa vigente. 
    La durata del periodo di prova sara'  di  mesi  tre.  Decorso  il
periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da
una delle parti, il dipendente si intende confermato  in  servizio  e
gli viene riconosciuta  l'anzianita'  dal  giorno  dell'assunzione  a
tutti gli effetti. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
                        Norme di salvaguardia 
 
 
    Per tutto cio' che non e'  espressamente  previsto  nel  presente
bando, valgono, sempre se applicabili,  le  disposizioni  vigenti  in
materia. 
    I  dati  personali  forniti  dai  candidati  con  le  domande  di
partecipazione  alla  selezione   saranno   raccolti   dagli   uffici
dell'Universita' degli Studi di Verona e trattati per le finalita' di
gestione della procedura concorsuale e dell'eventuale procedimento di
assunzione in servizio. 
    Il conferimento di tali dati e'  obbligatorio  e  necessario  per
consentire il corretto espletamento della procedura concorsuale. 
    Le medesime informazioni potranno  essere  comunicate  unicamente
alle  amministrazioni   pubbliche   direttamente   interessate   alla
posizione giuridico  economica  del  candidato  risultato  vincitore.
L'interessato  gode  dei  diritti  di  cui  all'art.  7  del  decreto
legislativo n. 196/2003, tra i quali il diritto di  accesso  ai  dati
che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare,  completare
o cancellare i dati erronei, incompleti o  raccolti  in  termini  non
conformi  alla  legge,  nonche'  il  diritto  di  opporsi   al   loro
trattamento per motivi legittimi. 
    Tali  diritti  potranno  essere  fatti   valere   nei   confronti
dell'Universita' degli Studi di Verona, titolare del trattamento. 
    Il presente decreto sara' inoltrato al Ministero della  Giustizia
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale  -  4ª  serie  speciale
«Concorsi  ed  esami»  -  ed  inserito  in   Internet   all'indirizzo
 http://www.univr.it/concorsi  
    Per ulteriori informazioni rivolgersi alla Direzione Personale  -
Area    Personale    Contrattualizzato    -Reclutamento     Personale
Contrattualizzato dell'Universita' degli Studi di Verona  -  via  San
Francesco 22 - Telefono 0458028427 - Fax 0458028002. 
 
                                 Il direttore amministrativo: Salvini