Concorso per 1 funzionario (lombardia) AUTORITA' PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 69 del 31-08-2010
Sintesi: AUTORITA' PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS CONCORSO   (scad.  30 settembre 2010) Selezione pubblica, mediante scrutinio comparativo, per l'assunzione in prova, con contratto a tempo determinato, di una unita' di perso ...
Ente: AUTORITA' PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Regione: LOMBARDIA
Provincia: MILANO
Comune: MILANO
Data di inserimento: 01-09-2010
Data Scadenza bando 30-09-2010
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AUTORITA' PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS


CONCORSO   (scad.  30 settembre 2010)

Selezione pubblica, mediante scrutinio comparativo, per  l'assunzione
  in prova, con contratto a  tempo  determinato,  di  una  unita'  di
  personale  nella  carriera  dei   funzionari   dell'autorita'   per
  l'energia elettrica e il gas (profilo F2-TD-TA-2010). 

 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
           dell'autorita' per l'energia elettrica e il gas 
 
    Vista la legge 14 novembre 1995, n. 481 e s.m.i.; 
    Vista la legge 23 agosto 2004, n. 239; 
    Visto il vigente Regolamento del personale  e  ordinamento  delle
carriere dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas; 
    Vista la deliberazione 18 marzo  2004,  n.  38/2004  con  cui  il
Collegio  ha  approvato  una  nuova  procedura   di   selezione   per
l'assunzione di personale con contratto a tempo determinato; 
    Vista la deliberazione 9  luglio  2010,  GOP  49/10  con  cui  il
Collegio ha approvato un programma  di  assunzioni  di  personale  di
ruolo e a tempo determinato dell'Autorita' per l'energia elettrica  e
il gas; 
    Vista la determinazione del Direttore generale dell'autorita' per
l'energia elettrica e il gas 5 agosto 2010, n. 73/2010 
 
                               Emana: 
 
    Avviso di selezione pubblica, mediante scrutinio comparativo, per
l'assunzione in prova, con contratto  a  tempo  determinato,  di  una
unita' di personale nella carriera dei funzionari dell'Autorita'  per
l'energia elettrica e il gas. (Profilo F2-TD-TA-2010). 
 
                               Art. 1 
 
 
              Posti disponibili e durata dei contratti 
 
 
    E' indetta una selezione pubblica finalizzata  all'assunzione  in
prova con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato di  una
unita' di personale nella carriera dei funzionari dell'Autorita'  per
l'energia elettrica e il gas per la posizione e  profilo  di  seguito
indicati: 
      Profilo  F2-TD-TA-2010:  una  risorsa  per  lo  svolgimento  di
mansioni tecnico-amministrative inerenti la fornitura  del  gas,  con
riferimento al nuovo mercato liberalizzato, da effettuarsi attraverso
l'utilizzo  di  strumenti  informativi  (qualifica:  Funzionario  II,
livello stipendiale base). 
    Sede di lavoro: Roma. 
    Il contratto a termine avra' la durata di tre anni. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    Per l'ammissione alla selezione  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
      a) cittadinanza italiana o di altro  Stato  membro  dell'Unione
europea. Sono equiparati  ai  cittadini  italiani  gli  italiani  non
appartenenti alla Repubblica italiana; 
      b) diploma di scuola  secondaria  di  secondo  grado  o  titolo
equipollente ai sensi  di  legge.  Il  titolo  di  studio  conseguito
all'estero viene  valutato  se  corredato  di  una  dichiarazione  di
equipollenza rilasciata dalla  competente  autorita'  italiana  dalla
quale risulti a quale titolo di studio italiano corrisponde il titolo
estero; 
      c)    esperienza    professionale    documentabile     maturata
successivamente al conseguimento del titolo di studio  richiesto  per
l'ammissione alla selezione, attraverso lo svolgimento  di  attivita'
lavorativa presso soggetti pubblici o privati, nei campi e discipline
indicate nel profilo per cui si concorre, per almeno otto anni. 
    Ai fini del calcolo  dell'esperienza  qualificata  richiesta  per
l'ammissione: 
      il periodo richiesto come requisito di ammissione  deve  essere
interamente maturato entro la data di scadenza del termine  stabilito
per la presentazione delle domande; 
      possono essere cumulate esperienze diverse, purche'  di  durata
non inferiore a sei mesi e maturate in periodi diversi; 
      d) godimento dei diritti politici; 
      e) idoneita' fisica all'impiego. 
    I  cittadini  di  Stati  membri   dell'Unione   europea   diversi
dall'Italia  devono  essere  in  possesso  dei   seguenti   ulteriori
requisiti: 
      f)  godimento  dei  diritti  politici  anche  nello  Stato   di
appartenenza o provenienza; 
      g) adeguata conoscenza della lingua italiana. Il  possesso  del
requisito viene verificato durante lo scrutinio comparativo. 
    Non possono essere ammessi alla selezione pubblica  ne'  accedere
all'impiego presso l'Autorita' coloro che: 
      siano stati esclusi dall'elettorato attivo politico; 
      siano  stati   destituiti   o   dispensati   dall'impiego   per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati licenziati o
dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione,
anche ad ordinamento autonomo,  o  presso  un  ente  pubblico,  anche
economico, per aver conseguito l'impiego mediante  la  produzione  di
documenti falsi o viziati  da  invalidita'  o,  comunque,  con  mezzi
fraudolenti, ovvero licenziati da aziende o enti privati  per  giusta
causa  o  giustificato  motivo  ascrivibili  ad   inadempimento   del
dipendente; 
      abbiano riportato condanne penali, passate  in  giudicato,  per
reati che comportato l'interdizione dai pubblici uffici. 
    Tutti i requisiti prescritti nel presente articolo devono  essere
posseduti  alla  data  di  scadenza  del   termine   utile   per   la
presentazione della domanda di ammissione alla selezione  di  cui  al
successivo art. 3 e alla data dell'assunzione. 
    L'autorita' puo' verificare l'effettivo  possesso  dei  requisiti
previsti dal presente avviso in qualsiasi momento,  anche  successivo
allo svolgimento delle prove selettive e all'eventuale  instaurazione
del rapporto di impiego. 
    L'autorita' dispone l'esclusione dalla selezione, non da' seguito
all'assunzione  ovvero  procede  alla  risoluzione  del  rapporto  di
impiego dei soggetti che risultano sprovvisti di anche uno  solo  dei
requisiti prescritti. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
              Presentazione delle domande di ammissione 
 
 
    Le domande di ammissione alla selezione  pubblica  devono  essere
redatte su carta semplice, secondo il fac-simile del  modulo  di  cui
all'Allegato 1 al presente avviso. 
    Copia  del  modulo  puo'  essere  estratta  dal   sito   Internet
dell'Autorita'    per    l'energia     elettrica     e     il     gas
( http://www.autorita.energia.it/ ). 
    Le   domande   di   ammissione   alla   selezione,    indirizzate
all'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, Direzione  personale,
amministrazione e finanza, piazza  Cavour  5,  20121  Milano,  devono
essere presentate entro il termine perentorio di  trenta  giorni  che
decorre  dalla  data  di  pubblicazione  del  presente  avviso  nella
Gazzetta Ufficiale. 
    Si considerano prodotte in tempo utile le domande  di  ammissione
spedite  esclusivamente  a  mezzo  di  raccomandata  con  avviso   di
ricevimento ovvero presentate presso il protocollo dell'Autorita'  in
Milano, piazza Cavour 5, entro il termine sopra indicato. Della  data
di presentazione fara' fede il timbro  apposto  dall'ufficio  postale
accettante ovvero quello apposto dal personale addetto al  protocollo
dell'Autorita'. 
    Sulla busta contenente la domanda di  ammissione  alla  selezione
deve  essere  riportato  il  codice  identificativo  del  profilo  in
relazione   alla   quale   si   chiede   di   partecipare:   «Profilo
F2-TD-TA-2010». 
    Il ritardo nella presentazione della domanda,  quale  ne  sia  la
causa, anche se non imputabile al  candidato,  comporta  l'esclusione
dalla selezione. 
    Nella domanda i  candidati,  consapevoli  delle  sanzioni  penali
previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica  28
dicembre 2000, n. 445/2000 per le  ipotesi  di  falsita'  in  atti  e
dichiarazioni mendaci, devono dichiarare: 
      1) profilo per il quale si concorre; 
      2) nome e cognome; 
      3) luogo e la data di nascita; 
      4) residenza; 
      5) indirizzo  completo  cui  l'Autorita'  puo'  indirizzare  le
comunicazioni relative alla selezione ed almeno un numero telefonico.
Il  candidato  ha  l'obbligo  di  comunicare   tempestivamente   alla
Direzione personale,  amministrazione  e  finanza  dell'Autorita'  le
eventuali variazioni del proprio recapito; 
      6) possesso della cittadinanza nei termini di cui all'art. 2; 
      7) godimento dei diritti politici; 
      8) di essere fisicamente idonei all'impiego; 
      9) posizione nei riguardi degli obblighi militari; 
      10) se abbiano riportato condanne penali,  indicando,  in  caso
affermativo, gli estremi del provvedimento di condanna ed  il  titolo
del reato; 
      11)  se  abbiano  a  carico   procedimenti   penali   pendenti,
indicando, in caso affermativo, gli estremi del  procedimento  ed  il
titolo del reato; 
      12) di non essere stati destituiti  o  dispensati  dall'impiego
per persistente insufficiente rendimento, ovvero stati  licenziati  o
dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione,
anche ad ordinamento autonomo,  o  presso  un  ente  pubblico,  anche
economico, per aver conseguito l'impiego mediante  la  produzione  di
documenti falsi o viziati  da  invalidita'  o,  comunque,  con  mezzi
fraudolenti, ovvero licenziati da aziende o enti privati  per  giusta
causa o giustificato motivo ascrivibili a proprio inadempimento; 
      13) possesso del titolo di studio richiesto  per  l'ammissione,
corredato  della  dichiarazione  di  equipollenza  rilasciata   dalla
competente   autorita'   in   caso   di   conseguimento   all'estero,
specificando, a pena di esclusione dalla valutazione dei requisiti di
ammissione descritti in modo non circostanziato: 
        data completa (giorno/mese/anno) di conseguimento; 
        denominazione dell'istituto che lo ha rilasciato; 
      14)  possesso  del  requisito  di  ammissione   relativo   alle
esperienze valutabili ai fini di quanto previsto nell'art. 2, lettera
c) specificando, a pena di esclusione dalla valutazione dei requisiti
di ammissione descritti in modo non circostanziato: 
        data completa (giorno/mese/anno) di inizio e termine di  ogni
esperienza lavorativa; 
        denominazione dei soggetti pubblici o privati presso i  quali
e' stata maturata l'esperienza lavorativa; 
      15) di essere consapevoli che le dichiarazioni  sostitutive  di
certificazione o di atto di notorieta', rese ai sensi degli artt.  46
e 47 del decreto del Presidente della Repubblica  n.  445/2000,  sono
considerate come fatte a pubblico ufficiale e che, nelle  ipotesi  di
falsita' in atti e dichiarazione mendace, si incorre  nelle  sanzioni
previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia. 
    La domanda di ammissione alla selezione deve essere,  a  pena  di
esclusione, firmata in calce in originale dal candidato; la firma non
richiede l'autenticazione ai  sensi  dell'art.  39  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 445/2000. 
    Alla domanda deve essere allegata, a  pena  di  esclusione  dalla
selezione, copia fotostatica non autenticata di un proprio  documento
di identita'; l'omissione della copia fotostatica  del  documento  di
identita' comporta l'invalidita' delle dichiarazioni  sostitutive  di
atto di notorieta' e,  conseguentemente,  la  carenza  dei  requisiti
attestati dal candidato con tali dichiarazioni. 
    Alla domanda puo' essere allegato il  proprio  curriculum  vitae,
con l'avvertenza che, ai fini  della  valutazione  dei  requisiti  di
ammissione, non  si  tiene  conto  delle  indicazioni  contenute  nei
curricula vitae ove discordanti con quelle contenute nella domanda di
ammissione. 
    Si precisa che, nel caso di data incompleta  (omessa  indicazione
del giorno o mese), i requisiti di cui ai punti 13 e 14 sono valutati
secondo quanto di seguito riportato: 
      data iniziale di un'esperienza o data di  conseguimento  di  un
titolo: ultimo giorno  del  mese  o  dell'anno  indicato  (nel  caso,
rispettivamente, di omissione del giorno o del mese); 
      data finale: primo giorno del mese o anno indicato  (nel  caso,
rispettivamente, di omissione del giorno del mese). 
    Per il riconoscimento dei benefici previsti  dall'art.  20  della
legge 5 febbraio 1992, n. 104, i candidati portatori di  handicap  ai
sensi dell'art. 3 della medesima legge, devono allegare alla  domanda
di partecipazione alla selezione la  certificazione  attestante  tale
condizione e specificare gli ausili e/o i tempi aggiuntivi  necessari
per lo svolgimento delle prove selettive in relazione allo  specifico
handicap posseduto. 
    Il riconoscimento della condizione di portatore  di  handicap  ai
sensi del citato art. 3 e' attestato mediante  idonea  certificazione
rilasciata dalla struttura  pubblica  competente,  da  presentare  in
originale ovvero per copia conforme secondo le modalita'  di  cui  al
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. 
    In caso di presentazione di istanze, atti o documenti  in  lingua
straniera, deve essere allegata una traduzione  in  lingua  italiana,
certificata conforme al testo  straniero,  redatta  dalla  competente
rappresentanza diplomatica o consolare. 
    L'Autorita' non assume alcuna  responsabilita'  per  il  caso  di
dispersione  di  comunicazioni  che  sia  da  imputare  ad   inesatte
indicazioni  del  recapito  indicato  sulla  domanda  da  parte   dei
candidati oppure ad omessa o tardiva segnalazione di  variazioni  del
recapito stesso, ne' per eventuali disguidi postali o  telegrafici  o
comunque imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
                     Esclusione dalla selezione 
 
 
      L'ammissione alla selezione avviene con la piu'  ampia  riserva
di accertamento del possesso dei requisiti dichiarati dai candidati. 
    Sono esclusi dalla selezione i  candidati  che  hanno  presentato
domanda di ammissione: 
      a) oltre il termine stabilito dal precedente art. 3; 
      b) con modalita' diversa da quelle previste dal precedente art.
3; 
      c) priva della sottoscrizione autografa in originale; 
      d) dalla quale, per incompletezza, irregolarita' o  errore  nei
dati dichiarati,  ovvero  non  rispondenza  dei  predetti  dati  alle
condizioni minime di esperienza richieste, non risulti il possesso di
tutti i requisiti prescritti per l'ammissione alla selezione; 
      e) priva della copia fotostatica  del  documento  di  identita'
ovvero del provvedimento  attestante  l'equipollenza  del  titolo  di
studio estero nei casi previsti; 
      f) non rispondente a tutte le disposizioni prescritte,  a  pena
di esclusione, dal presente avviso. 
    Sono, altresi' esclusi dalla selezione, i candidati: 
      g)  che,  in  esito  allo  svolgimento   dell'eventuale   prova
preliminare,  non  si  siano  utilmente  collocati   nella   relativa
graduatoria secondo quanto previsto nel successivo art. 6; 
      h) ammessi alla prova preliminare o allo scrutinio  comparativo
i quali non si presentino alla prove ovvero i quali prima dell'inizio
delle prove medesime, non siano in grado di esibire  alcun  documento
di riconoscimento ai sensi dell'art. 35 del  decreto  del  Presidente
della Repubblica n. 445/2000. 
    L'esclusione  dalla  selezione  e'  disposta  dall'Autorita'  con
provvedimento motivato ed e' comunicata per iscritto agli interessati
al recapito da essi  indicato  nella  domanda/  il  caso  di  cui  al
precedente punto h). 

        
      
                               Art. 5 
 
 
                      Commissione esaminatrice 
 
 
    La Commissione esaminatrice e'  nominata  dall'Autorita'  secondo
quanto previsto al punto 6 dell'Allegato A  alla  delibera  18  marzo
2004, n. 38/04.  La  Commissione  puo'  essere  integrata  da  membri
aggiunti. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
                     Eventuale prova preliminare 
 
 
    In ragione del numero delle  domande  pervenute,  l'Autorita'  si
riserva di procedere  allo  svolgimento  di  una  prova  preliminare,
consistente nella soluzione,  in  tempi  predeterminati,  di  quiz  a
risposta multipla sulle materie oggetto di scrutinio comparativo. 
    Ai   fini   dello    svolgimento    della    prova    preliminare
l'Amministrazione puo' avvalersi  dell'ausilio  di  societa'  esterne
qualificate in materia di reclutamento del personale  e  dell'ausilio
di apparecchiature elettroniche. 
    La  data  e  il  luogo  di   svolgimento   dell'eventuale   prova
preliminare sono resi noti tramite apposito avviso  pubblicato  nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  -  Serie   speciale
«Concorsi ed esami», (cfr. successivo art. 8)  e  divulgato  altresi'
mediante il sito internet dell'Autorita'. La  predetta  pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  della  data  e  luogo  di
svolgimento della eventuale prova preliminare, ha valore di  notifica
a tutti gli effetti nei confronti dei candidati ammessi a sostenerla. 
    I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione  dalla
selezione ai sensi del precedente art. 4  sono  ammessi  a  sostenere
l'eventuale  prova  preliminare  con  la  piu'   ampia   riserva   di
accertamento del possesso dei requisiti per  la  partecipazione  alla
selezione e per l'assunzione di cui al presente avviso. 
    I risultati della prova preliminare, espressi da un punteggio per
ogni partecipante, sono resi noti di norma entro lo stesso giorno  di
svolgimento della prova stessa, presso la sede di espletamento  della
prova medesima ovvero nei termini e con le  modalita'  comunicati  ai
candidati il giorno della prova. 
    In caso di svolgimento della prova preliminare, sono ammessi allo
scrutinio comparativo i primi 40 candidati in ordine  decrescente  di
punteggio. In caso di punteggio ex aequo al quarantesimo posto,  sono
ammessi altresi' tutti i candidati  eventualmente  classificatisi  al
quarantesimo posto. 
    Il punteggio conseguito nella prova preliminare non e'  preso  in
considerazione per la formazione della graduatoria  di  merito  della
selezione. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
 Punteggi per la valutazione ed oggetto dello scrutinio comparativo 
 
 
    Fatto salvo quanto previsto al precedente art.  6,  la  selezione
viene effettuata mediante scrutinio comparativo,  consistente  in  un
esame-colloquio integrato da una prova a carattere pratico. 
    La prova a carattere pratico consiste  nella  predisposizione  di
sintetici  elaborati,   eventualmente   con   l'utilizzo   di   mezzi
automatizzati, secondo le indicazioni e le modalita'  disposte  dalla
Commissione. 
    La prova pratica e l'esame  colloquio  saranno  finalizzati  alla
valutazione dell'idoneita' dei candidati con riferimento  al  profilo
per  cui  concorrono  in  relazione  alle  conoscenze   professionali
possedute,   nonche'   alle   loro   attitudini    e    potenzialita'
organizzative, relazionali e comportamentali. 
    Lo scrutinio comparativo vertera': 
      a. sulla conoscenza di elementi generali e comparativi relativi
alle   Autorita'   amministrative   indipendenti,   con   particolare
riferimento a quelli relativi all'Autorita' per l'energia elettrica e
il gas ed alla sua attivita'; 
      b. sulle materie / tematiche nel seguito riportate: 
        regimi di tutela  per  i  clienti  del  gas  naturale  in  un
contesto di completa liberalizzazione:  la  normativa  vigente  e  la
regolazione dell'Autorita'; 
        modalita' di determinazione delle  condizioni  economiche  di
fornitura per i  clienti  finali:  principi  generali  e  criteri  di
aggiornamento; 
        regolazione per i gas diversi. 
    Nel corso della prova orale la Commissione  esaminatrice  procede
all'accertamento del grado di conoscenza della lingua inglese. 
    La Commissione esaminatrice  dispone  complessivamente  di  punti
100. 
    Lo scrutinio comparativo si  intende  superato  se  il  candidato
riporta un punteggio di almeno 60 punti. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
         Diari delle prove di esame - documenti di identita' 
 
 
    La comunicazione: 
      del diario delle prova preliminare, ove prevista; 
    ovvero 
      del diario dello scrutinio comparativo; 
    ovvero 
      in caso di eventuale rinvio, delle nuove date di  pubblicazione
del diario delle suddette prove, 
viene effettuata, entro il mese  di  dicembre  2010,  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica - 4ª Serie speciale  «Concorsi  ed  esami»
ovvero, anche oltre il suddetto termine, direttamente  dall'Autorita'
mediante raccomandata con avviso di  ricevimento  o  altra  modalita'
idonea. 
    Le suddette comunicazioni hanno valore di notifica  a  tutti  gli
effetti nei confronti dei candidati  ammessi  a  sostenere  la  prova
preliminare o lo scrutinio comparativo. 
    I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione  dalla
selezione sono ammessi a sostenere le prove  di  esame  con  la  piu'
ampia riserva di accertamento del possesso  dei  requisiti  richiesti
per la partecipazione alla selezione e per l'assunzione e sono tenuti
a presentarsi all'indirizzo indicato, nel giorno ed  ora  specificati
nella Gazzetta Ufficiale o nella comunicazione dell'Autorita'. 
    Le   modalita'   di   svolgimento    delle    prove    selettive,
preventivamente stabilite dalla Commissione esaminatrice,  sono  rese
note ai candidati prima dell'inizio delle prove stesse. 
    Per essere ammessi alle prove i candidati devono essere muniti di
documento di riconoscimento in corso di validita', ai sensi dell'art.
35 del decreto del Presidente della  Repubblica  n.  445/2000,  o  di
documento  equipollente  per  i  cittadini  di  altro  Stato   membro
dell'Unione euopea. 
    Sono esclusi dalla selezione i candidati non in grado di  esibire
alcun documento di riconoscimento ai sensi dell'art. 35  del  decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
                        Graduatoria di merito 
 
 
    Sulla base della valutazione dei risultati della prova pratica  e
dell'esame  colloquio,   la   Commissione   esaminatrice   forma   la
graduatoria di merito seguendo  l'ordine  decrescente  del  punteggio
complessivo, di cui al precedente art. 7,  conseguito  dai  candidati
ammessi  a  sostenere  lo  scrutinio  comparativo  e  che   l'abbiano
superato. 
    Qualora piu' candidati risultino in  posizione  di  ex  aequo  in
graduatoria, viene data preferenza al candidato piu' giovane di eta'. 
    La  graduatoria  finale   viene   approvate   con   deliberazione
dell'Autorita'. 
    Dell'approvazione  della  graduatoria  viene  data  comunicazione
mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale delle Repubblica italiana 4ª
Serie  speciale  «Concorsi  ed  esami».  L'Autorita'  si  riserva  la
facolta' di utilizzare la graduatoria  di  merito  per  esigenze  che
dovessero  manifestarsi  entro  un   anno   dall'approvazione   della
graduatoria stessa. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
                         Assunzione in prova 
 
 
    L'assunzione  del  vincitore  della  selezione  in  possesso  dei
prescritti requisiti e' subordinata alla compatibilita' con il quadro
normativo vigente,  ivi  incluso  il  rispetto  del  limite  numerico
previsto per il personale con contratto  a  tempo  determinato  dalla
legge 14 novembre 1995, n. 481 e s.m.i. 
    L'assunzione a  tempo  determinato  e'  altresi'  subordinata  al
compimento, con esito positivo, del prescritto periodo di prova  pari
a tre mesi di servizio effettivo. Il periodo di prova viene computato
come servizio effettivo se concluso favorevolmente. Ove  l'esito  sia
sfavorevole, viene dichiarata la risoluzione del rapporto. 
    Il personale che abbia gia' prestato attivita' lavorativa  presso
l'Autorita',  che  ha   partecipato   alla   selezione   risultandone
vincitore, e' esentato dal periodo di prova sempre  che  il  servizio
prestato presso l'Autorita' sia di durata  superiore  al  periodo  di
prova stesso. 
    L'accettazione dell'assunzione non  puo'  essere  in  alcun  modo
condizionata. 
    Il candidato vincitore della selezione  che,  senza  giustificato
motivo, non assume servizio entro il  termine  stabilito  decade  dal
diritto all'assunzione. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
                          Documenti di rito 
 
 
    Il vincitore della selezione, entro il termine di trenta giorni a
decorrere dalla data di assunzione  in  servizio,  devono  presentare
all'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, direzione  personale,
amministrazione  e  finanza,  a  pena  decadenza,  la  documentazione
attestante l'effettivo possesso  dei  requisiti  di  ammissione,  ivi
compresa l'idoneita' fisica all'impiego, sulla base delle indicazioni
che saranno fornite dall'amministrazione. 
    Qualora  siano  trascorsi  oltre   sei   mesi   dalla   data   di
presentazione  delle  domande  di  ammissione,  il  vincitore   della
selezione deve presentare  dichiarazione  sostitutiva  ai  sensi  del
decreto del Presidente della Repubblica n.  445/2000,  relativa  agli
stati, fatti e  qualita'  personali  prescritti  come  requisito  dal
presente avviso e soggetti a modificazione. 
    I documenti incompleti o affetti da vizi sanabili possono  essere
regolarizzati  a  pena  di  decadenza,  entro   trenta   giorni   dal
ricevimento di invito dell'Autorita'. 
    L'Autorita'  ha  facolta'  di  sottoporre  a  visita  medica   di
controllo presso enti pubblici o pubbliche istituzioni  sanitarie  il
vincitore della selezione. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai sensi dell'art. 13, comma 1 del decreto legislativo 30  giugno
2003, n. 196 e successive modificazioni ed integrazioni, si informano
i candidati  che  i  dati  personali  da  essi  forniti  in  sede  di
partecipazione  alla  selezione  o  comunque  acquisiti  a  tal  fine
dall'Autorita',  sono  raccolti   e   conservati   presso   la   sede
dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas,  in  Milano,  piazza
Cavour n. 5, e possono essere trattati con  l'utilizzo  di  procedure
anche automatizzate, ai soli fini dell'espletamento  delle  attivita'
selettive e, successivamente all'eventuale instaurazione  e  gestione
del rapporto di impiego, per le finalita' inerenti alla gestione  del
rapporto medesimo, nei modi e nei limiti necessari per perseguire  le
predette finalita'. 
    I suddetti dati possono essere comunicati unicamente a coloro che
sono direttamente preposti a  funzioni  inerenti  la  gestione  della
procedura selettiva e, successivamente, all'eventuale instaurazione e
gestione del rapporto di lavoro, ivi compresi soggetti  terzi,  e  al
personale dell'Autorita' e alle amministrazioni pubbliche interessate
alla posizione giuridico-economica del dipendente. 
    Il conferimento di tali dati e' da  considerasi  obbligatorio  ai
fini della valutazione dei requisiti  di  partecipazione  e  la  loro
mancata indicazione puo' precludere  tale  valutazione  e  comportare
l'esclusione dalla selezione. 
    Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui  all'art.  7  del
citato decreto n. 196/2003 tra i quali  il  diritto  di  accedere  ai
propri  dati  personali,  chiederne  l'aggiornamento,  la  rettifica,
l'integrazione e la cancellazione se incompleti, erronei  o  raccolti
in violazione di legge, nonche' di opporsi al  loro  trattamento  per
motivi legittimi. 
    Titolare del trattamento e' l'Autorita' per l'energia elettrica e
il gas, piazza, Cavour, 5 - 20121 Milano, nei cui  confronti  possono
essere fatti valere i diritti sopracitati. 
      Milano, 5 agosto 2010 
 
                                       Il direttore generale: Malaman