Concorso per 1 direttore tecnico area tecnica, elaborazione dati (lazio) UNIVERSITA' DI ROMA TRE

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 28 del 09-04-2010
Sintesi: UNIVERSITA' DI ROMA TRE CONCORSO   (scad.  10 maggio 2010) Concorso pubblico, per esami, ad un posto a tempo indeterminato di categoria D, posizione economica 1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaboraz ...
Ente: UNIVERSITA' DI ROMA TRE
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 09-04-2010
Data Scadenza bando 10-05-2010
Condividi

UNIVERSITA' DI ROMA TRE

CONCORSO   (scad.  10 maggio 2010)
Concorso pubblico, per esami, ad un posto a  tempo  indeterminato  di
  categoria    D,    posizione    economica    1,    area    tecnica,
  tecnico-scientifica ed  elaborazione  dati,  per  le  esigenze  del
  dipartimento di elettronica applicata. 

 
 
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO 
 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3 e successive modifiche ed integrazioni 
    Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312; 
    Visto il decreto del Ministro della pubblica  istruzione  del  20
maggio 1983, e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il D.M. 27 luglio 1988, n. 534; 
    Visto il decreto del Presidente  della  Repubblica  28  settembre
1987, n. 567; 
    Vista la legge 27 gennaio 1989, n. 25; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10  marzo  1989,
n. 116; 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; 
    Vista  la  legge  n.   241/1990   e   successive   modifiche   ed
integrazioni, concernente le nuove norme in materia  di  procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; 
    Vista la legge 10  aprile  1991,  n.  125,  che  garantisce  pari
opportunita' tra donne e uomini per l'accesso al lavoro; 
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modifiche  ed
integrazioni, ed in particolare gli  articoli  4  e  20,  concernente
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  7
febbraio 1994, n. 174, ed in  particolare  l'art.  3;  recante  norme
sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'U.E. ai  posti  di
lavoro presso le pubbliche amministrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, e successive modificazioni  ed  integrazioni,  recante  norme
sull'accesso agli impieghi pubblici; 
    Vista la legge n. 127 del 15 maggio 1997; 
    Vista la legge n.28/1999 ed in particolare l'art. 9  che  prevede
l'esenzione dall'imposta di bollo per copie conformi di atti; 
    Visto il CCNL 2006-2009  con  particolare  riferimento  al  nuovo
sistema  di  classificazione  del  personale  articolato  in  quattro
categorie B, C, D ed EP; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000; 
    Visto  il  decreto  legislativo  n.  165  del  30  marzo  2001  e
successive modifiche ed integrazioni; 
    Vista la legge n. 3/2003 che modifica il decreto  legislativo  n.
165/2001 introducendo art. 34-bis; 
    Considerato che, in applicazione del  predetto  art.  34-bis  del
decreto legislativo n.165/2001 l'Universita' degli studi Roma Tre  ha
comunicato con nota prot. 30811  del  30  agosto  2009  le  procedure
concorsuali che intende attivare, tra cui anche il concorso pubblico,
per esami, per la copertura di un  posto  a  tempo  indeterminato  di
categoria D, posizione economica 1, area tecnica, tecnico-scientifica
ed elaborazione dati per le esigenze del Dipartimento di  elettronica
applicata; 
    Preso atto  che  la  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri  -
Dipartimento della funzione pubblica non ha assegnato  alcuna  unita'
di personale per le esigenze segnalate dall'Universita'  degli  studi
Roma Tre e che pertanto,  ai  sensi  del  predetto  art.  34-bis  del
decreto legislativo n. 165/200, comma 4, questo Ateneo puo' procedere
all'avvio della procedura concorsuale per le posizioni comunicate; 
    Visto il d.D.A. n. 1854 del 26 ottobre 2009  di  ricognizione  di
pianta organica di Ateneo; 
    Visto il Regolamento per il  reclutamento,  la  progressione,  la
formazione e la  mobilita'  del  personale  tecnico-amministrativo  e
bibliotecario dell'Ateneo approvato dal Consiglio di  amministrazione
del 25 settembre 2001; 
    Vista la legge 12 Marzo 1999, n. 68; 
    Visto il decreto legislativo n. 215/2001 ed in particolare l'art.
18, comma 6, e l'art. 26, comma  5-bis,  e  successive  modifiche  ed
integrazioni che prevedono una riserva obbligatoria del 30% dei posti
messi a concorso a favore degli ufficiali  di  complemento  in  ferma
biennale e degli ufficiali in ferma prefissata che  hanno  completato
senza demerito la ferma contratta; 
    Visto l'art. 40, comma 2, della legge 20 novembre 1980,  n.  574,
che prevede una  riserva  obbligatoria  del  2%  dei  posti  messi  a
concorso a favore degli ufficiali di complemento dell'Esercito, della
Marina e dell'Aeronautica che hanno terminato senza demerito la ferma
biennale di cui  all'art.  37,  comma  1,  della  suddetta  legge  n.
574/1980; 
    Preso atto che in  conformita'  a  quanto  disposto  dall'art.18,
comma 7 del decreto legislativo n. 215/2001 la  predetta  riserva  ha
operato parzialmente sugli altri concorsi banditi  da  questo  Ateneo
dando luogo a frazioni di posto che l'Amministrazione  ha  provveduto
ad accumulare; 
    Preso atto dell'art. 10 della legge n. 64/2001  «Istituzione  del
Servizio Civile Nazionale» e della legge n. 230/1998 «Nuove Norme  in
materia di obiezione di coscienza»; 
    Accertata la vacanza del posto da  coprire  e  la  disponibilita'
finanziaria; 
    Verificato altresi' che non esiste alcuna graduatoria di concorso
a tempo indeterminato per la categoria di cui trattasi e che  occorre
pertanto procedere all'emanazione di apposito bando di  concorso  per
il posto in oggetto; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                          Numero dei posti 
 
 
    Ai sensi dell'art. 3 del  Regolamento  per  il  Reclutamento,  la
progressione,  la   formazione   e   la   mobilita'   del   personale
tecnico-amministrativo e bibliotecario  dell'Ateneo,  e'  indetto  il
seguente concorso presso l'Universita' degli studi Roma Tre: concorso
pubblico, per esami, ad un posto a tempo indeterminato  di  categoria
D,  posizione  economica  1,  area  tecnica,  tecnico-scientifica  ed
elaborazione dati per le esigenze  del  Dipartimento  di  elettronica
applicata (codice identificativo concorso: DEA1D1T10) con riserva  in
favore dei volontari in ferma  breve  o  ferma  prefissata  congedati
senza demerito ai sensi  dell'art.  18  del  decreto  legislativo  n.
215/2001. 
    Sono ammessi al concorso anche coloro che non  beneficiano  della
riserva ex decreto legislativo n. 215/2001. 
    I candidati che intendano avvalersi  dei  benefici  previsti  dal
decreto legislativo n.  215/2001  debbono  farne  esplicita  menzione
nella domanda di partecipazione. 
    Qualora  nella  graduatoria  generale  di  merito  non  risultino
utilmente  collocati  candidati  che  abbiano  diritto  alla  riserva
succitata, sara' dichiarato vincitore il candidato  non  beneficiario
della riserva collocato in posizione utile. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
                     Requisiti per l'ammissione 
 
 
    Per l'ammissione al concorso, di cui all'art. 1 e'  richiesto  il
possesso dei seguenti requisiti: 
      a) titolo  di  studio:  laurea  in  ingegneria.  Per  i  titoli
equipollenti i candidati dovranno indicare il  provvedimento  con  il
quale  e'  stata  riconosciuta  l'equipollenza  e/o  l'equiparazione.
Inoltre, i  candidati  che  hanno  conseguito  il  titolo  di  studio
all'estero dovranno allegare il titolo stesso tradotto e  autenticato
dalla competente rappresentanza  diplomatica  o  consolare  italiana,
indicando l'avvenuta equipollenza del proprio titolo  di  studio  con
quello italiano richiesto ai fini dell'ammissione; 
      b) cittadinanza italiana (ai fini  del  presente  decreto  sono
equiparati ai cittadini italiani, gli italiani non appartenenti  alla
Repubblica) o cittadinanza di  uno  degli  Stati  membri  dell'Unione
europea; 
      c) di avere un eta' non inferiore ai diciotto anni; 
      d) per i  cittadini  dell'Unione  europea,  di  avere  adeguata
conoscenza della lingua italiana; 
      e) essere in regola  con  le  norme  concernenti  gli  obblighi
militari; 
      f)  idoneita'  fisica  all'impiego  al  quale  il  concorso  si
riferisce. L'Amministrazione  ha  facolta'  di  sottoporre  a  visita
medica di controllo i vincitori di concorso, in base  alla  normativa
vigente; 
      g) non essere esclusi dall'elettorato politico attivo; 
      h) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una  pubblica  amministrazione  per  persistente   ed   insufficiente
rendimento e non essere stati dichiarati decaduti  da  altro  impiego
statale ai sensi dell'art. 127, lettera d),  del  testo  unico  degli
impiegati civili dello Stato approvato  con  decreto  del  Presidente
della Repubblica 10  gennaio  1957,  n.  3,  e  per  aver  conseguito
l'impiego statale mediante produzione di documenti falsi o viziati da
invalidita' non sanabile. 
    I  concorrenti  sono  ammessi   al   concorso   con   riserva   e
l'Amministrazione   puo'   disporre   in   qualsiasi   momento,   con
provvedimento motivato dell'autorita'  competente,  l'esclusione  dal
concorso per  difetto  dei  requisiti  prescritti.  I  requisiti  per
l'ammissione  al  concorso  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine ultimo di presentazione della domanda. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
                 Domanda e termini di presentazione 
 
 
    Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta  semplice,
potranno essere presentate direttamente presso  l'Ufficio  protocollo
dell'Universita' degli studi di Roma Tre sito in Via  Ostiense,  161,
dalle ore 9.00 alle ore 16.30 o fatte pervenire a mezzo  raccomandata
con avviso di ricevimento  indirizzata  al  Direttore  amministrativo
dell'Universita' degli studi Roma Tre, Via Ostiense, n. 159  -  00154
Roma, entro il trentesimo giorno successivo a quello  della  data  di
pubblicazione del presente decreto  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica. I candidati dovranno  specificare  sulla  busta  e  sulla
domanda il codice identificativo del concorso. In caso di  spedizione
a mezzo raccomandata saranno considerate prodotte in tempo  utile  le
domande spedite entro il termine sopra indicato; a tal fine  fa  fede
il timbro a data dell'ufficio postale accettante. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
              Dichiarazione da formulare nella domanda 
 
 
    Nella  domanda  di  ammissione,   di   cui   si   allega   schema
esemplificativo, gli aspiranti dovranno dichiarare, pena l'esclusione
dal concorso, sotto la propria personale responsabilita': 
      a) cognome e nome; 
      b) la data ed il luogo di nascita; 
      c) di essere in possesso della  cittadinanza  italiana,  ovvero
quella di altro Stato Membro dell'Unione europea; 
      d) il comune ove sono iscritti nelle liste elettorali ovvero  i
motivi della mancata iscrizione o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime. Se cittadini di uno degli Stati membri dell'Unione europea,
di godere  dei  diritti  civili  e  politici  anche  nello  Stato  di
appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato  godimento
e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; 
      e) di non  aver  riportato  condanne  penali  e  di  non  avere
procedimenti penali pendenti a proprio  carico  ovvero  le  eventuali
condanne penali riportate (anche  se  sia  stata  concessa  amnistia,
indulto o perdono giudiziale) ed i  procedimenti  penali  pendenti  a
proprio carico; 
      f) il possesso del titolo di studio richiesto nell'art.  2  del
presente bando; 
      g) di conoscere la lingua inglese; 
      h) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 
      i)   gli   eventuali   servizi   prestati   presso    pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione; 
      l) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una  pubblica  amministrazione  per  persistente   ed   insufficiente
rendimento e non essere stati dichiarati decaduti  da  altro  impiego
statale ai sensi dell' art. 127, lettera d), del  testo  unico  degli
impiegati civili dello Stato approvato  con  decreto  del  Presidente
della Repubblica 10  gennaio  1957,  n.  3,  o  per  aver  conseguito
l'impiego mediante la produzione di  documenti  falsi  o  viziati  da
invalidita' insanabile; 
      m) di avere l'idoneita' fisica all'impiego; 
      n)  l'indirizzo  dove  si  desidera  che  vengano  inviate   le
eventuali comunicazioni; 
      o) il possesso di eventuali titoli di preferenza, a parita'  di
valutazione, previsti dal decreto del Presidente della Repubblica  n.
487/94 e successive modifiche e integrazioni cosi' come indicati  nel
successivo art.7  del  presente  bando.  Tali  titoli  devono  essere
posseduti  alla  data  di  scadenza  del   termine   utile   per   la
presentazione delle domande di ammissione al concorso. 
    Ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000,
non sono soggette all'imposta di bollo le domande. 
    I candidati riconosciuti disabili ai sensi della legge 5 febbraio
1992, n.104,  dovranno  fare  esplicita  richiesta  in  relazione  al
proprio handicap riguardo l'ausilio necessario,  nonche'  l'eventuale
necessita' di  tempi  aggiuntivi,  per  l'espletamento  delle  prove.
L'amministrazione  non   assume   alcuna   responsabilita'   per   la
dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta  indicazione  del
recapito  da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata  oppure   tardiva
comunicazione del cambiamento di indirizzo  indicato  nella  domanda,
ne' per eventuali disguidi postali o  telegrafici  non  imputabili  a
colpa dell'amministrazione stessa. 
    Gli interessati devono redigere le domande secondo il  fac-simile
allegato al presente bando (allegato 1). 

        
      
                               Art. 5 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La commissione giudicatrice  e'  nominata  e  composta  ai  sensi
dell'art. 9 del decreto del  Presidente  della  Repubblica  9  maggio
1994, n. 487 e ai sensi  del  Regolamento  per  il  reclutamento,  la
progressione,  la   formazione   e   la   mobilita'   del   personale
tecnico-amministrativo e bibliotecario  dell'Ateneo  approvato  nella
seduta del Consiglio di amministrazione del 25 settembre 2001 e  resa
esecutiva con d.D.A. e in particolare l'art. 1. 
    Per le modalita' di espletamento della selezione si osservano  in
quanto  applicabili,  le  disposizioni  contenuto  nel  decreto   del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e nel  decreto  del
Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,  n.  487,  e  successive
modificazioni ed integrazioni. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
                     Prove di esame e votazione 
 
 
    Qualora il  numero  delle  domande  lo  renda  necessario,  sara'
possibile il ricorso a  forme  di  preselezione,  realizzate  tramite
l'ausilio di sistemi automatizzati. 
    I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione  dalla
procedura di selezione sono tenuti a presentarsi a sostenere le prove
di esame muniti della  ricevuta  attestante  la  presentazione  della
domanda di partecipazione alla procedura concorsuale nonche'  di  uno
dei seguenti documenti di riconoscimento: 
      a) tessera postale; 
      b) porto d'armi; 
      c) patente automobilistica; 
      d) passaporto; 
      e) carta di identita'; 
    f) tessera di  riconoscimento  rilasciata  da  Enti  pubblici  ai
propri dipendenti. 
    Le prove di esame consisteranno in due prove ed in un  colloquio,
e verranno individuate nell'ambito dei seguenti argomenti: 
      prima prova scritta: principi,  tecniche  e  metodologie  delle
comunicazioni mobili; 
      seconda prova scritta: principi,  tecniche  e  metodologie  per
reti e servizi di telecomunicazione; 
      prova  orale:  materie  oggetto  delle  prove  scritte,  lingua
inglese, elementi di legislazione universitaria. 
    A ciascuna delle prove d'esame sara' attribuito un punteggio fino
ad un massimo di punti 30/30. 
    Saranno  ammessi  alla  prova  orale  i  candidati  che   avranno
riportato un punteggio  di  almeno  21/30  in  ciascuna  delle  prove
scritte. La prova orale si intendera' superata se il candidato  avra'
riportato una votazione di almeno 21/30. 
    Le sedute della commissione, durante lo svolgimento  della  prova
orale sono pubbliche. Al  termine  di  ogni  seduta,  la  commissione
giudicatrice  formera'  l'elenco   dei   candidati   esaminati,   con
l'indicazione del voto riportato da ciascuno. L'elenco verra' affisso
all'albo della sede di esame. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
                  Preselezione e Diario delle prove 
 
 
    Il diario delle prove scritte con l'indicazione  del  luogo,  del
giorno e dell'ora in cui avranno luogo,  verra'  notificato  mediante
pubblicazione di apposito avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4ª  serie
speciale «Concorsi ed esami», di venerdi' 28  maggio  2010.  L'avviso
per la presentazione alla prova orale sara' dato ai singoli candidati
almeno venti giorni prima del giorno in cui essi dovranno  sostenerla
mediante raccomandata a.r., salvo rinuncia  da  parte  dei  candidati
stessi ai termini di preavviso. 
    Inoltre, sulla base delle domande pervenute, l'Amministrazione si
riserva la facolta' di attivare  le  procedure  di  preselezione  nei
confronti dei candidati, mediante ricorso a prove (test, quiz o altri
strumenti di selezione) inerenti le materie oggetto  della  procedura
concorsuale, dandone  informazione  mediante  avviso  nella  predetta
Gazzetta Ufficiale -  4ª  serie  speciale  «Concorsi  ed  esami»,  di
venerdi' 28 maggio 2010. 
    Coloro  che  non  avranno  ricevuto   alcuna   comunicazione   di
esclusione  dal  concorso,  dovranno  presentarsi  muniti  di  idoneo
documento di riconoscimento presso la sede  individuata,  nell'ora  e
nel giorno indicato per sostenere le predette prove. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
                   Preferenze a parita' di merito 
 
 
    I concorrenti che avranno superato la prova  orale  dovranno  far
pervenire  in   carta   semplice   alla   Divisione   del   personale
tecnico-amministrativo e bibliotecario dell'Universita'  degli  studi
Roma Tre, secondo le modalita' indicate all'art. 3, entro il  termine
perentorio di quindici giorni  decorrenti  dal  giorno  successivo  a
quello in  cui  hanno  sostenuto  la  prova  orale,  i  documenti  in
originale o in copia autenticata ovvero le dichiarazioni  sostitutive
di certificazione e di atto di  notorieta'  di  cui  al  decreto  del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,  attestanti  il
possesso  dei  titoli  di  preferenza  e  precedenza,  a  parita'  di
valutazione,  gia'  indicati  nella  domanda,  dai   quali   risulti,
altresi', il possesso del requisito alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. 
    A parita' di merito i titoli di preferenza sono: 
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      5) gli orfani di guerra; 
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8) i feriti in combattimento; 
      9) gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10) i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti; 
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12) i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
      14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra; 
      15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'Amministrazione che  ha  indetto
il concorso; 
      18) i coniugati e i non coniugati con riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
      20) militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      b) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche; 
      c) dalla minore eta'. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
                      Formazione e approvazione 
                     della graduatoria di merito 
 
 
    Espletate  le  prove  del  concorso,  la  commissione  forma   la
graduatoria generale di merito. 
    La graduatoria verra' formata secondo l'ordine decrescente  della
votazione, costituita dalla somma della  media  dei  voti  conseguiti
nelle due prove scritte e  della  votazione  conseguita  nella  prova
orale. 
    Verra'  dichiarato  vincitore,  nel  limite  del  posto  messo  a
concorso,  il  candidato  utilmente  collocatosi  nella   graduatoria
generale di merito, con  l'osservanza,  a  parita'  di  punti,  delle
preferenze previste dal presente articolo. 
    La  graduatoria  del  vincitore  sara'  successivamente   affissa
all'Albo dell'Ufficio del personale tecnico-amministrativo.  Di  tale
affissione sara'  data  comunicazione  mediante  pubblicazione  nella
Gazzetta Ufficiale, dalla cui data decorrono i termini per  eventuali
impugnative. 
    La graduatoria di  merito  rimane  efficace  per  un  termine  di
trentasei mesi dalla data di pubblicazione nella  Gazzetta  Ufficiale
della sopraccitata affissione per eventuali coperture di posti per  i
quali il concorso e' stato bandito e  che  successivamente  ed  entro
tale data dovessero rendersi disponibili. 
    Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
                       Assunzione in servizio 
 
 
    Il  candidato  dichiarato  vincitore  sara'  invitato,  a   mezzo
raccomandata con ricevuta di ritorno, a stipulare  in  conformita'  a
quanto  previsto  dal  C.C.N.L.  vigente,  il  contratto  di   lavoro
individuale a tempo  indeterminato  per  l'assunzione  in  prova.  Il
vincitore dovra' inoltre assumere servizio in via  provvisoria  entro
dieci giorni dalla sottoscrizione del contratto. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
                     Presentazione dei documenti 
                 a seguito di assunzione in servizio 
 
 
    Il  vincitore   assunto   in   servizio   in   prova,   ai   fini
dell'accertamento dei requisiti per l'ammissione  all'impiego,  sara'
invitato a presentare a questa Universita', entro il  primo  mese  di
servizio, la documentazione prevista  nell'allegato  2  del  presente
bando. 
    L'Amministrazione ha la facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo i vincitori di concorso. 
    Non si  ammettono  riferimenti  a  documenti  presentati  per  la
partecipazione ad altri concorsi. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
                      Applicazione del C.C.N.L. 
 
 
    Il vincitore sara' assunto in prova nella categoria D,  posizione
economica 1 area tecnica, tecnico-scientifica ed  elaborazione  dati,
di cui al C.C.N.L. vigente. Il periodo di prova ha la durata  di  tre
mesi e non puo' essere rinnovato o prorogato alla scadenza. 
    Decorsa la meta' del periodo di prova di  cui  al  comma  1,  nel
restante periodo ciascuna delle parti puo' recedere dal  rapporto  in
qualsiasi momento  senza  obbligo  di  preavviso  ne'  di  indennita'
sostitutiva  del  preavviso.  Il  recesso  opera  dal  momento  della
comunicazione alla controparte. Il recesso dell'Amministrazione  deve
essere motivato. 
    Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di  lavoro  sia
risolto da una delle parti, il dipendente si  intende  confermato  in
servizio  e  gli   viene   riconosciuta   l'anzianita'   dal   giorno
dell'assunzione a tutti gli effetti. 
    In  caso  di  recesso  la  retribuzione  viene  corrisposta  fino
all'ultimo giorno di  effettivo  servizio,  compresi  i  ratei  della
tredicesima mensilita'; spetta altresi' al dipendente la retribuzione
corrispondente alle giornate di ferie maturate e non godute. 

        
      
                               Art. 13 
 
 
              Rinvio circa le modalita' di espletamento 
                            del concorso 
 
 
    Per quanto non previsto dal presente  bando  valgono,  sempreche'
applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute
nel testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3, e nel regolamento  di  esecuzione  di  cui  al
decreto del Presidente  della  Repubblica  3  maggio  1957,  n.  686,
nonche' nel decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487 e successive  modificazioni  ed  integrazioni,  e  ai  sensi  del
Regolamento per il Reclutamento, la progressione, la formazione e  la
mobilita'  del  personale  tecnico-amministrativo   e   bibliotecario
dell'Ateneo. 

        
      
                               Art. 14 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Ai sensi della legge 7 Agosto 1990, n. 241, il  responsabile  del
procedimento di cui  al  presente  bando  e'  il  responsabile  della
Divisione  del  personale  tecnico  amministrativo  e  bibliotecario,
Antonella Pellegrino. 

        
      
                               Art. 15 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai sensi della legge n. 196 del  30  giugno  2003,  e  successive
modifiche ed integrazioni, i dati  personali  forniti  dai  candidati
saranno raccolti presso l'Universita'  degli  studi  di  Roma  Tre  e
trattati per le finalita' di gestione della procedura di  valutazione
comparativa e dell'eventuale procedimento di assunzione in servizio. 
      Roma, 29 marzo 2010 
 
                              Il direttore amministrativo: Basilicata