Concorso per 1 funzionario tecnico (lazio) MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 20 del 13-03-2009
Sintesi: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO CONCORSO   (scad.  12 maggio 2009) Concorso pubblico, per l'assunzione di una unita' di personale, con laurea specialistica in Ingegneria Elettrica, con il trattamento previsto dal C.C.N ...
Ente: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 14-03-2009
Data Scadenza bando 12-05-2009
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MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

CONCORSO   (scad.  12 maggio 2009)
Concorso  pubblico,  per l'assunzione di una unita' di personale, con
   laurea  specialistica  in Ingegneria Elettrica, con il trattamento
   previsto  dal  C.C.N.L. del comparto «Ministeri» per l'area III F1
   profilo  professionale Funzionario Tecnico, con rapporto di lavoro
   a   tempo   indeterminato  da  destinare  al  potenziamento  della
   capacita'  operativa  per lo svolgimento delle funzioni in materia
   di Proprieta' Industriale, presso la sede centrale in Roma Ufficio
   Italiano Brevetti e Marchi.

                        IL DIRETTORE GENERALE
           del Dipartimento per la regolazione del mercato
              Direzione generale per i servizi interni

                              Ufficio II

   Visto  il  decreto  legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni   ed   integrazioni,   concernente  le  norme  generali
sull'ordinamento  del  lavoro  alle  dipendenze delle amministrazioni
pubbliche ed in particolare gli articoli 35 e 36;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487,   recante  norme  sull'accesso  agli  impieghi  nelle  pubbliche
amministrazioni, e successive modificazioni ed integrazioni;
   Vista  la  legge 28 marzo 1991, n. 120, recante norme a favore dei
privi della vista per l'ammissione ai concorsi;
   Vista  la  legge  10  aprile  1991,  n.  125,  concernente «Azioni
positive per la realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro»;
   Vista  la  legge  5  febbraio  1992,  n.  104,  legge  quadro  per
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate e successive modificazioni ed integrazioni;
   Vista  la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto
al lavoro dei disabili;
   Visto  il  decreto  del Presidente del Consiglio di Ministri del 7
febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli
Stati  membri  dell'Unione  europea  ai  posti  di  lavoro  presso le
amministrazioni pubbliche;
   Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed
integrazioni, concernente norme generali sull'azione amministrativa;
   Vista  la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti
per  lo  snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti
di   decisione   e   di  controllo,  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni;
   Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre
2000, n. 445, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente
il  testo  unico  delle  disposizioni  legislative e regolamentari in
materia di documentazione amministrativa;
   Visto   il   decreto   legislativo  30  giugno  2003,  n.  196  di
approvazione del codice in materia di protezione dei dati personali;
   Visti i Contratti collettivi nazionali di lavoro del personale del
comparto «Ministeri»;
   Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei ministri 11
marzo 2008, di autorizzazione a bandire concorsi per l'anno in corso;
   Considerate  le  peculiari  esigenze  in  materia  di tutela della
proprieta' industriale;
   Ravvisata   l'esigenza   di   bandire  un  concorso  pubblico  per
l'assunzione  con  rapporto  di  lavoro  a tempo indeterminato di una
unita' di personale, con laurea specialistica in Ingegneria Elettrica
(31S),  con il trattamento previsto dal CCNL del comparto «Ministeri»
per  l'area  funzionale  III  F1  profilo  professionale  Funzionario
Tecnico, con orario di lavoro a tempo pieno, secondo il vigente CCNL,
da  destinare  al  potenziamento  della  capacita'  operativa  per lo
svolgimento  delle  funzioni  in  materia  di  Proprieta' Industriale
Brevetti e Marchi;
                              Decreta:

                               Art. 1.

                          Numero dei posti


   E'  indetto  un concorso pubblico per l'assunzione con rapporto di
lavoro  a  tempo indeterminato di una unita' di personale, con laurea
specialistica  in  Ingegneria  Elettrica  (31S),  con  il trattamento
previsto dal CCNL del comparto «Ministeri» per l'area III F1, profilo
professionale  Funzionario  Tecnico,  con  orario  di  lavoro a tempo
pieno,  secondo  il vigente CCNL, da destinare al potenziamento della
capacita'  operativa  per lo svolgimento delle funzioni in materia di
Proprieta' Industriale Brevetti e Marchi, presso la sede centrale del
Ministero in Roma.

        
      
                               Art. 2.

                       Requisiti di ammissione


   Sono ammesse persone di entrambi i sessi.
   Per  l'ammissione  al  concorso  pubblico  di  cui  all'art.  1 e'
richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
    1) eta' non inferiore agli anni diciotto;
    2) cittadinanza italiana, ovvero quella di uno degli Stati membri
dell'Unione europea;
    3) idoneita' fisica all'impiego;
    4) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva (per i
candidati di sesso maschile);
    5) godimento dei diritti civili e politici;
    6) non aver riportato condanne penali incompatibili con lo status
di pubblico dipendente;
    7)  di  non  essere  stato  destituito/a  dall'impiego presso una
pubblica  amministrazione e di non essere stato dichiarato decaduto/a
da  altro  impiego  statale  ai  sensi dell'art. 127, lettera d), del
testo  unico  10  gennaio  1957,  n.  3,  salva  l'applicazione della
sentenza  della Corte Costituzionale n. 329 dell'11 e 27 luglio 2007,
ne'  di essere stato licenziato/a ai sensi dell'art. 25 del contratto
collettivo  nazionale  di  lavoro comparto Ministeri, sottoscritto in
data  16  maggio  1995,  ovvero dell'art. 13 del successivo contratto
stipulato  il  12 giugno 2003, ne' di essere stato/a interdetto/a dai
pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato;
    8) buona conoscenza, scritta e parlata, della lingua inglese;
    9)  buona  conoscenza  dei  programmi  informatici  di  base e di
internet;
    10) possesso del seguente titolo di studio:
     laurea   specialistica,   oggi   denominata  Laurea  Magistrale,
conseguita  presso una Universita' della Repubblica italiana o presso
un  Istituto  di istruzione universitaria equiparato, appartenente ad
una delle seguenti classi di laurea:
      -  classe  delle  lauree specialistiche in Ingegneria Elettrica
(31/S) ovvero titolo equipollente secondo il precedente ordinamento.
   Sono,  altresi',  ammessi  i  candidati  e  candidate  che abbiano
conseguito  un  titolo  di studio all'estero riconosciuto, secondo le
vigenti disposizioni, equipollente ad una delle lauree sopra indicate
ai  fini  della  partecipazione  ai pubblici concorsi. Sara' cura dei
candidati utilmente classificati nella graduatoria generale di merito
produrre il provvedimento da cui risulti la suddetta equipollenza.
   Ai  sensi dell'art. 3 del Decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri,  n.  174/1994,  i  cittadini e cittadine degli Stati membri
dell'Unione  europea  devono possedere, ai fini dell'accesso ai posti
della pubblica amministrazione, anche i seguenti requisiti:
    a)  godere  dei  diritti  civili  e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
    b)  essere  in possesso, fatta eccezione per la titolarita' della
cittadinanza  italiana,  di  tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
    c) avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana.
   Tutti i requisiti prescritti devono essere posseduti dai candidati
e   candidate  alla  data  di  scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione delle domande di ammissione al concorso pubblico.
   Resta  ferma  la  facolta'  per  l'Amministrazione di disporre, in
qualsiasi   momento,   anche   successivamente  all'espletamento  del
concorso  pubblico,  cui  pertanto  i  candidati  e candidate vengono
ammessi  con riserva, l'esclusione dal concorso pubblico con motivato
provvedimento, per difetto dei prescritti requisiti, per inosservanza
delle  disposizioni relative all'esatta compilazione della domanda di
ammissione  e/o  per  l'inoltro della stessa domanda oltre il termine
previsto dal successivo articolo 3.

        
      
                               Art. 3.

          Presentazione della domanda, termini e modalita'


   La  domanda  di  ammissione al concorso pubblico, redatta in carta
semplice  secondo  lo schema allegato al presente bando (allegato 1),
dovra'  essere  presentata  direttamente  o  a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento o con posta celere con avviso di ricevimento al
Ministero  dello Sviluppo Economico, Direzione Generale per i Servizi
Interni,  Ufficio  II  Concorsi  -  Via  Molise,  2 - 00187 ROMA, con
esclusione  di  qualsiasi altro mezzo, entro il termine perentorio di
giorni  sessanta  a  decorrere  dal  giorno  successivo  a  quello di
pubblicazione  del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami».
   Ai  fini  della ricevibilita' della domanda nel termine prescritto
fara'  fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. La data
di  arrivo  della domanda presentata a mano e' stabilita dal timbro a
data apposto su di essa dalla Segreteria della Direzione Generale per
i Servizi Interni (stanza 54 primo piano) che rilascera' ricevuta. La
ricezione  delle  istanze  di  ammissione  avverra'  dal  lunedi'  al
venerdi'  dalle  ore  10,00  alle  ore  17,00.  La domanda presentata
direttamente,  o  spedita,  oltre  il  termine di cui sopra non sara'
presa in considerazione.
   L'amministrazione   non  risponde  dell'eventuale  dispersione  di
comunicazioni  dipendenti  da  inesatta  indicazione  del recapito da
parte  del  concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici.
   Il  candidato  o  candidata deve indicare sull'esterno della busta
contenente  la  domanda  di  partecipazione  il  codice del concorso:
codice  concorso pubblico III area F1 proprieta' industriale brevetti
e marchi - INGEGNERIA ELETTRICA.
   Nella  domanda  di  ammissione  i candidati e candidate, oltre che
indicare  la  precisa  denominazione  del concorso pubblico, dovranno
dichiarare, sotto la propria responsabilita':
    1) il proprio cognome e nome;
    2) la data ed il luogo di nascita;
    3) la residenza;
    4)  di  essere  in  possesso  della cittadinanza italiana o della
cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
    5)  il  comune  nelle cui liste elettorali risultano iscritti (se
cittadini  italiani  o  cittadine  italiane),  ovvero  i motivi della
mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
    6) la posizione rivestita nei riguardi degli obblighi militari se
di sesso maschile;
    7)  di  non  aver  riportato  condanne penali (in caso contrario,
indicare  le  eventuali condanne penali riportate, anche se sia stata
concessa   amnistia,  condono,  indulto,  perdono  giudiziale  o  non
menzione  etc.)  e di non avere procedimenti penali pendenti (in caso
contrario, specificare la natura);
    8)  di  non  essere  stato  destituito/a  dall'impiego presso una
pubblica  amministrazione e di non essere stato dichiarato decaduto/a
da  altro  impiego  statale  ai  sensi dell'art. 127, lettera d), del
testo  unico  10 gennaio 1957, n. 3, ovvero dichiarare le circostanze
che  non  comportino  incompatibilita'  ai sensi della sentenza della
Corte   Costituzionale   n.   329  del  2007,  ne'  di  essere  stato
licenziato/a ai sensi dell'art. 25 del contratto collettivo nazionale
di  lavoro  comparto  Ministeri, sottoscritto in data 16 maggio 1995,
ovvero  dell'art.  13 del successivo contratto stipulato il 12 giugno
2003,  come  anche  modificato  ed  integrato  dall'art.  27 del CCNL
stipulato  il  14  settembre 2007, ne' di essere stato/a interdetto/a
dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato;
    9) di essere idoneo e idonea all'impiego cui il concorso pubblico
si riferisce;
    10)  di  essere  in  possesso del titolo richiesto sub art. 2 del
presente   bando   con  la  votazione  riportata,  nonche'  eventuale
autocertificazione  dell'equipollenza del titolo di studio conseguito
all'estero;
    11) di avere una buona conoscenza della lingua Inglese
    12)  di  avere  una buona conoscenza dei programmi informatici di
base e navigazione internet;
    13) il recapito ai fini del concorso pubblico;
    14)  di  essere  disposti,  in  caso  di  assunzione,  a prestare
servizio presso la sede del Ministero dello Sviluppo Economico per le
attivita' concernenti la Proprieta' Industriale Brevetti e Marchi;
    15)  di  indicare il possesso di eventuali titoli di precedenza e
di  preferenza  indicati nell'articolo 5 del D.P.R. 9 maggio 1994, n.
487;
    16)  Di  voler  sostenere facoltativamente l'esame orale anche su
una seconda lingua a scelta fra Francese e Tedesco.
   I  candidati e candidate, cittadini degli Stati membri dell'Unione
europea,  dovranno dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili
e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero
i  motivi  del  mancato  godimento, e di avere un'adeguata conoscenza
della lingua italiana.
   I  candidati  e le candidate riconosciuti portatori di handicap ai
sensi  della  legge  5  febbraio  1992,  n.  104,  per richiedere, in
relazione al proprio handicap, i benefici previsti dall'art. 20 della
medesima   legge,   con   riguardo   all'ausilio  necessario  nonche'
all'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
prove di esame, dovranno corredare la domanda con una certificazione,
rilasciata   da  apposita  struttura  sanitaria,  nella  quale  vanno
specificati    gli    elementi    essenziali    utili,    per   porre
l'amministrazione nelle condizioni di predisporre per tempo i mezzi e
gli  strumenti  atti  a  garantire  una  regolare  partecipazione  al
concorso pubblico.
   Eventuali  richieste  di  ausilio dovute ad impedimento temporaneo
saranno valutate caso per caso dall'Amministrazione.
   La   firma   in   calce   alla   domanda   deve   essere   apposta
dall'interessato  in  forma leggibile e per esteso e non necessita di
autentica.
   Non  si  terra'  alcun  conto  di  domande  che risultino comunque
inesatte o incomplete.

        
      
                               Art. 4.

                      Commissione esaminatrice


   La  commissione esaminatrice sara' nominata, con provvedimento del
Direttore Generale della Direzione Generale per i Servizi Interni del
Ministero  delle  Attivita'  Produttive,  ai sensi dell'art. 9, DPR 9
maggio 1994, n. 487.
   Saranno  rispettate  salva  comprovata  impossibilita'  le vigenti
disposizioni  in  materia di pari opportunita' a favore del personale
femminile.

        
      
                               Art. 5.

                            Preselezione


   Qualora    il   numero   delle   domande   lo   renda   necessario
l'Amministrazione si riserva di effettuare una prova preselettiva.
   L'eventuale  prova preselettiva avra' luogo in Roma e sara' intesa
ad   accertare   il  grado  di  professionalita'  necessario  per  il
raggiungimento degli obiettivi in materia di Ingegneria Elettrica.
   Tale  prova  consistera'  nella  soluzione  di  n.  100  quesiti a
risposta  multipla  nelle  materie  di cui all'allegato 2, escluse le
lingue straniere.
   Con successivo decreto direttoriale si stabilira' il giorno, l'ora
ed  il  luogo  della  prova  preselettiva  che  saranno  resi noti ai
concorrenti con avviso in Gazzetta Ufficiale 4ª serie speciale del 23
giugno 2009.
   In  caso  di rinvio la nuova data delle prove sara' pubblicata con
le stesse modalita'.
   La  pubblicazione  di  tale  decreto  varra' di per se' sola quale
convocazione.
   I  candidati  e  le  candidate  a  cui  non  sia  stata comunicata
formalmente  l'esclusione dal concorso dovranno, percio', presentarsi
muniti  di  un  documento  di riconoscimento in corso di validita', a
scelta fra quelli previsti dal DPR 28 dicembre 2004, n. 445.

        
      
                               Art. 6.

 Comunicazioni ai candidati e candidate ammessi alle prove selettive


   Saranno  ammessi alle prove scritte i candidati che, effettuata la
preselezione,  risulteranno  collocati  in  graduatoria entro i primi
venti posti.
   Saranno  ammessi  anche  tutti  i  candidati  aventi  il  medesimo
punteggio del candidato collocatosi al ventesimo posto.

        
      
                               Art. 7.

                 Prove successive alla preselezione


   I  candidati  e  candidate  che  abbiano  superato la preselezione
saranno  ammessi  alle  prove successive, per ciascuna delle quali la
Commissione avra' a disposizione 100 punti e che consistono in:
    a)  due  prove  scritte,  in  giorni  consecutivi, sulle seguenti
materie:
     prima prova:
      - elettrotecnica
      - misure elettriche
     seconda prova:
      - impianti di produzione elettrica
      - utilizzazione dell'energia elettrica
    b)  una  prova  orale,  che  vertera'  sulle  seguenti materie: -
elettrotecnica - misure elettriche - impianti di produzione elettrica
-  utilizzazione  dell'energia  elettrica - elementi di diritto della
proprieta'  industriale,  sulla conoscenza della lingua Inglese e ove
richiesto nella domanda di partecipazione anche a scelta della lingua
Francese   o   Tedesco;   in   quest'ultimo  caso  verra'  attribuito
«nell'ipotesi  di  esito  positivo»  un punteggio aggiuntivo da punti
0,10  fino  a  punti 1, mentre in caso di esito negativo non si fara'
luogo ad assegnazione di punteggio.
    c)   una   prova  pratica  per  l'accertamento  della  conoscenza
dell'informatica di base e di Internet.
   Saranno  ammessi  a  sostenere  la  prova  orale  e  la  prova  di
informatica  i  candidati  e  le  candidate che abbiano riportato una
votazione pari a 70 centesimi in ciascuna delle prove scritte.
   Gli  inviti  a  sostenere  le  prove scritte, orale ed informatica
verranno  comunicati con Raccomandata A/R ad ogni singolo candidato e
candidata,  che  dovra'  presentarsi  nel  giorno,  ora  e  luogo ivi
indicati, con il documento di cui all'art. 5.

        
      
                               Art. 8.

                   Graduatoria generale di merito


   Al  termine  dello  svolgimento  delle  prove di cui al precedente
articolo 7 del presente bando, la commissione esaminatrice formulera'
la  graduatoria  generale di merito, sommando la votazione conseguita
nelle prove scritte, orale ed informatica.

        
      
                               Art. 9.

                Titoli di precedenza e di preferenza


   I  candidati  e  candidate  che  abbiano  superato  la prova e che
intendano  far valere i titoli di precedenza e di preferenza indicati
nell'articolo  5  del  D.P.R.  9  maggio  1994,  n. 487, citato nelle
premesse,  al  fine  della  formazione  della graduatoria generale di
merito,  devono far pervenire al Ministero dello sviluppo economico -
Direzione  generale per i servizi interni - Ufficio II Concorsi - Via
Molise,  2 -  00187 -  ROMA,  entro il termine perentorio di quindici
giorni  decorrenti  dal  giorno  successivo  a  quello  in  cui hanno
sostenuto  la  prova,  i  documenti  in  carta semplice attestanti il
possesso dei titoli, gia' indicati nella domanda di partecipazione al
concorso,  e  dai quali risulti altresi', che gli stessi titoli erano
posseduti  anche  alla  data  di  scadenza  del  termine utile per la
presentazione delle domande di ammissione.
   Nel  caso di presentazione di tali titoli gia' effettuata ai sensi
dell'articolo 6, non si procedera' a nuova acquisizione.
   A  norma dell'art. 3, comma 7, delle legge 15 maggio 1997, n. 127,
come  modificato dall'art. 2, comma 9, della legge 16 giugno 1998, n.
191,  a  parita' di punteggio, precede nella graduatoria il candidato
piu' giovane di eta'.
   Con  decreto  del Direttore della Direzione Generale per i Servizi
Interni   sara'   approvata  la  graduatoria  di  merito  e  verranno
dichiarati i relativi vincitori e vincitrici.
   Dell'approvazione   della   graduatoria   di   merito  sara'  data
pubblicazione   nel  sito  del  Ministero  dello  Sviluppo  Economico
 http://www.sviluppoeconomico.gov.it .  e  nel  Bollettino Ufficiale del
Ministero medesimo. Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante
avviso  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica.  Dalla data di
pubblicazione  dell'avviso  nella  Gazzetta  Ufficiale  decorrera' il
termine per le eventuali impugnative.

        
      
                              Art. 10.

Presentazione  dei  documenti  per  la  costituzione  del rapporto di
                               lavoro


   I  vincitori,  per  l'accertamento  dei requisiti previsti al fine
della  stipulazione  del  contratto  di  lavoro  individuale, saranno
invitati a presentare, entro trenta giorni, i seguenti documenti:
    1)  dichiarazione  sostitutiva  di  certificazioni  attestanti il
possesso  dei seguenti requisiti, qualora siano trascorsi piu' di sei
mesi  dalla  data  di  presentazione della domanda di ammissione alla
concorso pubblico (vedi modello allegato):
     cittadinanza;
     godimento  dei  diritti  politici  ovvero  i  motivi  della  non
iscrizione  o della cancellazione dalle liste elettorali; mancanza di
condanne  penali  ovvero  l'esistenza  di  condanne penali riportate,
precisando  eventuali  provvedimenti  di amnistia, condono, indulto o
perdono giudiziario;
    2)  certificato  rilasciato  da  una  A.S.L.  ovvero da ufficiale
sanitario  o  da medico militare dal quale risulti che il soggetto e'
fisicamente   idoneo   al   servizio  incondizionato  e  continuativo
nell'impiego al quale concorre. Qualora il candidato sia affetto o la
candidata  sia affetta da qualche imperfezione fisica, il certificato
deve  farne  specifica  menzione con la dichiarazione che essa non e'
tale   da   menomare   l'attitudine   fisica   dell'aspirante  stesso
all'impiego e al normale e regolare rendimento di lavoro.
    Il  documento  di  cui  al  punto  2)  dovra'  essere di data non
anteriore  a  sei  mesi rispetto alla data di ricezione dell'invito a
produrlo.
    La  capacita'  lavorativa  dei portatori di handicap e' accertata
dalla commissione di cui all'art. 4 della legge n. 104/1992.
    L'amministrazione ha la facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo  i vincitori e vincitrici del concorso pubblico; coloro che
non  siano  riconosciuti  idonei  o  non si presentino o rifiutino di
sottoporsi  alla visita vengono dichiarati decaduti e depennati dalla
graduatoria dei vincitori del concorso pubblico;
    3)  originale  del  titolo  di studio o certificato sostitutivo a
tutti gli effetti dello stesso, ovvero copia autentica del diploma di
laurea posseduto;
    4)  dichiarazione  attestante  l'assenza  di  altri  rapporti  di
impiego pubblico o privato e di situazioni di incompatibilita' di cui
all'art.   53   del  decreto  legislativo  n.  165/2001;  l'eventuale
esistenza  di  situazioni di incompatibilita' obbliga il vincitore ad
optare  per il nuovo impiego e a presentare la relativa dichiarazione
di  opzione.  Resta  salva  la  possibilita'  dell'aspettativa  senza
assegni  durante  il  periodo  di  prova  di cui all'ultimo comma del
successivo art. 13 ai sensi dell'art. 7, comma 8° del CCNIL stipulato
il 16.05.01 o analoghe disposizioni pattizie.
   Scaduto  inutilmente  il termine di cui sopra per la presentazione
dei  documenti,  fatta  salva  la  possibilita'  di una sua proroga a
richiesta dell'interessato nel caso di comprovato impedimento, non si
da' luogo alla stipula del contratto.
   I  certificati rilasciati ai cittadini e cittadine stranieri dalle
competenti  autorita'  dello  Stato  di  appartenenza  devono  essere
conformi  alle  disposizioni  vigenti  nello  Stato  stesso  e devono
essere,  altresi',  legalizzati  dalle  rappresentanze diplomatiche o
consolari italiane.
   Agli  atti  e  documenti  redatti  in lingua straniera deve essere
allegata  una  traduzione in lingua italiana, certificata conforme al
testo  straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica
o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
   Le dichiarazioni mendaci o false sono punibili ai sensi del codice
penale  e,  nei  casi  piu'  gravi, possono comportare l'interdizione
temporanea  dai  pubblici  uffici,  ferma  restando  la decadenza dai
benefici  eventualmente  conseguenti  al  provvedimento emanato sulla
base della dichiarazione non veritiera.

        
      
                              Art. 11.

                       Assunzione in servizio


   I  candidati  e  candidate dichiarati vincitori saranno invitati a
stipulare,  ai  sensi  del  vigente Contratto collettivo nazionale di
lavoro   del   personale   del  comparto  «Ministeri»,  un  contratto
finalizzato  all'instaurazione  di  un  rapporto  di  lavoro  a tempo
indeterminato per l'area III F1, profilo professionale di Funzionario
Tecnico.
   Il  contratto  individuale  specifica che il rapporto di lavoro e'
disciplinato dai contratti collettivi nel tempo vigenti, anche per le
cause  di  risoluzione  e per i termini di preavviso. E' in ogni caso
condizione  risolutiva  del  contratto,  senza  obbligo di preavviso,
l'annullamento  della  procedura di reclutamento che ne ha costituito
il  presupposto.  Il  rapporto  di  lavoro  a  tempo indeterminato e'
regolato  dal  contratto  individuale,  dai  contratti  collettivi di
comparto  e  di  amministrazione, dalle disposizioni di legge e dalle
normative comunitarie.
   Il rapporto di lavoro e' immediatamente risolto in caso di mancata
assunzione  in  servizio  del  vincitore  o  vincitrice  nel  termine
assegnato  nel  contratto,  salvo comprovati e giustificati motivi di
impedimento;  in  tal  caso  l'amministrazione,  valutati  i motivi e
compatibilmente  con  le esigenze di funzionamento dei propri uffici,
proroga il termine per l'assunzione.
   Il  trattamento  economico  spettante  ai  vincitori  e vincitrici
all'atto  dell'assunzione in servizio corrisponde a quello per l'area
III F1.
   Il  periodo  di  prova  ha la durata di quattro mesi; decorso tale
periodo  senza  che  il  rapporto  di lavoro sia stato risolto da una
delle parti, il dipendente o la dipendente si intende confermato/a in
servizio   e   gli/le  viene  riconosciuta  l'anzianita'  dal  giorno
dell'assunzione a tutti gli effetti.

        
      
                              Art. 12.

                            Norma finale


   Ai  sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, articoli
13  e  24  i dati personali comunicati dai candidati nelle domande di
partecipazione al presente concorso saranno trattati per le finalita'
di  gestione  della  procedura selettiva e dell'eventuale rapporto di
lavoro.
   Per eventuali ulteriori informazioni rivolgersi al Ministero dello
sviluppo  economico - Direzione generale Servizi Interni - Ufficio II
-  Via  Molise,  2  -  00187  -  Roma;  tel. 064705-2664/2610; email:
mario.pace@attivitaproduttive.gov.it
   Il  presente  decreto  sara'  sottoposto al controllo dell'Ufficio
Centrale di Bilancio presso il Ministero.
   Una volta registrato presso l'Ufficio Centrale di Bilancio citato,
il  presente  decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  Italiana  e  nel Bollettino Ufficiale del Ministero dello
Sviluppo Economico.
   Il  testo  del  presente  bando sara' altresi' reso disponibile al
pubblico  sul  sito  web  del  Ministero  gia'  citato  nella sezione
Servizi-Bandi  e  Gare, con gli estremi di pubblicazione nella GURI e
nel BU.
   Sempre  sul  sito del Ministero saranno resi disponili i risultati
della preselezione e delle prove successive.
   Roma, 3 dicembre 2008
                                      Il direttore generale: Ferlazzo