Concorso per 1 ricercatore (lazio) ISTITUTO DI ASTROFISICA SPAZIALE DI ROMA

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 13 del 17-02-2009
Sintesi: ISTITUTO DI ASTROFISICA SPAZIALE E FISICA COSMICA DI ROMA CONCORSO   (scad.  19 marzo 2009) Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto per ricercatore - III livello - con contratto di lavoro a tempo determinato, per l ...
Ente: ISTITUTO DI ASTROFISICA SPAZIALE DI ROMA
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 17-02-2009
Data Scadenza bando 19-03-2009
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ISTITUTO DI ASTROFISICA SPAZIALE E FISICA COSMICA DI ROMA
CONCORSO   (scad.  19 marzo 2009)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto per ricercatore -
   III  livello  -  con  contratto di lavoro a tempo determinato, per
   l'area  scientifica «Sole e sistema solare - Origine ed evoluzione
   dei  pianeti,  satelliti  e  corpi  minori»  - Progetto: attivita'
   scientifica  per  il  programma Venus Express: Programma: «Analisi
   dati  scientifici  dello  strumento  VIRTIS a bordo della missione
   Venus  Express»,  presso  l'Istituto  nazionale  di  astrofisica -
   Istituto di astrofisica spaziale e fisica cosmica di Roma. Sede di
   lavoro: Roma.
IL DIRETTORE DELL'ISTITUTO DI ASTROFISICA SPAZIALE E FISICA COSMICA -
                                ROMA
   Visto  il  decreto  legislativo  4 giugno 2003, n. 138 di riordino
dell'Istituto nazionale di astrofisica;
   Visto  il  decreto  legislativo  21  gennaio  2004,  n.  38 che ha
modificato il decreto legislativo 4 giugno 2003, n. 138;
   Visto il decreto legislativo 4 giugno 2003, n. 127;
   Visto  il  decreto  legislativo  30  marzo  2001,  n.  165 - Norme
generali   sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche e successive modificazioni ed integrazioni;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487  -  Regolamento  recante  norme  sull'accesso agli impieghi nelle
pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi,
dei  concorsi  unici  e  delle altre forme di assunzioni nei pubblici
impieghi e successive modificazioni ed integrazioni;
   Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 7
febbraio  1994,  n.  174 - Regolamento recante norme sull'accesso dei
cittadini  degli  stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro
presso le Amministrazioni pubbliche;
   Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n.  3  -  testo unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli
impiegati  civili  dello  Stato  e  le  relative norme di esecuzione,
approvate  con decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
   Vista  la  legge  10  aprile  1991 n. 125 - Azioni positive per la
realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro;
   Vista  la  legge  12  marzo  1999, n. 68 - Norme per il diritto al
lavoro dei disabili;
   Vista  la  legge  5  febbraio  1992,  n.  104  -  legge quadro per
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  ed  i  diritti  delle persone
portatrici di handicap;
   Vista  la  legge 7 agosto 1990, n. 241 - Nuove norme in materia di
procedimento  amministrativo  e  di  diritto  di accesso ai documenti
amministrativi e successive modificazioni ed integrazioni;
   Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006,
n.  184  -  Regolamento  recante  disciplina in materia di accesso ai
documenti amministrativi;
   Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre
2000,   n.  445  -  testo  unico  delle  disposizioni  legislative  e
regolamentari   in   materia   di   documentazione  amministrativa  e
successive modificazioni ed integrazioni;
   Vista  la  legge  15  maggio  1997, n. 127 - Misure urgenti per lo
snellimento  dell'attivita'  amministrativa  e  dei  procedimenti  di
decisione e di controllo e successive modificazioni ed integrazioni;
   Visto  il  decreto  legislativo 30 giugno 2003, n. 196 - Codice in
materia di protezione dei dati personali;
   Visto  il  decreto  del  Ministro dell'Universita' e della ricerca
scientifica  e  tecnologica  28 novembre 2000, recante determinazione
delle classi delle lauree universitarie specialistiche;
   Visto  il  decreto  del  Ministro dell'Universita' e della ricerca
scientifica  e  tecnologica e del Ministro per la funzione pubblica 5
maggio 2004, recante equiparazioni dei diplomi di laurea (DL) secondo
il  vecchio ordinamento alle nuove classi delle lauree specialistiche
(LS), ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici;
   Visto  il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e
della  ricerca  22  ottobre  2004,  n. 270 - Modifiche al regolamento
recante   norme   concernenti   l'autonomia  didattica  degli  Atenei
approvato  con  decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica 3 novembre 1999 n. 509;
   Vista  la  circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri -
Dipartimento  della  funzione  pubblica n. 4/05 dell'8 novembre 2005,
recante  indicazioni  in  materia  di  riconoscimento  dei  titoli di
recente   previsione   in   relazione   all'accesso  nelle  pubbliche
amministrazioni;
   Vista la legge 11 luglio 2002, n, 148, in particolare gli articoli
2 e 3;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 1991,
n. 171;
   Visto il CCNL relativo al personale del comparto delle istituzioni
e degli enti di ricerca e sperimentazione 2002-2005 sottoscritto il 7
aprile 2006;
   Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311;
   Vista la legge 23 dicembre 2005, n. 266;
   Visto  il Regolamento di organizzazione e funzionamento dell'INAF,
pubblicato nel supplemento ordinario n. 185 alla Gazzetta Ufficiale -
serie generale - n. 300 del 23 dicembre 2004;
   Visto  il  Regolamento  del  personale  dell'INAF,  pubblicato nel
supplemento ordinario n. 185 alla Gazzetta Ufficiale - serie generale
- n. 300 del 23 dicembre 2004 con riferimento particolare all'art. 9;
   Vista la delibera: del Consiglio di amministrazione n. 40/2005 del
17  maggio  2005 con la quale e' stata approvata la definizione delle
Macroaree tematiche di carattere scientifico;
   Considerate  le  linee guida per l'assunzione di personale a tempo
determinato  stabilite  dal  presidente  dell'INAF  in data 19 giugno
2008;
   Visto  il  parere  favorevole  del  Consiglio  di  amministrazione
espresso nella riunione del 17 dicembre 2008 con delibera n. 78/08;
   Accertata  la  copertura  finanziaria,  per  dette  assunzioni,  a
seguito   del  finanziamento  a  favore  dell'Istituto  nazionale  di
astrofisica  - Istituto di astrofisica spaziale e fisica cosmica-Roma
per  il  progetto  di ricerca «Attivita' scientifica per il programma
Venus   Express»   derivanti  da  finanziamenti  ASI  (Contratto  ASI
I/025/06/0);
                              Decreta:
   E emanato   un  bando  di  concorso,  secondo  il  testo  appresso
specificato,  per l'assunzione a tempo determinato ai sensi dell'art.
23  del  decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 1991, n.
171,  di  una  unita'  di  personale con profilo di ricercatore - III
livello,  per  l'area scientifica «Sole e sistema solare - Origine ed
evoluzione   dei  pianeti,  satelliti  e  corpi  minori»  -  progetto
«Attivita'  scientifica  per  il  programma Venus Express»: programma
«Analisi  dati  scientifici  dello  strumento  Virtis  a  bordo della
missione  Venus  Express»,  con  oneri  a carico dei fondi esterni, e
precisamente  a  carico  dei  proventi  derivanti  dal  Contratto ASI
I/025/06/0   presso  l'Istituto  di  astrofisica  spaziale  e  fisica
cosmica-Roma. Sede di lavoro: Roma
                               Art. 1.
                          Posti da coprire

   1.  L'Istituto  nazionale  di  astrofisica  (INAF) - l'Istituto di
astrofisica  spaziale  e  fisica  cosmica  -  Roma indice un concorso
pubblico,  per  titoli ed esami, per l'assunzione a tempo determinato
ai  sensi dell'art. 23 del decreto del Presidente della Repubblica 12
febbraio  1991,  n.  171,  di  una unita' di personale con profilo di
ricercatore  -  III  livello,  per l'area scientifica «Sole e sistema
solare - origine ed evoluzione dei pianeti, satelliti e corpi minori»
-  Progetto  attivita'  scientifica  per  il programma Venus Express:
Programma  «Analisi  dati  scientifici dello strumento Virtis a bordo
della missione Venus Express» con oneri a carico dei fondi esterni, e
precisamente  a  carico  dei  proventi  derivanti  dal  Contratto ASI
I/025/06/0»  presso  l'Istituto  di  astrofisica  spaziale  e  fisica
cosmica - Roma. Sede di lavoro: Roma.
   2.  Il  contratto  avra'  la  durata  di  un  anno,  eventualmente
prorogabile  alla  scadenza  fino  ad un massimo di ulteriori quattro
anni  in  presenza  della  necessaria  disponibilita' finanziaria. La
durata  complessiva  del  medesimo  contratto  di  lavoro  non potra'
comunque  superare  la  durata  del  progetto  di  ricerca per le cui
esigenze e' bandita la presente procedura concorsuale.

        
      
                               Art. 2.
                  Requisiti generali di ammissione

   Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti:
    a)  diploma  di  laurea  in fisica o astronomia, ovvero le classi
delle  lauree  specialistiche  o  lauree  magistrali a cui i predetti
diplomi di laurea sono stati equiparati dal decreto interministeriale
5 maggio 2004 ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici;
    b)  dottorato  di  ricerca  in  fisica  o astronomia, ovvero aver
svolto  per  un triennio, nella stessa area scientifica, attivita' di
ricerca  presso Universita' o qualificati enti, organismi o centri di
ricerca pubblici e privati, anche stranieri, ivi compresa l'attivita'
di  assegnista di ricerca ai sensi dell'art. 51, comma 6, della legge
27  dicembre  1997,  n.  449,  con  valutazione finale dell'attivita'
stessa;
    c) buona conoscenza della lingua inglese parlata e scritta. Detta
conoscenza  verra' accertata dalla Commissione esaminatrice nel corso
della prova orale.
    d)  idoneita'  fisica  al servizio continuativo ed incondizionato
relativamente  all'impiego  per  il  quale  si concorre. In base alla
vigente  normativa.  L'INAF ha facolta' di sottoporre a visita medica
di controllo i vincitori di concorso;
    e) godimento dei diritti civili e politici;
    f)  essere  in  regola  con  le  norme  concernenti  gli obblighi
militari per i cittadini soggetti a tale obbligo;
    g)  non  essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una  pubblica  amministrazione e non essere stati dichiarati decaduti
da   un  impiego  statale  per  aver  conseguito  l'impiego  mediante
produzione  di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile ai
sensi  dell'art.  127,  lettera  d), del decreto del Presidente della
Repubblica  10  gennaio  1957,  n. 3 - testo unico delle disposizioni
concernenti  lo Statuto degli impiegati civili dello Stato, ovvero di
non   essere   stati   licenziati  in  applicazione  delle  normative
sanzionatorie  di  cui  ai relativi contratti collettivi nazionali di
lavoro e di non essere stati interdetti dai pubblici uffici in base a
sentenza passata in giudicato;
    h) eta' non inferiore agli anni 18;
    i)  adeguata conoscenza della lingua italiana per i candidati non
italiani.   Detta   conoscenza  verra'  accertata  dalla  Commissione
esaminatrice tramite apposito colloquio.
   2.  La  partecipazione  alla  presente  procedura  concorsuale  e'
libera,  cioe'  senza  limitazioni  in ordine alla cittadinanza. Sono
ammessi  al  concorso  i  candidati  che  abbiano  conseguito  presso
un'Universita'   straniera   un   titolo   di   studio   riconosciuto
«equivalente»  a  quelli  di  cui  al  comma 1, lettere a) e b) primo
periodo,  del presente articolo dalle competenti Universita' italiane
o  dal  Ministero  dell'universita' e ricerca, o che comunque abbiano
ottenuto  detto  riconoscimento  ai  sensi della vigente normativa in
materia; rimane cura esclusiva del candidato dimostrare, in ogni caso
prima  della conclusione della procedura concorsuale, «l'equivalenza»
mediante  la  produzione  dell'atto  che  la  riconosca, ovvero della
dichiarazione di aver presentato la richiesta di equivalenza ai sensi
delle   medesime  disposizioni  e  che  sono  in  corso  le  relative
procedure, pena l'esclusione dal concorso.
   3.  Tutti  i  requisiti  di cui al comma 1 devono essere posseduti
alla  data  di  scadenza  del  termine stabilito per la presentazione
della  domanda  di  ammissione  al concorso. La mancanza anche di uno
solo  dei  predetti  requisiti comportera' l'esclusione dal concorso.
Tutte   le   esclusioni  dal  concorso,  per  qualsiasi  causa  siano
normativamente  previste,  potranno  essere disposte, in ogni momento
della  procedura concorsuale, con atto del direttore dell'Istituto di
astrofisica spaziale e fisica cosmica-Roma.

        
      
                               Art. 3.
          Presentazione della domanda - Termini e modalita'

   1.  Le  domande  di  ammissione  al  concorso da redigere in carta
semplice,  esclusivamente  secondo  lo schema di cui all'Allegato 1),
dovranno   essere   inoltrate  tramite  raccomandata  con  avviso  di
ricevimento,  con  esclusione  di qualsiasi altro mezzo, all'Istituto
nazionale  di astrofisica - Istituto di astrofisica spaziale e fisica
cosmica  -  Roma,  via Fosso del Cavaliere 100 - 00133 Roma, entro il
termine  di  trenta  giorni  successivi  alla  data  di pubblicazione
dell'avviso   del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana.
   Tale  termine,  qualora  venga  a  scadere  in  giorno festivo, si
intendera'  protratto  al  primo  giorno  non  festivo immediatamente
seguente.
   Della  data  di  inoltro  fara'  fede  il  timbro  a  data apposto
dall'ufficio postale accettante. Sul frontespizio della busta e sulla
domanda  di partecipazione in alto a sinistra dovra' essere riportato
il numero del bando. (Bando 3/08).
   Non  saranno  in  ogni caso prese in considerazione le domande non
sottoscritte, ne' quelle spedite dopo il termine predetto.
   2.  Ai  sensi  dell'art.  46  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  28  dicembre  2000,  n. 445 e successive modificazioni ed
integrazioni  le  dichiarazioni  rese e sottoscritte nella domanda di
ammissione al concorso hanno valore di autocertificazione.
   3.  Nella  domanda  di ammissione i candidati dovranno dichiarare,
sotto la propria responsabilita':
    a) il proprio nome e cognome;
    b) la data ed il luogo di nascita;
    c) la propria cittadinanza;
    d)  la  residenza  ed  esatto  indirizzo al quale si richiede che
venga trasmessa ogni comunicazione, corredato dal recapito telefonico
e dall'indicazione del codice di avviamento postale, con l'impegno di
dare tempestiva notizia di ogni variazione intervenuta;
    e)  il  comune  nelle cui liste elettorali risultano iscritti o i
motivi  della mancata iscrizione o della cancellazione dalle medesime
(la dichiarazione va resa soltanto dai candidati italiani);
    f) di godere dei diritti civili e politici;
    g)  di  non  aver  riportato  condanne penali ovvero le eventuali
condanne  riportate  indicando  gli  estremi delle relative sentenze,
anche  se  sia  stata  concessa  amnistia, condono, indulto o perdono
giudiziale ovvero applicazione della pena su richiesta delle parti ex
art.  444  c.p.p.  e/o  gli  eventuali procedimenti penali pendenti a
proprio carico in Italia o all'estero;
    h)  il  possesso del titolo di studio di cui all'art. 2, comma 1,
lettera  a),  del  presente  bando  con  l'indicazione  dell'anno  di
conseguimento,  della votazione riportata e dell'istituzione che l'ha
rilasciato;
    i)  il  possesso  del  dottorato  di  ricerca  con  l'indicazione
dell'anno  di  conseguimento  e  dell'istituzione che l'ha rilasciato
ovvero  lo  svolgimento  di  attivita'  di ricerca di cui all'art. 2,
comma  1, lettera b) del presente bando con l'indicazione dei periodi
di svolgimento e delle istituzioni presso la quale e' stata svolta;
    l) la posizione nei confronti degli obblighi militari;
    m)    i   servizi   eventualmente   prestati   presso   pubbliche
amministrazioni  e  le  eventuali  cause di risoluzione di precedenti
rapporti  di  impiego  (la dichiarazione va resa in negativo anche in
assenza di rapporti di pubblico impiego);
    n)  in  particolare,  di non essere stato destituito o dispensato
dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione per persistente,
insufficiente  rendimento,  ovvero  di  non  essere  stato dichiarato
decaduto da un impiego statale per aver conseguito l'impiego mediante
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile, ai
sensi  dell'art.  127,  primo comma, lettera d) del testo unico delle
disposizioni  concernenti  lo  Statuto  degli  impiegati civili dello
Stato,  approvato  con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 10
gennaio  1957,  n.  3,  ovvero  di  non  essere  stato  licenziato in
applicazione   delle  normative  sanzionatorie  di  cui  ai  relativi
Contratti  Collettivi  Nazionali  di  Lavoro  e  di  non essere stato
interdetto  dai  pubblici  uffici  in  base  a  sentenza  passata  in
giudicato  (la  dichiarazione va resa anche in assenza di rapporti di
pubblico impiego);
    o)  di  avere una buona conoscenza della lingua inglese parlata e
scritta;
    p)  di  possedere  l'idoneita' fisica al servizio continuativo ed
incondizionato all'impiego per il quale si concorre;
    q) gli eventuali titoli di preferenza a parita' di merito, di cui
al successivo art. 9, dei quali siano in possesso.
   4.  I  candidati non italiani dovranno, altresi', dichiarare nella
domanda di partecipazione al concorso:
    a)  di  godere dei diritti politici nello Stato di appartenenza o
di provenienza;
    b) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
   I  candidati  dovranno  compilare  il  modello  di  domanda di cui
all'Allegato  1)  in  tutte  le sue parti. In particolare, la mancata
dichiarazione  anche  di uno soltanto dei requisiti di ammissione, di
cui all'art. 2 del bando, comportera' l'esclusione dal concorso.
   5.  La  domanda di ammissione al concorso deve essere sottoscritta
con  la  firma  autografa  del  candidato. La firma dell'aspirante in
calce  alla  domanda  non  e'  soggetta  ad  autenticazione  ai sensi
dell'art.  39 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000  n.  445 e successive modificazioni ed integrazioni. I candidati
la  cui  domanda  di  partecipazione  al concorso risulti priva della
prevista sottoscrizione saranno esclusi dalla procedura concorsuale.
   6. La domanda di ammissione al concorso deve essere corredata da:
    a)   un   «curriculum   vitae  et  studiorum»,  sottoscritto  dal
candidato,  contenente  anche la descrizione dell'eventuale attivita'
di   ricerca   svolta   e   l'elenco   completo  delle  pubblicazioni
scientifiche. Tutte le dichiarazioni rese e sottoscritte nel predetto
curriculum  hanno  valore di autocertificazione ai sensi dell'art. 46
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000;
    b)  la  documentazione  inerente gli ulteriori titoli scientifici
valutabili di cui al successivo art. 5, comma 3, lettere c) e d);
   7.  I  titoli  ed  i  documenti posseduti dovranno essere prodotti
secondo le modalita' di cui al successivo art. 5.
   8. I candidati riconosciuti portatori di handicap e/o disabili, ai
sensi  della  legge  5  febbraio  1992,  n. 104 devono fare esplicita
richiesta  nella  domanda  di  partecipazione in relazione al proprio
handicap   riguardo   l'ausilio   necessario,   nonche'   l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi, per l'espletamento delle prove. A tal
fine  la  domanda  di partecipazione deve essere corredata, giusta la
circolare del Dipartimento della funzione pubblica n. 6 del 24 luglio
1999,  prot.  n.  42304/1999,  da  una  certificazione  rilasciata da
apposita   struttura   sanitaria   che  ne  specifichi  gli  elementi
essenziali  in ordine ai benefici di cui sopra, al fine di consentire
all'amministrazione  di  predisporre  in  tempo  utile  i mezzi e gli
strumenti  atti  a  garantire  un regolare svolgimento delle predette
prove.
   9.  L'Istituto  nazionale di astrofisica - Istituto di astrofisica
spaziale  e  fisica  cosmica - Roma non assume alcuna responsabilita'
per  eventuali  ritardi  o disguidi postali o telegrafici, ne' per il
caso  di  mancato  recapito  delle  proprie  comunicazioni dirette ai
candidati  che  siano da imputare ad omessa o tardiva segnalazione di
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali  comunque  imputabili  a  fatto  di  terzi,  a caso
fortuito o forza maggiore.

        
      
                               Art. 4.
                      Commissione esaminatrice

   1. La commissione esaminatrice, composta da tre membri compreso il
presidente,  e'  nominata  con  atto  del  direttore dell'Istituto di
astrofisica spaziale e fisica cosmica - Roma, sentito il responsabile
del  progetto,  secondo  quanto stabilito dall'art. 9 del regolamento
del  personale dell'INAF, e dal disciplinare sulle modalita' generali
per   il  reclutamento  di  personale  approvato  con  delibera:  del
Consiglio di amministrazione n. 20/2006 del 13 giugno 2006.
   2.  Nell'ambito  del  provvedimento  di  nomina  della commissione
esaminatrice  si  provvede  alla  nomina  del segretario, il quale e'
individuato anche quale responsabile del procedimento, con il compito
di  accertare  e  garantire il rispetto della normativa e dei termini
relativi ad ogni fase della procedura concorsuale.

        
      
                               Art. 5.
           Titoli valutabili - Modalita' di presentazione

   1.  La  commissione  esaminatrice,  di  cui  al precedente art. 4,
disporra' complessivamente di 100 punti:
    30 punti per i titoli;
    70 punti per le prove di esame.
   2. I punti per le prove di esame sono cosi' ripartiti:
    35 punti per la prova scritta;
    35 punti per la prova orale.
   2.  La  valutazione  dei  titoli  sara'  effettuata  dopo la prova
scritta  e comunque prima che si proceda alla correzione dei relativi
elaborati. I titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine  stabilito  per  l'inoltro delle domande di partecipazione al
concorso.
   3. I titoli valutabili sono i seguenti:
    a)   pubblicazioni   a  carattere  scientifico  attinenti  l'area
scientifica per la quale si concorre;
    b)  curriculum  vitae  et  studiorum, comprendente anche tutte le
altre pubblicazioni oltre a quelle di cui all'art. 3 comma 6, lettera
a);
    c)  esperienza  nello studio del pianeta Venere mediante tecniche
di remote sensing nel visible e nell'infrarosso
    d) interventi a seminari, convegni e conferenze;
   4.  Per  la  valutazione  dei titoli di cui ai punti precedenti la
commissione  esaminatrice  dovra' comunque attenersi ai criteri sotto
elencati,  ferma restando la possibilita' per la predetta commissione
di  procedere  all'individuazione  di ulteriori criteri prima di aver
preso visione della documentazione relativa ai titoli stessi:
    a)  originalita'  e  innovativita' della produzione scientifica e
rigore metodologico;
    b)  apporto  individuale del candidato analiticamente determinato
nei lavori di collaborazione;
    c)  congruenza dell'iter formativo e dell'attivita' del candidato
con  le  attivita'  programmatiche  dell'INAF  e, in particolare, con
l'area scientifica oggetto del presente concorso o con aree affini;
    d)  rilevanza  scientifica  della  collocazione  editoriale delle
pubblicazioni   e   loro   diffusione   all'interno  della  comunita'
scientifica;
   5.  Verranno  valutati  solo i titoli dichiarati nella domanda e/o
presentati secondo le seguenti modalita':
    a)  le  pubblicazioni  potranno essere prodotte in originale o in
copia  autenticata  ovvero in copia dichiarata conforme all'originale
mediante  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto di notorieta' resa ai
sensi  degli  articoli  19  e  47  del  decreto  del Presidente della
Repubblica  n. 445/2000, conformemente al modello di cui all'Allegato
A),  corredata  di fotocopia di un documento di identita' in corso di
validita'.   I   lavori   in   corso   di  stampa  saranno  presi  in
considerazione soltanto se accompagnati dalla lettera di accettazione
dell'editore, in originale o in copia autenticata o, in luogo di tale
lettera,  da dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' con la
quale il candidato attesti che i lavori medesimi sono stati accettati
per   la   pubblicazione.  Tale  dichiarazione  dovra'  indicare  con
esattezza  il titolo del lavoro, il nome dei relativi autori, la data
di  accettazione  nonche' il nome della rivista nella quale il lavoro
stesso sara' pubblicato. Non saranno presi in considerazione i lavori
ciclostilati, dattilografati o manoscritti.
   In  luogo  delle  predette  modalita' i candidati, in alternativa,
potranno:
    qualora  le  pubblicazioni  siano  disponibili  su  appositi siti
internet di riviste nazionali ed internazionali, indicare nell'elenco
di  tutte  le pubblicazioni contenute nel curriculum da allegare alla
domanda  di  partecipazione al concorso l'esatto e completo indirizzo
dei  siti  presso  i quali e' possibile reperire dette pubblicazioni.
L'utilizzo   della   suddetta   modalita'   di   presentazione  delle
pubblicazioni  e'  a  totale  rischio del candidato circa l'effettiva
disponibilita' e reperibilita' nel tempo delle pubblicazioni nel sito
internet  indicato;  pertanto,  le  pubblicazioni  che  non dovessero
risultare disponibili all'indirizzo del sito internet specificato dal
candidato non saranno oggetto di valutazione;
    allegare  alla  domanda  di  concorso  uno  o  piu'  CD - Rom non
riscrivibili   contenenti   la   copia   o   la   riproduzione  delle
pubblicazioni  stesse.  Ai  CD  -  Rom  dovra'  essere  allegata  una
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' resa ai sensi degli
articoli  19  e  47  del  decreto  del Presidente della Repubblica n.
445/2000,  conformemente al modello di cui all'Allegato A), corredata
di  fotocopia  di  un  documento  di identita' in corso di validita',
nella quale il candidato dovra' dichiarare che i lavori contenuti nei
supporti informatici allegati sono conformi all'originale.
    b)   gli   altri  titoli  dovranno  essere  documentati  mediante
produzione  dell'atto  che  li  rappresenta,  in originale o in copia
autenticata   ovvero   in  copia  dichiarata  conforme  all'originale
mediante  dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' resa come
specificato nella precedente lettera a).
   6.  Le  autocertificazioni  previste  per  i cittadini italiani si
applicano  ai  cittadini  dell'Unione  europea,  cosi'  come previsto
dall'art.  3, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica n.
445/2000.
   7.  I  cittadini  di  Stati  non  appartenenti  all'Unione europea
regolarmente   soggiornanti   in   Italia,   possono   utilizzare  le
dichiarazioni  sostitutive  di  cui agli articoli 46 e 47 del decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000 limitatamente agli Stati,
alle  qualita'  personali  e  ai fatti certificabili o attestabili da
parte   di  soggetti  pubblici  italiani,  fatte  salve  le  speciali
disposizioni  contenute  nelle leggi e nei regolamenti concernenti la
disciplina dell'immigrazione e la condizione di straniero.
   8.  Al  di  fuori  dei  casi  previsti  al  precedente  comma 7, i
cittadini   di   Stati  non  appartenenti  all'Unione  autorizzati  a
soggiornare   nel  territorio  dello  Stato,  possono  utilizzare  le
dichiarazioni  sostitutive  di  cui agli articoli 46 e 47 del decreto
del  Presidente  della  Repubblica  n.  445/2000  nei  casi in cui la
produzione  delle  stesse  avvenga  in  applicazione  di  convenzioni
internazionali   fra   l'Italia   ed  il  Paese  di  provenienza  del
dichiarante.
   9.  Al  di  fuori  dei  casi  di cui ai precedenti commi 7 e 8 gli
stati,  le  qualita'  personali  ed i fatti sono documentati mediante
certificati  o  attestazioni  rilasciati  dalla  competente autorita'
dello  Stato  estero,  corredati  di  traduzione  in  lingua italiana
autenticata  dall'autorita'  consolare  italiana  che  ne  attesta la
conformita'  all'originale,  ferme  restando le sanzioni previste dal
codice  penale  e dalle leggi speciali in materia in caso di falsita'
in atti o di dichiarazioni mendaci.
   10. I titoli prodotti in fotocopia semplice non autenticata oppure
non corredata dalla dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'
con  la  quale se ne attesti la conformita' all'originale non saranno
presi  in  considerazione.  Non  saranno  inoltre  valutati  i titoli
eventualmente  gia'  prodotti a questa o ad altra amministrazione, ai
quali  il  candidato  faccia riferimento, ne' i titoli che pervengano
all'INAF-  Istituto  di astrofisica spaziale e fisica cosmica - Roma,
successivamente  alla  data  di  scadenza  del  termine  utile per la
presentazione delle domande di partecipazione al concorso.

        
      
                               Art. 6.
                           Prove di esame

   1. Le prove di esame consistono:
    a)  in  una prova scritta su temi attinenti il settore di ricerca
di cui all'art. 1, comma 1, del presente bando. Il tempo concesso per
la prova scritta sara' stabilito dalla commissione esaminatrice.
    b)  in  una prova orale vertente principalmente su temi attinenti
il  settore di ricerca di cui all'art. 1, comma 1, del presente bando
nella  quale  si  procedera'  anche all'accertamento della conoscenza
della lingua inglese.
   Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno raggiunto
la votazione di almeno 21/35 nella prova scritta.
   Per  i  candidati  non  Italiani  nel  corso  della prova orale si
procedera'  anche  all'accertamento  della  conoscenza  della  lingua
italiana.  Al  termine  di  ogni  seduta dedicata alla prova orale la
commissione  esaminatrice  formera' l'elenco dei candidati esaminati,
con l'indicazione del voto da ciascuno riportato nel colloquio. Detto
elenco,   sottoscritto   dal   presidente   e  dal  segretario  della
commissione, e' affisso presso la sede ove si svolge la prova orale.
   2.  I  candidati  non  possono  introdurre, nella sede della prova
scritta,   carta   da   scrivere,   appunti   manoscritti,   libri  o
pubblicazioni  di  qualunque  specie;  possono  consultare soltanto i
dizionari.  L'uso  di  telefoni  cellulari  e, comunque, ogni tipo di
comunicazione con l'esterno comporta l'esclusione dalla prova.
   3.  La  votazione  complessiva risultera' dalla somma dei punteggi
riportati nella valutazione dei titoli e nelle prove di esame.

        
      
                               Art. 7.
                     Diario delle prove di esame

   1.  Nella  Gazzetta  Ufficiale  - 4ª serie speciale - «Concorsi ed
esami»  di  uno dei martedi' o venerdi' dei mesi successivi alla data
di  scadenza  del  termine  per  la  presentazione  delle  domande di
ammissione  al  presente  concorso,  verra'  data  comunicazione  del
giorno,  dell'ora e del luogo in cui i candidati dovranno presentarsi
per  sostenere la prova scritta. Tale comunicazione, che avra' valore
di  notifica  a  tutti  gli effetti, sara' effettuata almeno quindici
giorni  prima  della data fissata. Pertanto, i candidati ai quali non
sia  stata  comunicata l'esclusione dalla prova scritta sono tenuti a
presentarsi,  muniti  di  un  valido documento di riconoscimento, nel
luogo,  nel  giorno  e  nell'ora  indicati  nel  predetto  avviso.  I
candidati  che  non  si  presenteranno  a  sostenere la prova scritta
verranno  considerati  rinunciatari.  Eventuali rinvii del calendario
degli   esami,   che   si  dovessero  rendere  necessari  per  motivi
organizzativi, saranno comunicati nella medesima Gazzetta Ufficiale.
   2.  I  candidati  ammessi  a  sostenere  la  prova  orale verranno
convocati   con   avviso  a  mezzo  di  raccomandata  con  avviso  di
ricevimento  almeno  venti  giorni  prima  del giorno in cui dovranno
sostenerla.  Nel  predetto  avviso verra' data comunicazione del voto
riportato  nella  prova  scritta  e  del  punteggio  conseguito per i
titoli.
   3.  La  mancata  partecipazione  alle prove, per qualunque motivo,
comporta  automaticamente  la  rinuncia  del candidato alla procedura
concorsuale.

        
      
                               Art. 8.
                   Approvazione della graduatoria

   1.  La  graduatoria  di  merito  del concorso e' formulata secondo
l'ordine   decrescente   di   votazione   complessiva  riportata  dai
candidati, sommando i punteggi attribuiti per i titoli e per le prove
di  cui  al  precedente  art.  5,  commi  1  e  2, tenuto conto delle
disposizioni  in  materia  di  preferenza  a parita' di merito di cui
all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n.  487  e successive modificazioni ed integrazioni. Sara' dichiarato
vincitore  il  candidato collocatosi al primo posto nella graduatoria
di merito.
   2.  La  graduatoria  di merito e' approvata con atto del direttore
dell'  l'Istituto  di  astrofisica  spaziale e fisica cosmica - Roma,
previo accertamento della regolarita' della procedura concorsuale. La
graduatoria  di  merito  e'  pubblicata  sul  sito internet dell'INAF
 http://www.inaf.it/ .  Di  tale  pubblicazione e' data notizia mediante
avviso  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
- 4ª serie speciale - «Concorsi ed esami».

        
      
                               Art. 9.
              Titoli di preferenza a parita' di merito

   1.  I  candidati  che  intendano  far  valere  eventuali titoli di
preferenza  previsti  dall'art.  5  del  decreto del Presidente della
Repubblica n. 487/94, devono far pervenire, mediante raccomandata con
avviso  di  ricevimento,  all'Istituto  nazionale  di  astrofisica  -
Istituto  di  astrofisica spaziale e fisica cosmica -Roma - via Fosso
del  Cavaliere  100  -  00133  Roma,  entro  il termine perentorio di
quindici  giorni  decorrenti  dal  giorno  successivo a quello in cui
hanno  sostenuto  la  prova  orale,  i  documenti  in  carta semplice
attestanti  il  possesso  dei  suddetti titoli. A tal fine fa fede il
timbro a data dell'ufficio postale accettante.
   2.  I  suddetti  titoli  saranno  valutati  esclusivamente se gia'
dichiarati  nella domanda di ammissione al concorso e purche' risulti
dai  medesimi  il  possesso  del  requisito alla data di scadenza del
termine  utile  per  la presentazione della domanda di partecipazione
alla procedura concorsuale.
   3.  Tali  documenti  possono  essere sostituiti, nei casi previsti
dagli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n.
445/2000,   da   dichiarazione   sostitutiva   di   certificazione  o
dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di  notorieta'  sottoscritta  e
presentata  unitamente  a  copia  fotostatica  non  autenticata di un
documento  di  identita'  del  sottoscrittore, da rendersi secondo lo
schema di cui agli Allegati A) e B).
   4.  Le  categorie  di  cittadini  che hanno diritto a preferenza a
parita'  di  merito  sono quelle indicate nell'art. 5 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 487/94.
   5. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
    a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;
    b)  dall'aver  prestato  lodevole  servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
    c) dalla minore eta'.

        
      
                              Art. 10.
                      Assunzione del vincitore

   1.  Il  vincitore  del  presente  concorso  sara' invitato a mezzo
lettera  raccomandata  con  avviso  di ricevimento a sottoscrivere il
contratto    individuale   di   lavoro   a   tempo   determinato   e,
contestualmente, lo stesso vincitore sara' invitato a presentare od a
far  pervenire  a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro
il  termine  di  trenta giorni, che decorrono dal giorno successivo a
quello in cui ricevera' il relativo invito, i seguenti documenti:
    a)   la  documentazione  attestante  il  possesso  dei  requisiti
previsti  per  l'ammissione  alla  procedura  concorsuale  di  cui al
presente  bando  di concorso. Il vincitore potra' altresi' comprovare
il  possesso dei predetti requisiti producendo apposita dichiarazione
sostitutiva  di certificazione resa ai sensi dell'art. 46 del decreto
del   Presidente   della   Repubblica   n.  445/2000  e  sottoscritta
dall'interessato.  La  dichiarazione sostitutiva di certificazione si
considerera' prodotta in tempo utile anche se spedita a mezzo lettera
raccomandata, con avviso di ricevimento, entro il termine indicato al
comma  3. A tal fine fara' fede il timbro a data dell'Ufficio postale
accettante.  Nello stesso termine di giorni trenta il vincitore sara'
invitato,  inoltre, a presentare o far pervenire a mezzo raccomandata
con  avviso  di  ricevimento  la  dichiarazione dell'insussistenza di
situazioni  di  incompatibilita' e cumulo di impieghi di cui all'art.
53  del decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni ed
integrazioni.
    b)  certificato  di idoneita' all'impiego rilasciato da un medico
militare in servizio permanente effettivo, ovvero da un medico legale
dell'azienda  sanitaria  locale  competente  per territorio dal quale
risulti l'idoneita' fisica del lavoratore al servizio continuativo ed
incondizionato  all'impiego  di  cui  trattasi.  In caso di eventuale
imperfezione  fisica  il certificato medico dovra' farne menzione con
la  dichiarazione  che  essa  non  e'  tale  da menomare l'attitudine
all'impiego. Il predetto certificato dovra' essere rilasciato in data
non anteriore a sei mesi a quella di ricevimento del relativo invito.
Qualora  il candidato sia invalido, il certificato medico deve essere
rilasciato esclusivamente dalla A.S.L. di appartenenza dell'aspirante
e  contenere, oltre ad un'esatta descrizione della natura e del grado
di   invalidita',   ed   una  descrizione  delle  condizioni  attuali
risultanti   da  un  esame  obiettivo,  anche  la  dichiarazione  che
l'invalido  non ha perduto la capacita' lavorativa e che egli, per la
natura  ed  il  grado della menomazione, non puo' arrecare danno alla
salute  ed  alla  incolumita' dei compagni di lavoro e alla sicurezza
degli  impianti  ed,  inoltre, che il suo stato fisico e' compatibile
con  l'esercizio  delle funzioni da svolgere. La capacita' lavorativa
dei candidati portatori di handicap e' accertata dalla commissione di
cui all'art. 4 della legge 5 febbraio 1992, n. 104. L'amministrazione
ha,  comunque, la facolta' di sottoporre a visita medica di controllo
il candidato vincitore del concorso.
   2.  I  vincitori  cittadini  di  Stati non appartenenti all'Unione
europea  regolarmente  soggiornanti  in Italia, possono utilizzare le
dichiarazioni  sostitutive  di  cui agli articoli 46 e 47 del decreto
del   Presidente   della   Repubblica   28   dicembre  2000,  n.  445
limitatamente   agli  stati,  alle  qualita'  personali  e  ai  fatti
certificabili  o  attestabili da parte di soggetti pubblici italiani,
fatte  salve  le  speciali  disposizioni  contenute nelle leggi e nei
regolamenti   concernenti   la   disciplina  dell'immigrazione  e  la
condizione di straniero.
   3.  Al di fuori dei casi previsti al precedente comma, i cittadini
di  Stati  non appartenenti all'Unione, autorizzati a soggiornare nel
territorio   dello   Stato,   possono   utilizzare  le  dichiarazioni
sostitutive  di  cui agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n.  445/2000  nei  casi in cui la produzione delle
stesse  avvenga  in  applicazione  di  convenzioni internazionali fra
l'Italia ed il Paese di provenienza del dichiarante.
   4.  Al di fuori dei casi di cui ai suddetti commi 2 e 3 gli stati,
le   qualita'   personali   e  i  fatti,  sono  documentati  mediante
certificazioni  o  attestazioni rilasciate dalla competente autorita'
dello  Stato  estero,  corredati  di  traduzione  in  lingua italiana
autenticata  dall'autorita'  consolare  italiana  che  ne  attesta la
conformita'.
   5.  In caso di mancata presentazione della suddetta documentazione
nei  termini  indicati,  fatta  salva  la possibilita' di una proroga
degli  stessi  a  richiesta  dell'interessato  nel caso di comprovato
impedimento,  non  si  potra'  dare  luogo alla stipula del contratto
individuale di lavoro.
   6. Con la stipula del contratto individuale di lavoro il vincitore
verra' assunto in prova con il profilo di ricercatore - III livello -
e  gli  verra' corrisposto il trattamento economico iniziale previsto
dal  vigente  CCNL  del  comparto  istituzioni  ed  enti di ricerca e
sperimentazione per il profilo ed il livello attribuiti.
   7.  Il  periodo  di prova ha la durata e le modalita' previste dal
CCNL  del  comparto  istituzioni ed enti di ricerca e sperimentazione
vigente  al  momento  dell'assunzione  e  non puo' essere rinnovato o
prorogato  alla scadenza. Ai fini del compimento del periodo di prova
si  tiene conto del solo servizio effettivamente prestato. Decorsa la
meta' del periodo di prova, nel restante periodo ciascuna delle parti
puo'  recedere  dal  rapporto  in  qualsiasi momento senza obbligo di
preavviso  ne'  di  indennita'  sostitutiva del preavviso. Il recesso
opera  dal  momento  della comunicazione alla controparte. Il recesso
dell'amministrazione deve essere motivato.
   8. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia
stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato
in servizio.
   9.   In  caso  di  mancata  assunzione  in  servizio  nel  termine
stabilito,  salvo comprovati e giustificati motivi di impedimento, il
vincitore decade dall'assunzione.

        
      
                              Art. 11.
            Accertamenti sulle dichiarazioni sostitutive

   Ai  sensi dell'art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica
n.   445/2000   l'Istituto   nazionale   di  astrofisica  -  Istituto
astrofisica  spaziale  e  fisica  cosmica - Roma, potra' procedere in
qualsiasi   momento  ad  idonei  controlli  sulla  veridicita'  delle
dichiarazioni sostitutive rese dai candidati. Nel caso di falsita' in
atti  e  dichiarazioni  mendaci, oltre all'esclusione dal concorso ed
alla  decadenza  dall'impiego,  si  applicano  le disposizioni penali
previste  dall'art.  76  del  predetto  decreto  del Presidente della
Repubblica n. 445/2000.

        
      
                              Art. 12.
                   Trattamento dei dati personali

   1.  Tutti  i dati personali forniti dai candidati saranno trattati
unicamente  per  le  finalita'  connesse e strumentali alla procedura
concorsuale  ed  all'eventuale  stipula  e  gestione del contratto di
lavoro  nel rispetto delle disposizioni di cui al decreto legislativo
n. 196/2003.
   2. Il conferimento dei predetti dati e' obbligatorio al fine della
valutazione   dei  requisiti  di  partecipazione  al  concorso,  pena
l'esclusione dalla procedura concorsuale.
   3.  L'interessato  gode dei diritti di cui all'art. 7 del suddetto
decreto  legislativo  n.  196/2003. Tali diritti possono essere fatti
valere nei confronti dell'Istituto nazionale di astrofisica.

        
      
                              Art. 13.
  Restituzione dei documenti e/o dei titoli pervenuti in originale

   1. I candidati potranno chiedere la restituzione dei documenti e/o
dei  titoli  che abbiano prodotto o inviato in originale solo dopo la
fine della presente procedura concorsuale ed, in ogni caso, non prima
che  siano  trascorsi  centoventi  giorni  decorrenti  dalla  data di
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª
serie  speciale «Concorsi  ed  esami» dell'avviso della pubblicazione
sul  sito  dell'INAF della graduatoria di merito, cosi' come previsto
dal precedente art. 8, comma 2.
   2.  La  predetta  richiesta  andra'  inoltrata  in  carta semplice
all'Istituto  nazionale  di  astrofisica  -  Istituto  di astrofisica
spaziale e fisica cosmica - Roma, via Fosso del Cavaliere 100 - 00133
Roma

        
      
                              Art. 14.
                         Disposizioni finali

   1.  Per  tutto  quanto non espressamente disciplinato nel presente
bando,  si  rinvia,  in quanto applicabili, alle vigenti disposizioni
legislative e regolamentari in materia di accesso al pubblico impiego
ed,  in  particolare, alle disposizioni di cui al decreto legislativo
30  marzo  2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni ed
al  decreto  del  Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e
successive modificazioni ed integrazioni.
   2.  Il  presente  bando sara' pubblicato, oltre che nella Gazzetta
Ufficiale  della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed
esami», anche sul sito Web dell'INAF http://www.inaf.it/ .
   3.  Per  ulteriori  informazioni,  oltre  a consultare il sito Web
dell'INAF, si potra' contattare al seguente numero: 06/49934473.
                                               Il Direttore
                                dell'Istituto di astrofisica spaziale
                                          e fisica cosmica - Roma