Concorso per 6 dirigenti di seconda fascia (lazio) ISTITUTO NAZIONALE PER IL COMMERCIO ESTERO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 6
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 5 del 20-01-2009
Sintesi: ISTITUTO NAZIONALE PER IL COMMERCIO ESTERO CONCORSO   (scad.  19 febbraio 2009) Concorso pubblico, per esami, a sei posti di dirigenti di seconda fascia da immettere nel ruolo dei dirigenti dell'Istituto nazionale per ...
Ente: ISTITUTO NAZIONALE PER IL COMMERCIO ESTERO
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 20-01-2009
Data Scadenza bando 19-02-2009
Condividi

ISTITUTO NAZIONALE PER IL COMMERCIO ESTERO
CONCORSO   (scad.  19 febbraio 2009)
Concorso  pubblico,  per  esami,  a sei posti di dirigenti di seconda
   fascia   da   immettere  nel  ruolo  dei  dirigenti  dell'Istituto
   nazionale per il commercio estero.
                               Art. 1.

                          Posti conferibili


   E' indetto un concorso pubblico, per esami, per il conferimento di
sei  posti  nella  qualifica di dirigente di seconda fascia nel ruolo
dei dirigenti dell'ICE.
   Il  trenta  per  cento dei posti messi a concorso e' riservata, ai
sensi  dell'art.  22,  comma  2,  del  decreto  del  Presidente della
Repubblica   24  settembre  2004,  n.  272,  al  personale  di  ruolo
dell'istituto  appartenente  da  almeno  quindici anni alla qualifica
apicale,  comunque denominata della carriera direttiva - Direttori di
divisione/Ispettori generali, C5 e C4.
   Coloro che intendono avvalersi della suddetta riserva devono farne
espressa richiesta nella domanda di partecipazione al concorso.
   I  posti riservati, se non utilizzati a favore della sopraindicata
categoria di riservatari, sono conferiti agli idonei secondo l'ordine
della graduatoria.
   L'Istituto  garantisce  pari  opportunita'  tra uomini e donne per
l'accesso al lavoro ai sensi della legge 10 aprile 199l, n. 125.

        
      
                               Art. 2.

                     Requisiti per l'ammissione


   1)  Per  l'ammissione  al  concorso  e  richiesto  il possesso dei
seguenti requisiti:
    A)  essere  in  possesso  di  uno dei titoli di studio di seguito
indicati:
     A1) diploma di laurea (DL);
     A2) laurea specialistica (LS);
     A3) Laurea (L) di durata triennale.
   I  titoli  accademici  rilasciati  all'estero  saranno considerati
utili purche' riconosciuti equipollenti alle lauree suddette ai sensi
dell'art.  38, comma 3 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
A  tal fine, nella domanda di concorso devono essere indicati, a pena
di  esclusione,  gli  estremi  del  provvedimento  di  riconoscimento
dell'equipollenza al corrispondente titolo di studio italiano in base
alla  normativa  vigente.  Nel caso in cui l'equiparazione del titolo
straniero non sia stata ancora dichiarata, il candidato sara' ammesso
con riserva alle prove di concorso, purche' dimostri di aver attivato
la  procedura  per l'emanazione del decreto di cui al citato art. 38,
comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 65. L'equipollenza
dovra'   comunque   essere   posseduta   al   momento  dell'eventuale
assunzione.
    B) Trovarsi, inoltre, in una delle seguenti posizioni:
     B.1)  dipendenti  di  ruolo  delle pubbliche amministrazioni, in
possesso  di  laurea  triennale,  del  diploma  di laurea o di laurea
specialistica,  che  abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio,
o,  se  in  possesso  del  dottorato  di  ricerca  o  del  diploma di
specializzazione,  almeno  tre  anni di servizio, svolti in posizioni
funzionali  per  l'accesso  alle  quali  e' richiesto il possesso del
diploma di laurea;
     B.2) soggetti in possesso della qualifica di dirigente in enti e
strutture  pubbliche non comprese nel campo di applicazione dell'art.
1,  comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, muniti di
diploma di laurea, che abbiano svolto per almeno due anni le funzioni
dirigenziali;
     B.3)  coloro  che  abbiano  ricoperto  incarichi  dirigenziali o
equiparati  in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore
a cinque anni, purche' muniti di diploma di' laurea;
     B.4)  cittadini  italiani,  forniti  di  diploma  di laurea, che
abbiano  maturato,  con servizio continuativo per almeno quattro anni
presso  enti  od  organismi  internazionali, esperienze lavorative in
posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali e' richiesto il
possesso del diploma di laurea.
   Per l'ammissione al concorso e' richiesto, inoltre il possesso dei
seguenti requisiti:
    cittadinanza italiana;
    godimento  dei diritti politici. Non possono accedere al concorso
coloro  i quali siano esclusi dall'elettorato politico attivo nonche'
coloro  che  siano  stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una pubblica amministrazione a seguito di procedimenti disciplinari o
di  condanne  penali  ovvero  che  siano stati dichiarati decaduti da
altro  impiego  pubblico per averlo conseguito mediante la produzione
di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
    idoneita'  fisica  all'impiego.  L'Amministrazione,  comunque, ha
facolta'  di  sottoporre  a visita medica di controllo i vincitori di
concorso, in base alla normativa vigente;
    posizione  regolare  nei  confronti  dell'obbligo  di  leva per i
cittadini soggetti a tale obbligo.
   I  requisiti  di  ammissione  devono essere posseduti alla data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione della domanda di
partecipazione al concorso.

        
      
                               Art. 3.

          Presentazione della domanda. Termini e modalita'


   1.  Il candidato dovra' produrre domanda di ammissione al concorso
in  via telematica, compilando l'apposito modulo allegato al presente
bando,  entro  la  data  di  scadenza  indicata nel comma successivo,
utilizzando  una  specifica  applicazione  di  internet all'indirizzo
 http://www.concorsiice.mef.gov.it/ .
   La procedura di compilazione ed invio on-line della domanda dovra'
essere completata entro la mezzanotte del trentesimo giorno, compresi
i  giorni  festivi,  decorrenti  dal  giorno  successivo  a quello di
pubblicazione  del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami».
   Dopo   aver   inserito  i  dati  richiesti,  il  candidato  dovra'
effettuare  la  stampa della domanda che, debitamente firmata, dovra'
essere  spedita  esclusivamente  tramite  servizio  postale  a  mezzo
raccomandata   con  avviso  di  ricevimento  al  seguente  indirizzo:
Istituto  nazionale per il commercio estero - Dipartimento personale,
relazioni sindacali e servizi generali - Archivio del personale - Via
Liszt  n.  21 - 00144 Roma, entro il terzo giorno successivo a quello
stabilito dal precedente comma.
   In  fase  di stampa verra' automaticamente attribuito un numero di
protocollo  necessario  per  le  operazioni  d'ufficio.  Tale numero,
unitamente  al  codice  concorso  002,  dovra' essere riportato sulla
busta contenente la copia cartacea della domanda da spedire.
   La data di invio del modulo cartaceo dell'istanza e' stabilita dal
timbro apposto dall'ufficio postale accettante.
   Il  termine per l'invio della domanda cartacea, ove cada in giorno
festivo, sara' prorogato di diritto al giorno successivo non festivo.
   Non   saranno   prese  in  considerazione  candidature  presentate
esclusivamente  on-line  e,  quindi,  senza  la trasmissione cartacea
della   domanda.  Ugualmente  non  saranno  prese  in  considerazione
candidature  per  le  quali  risulta  esclusivamente  l'inoltro della
domanda cartacea.
   Non  sono  ammesse  altre  forme  di  produzione  o di invio delle
domande di partecipazione, al concorso.
   La  data  di presentazione on-line della domanda di partecipazione
al  concorso e' certificata dal sistema informatico che, allo scadere
del  termine  utile  per  la  sua presentazione, non permettera' piu'
l'accesso e l'invio del modulo elettronico.
   2. Nella domanda l'aspirante deve dichiarare quanto segue:
    a)  il  cognome ed il nome (le donne coniugate devono indicare il
cognome da nubile);
    b) la data ed il luogo di nascita e di residenza;
    c) il codice fiscale;
    d) la cittadinanza italiana;
    e) il comune nelle cui liste elettorali e' iscritto;
    f) le eventuali condanne penali riportate in Italia o all'estero;
la dichiarazione deve essere resa anche se negative;
    g) il titolo di studio posseduto tra quelli previsti dal presente
bando, con l'esatta indicazione dell'universita' che lo ha rilasciato
e  dell'anno  accademico  in  cui  e'  stato  conseguito, nonche' gli
estremi  del  provvedimento di riconoscimento di equipollenza con uno
dei titoli di studio richiesti qualora il diploma di laurea sia stato
conseguito  all'estero.  Nel  caso  in cui l'equiparazione del titolo
straniero  non  sia  stata  ancora  dichiarata,  il  candidato dovra'
indicare gli estremi della richiesta di attivazione della procedura;
    h)  idoneita'  fisica  al servizio continuativo ed incondizionato
nell'impiego al quale il concorso si riferisce;
    i) la sua posizione nei riguardi delle norme sul servizio di leva
ed il distretto di' appartenenza;
    l)  i servizi eventualmente prestati come dipendente di pubbliche
amministrazioni  o  di  enti  pubblici,  le  cause  di risoluzione di
eventuali  precedenti  rapporti  di  pubblico  impiego  con esplicita
dichiarazione di non essere stato destituito, dispensato o licenziato
dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  e gli eventuali
procedimenti disciplinari subiti o in corso;
    k)  la  conoscenza  della  lingua inglese che sara' accertata nel
corso della prova orale prevista dal presente bando;
    l)  di  trovarsi  in una delle posizioni di cui all'art. 2 B) del
bando,   specificando   l'amministrazione  o  ente  di  appartenenza,
l'ufficio  e  l'attuale  sede  di  servizio,  il  periodo di servizio
prestato  nella  posizione  funzionale, o nella qualifica, o incarico
dirigenziale, o nella posizione funzionale apicale;
    m)  i  periodi di aspettativa per motivi di famiglia, personali o
di  studio  goduti,  la durata dei periodi stessi, nonche' ogni altro
provvedimento  interruttivo del computo dell'effettivo servizio. Tale
dichiarazione deve essere resa anche se negativa;
    n) se si trova nelle condizioni previste dall'art. 1 del presente
bando ai fini della riserva dei posti;
    o)  i  titoli,  previsti dalle vigenti disposizioni, dei quali e'
eventualmente in possesso, che danno luogo, a parita' di punteggio, a
preferenza.  Tali  titoli  devono  essere  posseduti  al  termine  di
scadenza   per  la  presentazione  delle  domande  di  ammissione  al
concorso.  I  titoli  non  espressamente  dichiarati nella domanda di
ammissione alle prove concorsuali non sono presi in considerazione in
sede di formazione della graduatoria;
    p)  la  propria  disponibilita', in caso di nomina, a raggiungere
qualsiasi   sede   di  seryizio  gli  venga  assegnata  in  relazione
all'incarico  conferito:  Sede  Centrale,  Uffici della Rete Estera e
uffici della Rete Italia.
   Le dichiarazioni mendaci, le falsita' in atti ovvero l'uso di atti
falsi  sono  penalmente  sanzionati  come  previsto  dall'art. 76 del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
   3.  I  titoli  posseduti  alla data di scadenza del bando dovranno
essere  prodotti  in  originale  o  in  copia autenticata, o in copia
dichiarata  conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva
dell'atto  di  notorieta'  resa ai sensi dell'art. 47 del decreto del
Presidente deIla Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
   4. Il candidato deve inoltre specificare l'indirizzo - comprensivo
di   codice   di   avviamento   postale,   di  numero  telefonico  ed
eventualmente, ove ritenuto opportuno dal candidato del numero di fax
e  del  recapito  di  posta elettronica - presso cui chiede che siano
trasmesse  le  comunicazioni  relative  alle  prove  concorsuali, con
l'impegno di far conoscere tempestivamente le eventuali variazioni.
   5.  Il  candidato deve prestare il proprio consenso al trattamento
dei   dati  personali  ai  fini  dello  svolgimento  delle  procedure
concorsuali.
   6.  Il  candidato  disabile,  fermo restando comunque il requisito
dell'idoneita'   fisica  tale  da  permettere  lo  svolgimento  delle
funzioni  proprie del dirigente di seconda fascia, deve dichiarare di
essere portatore di handicap e, qualora lo ritenga opportuno, al fine
di  avvalersi  dei  benefici  previsti  dall'art.  20  della  legge 5
febbraio  1992,  n. 104 e dell'art. 16, comma 1, della legge 12 marzo
1999,  n.  68, richiedere gli ausili e gli eventuali tempi aggiuntivi
necessari  per  Io  svolgimento delle prove; in tal caso, il medesimo
dovra'   trasmettere   idonea  certificazione  medica  rilasciata  da
apposita  struttura sanitaria, che specifichi gli elementi essenziali
dell'handicap e giustifichi quanto richiesto nella domanda.
   7.  L'Istituto  non  e'  responsabile in caso di smarrimento delle
comunicazioni  inviate  ai  candidati dovuto ad inesatte o incomplete
dichiarazioni da parte del candidato circa il proprio recapito oppure
a  mancata  o  tardiva  comunicazione  del  cambiamento  di  recapito
rispetto  a  quello  indicato  nella  domanda,  nonche'  ad eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzo, a caso fortuito e forza maggiore.

        
      
                               Art. 4.

                 Esclusione dalle prove concorsuali


   1.  Nelle  more della verifica del possesso dei requisiti, tutti i
candidati partecipano con riserva alle prove concorsuali.
   2. Determinano l'esclusione dal concorso:
    a)  le  domande  dalle  quali  non risulti il possesso di tutti i
requisiti prescritti per l'ammissione al concorso;
    b) le domande prive della sottoscrizione autografa;
    c)  le  domande  spedite  o presentate oltre il termine stabilito
dall'art. 3 del presente bando.
   3.   L'Amministrazione   puo'   disporre   in  ogni  momento,  con
provvedimento  motivato,  l'esclusione  dal  concorso per difetto dei
requisiti   prescritti,  nonche'  per  la  mancata  osservanza  delle
modalita' e dei termini perentori stabiliti nel presente bando.

        
      
                               Art. 5.

                      Commissione esaminatrice


   La  commissione  esaminatrice sara' costituita in conformita' alle
disposizioni  di  cui  al  decreto del Presidente della Repubblica 24
settembre 2004, n. 272.
   La  commissione  sara' integrata da esperti nelle lingue straniere
oggetto   del  concorso  e  da  uno  o  piu'  componenti  esperti  di
informatica, con la previsione di un supplente per ciascun componente
nominato.
   Un  terzo  dei  posti di componente della commissione e' riservato
alle   donne.   Le  funzioni  di  segretario  saranno  svolte  da  un
funzionario dell'istituto appartenente all'area C.

        
      
                               Art. 6.

                            Preselezione


   Qualora  il numero delle domande pervenute sia superiore di almeno
dieci  volte  il  numero  dei  posti  messi  a  concorso  e' facolta'
dell'Amministrazione   effettuare  una  prova  preselettiva  del  cui
svolgimento  viene  data  comunicazione  con  avviso pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  -  4ª  serie  speciale «Concorsi ed esami» - del
giorno 10 marzo 2009.
   L'eventuale  preselezione  viene  effettuata mediante una serie di
quesiti  a  risposta  multipla  vertenti  sulle materie oggetto delle
prove scritte e orali.
   Saranno  ammessi alle prove scritte un numero di candidati che, in
base  al  punteggio  riportato  nella  prova  preselettiva,  si siano
collocati  entro  il centesimo posto in graduatoria; saranno altresi'
ammessi  coloro  che  oltre il centesimo posto, si siano classificati
ex-aequo all'ultimo posto utile della graduatoria.
   L'esito   della   prova  preselettiva  sara'  reso  noto  mediante
affissione  dell'elenco degli ammessi, all'esterno dei locali dove e'
avvenuta  la  prova  di  preselezione e all'Istituto nazionale per il
commercio  estero.  Inoltre,  ciascun  candidato potra' consultare la
medesima  graduatoria  sul sito internet www.ice.gov.it, digitando il
proprio cognome ed il codice fiscale.
   L'esito  della prova preselettiva non concorre alla formazione del
voto finale di merito.
   Per   l'espletamento  e  la  gestione  della  prova  preselettiva,
l'Amministrazione  potra'  avvalersi di qualificati istituti pubblici
e/o societa' private specializzate.
   Per   la   valutazione   delle  domande  a  risposta  multipla  si
adotteranno i seguenti punteggi:
    1 punto per ogni risposta esatta;
    0 punti per ogni risposta errata o nulla.

        
      
                               Art. 7.

               Programma e diario delle prove d'esame


   Il  concorso,  per  esami, consiste nello svolgimento di due prove
scritte ed una prova orale.
   La  commissione esaminatrice, al fine di assicurare la trasparenza
amministrativa  nell'ambito del procedimento concorsuale, stabilisce,
preventivamente,  i criteri e le modalita' di valutazione delle prove
concorsuali   da  formalizzare  nei  relativi  verbali,  al  fine  di
assegnare i punteggi da attribuire alle singole prove.
   La prima delle due prove scritte, a contenuto teorico, vertera' su
un elaborato per ciascuna delle seguenti discipline:
    economia internazionale;
    marketing internazionale;
    tecnica degli scambi con l'estero.
   La  seconda  prova  scritta,  a  contenuto  pratico, e' diretta ad
accertare  l'attitudine  dei candidati alla soluzione corretta, sotto
il  profilo  della legittimita', della convenienza e della efficienza
ed  economicita' organizzativa, di questioni connesse con l'attivita'
istituzionale dell'Istituto.
   Al  colloquio  saranno ammessi i candidati che abbiano superato le
due  prove  scritte,  con  un  punteggio  non inferiore a 70/100, per
ciascuna prova.
   La  prova orale consiste in un colloquio che si articolera' in tre
fasi:
    1)  la  prima  fase  mira  ad  accertare  la  preparazione  e  la
professionalita' del candidato, nonche' l'attitudine all'espletamento
delle funzioni dirigenziali, con particolare riguardo agli aspetti di
gestione  delle  risorse  umane  e  finanziarie,  di  problematiche e
tecniche  di  valutazione  dei  risultati, analisi costi-benefici. Il
colloquio  vertera',  inoltre,  sulle  materie  oggetto  delle  prove
scritte, sull'attivita' dell'istituto, nonche' su elementi di diritto
amministrativo  con particolare riguardo all'ordinamento dell'ICE ivi
compresi   il  regolamento  di  amministrazione  e  contabilita',  il
regolamento  delle  spese  in  economia, il regolamento dei lavori in
economia, la tutela della proprieta' intellettuale;
    2) la seconda fase valutera' la conoscenza da parte del candidato
della  lingua  inglese  a  livello  avanzato  e di una seconda lingua
straniera  tra francese, tedesco, spagnolo, portoghese, russo, arabo,
cinese,  giapponese,  attraverso la lettura, la traduzione di testi e
la conversazione.
    3)  Nel  corso  della  prova  orale  sara'  inoltre  accertata la
conoscenza  a  livello avanzato dell'utilizzo del personal computer e
dei  software  applicativi piu' diffusi da realizzarsi anche mediante
verifica  pratica, nonche' la conoscenza da parte del candidato delle
problematiche  e delle potenzialita' connesse all'uso degli strumenti
informatici   in   relazione   ai   processi  comunicativi  in  rete,
all'organizzazione  e gestione delle risorse e al miglioramento degli
uffici e dei servizi.
   La  commissione  esaminatrice  determina  i  quesiti  da  porre ai
singoli  candidati  per  ciascuna delle materie d'esame. Tali quesiti
sono proposti a ciascun candidato con estrazione a sorte.
   Al  termine  di  ogni  seduta la commissione esaminatrice formera'
l'elenco  dei  candidati  esaminati,  con  l'indicazione  del voto da
ciascuno  riportato. L'elenco medesimo, sottoscritto dal presidente e
dal segretario, sara' affisso presso la sede d'esame.
   Il  punteggio complessivo e' determinato sommando i voti riportati
in ciascuna prova scritta e nella prova orale.

        
      
                               Art. 8.

                          Modalita' d'esame


   Nel  caso  in  cui  non si proceda alla preselezione, le date e le
sedi  di  svolgimento delle prove scritte saranno indicate con avviso
che  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale -
del giorno 10 marzo 2009.
   La  pubblicazione di cui al comma precedente ha valore di notifica
a  tutti  gli  effetti. I candidati ai quali non sia stata comunicata
l'esclusione  dal  concorso saranno tenuti a presentarsi, senza alcun
preavviso,  nei  giorni, nell'ora e nel luogo indicati nella predetta
Gazzetta Ufficiale. Analogo avviso sara' reperibile sul sito Internet
www.ice.gov.it.
   I  candidati  che conseguono l'ammissione alla prova orale, di cui
al  precedente  art.  7  saranno informati con comunicazione scritta,
almeno  venti giorni prima della data della prova stessa. Il suddetto
avviso   conterra',   altresi',   l'indicazione  del  voto  riportato
dall'interessato in ciascuna delle prove scritte.
   Per   essere   ammessi  a  sostenere  tutte  le  prove  d'esame  i
concorrenti  dovranno  essere muniti di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento:
    tessera postale;
    porto d'armi;
    patente di guida rilasciata dalla Prefettura;
    passaporto;
    carta d'identita';
    tessera      di      riconoscimento      personale     rilasciata
dall'Amministrazione ai propri dipendenti.

        
      
                               Art. 9.

         Presentazione dei titoli di riserva e di preferenza


   Entro  il  termine  perentorio  di  giorni quindici decorrenti dal
giorno  successivo a quello in cui hanno sostenuto la prova orale con
esito  positivo,  i  candidati  che abbiano superato le prove d'esame
devono presentare direttamente o far pervenire all'Istituto nazionale
per il commercio estero - Dipartimento personale, relazioni sindacali
e servizi generali - Archivio del personale - Concorso dirigenti, con
raccomandata  con  avviso  di ricevimento, la documentazione in carta
semplice attestante il possesso di eventuali titoli di riserva e/o, a
parita' di merito, di preferenza previsti dall'art. 5 del decreto del
Presidente  della  Repubblica  n.  487/94,  e successive modifiche. I
suddetti  titoli  saranno  valutati esclusivamente se gia' dichiarati
nella  domanda  di'  partecipazione e purche' risulti dai medesimi il
possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.

        
      
                              Art. 10.

                   Graduatoria generale di merito


   Ultimati   i   lavori   concorsuali,  la  commissione  formula  la
graduatoria  di  merito sulla base del punteggio complessivo ottenuto
da  ciascun  candidato  sommando  i  voti riportati in ciascuna prova
scritta e nella prova orale.
   In  caso  di  parita'  di'  punteggio si applicano le disposizioni
vigenti  previste  dall'art.  5  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  9  maggio  1994,  n.  487  e  successive modificazioni ed
integrazioni.
   Qualora,  a conclusione delle operazioni di valutazione dei citati
titoli  preferenziali',  due  o piu' candidati si classifichino nella
stessa  posizione, sara' preferito il candidato piu' giovane di eta',
ai  sensi  dell'art.  2, comma 9, della legge n. 191/1998, modificato
dall'art. 3, comma 7, della legge n. 127/1999.
   Il  Dipartimento personale, relazioni sindacali e servizi generali
formera'  la graduatoria concorsuale con l'applicazione delle vigenti
norme  legislative  in materia di preferenza precedenza nella nomina.
Riconosciuta   la   regolarita'  del  procedimento  concorsuale,  con
delibera  del  consiglio  di  amministrazione,  saranno  approvate le
graduatorie generali di merito e quella dei vincitori del concorso.
   Le graduatorie saranno pubblicate nel sito internet dell'istituto,
www.ice.gov.it.
   Di  tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso inserito
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  -  4ª  serie
speciale  «Concorsi  ed esami». Dalla data di' pubblicazione di detto
avviso decorrono i termini per eventuali impugnative.

        
      
                              Art. 11.

                          Documenti di rito


   Ai  fini  dell'accertamento  del possesso dei requisiti prescritti
per  l'assunzione,  il  vincitore,  ad esclusione di coloro che siano
gia' dipendenti dell'Istituto nazionale per il commercio estero, deve
presentare  al  Dipartimento  del  personale,  relazioni  sindacali e
servizi  generali - Archivio del personale, entro trenta giorni dalla
data di ricezione di una specifica richiesta in tal senso:
    1)    una    dichiarazione,   sottoscritta   sotto   la   propria
responsabilita' ed ai sensi degli articoli 46 e 47 del citato decreto
del  Presidente  della  Repubblica  n.  445/2000,  attestante che gli
stati,   fatti   e  qualita'  personali,  suscettibili  di  modifica,
autocertificati  nella  domanda  di ammissione al concorso, non hanno
subito  variazione.  A  norma  dell'art.  71 del medesimo decreto del
Presidente   della   Repubblica   n.  445,  l'Amministrazione  potra'
effettuare  idonei  controlli,  anche  a  campione, sulla veridicita'
delle  predette dichiarazioni con le conseguenze di cui ai successivi
articoli  75  e  76,  in  caso  di  dichiarazioni rispettivamente non
veritiere o mendaci;
    2)  un  certificato  medico,  rilasciato  dall'azienda  sanitaria
locale  competente per territorio o da un medico militare in servizio
permanente   effettivo,   dal  quale  risulti  che  il  candidato  e'
fisicamente  idoneo  all'impiego; qualora il candidato sia affetto da
qualsiasi  imperfezione  fisica,  il  certificato  medico  deve farne
menzione  ed indicare se l'imperfezione stessa menomi l'attitudine al
servizio.  Per  quanto  riguarda  i candidati disabili il certificato
medico   deve  contenere,  oltre  ad  una  esatta  descrizione  delle
condizioni  attuali,  risultanti  da  un  esame  obiettivo,  anche la
dichiarazione   che   il  medesimo  non  ha  perduto  ogni  capacita'
lavorativa  e  che  egli,  per  la  natura  ed  il  grado  della  sua
invalidita'  o mutilazione, non puo' riuscire di danno alla salute ed
alla  incolumita'  dei  compagni  di  lavoro  ed alla sicurezza degli
impianti e che il suo stato fisico e' compatibile con le funzioni del
posto cui aspira.
   L'Amministrazione  ha la facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo i vincitori del concorso.
   La  capacita' lavorativa del candidato disabile e' accertata dalla
commissione di cui all'art. 4 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
   L'Amministrazione  provvedera'  a  richiedere  d'ufficio, ai sensi
dell'art.   17  della  legge  4  gennaio  1968,  il  certificato  del
casellario giudiziale.

        
      
                              Art. 12.

                 Costituzione del rapporto di lavoro


   Il   superamento   del   concorso   non  costituisce  garanzia  di
assunzione,  essendo la stessa subordinata alla previa autorizzazione
da  parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ai sensi delle
vigenti  disposizioni  in  materia  di  assunzione di personale nella
pubblica amministrazione.
   La  costituzione  del  rapporto  di lavoro dei vincitori, avverra'
mediante la sottoscrizione di contratto individuale, sulla base delle
disposizioni  regolamentari  e  di' contrattazione collettiva vigenti
all'atto   dell'assunzione,   ivi   comprese  quelle  riguardanti  il
trattamento economico, l'attivita' formativa prevista dalla normativa
vigente  ed  il  periodo  di  prova. Dalla data di sottoscrizione del
contratto,  decorreranno  gli effetti giuridici ed economici connessi
all'instaurazione del rapporto di lavoro.
   I  vincitori  assunti  in  servizio sono soggetti ad un periodo di
prova  di  sei  mesi  ai  sensi dell'art. 18 del contratto collettivo
nazionale di lavoro del personale con qualifica dirigenziale. Possono
essere esonerati dal periodo di prova i dirigenti che lo abbiano gia'
superato    nella    stessa    qualifica,   presso   altra   pubblica
amministrazione.
   Al  momento  dell'assunzione, il vincitore deve inoltre presentare
una   dichiarazione   circa   l'insussistenza   delle  situazioni  di
incompatibilita'  richiamate  dall'art. 53 del decreto legislativo 30
marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni e integrazioni.
   Anteriormente  al  conferimento del primo incarico dirigenziale, i
vincitori  del  concorso  sono  tenuti  a  frequentare  un  ciclo  di
attivita' formative ai sensi della vigente normativa. A completamento
del  ciclo  di  attivita'  formative, saranno conferiti gli incarichi
relativi  alle  posizioni dirigenziali vacanti individuate secondo le
prioritarie esigenze organizzative e gestionali dell'Amministrazione.

        
      
                              Art. 13.

Decadenza dal diritto di stipula del contratto individuale di lavoro


   La  mancata  presentazione  senza  giustificato  motivo nel giorno
indicato  per  la stipula del contratto individuale di lavoro implica
la decadenza dal relativo diritto.
   Nel  caso  di  rinuncia  o  decadenza  della nomina dei vincitori,
l'Amministrazione potra' procedere ad altrettante nomine di candidati
secondo l'ordine della graduatoria concorsuale.
   L'esclusione  dal  concorso di coloro che non sono in possesso dei
requisiti  prescritti  puo'  essere  disposta,  in  ogni momento, con
provvedimento del direttore generale.

        
      
                              Art. 14.

                   Accesso agli atti del concorso


   L'accesso  alla  documentazione attinente ai lavori concorsuali e'
escluso  fino  alla  conclusione  dell'iter  procedurale curato dalla
commissione esaminatrice.

        
      
                              Art. 15.

                   Trattamento dei dati personali


   Ai  sensi dell'art. 13, comma 1, del decreto legislativo 30 giugno
2003,  n. 196,  e  dell'art.  1, comma 2, del decreto ministeriale 23
giugno  2004,  n.  225,  i dati personali forniti dai candidati nelle
domande  di  ammissione al concorso sono trattati per le finalita' di
gestione del concorso medesimo. L'Istituto nazionale per il commercio
estero    puo'   comunicare   i   predetti   dati   unicamente   alle
amministrazioni  pubbliche  direttamente interessate allo svolgimento
del  concorso.  Gli  interessati  possono  far  valere i diritti loro
spettanti,  ai  sensi  dell'art.  7 del citato decreto legislativo n.
196/2003,  nei confronti dell'ICE - Dipartimento personale, relazioni
sindacali  e  servizi generali. Il responsabile del trattamento e' il
direttore  del  Dipartimento personale, relazioni sindacali e servizi
generali.

        
      
                              Art. 16.

                        Norma di salvaguardia


   Nel  caso  in cui, nel corso dell'iter concorsuale, sopraggiungano
nuove  discipline  normative  o  contrattuali,  le  stesse troveranno
immediata   applicazione,   restando  preclusa  la  possibilita'  per
l'Amministrazione  di  emanare  un  provvedimento finale sulla scorta
delle leggi previgenti.
   Per  quanto  non previsto dal presente bando trova applicazione la
normativa vigente in materia, in quanto compatibile.