Concorso per 8 dottori di ricerca (veneto) UNIVERSITA' DI VERONA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Borsa di studio
Posti 8
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 95 del 05-12-2008
Sintesi: UNIVERSITA' DI VERONA CONCORSO   (scad.  9 gennaio 2009) Conferimento di otto borse di dottorato di ricerca bando di concorso per l'ammissione alle scuole ed ai corsi di dottorato di ricerca - anno 2009. ...
Ente: UNIVERSITA' DI VERONA
Regione: VENETO
Provincia: VERONA
Comune: VERONA
Data di inserimento: 09-12-2008
Data Scadenza bando 09-01-2009
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UNIVERSITA' DI VERONA
CONCORSO   (scad.  9 gennaio 2009)
Conferimento  di otto borse di dottorato di ricerca bando di concorso
   per l'ammissione alle scuole ed ai corsi di dottorato di ricerca -
   anno 2009.
                               Art. 1.
                          Bando di concorso
   E' indetta presso l'Universita' degli studi di Verona la selezione
pubblica per il «Conferimento di otto borse di dottorato di ricerca -
Bando  di  concorso  per  l'ammissione alle scuole di dottorato ed ai
corsi di dottorato di ricerca - anno 2009».

                   ---->  Vedere a pag. 51  <----

   Le  informazioni relative all'offerta formativa, ai criteri per la
valutazione  degli  eventuali titoli, alle date di espletamento della
prova  di  ammissione, alla lingua straniera richiesta sono riportate
nell'allegato I che costituisce parte integrante del presente bando.
   I  dottorati  di ricerca hanno durata triennale 2009-2011 con anno
accademico coincidente con l'anno solare.
   Il  dottorato in diritto costituzionale italiano ed europeo verra'
attivato esclusivamente qualora - espletato il concorso di ammissione
- risulti un numero minimo di tre iscritti.

        
      
                               Art. 2.
                 Requisiti di ammissione al concorso
   Potranno  presentare  domanda  di  partecipazione  al concorso per
l'ammissione  ai  dottorati  di  ricerca, senza limitazioni di eta' e
cittadinanza,  coloro  che siano in possesso di diploma di laurea del
previgente ordinamento o di laurea specialistica/magistrale del nuovo
ordinamento  conseguita  in  Italia,  o  di analogo titolo accademico
conseguito  presso  Universita' straniere e riconosciuto idoneo dalle
autorita' accademiche, anche nell'ambito di accordi interuniversitari
di cooperazione e mobilita'.
   I  candidati  dovranno  essere in possesso dei requisiti richiesti
entro  i  termini  di  presentazione  della  domanda di ammissione (9
gennaio 2009), pena l'esclusione dal concorso.
   I candidati sono ammessi al concorso con riserva. L'esclusione dal
concorso,  per  difetto dei requisiti prescritti puo' essere disposta
in  qualsiasi  momento,  anche successivamente allo svolgimento delle
prove,  con  motivato provvedimento. Sara' inoltre esclusa la domanda
presentata o pervenuta oltre il termine stabilito o priva dell'esatta
denominazione  della  scuola/corso di dottorato di ricerca per cui si
concorre.

        
      
                               Art. 3.
                      Domanda di partecipazione
   La    domanda    di   partecipazione,   indirizzata   al   rettore
dell'Universita' degli studi di Verona, via dell'Artigliere 8 - 37129
Verona  - Italia, redatta in carta libera secondo lo schema riportato
nell'allegato 2, corredata dagli eventuali titoli previsti dal bando,
a pena dell'esclusione dal concorso, dovra' essere presentata entro e
non oltre il 9 gennaio 2009, secondo una delle seguenti modalita':
    consegna   a   mano   (specificando   sulla   busta  «Domanda  di
partecipazione  al concorso per l'ammissione alla scuola di dorrorato
in  ...............,  corso  di  dottorato in ......................)
presso  l'ufficio  posta di Ateneo, via dell'Artigliere n. 8, Verona,
nei  seguenti  orari: dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9.00 alle ore
13.00;
    spedizione   tramite  servizio  postale  indirizzata  al  rettore
dell'Universita' degli studi di Verona, via dell'Artigliere 8 - 37129
Verona  - Italia (specificando sulla busta «Domanda di partecipazione
al   concorso   per   l'ammissione   alla   scuola  di  dottorato  in
.........................       corso       di      dottorato      in
.........................................).
   Sara'  considerata  prodotta  in  tempo  utile anche la domanda di
ammissione  spedita  entro  il  termine sopra indicato. A tal fine fa
fede  il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Resta esclusa
qualsiasi diversa forma di presentazione delle domande.
   L'amministrazione  universitaria non assume alcuna responsabilita'
in   caso   di  dispersione  di  comunicazioni  causata  da  inesatte
indicazioni  del domicilio da parte del candidato o da mancata oppure
tardiva comunicazione del cambiamento dello stesso, ne' per eventuali
disguidi postali imputabili a terzi.
   Alle domande di ammissione, sottoscritte in originale da parte del
candidato, dovranno essere allegati:
    la   fotocopia,   fronte   retro,   di  un  valido  documento  di
riconoscimento;
    i titoli oggetto da valutare specificati nell'allegato 1.
   I  titoli  potranno  essere  presentati in originale o in semplice
copia   dichiarata   conforme   all'originale;  successivamente  alla
pubblicazione  della  graduatoria  finale  di ammissione, i candidati
dovranno   provvedere,   a   proprie  spese,  al  ritiro  dei  titoli
presentati;  trascorsi  sei  mesi  dalla  data di pubblicazione della
suddetta  graduatoria,  i  titoli  non  ritirati saranno sottoposti a
procedura di scarto.
   I   candidati   nella  domanda  di  ammissione  dovranno  altresi'
autorizzare  gli uffici competenti al trattamento dei dati personali,
ai  sensi  del decreto legislativo n. 196 del 30 giugno 2003 («Codice
in materia di protezione dei dati personali»).
   I   candidati   disabili,   ai  sensi  della  legge  n.  104/1992,
nell'apposita  sezione  contenuta  all'interno  del modulo di domanda
dovranno  fare esplicita richiesta, in relazione al proprio handicap,
dell'ausilio  necessario  nonche'  all'eventuale  necessita' di tempi
aggiuntivi per l'espletamento delle prove.

        
      
                               Art. 4.
Disposizioni  per  i  candidati  in  possesso  di  titolo  accademico
                              straniero
   I  candidati  in  possesso di titolo accademico straniero dovranno
allegare  alla domanda di partecipazione un certificato di laurea con
l'indicazione  degli  esami  sostenuti  e relativa votazione ed una o
piu'  lettere  di  presentazione  dell'Universita' presso la quale e'
stato conseguito il titolo.
   I   cittadini   stranieri   dovranno   allegare  alla  domanda  un
certificato di cittadinanza (in carta libera).
   Se il titolo accademico e' gia' stato dichiarato equipollente alla
laurea  italiana,  i  candidati  dovranno  indicare obbligatoriamente
l'Universita'  italiana  e  gli estremi del decreto rettorale a mezzo
del  quale  e'  stata  dichiarata  l'equipollenza  stessa. Qualora il
titolo  non  sia gia' stato riconosciuto, il collegio dei docenti del
dottorato  di  ricerca  per  il  quale il candidato presenta domanda,
dovra'  deliberare in merito alla valutazione dei titoli posseduti ai
soli fini dell'ammissione al dottorato di ricerca.
   I  documenti  ufficiali  allegati  alla  domanda  (certificato  di
laurea,  esami  sostenuti  e votazione, certificato di cittadinanza),
dovranno,  pena l'esclusione dal concorso, essere accompagnata da una
traduzione  in  lingua italiana o inglese debitamente autocertificata
dal candidato.

        
      
                               Art. 5.
                Valutazione e selezione dei candidati
   L'esame  di ammissione consiste in una procedura selettiva tesa ad
accertare  la preparazione e le attitudini alla ricerca scientifica e
volta ad assicurare un'idonea valutazione comparativa dei candidati.
   Solamente  per  il  corso  di  dottorato in diritto costituzionale
italiano ed europeo le prove verranno espletate unicamente se saranno
presentate  almeno  3  candidature,  in  caso  contrario non verranno
svolte e ne verra' data comunicazione nel sito internet di Ateneo nei
giorni  precedenti  la data di svolgimento delle stesse. In ogni caso
le prove verranno espletate unicamente se si presenteranno almeno tre
candidati.
   Prima  di  accedere  alle prove, i candidati dovranno esibire alla
commissione  giudicatrice  un documento di riconoscimento in corso di
validita' quale: carta d'identita', patente di guida, passaporto.
   Il  concorso si intende superato se in ciascuna prova (scritta e/o
orale)  sara' raggiunta una votazione di almeno 40/60. La valutazione
dei  titoli,  ove  prevista,  sara'  sommata al punteggio complessivo
delle prove.
   La   valutazione  dei  titoli  sara'  effettuata  sulla  base  dei
documenti  prodotti dagli aspiranti. Nel caso in cui il punteggio dei
titoli  non  sia  specificata  nell'allegato 1,  sara' la commissione
giudicatrice che stabilira' il punteggio per la valutazione.
   Le  graduatorie  finali  per l'ammissione dei candidati, approvate
con  decreto  rettorale,  saranno  rese  note esclusivamente mediante
affissione  all'Albo  ufficiale  dell'Ateneo e nel sito internet http://www.univr.it/
(ricerca - dottorati di ricerca nazionali ed internazionali - il dottorato di ricerca presso l'Ateneo di Verona). I candidati non riceveranno pertanto alcuna comunicazione a domicilio. Gli atti dei concorsi sono pubblici; agli stessi e' consentito l'accesso ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni.
                               Art. 6.
                      Commissioni giudicatrici
   Le   commissioni  giudicatrici  dei  concorsi  per  gli  esami  di
ammissione  sono  nominate  con  decreto  del rettore su proposta del
collegio  dei  docenti  e  sono  composte  da tre membri scelti tra i
professori  di ruolo e ricercatori anche non confermati, appartenenti
ai  settori  scientifico-disciplinari ai quali si riferisce il corso.
Le  commissioni potranno essere integrate da non piu' di due esperti,
anche  stranieri,  appartenenti  a  strutture  pubbliche e private di
ricerca.  Le  commissioni nominano al proprio interno il presidente e
il segretario.

        
      
                               Art. 7.
                         Ammissione ai corsi
   I  candidati  saranno  ammessi  alla  frequenza  dei corsi secondo
l'ordine   della   graduatoria,   fino  alla  concorrenza  dei  posti
disponibili.  In  caso  di  eventuali  rinunce  da parte degli aventi
diritto  subentrera',  entro  tre  mesi  dall'inizio  del  corso,  il
candidato che segue in graduatoria, secondo l'ordine della stessa. In
caso  di  utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato dovra'
esercitare opzione per un solo corso di dottorato.
   Qualora,  a conclusione delle operazioni di valutazione dei titoli
e delle prove di esame, due o piu' candidati ottengano pari punteggio
per  un  posto senza borsa, e' preferito il candidato piu' giovane di
eta'  ai  sensi  dell'art.  3,  comma 7, della legge n. 127/1997 come
modificato dall'art. 2 della legge 16 giugno 1998, n. 191.
   A  conclusione  delle operazioni di valutazione dei titoli e delle
prove  di  esame  sara' possibile aumentare il numero dei posti senza
borsa sino al raggiungimento dello stesso numero dei posti con borsa.
   Il   collegio   dei   docenti  puo'  determinare  l'ammissione  in
soprannumero,  senza  borsa  di  studio,  di  candidati stranieri e/o
italiani   residenti   all'estero,  qualora  risultati  idonei  nella
graduatoria  di  merito, in numero non superiore alla meta' dei posti
istituiti.
   Potranno  essere  riservati  a  studenti  stranieri  e/o  italiani
residenti  all'estero posti coperti da borsa di studio nell'ambito di
programmi  di  internazionalizzazione  o  di  accordi di cooperazione
sostenuti da Ministeri ed Istituzioni italiane o straniere.

   I  candidati,  gia'  titolari  di  assegni  di  ricerca, che nella
graduatoria di merito risultino vincitori con borsa potranno:
    mantenere  l'assegno di ricerca e rinunciare alla borsa triennale
di dottorato;
    rinunciare all'assegno e chiedere l'iscrizione con borsa.
    In entrambi i casi l'opzione e' irrevocabile.
   I  candidati,  gia'  titolari  di  assegni  di  ricerca, che nella
graduatoria  di  merito  risultino  idonei  potranno iscriversi senza
borsa,  in  soprannumero,  al relativo corso di dottorato. Gli stessi
continueranno  a  percepire  l'assegno  sino  alla naturale scadenza,
salvo  rinnovo;  l'iscrizione  al dottorato di ricerca non da diritto
all'erogazione di ulteriori finanziamenti da parte dell'Ateneo.

        
      
                               Art. 8.
                        Domanda di iscrizione
   I concorrenti risultati vincitori del concorso dovranno presentare
o far pervenire la propria domanda di iscrizione alla Scuola/Corso di
dottorato  (disponibile  nel  sito  internet  www.univr.it (ricerca -
dottorati  di  ricerca  nazionali ed internazionali - il dottorato di
ricerca presso l'Ateneo di Verona), al rettore dell'Universita' degli
studi di Verona, via dell'Artigliere 8 - 37129 Verona - Italia, entro
il  termine  perentorio  di  dieci  giorni,  pena la decadenza, dalla
pubblicazione   delle   graduatorie  finali  di  ammissione  all'Albo
ufficiale dell'Ateneo, corredata dalla ricevuta attestante l'avvenuto
versamento  delle tasse e dei contributi per l'accesso e la frequenza
ai corsi di cui all'art. 11 del presente bando.
   La  mancata  iscrizione  entro  i  termini  stabiliti per ciascuna
Scuola/Corso  di dottorato sara' considerata rinuncia al posto (con o
senza  borsa),  che  verra'  assegnato  al  candidato  che  segue  in
graduatoria,  secondo  l'ordine  della  stessa.  La  comunicazione al
candidato successivo verra' inviata a mezzo telegramma postale. Entro
i  tre  giorni  successivi  al ricevimento dello stesso, il candidato
dovra' iscriversi presentando la documentazione prevista.
   Nel   caso   in  cui  dalla  documentazione  presentata  risultino
dichiarazioni  false  o  mendaci, ferme restando le sanzioni previste
dal  codice  penale  e dalle leggi speciali in materia (artt. 75 e 76
decreto  del  Presidente  della  Republica n. 445/2000), il candidato
decade    automaticamente    d'ufficio   dall'eventuale   iscrizione.
L'amministrazione   Universitaria   provvedera'   al  recupero  degli
eventuali   benefici  concessi  (quali  borsa  di  studio,  riduzione
contribuzione studentesca) e non procedera' ad alcun tipo di rimborso
delle  tasse  versate.  La  dichiarazione  mendace comportera' infine
l'esposizione   all'azione   di   risarcimento  danni  da  parte  dei
controinteressati.

        
      
                               Art. 9.
                           Borse di studio
   L'importo  della borsa di studio e' pari ad € 13.638,47 annui
al  lordo  degli  oneri  previdenziali  e sara' adeguata agli aumenti
previsti  dalle  disposizioni  di legge. La borsa di studio e' esente
dal pagamento dell'imposta sul reddito delle persone fisiche.
   La  durata  della  borsa  di  studio e' pari all'intera durata del
corso  di  dottorato  e  le  rate  sono  erogate  con cadenza mensile
posticipata.  L'importo della borsa e' elevato del 50% in proporzione
ed in relazione agli autorizzati periodi di permanenza all'estero. In
caso di sospensione o esclusione dal Dottorato, la borsa di studio e'
corrisposta in proporzione ai periodi di frequenza.
   Le  borse  di  studio  vengono assegnate secondo l'ordine definito
nelle  graduatorie  di  merito.  A  parita'  di  merito  prevarra' la
valutazione  della  situazione  economica, determinata ai sensi della
normativa  vigente  statale  e  regionale  in materia di diritto allo
studio.
   Nel  caso  delle  Scuole  qualora, all'atto dell'iscrizione, delle
borse  di  studio non dovessero essere assegnate all'interno di uno o
piu' corsi di dottorato per mancanza di idonei ovvero per rinunce, le
stesse  potranno  essere  assegnate  a  candidati risultati idonei in
altri   Dottorati  nell'ambito  della  medesima  Scuola,  secondo  la
graduatoria    di    merito,    ad    eccezione    delle   borse   di
internazionalizzazione.
   Il numero delle borse di studio potra' essere aumentato, a seguito
di   finanziamenti   di   soggetti   pubblici   e  privati,  sino  al
raggiungimento dello stesso numero di posti messi a bando con borsa.
   Le  borse  di studio finanziate da Enti esterni verranno assegnate
subordinatamente   al   buon  fine  dell'atto  convenzionale  che  ne
regolamenta il finanziamento.
   Le  borse  non possono essere cumulate con altre borse di studio a
qualsiasi  titolo  conferite,  eccetto quelle concesse da istituzioni
nazionali  o straniere utili ad integrare l'attivita' di formazione o
di ricerca dei borsisti con soggiorni all'estero.
   Agli  iscritti  senza  borsa  di  studio e' destinato un numero di
borse per un ammontare complessivo non superiore al 7% del numero dei
dottorandi  senza  borsa  iscritti  nell'A.A.  2007/2008,  purche' in
possesso  dei  requisiti previsti dal «Bando per l'attribuzione delle
borse    di    studio    e    fruizione    dei    servizi   ESU-ARDSU
(ristorazione/alloggi) A.A.    2008/2009»    consultabile nel    sito
 http://www.univr.it/benefici 

        
      
                              Art. 10.
      Tasse e contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi
   I  versamenti di tasse e contributi per gli iscritti all'anno 2009
dovranno  avvenire mediante accreditamento, intestato all'Universita'
di  Verona,  sul  conto corrente n. 0000000307599 - ABI 02008 - CAB 1
1725  -  CIN  T  -  IBAN code: IT71 [per i bonifici dall'estero SWIFT
code: UNCRIT2B].
   La  causale  o  motivo  del versamento dovra' essere indicata come
segue    «Iscrizione    primo    anno   dottorato   di   ricerca   in
................................ - anno 2009».
   I  dottorandi  titolari  di borsa di studio/titolari di assegni di
ricerca  dovranno  versare  un'unica rata al momento dell'iscrizione,
per  un totale complessivo di € 119,62 composta da € 103,00
a  titolo  di  tassa  regionale  diritto allo studio, € 2,00 per
premio  assicurazione  infortuni,  €  14,62 per imposta di bollo
assolta in modo virtuale.
   I  dottorandi  titolari  di borsa di studio/titolari di assegni di
ricerca  sono  esonerati dal pagamento dei contributi per l'accesso e
la  frequenza  a  norma  dell'art. 7, comma 1, lettera c) del d.m. n.
224/1999  e  dell'art.  10,  comma  2 del regolamento di Ateneo per i
dottorati di ricerca.
   I  dottorandi  non  titolari  di  borsa di studio dovranno versare
un'unica  rata  al momento dell'iscrizione, per un totale complessivo
di  €  309,62, composta da € 190,00 a titolo di contributi,
€ 103,00 a titolo di tassa regionale diritto allo studio, €
2,00  per premio assicurazione infortuni, € 14,62 per imposta di
bollo assolta in modo virtuale.
   I  dottorandi,  non  titolari  di borsa di studio, in possesso dei
requisiti  di  reddito  previsti  dalla  normativa  vigente, potranno
richiedere  la riduzione dei contributi studenteschi per la frequenza
dei  corsi  secondo  le  modalita'  indicate  nel  decreto  rettorale
pubblicato nel sito http://www.univr.it/benefici .
   Sono  esonerati  totalmente  dal  versamento  dei  contributi  per
l'accesso e la frequenza dei corsi:
    1.  i dottorandi con invalidita' riconosciuta pari o superiore al
66%;
    2.  i  titolari di borsa di studio del Governo italiano (nel caso
di  studenti stranieri, il bando annuale e' consultabile nel sito del
Ministero degli affari esteri, http://www.esteri.it/ );
    3. i vincitori di borsa di studio regionale.
   I   dottorandi   interessati  all'offerta  di  prestiti  fiduciari
unicredit  ad  honorem  potranno  a tal fine consultare la pagina del
diritto     allo     studio nel     sito     web     dell'Universita'
 www.univr.it/benefici .

        
      
                              Art. 11.
                            Norme finali
   Per  quanto  non esplicitamente riportato nel presente bando si fa
riferimento alle norme contenute nel decreto ministeriale n. 224/1999
nonche'  alle  altre  disposizioni  legislative  e  regolamentari  in
materia di dottorato di ricerca.
   Ulteriori  informazioni potranno essere richieste all'Area ricerca
-  Ufficio  Dottorati  di ricerca, via dell'Artigliere 8 (ricevimento
pubblico:  lunedi',  mercoledi'  e  venerdi' dalle ore 10.00 alle ore
13.00;  giovedi'  pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 17.00), tel. 00
39   045   8028608/8609/8092,   fax   00   39  045  8028411,  e-mail:
dottorati.ricerca@ateneo.univr.it  o  nel sito internet all'indirizzo
www.univr.it   (Ricerca   -   Dottorati   di   ricerca  nazionali  ed
internazionali - il dottorato di ricerca presso l'Ateneo di Verona).
                                                 Il rettore: Mazzucco