Concorso per 1 direttore tecnico area tecnica, elaborazione dati (campania) UNIVERSITA' 'FEDERICO II' DI NAPOLI

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 83 del 24-10-2008
Sintesi: UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II CONCORSO   (scad.  24 novembre 2008) Concorso pubblico, per esami, ad un posto di categoria D, posizione economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le attivita ...
Ente: UNIVERSITA' 'FEDERICO II' DI NAPOLI
Regione: CAMPANIA
Provincia: NAPOLI
Comune: NAPOLI
Data di inserimento: 30-10-2008
Data Scadenza bando 24-11-2008
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UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II
CONCORSO   (scad.  24 novembre 2008)
Concorso  pubblico,  per esami, ad un posto di categoria D, posizione
   economica  D1,  area  tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione
   dati,  per le attivita' strumentali all'apprendimento della lingua
   spagnola  per  le esigenze del Centro Linguistico dell'Universita'
   degli Studi di Napoli Federico II.
(Cod. rif. 0815).
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

   Visto lo Statuto di Ateneo e, in particolare, l'art. 66;
   Vista  la  legge  9 maggio 1989, n. 168, concernente, tra l'altro,
l'autonomia delle Universita';
   Vista  la  legge  10  aprile  1991,  n.  125,  concernente le pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro;
   Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modificazioni
ed integrazioni, concernente l'assistenza, l'integrazione sociale e i
diritti delle persone disabili;
   Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 7
febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli
Stati  membri  dell'U.E.  ai  posti  di  lavoro  presso  le pubbliche
amministrazioni;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487, e successive modificazioni ed integrazioni, recante tra l'altro,
le modalita' di svolgimento dei concorsi pubblici;
   Vista  la legge 15 maggio 1997, n. 127, recante misure urgenti per
lo  snellimento  dell'attivita'  amministrativa e dei procedimenti di
decisione  e  di  controllo  e successive modifiche introdotte con la
legge 16 giugno 1998 n. 191;
   Visto   il   decreto   legislativo   286/98   «Testo  unico  delle
disposizioni  concernenti  la  disciplina  delle immigrazioni e norme
sulla condizione dello straniero»;
   Visti   i   CC.CC.NN.LL.   relativi   al  personale  del  comparto
Universita'  sottoscritti  in  data 9 agosto 2000, 13 maggio 2003, 27
gennaio 2005 e 28 marzo 2006;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000,
n.  445,  recante  il  testo  unico  delle disposizioni legislative e
regolamentari   in   materia   di   documentazione  amministrativa  e
successive modificazioni ed integrazioni;
   Visto  il  decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni ed integrazioni;
   Visti  i  decreti  ministeriali  3  novembre 1999 n. 509, 4 agosto
2000, 28 novembre 2000 e 22 ottobre 2004 n. 270;
   Visti  i  decreti  interministeriali  del 2 aprile 2001 e 5 maggio
2004;
   Visto  l'art. 34-bis del citato decreto legislativo 30 marzo 2001,
n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni;
   Vista  la  legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
ed integrazioni;
   Visti  i  Regolamenti di Ateneo relativi all'attuazione del codice
di  protezione  dei  dati personali utilizzati dall'Universita' ed al
trattamento  dei dati sensibili e giudiziari, emanati rispettivamente
con  decreto  rettorale  n.  5073  del 30 dicembre 2005 e con decreto
rettorale  n.  1163  del  22  marzo 2006, in applicazione del decreto
legislativo del 30 giugno 2003, n. 196;
   Vista  la legge n. 311 del 30 dicembre 2004 che detta disposizioni
per  la  formazione  del  bilancio  annuale e pluriennale dello Stato
(Legge Finanziaria 2005) ed in particolare l'art. 1, comma 105, della
stessa  che dispone che le Universita' - a decorrere dall'anno 2005 -
adottino,   tra  l'altro,  programmi  triennali  del  fabbisogno  del
personale    tecnico-amministrativo,    a    tempo   determinato   ed
indeterminato,  tenuto  conto  delle risorse a tal fine stanziate nei
rispettivi  bilanci  e  che  i  predetti  programmi  saranno valutati
dall'allora  M.I.U.R. ai fini della coerenza con le risorse stanziate
nel F.F.O., fermo restando il limite del 90% ai sensi della normativa
vigente;
   Visto  il  decreto-legge  31  gennaio  2005,  n. 7, convertito con
modificazioni  dalla  legge  31  marzo 2005, n. 43, ed in particolare
l'art. 1 dello stesso;
   Vista  l'integrazione  della  programmazione  del  fabbisogno  del
personale  tecnico-amministrativo  anno  2008  -  giuste delibere del
Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione, rispettivamente
n. 42 del 23 giugno 2008 e n. 4 del 24 giugno 2008;
   Visto  il  decreto direttoriale n. 1171 del 25 luglio 2008, con il
quale  l'Amministrazione,  per  i motivi ivi esplicitati, ha avviato,
tra   l'altro,  l'iter  amministrativo  finalizzato,  all'attivazione
dell'iter per il reclutamento di una unita' di categoria D, posizione
economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati,
per  le attivita' strumentali all'apprendimento della lingua spagnola
per le esigenze del Centro Linguistico di Ateneo, in linea con quanto
previsto dall'art. 22 del C.C.N.L. comparto Universita' del 13 maggio
2003, ultimo capoverso;
   Vista  la  nota  prot.  n.  91756  del  31  luglio  2008 di questa
Universita',   redatta   in   esecuzione   del   sopracitato  decreto
direttoriale   1171/08,  trasmessa  al  Dipartimento  della  Funzione
Pubblica,   Ufficio  personale  pubbliche  amministrazioni,  Servizio
mobilita', in applicazione dell'art. 34-bis del decreto legislativo30
marzo 2001, n. 165, notificata il 7 agosto 2008;
   Considerato  che  il  termine  dei  due mesi dalla ricezione della
suddetta  comunicazione  da  parte  del  Dipartimento  della Funzione
pubblica e' decorso infruttuosamente;
   Vista la nota n. 98036 del 4 settembre 2008 trasmessa ai direttori
amministrativi  delle  Universita'  e  degli Istituti Universitari in
attivazione  della  mobilita'  interuniversitaria  di  cui ai vigenti
CC.CC.NN.LL. comparto Universita';
   Considerato  che la predetta mobilita' interuniversitaria ha avuto
esito negativo;
   Vista  la  legge  n.  244 del 24 dicembre 2007 - legge Finanziaria
2008;
   Ritenuto, pertanto, di poter procedere all'emanazione del presente
bando di concorso finalizzato alla copertura di un posto di categoria
D,  posizione  economica  D1,  area  tecnica,  tecnico-scientifica ed
elaborazione  dati,  per  le  attivita' strumentali all'apprendimento
della  lingua  spagnola  per  le  esigenze  del Centro Linguistico di
Ateneo;
   Visto  in  particolare  i  commi 1 e 2 dell'art. 5 del decreto del
Presidente  della  Repubblica  487/94  e  successive modificazioni ed
integrazioni,  che  dispongono che, nei pubblici concorsi, le riserve
di  posti  previste  da  leggi  speciali  in  favore  di  particolari
categorie  di  cittadini,  non  possono  complessivamente superare la
meta'  dei  posti  messi  a  concorso prevedendo, in relazione a tale
limite,  una riduzione dei posti da riservare secondo legge in misura
proporzionale per ciascuna categoria di aventi diritto a riserva;
   Vista   la   legge   del  12  marzo  1999,  n.  68,  e  successive
modificazioni ed integrazioni, recante norme per il diritto al lavoro
dei  disabili,  ed  in  particolare  l'art. 7, comma 2, che dispone a
favore  dei  predetti soggetti la statuizione di una riserva di posti
nei  concorsi pubblici nei limiti della complessiva quota d'obbligo e
fino al 50% dei posti messi a concorso;
   Visto  il  decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e successive
modificazioni  ed integrazioni, ed in particolare l'art. 18, comma 6,
che eleva al 30% dei posti messi a concorso la riserva obbligatoria a
favore  dei  volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata
di  cinque  anni  delle  tre  forze armate, congedati senza demerito,
anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte;
   Visto  il  decreto  legislativo  31  luglio  2003,  n.  236, ed in
particolare  l'art.  11 che ricomprende nella sopracitata riserva del
30%  anche  gli  ufficiali  di  complemento  in  ferma biennale e gli
ufficiali  in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la
ferma contratta;
   Considerato  che  non e' operante alcuna riserva in relazione alla
unicita'  del  posto  messo  a concorso pur comportando, in relazione
alle categorie di cui ai decreti legislativi 8 maggio 2001, n. 215, e
31  luglio 2003, n. 236, una frazione di posto che sara' cumulata con
le  frazioni  di  posto  gia' determinatesi e che si determineranno a
seguito  di  future selezioni a tempo indeterminato bandite da questo
Ateneo;
   Visto il decreto rettorale n. 2477 del 18 luglio 2008 con il quale
e'  stato  emanato il Regolamento di Ateneo per l'accesso nei ruoli a
tempo indeterminato del personale tecnico-amministrativo;
                              Decreta:

                               Art. 1.

                          I n d i z i o n e


   E'  indetto  il  concorso  pubblico,  per  esami,  ad  un posto di
categoria     D,    posizione    economica    D1,    area    tecnica,
tecnico-scientifica   ed   elaborazione   dati,   per   le  attivita'
strumentali  all'apprendimento  della lingua spagnola per le esigenze
del   Centro  Linguistico  dell'Universita'  degli  Studi  di  Napoli
Federico II (cod. rif. 0815).

        
      
                               Art. 2.

                 Requisiti generali per l'ammissione


   Per  l'ammissione  al concorso e' richiesto, a pena di esclusione,
il possesso dei seguenti requisiti generali:
    1) cittadinanza;
    2) eta' non inferiore agli anni diciotto;
    3)  godimento  dei  diritti  politici:  non possono accedere agli
impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo;
    4) non aver riportato condanne penali incompatibili con lo status
di    pubblico    dipendente    che    comporterebbero,    da   parte
dell'Amministrazione  che  ha  indetto il bando, l'applicazione della
sanzione disciplinare del licenziamento senza preavviso;
    5) idoneita' fisica all'impiego;
    6)  avere ottemperato alle leggi sul reclutamento militare, per i
soli candidati nati entro l'anno 1985;
    7)  non  essere stato: destituito, dispensato dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento
ovvero  dichiarato  decaduto da un impiego statale ai sensi dell'art.
127,   1°  comma  lettera  d)  del  Testo  unico  delle  disposizioni
concernenti  lo  statuto degli impiegati civili dello stato approvato
con  decreto  del  Presidente della Repubblica 10 gennaio 57, n. 3, o
licenziato   per   giusta  causa  o  giustificato  motivo  soggettivo
dall'impiego presso una pubblica amministrazione.
   Il   candidato  con  cittadinanza  non  italiana  dovra'  altresi'
dichiarare di possedere, a pena di esclusione, i seguenti requisiti:
    godere  dei  diritti  civili  e  politici  anche  negli  Stati di
appartenenza o provenienza;
    essere  in  possesso  di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
    avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
    essere  in  possesso  di  regolare permesso di soggiorno, laddove
previsto dalla normativa vigente.
   I requisiti generali sopra prescritti devono essere posseduti alla
data di scadenza del termine stabilito nel bando per la presentazione
della domanda di partecipazione.
   I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
   L'Amministrazione   puo'   disporre,   con   decreto  direttoriale
motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione
del  candidato  per difetto dei requisiti generali di cui al presente
articolo.
   L'esclusione   ed  il  motivo  della  stessa  sono  comunicati  al
candidato a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.

        
      
                               Art. 3.

                Requisiti specifici per l'ammissione


   Ai  fini  dell'ammissione  al  concorso  e'  richiesto,  a pena di
esclusione,  oltre al possesso dei requisiti generali di cui all'art.
2, il possesso dei seguenti requisiti specifici:
    1)  Essere  di  madre  lingua  spagnola  (con  cio'  intendendosi
cittadini  italiani  o  stranieri  che  per  derivazione  familiare o
vissuto  linguistico  e  culturale abbiano la capacita' di esprimersi
con naturalezza con la lingua madre di appartenenza);
    2) Diploma di Laurea in Lingue e Letterature Straniere conseguita
secondo  le  modalita'  precedenti  all'entrata in vigore del decreto
ministeriale n. 509/99;
     ovvero  Laurea  (L)  conseguita  secondo le modalita' successive
all'entrata   in   vigore   del   decreto   ministeriale  n.  509/99,
appartenente  alla Classe 11 delle lauree in Lingue e culture moderne
ovvero  laurea  specialistica  (LS)  conseguita  secondo le modalita'
successive all'entrata in vigore del suddetto decreto ministeriale n.
509/99,  appartenente ad una delle seguenti classi: 39/S, 41/S, 42/S,
43/S, 44/S, 104/S;
     ovvero  Laurea Magistrale conseguita secondo le modalita' di cui
al  decreto  ministeriale del 22 ottobre 2004, n. 270 appartenente ad
una delle seguenti classi:36, 37, 38, 39, 94.
   Il  titolo  di  studio  conseguito  all'estero deve aver ottenuto,
entro  la  data  di  scadenza  del termine utile per la presentazione
delle   domande   di   partecipazione   al  concorso,  la  necessaria
equipollenza  ad  uno dei titoli richiesti di cui al presente art. 3,
rilasciata dalle competenti autorita'.
   I  requisiti  specifici  sopra  prescritti devono essere posseduti
alla  data  di  scadenza  del  termine  stabilito  nel  bando  per la
presentazione della domanda di partecipazione.
   I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
   L'Amministrazione   puo'   disporre,   con   decreto  direttoriale
motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione
del  candidato per difetto dei requisiti specifici di cui al presente
articolo.
   L'esclusione   ed  il  motivo  della  stessa  sono  comunicati  al
candidato a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.

        
      
                               Art. 4.

        Domanda di partecipazione e termini di presentazione


   La   domanda  di  partecipazione  al  concorso,  sottoscritta  dal
candidato  a  pena  di  esclusione,  deve  essere  redatta  in  carta
semplice,   avvalendosi   dello   schema  allegato  (all.  1),  parte
integrante   del   presente  bando,  o  di  fotocopia  dello  stesso,
indirizzata  all'Universita' degli Studi di Napoli Federico II, Corso
Umberto I, 80138 Napoli, e deve essere inviata, a pena di esclusione,
a  mezzo  raccomandata con avviso di ricevimento entro e non oltre il
trentesimo  giorno successivo alla data di pubblicazione del presente
bando  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, - 4ª serie
speciale «Concorsi ed esami». Tale termine, qualora venga a cadere in
giorno  festivo,  si intendera' protratto al primo giorno non festivo
immediatamente  seguente.  La  data  di  spedizione  della domanda e'
comprovata dal timbro dell'ufficio postale accettante.
   L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il caso di
irreperibilita'  o  per la dispersione di comunicazioni imputabile ad
inesatta indicazione del recapito da parte del candidato, o mancata o
tardiva  comunicazione  del  cambiamento  di  recapito indicato nella
domanda,  ovvero  eventuali  disguidi  postali  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
   I   candidati,  a  pena  di  esclusione,  dovranno  effettuare  il
versamento  di  € 10.33, entro il termine ultimo di scadenza per
la   presentazione   delle  domande  di  partecipazione  al  presente
concorso,   sul   conto   corrente   postale   n.  113803,  intestato
all'Universita'   degli   Studi  di  Napoli  Federico  II,  indicando
obbligatoriamente   la  causale  relativa  al  concorso:  «Contributo
concorso cat. D - apprendimento lingua spagnola (cod. rif. 0815)». In
nessun caso si procedera' al rimborso del sopracitato contributo.

        
      
                               Art. 5.

              Dichiarazioni da formulare nella domanda


   Nella   domanda   di   partecipazione,  da  compilare  secondo  le
indicazioni  di  cui  al  precedente art. 4, il candidato e' tenuto a
dichiarare, a pena di esclusione, ai sensi del decreto del Presidente
della   Repubblica   n.   445/2000   e  successive  modificazioni  ed
integrazioni, sotto la propria responsabilita':
    1) cittadinanza;
    2) il cognome ed il nome;
    3) la data, il luogo di nascita ed il codice fiscale;
    4)  il  possesso  di  tutti  i  requisiti  generali  e  specifici
prescritti dagli articoli 2 e 3 del presente bando;
    5) l'indicazione specifica e corretta della procedura concorsuale
alla quale si intende partecipare.
   Il  candidato  deve, inoltre, precisare, con riferimento al titolo
di studio posseduto, la data, la votazione e l'Ateneo presso il quale
e' stato conseguito.
    6) Il titolo di studio solo se conseguito all'estero deve:
     a) essere tradotto e autenticato dalla competente rappresentanza
diplomatica o consolare italiana;
     b)  aver  ottenuto l'equipollenza ad uno dei titoli richiesti di
cui al precedente art. 3, rilasciata dalle competenti autorita' entro
la  data  di  scadenza  del  termine utile per la presentazione delle
domande di partecipazione al concorso;
     c)   allegato,   a   pena   di   esclusione,   alla  domanda  di
partecipazione secondo una delle modalita' di seguito indicate:
      in originale, in carta semplice;
      in copia autentica, in carta semplice;
      in  fotocopia, con annessa dichiarazione sostitutiva di atto di
notorieta',  ai  sensi  degli  articoli  19  e  47  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 445/2000 e successive modificazioni ed
integrazioni,   che  ne  attesti  la  conformita'  all'originale.  La
dichiarazione  del  candidato  dovra' essere resa in conformita' allo
schema  allegato  (all. n. 2), sottoscritta e presentata unitamente a
copia,  ovvero  resa  in calce alla fotocopia del documento di cui si
attesta la conformita' all'originale.
   Ai  sensi  della  vigente  normativa,  i  candidati  portatori  di
handicap,  che  necessitino  di  ausilio durante l'espletamento delle
prove concorsuali, dovranno farne espressa richiesta nella domanda di
partecipazione  al  concorso,  pena l'inapplicabilita' del beneficio,
specificando  il  tipo  di  ausilio  necessario,  nonche' l'eventuale
necessita'    di    tempi   aggiuntivi,   producendo   altresi'   una
certificazione  medico-sanitaria  dalla  quale  si  evinca il tipo di
handicap posseduto.
   Dalla domanda dovra' risultare, altresi':
    il  versamento  del  prescritto  contributo per la partecipazione
alla procedura concorsuale (allegare ricevuta);
    il  recapito  eletto  in  Italia  ai  fini  di ogni comunicazione
relativa   al   concorso,   impegnandosi  a  segnalare  le  eventuali
variazioni  che  dovessero intervenire successivamente (indicare via,
numero   civico,   citta',   C.A.P.,  provincia,  numero  telefonico,
indirizzo e-mail);
    il  possesso  di  eventuali titoli di preferenza come specificato
all'art. 8 del presente bando.
   La  presentazione  della  domanda  oltre  i termini prescritti dal
presente  bando,  l'invio  della  stessa  in  modalita' diversa dalla
raccomandata   con   avviso   di   ricevimento,   l'omissione   delle
dichiarazioni  di  cui  ai punti 1), 2), 3), 4), 5) e 6) del presente
art.  5,  il  mancato  versamento,  di  cui al precedente art. 4, del
prescritto  contributo,  nei  termini di cui sopra, l'omissione della
firma  in  calce alla domanda, nonche' l'omissione o la dichiarazione
del possesso di uno o piu' requisiti, generali e/o specifici, diversi
da  quelli  prescritti  dai  precedenti  articoli  2 e 3, determinano
l'esclusione   del  candidato  dal  concorso,  secondo  le  modalita'
indicate ai precedenti articoli 2 e 3.
   L'Amministrazione,  in  ogni  fase  della procedura, si riserva la
facolta'  di  accertare  la  veridicita' delle dichiarazioni rese dai
candidati   nella   predetta   domanda,   ai  sensi  della  normativa
suindicata.  Pertanto, il candidato dovra' fornire tutti gli elementi
necessari per consentire all'Amministrazione le opportune verifiche.
   Si  fa  presente,  altresi',  che  le  dichiarazioni  mendaci e la
produzione  o  l'uso  di atti falsi sono punibili ai sensi del codice
penale e delle leggi speciali in materia.

        
      
                               Art. 6.

                      Commissione esaminatrice


   La  commissione  esaminatrice e' nominata con decreto direttoriale
ed  e'  composta  ai sensi dell'art. 17 del Regolamento di Ateneo per
l'accesso nei ruoli del personale tecnico-amministrativo, emanato con
decreto rettorale n. 2477 del 18 luglio 2008.

        
      
                               Art. 7.

                           Prove di esame


   Le  prove  concorsuali si articoleranno in una prova scritta ed in
una  prova  orale,  secondo  le  modalita'  di seguito indicate e nel
rispetto  di  quanto  previsto  dal  Regolamento  di Ateneo citato in
premessa.
   La  prova  scritta,  eventualmente  a  contenuto  teorico-pratico,
vertera' su uno o piu' dei seguenti argomenti:
    conoscenza  della  lingua  spagnola  finalizzata  alle  attivita'
strumentali  di supporto all'apprendimento linguistico della predetta
lingua spagnola;
    gestione    delle    risorse   informatiche   per   il   supporto
all'apprendimento della lingua spagnola in presenza e a distanza.
   La predetta prova scritta potra' consistere o in un elaborato, e/o
in  appositi  test bilanciati, e/o in quesiti a risposta sintetica da
risolvere in un tempo predeterminato.
   La durata nonche' la tipologia della prova scritta saranno fissate
dalla commissione esaminatrice.
   Durante  lo  svolgimento  della  suddetta  prova  i  candidati non
potranno  utilizzare carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o
pubblicazioni di qualunque specie, ne' apparecchiature elettroniche o
strumenti informatici e telefoni cellulari, ne' dizionari.
   Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che avranno
riportato  nella prova scritta la votazione di almeno 21 punti, su un
massimo di 30 disponibili per la valutazione della prova stessa.
   La prova orale si svolgera' in lingua spagnola e vertera':
    sugli argomenti della prova scritta,
    sulla verifica del livello di conoscenza della lingua italiana;
    sull'accertamento  della  padronanza  della  lingua spagnola e la
chiarezza  espositiva finalizzata all'attivita' richiesta, nonche' la
capacita' pratica nella simulazione di una esercitazione linguistica;
    sull'accertamento della conoscenza dell'uso delle apparecchiature
informatiche  e  multimediali  e  delle  applicazioni  software  piu'
diffuse.
   La  prova  orale  si  intendera'  superata  se  il candidato avra'
riportato  la  votazione  di  almeno  21  punti  su  un massimo di 30
disponibili per la valutazione della prova stessa.
   Al  termine della seduta relativa alla prova orale, la Commissione
esaminatrice  forma  l'elenco  dei candidati, con l'indicazione della
votazione  da  ciascuno  riportata  in tale prova e ne affigge copia,
sottoscritta dal Presidente, all'albo della sede di esame.
   Le  prove  d'esame si svolgeranno secondo il calendario di seguito
indicato:
   La  prova  scritta  si  terra' alle ore 13:30 del giorno 2/12/2008
presso l'aula AL sita in via Mezzocannone 8, IV piano, Napoli.
   I  risultati  della  prova  scritta  verranno  pubblicati all'albo
ufficiale  di  Ateneo il giorno 15 dicembre 2008 nonche' sul sito web
dell'Ateneo.
   La  prova orale si svolgera' alle ore 13:30 del giorno 18 dicembre
2008 presso l'aula AL sita in via Mezzocannone 8, IV piano, Napoli.
   Il  calendario  d'esame  soprariportato  costituisce  a  tutti gli
effetti notifica ufficiale per l'ammissione alle prove sopra indicate
e, pertanto, i candidati, ad eccezione di coloro che abbiano ricevuto
comunicazione  di  esclusione  dalla  procedura concorsuale, dovranno
presentarsi, senza alcun ulteriore preavviso, nei giorni, nelle ore e
nelle  sedi  su indicate, muniti di uno dei seguenti documenti validi
di  riconoscimento: carta d'identita', patente automobilistica munita
di fotografia, passaporto, tessera postale, tessera di riconoscimento
rilasciata dalle Amministrazioni dello Stato, porto d'arma.
   L'assenza  del  candidato  alla  prova  scritta  e/o  orale  sara'
considerata come rinuncia alle prove, qualunque ne sia la causa.
   La   votazione  complessiva,  determinata  dalla  somma  dei  voti
conseguiti  nelle  prove concorsuali, e' pari ad un totale massimo di
punti 60, cosi' ripartiti:
    massimo punti 30 per la valutazione della prova scritta;
    massimo punti 30 per la valutazione della prova orale.

        
      
                               Art. 8.

                   Titoli di preferenza e riserva


   Hanno  preferenza  a  parita'  di  merito,  in ordine decrescente,
coloro i quali appartengono ad una delle sottoelencate categorie:
    1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
    2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
    3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
    4)  i  mutilati  ed  invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
    5) gli orfani di guerra;
    6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
    7)  gli  orfani  dei  caduti  per servizio nel settore pubblico e
privato;
    8) i feriti in combattimento;
    9)  gli  insigniti  di  croce  di  guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
    10)   i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti;
    11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
    12)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
    13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
    14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
    15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle  ed  i  fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
    16)   coloro   che   abbiano   prestato  servizio  militare  come
combattenti;
    17)  coloro  che  abbiano  prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
    18)  i coniugati e non coniugati con riguardo al numero dei figli
a carico;
    19) gli invalidi ed i mutilati civili;
    20)  i  militari  volontari  delle  forze  armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
   A  parita'  di  merito  e  di titoli, la preferenza e' determinata
dalla minore eta'.
   I  titoli  di  preferenza  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza  del  termine stabilito nel bando per la presentazione della
domanda di ammissione.
   L'omissione  nella domanda on-line delle dichiarazioni relative al
possesso    dei    suindicati    titoli   di   preferenza,   comporta
l'inapplicabilita'  dei  benefici  conseguenti al possesso del titolo
medesimo.
   I  candidati  che  abbiano  superato  la  prova orale dovranno far
pervenire  i  documenti  attestanti  i  titoli di preferenza a questa
Amministrazione,  presso  l'Ufficio  Personale Tecnico Amministrativo
dell'Universita'  - Palazzo degli Uffici - via Giulio Cesare Cortese,
29,  C.A.P.  80133,  Napoli, entro il termine perentorio di 15 giorni
decorrenti  dal  giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto il
colloquio,  pena la mancata applicazione del relativo beneficio nella
formazione della graduatoria generale di merito.
   La  suddetta  documentazione  dovra'  attestare  il  possesso  dei
predetti  titoli  di  preferenza,  gia' indicati nella domanda e gia'
posseduti   alla   data   di  scadenza  del  termine  ultimo  per  la
presentazione  della  domanda  di  ammissione  al  concorso, e dovra'
essere prodotta secondo una delle seguenti modalita':
    in originale,
    in copia autentica,
    in fotocopia con dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta',
ex  articoli  19  e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n.
445/2000  e  successive modificazioni ed integrazioni, che ne attesti
la  conformita'  all'originale,  resa  in  calce  al documento ovvero
annessa  allo  stesso,  unitamente alla fotocopia non autenticata del
proprio documento di identita';
    mediante     dichiarazione,     sottoscritta    dall'interessato,
sostitutiva  di  certificazione  (ex  art.  46 del citato decreto del
Presidente  della  Repubblica)  e/o di atto di notorieta' (ex art. 47
del  citato  decreto  del  Presidente  della Repubblica) prodotta, in
quest'ultimo  caso,  unitamente  alla  fotocopia  non autenticata del
proprio documento di identita'.
   Si  precisa,  a  tal  fine,  che  i certificati medici non possono
essere oggetto di autocertificazione e che le dichiarazioni mendaci e
la produzione o l'uso di atti falsi sono punibili ai sensi del codice
penale e delle leggi speciali in materia.
   L'Amministrazione garantisce l'applicazione delle riserve previste
dalle disposizioni normative vigenti.

        
      
                               Art. 9.

    Formazione ed efficacia della graduatoria generale di merito


   L'Amministrazione,   con  decreto  del  Direttore  Amministrativo,
accertata  la  regolarita' della procedura, approva gli atti, formula
la  graduatoria generale di merito nel rispetto di quanto indicato ai
precedenti articoli 7 e 8 e dichiara il vincitore del concorso.
   Il  predetto decreto di approvazione degli atti della procedura e'
pubblicato  all'Albo  Ufficiale  dell'Ateneo  nonche'  sul  sito  Web
dell'Ateneo. Dalla data di pubblicazione all'Albo Ufficiale decorrono
i termini per eventuali impugnative.
   La  graduatoria  di  merito  rimane  efficace  per  un  termine di
trentasei mesi dalla data della sopracitata pubblicazione.

        
      
                              Art. 10.

    Costituzione del rapporto di lavoro ed assunzione in servizio


   Il  vincitore  sara'  invitato, a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento  o  a  mezzo  telegramma,  a  stipulare, in conformita' a
quanto  previsto  dai  vigenti CC.CC.NN.LL. relativi al personale del
comparto  Universita', il contratto individuale di lavoro subordinato
a  tempo  indeterminato  e  con  regime  d'impegno  a tempo pieno per
l'assunzione  nella  categoria D, area tecnica tecnico-scientifica ed
elaborazione  dati,  con  la corresponsione del trattamento economico
relativo  alla  posizione  economica  D1,  presso l'Universita' degli
Studi di Napoli Federico II.
   Il  vincitore  che non assuma servizio, senza giustificato motivo,
entro  il  termine  stabilito,  decade  dal  diritto alla stipula del
contratto.   Nel  caso  di  sottoscrizione  differita  del  contratto
individuale di lavoro subordinato per comprovati e gravi impedimenti,
gli effetti giuridici ed economici decorrono dalla sottoscrizione del
contratto, coincidente con l'immissione in servizio.
   Il vincitore, all'atto dell'assunzione, sara' tenuto a rendere una
dichiarazione  sostitutiva  di atto di notorieta', ai sensi dell'art.
47  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  445/2000  e
successive  modificazioni  ed integrazioni, attestante il possesso di
ciascuno  dei  requisiti specifici e generali prescritti dal presente
bando,   gia'   a  far  data  dal  termine  ultimo  previsto  per  la
presentazione   della  domanda  di  ammissione  al  concorso;  dovra'
altresi'   rendere   le   ulteriori   dichiarazioni   richieste,   in
applicazione  del C.C.N.L. del comparto universita', vigente all'atto
dell'assunzione stessa.
   Per  i  soli  candidati  di  cittadinanza non italiana, occorrera'
presentare  il  regolare permesso di soggiorno laddove previsto dalla
normativa  vigente,  nonche'  certificato equipollente al certificato
generale  del  casellario  giudiziario,  rilasciato  dalla competente
autorita' dello stato di appartenenza.
   I certificati rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato di
cui  lo  straniero  e'  cittadino  debbono  essere  legalizzati dalle
competenti autorita' consolari italiane.
   Il   vincitore  dovra',  inoltre,  presentare  un  certificato  di
idoneita'  fisica  all'impiego,  ai  sensi  della legge n. 837 del 25
luglio  1956  e  successive modificazioni ed integrazioni, rilasciato
dal  Servizio  di Medicina Legale del distretto sanitario competente,
ovvero dal medico militare.
   Qualora il soggetto sia affetto da qualsiasi imperfezione fisica o
invalidita',  il  certificato deve farne espressa menzione, indicando
se  la  stessa possa comunque influire sulla capacita' lavorativa del
vincitore o se possa risultare pericolosa per la salute pubblica, per
l'incolumita' dei colleghi o per la sicurezza del luogo di lavoro.
   Il  predetto  certificato  medico,  che non puo' essere oggetto di
autocertificazione,  dovra' essere presentato dal dipendente entro il
termine  di trenta giorni dalla data di stipulazione del contratto di
lavoro  individuale, pena l'immediata risoluzione dello stesso, fatta
salva la possibilita' di proroga nel caso di comprovato impedimento.
   L'Amministrazione  si  riserva  la facolta' di sottoporre a visita
medica  di  un  sanitario  di propria fiducia il candidato vincitore,
qualora lo ritenga necessario.
   Il  dipendente  assunto come sopra sara' soggetto ad un periodo di
prova  della  durata di tre mesi. Ai fini del compimento del predetto
periodo  di  prova  si  terra' conto del solo servizio effettivamente
prestato. Decorso il suddetto periodo senza che il rapporto di lavoro
sia stato risolto da una delle due parti, il dipendente si intendera'
confermato  in servizio. In caso di giudizio sfavorevole, il rapporto
di lavoro si risolvera' senza obbligo di preavviso.

        
      
                              Art. 11.

                         Diritto di accesso


   Ai   candidati   e'   garantito   il   diritto   di  accesso  alla
documentazione  inerente  il  procedimento concorsuale, a norma della
vigente normativa.

        
      
                              Art. 12.

       Trattamento dei dati personali, sensibili e giudiziari


   I  dati  personali,  sensibili  e giudiziari dei candidati saranno
trattati  dall'Amministrazione  ai  sensi  dei  Regolamenti di Ateneo
relativi  all'attuazione  del codice di protezione dei dati personali
utilizzati  dall'Universita'  ed  al trattamento dei dati sensibili e
giudiziari, emanati rispettivamente con decreto rettorale n. 5073 del
30  dicembre  2005 e con decreto rettorale n. 1163 del 22 marzo 2006,
in applicazione del decreto legislativodel 30 giugno 2003, n. 196.

        
      
                              Art. 13.

                    Responsabile del procedimento


   Il   Capo   dell'Ufficio   del  Personale  Tecnico  Amministrativo
dell'Universita' degli Studi di Napoli Federico II e' responsabile di
ogni  adempimento  inerente  il presente procedimento concorsuale che
non sia di competenza della commissione giudicatrice.
   Il   predetto   puo'  assegnare  per  iscritto  ad  altro  addetto
dell'unita'   organizzativa   la  responsabilita'  degli  adempimenti
procedimentali.

        
      
                              Art. 14.

                   Norme finali e di salvaguardia


   Per  quanto  non  espressamente  previsto  dal  presente bando, si
rinvia   al   Regolamento  per  l'accesso  nei  ruoli  del  personale
tecnico-amministrativo  dell'Universita'  Federico II di Napoli, alle
disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 487/94
e successive modificazioni ed integrazioni per quanto compatibili, ed
alle disposizioni previste dai CC.CC.NN.LL. relativi al personale del
comparto  Universita'  sottoscritti  in data 9 agosto 2000, 13 maggio
2003, 27 gennaio 2005 e 28 marzo 2006 in tema di rapporto di lavoro.
   Il  presente  bando  e'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  italiana  -  4ª  serie  speciale  «Concorsi  ed Esami» -,
nonche'  reso  noto  mediante  inserimento  sul  sito  Web  di Ateneo
 http://www.unina.it/ .
    Napoli, 15 ottobre 2008
                                 Il direttore amministrativo: Liguori