Concorso per 38 dottori di ricerca (lombardia) UNIVERSITA' VITA-SALUTE SAN RAFFAELE DI MILANO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 38
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 79 del 10-10-2008
Sintesi: UNIVERSITA' VITA-SALUTE SAN RAFFAELE DI MILANO CONCORSO   (scad.  10 novembre 2008) Bando di concorso per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca internazionale in medicina molecolare Decreto rettorale n. 224 ...
Ente: UNIVERSITA' VITA-SALUTE SAN RAFFAELE DI MILANO
Regione: LOMBARDIA
Provincia: MILANO
Comune: MILANO
Data di inserimento: 13-10-2008
Data Scadenza bando 10-11-2008
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UNIVERSITA' VITA-SALUTE SAN RAFFAELE DI MILANO
CONCORSO   (scad.  10 novembre 2008)
Bando  di  concorso per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca
internazionale in medicina molecolare
Decreto rettorale n. 2242
                             IL RETTORE
   Visto  lo  statuto  dell'Universita'  Vita-Salute  San Raffaele di
Milano  approvato  con  decreto del Ministro dell'universita' e della
ricerca  scientifica  e  tecnologica  del  2 agosto 1996 e successive
modificazioni e integrazioni;
   Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998 n. 210;
   Visto  il  decreto  ministeriale 30 aprile 1999 n. 224 regolamento
recante norme in materia di dottorato di ricerca;
   Visto   il   regolamento   dei   corsi  di  dottorato  di  ricerca
dell'Universita'  Vita-Salute  San  Raffaele  di  Milano, emanato con
decreto   rettorale   n.  303  del  3  settembre  2001  e  successive
modificazioni e integrazioni;
   Visto il decreto rettorale n. 1155 del 27 luglio 2005 che delibera
l'istituzione  della  Scuola  di  dottorato di alta qualificazione in
medicina molecolare;
   Viste  le  delibere  del  consiglio  di  facolta'  di  medicina  e
chirurgia del 28 maggio e del 23 luglio 2008;
   Viste le delibere del senato accademico, del nucleo di valutazione
e del comitato operativo;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                             Istituzione
   Al   fine  di  attivare  un  progetto  di  formazione  di  giovani
ricercatori   di   alto   profilo  scientifico  e  favorire  il  loro
inserimento  nelle  diverse componenti accademiche ed industriali nel
sistema  della  ricerca  nazionale  e  internazionale,  l'Universita'
Vita-Salute  San Raffaele, tramite la sua Scuola di dottorato di alta
qualificazione   in   medicina   molecolare   (di  seguito:  Scuola),
istituisce, per l'anno accademico 2008-2009, il corso di dottorato di
ricerca internazionale in medicina molecolare con sede amministrativa
presso  la  stessa  Universita'  Vita-Salute  San  Raffaele  avente i
seguenti   indirizzi  tematici:  Immunologia  di  base  e  applicata,
neuroscienze,   neurologia   sperimentale,   medicina   preventiva  e
predittiva e biologia e bioterapia del cancro.
   E' pertanto indetto, presso l'Universita' Vita-Salute San Raffaele
di  Milano,  pubblico concorso per l'ammissione al corso di dottorato
di ricerca internazionale in Medicina Molecolare di durata triennale.
Sono messi a concorso complessivi 38 posti e 19 borse di studio.
   I posti e le borse di studio sono cosi' distribuiti:
Dottorato di ricerca internazionale in medicina molecolare:
   indirizzo: immunologia di base e applicata:
    posti: 9;
    borse di studio: 5;
    responsabile di indirizzo: prof. Guido Poli;
   indirizzo: neuroscienze:
    posti: 6;
    borse di studio: 2;
    responsabile di indirizzo: prof.ssa Flavia Valtorta;
   indirizzo: neurologia sperimentale:
    posti: 12;
    borse di studio: 6;
    responsabile di indirizzo: prof. Giancarlo Comi;
   indirizzo: medicina preventiva e predittiva:
    posti: 3;
    borse di studio: 2;
    responsabile di indirizzo: prof. Maurizio Ferrari;
   indirizzo: biologia e bioterapia del cancro:
    posti: 8;
    borse di studio: 4;
    responsabile di indirizzo: prof. Federico Caligaris Cappio.

        
      
                               Art. 2.
                       Requisiti di ammissione
   Possono  presentare  domanda  di  partecipazione  al  concorso  di
ammissione  al  corso  di  dottorato  di  ricerca  internazionale  in
medicina molecolare, senza limitazioni di eta' e cittadinanza, coloro
che  siano  in possesso di laurea secondo il vecchio ordinamento o di
laurea   specialistica  secondo  il  nuovo  ordinamento  (in  seguito
denominata  «laurea»)  o  di  analogo  titolo  accademico  conseguito
all'estero, preventivamente riconosciuto dalle autorita' accademiche,
anche  nell'ambito  di  accordi  interuniversitari  di cooperazione e
mobilita'.
   Come  da  regolamento dell'Universita', e' consentita l'iscrizione
sub  condicione  ai  laureandi, purche' conseguano il titolo entro la
data di svolgimento della prima prova di ammissione.
   I  cittadini  italiani, comunitari ed extracomunitari, in possesso
di  un titolo accademico straniero, che non sia gia' stato dichiarato
equipollente  ad  una  laurea  italiana, dovranno, unicamente ai fini
dell'ammissione  al  dottorato  al  quale intendono concorrere, farne
espressa  richiesta  alla  commissione  giudicatrice nella domanda di
partecipazione al concorso e corredare la domanda stessa dei seguenti
documenti:
    1)  titolo  di  studio  con  l'elenco  degli  esami  sostenuti  e
l'indicazione  dei  voti  conseguiti  tradotto  e  legalizzato  dalla
rappresentanza  italiana (ambasciata o consolato) nel Paese ove si e'
conseguito il titolo;
    2)  «dichiarazione  di  valore in loco» da richiedere alla stessa
rappresentanza.
   Nel  caso  in cui il candidato sia impossibilitato a presentare la
dichiarazione di valore in loco assieme alla documentazione richiesta
per l'ammissione al presente concorso, la commissione giudicatrice ha
la  facolta'  di  decidere  o meno l'ammissibilita' «con riserva» del
candidato/a alla valutazione dei titoli.
   I  candidati  ammessi  alle  prove  concorsuali  «con riserva», se
vincitori  di  concorso, dovranno consegnare tale dichiarazione entro
il termine perentorio di immatricolazione, pena la decadenza.
   Qualora  la  dichiarazione  di  valore  in  loco  presentata renda
impossibile  dichiarare  il  titolo  straniero  utile,  il  candidato
vincitore  «con  riserva»  sara' considerato non ammissibile e quindi
decadra'.
   Per  l'accesso al concorso e' richiesta una buona conoscenza della
lingua inglese per tutti i candidati

        
      
                               Art. 3.
                  Domande di ammissione al concorso
   La  domanda  di  ammissione  al  concorso,  indirizzata al rettore
dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano, redatta in carta
libera   secondo  il  modello  allegato  al  presente  bando  di  cui
costituisce   parte   integrante   (allegato  1)  e  mediante  moduli
elettronici  nel  sito  web  del  corso  http://www.unisr.it/phd/eng ,
dovra'  essere  firmata e inoltrata all'Ufficio dottorati di ricerca,
Universita'  Vita-Salute  San  Raffaele,  via  Olgettina,  58 - 20132
Milano,  Italy,  tel.  +  39  02  2643  4842  fax  + 39 02 2643 3809,
direttamente  o a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento ovvero
tramite  corriere  autorizzato  con  ricevuta di ricevimento entro il
termine  perentorio  del  10  novembre 2008 e, sempre entro lo stesso
termine  perentorio,  anche  mediante  il modulo elettronico sul sito
web.
   Per il rispetto del termine relativo all'invio della domanda fara'
fede  la  data  del  timbro dell'ufficio postale (ovvero del corriere
autorizzato) accettante.
   Non  saranno  prese  in  considerazione  le  domande  presentate o
spedite dopo il termine di scadenza di cui sopra.
   Del pari, non saranno prese in considerazione:
    le domande inviate solo ed esclusivamente per il tramite del sito
web,  per le quali deve obbligatoriamente seguire entro il termine di
scadenza  di  cui  sopra  -  l'invio  della  domanda di ammissione al
concorso in forma cartacea e degli ulteriori documenti da allegarsi;
    le  domande  in  cui  la compilazione del modulo sul sito web non
risulti completa in tutte le sue parti.
   Nella  domanda  il  candidato  dovra'  dichiarare sotto la propria
responsabilita':
    1)  cognome  e  nome,  codice  fiscale per i cittadini italiani o
stranieri  residenti  in  Italia  o  il  numero  di  passaporto per i
cittadini non italiani, data e luogo di nascita, residenza, telefono,
indirizzo  e-mail  e  recapito  eletto  agli  effetti  del  concorso.
Possibilmente,  per  quanto  riguarda  i  cittadini  non residenti in
Italia, un recapito italiano;
    2) l'esatta denominazione dell'indirizzo di dottorato cui intende
partecipare ovvero se intende partecipare a molteplici indirizzi, che
andranno specificati nella domanda stessa;
    3) la propria cittadinanza;
    4)  la laurea posseduta, la data di conseguimento e l'universita'
presso cui e' stata conseguita ovvero il titolo accademico conseguito
presso  una  universita'  straniera.  Se  il titolo straniero e' gia'
stato  dichiarato  equipollente  il  candidato  dovra'  indicare  gli
estremi del provvedimento di equipollenza;
    5) la buona conoscenza della lingua inglese;
    6)  di  impegnarsi  a  comunicare  tempestivamente ogni eventuale
cambiamento  della  propria  residenza  o  del  recapito  eletto agli
effetti del concorso;
    7)  di  impegnarsi  a  frequentare con pieno impegno le attivita'
formative  e  di  ricerca  previste con riguardo allo svolgimento del
corso di dottorato di ricerca internazionale in medicina molecolare;
    8) di impegnarsi a frequentare attivita' formative e/o di ricerca
presso istituti scientifici o laboratori stranieri o internazionali.
   I  candidati  dovranno  altresi' indicare nella domanda fino a due
nominativi  di  referenti  di  cui all'art. 5 lettera c) del presente
bando.
   I  candidati  che  presentano  domanda  di  ammissione al concorso
devono allegare alla domanda:
    fino  a  due  lettere  di  referenze  da  parte  di  personalita'
autorevoli  del  mondo scientifico e/o accademico le quali, in virtu'
dei  propri compiti istituzionali, abbiano avuto modo di conoscere le
qualita' scientifiche del candidato (secondo il modello allegato 2),
    un  certificato  di  laurea  con  l'indicazione  della  votazione
conseguita e degli esami sostenuti con l'indicazione dei voti,
    eventuale/i pubblicazione/i;
    copia di un documento di identita'.
   I  candidati in possesso di titolo accademico straniero non ancora
dichiarato  equipollente alla laurea dovranno allegare alla domanda i
documenti   utili  a  consentire  alla  commissione  giudicatrice  la
dichiarazione  di  equipollenza,  cosi'  come previsto all'art. 2 del
presente bando.
   Inoltre  i  candidati  devono compilare, in tutte le sue parti, il
form  on-line  al  sito  web  (www.unisr.it/phd/eng )  che contiene un
dettagliato  curriculum  vitae  e  una descrizione delle loro attuali
attivita' di ricerca e degli interessi di ricerca.
   La  documentazione  presentata non sara' restituita, se non dietro
richiesta   dell'avente  diritto  da  presentarsi  in  forma  scritta
entro un  anno  dalla  data  di  scadenza  per la presentazione della
domanda riportata sul presente bando.
   Gli  aventi diritto potranno avvalersi delle disposizioni previste
dal  decreto  del  Presidente della Repubblica n. 445/00 e successive
modificazioni  e integrazioni in materia di dichiarazioni sostitutive
utilizzando  l'allegato  n. 3 qualora presentino certificati di esami
sostenuti,  di  laurea  e  pubblicazioni  in copia o per attestare le
altre circostanze di cui agli art. 46 e 47 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/00.
   L'amministrazione  universitaria non assume alcuna responsabilita'
per  il  caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni  della  residenza e del recapito da parte del candidato o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi,
ne'  per  eventuali  disguidi  postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa.
   Ai  sensi dell'art. 20, legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive
modificazioni  ed  integrazioni,  i  candidati  portatori di handicap
nella domanda di partecipazione al concorso devono avanzare specifica
richiesta  con  riguardo all'ausilio necessario nonche' all'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove.

        
      
                               Art. 4.
                         Programma formativo
   Il  corso  di  dottorato  di  ricerca  internazionale  in medicina
molecolare comprende i seguenti indirizzi tematici:
A) primo indirizzo: immunologia di base e applicata.
   Tematica generale: medicina molecolare.
   Tematiche specialistiche: immunologia di base, immunopatologia dei
trapianti  (solidi  e  di  midollo),  immunodeficienze  congenite  ed
acquisite, immunopatogenesi delle infezioni virali (da HIV, HBV, HCV,
HSV,  ecc.),  vaccinologia,  immunoematologia  (neoplasie del sistema
linfoematopoietico), immunologia e immunoterapia dei tumori.
   Obiettivi e finalita'.
   Obiettivo generale e' la formazione di dottori di ricerca in grado
di  sviluppare  un  proprio  progetto  innovativo nei diversi settori
collegati alla ricerca in ambito immunologico, con particolare enfasi
per quei progetti direttamente legati alla patologia umana. Su queste
premesse  il  programma ha l'ambizione di attrarre giovani con laurea
specialistica  in  scienze  biologiche  ed in biotecnologie mediche e
laureati  in medicina e chirurgia. La formazione degli studenti sara'
basata  su  insegnamenti propedeutici dei fondamenti dell'immunologia
e,  soprattutto,  da  un'attivita'  di  ricerca in laboratori di alto
livello  scientifico  connessi  a  realta'  cliniche e/o impegnati in
ricerche  miranti  all'identificazione di meccanismi patogenetici e/o
di  terapie  innovative  basate sullo sfruttamento o manipolazione di
elementi   del   sistema   immunitario   (quali   vaccini,  citochine
terapeutiche,  citochine  modificate,  ecc.).  Tra  le  patologie  di
riferimento   per   questo   programma   vi   sono   le  malattie  da
immunodeficienza congenita o acquisita (quali l'infezione da HIV), le
patologia  con  una rilevante componente immunopatologica, incluse le
allergie,  le  infezioni  da virus, i trapianti d'organo e di midollo
osseo   e   le   neoplasie  linfo-emopoietiche  ed  i  tumori  solidi
relativamente  alla relativa risposta immunitaria pro o anti-tumorale
e ad approcci d'immunoterapia.
B) secondo indirizzo: neuroscienze.
   Tematica generale: medicina molecolare.
   Tematiche  specialistiche:  neurobiologia  cellulare e molecolare;
biofisica;   neurocitologia;   genetica;   biologia  dello  sviluppo;
neuroimmunologia;   neuropatologia;   psicologia  cognitiva;  mapping
funzionale del cervello.
   Obiettivi e finalita'.
   Obiettivo  dell'indirizzo  in  neuroscienze  e'  la  formazione di
ricercatori   di   alto  profilo  scientifico,  padroni  sia  di  una
conoscenza  approfondita  e  critica  del  campo,  sia delle tecniche
avanzate  di  ricerca,  capaci  quindi  di  inserirsi nella comunita'
neuroscientifica    internazionale.   Attenzione   specifica   verra'
focalizzata sulla necessita' che i dottorandi siano messi in grado di
fare  propri  gli  sviluppi  delle  neuroscienze  che  gia'  da  oggi
avvengono  a  ritmi  assai  elevati.  Questa  formazione  aprira'  al
dottorando  un'attivita' scientifica di eccellenza, orientata anche a
sviluppi  in  campo patologico e medico. I dottorandi potranno essere
laureati   in   qualunque   disciplina   scientifica,   con  riguardo
particolare per la medicina e chirurgia e la psicologia. I dottorandi
verranno esposti inizialmente ad un insegnamento di base, in grado di
stimolarli    all'apprendimento    ed   all'originalita',   impartito
coordinatamente con altri dottorati convenzionati.
   Questo   insegnamento   includera'   anche  aspetti  sperimentali,
seminari  su  temi  specifici nonche' l'inizio del lavoro relativo al
progetto prescelto.
   Negli  anni successivi, oltre all'insegnamento diverra' componente
essenziale il lavoro di ricerca da condurre, per ogni dottorando, nel
laboratorio  prescelto,  sotto  la guida del responsabile in diretto,
continuo collegamento con il collegio dei docenti. Le tematiche della
ricerca  potranno  andare  dalla  comunicazione  interneuronale e dal
signalling  alla  plasticita'  sinaptica  e  al suo ruolo in processi
integrati,  quali  la  memoria  e l'apprendimento; dallo sviluppo del
sistema  nervoso alla genetica umana; dalla patologia molecolare alla
psicologia  cognitiva  fino  al mapping cerebrale da applicare sia in
campo neurobiologico che in neuropatologia.
C) terzo indirizzo: neurologia sperimentale.
   Tematica generale: medicina molecolare.
   Tematiche   specialistiche:   neuropatologia,  neuroepidemiologia,
statistica, neurologia clinica, neuroimmunologia, neuroimaging.
   Obiettivi e finalita'.
   L'obiettivo  del  dottorato e' di fornire agli iscritti competenze
di  elevato  livello  e  qualificazione,  adeguate  all'esercizio  di
attivita'  di  ricerca  e  professionali nell'ambito della neurologia
sperimentale.  Per  neurologia  sperimentale  si intende l'insieme di
attivita' di laboratorio e cliniche che consentono di mettere a punto
e  validare  nuove  strategie  terapeutiche.  Il dottorato prevede la
formazione di esperti sia nell'ambito della ricerca di base che della
ricerca clinica. Elemento comune della formazione sono: la conoscenza
di  elementi  di  anatomia  e  fisiologia  del  sistema  nervoso,  di
statistica,  di  neuroepidemiologia,  dei  meccanismi  di  base delle
principali  patologie  neurologiche,  dei  principi  che  regolano la
sperimentazione  clinica sotto il profilo metodologico e dei principi
di  terapia  delle  principali  patologie  neurologiche. I dottorandi
dovranno  acquisire conoscenze specifiche in una o piu' discipline di
base  o  cliniche  attraverso  la frequenza dei relativi laboratori e
reparti di degenza.
   La formazione si sviluppera' nelle seguenti linee fondamentali:
    1)  Comprensione  dei  meccanismi  di  danno  e di recupero nelle
patologie neurologiche;
    2) validazioni di misure cliniche e paracliniche da impiegare nei
trials clinici e nel monitoraggio delle nuove terapie;
    3)   ricerca   e   validazione   di  nuove  terapie  eziologiche,
sintomatiche  e  riabilitative  a  livello sperimentale, preclinico e
clinico.
   Ambito della formazione:
    malattie infiammatorie del sistema nervoso:
     sclerosi multipla;
     neuropatie disimmuni;
   malattie neurodegenerative:
    demenze;
    SLA;
    disordini del movimento;
   vasculopatie cerebrali;
   neoplasie cerebrali;
   epilessia.
D) quarto indirizzo: medicina preventiva e predittiva.
   Tematica generale: medicina molecolare.
   Tematiche    specialistiche:    genetica,   biologia   molecolare,
proteomica,  biomarkers,  microbiologia,  virologia, immunovirologia,
vaccinologia,  biochimica clinica, errori in medicina, autoimmunita',
immunoematologia, cellule staminali.
   Obiettivi e finalita'.
   Il  dottorato  di  ricerca  in  medicina  molecolare  preventiva e
predittiva  ha lo scopo di fornire un percorso formativo che consenta
la  formazione  di  ricercatori  in  grado  di  padroneggiare i nuovi
approcci tecnologici nel campo, formando ricercatori e professionisti
che, grazie alle basi culturali apprese e alla metodologie sviluppate
ed  applicate  siano  capaci  di ideare, impostare e condurre in modo
autonomo  attivita'  di  ricerca sperimentale e clinica. La finalita'
del  Il  Dottorato  di  ricerca  in  medicina molecolare preventiva e
predittiva  e' quindi, l'acquisizione delle competenze necessarie per
intraprendere  attivita' di ricerca innovative sia dal punto di vista
metodologico  che  teorico,  presso  i  centri  di ricerca pubblici e
privati, le industrie, le Universita' e gli enti pubblici di servizio
del  settore. Il livello formativo e' mirato a garantire ai candidati
una  preparazione  adeguata  a  competere  in  un contesto europeo ed
internazionale   proponendosi  come  figura  professionale  altamente
specializzata  in  un  settore  interdisciplinare  caratterizzato  da
grande  richiesta  da  parte  di  enti di ricerca nella bioindustria,
nell'industria farmaceutica e nelle strutture sanitarie.
   Gli obiettivi formativi verranno conseguiti tramite l'assegnazione
di un progetto di ricerca individuale, finalizzato alla stesura della
tesi  finale  di  dottorato,  sia  tramite  la partecipazione a corsi
pratici  e  seminari  specialistici.  Saranno previsti anche cicli di
lezioni  frontali  monotematiche  (10  ore  per  ogni  semestre)  che
affronteranno  singoli  temi  di interesse e la partecipazione attiva
degli   studenti   a   journal  club  che  si  terranno  con  cadenza
settimanale.
E) quinto indirizzo: biologia e bioterapia del cancro.
   Tematica generale: medicina molecolare.
   Tematiche  specialistiche:  alterazioni  genetiche  delle  cellule
tumorali,  biologia  delle  cellule  staminali  tumorali,  ruolo  del
microambiente  tumorale  nella  crescita  tumorale,  interazione  tra
sistema  immunitario  e tumore, terapie biologiche dei tumori incluse
immunoterapia attiva e passiva, terapia cellulare e terapia genica.
   Obiettivi e finalita'.
   Il  corso  di  Dottorato  di Ricerca proposto si basa sullo studio
delle   problematiche   attinenti   la  comprensione  dei  meccanismi
molecolari  e  cellulari  di  cancerogenesi e la definizione di nuove
terapie  cellulari  e  molecolari antitumorali. I progetti di ricerca
partono  dallo  studio  delle  alterazioni  genetiche  delle  cellule
tumorali,  della biologia delle cellule staminali tumorali, del ruolo
del microambiente tumorale nella crescita tumorale e dell'interazione
tra sistema immunitario e tumore. Lo scopo e' integrare le conoscenze
di  base  sui  diversi aspetti della crescita tumorale e dei rapporti
tumoreospite ed elaborare nuove strategie terapeutiche, possibilmente
combinate,    basate   su   approcci   biologici,   che   comprendono
l'immunoterapia  attiva  e  passiva,  la  terapia  genica  e l'uso di
biomolecole  ricombinanti,  per  arrivare a colpire selettivamente il
tumore.  Questo  corso  di  Dottorato rappresenta un'opportunita' per
mettere  in  pratica la reale integrazione tra ricerca e formazione e
l'applicazione traslazionale dei risultati della ricerca di base alla
terapia molecolare, cellulare e genica del cancro.

        
      
                               Art. 5.
           Procedura di ammissione al dottorato di ricerca
   L'ammissione  al  Dottorato  di ricerca internazionale in medicina
molecolare avverra' previo superamento di una valutazione comparativa
articolata in due fasi.
   La prima fase riguardera' la valutazione:
    a. dei titoli presentati come sopra indicato e precisamente:
     curriculum  vitae  inserito  sul  form on-line (con le eventuali
pubblicazioni);
     tipo  di  laurea,  votazione  finale  di  laurea  e  degli esami
sostenuti;
    b.  della  dissertazione  scritta,  anch'essa  inserita  nel form
on-line,  come  previsto  all'art.  3 del presente bando, relativa ai
propri  interessi  di  ricerca,  che  potra'  essere  svolta anche in
inglese.
    c.  fino  a  due  lettere di referenza, trasmesse direttamente al
magnifico rettore dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano
da  parte  di  personalita'  autorevoli  del  mondo  scientifico  e/o
accademico,  elencate  dal  candidato nella domanda di ammissione, le
quali, in virtu' dei propri compiti istituzionali, abbiano avuto modo
di  conoscere le qualita' scientifiche del candidato (come da modello
allegato 2). Dette lettere di referenza dovranno essere spedite entro
il  termine di scadenza previsto all'art. 3 del presente bando per la
presentazione delle domande di ammissione.
   La  seconda fase della valutazione e' costituita dal colloquio con
le commissioni giudicatrici per i vari indirizzi tematici, secondo le
modalita' che saranno fissate e comunicate ai candidati ammessi.
   Sulla   base   della   documentazione   ricevuta   le  commissioni
giudicatrici   procederanno  con  la  prima  fase  della  valutazione
comparativa   dei   candidati   secondo   i  criteri  di  valutazione
preliminarmente stabiliti. Le commissioni giudicatrici predisporranno
quindi  una  graduatoria  che sara' resa pubblica mediante affissione
nella  bacheca  della  segreteria post-lauream e mediante il sito web
(www.unisr.it/phd).
   Saranno  ammessi  solo i candidati che hanno ottenuto un punteggio
maggiore  o  uguale  al 60% del punteggio massimo attribuibile per la
valutazione titoli (60 punti).
   Ai  candidati ammessi al colloquio con la commissione giudicatrice
verra'  trasmessa  comunicazione  tramite  lettera  raccomandata  con
avviso  di  ricevimento, non meno di quindici giorni prima della data
fissata per il colloquio medesimo.
   La  seconda  fase  della  selezione  consistera'  in  un colloquio
scientifico   ed   attitudinale  secondo  i  criteri  di  valutazione
stabiliti   preliminarmente   dalle   commissioni   giudicatrici.  Il
colloquio  riguardera', oltre che la conoscenza della lingua inglese,
la  preparazione  generale e specifica dei candidati, nonche' la loro
motivazione  ad  intraprendere il corso di dottorato ed il successivo
percorso professionale di ricerca.
   Al  termine  dei  colloqui  ognuna delle commissioni giudicatrici,
dopo   avere  esaminato  la  documentazione  relativa  ai  candidati,
stilera'  una  graduatoria  finale  sulla  base  di  una  valutazione
comparativa,  che  sara'  resa  pubblica  attraverso affissione nella
bacheca   della  segreteria  post-lauream  e  mediante  il  sito  web
(www.unisr.it/phd ).
   I  candidati ammessi al colloquio in piu' di un indirizzo tematico
potranno sostenere tutti i colloqui a cui sono stati ammessi.
   Ai fini della graduatoria finale, che sara' espressa in centesimi,
potranno  essere  attribuiti fino ad un massimo di 60 punti ai titoli
presentati  (inclusa  la dissertazione scritta) ed alle referenze del
candidato e fino ad un massimo di 40 punti al colloquio.
   Saranno considerati non idonei i candidati con un punteggio finale
inferiore al 60% del punteggio totale attribuibile.
   Preliminarmente  all'inizio dei lavori le commissioni giudicatrici
stabiliranno i criteri di valutazione per le procedure di valutazione
comparativa.
   I  candidati  dovranno  presentarsi al colloquio muniti di uno dei
seguenti  documenti  di riconoscimento: carta d'identita', patente di
guida,  passaporto  o  eventuali altri documenti previsti dalla legge
purche'  muniti  di  fotografia  e  di  timbro  o  di altra segnatura
equivalente, rilasciati da un'amministrazione dello Stato.
   In caso di pari merito prevale, ai fini dell'attribuzione di borse
di  studio,  la valutazione della situazione economica determinata ai
sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 aprile
1997 e successive modifiche e, ai fini della graduatoria, l'inferiore
eta' anagrafica.
   Ai candidati risultati vincitori sono comunicati i risultati della
selezione   entro  due  settimane  dal  termine  della  procedura  di
selezione.  I  candidati  che  in  base alla graduatoria finale siano
risultati  tra gli ammessi al corso decadono qualora non esprimano la
loro   accettazione   entro  10  giorni,  decorrenti  dal  giorno  di
ricevimento  della comunicazione dell'esito del concorso. In tal caso
subentra  altro  candidato  secondo  l'ordine  della  graduatoria tra
quelli che hanno raggiunto la soglia di idoneita'.

        
      
                               Art. 6.
               Commissioni giudicatrici per l'accesso
   Il  rettore,  sentito  il collegio dei docenti, nomina con proprio
decreto  le  commissioni incaricate della valutazione comparativa dei
candidati,  composte  secondo  le  modalita' previste dalla normativa
vigente  e  dal regolamento dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele
di Milano concernente i dottorati di ricerca.

        
      
                               Art. 7.
                  Modalita' di iscrizione ai corsi
   I concorrenti risultati vincitori dovranno presentare direttamente
o  far  pervenire,  tramite  servizio postale o corriere autorizzato,
all'Ufficio   dottorati   di  ricerca,  Universita'  Vita-Salute  San
Raffaele,  via Olgettina, 58 - 20132 Milano Italia, tel. + 39 02 2643
4842 fax + 39 02 2643 3809, entro 10 giorni, decorrenti dal giorno di
ricevimento   della   comunicazione   dell'esito   del  concorso,  la
sottoelencata documentazione in carta libera:
    domanda di iscrizione al primo anno del corso di dottorato;
    ricevuta   del  pagamento  dei  contributi  per  l'accesso  e  la
frequenza (vedi art. 11)
    fotocopia di un documento di identita' non scaduto.
   Con la compilazione della domanda il vincitore dichiara:
    di  non  essere  iscritto/a  e  di impegnarsi a non iscriversi ad
altro   corso  di  diploma,  di  laurea  o  di  dottorato,  corso  di
perfezionamento, per tutta la durata del corso suindicato;
    di  non essere iscritto/a ad una scuola di specializzazione e, in
caso  affermativo,  di  impegnarsi  a  sospenderne la frequenza prima
dell'inizio del corso;
    di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di altra borsa di
studio per un corso di dottorato;
    di  non  cumulare  la borsa di studio con altra borsa a qualsiasi
titolo  conferita  tranne  che  con  quelle  concesse  da istituzioni
nazionali  o  straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero,
l'attivita' di ricerca del dottorando.
   Il  pubblico  dipendente  ammesso ai corsi di dottorato di ricerca
puo'  chiedere  di  essere  collocato, fin dall'inizio e per tutta la
durata del corso, in congedo straordinario per motivi di studio senza
assegno  ed  usufruisce  della  borsa  di  studio ove ne ricorrano le
condizioni.  Il  periodo  di  congedo  straordinario e' utile ai fini
della  progressione  di carriera e del trattamento di quiescenza e di
previdenza.
   Il  pubblico  dipendente  ammesso ai corsi di dottorato di ricerca
che  non  goda  di  alcuna  borsa  di  studio e posto in aspettativa,
conserva  il  trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in
godimento  da  parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e'
instaurato il rapporto di lavoro.
   Gli  atti  e  documenti  redatti in lingua straniera devono essere
tradotti e legalizzati secondo la legislazione vigente.

        
      
                               Art. 8.
     Modalita' di conseguimento del titolo di dottore di ricerca
   Ai  fini  del  conseguimento  del  titolo, il dottorando sosterra'
approfondito  seminario  pubblico  di presentazione dei risultati del
progetto  a cui seguira' una sessione ristretta di discussione avente
per  tema  la  tesi  finale,  previamente  esaminata e valutata dalla
commissione giudicatrice.
   La  commissione  giudicatrice  per  l'esame finale e' nominata dal
rettore  dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano, sentito
il  collegio  dei  docenti, ed e' composta da tre membri scelti tra i
professori   e  ricercatori  universitari  di  ruolo,  specificamente
qualificati  nelle  discipline  attinenti  alle  aree  alle  quali si
riferisce  il corso. Almeno due membri della commissione giudicatrice
devono  appartenere  a Universita', anche straniere, non partecipanti
al dottorato e non devono essere componenti del collegio dei docenti.
La  commissione  puo'  essere  integrata  da  non piu' di due esperti
esterni   all'Universita',   appartenenti   a  strutture  di  ricerca
pubbliche e private, anche straniere.
   La   avvenuta   pubblicazione  (o  quanto  meno  la  richiesta  di
pubblicazione)  su  riviste internazionali di alto prestigio di uno o
piu'  lavori  scientifici  riguardanti  il  progetto  di tesi, da cui
risulti  una rilevante partecipazione del dottorando, verra' valutata
positivamente  al  fine  della  assegnazione del titolo di dottore di
ricerca  internazionale  in  medicina  molecolare, con specificazione
dell'indirizzo tematico di afferenza.

        
      
                               Art. 9.
                  Obblighi e diritti dei dottorandi
   Il  corso  di  dottorato  di  ricerca  internazionale  in medicina
molecolare   prevede   la   frequenza   a   corsi   di   insegnamento
teorico-pratici,  basati  su lezioni e attivita' seminariali anche da
parte  di  esperti  del  settore,  interni  o esterni al collegio dei
docenti,  e  su  esercitazioni  pratiche  organizzate da personale di
ricerca   afferente   alle  tematiche  specialistiche,  che  potranno
svolgersi  secondo  le  modalita'  deliberate dagli organi accademici
dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano.
   I dottorandi dovranno presentare annualmente una relazione scritta
sullo  stato  di avanzamento del progetto di ricerca loro assegnato e
discutere  tale  relazione  in  presenza  della  sezione  tematica di
afferenza del collegio dei docenti.
   Nel  caso uno studente non abbia seguito con profitto le attivita'
didatticoformative  o  di  ricerca  correlate  al suo progetto, fatti
salvi  impedimenti  personali  che siano stati di ostacolo al normale
svolgimento  della  attivita',  la  sezione tematica di afferenza del
collegio  dei  docenti  puo'  proporre  al  rettore  dell'Universita'
Vita-Salute  San  Raffaele  di Milano, con delibera motivata, sentito
l'interessato,  che  un  dottorando  sia  temporaneamente sospeso dal
corso  o  che  ne  venga  escluso  con conseguente perdita parziale o
totale della borsa di studio in godimento.
   Salvo  restando  i  diritti  in  capo ai dottorandi previsti dalle
norme  vigenti, questi ultimi saranno coinvolti con pieno impegno nel
progetto  di  ricerca  assegnato  e  sono tenuti a frequentare corsi,
seminari   e  workshop  su  indicazione  della  sezione  tematica  di
afferenza del collegio dei docenti, con previsione anche di programmi
di  didattica  strutturata.  La  partecipazione  e  frequenza  a tali
attivita' deve essere certificata a cura del collegio docenti e/o dei
coordinatori del corso. I dottorandi sono inoltre tenuti a presentare
reports  scientifici  periodici,  scritti o orali, che testimonino lo
stato  di avanzamento del progetto di ricerca loro assegnato, secondo
le  modalita'  stabilite  dalla  sezione  tematica  di  afferenza del
collegio dei docenti.
   Sono  altresi' tenuti a svolgere periodi di frequenza di attivita'
formative  e/o  di  ricerca  presso Istituti Scientifici o laboratori
stranieri  o internazionali, secondo le modalita' e i tempi stabiliti
dal  tutore  incaricato  della  supervisione  tenendo conto del piano
delle  attivita'  elaborato  dalla  sezione tematica di afferenza del
collegio dei docenti.
   Sara'  compito del coordinatore illustrare ai dottorandi diritti e
doveri.

        
      
                              Art. 10.
                           Borse di studio
   Le  borse  di  studio verranno assegnate secondo l'ordine definito
dalla graduatoria di merito formulata dalla commissione giudicatrice.
A  parita'  di  merito nella graduatoria prevale la valutazione della
situazione  economica determinata ai sensi del decreto del Presidente
del  Consiglio  dei Ministri 30 aprile 1997 e successive modifiche e,
ai fini della graduatoria, l'inferiore eta' anagrafica.
   L'importo  annuale  della  borsa  di  studio e' di euro 18.000,00,
assoggettabile   al  contributo  previdenziale  I.N.P.S.  a  gestione
separata secondo la normativa vigente.
   L'importo  della  borsa  sara'  aumentato  del  50%  per i periodi
trascorsi all'estero durante i tre anni di corso.
   Le  borse di studio non possono essere cumulate con altre borse di
studio a qualunque titolo conferite tranne che con quelle concesse da
istituzioni  nazionali  o straniere utili ad integrare, con soggiorni
all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando.
   La borsa di studio decorre dall'effettivo inizio della frequenza.
   Il   pagamento  della  borsa  viene  effettuato  in  rate  mensili
posticipate.
   Chi  abbia fruito di una borsa di studio per un corso di dottorato
non puo' chiedere di fruirne una seconda volta.
   I  benefici  (borse  di  studio  regionali  per i dottorandi senza
borsa) previsti dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
9  aprile  2001  Uniformita'  di  trattamento  sul diritto agli studi
universitari,  ai  sensi  dell'art. 4 della legge 2 dicembre 1991, n.
390  verranno attuati in conformita' a quanto verra' deliberato dalla
regione Lombardia.

        
      
                              Art. 11.
          Contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi
   Tutti  i  dottorandi  sono tenuti al versamento di euro 300,00 per
l'assicurazione  infortuni  e  responsabilita'  civile e l'imposta di
bollo. Inoltre, sono tenuti a versare la tassa regionale prevista dal
decreto  del  Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001, il
cui importo e' di euro 100,00.
   I contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi sono pari a 600
euro  da  non  richiedersi  ai dottorandi titolari di borse di studio
conferite   dall'Universita'  su  fondi  ripartiti  dei  decreti  del
ministero  di  cui  all'art.  4,  comma  3, legge 1998, n. 210 - come
indicato  dall'art.  7, comma 1, lettera c), decreto ministeriale 224
del 30 aprile 1999.

        
      
                              Art. 12.
                   Trattamento dei dati personali
   Ai  sensi  del  decreto  legislativo  n.  196/03, l'Universita' si
impegna  a  rispettare  il  carattere  riservato  delle  informazioni
fornite dai candidati: tutti i dati forniti saranno trattati solo per
le  finalita'  connesse  e  strumentali  al  concorso e all'eventuale
gestione   del   rapporto   con  l'Universita',  nel  rispetto  delle
disposizioni vigenti.
   I  candidati  godono  dei  diritti  di cui al citato decreto tra i
quali figura il diritto di accesso ai dati che li riguardano, nonche'
alcuni  diritti  complementari tra cui il diritto di far rettificare,
aggiornare,  completare  o  cancellare  i  dati erronei, incompleti o
raccolti  in  termini non conformi alla legge, nonche' di opporsi per
motivi legittimi al loro trattamento.

        
      
                              Art. 13.
                        Norme di riferimento
   Per  tutto  cio'  che  non  e'  previsto nel presente bando, si fa
riferimento,  all'art.  4  della  legge  n. 210 del 3 luglio 1998, al
decreto  ministeriale  n.  224  30/4/1999 - Regolamento in materia di
dottorato  di  ricerca pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del
13/07/1999,  al  decreto  rettorale  n.  303  del  3 settembre 2001 e
successive  modificazioni  e  integrazioni,  con  il  quale  e' stato
emanato   il   regolamento   dei   Corsi   di  dottorato  di  ricerca
dell'Universita'  Vita-Salute  San Raffaele e al Decreto Rettorale n.
1155  del  27 luglio 2005 che delibera la Istituzione della Scuola di
dottorato di alta qualificazione in medicina molecolare, nonche' alle
disposizioni  legislative  e regolamentari in materia di dottorato di
ricerca  vigenti  e  alle  disposizioni  legislative  e regolamentari
vigenti in materia di dichiarazioni sostitutive.
   Il  presente  bando  di  concorso  e'  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica  italiana,  affisso  alle bacheche delle
facolta'  dell'Universita'  Vita-Salute  San Raffaele di Milano e sul
sito      web      del      corso      http://www.unisr.it/phd/      e
 http://www.unisr.it/phd/eng .

        
      
                              Art. 14.
                    Responsabile del procedimento
   Ai   sensi  della  legge  7  agosto  1990,  n.  241  e  successive
modificazioni  ed  integrazioni,  il  responsabile  del  procedimento
amministrativo  attinente  al  concorso e' il dott. Uber Delvecchio -
Servizi  alla didattica e agli studenti - Universita' Vita-Salute San
Raffaele, via Olgettina, 58 - 20132 Milano.
    Milano, 25 settembre 2008
                                                   Il rettore: Verze'