Concorso per 86 dottori di ricerca (marche) UNIVERSITA' DI URBINO 'CARLO BO'

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 86
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 66 del 26-08-2008
Sintesi: UNIVERSITA' DI URBINO «CARLO BO' » CONCORSO   (scad.  25 settembre 2008) Bando di concorso per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca - ciclo XXIV IL RETTORE Vist ...
Ente: UNIVERSITA' DI URBINO 'CARLO BO'
Regione: MARCHE
Provincia: PESARO URBINO
Comune: URBINO
Data di inserimento: 08-09-2008
Data Scadenza bando 25-09-2008
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UNIVERSITA' DI URBINO «CARLO BO' »
CONCORSO   (scad.  25 settembre 2008)
Bando di concorso per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca -
ciclo XXIV
                             IL RETTORE

   Visto  lo  statuto dell'Universita' degli studi di Urbino, emanato
con  decreto  rettorale  n.  628\1999  del 20 luglio 1999, pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  del  3  agosto  1999, n. 180 e successive
modificazioni ed integrazioni;
   Visto  l'art.  4  della  legge  3 luglio 1998, n. 210 e il decreto
ministeriale  30  aprile  1999,  n.  224,  relativi  alla riforma dei
dottorati di ricerca;
   Vista  la legge 30 novembre 1989, n. 398, articoli 6 e 7, norme in
materia di borse di studio universitarie;
   Vista la legge 2 dicembre 1991, n. 390 e il decreto del Presidente
del  Consiglio  dei  Ministri  9  aprile 2001 inerenti alle norme sul
diritto agli studi universitari;
   Visto il decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509 «Regolamento
concernente  l'autonomia  didattica  degli  Atenei» e successivamente
sostituito con decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270;
   Visto  il  decreto  ministeriale  18  giugno  2008  relativo  alla
rideterminazione dell'importo delle borse di dottorato di ricerca;
   Visto   il   regolamento   dei   corsi  di  dottorato  di  ricerca
dell'Universita'  degli  studi  di  Urbino  «Carlo  Bo»,  emanato con
decreto  rettorale  n.  1509/2003  del 18 novembre 2003, e successive
modifiche;
   Vista  la  delibera del Senato accademico n. 97 del 25 giugno 2008
che assegnava alle facolta' le borse per l'istituzione del XXIV ciclo
dei corsi di dottorato di ricerca;
   Vista  la  relazione  del  Nucleo  di  valutazione interno dell'11
luglio 2008;
   Vista  la  delibera  n.  122 adottata il 10 luglio 2008 dal Senato
accademico  che  approva  l'istituzione  del  XXIV ciclo dei corsi di
dottorato di ricerca per l'anno accademico 2008/2009;
   Vista la delibera n. 155 del 21 luglio 2008 adottata dal Consiglio
di  amministrazione  con  cui  si approva l'attivazione del succitato
ciclo di dottorato;
   Vista la delibera n. 156 del 21 luglio 2008 adottata dal Consiglio
di amministrazione concernente la contribuzione per l'iscrizione e la
frequenza ai corsi di dottorato di ricerca;
                              Decreta:

   1) di istituire e di attivare il XXIV ciclo dei corsi di dottorato
di  ricerca  aventi  sede  amministrativa  presso l'Universita' degli
studi di Urbino «Carlo Bo» anno accademico 2008/2009;
   2) di approvare il testo del bando sotto riportato:
    Bando  di  concorso  per  l'ammissione  ai  corsi di dottorato di
ricerca - ciclo XXIV
                               Art. 1.


   E'  indetto  presso l'Universita' degli studi di Urbino «Carlo Bo»
un  pubblico  concorso,  per  esami,  per  l'ammissione  ai  corsi di
dottorato di ricerca di seguito elencati:
                        Facolta' di economia
                        Economia e management

   Posti: 6;
   Borse di studio: 3;
   Durata: 3 anni.
             Facolta' di farmacia e scienze e tecnologie
              Metodologie biochimiche e farmacologiche

   Posti: 8;
   Borse di studio: 4;
   Durata: 3 anni.
             Facolta' di farmacia e scienze e tecnologie
              Scienze chimiche e scienze farmaceutiche

   Posti: 6;
   Borse di studio: 3;
   Durata: 3 anni.
             Facolta' di farmacia e scienze e tecnologie
Meccanismi  di  regolazione  cellulare:  aspetti  morfo-funzionali ed
                              evolutivi

   Posti: 8;
   Borse di studio: 4;
   Durata: 3 anni.
                     Facolta' di giurisprudenza
   Diritto processuale penale interno, internazionale e comparato

   Posti: 10;
   Borse di studio: 5;
   Durata: 3 anni.
                   Facolta' di lettere e filosofia
                         Scienze umanistiche

   1. Curriculum: Letteratura e filologia greca.
   2.  Curriculum: Italianistica (Classicismo e anticlassicismo nella
letteratura italiana).
   3. Curriculum: Teoria dei linguaggi.
   4. Curriculum: Etica ed epistemologia.
   Posti: 8;
   Borse di studio: 4;
   Durata: 3 anni.
             Facolta' di lingue e letterature straniere
                    Studi interculturali europei

   Posti: 6;
   Borse di studio: 3;
   Durata: 3 anni.
                Facolta' di scienze della formazione
                Filosofia «Dialettica e mondo umano»

   Posti: 8;
   Borse di studio: 4;
   Durata: 3 anni.
                     Facolta' di scienze motorie
Metodologie  molecolari  e  morfo-funzionali  applicate all'esercizio
                               fisico

   Posti: 12;
   Borse di studio: 6;
   Durata: 3 anni.
                       Facolta' di sociologia
             Storia dei partiti e dei movimenti politici

   Posti: 6;
   Borse di studio: 3;
   Durata: 3 anni.
                  Facolta' di scienze e tecnologie
                         Scienze della terra

   Posti: 6;
   Borse di studio: 3;
   Durata: 3 anni.
                  Facolta' di scienze e tecnologie
                         Scienze ambientali

   Posti: 10;
   Borse di studio: 5;
   Durata: 3 anni.

        
      
                               Art. 2.

            Requisiti e domanda di ammissione alle prove


   Possono  presentare  domanda  di  partecipazione  al  concorso  di
ammissione  ai  corsi  di  dottorato  di ricerca di cui al precedente
articolo   coloro   che   sono  in  possesso  di  diploma  di  laurea
specialistica,    di    laurea   quadriennale/quinquennale   (vecchio
ordinamento)  o  di  equipollente titolo accademico conseguito presso
universita'  straniere,  previamente  riconosciuto  dal  Collegio dei
docenti.
   Possono  partecipare agli esami di ammissione anche coloro i quali
conseguiranno  il  titolo  di  studio  richiesto  entro  la  data  di
svolgimento  del concorso e comunque non oltre il 31 ottobre 2008. In
tal  caso  la domanda di ammissione verra' accolta «con riserva» e il
candidato  sara' tenuto a presentare alla commissione giudicatrice il
giorno  della  prova concorsuale la relativa autocertificazione della
laurea conseguita.
   I cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari in possesso di
un  titolo  accademico  straniero,  che non sia gia' stato dichiarato
equipollente  a  una  laurea  italiana, dovranno - unicamente ai fini
della  ammissione  al dottorato al quale intendono concorrere - farne
espressa  richiesta  nella  domanda  di  partecipazione al concorso e
corredare  la  domanda medesima dei documenti, tradotti e legalizzati
dalle  competenti rappresentanze italiane secondo le norme vigenti in
materia  per  l'ammissione  di  studenti stranieri ai corsi di laurea
delle  Universita'  italiane,  utili  a  consentire  al  Collegio dei
docenti la dichiarazione di equipollenza in parola.
   Gli  interessati  devono  redigere  la  domanda  in carta semplice
secondo lo schema allegato al presente bando.
   Ai  cittadini stranieri extracomunitari, che ne facciano esplicita
richiesta,  e' consentito, in alternativa alle modalita' ordinarie di
partecipazione  al  concorso,  l'accesso al corso di dottorato previa
valutazione  del  curriculum, da allegare alla domanda di ammissione,
da  parte  della commissione giudicatrice, senza borsa di studio e in
soprannumero, nel limite di un posto per dottorato.

        
      
                               Art. 3.

                         Prove di ammissione


   Gli  esami  di  ammissione  al  corso consistono in due prove, una
scritta  ed  una  orale,  intese  ad  accertare  la  preparazione, le
capacita' e le attitudini del candidato alla ricerca scientifica, nel
settore   scientifico   o  nei  settori  scientifici-disciplinari  di
riferimento del dottorato.
   La prova orale comprende anche la verifica della conoscenza di una
o  piu' lingue straniere mediante apposito colloquio. Tale conoscenza
puo' essere eventualmente verificata anche nella prova scritta.

        
      
                               Art. 4.

                 Ammissione e iscrizione alle prove


   La  domanda  di  ammissione,  redatta in carta semplice secondo il
modello  allegato  al presente bando con indicato il domicilio eletto
agli  effetti  del  concorso,  deve  essere  indirizzata al Magnifico
rettore  dell'Universita'  degli studi di Urbino «Carlo Bo» e spedita
tramite  raccomandata  con  avviso  di ricevimento, con esclusione di
qualsiasi altro mezzo, al seguente indirizzo:
    Universita'  degli  studi  di  Urbino «Carlo Bo» - Servizio Front
Office  -  Ufficio  Alta  Formazione,  via  Saffi n. 1 - 61029 Urbino
(Pesaro e Urbino).
   La  domanda  di  ammissione  deve  essere inviata entro il termine
perentorio  di  giorni  trenta  a  decorrere  dal giorno successivo a
quello   della   pubblicazione  del  presente  bando  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
   Per il rispetto del termine predetto fara' fede la data del timbro
dell'ufficio postale accettante la raccomandata.
   Nella  domanda,  il  candidato  dovra'  dichiarare con chiarezza e
precisione sotto la propria responsabilita':
    a)  le  proprie  generalita',  la  data e il luogo di nascita, la
residenza ed il recapito eletto agli effetti del concorso.
    I  cittadini  comunitari  e stranieri, dovranno indicare anche un
recapito italiano o eleggere quale domicilio la propria ambasciata in
Italia;
    b) l'esatta denominazione del concorso cui intende partecipare e,
per scienze umanistiche, anche il curriculum scelto;
    c) la propria cittadinanza;
    d)  la  laurea  posseduta,  il  voto riportato, nonche' la data e
l'Universita'  presso  cui  e'  stata  conseguita,  ovvero  il titolo
equipollente conseguito presso una Universita' straniera, nonche' gli
estremi   del   decreto   rettorale   con  cui  e'  stata  dichiarata
l'equipollenza stessa;
    e)  di  impegnarsi  a  frequentare  a  tempo  pieno  il  corso di
dottorato  secondo  le modalita' che saranno fissate dal Collegio dei
docenti;
    f) di indicare le lingue straniere conosciute;
    g)  di  impegnarsi  a  comunicare  tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito.
   L'amministrazione  universitaria non assume alcuna responsabilita'
nel  caso  di  dispersione  di  comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni  della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi,
ne'  per  eventuali  disguidi  postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione medesima.

        
      
                               Art. 5.

                Modalita' di svolgimento delle prove


   Le  prove di esame si svolgeranno presso l'Universita' degli studi
di Urbino «Carlo Bo» con le modalita' di cui ai commi successivi.
   Il  diario  della prova scritta, con l'indicazione del giorno, del
mese e dell'ora in cui la medesima avra' luogo, sara' comunicato agli
interessati  tramite  raccomandata  con avviso di ricevimento inviata
quindici   giorni   prima   della  data  fissata  per  la  prova.  La
convocazione  per  la  prova  orale  dovra'  intervenire almeno venti
giorni  prima  della  data  fissata,  a mezzo di lettera raccomandata
ovvero  a  mezzo  di comunicazione in sede concorsuale da parte della
commissione esaminatrice.
   Per  sostenere  le  prove  i  candidati  dovranno  esibire uno dei
seguenti  documenti di riconoscimento: carta d'identita', passaporto,
patente di guida, tessera postale.

        
      
                               Art. 6.

                       Valutazione delle prove


   Le   commissioni  giudicatrici  dei  concorsi  per  gli  esami  di
ammissione  ad  ogni  corso di dottorato di ricerca saranno formate e
nominate in conformita' alla normativa vigente.
   Ogni commissione, per la valutazione di ciascun candidato, dispone
di sessanta punti per ognuna delle due prove.
   E'  ammesso  alla  prova  orale il candidato che abbia superato la
prova scritta con una votazione non inferiore a 42\60.
   La  prova  orale  si  intende superata se il candidato ottiene una
votazione di almeno 42\60.
   Alla  fine di ogni seduta dedicata alla prova orale la commissione
giudicatrice    forma   l'elenco   dei   candidati   esaminati,   con
l'indicazione dei voti da ciascuno riportati nella prova stessa.
   L'elenco,  sottoscritto  dal  presidente  e  dal  segretario della
commissione,    e'    affisso,   nel   medesimo   giorno,   nell'Albo
dell'Universita'.  La  graduatoria  e'  consultabile  anche sul sito:
 www.uniurb.it/dottorati .
   Espletate   le  prove  di  concorso,  la  commissione  compila  la
graduatoria  generale  di  merito  sulla  base  della  somma dei voti
riportati da ciascun candidato nelle singole prove.

        
      
                               Art. 7.

                         Ammissione ai corsi


   I   candidati   saranno  ammessi  ai  corsi  secondo  l'ordine  di
graduatoria  in  numero pari al numero dei posti messi a concorso per
ogni corso di dottorato. Per i posti senza borsa di studio, a parita'
di merito, viene data preferenza al piu' giovane di eta'.
   I   candidati   ammessi   al   corso   devono  esprimere  la  loro
accettazione,  perfezionando  la pratica di iscrizione al corso entro
quindici  giorni dalla comunicazione dell'esito del concorso, pena la
decadenza.  In  corrispondenza di decadenza o eventuali rinunce degli
aventi diritto prima dell'inizio del corso, subentreranno altrettanti
candidati  secondo  l'ordine  della  graduatoria.  In  caso  di utile
collocamento  in  piu'  graduatorie,  il  candidato dovra' esercitare
opzione per un solo corso di dottorato.
   La  documentazione  che  i  candidati sono tenuti a presentare per
perfezionare la pratica di iscrizione e' la seguente:
    a)  modulo  di  iscrizione,  da  ritirare  presso  l'Ufficio alta
formazione  o  scaricare  dal sito http://www.uniurb.it/ , alla voce Ricerca >
Dottorati  di ricerca, debitamente compilato e contenente le seguenti
informazioni:
     possesso  del diploma di scuola secondaria superiore ovvero, per
i   cittadini  comunitari  ed  extracomunitari,  il  diploma  che  ha
consentito  la loro, ammissione all'Universita', debitamente tradotto
e  legalizzato  dalle  competenti  rappresentanze italiane secondo le
norme  vigenti  in  materia  per l'ammissione di studenti stranieri a
corsi di laurea nelle Universita' italiane;
     l'eventuale  iscrizione ad altri corsi di laurea, di diploma o a
scuole  di specializzazione o di perfezionamento, con la richiesta di
sospensione;
     dichiarazione di non aver usufruito in precedenza di altre borse
di studio di dottorato;
     i  cittadini  comunitari  ed  extracomunitari  devono  essere in
possesso,   fatta  eccezione  della  titolarita'  della  cittadinanza
italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della
Repubblica;
    b)  per coloro che non usufruiscono di borsa di studio, documento
di  autocertificazione attestante le condizioni economiche del nucleo
familiare  di appartenenza per l'eventuale accesso alla contribuzione
agevolata di cui all'art. 9;
    c) due fotografie formato tessera firmata sul retro;
    d) una fotocopia del documento di identita', debitamente firmata;
    e)  i  dottorandi  tenuti  al  pagamento  dei  contributi  di cui
all'art.  9,  devono produrre ricevuta del versamento che puo' essere
effettuato  presso  qualsiasi  sportello  della  Banca delle Marche o
mediante bonifico bancario utilizzando le seguenti coordinate:
     IBAN: IT91 H060 5568 7000 0000 0013 607;
     causale: cod. n. 8871 - tassa iscrizione dottorato di ricerca.
   In  ogni  caso,  i  candidati devono trasmettere tempestivamente e
perentoriamente   copia   dell'avvenuto  pagamento  all'Ufficio  alta
formazione entro i termini stabiliti, pena la decadenza.

        
      
                               Art. 8.

                           Borse di studio


   Le  borse  di studio, il cui numero e' indicato al precedente art.
1,  vengono  assegnate,  previa  valutazione comparativa del merito e
secondo  l'ordine  definito  nelle  rispettive  graduatorie formulate
dalle   commissioni  giudicatrici,  per  un  importo  pari  a  quello
determinato  ai  sensi  del  decreto ministeriale 11 settembre 1998 e
successive  integrazioni. A parita' di merito, prevale la valutazione
della  situazione  economica  determinata  ai  sensi  del decreto del
Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  9  aprile 2001, che verra'
richiesta ai candidati.
   L'importo  annuo  della  borsa di studio ammonta ad euro 13.638,47
lordi.
   La durata dell'erogazione della borsa di studio e' pari all'intera
durata  del corso; le borse sono confermate con il passaggio all'anno
successivo.
   L'importo  e'  aumentato  per  l'eventuale  periodo  di  soggiorno
all'estero nella misura non inferiore al 50 per cento. Per periodi di
formazione  di  durata  superiore  a sei mesi e' necessario il parere
favorevole  del  Collegio docenti, per periodi di durata inferiore il
consenso del coordinatore.
   Non  e'  ammessa  la  contemporanea  fruizione  di  altre borse di
studio,  ad  eccezione  di  quelle concesse da istituzioni italiane o
straniere  utili  ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita'
di formazione o di ricerca dei dottorandi.

        
      
                               Art. 9.

          Contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi


   I dottorandi sono tenuti al pagamento dei contributi per l'accesso
e  la  frequenza  ai  corsi  di  dottorato di ricerca. L'importo, che
dovra'  essere  versato  in  un'unica  rata all'atto dell'iscrizione,
varia  in relazione alla fascia di reddito equivalente individuata in
base  all'ISEE  e  all'ISPE  del  nucleo familiare di appartenenza in
vigore per gli studenti dell'Universita' degli studi di Urbino «Carlo
Bo» (www.uniurb.it/iseeispe ) ed e' cosi' determinato:
    prima  fascia  euro  600,00;  seconda  fascia  euro 680,00; terza
fascia euro 800,00.
   La   mancata   presentazione   del  modulo  ISEE/ISPE  comportera'
l'inserimento automatico del dottorando nella terza fascia.
   I  dottorandi  titolari  di  borsa  di  studio  sono esonerati dai
contributi  per  l'accesso  e  la  frequenza  dei  corsi,  nei limiti
previsti dal regolamento.

        
      
                              Art. 10.

                              Obblighi


   I  dottorandi sono tenuti a svolgere con assiduita' l'attivita' di
ricerca  relativa  al  piano  approvato dal Collegio dei docenti ed a
presentare al Collegio stesso, al termine di ogni anno, una relazione
sulle  attivita'  e le ricerche svolte, nonche', alla fine del corso,
una tesi di ricerca con contributi originali.
   A  seguito della valutazione dell'attivita' svolta dal dottorando,
il Collegio dei docenti puo', con motivata deliberazione, proporre al
rettore  la sospensione o l'esclusione dal proseguimento del corso di
dottorato.

        
      
                              Art. 11.

                         Attivita' didattica


   Ai   dottorandi   puo'  essere  affidata  una  limitata  attivita'
didattica  sussidiaria  o  integrativa,  previo parere favorevole del
Collegio  dei  docenti.  Tale  attivita',  che  non deve in ogni caso
compromettere  l'attivita'  di ricerca, e' facoltativa e non comporta
oneri  per il bilancio dell'Ateneo, non da' luogo a diritti in ordine
all'accesso ai ruoli delle Universita'.

        
      
                              Art. 12.

                             Sospensione


   Il  dottorando puo' chiedere la sospensione per motivi inerenti al
servizio militare o civile, alla maternita' o per gravi e documentati
motivi,  previa  autorizzazione  del Collegio dei docenti. In caso di
sospensione  di  durata  superiore  a  trenta  giorni, verra' sospesa
l'erogazione della borsa di studio.

        
      
                              Art. 13.

                 Prova finale e conseguimento titolo


   Il  titolo  di dottore di ricerca si consegue alla conclusione del
ciclo  di  dottorato, all'atto del superamento dell'esame finale, che
e'  subordinato alla presentazione di una dissertazione scritta (tesi
di  dottorato)  che  dia conto di una ricerca originale, condotta con
sicurezza  di  metodo  e  dalla  quale emergano risultati di adeguata
rilevanza scientifica.

        
      
                              Art. 14.

                   Trattamento dei dati personali


   Ai  sensi  dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.
196,  i  dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso
l'Universita'   degli   studi   di   Urbino  «Carlo  Bo»  -  Servizio
Front-Office   -   Ufficio   alta  formazione  e  trattati  in  forma
automatizzata per le finalita' inerenti alla procedura concorsuale.

        
      
                              Art. 15.

            Responsabile del procedimento amministrativo


   Ai   sensi  della  legge  7  agosto  1990,  n.  241  e  successive
modificazioni   e  integrazioni,  il  responsabile  del  procedimento
amministrativo  per  il  concorso  e'  il  dott.  Luciano Bartolomei,
Ufficio alta formazione dell'Universita' degli studi di Urbino «Carlo
Bo»,  via  Saffi,  1-  Urbino  -  tel.: 0722 305309, fax: 0722 305304
e-mail: luciano.bartolomei@uniurb.it

        
      
                              Art. 16.

                        Norme di riferimento


   Per quanto non previsto nel presente bando, si fa riferimento alle
disposizioni legislative e regolamentari in materia.
   3)  di pubblicare il presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  italiana.  Il  bando  e'  altresi'  consultabile sul sito
 www.uniurb.it/concorsi .
    Urbino, 31 luglio 2008
                                                 Il rettore: Bogliolo